NON SOLO SCHUMI

Confesso di aver letto con un certo divertimento la notizia secondo la quale Michael Schumacher, da pensionato, percepirà comunque un ingaggio più alto rispetto a molti ex colleghi ancora in attività. Dall’informazione possono essere tratte due conseguenze. La prima: chi comanda in Formula Uno è ben consapevole della differenza tra il Re fresco di abdicazione e i candidati alla successione. La seconda: forse è vero, come dice spesso Briatore, che il mondo è pieno di giovanotti ansiosi di calarsi nell’abitacolo di una monoposto. Basta scovare quelli ‘giusti’ e si risparmia pure. Vedremo, fra qualche mese, se il discorso regge per Kovalainen, per Hamilton, persino per lo stesso Massa, chiamato ad una difficile verifica (perchè nel 2007 da Felipe tutti, con la ovvia eccezione di Kimi, pretenderanno molto di più).
Tutto ciò premesso, causa atmosfera natalizia, è il momento di mettere in fila i momenti più eccitanti del 2006. Per la Formula Uno e non solo: liberi voi di contestare o condividere l’elenco che ho stilato.
Parlando di macchine, nell’anno che sta per andarsene io considero la prestazione di Schumi ad Interlagos l’espressione più alta e nobile di uno sport che a volte si fatica a reputare tale, per eccesso di business e di tecnologia. Poi ci metto le corse in Ungheria e in Cina: e questa è una valutazione preoccupante, perchè in entrambe le circostanze è stata la pioggia a far saltare il banco. Se il meteo è così importante, in termini di spettacolo e di emozioni, beh, vuol dire che qualcosa non funziona.
Per le cose peggiori, segnalo la penalizzazione inflitta ad Alonso a Monza. Poi il parcheggio del tedescone alla Rascasse al sabato (se non ci fu malafede, allora l’errore fu grossolano e inammissibile in un Campionissimo). Infine, la gestione Ferrari ai box in Turchia: un eccesso di presunzione, con effetti a medio termine disastrosi. Ormai la faccenda è in archivio, ma se Michael avesse vinto a istanbul, con Massa secondo e Alonso terzo, anche dopo il crack di motore in Giappone sarebbe stato in grado di conquistare il titolo in Brasile.
Extra Formula Uno, giusto per divagare un po’, citerei tra le cose buone la ginnasta Vanessa Ferrari, un gioiello nell’Italia della cultura monocalcistica. La volata di Di Centa nella 50 chilometri olimpica di fondo. L’ultimo rigore di Grosso ai mondiali di calcio. E anche quel minimo di pulizia che il pallone italico, tra molte contraddizioni, ha cercato di attuare nelle stanze del suo Palazzo: se penso alle facce di chi comandava un anno fa, insomma, se non altro a livello di connotati un progresso è stato fatto.
Aspetto, come sempre, i vostri generosi contributi.

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27 Commenti a “NON SOLO SCHUMI”

  1. cirota scrive:

    A me del 2006 è piaciuta molto anche la vittoria di Button in Ungheria. Motivo: il ritorno al successo di una grande azienda come la Honda. In generale, condivido l’apprezzamento per Vanessa Ferrari e vorrei ricordare Zoeggeler, il mago dello slittino: abbiamo in Italia fuoriclasse misconosciuti e non sarebbe male aiutare i più giovani ad apprezzarli!

  2. ghibli scrive:

    La gara di Schumi a Interlagos non potrà essere dimenticata, d’accordo. Ma sarebbe giusto dare ad Alonso i meriti che ha: in fondo, contro un tedesco versione super, il mondiale l’ha vinto lo spagnolo. E non si può certo dire che i giudici lo abbiano agevolato, nell’arco della stagione.
    Sull’altro sport, concordo: il fatto che gente come Moggi oggi sia ridotta al rango di imbarazzato opinionista in tv provinciali è un grossa passo avanti per la credibilità del calcio italiano.

  3. bruno scrive:

    Trovo eccessivo inserire il parcheggio di Schumi a Montecarlo tra i momenti peggiori del 2006: si è sbagliato, sono cose che possono capitare anche i migliori. Pensate a Giorgio Rocca nello slalom olimpico, per dire: nessuno ha ipotizzato che abbia commesso apposta un errore.

  4. giulia scrive:

    Vanessa Ferrari è un mito dello sport italiano ma temo possa esser rovinata dall’eccesso di notorietà: fra due anni, a Pechino, tutti pretenderanno da lei la vittoria, già me l’immagino.
    Giusto citare l’ultima gara di Schumi, mentre tra i flop andrebbe inserito il Valentino Rossi dell’ultimo Gp. D’accordo, lui è un fenomeno: ma nessuno ha osato ancora scrivere che ha perso un mondiale da pollo…

  5. CHRISTIAN scrive:

    Beh, io nel bello del 2006 ci metto le Olimpiadi di Torino.
    Ricorderò per anni le sensazioni vissute in centro a Torino nei week end olimpici!

    Per quanto riguarda la F1, nel brutto ci metto quella fumata di Suzuka.
    La gara di Interlagos è stata qualcosa di grandioso, ma la delusione giapponese è stata troppo grande.
    Forse è vero, ripensandoci, quanti punti persi per strada quest’anno….

  6. Otelma scrive:

    Egregio dott. Turrini,
    con tutta la stima che Lei ben sa io nutro nei suoi confronti……
    BASTAAAAAAAAAAAAA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    BASTA CON ‘STA STORIA DELLA RASCASSE !!!!
    Vorrei rammentarle, in quest’epoca di celebrazioni postume, che il mio anzi il NOSTRO mito tedesco non ha sbagliato solo nel 2006 a Montecarlo.
    Vuole che le rammenti il botto al primo giro del 1996??
    O la sberla che tirò sempre contro le protezioni in prova (qui non ricordo l’anno, ma sul libro allegato ad Autosprint c’è una “bellissima” foto).
    Anche lì lo ha fatto apposta??
    EBBASTA !!!!
    Mi lasci parlare delle belle cose del 2006: la vittoria in Cina, grande immenso, ritmo da qualifica e sorpassi estremi, in curva, non sul dritto con una macchina che va 10 km/h più veloce (ogni riferimento a SPA 2000 è puramente…..voluto).
    La vittoria morale in Giappone, anche lì grande immenso tedesco, ritmo da qualifica fino a che il motore ha detto….stop alle velleità mondiali del campione dei campioni.
    E ancora Interlagos: una delle più belle gare degli ultimi anni del tedesco, mi emoziono ancora quando ci penso……
    Eppoi……..MONTECARLO 2006 !!!!!
    Ebbene sì, grande gara, partito dall’ultima posizione ha rimontato tutto il possibile.
    Parlare di penalizzazione per Alonso?
    Certo, a Monza mi sono vergognato di essere italiano, l’ho sempre detto.
    Ma a Montecarlo bisognava vergognarsi di essere francesi, e nessuno lo ha fatto.
    E poi, in Ungheria, mettere sullo stesso piano la (LE) infrazione di Alonso (DOPPIA E PERICOLOSA) con quella , assolutamente veniale di Schumi ha fatto ridere i polli.
    Altre cose negative?
    Ma Montali, naturalmente.
    O no, Scarlett??
    A proposito: dovrei andarmi a rivedere una pagina del Carlino di un anno fa.
    Nella pagina sportiva si parlava di nazionale di pallavolo e….di un kartista.
    Se il ricordo è giusto, allora…..non posso più, per motivi puramente affettivi, prendermela con Montali.
    Mi spiace, Scarlett.
    Ci stavo prendendo gusto…….

  7. giappone scrive:

    Tra il meglio della Formula Uno 2006 io inserisco la vittoria del Fisico in Malesia: scusate, ma non è che i piloti italiani ci riescano tanto spesso, a tagliare il traguardo in trionfo. Tra il peggio, il crack del V8 ferrari a Suzuka, per ragioni ancora non spiegate.
    Sul resto, la cerimonia di apertura della Olimpiade di Torino (c’era anche Badoer, con la Rossa!) e la cacciata di moggi, Bergamo e company dal pianeta calcio

  8. dibbe scrive:

    la cosa migliore della F1 2006 è stata la gara in Cina. la peggiore il Giappone. Il meglio dello sport italiano Vanessa Ferrari, fabris sui pattini alla Olimpiade di Torino e la faccia di Moggi in tv quando gli hanno detto che la sua dittatura era felicemente finita!

  9. tanaka scrive:

    Mi rivolgo al divino Otelma. Anche io sono un fan di Schumi. Ma qui ci dobbiamo intendere. Poichè, come te, non credo che alla Rascasse il nostro eroe abbia toppato apposta, allora è chiaro che ha commesso un errore sesquipedale, senza il quale a Montecarlo alla domenica sarebbe partito al massimo dalla seconda fila, con ottime chances di vittoria, vista la prestazione domenicale delle gomme.
    Alla lista degli eventi dell’anno, extra Formula Uno, vorrei aggiungere l’oro nel lungo agli europei di Andra Howe.

  10. randazzo scrive:

    Caro Otelma, non te la prendere: anche Schumi, come tu stesso riconosci, ha sbagliato, a volte, nell’arco della sua mitica carriera.
    La cosa migliore in F1 nel 2006 è stata il Gp della Cina.
    La peggiore la sanzione ad Alonso a Monza.
    In assoluto: bellissimi gli ori di Howe nell’atletica e della Ferrari nella ginnastica, il mondiale di Lippi, la Juve in B.
    La peggiore: il modo in cui Valentino ha regalato il mondiale ad Hayden

  11. Otelma scrive:

    Per Tanaka: eh sì, io Montecarlo (in prova) la annovero fra le toppate del tedesco.
    Checchè se ne dica è un essere umano anche lui e può anche sbagliare.
    Non è stata quel sabato la prima volta che ha sbagliato.
    E’ stata l’ultima solo perchè….si è ritirato.
    Non è uno stupido, anche se sappiamo e conosciamo il suo “lato oscuro della forza”, il calcolo che mal che vada partiva in seconda posizione (al massimo in seconda fila) lo avrà fatto anche lui.
    Dire che talvolta Schumi ha fatto delle scorrettezze è una cosa accettabile (a malincuore), dire che è uno stupido……lo si accetta già meno.
    Insomma, la verità la sa soltanto lui, le nostre sono solo supposizioni.
    E allora, se le verità vere uno se le mette in testa, quelle supposte dove se le mette??
    Esattamente dove ce le siamo ritrovate alla fine dell’anno.
    Se vogliamo passare dalle 4 alle 2 ruote invece, non sono molto concorde con chi sostiene che Valentino ha regalato il mondiale ad Hayden.
    Soprattutto non sono concorde con chi sostiene che lo ha perso “da pollo” all’ultima gara.
    Il mondiale Valentino lo ha perso causa:
    1) caduto alla prima gara NON PER COLPA SUA
    2) motore rotto (non ricordo in che gara) mentre era in testa
    3) gomma dechappata in un altra gara sempre mentre era in testa
    Rammento a chi non lo sapesse che il vincitore di un GP delle moto prende 25 punti.
    Hayden dalla sua ha da recriminare solo lo scherzetto che gli ha combinato Pedrosa nel penultimo GP, e non era nemmeno in testa……
    E anche in quell’occasione Valentino per non rischiare inutilmente si è accontentato del 2° posto, perdendo quei punti che poi……..
    Ah, del senno di poi son colme le fosse, signori miei.
    Non è che si può crocifiggere un pilota per n° 1 (UNO) errore nel corso di un campionato.
    Sarebbe come dire che Schumi ha perso il mondiale per la c***ata di MOntecarlo, o che Alonso lo poteva perdere causa la c***ata dei suoi meccanici in Ungheria.
    Un campionato è lungo, e un episodio resta pur sempre tale, nell’economia di 17/18 gare.
    E poi, un errore (o anche due….) ci sta…..

  12. scarlett scrive:

    vabbè, salva pure Montali in nome dell’artiicolo 21, ma nel bilancio annuale di quest’anno io lo metterei sempre sul piedistallo ma di una colonna dorica sotto un frontone di centauri incazzati e guerrieri mutilati, donne del pubblico depresse e Dee inseguite. Non solo Schumy: anche qui non sono d’accordo, col metereologo! Qualcosa può sempre non funzionare ,perfetti non si è e l’algoritmo ormai è saltato, il premio è scivolato ,ma il capro espiatorio non è certo lui, il grande!

  13. bill scrive:

    Devo dire che ho sempre letto con attenzione le edotte considerazioni di Otelma e non ho mai voluto rispondere perchè ritengo che ognuno è libero di scrivere quello che vuole ; questa volta devo dire che sui fatti di Montecarlo ha ragione perchè nessuno ha dato la motivazione della retrocessione all’ultimo posto se non comportamento antisportivo .
    Per comportamento antisportivo chiudiamo lo sport , perchè in troppi casi per coprire le proprie magagne si ricorre a questa frase . Dei fatti e misfatti della Formula 1 si è già scritto anche da queste pagine , in ogni caso ritengo l’avvenimento più negativo il ritiro dalle competizioni di Schumacher . Negli altri sport ritengo l’avvenimento più negativo lo scudetto al sig. Rossi , pardon all’Inter ; Galliani avrà pure la faccia da pistola , in compenso il Sig. Rossi ha avuto due facce ( quella davanti e quella dietro ) uguali . Da non dimenticare certo gli Ori olimpici ( tutti ) , in una squadra di atletica inesistente la corsa di Baldini e perchè no , anche se sporcata dal doping ( alzi la mano chi è pulito ) la vittia di Basso al Giro d’Italia . Buon Natale grande Leo.

  14. Pino scrive:

    Dunque, concordo in pieno con le scelte di Leo: Interlagos uber alles, con una prestazione assolutamente fantastica di Schumacher. E concordo anche con la preoccupazione per il fatto che le corse più belle sono state quelle sotto la pioggia. Purtroppo queste F1 risentono tantissimo della scia e frenano in spazi brevissimi. La staccata è stata abolita. E’sono diventati anti-sorpasso anche i circuiti.

  15. Valentina scrive:

    Momenti d’oro del 2006: Interlagos su tutti anche Cina (ma per me qualsiasi gara in cui lui abbia corso è un momento superlativo) e questo per quanto riguarda la F1 altro momento 2006 il 9 luglio italia francia e l’ultimo rigore, Torino 2006, nei momenti negativi Suzuka, Monza con l’annuncio del ritiro e quante lacrime, l’ultima gara di Valentino e MOMENTO NEGATIVO 2006 SU TUTTI: il pensiero che Schumy non correrà più l’anno prossimo!!!!

  16. Otelma scrive:

    Ciao a tutto il blog.
    Apprendo solo adesso, dalla radio, della morte di Clay Regazzoni.
    Non lo ricordo tanto sulle piste di F1: il suo periodo d’oro è stato nei primi anni ‘70, io ero troppo piccolo allora.
    Ricordo il suo incidente a Long Beach nel 1980, con la Ensign piantata nelle gomme della breve via di fuga.
    Poi, ho “seguito” il suo dramma umano: torna a camminare?
    Si, forse, …..no.
    Non aveva peli sulla lingua, Clay, e nemmeno….sulla penna.
    Ho letto il suo libro, scritto con il suo stile, leggero, guasconesco, nemmeno il grave incidente lo aveva piegato più di tanto.
    Mi ero affezionato a lui e alle sue vicende leggendo il libro della sua vita.
    E’ assurdo, grottesco che se ne sia andato su una automobile normale.
    Adesso che ci penso……è stato proprio lui a scrivere nel suo libro che il destino più assurdo per un pilota è morire al volante di una auto dis erie, su una strada normale, quasi fosse una terribile beffa, immeritata, come se per un cavaliere del rischio fosse oltremodo oltraggioso morire così, come uno qualunque, su una strada normale.
    Mi spiace, Clay.
    Hai vissuto una fetta di vita alla grande, come volevi tu.
    Il resto della vita lo hai subìto.
    E infine….neanche la morte ti ha soddisfatto.
    Ci mancherai, un po’.
    Con affetto, Andrea

  17. il barone rosso scrive:

    .ho da poco saputo e già saprete.il vecchio clay è morto in un incidente stradale.

  18. polite scrive:

    non vorrei propinarvi 3 etti di incrostata retorica ma Clay Regazzoni è morto paradossalmente in un incidente stradale, è difficile digerire una morte, con o senza anticamera. un discorso poroso sul campione non ha senso ma l’aver conosciuto un punto di vista diverso, dalla sedia a rotelle ,lo rende specialeLui accettando il cambiamento ha continuato ad esprimere la tensione verso gli altri, quelli vincolati,superando il tamponamento esistenziale, lo stesso che bruciacchiò il collega Lauda.Continuando a combattere con una marcia in meno e due in più merita subito l’intitolazione di una Piazza e di un palazzetto dello sport.Perdonate le paROLE INEFFICACI MA TACERE è COME MORIRE UN PO’ E LA MORTE è L’UNICO TABù insuperato

  19. schumi 4ever the best scrive:

    secondo me i momenti migliori della f.1 di quest’anno sono stati il gran premio di cina e la rimonta di schumi nell’ultima gara in brasile

  20. scarlett scrive:

    sottoscrivo l’ultimo e invece rilancio, nel nome del non solo Scyumi, l’appello : antimomtaliani di tutt’Italia, unitevi! La pallavolo ha bisogno di altri nomi, sia in panchina che in campo . Un giornale aveva effettuato un sondaggio sugli sportivi più cult relegando lòe donne a percentuali sottozero. Ci sono due tenniste pugliesi promettenti ma nel bel pese si parla solo di Cassano! nelll’ambito del nonsoloscyumismo

  21. polite scrive:

    Schumy o non Scyumi? questo è il problema. Corpo o anima? concretezza o illuminazione? Turrini o Severgnini? Pirandello o Defilippo? ecc. Mentre la formula 1 senza il campione non sarà più la stessa , la pallavolo senza Montali sarà…dipinta

  22. rossellova scrive:

    …aggiungere il giovanissimo K vicino al giovane Alonso è una buona mossa del Briatore talent- scout (aiutò Schumy agli esordi).
    EIIII qualcuno è andato in vacanza o in Giappone, a guardare le performances di Sokolova & c. Squadre quasi completamente rifatte perchè più importante è la filosofia del gioco, di squadra. Speriamo che la Ferrari afferri perchè anche ad un ZeRoberto capita di perdere mentre l’italorusso festeggia grazie anche alle torri. Buon Anno agli amici di… non solo Scyumi

  23. cq17 scrive:

    vedremo se i giovani virgulati confermeranno la tesi del geometra piemontese oppure no…. e sono curioso di vedere se Kimi confermerà le sue qualità sulla Rossa….

    i momenti F1 del 2006 sono in positivo la gara di Interlagos del tedesco, il debutto del polakko atomiko, la prima vittoria di Button e la conferma dell’iberico come pilota di vertice.
    Le cose brutte: la rascasse, la penalità di Monza e il licenziamento di Montoya.

    per l’extra F1: Materazzi, Fabris e Hayden. Trovo fantastico che un uomo cresciuto a pane e moto abbia coronato il suo sogno contro tutto e tutti.

  24. rossovinsky scrive:

    Il Ministro White vuol rivoluzionare il sistema dei punti e prossimamente la F1 su strade normali. pene più dure, esami doppi a seconda dell’anno di scadenza della patente(tipo yogurt) ma ammette che il suo autista , talvolta, in città eccede i limiti. questi sono pallonetti e finte: occorre per rivoluzionare ripromuovere il trasporto pubblico,abbassando i prezzi di quei treni coi pidocchi, incentivando l’intermodale, liberalizzando le autostrade ormai intasate dai TIR, gli unici che dovrebbero pagare. Provocano incidenti … mi sono trovata dopo una tormenta di neve e 15 ore bloccata , sotto Fano, dietro una coda immane:non lo auguro davvero a nessuno. Anzi no , forse ad uno, a quel Ministro che viaggia probabilmente in aereo oltre che con l’autista deviante. W la Polonia

  25. GIBA scrive:

    dopodomani è il compleanno dell’ex premio sportivo dell’anno, V,Dipinto, allenatore pugliese di A1.Si è sentito un po’ Schumacher quanto ha rimontato la classifica esplosivamente nell’arco di breve tempo. E’ un fuoriclasse con lo svantaggio di essere legato alla sua terra, si occupa di tanti piccoli Cassano nel tarantino, perchè lo sport è prevenzione e veicola sani principi. A tutti i livelli.

  26. Sq3R scrive:

    la filosofia Todiana di tutti alla pari è esportabile, in altri sport, la dove mancano personalità fuoriclasse ma anche secondo un’etica haker di condivisione e simposio. Anche nello sci, in quella specialità ,massacrante che è il fondo, si puù prendere quota impegnandosi più che al massimo, come nello studio, nel lavoro…

  27. 130R scrive:

    Cose belle della F1 2006:
    - Imola (vittoria da tappo più trappolone)
    - Shangai (equilibrismi di pura classe sull’acqua da parte del tedesco fin dalle soffertissime qualifiche; in gara c’erano i gommati Michelin, quelli Bridgestone ed un pilota di una categoria a parte: quello gommato Schumacher)
    - Interlagos (non ho parole… incredibile Schumi!)

    Cose brutte:
    - Suzuka
    - le penalità di Schumi e Alonso
    - l’addio del più grande di tutti i tempi

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