HAKKINEN E LA NOSTALGIA

Conviene augurarsi che Mika Hakkinen abbia deciso di percorrere un po’di chilometri a Barcellona con la McLaren Mercedes giusto per togliersi uno sfizio. Anzi, per saldare un conto con la storia: nel 2001, la macchina di Ron Dennis lo lasciò a piedi giusto all’ultimo giro, quando il finlandese stava sonoramente battendo la Ferrari di Schumi.
Se invece le intenzioni del connazionale di Raikkonen fossero serie, mi preoccuperei. Posso capire e giustificare gli orfani di Michelone, capitanati in questo blog dal prode Otelma: in fondo, il tedesco ha appena staccato la spina e alimentare il sogno di un ripensamento a breve-medio termine è legittimo. Ma se Hakkinen tornasse davvero, dopo cinque anni, aldilà delle motivazioni intime, oggetivamente imperscrutabili, ci dovremmo chiedere cosa vada cercando non tanto lui, quanto la Formula Uno. Si è detto che, sulla scia di Alonso e Kimi, gente come Massa, Kovalainen, Kubica ed Hamilton segnala l’alba di un’era nuova. Che facciamo, ci rimangiamo tutto?
Ma, in generale, vorrei profittare dell’effetto nostalgia per esprimere una opinione sulla quale sollecito la vostra riflessione. A mio parere, tra i rivali che hanno attraversato la strada del marito di Corinna, Hakkinen è stato decisamente il migliore. Per talento. Per continuità. Per aggressività: molti suoi colleghi avevano coltivato una sorta di timore reverenziale nei confronti di Schumi. Lui, no. Anzi, c’erano week end nei quali il nordico imponeva i suoi diritti: penso, tanto per capirci, al formidabile sorpasso di Spa 2000.
Mi allargo? Mi allargo. Considero Hakkinen più forte di Alonso e siete pregati di non abbandonarvi a gesti di stizza. Mika, nella sua fase aurea, ha corso contro lo Schumacher più forte, prima e dopo l’incidente di Silverstone. Viceversa lo spagnolo, per quanto apprezzabilissimo, si è confrontato con un Fenomeno sazio di gloria, sebbene non rassegnato: i successi del pupillo di Briatore nel 2005 non fanno testo, troppo scarsa essendo la Rossa di quella stagione. E nella annata appena conclusa sappiamo bene come si siano evolute le cose, fino alla fottuta valvola di Suzuka.
Morale: Hakkinen non deve riprovarci perchè metterebbe a repentaglio la sua immagine di anti-Schumi per antonomasia, in una graduatoria che per ovvie e dolorose ragioni non può comprendere Senna (e nemmeno Prost, che disse basta alla fine del 1993). In compenso, subito dopo Mika e Alonso, in questa classifica strampalata, io collocherei il Montoya del primo periodo, facciamo fino al 2003. Il colombiano, nella sua follia, inizialmente aveva qualcosa che lo rendeva compatibile con l’idea di una alternativa al Campionissimo.
Bene, sono curioso di scoprire quale sia la vostra, di opinione!

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44 Commenti a “HAKKINEN E LA NOSTALGIA”

  1. giulia scrive:

    Anche io spero che Hakinen non abbia davvero intenzione di tornare. Cinque anni di stop sono troppi! E poi mi chiedo quale logica stia applicando la McLaren: a parte Alonso, se puntano su Hamilton perchè rispolverano un asso del passato? Forse è solo una operazione commeciale

  2. giulia scrive:

    Ah, dimenticavo: non trovo giusto dire che Alonso sia meno credibile di Hakkinen come alternativa alla figura di Schumi. Lo spagnolo, con mio sommo rammarico, ha….convinto il tedesco ad andare in pensione. Con un rivale meno forte, probabilmente Michael avrebbe allungato la ccariera almeno di un paio di annetti

  3. giappone scrive:

    Hakkinen non parteciperà mai ad un Gran Premio, anche se è vero che ha smesso troppo presto. E smise perchè logorato dal dualismo con Schumi. Condivido il giudizio sulla sua figura: non c’è stato, a parte lui, un pilota capace di intimidire il tedesco in pista. Spa 2000 fu qualcosa di incredibile: io sono un fan di Michael, ma nella circostanza restai a bocca aperta.

  4. dibbe scrive:

    Hakkinen è tornato in macchina per fare un favore alla Mercedes, che fino a gennaio non potrà mostrare Alonso sulla sua vettura. Condivido il giudizio sulle sue qualità: certi suoi duelli con Schumi (non solo Spa 2000) sono stati affascinanti. Penso a Suzuka dello stenno anno, quando Michael coronò il sogno di milioni di ferraristi: si sfidarono per l’intera gara a ritmo da qualifica.
    Sono invece perplesso a proposito di Montoya: alla distanza, il colombiano era sostanzialmente un bluff. Ricco, ma pur sempre bluff!

  5. peppone scrive:

    Nello sport sono numerosi i casi di grandi ritorni. A volte riescono, a volte no. lauda rimase fermo quasi due anni, poi si ripresentò e rivinse un mondiale. Inoltre non dimenticate che guidare una F1 di oggi è facilissimo, con tutta l’elettronica che c’è.
    Nella sua prima carriera, Hakkinen è stato molto bravo. A me piaceva già a bordo della Lotus, però non dimentichiamo che pure lui, per essere competitivo, ha avuto bisogno di una McLaren stellare. Per questo gli preferisco Alonso: la renault non mi è mai sembrata tanto superiore, rispetto alla concorrenza

  6. tanaka scrive:

    Hakkinen meglio di Alonso? Mi sembra una esagerazione. E’ indicativo il fatto che il finlandese abbia smesso già nel 2001: mi ricordo che Schumi non riusciva a crederci e invece avrebbe dovuto comprendere, il tedesco, che la colpa era sua. Metteva troppa pressione, il ferrarista, al finlandese. Bravo, eh: ma io spero che Raikkonen sia, come dire, un poco più tosto!

  7. scarlett scrive:

    Hakkinen potrebbe fare il testimonial alle note gomme da masticare ma potrebbe voler cavalcare ben altre gomme, perchè cancellare legittimi sogni di revival? Trulli non è carino come lui ma ha accettato i nuovi pneumatici , come Zanardi ha accettato di essere ancora pilota ottimista ed eccezionale; mentre Ron Dennis cerca narrazioni per gli sponsor, stringiamo le dita , il cavallino può ancora dire la sua, mettendo a terra punti

  8. Mario scrive:

    Condivido, Hakkinen è stato il più forte avversario di Schumacher. Alonso non ha mai veramente combattuto col tedesco e anche lui ha vinto grazie ad una vettura competitiva e affidabile.
    Montoya non ha mantenuto le aspettative anche perchè non ha mai avuto i mezzi per falo ma ce ne vorrebbero dei piloti grintosi come lui….

  9. ghibli scrive:

    Hakkinen non tornerà ai Gran Premi, non è mica scemo. Vale per lui lo stesso discorso fatto per Schumi: ormai ci sono quasi vent’anni di differenza tra lui e un Hamilton, per intenderci. Quanto alla sua carriera, io lo considero un grandissimo. Nessuno finora ha citato il gravissimo incidente che ebbe ad Adelaide nel 1995. Lo estrassero dalla monoposto che era più morto che vivo e ciò nonostante riuscì a recuperare, riproponendosi al massimo livello. Non si può discuterlo come pilota.

  10. ilferrarista scrive:

    Non tutti ricordano che Hakkinen, ad un certo punto della sua carriera, fu vicinissimo alla ferrari: sin dai primi anni Novanta piaceva molto a Gianni Agnelli. L’Avvocato torinese era un suo grande estimatore. Non se ne fece niente perchè arrivò prima Ron Dennis, che rispedì il figlio di Andretti in anticipo in America per puntare sul finlandese.
    Da ferrarista, io mi auguro che Raikkonen valga quanto Mika. Sarebbe un gran bel colpo, per la Scuderia del cavallino

  11. randazzo scrive:

    SFiorando la pallavolo, che ogni tanto fa capolino in questo blog, credo anche io che l’Italia debba cambiare ct. Montali come Barrichello: a casa. Su Hakkinen: mi dispiace si sia prestato ad una operazione pubblicitaria, non capisco che bisogno ne aveva. Ma anche la ferrari, con Valentino Rossi, ha riempito così i tempi morti. A volte chi comanda in F1 ci crede, noi appassionati, un po’ fessi. In generale, Mika è stato un campione. Ma Alonso è più forte di lui e lo dimostrerà vincendo presto anche con la McLaren

  12. paolone scrive:

    Il ritorno di Hakkinen, sia pure per un giorno solo, restituisce speranza a chi, come me, non riesce a dimenticare Schumi. Se dopo cinque anni il finlandese guida una monoposto, cosa farà il tedesco tra cinque mesi?!? Credo invece che Alonso sia comunque meglio di Mika. Alonso ha fatto smettere Schumacher. Schumacher, invece, aveva fatto smettere Hakkinen. C’è una bella differenza!

  13. faustoriv scrive:

    Hakkinen avrebbe vinto molto di più, se non avesse trovato Schumi sulla sua strada. Tra il 1998 e il 2001 è stato un pilota eccezionale. penso abbia smesso troppo presto: il suo presunto ritorno somiglia ad un pentimento tardivo. Ma se Hamilton andasse troppo piano, chissà…

  14. scarlett scrive:

    caro randazzo se la piazza chiede di evadere le tasse non è detto che sia giusto, …Montali ha sbagliato qualcosa ma non andrà via a furor di popolo, l’opinione pubblica è certo importante , se è a 360 gradi.Internet può sviluppare un’intelligenza collettiva se confronta i giudizi sugli argomenti. Alonso potrebbe anche vincere ma non ha lo stile di Mansel, non trascina e contro il regime della mcLaren la rossa Ferrari deve lottare , per difendere non solo un logo ma una tradizione di motori e ricerca, nell’immagine degli italiani bravi nelle macchine non solo elettorali

  15. Pino scrive:

    Hakkinen è stato grandissimo, sul piano velocistico a volte ha battuto Schumacher. Dotato di una grande lucidità e freddezza, è da annoverare tra i grandissimi. Un Mansell molto più freddo al volante. Molto più forte di Alonso, che corre alla Prost di fine carriera.
    Nostalgia delle corse? Credo di sì e, sicuramente, prenderà anche Schumi…prima di quanto pensiamo. Nel 2008 o 2009, coppia Ferrari Schumacher-Raikkonen. Scommettiamo (o sognamo…)?

  16. polite scrive:

    Hakkinen è meglio di Alonso, occhietti azzurri, dentatura forte potrebbe fare da Testimonial alla birra Peroni come Velasco lo fece alla lazio. Alonso è una specie di Superman tipo Smallville, un Clark kent senza occhiali , fumettabile e fotogenico. Non vincerà lui, moralmente

  17. paolino22 scrive:

    Hakkinen ha lasciato un segno nella storia della Formula Uno, su questo non si discute. Ma Schumi era di un altro pianeta. Non dimentichiamo che nel 1998 (primo titolo del finnico) la Ferrari era tremendamente inferiore di gomme. E nel 1999 il tedesco si fracassò una gamba a Silverstone, tanto che Irvine (Irvine!) sfiorò il mondiale…

  18. scarlett scrive:

    Michele Schumacher, nome proprio italianizzato dopo che Maranello gli conferirà la cittadinanza onoraria, è a caccia di talenti giovani(il compagno di kart ha le iniziali di Marcello Lippi ma credenziali tutte tedesche, chissà che un giorno non approdi…) e di una laurea ad Honorem che l’Italia conferisce a chi va al massimo. insomma il campione è tutto preso dai piccoli bolidi a Kerpen; kaiser Montali dopo la vittoria di consolazione e l’exploit di Lozano(allenava Macerata) con la Polonia pùò preparare le valige e salutare il podio di Pechino, mentre a scaldare i motori potrà esserci quel Dipinto sottovalutato da Zorzi. Se l’hanno data a Bocca la laurea, per la resistenza, cosa aspettano a conferirla a Michelone?

  19. il barone rosso scrive:

    Parto ricollegandomi a Dibbe, l’input dell’operazione Hakkinen è finalizzato a tamponare il buco di immagine fino all’arrivo di Alonso.
    Cattiveria per cattiveria, il primo pilota di colore che corre in F1, non è per caso nella stessa squadra?
    Sulla bravura di Hamilton personalmente non ho perplessità e l’ho già scritto in tempi non sospetti, ma che sia un’operazione di marketing non lo si può negare!
    Uniamo i due temi: Dennis punta molto su Hamilton ma il test di Hakkinen è stato finalizzato anche a capire se ci fosse una possibilità concreta di recupero del finlandese.
    Non dimentichiamoci che ogni discorso eventuale è subordinato all’effettivo grado di competitività della vettura.Se così fosse, tutto sarà possibile.
    Hakkinen smise effettivamente presto, più scarico che logorato, credo che la sua intenzione fosse davvero un solo anno di stop, poi diventò un sofferto addio.
    Il 2001 gli tolse energie, proprio dopo la gara sfigata di Barcellona persa all’ultimo giro inconsciamente “alzò il piede”.
    Irriconoscibile per quasi tutto il resto della stagione, fu perfino battuto internamente da Coulthard cha anzi, quell’anno fece forse la sua migliore stagione di F1.
    Sofferto addio perchè Mika stesso confessò di essere stato 2-3 anni fa tentato dalla BMW-Williams e che poi non se ne fece nulla per motivi di vincoli contrattuali (!) esistenti.
    Che sia stato un grandissimo lo riconosco, eppure mi impressionò di più al debutto con la Lotus rispetto all’epoca dei titoli Mercedes.
    Onestamente ha avuto per due anni un missile e in entrambi i casi ha vinto solo all’ultima corsa.Mondiali che considerate le forze effettive in campo sarebbero stati ampiamente meritati prima da Schumi (’98) e poi da Irvine (si, lo meritava nel 1999).Nel 1998 e 1999 avrebbe dovuto vincere TUTTE le gare (che Dennis puntasse su di lui apparì chiaro con gli ordini impartiti alla prima gara in Australia nel 1998), nel 2000 aveva ancora una macchina superiore.
    Non per essere impietoso, ma i crolli nervosi del finlandese sono stati plateali.Vi ricordate le due gare italiane nel 1999?!?Imola, si girò da pollo immettendosi nel rettilineo, a Monza sbagliò la cambiata in fondo allo stesso.
    Come ho già sostenuto, ridimensioniamo un attimo “il capolavoro” di SPA 2000, fantastico per il coraggio e la fantasia, ma reso possibile esclusivamente da una vettura che andava qualche km più della Ferrari sul dritto (e non solo).
    Se devo pensare agli avversari di Schumacher, ritengo che il più vicino a lui si stato Damon Hill.Un gradino sopra a Villeneuve,Alonso,Hakkinen, etc.

    Ringrazio il Maestro, perchè la sua provocazione finale su Montoya con me sfonda una porta aperta.
    Montoya non lo metto a livello Hill perchè il Gringo è stato a livello Schumacher.
    Si, avete capito bene.
    SPA 2000 se lo ricordano tutti, ma Interlagos 2001?
    Quello si che fu un CAPOLAVORO,del pilota e non della macchina.
    Quello fu uno schiaffo vero a Schumacher, che mai lo ammetterà, ma gli brucia più di qualsiasi altra onta.
    Nuerburgring 2003 è stato il remake del capolavoro:sorpasso all’esterno e Schumi che vola fuori nel tentativo scorretto di difendersi (Otelma scusami davvero ma è così).
    E altri duelli, scontri, con la costante però che Montoya ha sempre sfidato Schumi con un mezzo nettamente inferiore (eccetto alcune gare 2003).
    Montoya è l’unico che l’ha innervosito, l’unico in grado di competere in popolarità, l’unico che avrebbe potuto batterlo a parità di mezzi.
    Velocissimo in prova e gara, incostante come Gilles, poteva fare errori da principiante o vincere autorevolmente una edizione combattutissima della “gara” da brivido come Monaco 2003 (anche Gilles ha vinto a Monaco….).
    Credo che rendesse male e perdesse concentrazione quando le motivazioni gli scendevano (in gara o all’interno del team).
    Non trascuriamo nemmeno il suo 2005 in Mercedes.Il rapporto si ruppe con la sciagurata caduta dal motore che gli fece saltare due gare ad inizio stagione.
    Ma una volta prese le misure, nella seconda parte del Mondiale ha sbriciolato il nostro Kimi (quando non glielo hanno impedito….)spesso e volentieri.
    Montoya come Gilles, molti storceranno il naso ma se avesse fatto quello che ha fatto correndo su una Ferrari, quei molti la penserebbero diversamente.

  20. schumi 4ever the best scrive:

    non credo proprio che hakkinen abbia intenzione di tornare in formula 1 anche perchè non ci sarebbero scuderie competitive che lo ingaggerebbero. comunque sono d’accordo sul fatto che hakkinen sia stato il miglior rivale di schumi; infatti alonso quest’anno, cioè l’anno del vero e proprio confronto schumi-alonso lo spagnolo non ha mai battuto veramente il tedesco in pista, mentre schumi lo ha fatto. al terzo posto fra i rivali di schumi metterei hill, che ha lottato con lui nel biennio 1994-1995, poi montoya, che comunque non ha quasi mai lottato con l’alfiere della ferrari per il mondiale tranne che nel 2003 e infine a pari merito villeneuve e coulthard

  21. scarlett scrive:

    Rivale di schumy? Senna

  22. Valentina scrive:

    Inizio il mio intervento rispondendo a Paolone, Alonso più forte di Hakkinen? E Alonso ha portato al ritiro il tedesco? Non ci credo neanche se lo vedo, ricordo bene il finlandese e mi piaceva come avversario onesto e sportivo del mio mitico tedesco in quanto ad Alonso è riuscito a battere Schumy perché aveva una macchina più forte nel 2005 come tutti ricordiamo, e nel 2006 che dire qualche errore di troppo e un motore che ci ha lasciato a piedi ha fatto il resto!!!!
    Barone Rosso parla di Montoya, ricorda episodi in cui ha dato filo da torcere al tedesco eppure Montoya come altri suoi colleghi è stato una meteora nel circus della Formula 1 è arrivato pieno di speranze di buoni pensieri e poi ha lasciato con la coda tra le gambe, non l’ho mai stimato come pilota, proprio perché all’inizio rilasciava dichiarazioni in cui prometteva “imprese” degne di nota e poi…… In tutto questo per altro vorrei sottolineare che parliamo sempre e solo di Schumy 16 anni di carriera, tanti rivali, ma secondo me quasi nessuno degno, forse Hill al pari di Hakkinen e poi dopo il vuoto, non esistono Montoya, Alonso, Coulthard, Raikkonen etc etc, ad offuscare la leggenda della sua carriera, e ancora oggi spero che ci ripensi, ma ahimè in cuor mio so già che non rientrerà mai.

  23. faustoriv scrive:

    Per il Barone Rosso e altri fans di Montoya. Ragazzi, siamo seri! Juan Pablo prometteva belle all’inizio, lo riconosco, ma poi si è rovinosamente inabissato, facendosi del male da solo. Io non credo alla teoria dei complotti. La mcLaren e la Mercedes presero Montoya con un anno di anticipo, pur avendo già Kimi, ritenendo il sud americano nettamente superiore al finlandese. Hanno cambiato idea. E aggiungo: si capisce anche perchè. A parità di macchina, Raikkonen ha lottato per un mondiale fin quasi all’ultimo, mentre Montoya lottava per comprarsi un hot dog alla fila diMcDonald. O mi ricordo male?!?

  24. Otelma scrive:

    Ciao a tutti.
    Mi “attacco” all’intervento del barone rosso: sono d’accordo con te su Hakkinen, soprattutto sul famoso sorpasso di SPA.
    Concordo in pieno sui fatti del 1998 e del 1999: con quella macchina lì avrebbe dovuto dominare in lungo e in largo, e non lo fece.
    Però…… è vero, come dice Leo Turrini, che lo Schumi spaziale, extraterrestre era quello di quegli anni lì.
    1996, 1997, 1998.
    E’ rimasto comunque immenso, ma in quergli anni lì…….
    Di più.
    E il biondino si è trovato contro lo Schumi migliore.
    Poi, paragonare Hakki a Hill…….ma neanche da ubriaco guidava peggio del Damone……
    Altra cosa: ciccio montoya è piaciuto anche a me, anche se certi sorpassi mi hanno fatto un po’ male al cuore (sopratutto quello di Interlagos).
    Però…….porca miseria, ma te lo ricordi l’anno scorso??
    Giuro che se guidavo io Raikk vinceva il mondiale……
    Come ha buttato via le gare lui, con errori da principiante non lo avrebbe fatto Ide…….
    Mah.
    IO davvero non saprei chi indicare come anti-Schumacher.
    Vabbè, direi Alonso, poi Hakki, poi anche io metterei ciccio montoya prima versione.

    A margine, vorrei dire che ieri sera mi sono commosso a vedere in tv il DVD della Disney “CARS”.
    A parte “Luigi”, che aveva la voce di “Oriano Ferari, il meccanico della Ferari”, ad un certo punto, alla fine, arriva una vera Ferrari, che ha la voce di……..
    Non ci posso credere, mi viene quasi da piangere, ho visto tutto il DVD aspettando Lui che i dialetto dice: “I m’han det cà si tògo…..”
    Che mito…..
    Chi dopo di lui?
    NESSUNO.

  25. giappone scrive:

    Per Otelma. Ho un questito che forse troverai stupido, ma poichè hai scritto di essere un kartista (o ex kartista, comunque è lo stesso) vorrei una spiegazione.
    Schumi, nella sua nuova vita, potrebbe essere ancora competitivo anche in kart? Oppure chi ha alle spalle anni di F1 non potrebbe mai ritrovare il feeling giusto per vincere con il kart? te lo chiedo perchè mi ha sorpreso apprendere che, alcuni anni fa, il tedesco si iscrisse ad un mondiale della categoria ma venne sonoramente battuto. Domanda ulteriore: nel kart il mezzo conta come in F1? Cioè, puoi anche essere un fenomeno al volante, ma se ti danno la Super Aguri del kart non vinceresti mai? E infine: esiste, nella storia del karting, un grandissimo del settore che non abbia mai fatto il salto in F1? Qualcuno, per capirci, che valesse Senna o o Schumi? Grazie per la risposta. Anzi, per le risposte!

  26. ghibli scrive:

    Per il barone Rosso. Montoya sullo stesso livello di Schumi?!? Scusa, ma ti sei fatto una canna bevendo una boccia di lambrusco? Fra dieci anni nessuno ricorderà più il colombiano, che è svanito per colpa sua esclusiva, non per demerito delle squiadre (prego controllare i risultati di Kimi con la McLaren nel 2005 e poi li si confronti con quelli di Juancho).
    Montoya non è stato mai all’altezza non dico di Schumi, ma nemmeno del miglior Damon Hill (che infatti, con la Williams, il mondiale l’ha vinto)

  27. dibbe scrive:

    Per Otelma. Scusa, non ho capito bene: è Raikkonen che nel 2005 secondo te ha guidato male? O tiriferisci al Montoya di quella stagione? E’ importante, perchè se Kimi nel 2005 avese guidato male allora non sarebbe certo arrivato in ferrari al posto dell’amatissimo Schumi! Grazie per la precisazione!

  28. polite scrive:

    si nota la scrittura di donna e quelle di maschi, potremmo cercare un senso comune, non credo, sarebbe come chiedere: dov’ è corso vittorio Emanuele e sentirsi rispondere…complimenti lei ha studiato , vada!,vada. Eppure si può dialogare anche sui motori e piloti, uscendo un poì dalle griglie. Schumy è l’indiscutibile genio della guida e della meccanica essendosi costruito nel tempo cercando di migliorarsi continuamente.Eppure una volta fu accusato di arrecar danno con colpa e con dolo. otelma ricorda?

  29. bruno scrive:

    Per Otelma. Scusa il disturbo, ma mi ha incuriosito la tua affermazione secondo la quale il migliore Schumacher è quello tra il 1997 e il 1999. In che senso? Dopo è calato? ma dopo ha vinto e invece prima perdeva. E allora? Potresti chiarire un po’ la faccenda? Ciao e grazie

  30. Luca scrive:

    Ciao Leo,

    Io credo che Hakkinen abbia voluto fare un test così tanto per divertirsi e nient’altro.Dicono anche che in Mclaren volessero un suo parere sulle gomme Bridgestone dato che ai suoi tempi correva e vinceva con quei pneumatici.Sia come sia non penso Mika tornerà.Sul fatto che sia o meno più bravo di Alonso non so.Alonso secondo me è più un talento naturale rispetto ad Hakkinen che tuttavia come dici tuè quello che più di altri ha dato filo da torcere al fresco cittadino onorario di Maranello,Michael Schumacher !!!Al terzo posto non saprei chi mettere,forse Raikkonen sperando più che altro che si mostri bravo come tanti dicono che sia!Montoya proprio non mi piace scusami !!!

  31. Otelma scrive:

    Ciao a tutti.
    Ragazzi, mi fate un sacco di domande…..
    ….il che mi riempie di orgoglio.
    Peccato che poi, proplisso come al solito, impiegherò una pagina per rispondere a tutti.
    Comincio dalla più lunga e difficile, la domanda di giappone.
    Hai detto due cose giustissime: Schumi, a suo tempo è stato un grande del kart, anche se non è MAI riuscito a vincere un mondiale.
    Ricorderò in questa sede che un altro IMMENSO non riuscì mai nell’impresa, pur tentata più volte di cui 2, credo, nella mitica pista di Parma.
    Era brasiliano, con un casco giallo verde che ha portato anche in F1 e si chiamava Ayrton.
    Però…..di solito, a 37/38 anni suonati di solito si è un po’……maturi per il kart ad altissimi livelli, ed è sacrosanto quello che dici quando parli di “non aver più il feeling giusto” col kart, che è quello che mi fa pensare che sarebbe assurdo da parte sua tornare a fare competizoni Open di kart.
    Ma……. stiamo parlando di Schumi, uno che vuol vincere anche quando gioca a briscola con Corinna, quindi…….bisogna tener conto della volontà allucinante del tedesco.
    Guarda, ti dirò che se prima ero scettico, pian piano mi sto convincendo che….potrebbe anche provarci, non me la sento di escluderlo.
    Anche perchè, per continuare a rispondere alla tua domanda, ti dirò che quando si presentò aKerpen per il mondiale fu sonoramente battuto ma…..dalla sfortuna.
    Ebbe problemi in un paio di incontri e non riuscì a qualificarsi per la finale, ma ripeto fu solo questione di sfortuna, ruppe anche una candela, insomma problemi tecnici.
    Lì non hai tante possibilità di rifarti, ma ti asicuro che impressionò tutti quanti per la tenacia e la grinta, oltre alla tecnica di guida (kartistica)ancora intatta pur dopo tanti anni.
    Pioveva che Dio la mandava e mentre i ragazzini fenomeni del kart stavano chiusi nei camper lui era in pista a inzupparsi, saltava sui cordoli (celebre una sua foto mentre letteralmente vola a due spanne da terra con tutte e quattro le ruotine per aria).
    E considera che era lì per divertirsi, non voleva certo falsare l’esito del campionato del mondo.
    Altra risposta: no, nel kart non esiste la superaguri.
    Sono tutti, più o meno lì i mezzi.
    E conta tanto il pilota.
    Mi chiedi se ci sono piloti che non sono riusciti a fare il salto?
    Altro che, la storia ne è piena, gente che si è persa nel marasma delle formule minori, nella F3, nella F3000 (oggi GP2).
    In un altro post parlo di un ragazzo che ho conosciuto di persona l’anno scorso in occasione della mia partecipazione (di diritto) al mondiale Rotax che si è corso in Malesia.
    Quel ragazzo si chiama Danilo Rossi, nel kart ha vinto tutto, non so se sarebeb stato un altro Senna o Schumi, so che andava davvero come un treno…..vederlo guidare era uno spettacolo, non ce ne era per nessuno.
    Ma non riuscì mai a sfondare causa….budget.
    Lo stesso Senna, quando già all’apice della carriera gli chiedevano chi fosse stato il suo avversario più temibile, egli citava un pilota di kart che all’inizio carriera lo fece sudare le classiche 7 camicie, e si meravigliava del fatto che non fosse arrivato in F1.
    O il giorno che telefonò alla gazzetta dello sport lamentandosi del trafiletto che avevano dedicato a Mike Wilson che aveva vinto l’ennesimo titolo in kart, dicendo loro che uno che aveva vinto tanto in kart meritava ben altro trattamento.
    POchi giorni dopo la rosea dedicò una intera pagina ad un intervista al grande (in kart, eccone un altro che in F1 forse avrebbe fatto la sua porca figura) Mike Wilson.

    Per dibbe: mi riferivo ai clamorosi errori di MOntoya del 2005, che sono costati il titolo a Raikkonen.
    Non ricordo più i singoli episodi, ma buttò via preziosissimi piazzamenti davanti allo spagnolo facendo ca**ate clamorose.
    Poi, a me montoya piaceva.
    Ma lì……mah.

    Per bruno: sì, è vero, nel 1996/97 non ha vinto il titolo.
    Ma penso davvero che un po’, un pochino, era davvero calato.
    IL primo Schumi, quello fino al 1999 era……..pazzesco.
    Poi ha perso un, diciamo, 5% del suo immenso potenziale.
    Ma ne aveva talmente tanto…….
    Io penso che non vinse per alcuni “problemucci”, in quegli anni la concorrenza metteva in campo vetture che ci davano 1 secondo e rotti al giro, almeno ad inizio campionato (la Mc Laren del 1998 cominciò con 1,8 secondi in Australia in aprtura di mondiale), per cui non era così facile.
    Ma, credimi, qualcosina in più in quegli anni Schumi ce l’aveva.
    Io l’ho rivisto così sai quando?
    Interlagos 2006 ti dice niente?
    Beh, una volta era così sempre.
    Dopo, dal 2000 in poi ha vinto tanto, ha vinto tutto (a parte 2005 ehm ehm….)ma aveva anche, obbiettivamente, la macchina migliore.
    Vabbè, ho finito.
    Perdonate il romanzo……

  32. Pino scrive:

    Sicuramente lo Schumi pre-2000 aveva la smania di riportare la Rossa in cima la mondo. Correva con un’intensità che negli anni successivi ha tirato fuori solo quando serviva. Perchè la Ferrari gli ha messo a disposizione anche l’auto migliore. Diciamo che tra il 1996 ed il 1999, le circostanze lo hanno costretto a dare fondo al suo talento. Poi ha potuto dosare il rischio. Ma avete visto Interlagos quest’anno? Una roba da leggenda…questo qui è ancora integro, anche nella mente. appena si stufa delle pantofole…anche se è troppo raziocinante per rischiare un ritorno non ai suoi standard.
    Ciao a tutti ed un grazie Leo per questo blog!

    P.S. Hakkinen è al di sopra Piquet ed al pari di Mansell (forse un poco meglio) nella scala dei piloti degli ultimi 30 anni. E’stato un fuotriclasse, altro che storie!

  33. cirota scrive:

    Solo per dire che ieri sera a Maranello ho assistito alla consegna della cittadinanza onoraria a Schumi da parte del Comune. Mi sono commosso ed era commosso anche lui. E ho capito una cosa: magari Hakkinen torna davvero ai Gran Premi. ma vedrete che Michael, purtroppo, non ci ripenserà.

  34. scarlett scrive:

    Otelma!Otelma! il nostro Lutherblisset, con grazioso nome cinese-aramaico si sarà ficcato in qualche romanzo gotico del 700. Anche Prost è calato talvolta ma ha fatto incetta di titoli, come il bravo Schumy, e NIky(no Vendola)? E’ stato un grande, …Montali? abbastanza ,perdonate la digressione pallavolistica, è l’ultima ma prima di Natale, consentitemela: per ovviare ai Casini e in mancanza di allenatori italo extraterrestri io un suggerimento ce lo avrei. Ma ve lo dico , anzi non ve lo dico, preferirei ascoltare qualche fans di F1 con geni modificati di volley A1

  35. Otelma scrive:

    Scarlett, Scarlett !!!
    in un altro post, ti chiedevo come mi vedi alla guida della nazionale Italvolley!!
    Aspetto un to parere !!
    IO potrei essere quel tifoso Schumacheriano con geni modificati OGM volley !!
    Abbasso Montali !!
    Avanti Otelma !!
    Come la vedi??

  36. polite scrive:

    non ti risponderà nessuno perchè negli sport vige il monologismo eppure Schumy fa di tutto, dal calcio alla roccia come del resto altri campioni, con una tenuta atletica perfetta e completa. quindi , in questo forum con grandi conoscitori di F1 difficilmente avrai conforto e le tue parole saranno invisibili, minoritarie,minorate. Sì perchè qui e altrove o parli di calcio e di motori, o sei una specie di Don Chisciotte: il tiro del disco o con l’arco o ancora il fioretto non rappresentano il trendy, il cult…figurati quello ai mulini al vento

  37. scarlett scrive:

    ma no! questo è un giornale dialogico, non dogmatico come uno a caso,l’osservatore. Qualcuno perorerà la causa del diritto di successione al Montali Mundial e qualcunaltro , restando in tema di fioretto, cercherà di sforare meno il tema. Oggi sentendomi Trullesca son passata con l’arancione ad un semaforo e poco dopo ho tamponato una statiovagon munita di gancio di traino(premetto che ero in sella di una Panda 30),frazioni di secondi e qualcuno alle mie spalle ha completato il sandwuic(si scrive cosi?). Non avevo la patente con me e neppure il libro di Fisichella, malgrado un danno di centinaia di Euro ho deciso di andar via per timore che arrivasse la polizia municipale! Ok, meglio tornare a circolare con la bici, caschetto e camera d’aria di scorta. Non guiderò per un anno sabbatico

  38. london66 scrive:

    Solo per dire che sabato, sobbarcandomi un viaggetto non da poco (vivo sotto Roma) sono andato a Bologna per i Caschi d’oro di Autosprint. Volevo salutare dal vivo il mitico Schumi. Beh, lui si e’ concesso solo tramite video, da Maranello! Che dista, da Bologna, si’ e non mezzora d’auto. Forse comincio a capire perche’ a molti il tedesco non riusciva umanamente simpatico…

  39. giappone scrive:

    Briatore al Motor Show ha detto che Fisico puo’ vincere il mondiale. Per me e’ piu’ facile lo vinca Hakkinen, se torna davvero alle gare!

  40. polite scrive:

    le quattroruote son tutt’altra cosa, però le regole bisogna rispettarle, non in tutti i campi(ad esempio io sono per il copyleft), e quanto ai preti non devono sposarsi e basta! Al motor show Prodi è stato fischiato ma se fosse stato qualcun altro sarebbero paetite le querele(ricordate Buffone?).Ciao hakkinen, se torni sarai il benvenuto

  41. Ayrton scrive:

    Ci tengo a dire una cosa su Montoya: quando ha avuto la possibilità di guidare una macchina competitiva (McLaren) è stato ridimensionato quasi sempre da Raikkonen… Nel 2001 Montoya non aveva nulla da perdere e non ha mai e dico MAI lottato per il titolo…questo spiega quel sorpasso tanto decantato da tutti a Schumacher… Saluti

  42. Alex scrive:

    sarebbe fantastico rivedere mika al volante di una freccia d’argento ma forse 5 anni di stop sono davvero troppi sono cambiate troppe cose jnel mondo della f1 ma forse si è fatto prendere da un po di nostalgia della f1 !! a me sinceramente piacerebbe davvero tanto rivederlo in pista e magari anche vincere ma solo lui potra’ deciderlo !!!!!
    ciao a tutti

  43. riberta scrive:

    volevo sl dire che tt quelli che hanno detto che Hakkinen nn tornerà mai a gareggiare è sl perchè avete paura che ridia una bella lezione a quel deficente di schmacher….Hakkinen è un grande e se veramente tornasse sarebbe bellissimo perchè la mclaren tornerebbe a vincere…senza dubitare che he Hamilton (o cm si scrive) sia un grade pilota, nn lo metto in dubbio…per averlo preso Ron Dennis vuol dire che ha dei buoni potenziali…secondo me gli unici errori di Ron Dennis sono stati due, uno è quello di aver preso Alonso..sl perchè aveva vinto il primo mondiale…lo ha vinto sl per culo perchè la Mclaren glie lo ha regalato, dati i suoi ultimi problemi, secondo errore è stato di dire no ad Hakkinen quando gli ha detto di volr tornare a correre sulla Mclaren…Io ammiro veramente Mika, perchè 1 se ne è andato da vincitore secondo me…2 è tornato per far vedere di che è capace…3 nn ha mai abbandonato la Mclaren…a differenza di qeull’imbecille di Raikkonen che nn ha perso tempo ad andare in quella schifosissima squadra di merda della Ferrari….Hakkinen no anche se Ron Dennisi gli ha detto di no che nn può tornare a correre sulla Mclaren perchè giustamente ormai aveva già preso Hamilton e quell’imbecille di Alonso (anche se, se fosse per me manderei via Alonso a calci nel sedere e riprenderei volentieri Hakkinen…)e puoi gli dovrete fare una statua a Ron x nn aver preso Hakkinen sennò la Ferrari nn avrebbe + vinto fidatevi…) lui è rimasto li ai box della Mclaren…nn l’ha mai abbandonata….peccato che nn torni a correre…xchè se fosse così…in tv tornerebbero un pò di spettaccoli…cmq siete fortunati ferrarristi…

  44. terry scrive:

    grande rò n ho letto ttt ma una cs è certa t voglio bn e6unica e la mclaren è grande cm mika hakkinen tvukdbxs!!!!

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