CARO HAMILTON, STAVOLTA LA GRU NON C’ERA

Sorry, Lewis: ma in Cina non usano le gru! Questo ho pensato, vedendo l’annunciato campione del mondo sprofondare nella ghiaia di Shangai. Accidenti: al Ring, le ruspe lo salvarono. E in altre circostanze (dal sabato ungherese alla domenica giapponese) i commissari della Fia avevano manifestato una certa simpatia per il ragazzino nero. Mandando in bestia il Pentito di Spagna: cui invece, a dimostrazione di quanto bizzarro sia il destino, si presenta ora la chance incredibile di un sorpasso in extremis. Giuro: se succede, ad Interlagos mi prenoto per i festeggiamenti mondiali della McLaren. Voglio proprio vedermela da vicino, la faccia di Ron Dennis…
Lo diciamo? Diciamolo: celebrato (anche da me, si capisce) come un simbolo di perfezione, Hamilton si è ricordato di essere un debuttante assoluto nel momento peggiore. Mi ha ricordato Fracchia, quando davanti al tremendo capoufficio mormorava: come è umano lei! Ecco, è umano anche Lewis: è andato via di testa e dai box nessuno degli spioni si è premurato di invitarlo a rientrare prima ai box, con quella gomma che si sbriciolava. Bei fenomeni, i nemici di Nandino!
Dopo di che, giù il cappello per Kimi. Gliene sono state dette di cotte e di crude. Che non si era ambientato. Che non sapeva azzeccare la partenza. Che aveva sottratto alla Ferrari l’eterna sicurezza di Schumi. Che gli mancavano la grinta e il cuore. Bla bla bla (come sempre, mi ci metto anche io: alcune critiche, facendo arrabbiare l’amico Giuseppe, portavano e portano pure la mia firma).
Beh, sapete che c’è? C’è che, nella stagione, nessun pilota ha vinto tanto quanto Raikkonen (cinque successi). C’è che ad una gara dalla fine il biondino è in lizza per il titolo e questo nonostante l’inaffidabilità Ferrari lo abbia lasciato a piedi due volte (per tacere dello scempio pneumatico al Fuji). C’è che tutto questo accade in una stagione nella quale a Maranello hanno cambiato tantissimo, senza contare le conseguenze negative della spy story.
Fossi al posto della McLaren, non sarei troppo allegro, in vista di Interlagos. A parte le ipotesi di un suicidio di massa in stile reverendo Jones della Guyana (ma ve l’immaginate la prima curva in Brasile, fra Hamilton ed Alonso), chi la fa la aspetti. Nel 1986 in Williams Mansell e Piquet si detestavano, ma avevano il mondiale in pugno, se lo giocavano furiosamente tra loro. Solo che all’ultima tappa, ad Adelaide, sbucò la McLaren di Prost, a godere i frutti iridati di una rivalità avvelenata. E se KImi…
Okay, molto improbabile. Dipende da troppe cose. Dipende pure da Massa: che non mi è sembrato irresistibile, nell’attacco ad Alonso nel finale. Paura di osare troppo? E come mai, visto che il mondiale costruttori è già vinto? O timore di essere troppo d’aiuto a Raikkonen? Mah…
Infine, segnatevi due nomi. Vettel: sempre più forte, il cocchino di Schumi. Mi risulta sia già sul taccuino di Todt. Liuzzi: siccome è italiano, in tema Toro Rosso parlano solo del tedeschino e non di Vitantonio, già licenziato per il 2008.
Certo che una volata così non ce l’aspettavamo, eh?

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64 Commenti a “CARO HAMILTON, STAVOLTA LA GRU NON C’ERA”

  1. Luciano scrive:

    Ho visto la gara ed é stata una “papera” di Hamilton ma anche della suo team….tutto sommato un bene per la F1!

    http://www.lucianobove.blogspot.com

  2. enrico scrive:

    Raikkonen merita di vincere il titolo, se non altro perchè è sempre stato lì e non ha mollato nemmeno quando i numeri gli davano torto!

  3. pettegola scrive:

    Nell’errore di Hamilton, che non avrfebbe commesso manco mia zia Cesira, io ci leggo un crollo psicologico. L’aggressione di Alonso, perchè di aggressione morale si tratta, ha ridotto a pezzi l’inglese.
    Secondo me, in Brasile Hamilton farà un’altra sciocchezza sesquipedale!

  4. dibbe scrive:

    Qualcuno è in grado di spiegarmi come mai, nella F1 iper tecnologica, nessuno dai box McLaren è stato in grado di avvisare via radio Lewis di quanto stava accadendo alla sua gomma? Tutti muti e sordi? Radio rotta? Radio confiscata da Alonso?…

  5. randazzo scrive:

    Concordo sullo strano atteggiamento di Massa. Era l’unico pilota in gara che poteva permettersi di rischiare tutto, non avendo nulla da perdere. Invece ha corso per un insignificante terzo posto. Sapete che vi dico? A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca (Andreotti docet)

  6. Alessandro Romani scrive:

    Ed alla penultima la polleria si allarga :-)
    Hamilton si ricorda in extremis di essere un rookie e fa la prima cappella dell’anno, immensa, praticamente olimpionica.
    Invece di fare il ragioniere ha voluto dimostrare di essere il più forte (vero) ma si è dimenticato che con 4 saponette finite sotto la macchina si va fuori anche in pit lane (superpollo), bastava cambiare un giro prima.
    Alonso invece che doveva andare allo sbaraglio non rischia una cippa per 2 punti in più ed ha fatto bene con il senno di poi.
    Raikkonen scevro di pressioni vince meritatamente e ringrazia, gara pulita senza errori ma ancora una volta fino alla suprema cazzata di MIB lui lo vede con il binocolo, con il bagnato e su una pista nuova per il giovanotto.
    Massa who?
    Ora la situazione è stupenda alla vigilia del Brasile (dove piove spesso):
    Lewis Hamilton 107
    Fernando Alonso 103
    Kimi Räikkönen 100
    Iceman non ha molte speranze per cui deve solo vincere e sperare, ma soprattutto è l’arbitro del campionato.
    Se Hamilton ha imparato la lezione gli basta arrivare in coda all’Iscariota in qualunque posizione decente, ma se il bicampione vince e Iceman fa secondo MIB lo prende in quel posto perchè a parità di punti contano le vittorie che sarebbero a suo svantaggio.
    Il tutto senza ritiri vari eh.
    Bellissimo

    P.S.
    La gru albionica non fece prendere alcun punto al giovane pollo nero, qualcuno se ne dimentica.

  7. osmolodi scrive:

    Domanda: che doveva fare Massa???? Ha messo per primo (fra i primi) le slik e subito dopo è piovuto per tre giri, è rimasto in pista ed è un miracolo, ha perso la possibilità di andare in testa poi si è ritrovato dietro Alonso (con pista sciutta gli sarebbe finito davanti) in una serie di curve e controcurve dove solo un pazzo votato al suicidio avrebbe messo le ruote fuori dalla traiettoria asciutta. A quel punto fatto oltre mezzo giro dietro la McLaren era imprendibile. Sono il primo a dire che doveva allegramente tamponare Alonso solo gli davano un drive trough ormai cercare di sorpassare alcuni tizi è impensabile.
    A tal proposito qualcuno ha visto le ruotate che si sono dati Massa e Kubica nell’ultimo giro del GP scorso? C’è il video in giro su YouTube. Successo niente per i commissari che durante la gara però hanno fermato il polacco appena ha sfiorato il debuttante intoccabile.
    Per Kimi è dura i due si devono veramente suicidare ma sperare non costa nulla.

  8. bila56 scrive:

    una domanda per Turrini: come mai all’esterno della corsia di ingresso ia boxes vi è la ghiaia e non l’asfalto? solamente in cina od anche in altri circuiti?

  9. Tiziana Petrelli scrive:

    Chapeaux ad Hamilton. Non starò qui a dire che è un fenomento perché ha già dato dimostrazione a tutti di essere bravo. Bhe… però con una Mc Laren sotto il sedere e tutto il team dalla mia parte (e pure i giudici di gara e le gru, e anche la Fia e….) pure io non andrei male. Vorrei vederlo sulla macchina di Barrichello… Per carità, sempre bravo, ma…
    Da ferrarista il titolo spero vada a Kimi che è bravo anche se non mi entusiasma… non mi ha mai fatto un sorriso dalla tv. Ma io sono innamorata di Alonso… che vorrei tanto vedere vestito di rosso.

  10. Alessandro Romani scrive:

    Errata corrige
    La Gru non era albionica ma una cocca di Schumacher visto che era tedesca e tutto quello che si avvicina alla F1 ed è nato in tedeschia pare che sia cocca del grande ex :-)

  11. Ciccio Montoya scrive:

    Dibbe, è il colmo che per un problema del genere sia il team a dover dire al pilota che ha qualcosa che non va! Eddai! Guidi un mezzo che sta perfettamente in strada e poi non ti accorgi che stai perdendo oltre un secondo al giro? Che il bilanciamento della tua vettura non è più lo stesso? Glie lo dovevano dire dal box? È come se tu andassi dal dottore e lui ti dicesse:”Prendi un’aspirina perché hai il mal di testa” e tu gli rispondessi “ah già, è vero, non me ne ero accorto!”. Ma su!
    Hamilton ha commesso 2, forse 3 errori in questa gara. I due errori certi sono: 1. non essere rientrato subito ai box appena la sua McLaren ha cominciato a perdere aderenza, 2. non capire che stava chiedendo troppo alla sua vettura rientrando così velocemente ai box. Il terzo errore è più ipotetico. Fra tutti i piloti è stato l’unico ad avere un problema di gomme e, quindi, io mi chiedo: non è che è stato l’unico a voler tirare come un forsennato (diverso da forsemmorto) senza curarsi dell’usura degli pneumatici? La cosa la vedo probabile ma non certa. Esiste anche la possibilità che la gomma abbia ceduto da sola o che si sia rovinata nel passaggio su qualche cordolo.
    Come Leo (credo) la prima cosa che ho pensato guardando (attonito per la verità) i commissari spingere con tutta la loro foga, con tutta la loro forza la macchina di Hamilton nel vano tentativo di tirarla fuori dalla sabbia è stato “sta volta non c’è la gru”. Pensiero orribile, perché se il finto nero (scusate, ma nero non lo è) fosse ripartito, per la seconda volta lo si sarebbe aiutato più del lecito e, questa volta, sarebbe stato difficile giustificare un altro aiuto così plateale da parte del sistema F1.
    Alonso l’ho visto spento, più di quanto potessi immaginare. Non so se fosse per una questione psicologica o perché la McLaren è uguale per tutti ma per lui un po’ di meno. Certo è che dubito che in Brasile lo metteranno nelle condizioni di fare 4 punti più del cocco di mamma.

    Sulla mia lista di piloti da tenere d’occhio erano già presenti sia Vettel che Liuzzi. Solo che, appunto, Liuzzi è sufficientemente italiano per STRAvincere la F3000 internazionale per poi esordire 2 anni più tardi su un cesso a 4 ruote (facendo, fra l’altro, cose splendide) e, l’anno seguente, rischiare di finire la sua carriera in F1. Certo, non c’è un Dennis che lo cura e lo coccola su uno dei migliori mezzi del circus, non c’è un Briatore che lo mette in condizioni di fare grandi cose. Lui, come altri italiani (vedi la voce Piscopo) viene adocchiato dai competentissimi bibitari austriaci (quelli che avevano valutato Kubica come una mezza chiavica) e solo loro gli hanno offerto qualche possibilità. In un ambiente cinico e rude, senza scrupoli e senza nessuna volgia di seguire seriamente i piloti. Chi altri si dovrebbe occupare dei nostri ragazzi? Macaluso? Ahahah! A volte faccio delle battute esilaranti, non trovate? Bene, questo Liuzzi che, per inciso, per tutto il week end, oggi compreso, è stato più veloce di Vettel, il prossimo anno potrebbe restare a piedi. Bene! grazie a tutti! Nessun talento italiano messo nelle condizioni di fare bene!!! Nemmeno uno! Pantano, Filippi, Liuzzi, sono soltanto gli ultimi della serie. Nessuno da loro una opportunità seria. Intanto gli altri vincono o fanno ottime figure… Bravi.

    Vadano tutti a ….

  12. Odin scrive:

    Ecclestone gongola !
    Raikkonen si beve una magnum di Champagne !
    Massa, ahilui, rosica amaro.
    Alonso conferma la macumba ispanica anche per il Brasile.
    Hamilton cambia programma di Play Station (mancava il rientro ai box !).
    … e il prossimo anno la Toro Rosso è pretendente al titolo (visto Ron Dennis aggirarsi in zona circospetto).

    Grazie Leo.

  13. ghibli scrive:

    Io mi domando una cosa. Cosndierato il clima che c’è all’interno della McLaren, come si può pensare che in Brasile la squadra non faccia differenze di trattamento tra Hamilton e Alonso? Nemmeno hanno bisogno di imbrogliare, basta favorire Lewis nella caccia alla pole e nella gestione dei pit stop, non credete?

  14. giappone scrive:

    E’ un peccato che le zuffe da galli McLaren mettano in secondo piano la bellezza dell’impresa di Kimi. Sono d’accordo con Leo; parliamo di un neo ferrarista che alla prima stagione, in un ambiene figlio di Schumi, ha vinto ben cinque gare. Anzi, io credo che, senza l’equivoco Massa, Raikkonen il mondiale lo avrebe già vinto

  15. giulia scrive:

    Se Kimi vince il titolo alla McLaren Mercedes conviene ritirarsi dalla circolazione

  16. lapo scrive:

    Fratelli e sorelle, trovo giusto che i ferraristi confidino nel ricordo del 1986. Ma in Brasile la McLaren andrà più forte delle Rosse, per una questione di gomme. Ergo, vi dico che l’unica speranza per Raikkonen è una collisione tra i due ragazzi di Ron Dennis. Che a me sembrano proiettati verso lo schianto finale!

  17. Lorenzo Pantieri scrive:

    Condivido in toto le perplessità di DIBBE: il team doveva richiamare Lewis, lo sfaldamento delle gomme e il calo di prestazioni erano evidentissimi.

    Invece non mi convince affatto (è una rarità) l’analisi di LEO. Hamilton mica si è rincretinito: si vedeva benissimo che la macchina era ingovernabile, con quella gomma che andava a pezzi.

    L’errore di Hamilton è stato un altro. Il ragazzo ha rischiato troppo, inutilmente. Voleva stravincere, ma ha preso dei rischi assolutamente non necessari, nell’ottica mondiale:

    1. non ha cambiato le gomme al primo pit stop (gomme che erano già visibilmente usurate) per andare più forte;

    2. ha resistito ferocemente a Raikkonen, rischiando un incidente, anziché lasciarlo passare tranquillamente (Kimi era a -17, in quel momento non rappresentava assolutamente un pericolo);

    3. ha aspettato troppo a cambiare le gomme per valutare meglio il meteo.

    Tutti rischi che ci stavano, se avesse dovuto vincere la gara a tutti i costi, ma *sciagurati*, tenendo conto che stavolta Hamilton doveve *piazzarsi*, non *vincere*.

    I mondiali si vincono con la velocità (e qui Lewis mi pare che non abbia nulla da invidiare ai suoi colleghi) e con l’intelligenza tattica, la capacità di calcolare e di amministrare (e qui Lewis ha evidentemente ancora da imparare).

    Prost era un maestro di intelligenza tattica e ha vinto ben 4 mondiali soprattutto grazie alla sua capacità di amministrare le gare, quando occorreva.

    Adesso per il mio idolo Lewis la situazione si è tremendamente complicata. In Brasile gli basterebbe arrivare secondo (se vince Alonso), o quarto (se vince Raikkonen): un risultato alla sua portata, ma la storia insegna che in una gara può succedere di tutto, e l’esperienza di Alonso e Kimi potrebbe essere decisiva.

    Che nervi, porca miseria.

  18. Ciccio Montoya scrive:

    S C A N D A L O S O !!!! Leggete queste parole di Ron Dennis:

    Interestingly, Dennis said that the team’s focus in making a decision about delaying Hamilton’s change of tyres was not in what Ferrari were up to, but what Fernando Alonso was doing.

    “The problem was rain and his (Hamilton’s) tyres were in the worst condition. But we weren’t at all fazed about Kimi. We weren’t racing Kimi, we were basically racing Fernando.

    “Kimi winning and Lewis coming second was adequate. It just didn’t quite work out that way.”

    (http://www.autosport.com/news/report.php/id/63139)

    Poi qualcuno dice che in McLaren non favoriscono il britannico eh! Allucinante…

  19. giuseppe scrive:

    Inanzitutto ringrazio il signor Turrini per avermi inserito nel suo commento post-Cina.

    Che dire ….
    stamane l’Antifona d’ingresso recitava così:

    Tutte le cose sono in tuo potere, Signore,
    e nessuno può resistere al tuo volere.

    So che sto scomodando Gesù Cristo, che di F1 non gliene importerà neppure tanto, ma davanti alle tante magagne che hanno combinato quest’anno Ecclestone (il falso Gesù terreno) e soci anche lui avrà detto : ADESSO E’ DAVVERO TROPPO !!!

    Come dice il signor Turrini stavolta ad aiutare Hamilton non c’era nessuno, anzi a dire il vero c’avevano pure provato, è solo che non sono riusciti a smuovere la McLaren numero 2 dalla ghiaia.
    Le possibilità di vedere Raikkonen mondiale sono davvero poche ma mai dire mai.
    La combinazione vincente sarebbe il finnico vittorioso, terzo alonso e sesto Hamilton.
    Per il podio si potrebbe pure fare, ma davanti ad Hamilton chi dovrebbe arrivarci?
    Le Bmw non sono all’altezza di questo compito, a meno che i due della McLaren ad inizio gara si diano una bella sportellata e quindi scivolerebbero in ultima posizione, magari doppiati.
    Allora si che il nostro sogno sarebbe realtà!.
    Ma è difficle.
    E’ più probabile che alonso vinca la gara con Raikkonen o Massa secondo e quindi con titolo allo spagnolo, che se lo meriterebbe comunque più di Hamilton dopo tutto ciò che sta sopportando nella scuderia inglese.

    Massa sinceramente poteva prendersi qualche rischio in più ma ha dimostrato che quando alonso ha cambiato passo per lui non c’era storia, non è riuscito a stargli dietro.

    Alla fine anche un pensiero per la Ferrari: è loro la colpa se Kimi non ha vinto il titolo.
    Per due motivi:

    1) Senza i due rutiri adesso sarebbe a + 9 da Hamilton e in Brasile gli sarebbe bastato un misero settimo posto.
    2) Si doveva puntare sin dall’inizio su Raikkonen, si sapeva, o almeno io lo sapevo, che alla fine sarebbe uscito il “mostro” che è in lui.
    I punti “persi” dietro a Massa in Turchia, USA e non mi ricordo più dove adesso pesano.

    Ma questi sono concetti da me espressi in molte altre occasioni, quindi è inutile stare a ripetersi.

    Godiamoci questi quindici giorni sognando un mondiale che forse non arriverà ma ….

    Tutte le cose sono in tuo potere, Signore,
    e nessuno può resistere al tuo volere.

    Cordiali saluti
    Giuseppe.

  20. Mario scrive:

    L’unico motivo per cui spero che vinca il titolo Raikkonen è per la spy story, non trovo giusto che un pilota McLaren vinca il titolo e se poi lo vincesse Alonso sarebbe una beffa colossale.
    Per il resto Hamilton ha dimostrato di essere meritevole del titolo e anche in Cina è stato il migliore di tutti, poche storie. Raikkonen non lo mai impensierito, ha fatto una bella gara ma senza la grinta che doveva avere al via per tentare di passare il pilota inglese al primo giro.
    L’rrore ci può stare ma criticare dopo quello fatto dal team Ferrari e dai suoi piloti in Giappone, mi sembra incomprensibile.

  21. xoomer.alice.it/grandchelem scrive:

    La gara è stata interessante, decisamente interessante. Ma in Brasile lo sarà ancora di più. Ma non sarà la gara in sé a decidere il Mondiale, perché saranno queste due settimane: vincerà chi le sfrutterà per caricarsi il morale e per trovare la concentrazione giusta…

    http://xoomer.alice.it/grandchelem

  22. lapo scrive:

    GIUSEPPE, la fede è una gran cosa, ma insomma, la tua devozione a Kimi forse ti spinge ad esagerare!!!!

  23. paolone scrive:

    Grande GIUSEPPE!
    Naturalmente, a mondiale vinto da un uomo McLaren, i soliti tromboni non lo diranno mai, ma il vero campione dell’anno è stato Kimi, per una infinità di ragioni.
    E tanti saluti al telecronista Rai Mazzoni, che trattava Raikkonen come un bollito!

  24. Alessandro Romani scrive:

    Aleluja alleluja.
    Grazie per averci illuminato.
    Ora sappiamo che il Creatore ed il suo figliolo tifano Ferrari a prescindere.
    Ci rimane il dubbio sulla Maria e sullo Spirito Santo.
    Gott mit uns
    (che amarezza)

  25. stenterello scrive:

    SE ai box avessero ascoltato la cronaca di Mazzoni/Capelli si sarebbero resi conto che Hamilton aveva un problema, perdeve circa 5 secondi al gioro da Kimi, potevano richiamarlo prima con la raccomandazione di prestare attenzione.
    Ma alla McLaren non ascoltano i consigli e vogliono fare di testa propria, sono così sicuri di se che non devono nemmeno controllare la telemetria per vedere se ci sono problemi, pertanto si becchino questo risultato.
    Ora se, o detto se, in Brasile Kimi fa 1^ Massa 2^ alonso 3^ e magari Hamilton finisse 6^ ci sarebbero 2 piloti a 110 Kimi e Hamilton e alonso a 109, pertanto il titolo andrebbe a kimi per il maggior nmero di vittorie, ma questo è solo fantaformula 1.
    Comunque facciamo la nostra brava doppietta e poi neriparliamo.
    Saluti

  26. Igor74 scrive:

    Io godo per la vittoria di Raikkonen, penso che Massa non abbia osato poi molto con Alonso soltanto perche’ gli rode che Raikkonen va piu’ forte. Alcuni hanno sotenuto che Hamilton era piu’ veloce del finlandese ma a mio avviso la realta’ e’ un’altra: le gomme intermedie sull’asciutto si deteriorano in fretta, Raikkonen andava piu’ piano perche’ stava amministrando i pneumatici, Hamilton li ha distrutti.Insomma la coglionata l’ha fatta calimero e personalmente sono molto contento. Che Raikkonen vinca il mondiale e’ poco probabile, stesso discorso vale per Alonso. L’unico che puo’ veramente perdere e’ Hamilton e io, segretamente, me lo auguro di tutto cuore.

  27. Lorenzo Pantieri scrive:

    Mitico LEO TURRINI, ho appena letto i tuoi articoli sul Carlino, semplicemente strepitosi, come al solito. La silloge “il mio Regno per una gru”, poi, è da antologia!

    Questo è il mondiale più appassionante da quando guardo la F1 (ho esordito tifando Prost sulla Renault, il 1986 me lo ricordo ancora: avevo tredici anni…).

    Le ultime due gare sono state superbe. Saranno stati la pioggia o le alterne vicende dei protagonisti o l’orario mattutino (arrossisco, ma confesso che a qualche gara, in orario da pennichella, mi sono addormentato - e non in senso metaforico).

    Insomma: che finale, ragazzi!

    Buon mondiale a Te e a tutti voi.

  28. otelma scrive:

    Giuseppe,
    la fede e la gloria siano sempre con te.
    Ma la cappella di montecarlo, unita alle volte in cui, secondo me kimi è stato poco (TROPPO POCO) incisivo in gara, lo hanno aiutato a perdere il mondiale.
    Anche Alonso ha avuto qualche problema (incidente al fuji, gara anomala in canada) anche se non è stata colpa della machina che lo ha lasciato a piedi.
    Tuttavia, ad oggi all’asturiano basta meno del miracolo che serve a kimi per vincere il mondiale.
    Un motivo ci sarà.
    Dare tutta la colpa alla ferrari e alla mancata affidabilità mi sembra un po’ …..non del tutto corretto.
    ma la fede è la fede.
    Vorrei davvero essere smentito dai fatti, ma temo che alla fine diventerà una partita fra i due della mc ladren.
    a meno che……..
    (segue il mio NON RICHIESTO DA NESSUNO pronostico)
    Io, in condizioni “normali” direi senz’altro Alonso.
    Perchè……temo un errore di Hamilton.
    Troppo giovane, troppo inesperto.
    In brasile ci sarà troppa pressione.
    Ma…….. io temo (anzi no: sono SICURO) che la mc ladren NON lascerà vincere Alonso, per ovvi motivi.
    A loro un titolo piloti con lo spagnolo non interessa per niente, anzi…. rischia di diventare una beffa clamorosa.
    IN quest’ottica, secondo me l’asturiano potrebbe essere tagliato fuori.
    Ma se questo fosse vero…….
    ….e Alonso se ne accorgesse…… (e non è stupido)……
    cosa potrebbe succedere??
    A voi le risposte.

  29. ronaldo scrive:

    scusate, mi sono perso qualcosina.Ma allora è volata a 3? Io fossi Montezemolo richiamerei Luciano Moggi che in 15 giorni sistema tutto

  30. Odin scrive:

    Saluto Giuseppe, ma divergo sulla necessità di “battezzare” la prima guida.
    Massa ha dimostrato di non essere fermo, anche se un gradino sotto Kimi. Per quale motivo mortificarlo fin dal primo GP della stagione, o comunque quando ancora si ritiene ragionevolmente in corsa ?
    E’ un Campionato Piloti, bene tutti debbono potervi partecipare con l’identica alea di vittoria (e di sconfitta).
    Chi muove il Circus ? gli Sponsor.
    Cosa vogliono gli Sponsor ? il massimo interesse mediatico.
    E quest’anno noi, fruitori dell’enterteinment (”Ecclestone” docet), abbiamo avuto, e ci godremo, un’epilogo finale al massimo delle attese.

    Ricordo che la FIA è in sintonia con questo discorso e se la Ferrari avesse chiesto ad uno dei piloti un sorpasso “di comodo” l’avrebbe certamente punita (esiste una precisa regola in tal senso, ecco il perchè del recente cambio gomme di Massa).
    Poi esiste la possibilità di “mobbare” il pilota però, che svilimento.

    Oppure si può fare come Ron Dennis che unisce al Campione il giovane da svezzare.

  31. nelson66 scrive:

    primo pensiero quando ho visto Hamilton inssabbiarsi e richiedere l’intervento dei commissari: mi spiace caro il mio morettino, la gru non c’è e se non ti ricordi più, hanno pure cambiate le regole (dopo averti aiutato in maniera inspiegabile in Germania): se i commissari toccano la vettura sei fuori!
    secondo pensiero: Prost 1986!!! il mio nick è abbastanza eloquente per chi battesse il mio cuore 21 anni fà in quella sfida a tre………….
    oggi il cuore è rosso e tutto per il ragazzo del nord, per il biondino che in questi anni di sfortuna ne ha avuta a carrettate…………potrebbe esserci una piccola, piccolissima possibilità di saldare il conto con la dea bendata tutto in una sola volta (non ci spero molto, ma intanto incrocio le dita e cerco le chiavi in tasca…………….)
    Due considerazioni:
    1) per me alla Ferrari Alonso non serve! un carattere come l suo è difficile da gestire. Meglio il Kimi sordomuto che Fernando il pentito…….. dopo aver visto come ha guidato sull’asfalto viscido cinese (e anche nel diluvio Giapponese) i miei dubbi nei suoi riguardi, mai particolarmente forti, si sono ridotto allo 0.00001 % (piuttosto datei un Liuzzi sulla Ferrari al posto dell’altalenante Felipe)
    2) grandissima Toro Rosso: da quando il team si avvale di uno come Ascanelli il salto di qualità è stato immenso!

  32. CHRISTIAN scrive:

    Dico solo una cosa.
    Prost nei giorni scorsi pronosticava per Kimi un finale simile al suo nel ‘86.
    Se finisce così, mi ricoverano per risate multiple….
    Per il resto, se Kimi, come logica vuole, perderà questo mondiale, beh ci sarà solo da mangiarsi i gomiti. Quanti punti buttati via in corso d’opera…

    Per quanto riguarda i Tori di Faenza (ex Minardi, ricordiamolo….), io più che celebrare Vettel e Liuzzi, celebrerei un team composto da persone che ci sanno fare realmente, e che meriterebbero più autonomia da parte dei bibitari, ora che i capitali ci sono. Spero in Todtino, Berger e MS, se le voci sono vere….

    Buona attesa del Brasile
    Saluti
    CHRISTIAN

  33. Lorenzo Pantieri scrive:

    Per OTELMA (che razza di nick!): che in McLaren preferiscano una vittoria di Hamilton, lo sanno anche i sassi. Che abbiano intenzione di boicottare Alonso, è tutta un’altra cosa, però. Se lo facessero, si esporrebbero al rischio di nuove sanzioni: non credo ne abbiano una gran voglia…

    Alonso favorito in Brasile? Non penso. In Cina Hamilton stava conducendo la gara con autorità, prima delle “anomalie” (pioggia intermittente+deterioramento gomme) che sappiamo. Nessuno può dire che cosa sarebbe successo in una gara “normale”.

    Per me Hamilton è ancora leggermente favorito. Meglio avere 4 punti di vantaggio che 4 di svantaggio, direbbe Catalano.

    Resta il fatto che in una gara può succedere di tutto: a Shangai ne abbiamo avuto la prova…

  34. GILLES 71 scrive:

    Mi sembra che con questa storia di “Poverino Alonso quello che deve sopportare in Mc Laren”, si stia un tantino esagerando.
    Signori, ma pensate un attimo a come si è comportato Alonso nella vicenda della spy story; è più che vergognoso.
    Lo spagnolo pur di vincere il mondiale venderebbe la dentiera della madre morta (badate bene che è solo un esempio), non guarda in faccia a nessuno.
    Un anno fa, dopo Monza, a dire che il mondiale era truccato (lui e il suo papalino Flavio); qualche giorno fa a dire che questo mondiale si è già assegnato fuori pista.
    I BAMBINI DI 6 ANNI SONO PIU’ SPORTIVI.

    Tutti questi vantaggi che la Mc Laren darebbe poi ad Hamilton io non li vedo.
    Ricordo infine che dalla vicenda della ruspa Hamilton non ha tratto neanche un punto, quindi basta menarsela.

    In Brasile abbaimo ancora una piccola possibilità.
    Visto che siamo in atmosfera divina speriamo che S. Giovanni faccia vedere gli inganni, anche se purtroppo credo che il lato B di Alonso abbia ancora una volta la meglio.

    Forza rossa sempre.

  35. Tiziana Petrelli scrive:

    Hamilton vince il Mondiale se:
    vince il Gp del Brasile o arriva secondo
    si piazza al terzo posto e Alonso non vince
    si piazza al quarto posto e Alonso non vince
    si piazza al quinto posto e Alonso non vince
    si piazza al sesto posto, Alonso non arriva tra i primi due e Raikkonen non vince
    si piazza al settimo posto, Alonso non arriva tra i primi tre e Raikkonen tra i primi due
    non va a punti, Alonso non arriva tra i primi quattro e Raikkonen tra i primi tre

    Alonso vince il Mondiale se:
    si piazza al primo posto ed Hamilton non si classifica in seconda posizione
    si piazza al secondo posto ed Hamilton non arriva tra le prime cinque posizioni
    si piazza al terzo posto, Hamilton non arriva oltre le prime sette posizioni e Raikkonen non vince
    si piazza al quarto posto, Hamilton non va a punti e Raikkonen non arriva nelle prime due posizioni

    Raikkonen vince il Mondiale se:
    si piazza al primo posto, Hamilton non arriva oltre la sesta posizione e Alonso non conclude la gara tra i primi due
    si piazza al secondo posto, Hamilton non arriva oltre l’ottavo posto e Alonso non conclude la gara tra i primi tre

    La Titti vince il Mondiale se:
    Hamilton fonde il motore al penultimo giro (orgasmo multiplo)
    Massa fa da tappo ad Alonso che arriva quarto e per consolarsi mi invita fuori a cena
    Raikkonen arriva primo e fa finalmente un sorriso (perché voglio vedere i denti del finlandese… per verificare se la pubblicità delle Vigorsol è vera)
    Leo Turrini mi fa fare il suo portaborse nella prossima stagione
    Mamma Rai si decide a licenziare Stella Bruno e affida a me le interviste dai box (io poi farò del mio meglio per farne anche qualcuna dai boxer di Alonso e di Schumi… eh eh eh)

    Scusate se l’ho buttata sul ridere, ma… ho la tensione a mille. Non vedo l’ora che arrivi il 21 ottobre per vedere di che morte dovrò morire.

  36. bill scrive:

    Certo ,se Raikkonen perde il titolo , al di la delle soffiate biricchine, dobbiamo anche considerare che una bella mano l’hanno data anche in Ferrari con punti buttati al vento qua e la. Il fatto di non aver scelto subito la prma guida non ha inciso un granchè perchè nelle gare fin qui disputate è capitato solo negli USA che Massa sia arrivarto subito davanti a Raikkonen ( 6 punti contro 5 ) quindi con scarsa incidenza sul risultato finale. Invece la cosa che mi convince poco è che Raikkonen nelle prime 8 gare ha totalizzato 42 punti e nelle ultime 8 ben 58 punti contro i 53 di Alonso e i 43 di Hamilton. Un noto giornalista una sera mi fece una saggia considerazione: perchè la Ferrari pur potendolo non ha messo Raikkonen sulla vettura nuova a Gennaio facendo sviluppare la macchina a Massa ? Raikkonen sulla macchina nuova ci è salito a fine Febbraio. Risultato dopo la vittoria iniziale qualche tentennamento; per quale motivo ora viaggia più sicuro ? Agli esperti la sentenza.

  37. paolone scrive:

    x CICCIO MONTOYA. Scusa, ma di cosa ti scandalizzi? Le leggi le cose che Alonso da mesi va dicendo sul suo team? Allora, perchè ti meravigli se la McLaren, tra uno che sputa nel piatto dove mangia e uno che da quindici anni vive in scuderia, parteggia x il secondo?
    Dopo di che, sporttivamente io spero che in Brasile Alonso possa giocarsi la sua partita. Ma è un po’ eccessivo, da parte tua, pretendere che il sentimento di Dennis, nei confronti dei due piloti, sia identico. Non credi?

  38. paolone scrive:

    Ah, dimenticavo. Forse CICCIO MONTOYA detesta Dennis per via del colombiano, considerato il suo nickname! (ma Montoya andava più piano di Kimi, su questo credo non ci piova)

  39. ronaldinho scrive:

    x ROMANI. Beh, a proposito di fede: Senna, quando vinse il suo primo mondiale, disse di avere avuto una visione di Gesù sotto il casco all’ultima curva.
    A Kimi, nel caso gli andasse bene in Brasile, forse potrebbe apparire un barista con una cassa di vodka, eh eh eh…

  40. HAN SOLO scrive:

    Raikkonen è un grande pilota, ma è sfortunato. Tutta la sua carriera finora in F1 lo dimostra e lo dimostra lo scroscio d’acqua caduto il giro dopo che massa è uscito con le gomme da asciutto, quando proprio quei primi giri con le gomme da aciutto gli servivano per fare i secondi necessari a stare davanti all’Iscariota che era ancora con le intermedie.
    Ora: adoro la Ferrari e mi piace come guida il finnico, ma un pilota bravissimo e sfigato non vince, questa è la regola affermata anche dal Drake, se ho letto bene in una sua biografia.
    Ovviamente sarei felicissimo se la storia mi desse torto.
    Ciao a tutti.

  41. Lorenzo Pantieri scrive:

    Per GILLES 71: concordo su tutto (meno il tuo tifo pro Ferrari, si capisce).

    Per TIZIANA PETRELLI. La tua casistica è un poco “congestionata”. Sarebbe sufficiente dire: Hamilton campione se si piazza *almeno* quinto e Alonso non vince. Eccetera.

    Per il resto, anch’io non vedo l’ora che arrivi la fatidica domenica.

    Con una certezza. Se a Shangai Hamilton avesse fatto il tassista, non avesse preso rischi, avesse cambiato le gomme una volta di più per sicurezza e avesse concluso al *quarto* posto (poteva farcela con una mano sola), anziché cercare di stravincere… i calcoli sarebbero stati assai più semplici…

    Per me che tifo Hamilton c’è una possibile nota positiva (giusto per vedere il bicchiere mezzo pieno): Lewis correrà una gara d’attacco e non speculerà.

    Vica il migliore.

  42. Alessandro Romani scrive:

    Ognuno ha le apparizioni sue. Al nostro gentile ospite appare tutte le notti Schumacher che indossata la maglia nerazzurra alza la coppa dei campioni ed urla “e sette” :-)

  43. Ciccio Montoya scrive:

    Paolone: 1. siccome ho conosciuto Montoya e famiglia ti posso assicurare che in McLaren ha ricevuto trattamenti pietosi.
    2. io non mi meraviglio ne mi scandalizzo oggi per quanto detto da Dennis, semplicemente mi riferisco a tutti quelli che ancora avevano dubbi. Inoltre mi riferisco anche a chi di dovere (che però non legge queste pagine) affinché il pilota per il quale in questi mesi sto tifando possa giocarsi il mondiale almeno nell’ultima gara.

    Detto questo aggiungo che non me ne frega niente per chi sia contento Dennis, se voleva vedere vincere il suo pupillo prendeva De La Rosa, lo metteva in macchina come secondo pilota e così andava avanti. Prendere il più forte, farlo sgobbare per avere una macchina più competitiva per poi boicottarlo mi sa di porcata. Però è ovvio che con De La Rosa in macchina Dennis non avrebbe ottenuto due obbiettivi: 1. competitività della vettura, 2. prestigio nella vittoria di Hamilton.

    Infine: magari in Ferrari crescessero e puntassero su un pilota come Dennis ha fatto con Hamilton!

  44. Ciccio Montoya scrive:

    PS Ciccio Montoya è un nickname che mi sono dato per farmi “riconoscere” da Leo Turrini visto che io e il colombiano ci assomigliamo… ma con stazze diverse…

  45. Mirco scrive:

    Piangina, atto finale?
    Se Alonso vince anche quest’anno sarà lo sport a perdere.
    Uno che il sabato accusa tutto e tutti per un mondiale che sembrava perso non è degno di vincere, ne di esser chiamato campione, ma la sorte può farlo laureare per la terza volta mondiale….
    Ha fatto la stessa cosa lo scorso anno a Luglio, al riavvicinarsi di Schumacher: “Tanto lo sanno tutti che quest’anno deve vincere il ferrarista…” uguale quest’anno…applausi…

  46. giuseppe scrive:

    Ciao ODIN,

    “battezzare” Kimi prima guida era necessario sin dall’inizio perchè E’ più veloce di Massa e non ci piove.
    Quando nel 2002 la Ferrari venne multata per i giochi di squadra tra Schumacher e Barrichello pensi che Rubens abbia avuto le stesse possibilità di Schumacher?
    Se Schumacher era più forte (sicuro) del brasiliano perchè allora c’erano quei giochetti.
    Te lo spiego io il perchè; nel caso in cui ci fosse stato bisogno di punti in più in quel modo c’erano.
    Massa non è un fermo, ma non ha le doti velocistiche di Raikkonen, oltre ad essere in Ferrari anche per altri motivi.

    Proprio riguardo a questo discorso mi collego a ciò che ha detto

    BILL.

    Caro amico sbagli a dire che solo negli USA Massa è stato davanti a Raikkonen.
    Sono 1 punto in USA;
    sono 2 punti in Turchia;

    Tre punti che adesso pesano come macigni.

    Con quei punti e con solo 4 di ritardo il sogno mondiale non era poi tanto inverosimile, bastava una doppietta e STOP.

    Al di la dei ritiri.

    Hai però ragione quando affermi che Kimi in macchina doveva salirci prima.
    Parlando a gennaio con un mio amico dicevo queste parole:
    “Vedrai che ad inizio campionato Raikkonen perderà il confronto con Massa, è la logica conseguenza di una errata programmazione”.
    Come volevasi dimostrare…….

    Cordiali saluti
    Giuseppe.

  47. scarlett scrive:

    se appendi mille gru nella stanza(origami) si realizza un desiderio. ci sto lavorando, intanto volevo dire che questo blog è come entrare in un negozio antico di dolciumi, ti mette un’allegria! comprese le “amarene” su Hamy che quando vince è un genio, quando sbaglia…Bravo Kimi e Massa saprà sollecitarlo perchè ha una Ferrari col motore acceso

  48. otelma scrive:

    Per LOrenzo Pantieri:
    sai da dove deriva il mio nick?
    curiosamente, da una situazione simile a quella di oggi.
    C’era u pilota, quello “sbagliato” che stava per vincere un mondiale a dispetto, paradossalmente (ma non troppo) della sua stessa squadra.
    Io feci il pronostico dicendo: “quello lì il mondiale non lo vince nemmeno se prega in giapponese”.
    Quando ai box “si perse”la sua gomma posteriore, un mio gran amico mi telefonò e mi disse: “TU SEI IL DIVINO OTELMA. AVEVI CAPITO TUTTO GIA’ TRE MESI FA.”.
    In realtà, non è così che si fa perdere un mondiale a un pilota.
    Ma, io che sono stato nelle corse, ti assicuro che è molto, ma molto più facile di quanto tu non possa immaginare.
    E smettiamo di raccontarci la favoletta della FIA e delle sue sanzioni.
    NESSUNO della FIA può andare a controllare la pressione delle gomme di Alonso sulla griglia di partenza.
    Nemmeno Alonso stesso lo può fare.
    BADA BENE, E TE LO SCRIVO IN MAIUSCOLO, CHE A ME CHE VINCA ALONSO FA PIACERE QUANTO RICEVERE UN PUGNO NELLE PALLE.
    Questo voglio che sia chiaro.
    Anche se c’è lo 0,001% di probabilità vorrei tanto che lo vincesse il finnico beone.
    Ma tu capisci bene che la matematica non è dalla nostra parte.
    Ma credimi, è tutt’altro che fantascientifico che la mc ladren saboti alonso.
    E se vuoi il mio parere, anche domenica sono sicuro che la machina dello spagnolo non era certo come quella del neretto.
    Questo, senza nulla togliere ad Hamilton che considero un OTTIMO pilota, e voglio ancora ribadire che io sono TUTTO QUELLO CHE VUOI FUORCHE’ UN TIFOSO DI ALONSO.
    Ultimamente mi è stato un po’ sulle balle come è stato trattato dalla sua squadra di verginelle.
    Tutto lì.
    Ma per il resto….FORZA KIMI !!!!!

  49. Franz scrive:

    Quindi, ricapitolando, Kimi doveva essere fin da subito la prima guida della Ferrari o no?
    E se comunque ha vinto più di tutti, nonostante gli inciampi di macchina e muretto - più la sfiga che non molla mai la presa -, la sua è una stagione da pienissimi voti o no? Con buona pace di chi a Maranello ha forse puntato troppo forte su Massa.
    Spioni compresi, due cappellate in meno al pari di due azzannate in più e oggi Kimi avrebbe il mondiale in tasca, direi che su questo siamo tutti d’accordo.
    Così come è imbarazzante vedere le convulsioni di Dennis quando la macchina insabbiata è quella ’sbagliata’, quella col numero 2.
    Che dunque cali il sipario sulla stagione, mediaticamente esplosiva, se vi pare, ma bona lì.
    Fosse un film di Scorsese, alla fine di tutto questo, credetemi, la spunterebbe Kimi. Guardando a quelli in grigio, poiché la FIA ha ‘concesso’ ai due di poter continuare a scannarsi in pista, vincesse Alonso non mi strapperei i capelli. Se poi il titolo va a Hamilton, bravo e fortunato lui, ma champagne per pochi intimi.

    State bene.

    ps: nelle settimane scorse, prima e dopo il processo bis, quando con dovizia di particolari si è fatta la conta di norme, regolamenti, travasi tecnici e verdetti pro o contro Ferrari e McLaren, qualcuno ha ricordato la povera Williams, escluso quel stramaledetto primo maggio ‘94?

  50. Lorenzo Pantieri scrive:

    Per OTELMA. E sia: è possibile che nella scuderia svantaggino (leggermente) uno dei due piloti. Possibile, ma indimostrabile. Se è indimostrabile, tutto quello che si dice è destinato a restare dietrologia.

    “Ho perso perché il mio compagno aveva la macchina migliore”.

    Questa affermazione non è smentibile da nessuno. Quindi è un bell’alibi per una sconfitta (se Alonso dovesse perdere, lo dirà di sicuro in tutte le salse), ma lascia il tempo che trova.

    Condivido il tuo giudizio su Alonso “simpatico come il brodo dei maccheroni” (come diciamo in Romagna). Mi sta così antipatico che se vince il mondiale non compro i giornali e non guardo la tv per due mesi, per evitare di incrociare il suo faccione festante: gulp!

    Piuttosto che Alonso, Kimi tutta la vita, certo, anche se le chances del finlandese sono più matematiche che altro. Già che uno dei due piloti McLaren abbia dei problemi, è improbabile (in 16 gare, un solo ritiro a testa: pazzesco), che i problemi li abbiano tutti e due insieme, improbablissimo.

    Continuo a pensare che Hamilton abbia buttato via un’occasione d’oro. Evidentemente questi animali da pista non sanno rallentare, non è nel loro DNA. Un po’ come la storia dello scorpione che punge la rana che lo traghetta attraverso lo stagno e finisce per uccidere anche se stesso “perché è nella sua natura”.

    Un salutone.

  51. il barone rosso scrive:

    Siamo tutti scaramantici o davvero qui nessuno crede che kimi possa farcela?Logicamente sarebbe impossibile sognare, ma.

    Ma il gp brasiliano è sempre stato “non lineare”, pioggia, incidenti, giudici di gara che addirittura possono sbagliare ad assegnare una vittoria….

    Ma le lotte intestine non sono beneauguranti. A chi cita Mansell Piquet e Prost (nell’ordine delle chance alla vigilia) nel 1986 aggiungo “i nostri” Lauda e Regazzoni che splendidamente malgestiti da Luca Cordero regalarono in extremis il mondiale a Fittipaldi nel 1974.
    Altri episodi , ma il più gustoso fu lo scontro infinito Reutemann-Jones in Williams con Nelson Piquet vincitore finale nel 1981.

    Ma la Ferrari originale è più competitiva della Ferrari copiata.

    Ma Bmw, Red Bull e Toro Rosso (si!), potrebbero influire le sorti della corsa.

    In fondo ci sono solo due posizioni (4° e 5°) da riempire….

  52. Odin scrive:

    Scorrendo il passato mi viene in mente una Parigi Dakar in cui Jean Todt tirò la monetina per stabilire chi dovesse avere la vittoria finale.
    In Ferrari, complice uno Schumi in grado di andare sempre forte (a dispetto dei suoi colleghi di squadra più intenti all’una tantum) le cose sono andate diversamente.
    Quest’anno vuoi la programmazione, vuoi l’ambientamento, vuoi il risicato numero di prove a disposizione (ehm, vuoi la famiglia) la faccenda è stata difficilmente governabile.
    Onestamente c’è stato un momento che, numeri alla mano, era impossibile preferire logicamente l’uno all’altro (salvo il peccato originale di far salire in ritardo Kimi in vettura ; non per altro Schumi pretendeva di fare lui il massimo delle prove e dello sviluppo).
    Comunque, nel single shot, può succedere di tutto !

    N.B. Nel 2002 lo stesso LCdM ritenne non opportuno il sorpasso “obtorto” a Barrichello (salvo poi porteggere JT).

  53. Andrea scrive:

    a Leo, come m’hai fatto taja te su Autosprint non c’è mai riuscito nessuno….sei un grosso….mo che ho scoperto il blog sarà la fine

  54. otelma scrive:

    carissimi,
    non è per far torto al finnico, il fatto è che la matematica non condanna ma…rende davvero improbabile la cosa.
    Quando per vincere il campionato devi per forza vincere la gara, la cosa si fa difficile.
    Quando non basta nemmeno vincere ma devi sperare nei ritiri altrui, la cosa si fa MOLTO difficile.
    Se aggiungiamo che la mc ladren quest’anno è affidabilissima….. e che per stessa ammissione del team rosso Interlagos NON è il circuito preferito della rossa……
    siamo vicini all’impossibile.
    Io vedo un unica soluzione:
    alonso, inca**ato a bestia per avere fra le mani una vettura meno competitiva di quella di hamilton, consapevole che comunque NON vincerà il mondiale, pensi: “muoia Sansone con tutti i filistei”
    e speroni il caraibico.
    é l’unica speranza che hanno i fan di kimi.
    ed è meno fantascientifica di quel che sembra……..

  55. giuseppe scrive:

    Ho letto su un sito che la McLaren vuole regalare il titolo piloti alla Ferrari per “chiudere” la questione spy story.

    Io non credo sia così, per me devono vincere da così tanto tempo che forse daranno davvero una monoposto uguale ad alonso per far si che uno dei due riporti il titolo in Inghilterra.

    Sicuramente se il mondiale lo dovesse vincere lo spagnolo non risolverebbe i tanti problemi che li affligeranno la prossima stagione (numero 20 e 21, sponsor che andranno via, box più piccoli, etc) ma almeo quest’anno potranno dire di aver vinto il titolo, seppur macchiato in modo irreparabile.

    Voi cosa ne pensate? Per me amici miei, siamo nel ridicolo assoluto !!!

    Cordiali saluti
    Giuseppe.

  56. nelson66 scrive:

    le previsioni meteo a lunga scadenza su san Paolo danno forti possibilità di pioggia ………..

    co un meteo instabile tutto può accadere, nel bene o nel male

    vedremo………….

  57. Ciccio Montoya scrive:

    Perché i numeri 20 e 21?

  58. Odin scrive:

    Alcuni fatti recenti :
    - FIAT Auto e Mercedes stanno trattando per una collaborazione sulla produzione di alcuni modelli Mercedes ;
    - LcDM dixit :”di questa cosa meno se ne parla meglio è” ;
    - La visita di Alonso in Procura a Modena non dovrebbe essere sicuramente piaciuta a nessuno dei capi FIA, nonchè al dominus Ecclestone, che già all’epoca dei fatti di Imola avevano fortemente osteggiato il lavoro della magistratura e che sono assolutamente contrari a questo tipo di interventi ;
    - Mercedes e FIA attestano ripetutamente l’eguaglianza di trattamento per le vetture di LH ed FA (escusatio non petita …) ;

    Esagerando :
    riesce a sedersi Alonso in vettura per l’ultima gara ?

    Più ordinariamente :
    il Mondiale se lo giocano (con Alonso in pista) Hamilton 60% e Raikkonen 40%,
    (con Alonso appiedato) Hamilton 90% Raikkonen 10%

  59. giuseppe scrive:

    Se non dovessero vincere il titolo con Hamilton e con alonso che va in un’altra scuderia, la McLaren sarebbe l’ultima vettura classificata quest’anno nel campionato costruttori.
    Il prossimo anno quindi i numeri verrebbero assegnati in questo modo:

    1 e 2 al campione del mondo e compagno.

    3 e 4 alla vettura classificata in ordine dopo quella del campione (Ferrari se dovesse vincere alonso).

    Poi la BMW, Renault etc.

    La McLaren si ritroverebbe così in ultima posizione, dietro anche a chi non prende punti in questa stagione perchè penalizzata.

    Su 11 vetture e togliendo il numero 13 che per sfiga non viene mai messo alla McLaren toccheranno il numero 20 e 21.

    Solo la Prodrive, ultima ad arrivare. avrà i numeri più alti (22 e 23).

    Cordiali saluti
    Giuseppe.

  60. Mario scrive:

    McLaren 22-23
    Prodrive 24-25
    :-)

  61. giuseppe scrive:

    Sorry, ha ragione Mario,
    le vetture saranno 12.

    Cordiali saluti
    Giuseppe.

  62. Igor74 scrive:

    Secondo mio modesto parere a Interlagos, in caso di pioggia, succedera’ un gran bel casino e i due protagonisti principal, nel fare casino, saranno Massa e probabilmente Hamilton che fara’ qualche minchiata stile Cina. Se non piove il titolo va ad Hamilton e discorso chiuso; quello che spero e’ che la Ferrari licenzi Massa al piu’ presto, io non lo sopporto piu’. Per me e’ soltanto uno spaccone che rilascia interviste pieni di se e ma e che si concludono sempre con la solita frase………ho avuto sfortuna…..

    PS:Con il Brasile spero che si chiuda anche la vergognosa carriera del pilota bidone Giancarlo Fisichella..

  63. Valerio scrive:

    Caro Leo,
    scrivo anch’io di F1, anzi solo di F1, nel mio blog, appositamente qui linkato e non so perchè ma nella mia cronaca risultano molte analogie con quella tua…vedi la la gru di Hamilton, il caso spy-story, l’aiuto dei commissari ecc…
    Sicuramente non è un fatto telepatico, me è un dato di fatto se Lewis vince questo mondiale deve dire grazie alla McLaren e a RonDennis in primis, e alla FIA che ha chiutto tutti e 2 gli occhi o li ha aperti a tempo debito (vedi caso spy-story e Ungheria).
    Non nascondendoti una mia fede ferrarista, anche se Vettel mi intriga molto…credo che l’influenza tedesce schumacheriana che regna in me mi costringa a tifare per questo campioncino, se proprio dovessi scegliere tra Hamilton e Alonso scelgo lo spagnolo,perchè ha corso contro tutti e tutto…anche se Raikkonen fa sperare!
    Se ti fa piacere passa da me
    complimenti per l’articolo
    ciao
    valerio

  64. RUMAGNOL scrive:

    fLAVIO.MICHAL,NANDO E KIMI…………..
    ci si può aspettare di tutto e tutto dalla Fia, è certo anzi sicuro che il campionato del mondo, costruttori come piloti possono solo appartenere a Ferrari e Kimi chiuso. Se poi la Fia vorrà discuterene ci sarà Todt e Montezzemolo risolverlo.
    Un consiglio a mio avviso un modestissimo consiglio a Nandino di andare in Toyota, ci sono tanti soldini e molto lavoro, sono sicuro che non si pentirà.

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