KIMI MONDIALE, IL MIRACOLO DEL SANTO BEVITORE

Tanto per cominciare, chiedo scusa a tutti per il ritardo! Abbiate pazienza, adesso in Italia sono quasi le tre di notte ma non è colpa mia se fino a meno di sessanta minuti fa il verdetto finale di questo mondiale pazzesco era ancora nelle mani di oscuri funzionari, chiamati a stabilire se le benzine di Bmw e Williams erano davvero troppo fredde! Ma che ci volete fare: non lo scopriamo oggi, che razza di gigantesco casino sia la Formula Uno. E forse in Fia si sono così affezionati ai giochino sottobanco, alle decisioni prese a tavolino, ecco, che, sì, insomma, ci hanno provato fino all’ultimissimo istante. E persin oltre!
Che volete che vi dica? Emozione tremenda, devastante. Eccessiva per le coronarie di tutti, immagino. Mentre Kimi tagliava il traguardo e conquistava il titolo, istintivamente ho mandato la mente a due amici di penna, due fedelissimi di questo blog sgangherato. Uno si chiama Giuseppe e non ha mai dubitato di Raikkonen: potevo intuirne la gioia, anche perché vincere così è semplicemente incredibile. L’altro è Romani: ormai lo considero un punto di riferimento, sebbene non sia per niente ferrarista, anzi, esattamente per questo. Vedete, si può essere italiani e amare, nel senso buono, chi riteniamo meriti la nostra preferenza: non c’è un obbligo di patriottismo.
Dopo di che, mentre il barista di San Paolo si rifiuta di portarmi un panino perché lui stravede per Massa e non sopporta il biondino, aggiungerò quanto segue, sperando di non morire di fame (ma, come diceva un buontempone riferendosi a noi giornalisti, sempre meglio che lavorare…).
1) Il miracolo di Raikkonen non è contestabile. L’uomo ci ha creduto sempre, non ha mollato mai, è stato addirittura sotto di venticinque punti, se non ricordo male. Il biondino sbevazzane è stato grandissimo da fine giugno in poi. Non oso immaginare quante bottiglie svuoterà stanotte, ma non importa. Se le merita tutte.
2) Kimi ha fatto centro al primo colpo, con la Rossa. Come Fangio e come Scheckter. Scrivo questa cosa sapendo di irritare a morte il prode Otelma, cultore di Schumi, che di stagioni, prima di diventare iridato in Emilia, ce ne mise cinque. Ma questi sono i numeri, non sono mica bottiglie.
3) Il biondino non ce l’avrebbe mai fatta, se Hamilton non si fosse suicidato. Penso alla ghiaia cinese, ma anche alla partenza, qui ad Interlagos. Ti basta entrare nei cinque per vincere il titolo e vai a battagliare come un pollastro con Alonso alla curva 4 del primo giro? Ma sei fuori di testa?
4) Lewis è stato fantastico per 15 gare su 17. Era un debuttante assoluto. Non scordiamolo, il dettaglio. Però, nel momento supremo, è crollato mentalmente. Non ha retto la pressione di Alonso.
5) Nandino ha corso come un perfetto alleato delle Ferrari, qui in Brasile. Certo, difendeva le sue chances, ma si è limitato a sperare in una botta di fondoschiena, una volta create complicazioni (legittimamente, intendiamoci) ad Hamilton nella fase iniziale del Gran Premio.
6) Non vedo come Alonso possa restare con Dennis e con Hamilton, ma poiché la Formula Uno è il regno dei folli magari va a finire che la coppia non scoppia e allora ci sarà ancora da ridere.
7) In McLaren con la storia delle spie si sono bevuti il cervello. La gestione del campionato e dei piloti, da Spa in poi, è stata degna di un lungo periodo di custodia cautelare per l’intera banda.
8) Chissà che faccia avrà Nigel Stepney adesso, ehm ehm.
9) Chi ha la bontà di leggermi sa che a me Massa è sempre piaciuto poco. Ammetto invece che a Interlagos è stato perfetto. Kimi gli deve molto, molto.
10) La storia delle benzine ‘fredde’, cui ho accennato all’inizio, era una ipotesi di truffa, estrema. Che interesse avrebbero avuto Bmw e Williams a taroccare i carburanti, in una gara così? E i commissari se ne sarebbero occupati, se Hamilton, senza puttanate iniziali e noie al cambio, si fosse classificato quarto, come poteva e come doveva?
11) Mi hanno portato il panino. Lo addento con questo messaggio al popolo: di Jean Todt, dopo questo miracolo, non ci libereremo mai. Con lui hanno trionfato i ragazzi italiani del team, da Baldisserri a Domenicali, da Bigotto a Costa. Tutti miei amici. Se lo meritavano, il regalo che Kimi ha fatto a loro, nonché a se stesso. Saludos, amigos.

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87 Commenti a “KIMI MONDIALE, IL MIRACOLO DEL SANTO BEVITORE”

  1. giulia scrive:

    Leo carissimo,
    non sai quanto ti invidio. A me sembra un sogno!!!! Fatico a credere ancora che sia tutto vero!!!

  2. paolone scrive:

    Ehi, artista, ti sei fatto aspettare, eh? Ma hai la giustificazione. Credo che un finale così non lo immaginasse nessuno. E tanti saluti a Dennis e a tutta la banda.
    GRANDE FERRARI, GRANDE KIMI!!!!

  3. lapo scrive:

    Fratelli carissimi e sorelle amatissime, ora avrete capito cosa intendenvo quando dicevo che Jean Todt ha più c. che anima.
    Ma che piccione questo Hamilton!

  4. randazzo scrive:

    Sono troppo contento. Io, se fossi il boss della Mercedes, inseguirei con il forcone Ron Dennis dal Brasile fino all’Inghilterra. Quesi imbroglioni hanno perso il mondiale in un modo pazzesco…

  5. ghibli scrive:

    Il primo che viene fuori a dire che la politica ha aiutato Raikkonen deve essere espulso dal blog con effetto immediato, visto che Hamilton e Alonso nemmeno avrebbero dovuto essere ancora in pista a giocarsi il mondiale, con quello che hanno combinato i loro capi!

  6. enrico scrive:

    Secondo me sotto sotto a Schumi un po’ dispiace, ehm ehm ehm!

  7. giappone scrive:

    Io sono molto vicino a ROMANI e quelli come lui. Come staranno soffrendo…

  8. dibbe scrive:

    Io al posto di Montezemolo pagherei il premio iridato a Ron Dennis, a Hamilton e a Alonso. La Ferrari è stata grande, Massa e Kimi di più.
    Ma questi coglionacci si sono suicidati sul serio, come scrive giustamente il mitico Leo!!!

  9. ronaldinho scrive:

    Un affettuoso pensiero al da me stimatissimo OTELMA.
    Hai visto che la Ferrari vince i mondiali anche senza Schumi?!?

  10. DIBBE-AUSTRALIA scrive:

    CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA!!!

    Non sto parlando del celebre romanzo di Gabriel Garcia Màrquez ma dell’agonia di Lewis Hamilton e di tutto il suo baraccone da circo e di pagliacci se mi permettete, visto che non hanno digerito la BATOSTA e stanno masticando ancora amaro per la sconfitta ma soprattutto si dicono contrari per la decisione della Fia di presunte irregolarità sull’uso della benzina da parte di Bmw e Williams. Il clan di quell’ Homo Sapiens, Ron Dennis, ha deciso così di continuare con le pagliacciate e di ricorrere in appello contro la stessa Fia per non aver sanzionato la Bmw e la Williams come dovuto.
    Ma caro Dennis se il tuo Hamilton sarebbe arrivato quarto e condivido la tesi di Leo, nessuno avrebbe trovato il cavillo. Basta con in favoritismi, Hamilton e la McLaren ne hanno avuto fin troppo! E’ già ora ci sarà più di qualcuno che non digerisce la sconfitta. Insomma, cari amici è stato restituito a Cesare ciò che era di Cesare, non vi pare? Basta con questa pagliacciata, il mondiale 2007 è stato assegnato e nessuno può togliercelo.
    Ma stiamo scherzano? Ora mi verrebbe da chiedere all’amico Lorenzo Pantieri cosa ne pensa e se condivide che ancora una volta ha vinto la giustizia, la lealtà dello SQUADRONE IN ROSSO ma soprattutto i piloti che ci hanno creduto fino in fondo.
    ORGOGLIO FERRARI MA SOPRATTUTO ORGOGLIO ITALIANO!!!!
    BYE BYE! MCLAREN.

  11. il barone rosso scrive:

    ragazzi, una sbronza indimenticabile!

  12. Nick scrive:

    In Brasile gira voce (www.globo.com) che tutto il casino della benzina sia partito da un noto sportivo, gentleman, che sa accettare le sconfitte: Ron Dennis!

    In questa giornata fantastica ho solo il cruccio di non aver visto la sua faccia quando il bamboccione e’ stato uccellato da nandino alonso…

    W la Ferrari!!!

  13. Giarro scrive:

    Gioia immensa, ma il mio primo pensiero è stato per RON DENNIS!!! … Ho ripensato all’inizio stagione, quando è nata la Hamilton-mania. Giustamente il mitico Leo sottolineava che il buon Ron, pur essendo uno degli uomini più antipatici del pianeta, aveva realmente fatto il colpaccio, accattivandosi le simpatie di tutti.
    Beh, ieri ho pensato che - come un orologio fermo due volte al giorno è puntuale - così l’ingaggio del nero era solo una buona cosa in mezzo a tante puttanate. Grazie Ron, ci mancherai (ma un po’ meno di Schumi…)

  14. max martini scrive:

    Sono max martini opertaore tv, ieri ero a Mranello x le testate nazionali (ho sempre seguito i festeggiamenti a maranello dal 1997 al 2004) posso dire che erano anni che a maranello non si festeggiava con caroselli di auto(vuoi perchè Shumacher vinceva sempre ed era diventata un abitudine, vuoi perchè negli ultimi anni solo delusioni) bandiere, trombe,sgommate sotto lo sguardo felice di vigili e carabinieri, proprio come una volta, quasi perchè ora nell’ incrocio più famoso d’ italia hanno costruito un rotatoria, ed ora è più difficile scatenarsi, fatto stà che ho passato un paio d’ ore con tanta emozione. Volevo dire a Turrini che: tu in brasile hai vissuto il vivo, ma credimi anche qui non è stato da meno.
    Cia LEO aspettiamo il prossimo anno per gioire ancora.

    PS. io abito e ho lo studio a Castelnuovo R. 7 km da Maranello, non vuol dire nulla ( c’ erano tifosi da tutto il mondo ) però mi sento più coinvolto e vicino al ROSSO……. Ferrari.

  15. HAN SOLO scrive:

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  16. Alessandro Romani scrive:

    Lettera aperta al caro Leo

    Mio caro e felice amico,
    gara stupenda come da tempo non se ne vedeva più, degna di un poema epico in cui gli Dei capricciosi e vendicativi tolgono il loro favore al, fino ad allora, pupillo che troppo si era innalzato, fin quasi a toccare l’Olimpo. Straordinerio.

    Complimenti al team Ferrari che ha marciato come un orologio nell’ultimo capitolo e che ha effettuato un gioco di squadra in pista “pulito”; Corretti.

    Complimenti a Raikkonen che non ha fatto un millesimo di errore; Chirurgico.

    Super complimenti a Massa che ha onorato il rinnovo in una maniera commovente, tappando in partenza, facendo un lungo al momento giusto e mandando giù il magone della mancata vitoria davanti ai suoi; Eroico.

    Complimenti ad Hamilton che ha fatto tutto il possibile ma paga carissimo gli errori precedenti; Vice campione e futuro numero uno.

    Complimenti ad Alonso che disputa una gara incolore e raccoglie quello che aveva seminato; Cornuto e mazziato.

    Complimenti al team McLaren che toppa all’ultima ed evita di vincere un mondiale che sarebbe sempre stato contestato a prescindere; Delitto e castigo.

    Complimenti ai protagonisti del futuro, Rosberg, Vettel, Kubica, Heidfeld, Kovalainen ecc. che assicurano un buon ricambio e ci divertiranno senza traction control; Giovani leoni.

    Complimenti alla FIA che come ignavia viene dopo solo ai governi del bel paese; Inadeguati.

    Complimenti a te che non ci credevi più; Busone.

    Complimenti a me che ci credevo e sono riuscito a non picchiare la mia donna ed a dormire ugualmente; Fantozzianamente sfigato.

    Chapeau mon ami.

  17. Alle69 scrive:

    La faccia tra le mani di Dennis in Cina poco dopo l’insabbiamento di Lewis sono l’istantanea che per me fotografa l’andamento finale del mondiale.
    Lì si è deciso tutto e lì la scuderia, prima di Hamilton, ha perso la bussola.
    Se ci pensate un attimo indurre una strategia di tre pit stop al povero Lewis era l’unico modo per perdere il mondiale. Poi la radio che non funziona, il cambio che non va per 30″, insomma un suicidio del team a mio modo di vedere prima del pilota.
    La Ferrari ha fatto ciò che doveva: vincere in parata. Ma rispetto ai demeriti altrui, siamo sinceri, è sempre poca cosa.

    Caro Leo, mi limito solo a parlare di sport, perchè se vuotassi il libro su ciò che circonda lo “sport” Formula1, diventerei così agro che Kimi ed i ragazzi della Ferrari oggi non lo meritano. Si meritano invece i complimenti di tutti coloro, ferraristi e non, si ritengono sportivi veri.

  18. MAC scrive:

    Striscione a Monza: “Mc Laren come la Juve”. No cari: “Mc Laren come l’Inter: può vincere solo a tavolino”

    Dennis ha perso perchè ha puntato sull’uomo sbagliato.

    Hamilton ha perso per arroganza e presunzione credendosi il migliore (e non lo è - lo diventerà, forse…..) ha corso per vincere e ha perso due volte, in Cina e in Brasile.

    Chi ha criticato Kimi si mangi le dita ora: senza i due ritiri avrebbe vinto il campionato senza patemi……..

    MAC

  19. fabrizio scrive:

    ciao leo, poi le riserve di caipirinha le svuotate con kimi? :-) é stata una emozione incredibile, difficilmente raccontabile, ma per favore nessun paragone con Michael non dimentichiamoci come era la ferrari nei primi anni e quanti secondi prendeva (al giro!!) giusto l’anno precente. Godiamoci questo momento, anzi questi momenti. un saluti
    fabrizio
    pesaro

  20. Fabione scrive:

    Adesso spero che il ricorso venga accolto e i due team vengano privati dei punti costruttori. Questa sì che sarebbe una sanzione equa… vero, Mr. Dennis e Mr. Haug? Dedicato a tutti gli antiferraristi e agli antisportivi… KIMI E’ CAMPIONE DEL MONDO!!!
    P.S. Hamilton è un bravo pilota ma a parer mio non ha le stimmate del campione… un campione che parta per l’ultimo Gp col suo vantaggio in termini di punti non si giocherebbe una bella fetta di iride alla quarta curva del primo giro!

  21. nelson66 scrive:

    non so come abbiano fatto le mie coronarie a reggere una serata come quella di ieri………..
    Non ho parole, non ci credo………….un miracolo!!!!
    Lo sfigato cronico si è visto saldare in un solo colpo i conti con la dea bendata, ma bisogna sottolineare che da Indianapolis in poi ha dimostrato che pilota è
    Felipe ieri è stato immenso e merita il rinnovo contrattuale che ha avuto (e Kimi prima o poi dovrà sdebitarsi)
    La questione della benzina è un cavillo regolamentare a cui la Mclaren si è aggrappata (tramite l’ex dipendente Mercedes Jo Bawer), ma sarebbe una vere vergogna e la fine della F1 se riuscissero a ribaltare con l’annunciato appello quanto la pista ha sancito.
    Onore delle armi a Hamilton per il suo grande campionato, ma onestamente nelle due ultime gare il ragazzino “se l’è fatta addosso”

  22. BigBANG scrive:

    Carissimo Turrini

    …giustizia è fatta !!! E’ come se, magicamente, le centinaia di pagine fotocopiate, email, telefonate e quant’altro, avessero ritrovato la strada di casa e non fosse mai accaduto nulla (si fa per dire). Le Rosse non potevano far meglio e l’hanno fatto, le altre han tirato fuori dal cappello quanto di peggio !!!
    …e poi Interlagos, alla luce dell’epilogo 2006, forse doveva moralmente “qualcosa” a Maranello e l’ha dato in questo incredibile finale 2007. Tutto il resto son chiacchere ed ora aspettiamo la stagione 2008 “senza controllo” … vedremo i piedoni quali saranno.

    Come direbbe il mitico “Luzan” “…il bene e la giustizia trionfano sempre …” Io mi limito ad aggiungere un “quasi” ma sopratutto un “Giustizia è fatta” !!! Al prossimo anno. Cordialmente.

    PS
    Mi aspetto che ora Mercedes prenda posizione: il disastro è stato totale ed è giunto il momento che qualcuno paghi il conto… “signor Ron, venga un pò qua…”

  23. rhodes scrive:

    1) … volete scommettere che quel simpaticome (come un gatto attaccato ai m…ni) di Dennis farà ricorso sulla storia delle benzine?
    Avrà anche quel coraggio li……. senza .. ritegno!!!!!
    Chissà sepossiamo festeggiare subito o se bisogna aspettare un mese nel solito ufficio della Fia a Parigi..ecc…ecc..
    2) C’è da dire che Shumi se avesse avuto una F2007 al primo anno nel 1996 quando è arrivato (che alla Ferrari non facevano neanche andare in moto il falciaerba) col piffero che finiva all’ultima corsa il mondiale!!!!!
    3) Comunque grande talento del morettino, ma un pò di gavettina bisogna che se la faccia anche lui… (il cocco bisogna che impari cosa costa il pane dicono dalle parti di Maranello) .. sono pienamente daccordo con Leo sul fatto di andare a battagliare con Nando al primo giro è come dar del pirla a Tyson; non sai con quanti punti (di sutura) vieni a casa. Poi purtroppo non hanno inquadrato la faccia del povero Ron quando il cioccoblocco smanettava come un dannato sulle leve del cambio a 30 all’ora, mentre gli altri sfilavano e dopo finalmente, dalla radio, gli hanno detto: come al simulatore Lewis, premi alt+ canc+esc, fai un giro di norton e riavvia!!!!!
    Potevano solo perderlo e ci sono riusciti benissimo, Complimenti al muretto Mclaren….
    4) ..e adesso Nando lo lasceranno libero come detto da Haug quando pensava di vincere oppure tireranno un po sul prezzo? Flavione è li che aspetta! Ma questa è un’altra storia…………….
    5) Vediamo infine se col numero 1 sul muso di Kimi, il prossimo anno ci sarà ancora da perdere dei punti preziosi ad inizio mondiale facendo favoritismi al pupillo del figlio del capo, per l’amor del cielo Felipe bravo, ma deve fare la seconda guida. altrimenti… la Mclaren insegna!
    6) KIMI C’E'….. KIMI C’E'……

  24. Baldino scrive:

    Contento del risultato che dedico a tutti coloro che dopo il Giappone avevano già iniziato a sollecitare il ritorno del ciccione al muretto.
    Questa vittoria è invece emiliano-romagnola DOC.
    Dopo gli anni terribili dell’outsourcing inglese e dopo quelli magici, ma che profumavano troppo di tedesco; finalmente la consacrazione che il ceppo italiano è quello che conta.
    Grazie Luca…Grazie Stefano questa vostra vittoria ci riempie d’orgoglio.

  25. Govvo scrive:

    La legge divina è stata applicata, comandamento numero 11. Non provare a fregare le rosse….!!!!!!!! Siamo troppo forti….!!!!!!

  26. Vittorio scrive:

    Nel 95 furono tolti punti solo alle squadre per una vicenda di carburante non conforme, come accaduto alle BMW e alle Williams. Io spero solo che la FIA in appello non ci sorprenda con qualche altra disparità di trattamento rispetto alla storia…

  27. Odin scrive:

    Ferrari (con Massa) e Raikkonen : 110 con lode
    Mc Laren (con Ron Dennis) ed Hamilton : 109
    Onore ai vinti ! una vittoria così entusiasticamente sofferta deve cancellare ogni residuo tossico del passato.

    La “chicca” :
    il muretto Ferrari che ha avvisato i piloti di non far sdoppiare Hamilton (avrebbe completato un altro giro);

    La “domanda” (perfida) :
    Alonso ha partecipato ai festeggiamenti Ferrari ?

  28. Ottavia M. scrive:

    Leo, la penso stravolto (dalla gioia), ma, almeno questa è la speranza, sfamato.

    Mi spiace andare contro corrente, ma devo (e sottolineo devo, lei poi sa bene il motivo), sostenere “Otelma”. E’ vero, Michael ha impiegato cinque anni a riportare l’iride a Maranello, ma vogliamo ragionare sul tipo di macchina che gli hanno dato in mano? Quante vittorie aveva riportato la Ferrari nelle stagioni precedenti?

    Un’altra considerazione: in passato il divario tra i contendenti al Mondiale è sempre stato ampio. Un pilota vinceva, gli altri o si ritiravano, o finivano dietro. L’altalena cui si è assistito nel 2007, con quattro corridori a palleggiarsi le prime quattro posizioni a memoria non lo ricordo. Ma sono ancora abbastanza giovane e soprattutto mi devo fare in questo campo, per questo rinvio la questione a un esperto come lei, Leo.

    Tolto che nessuno potrà mai rimpiazzare Schumi ai miei occhi, ieri ho vissuto la corsa con il fiato tirato. Gli ultimi giri ho addirittura dovuto togliere il sonoro!!!. Detto questo, onore a Raikkonen, che ieri ho visto persino sorridere timidamente; un pensiero affettuoso a Massa, che, a differenza di Barrichello, non riesce a non piacermi; e in bocca al lupo per il futuro a Fernando Alonso, alla fin fine forse non è tanto male (caratterialmente) come ho sempre ritenuto e come qualche nostra collega sembrava suggerire.
    Buon rientro in Italia, a presto

    Ottavia

  29. CHRISTIAN scrive:

    Beh, Leo.
    Se l’infarto non è arrivato ieri, non arriva mai più
    Dopo aver passato 1h e mezza con le mani su parti intime come un maniaco, ci si è messa anche la Domenica Sportiva e quel bel faccione di Mazzoni a dare la bella notizia….
    E in più gli anglo-tedeschi hanno anche la faccia di annunciare un ricorso, bah.
    Ma io me ne frego e me la godo. CAMPIONI DEL MONDO!!!

    OK, io ero più per Felipe, ma, come dicevo con il vecchio Schumi, Questi hanno l’onore di poggiare le loro natiche sulla nostra Rossa…
    Quindi Bravo Kimi, Bravo Felipe, Bravo Todt, Bravi Tutti
    E un grazie al Presidentissimo….

    E ora una preoccupazione sola: Kimi ha minacciato di festeggiare per un mese. Riusciremo a vederlo dritto per la presentazione della F2008?
    Saluti a tutti
    CHRISTIAN - Un Campione del Mondo

    PS: mi attirerò le ire di molti, ma oggi me ne frego. Farei notare che, oltre a portare bene, la Fontana di Trevi Rossa mi pareva anche bella….

  30. otelma scrive:

    E va bene.
    Eccoci qua.
    Ronaldinho: io sono arcifelice che kimi il beone abbia vinto il titolo.
    Questo deve essere chiaro, anzinò: CHIARISSIMO.
    Ciò detto, vogliamo fare un analisi un po’….spietata?
    Non voglio guastare la festa a nessuno, nè ridimensionare i meriti di alcuno, però dai, diciamo un po’ (solo un po’) le cose come stanno.
    O per lo meno, proviamo a guardare le cose da un altro punto di vista.
    Questo mondiale lo ha vinto, STRAMERITATAMENTE Raikkonen.
    Ma…..lo ha perso anche la mc ladren.
    Dai: ieri sono stati……ridicoli.
    Come si fa a fare una strategia su….TRE SOSTE???
    mah.
    Il mio pensiero, per chi volesse fare dei paragoni pericolosi per le mie coronarie (il Grande Leo ci ha già provato), non può che andare al 1996.
    Eh beh, chi si vuole sbilanciare a fare appunto paragoni, consiglio di andarsi a rivedere il passato.
    Il pur bravissimo finnico si è trovato una macchina vincente fin dal primo gp della stagione, e se non fosse stato per le spie avrebbero stradominato come anche io avevo pronosticato, in virtù della maggiore conoscenza delle gomme bridgestone e del fatto che comunque partivano da una buonissima base (non dimentichiamo che la macchina dello scorso anno era tutt’altro che da buttare).
    Diverso l’ambiente e diversa la macchina che trovò Schumi al debutto con la rossa, se avete memoria per ricordare.
    La F310 del GENIO Barnard era un vero cesso, cambiata in corso d’opera in “pellicano”.
    La ferrari veniva da lunghisimi anni di digiuno nei quali era un avveniemento quando si arrivava nello stesso giro del vincitore, e ogni anno era un anno “di transizione”, in attesda di quello successivo.
    Appena hanno dato a Schumi la macchina per vincere lo ha fatto, e anche quando non ce l’aveva…..ha vinto comunque tanti gp e rischiato ogni anno di vincere il titolo.
    Quindi…..
    rispetto per KImi, perbacco.
    Ma…..nessun parallelismo, per favore.
    Mancano i presupposti.
    E’ solo un pretesto sterile pe ri detrattori di Schumi.
    Grazie.
    E adesso…….
    godiamoci la sconfitta di Ron Dennis………..

  31. scarlett scrive:

    Con eleganza Massa gli cede il posto, la squadra lo impone ed è giusto.
    ferrari 110 e lode.

  32. stenterello scrive:

    Mazzoni e Capelli per tutto l’anno ci hanno glorificato la grande freddezza e le grandi capacità di Hamilton, nulla di più sbagliato.
    Nessun campione del mondo, leggi Luada, Prost, Schumacher Piquet, Scekter avrebbe mai perso un campionato simile, bastava un 5^ posto ebbene cosa ha cercato a fare il sorpasso al 2 giro ad Alonso.
    Poteva andare di conserva tenere la 4^ posizione e vincere ma Lui ha voluto tentare un sorpasso impossibile con tutte le conseguenze del caso.
    Inoltre deve ringraziare anche quei polli della McLaren che hanno studiato una tattica suicida, 1^ in Cina viste le gomme potevano richiamarlo un giro prima e in Brasile insegnarli che si può vincere un mondile anche arrivando 4^ senza rischi, visto che tolte le Ferrari e le McLaren dietro c’è il vuoto assoluto.
    Saluti

  33. gianni scrive:

    Qui a Maranello sembra una favola, non bisogna mollare MAI!.

  34. Chiarazon scrive:

    ciao! ieri mentre guardavo il gp in questo sinibbio assurdo di gelo e ghiaccio, e sono approdata agli ultimi 20 giri pensavo al buon leo turrini e ho detto alla mia famiglia “chissà come sa la gode il mio amico (scusa la confidenza) leo!”

    uno spettacolo meraviglioso. gli ultimi 17 giri ero in apnea perchè temo la Mater Sfigae che colpisce 1-2–3 giri alla fine. mentre il mio fidanzato (hamiltoniano) lanciava le sue profezie anti-Kimi, io lo spingevo il Kimi! ero lì dietro a pigiare la Rossa del biondo.
    è stato perfetto per me! e Hamilton un kamikaze old style. è giovino, come si dice dalle mie parti, si rifarà.

    segretamente non sono felice del terzo posto del piccolo bobo spagnolo e avrei preferito dargli un calcio nel popò e silurarlo giù dal podio! la piccola peste! non giudico il pilota perchè nonho i mezzi ma l’uomo sì! e come uomo beh..ha fatto abbastanza pena in questa stagione. io ho sentito..no non ho sentito..io sono buono..bla bla bla.

    cmq grande Kimi! e miticissima Ferrari. e Leo, la prox volta “pranzo al sacco”! così non rimani fregato da camerieri Massisti.

  35. GILLES 71 scrive:

    GODO, GODO, GODO.
    Un emozione così non la provavo dal gran premio del Giappone del 2000.

    Volevo subito complimentarmi con Giuseppe che, come giustamente ricorda Leo, ha sempre creduto in Raikkonen anche nei momenti più difficili quando tutti lo criticavano (me compreso). Bravo Giuseppe, tu avevi ragione, noi avevamo torto.
    Voglio però fare un appunto a chi contestava questa squadra nelle persone di Baldisserri, Domenicali e altri e rimpiangeva Ross Brawn. Tutti possono fare degli errori, l’importante è avere la forza di riparare e ieri si è visto quello che questo team è in grado di fare.

    Meglio di così non poteva andare.
    L’unico rimpianto che ho è quello di non aver visto la faccia di Ron Dennis mentre Kimi tagliava il traguardo.
    La Mc laren quest’anno ha perso molto di più di un mondiale piloti e di un mondiale costruttori.

    Detto questo mi stavo chiedendo:
    Ma lo spagnoletto volante dov’è?
    Non ci aveva data appuntamento per il termine della stagione?
    Noi siamo qui e siamo piuttosto euforici.

    Per sempre forza rossa.

  36. bill scrive:

    La cocente delusione se la sono beccata loro e brucia talmente tanto che non accettano di aver perso sul campo.
    10 e lode a Raikkonen , 10 e lode a Massa per come ha interpretato l’ultimo gran premio ( con il contratto rinnovato in tasca ) 10 senza lode alla squadra , manca la lode perche se non vincevamo avevano qualche peccatuccio sulla coscienza. 10 e lode a Hamilton per come da pollo ci ha regalato questo sogno e 10 e lode ad Alonso per come difende il titolo vinto da Raikkonen. Ron Dennis -10 ( la temperatura della benzina degli altri ) : il vero sportivo è chi sa perdere . Lui no .

  37. Valerio scrive:

    Cerissimo Leo,
    il ritardo è giustificato ma l’importante era vincere, in modo onesto!
    Avrei pagato per vedere la faccia di Ron Dennis (credo che sia simile a quella di Romani…) e dello staff McLaren.
    Forse in pochi si aspettavano questo successo e io essendo iperSchumacheriano, come Otelma, non ero così ottimista.
    Forse in McLaren non hanno capito che possono capiare i progetti, ma non lo stile italiano, vincente a prescidere sintetizzato in quelle due parole dello striscione: “ORGOGLIO FERRARI”.
    Come ben sai anch’io scrivo così per hobby, per passione sul mio blog e non ho potuto fare a meno nel sottolineare che OGGI ESSER FERRARISTI CONTA DI PIU’!
    Alla prossima
    Ciao
    Valerio

  38. HAN SOLO scrive:

    Da un’articolo pubblicato oggi sul sito del Corriere della Sera (e mi scusa al quotidiani che ospita il link per questo blog, nel qual caso non me ne sono accorto): “PRECEDENTE - C’è un precedente: il 26 marzo 1995, proprio sul circuito di Interlagos nel Gp d’apertura della stagione, non furono assegnati i punti alla Benetton Renault e alla Williams perché fu riscontrato che la benzina utilizzata durante la gara non era conforme al campione depositato una settimana prima della partenza alla Fia a Parigi, anche se nell’occasione non si trattava di un problema di temperatura. In quel caso comunque non furono penalizzati i piloti”.
    Speriamo, incrociando le dita, che questo paracadute che tenga, ove ce ne fosse bisogno, nell’appello.

  39. Veronica scrive:

    Che gioia immensa!
    Credo che ieri sia stata una delle giornate più belle della mia vita; vedere il mio paese, Maranello, in grande festa…con molti più caroselli di quando abbiamo vinto il mondiale in Germania (e io godo come una scimmia, dato che odio il calcio!).
    E poi il fatto di veder trionfare la mia Rossa, con il bel Kimi sorridente (finalmente!) e i nostri italici del muretto scoppiare di felicità!
    Ma sapete cosa mi inorgoglisce da matti? E’ che non ho mai smesso di CREDERCI! Sono entrata nel cinema di Maranello con la convinzione che la giustizia divina non si sarebbe fatta attendere…e così è stato!
    Grazie ragazzi, grazie Leo (ti adoro!), e grazie a tutti i Ferraristi sparsi sulla Terra…festeggiamo assieme a Kimi per un mese intero!
    *Vero*

  40. ronaldo scrive:

    come avevo già scritto prima di interlagos : franza o spagna basta che se magna 1 nessuno ha osato contraddirmi e ora i fatti mi danno ragione.

  41. Gilles scrive:

    E’ stata una gran stagione, coi piloti che hanno guidato molto bene anche in occasione di duelli ravvicinati, parlo anche dei piloti BMW, RedBull e Rosberg per la Williams.
    I primi quattro in classifica invece sono stati ben sopra il giudizio medio, se si contano le sbavature, sono state sorprendentemente poche in una stagione così combattuta.

    Raikkonen si è meritato la vittoria finale, poichè anche se sul piano velocistico ancora non è netta la superiorità su Massa, dei due ferraristi è quello capace di girare con lo stasso tempo su tutto l’arco del GP, mentre, se notate, Massa una sbavatura a GP la fa, tranne quando riveste il ruolo di Ascari.
    Oggi la F1 è diversa da quella del ‘70, una sbavatura è facile che ti faccia perdere due posizioni e Raikkonen sbaglia pochissimo.

    Alonso ha avuto vita dura con un debuttante, che ha dato l’impressione di avere più velocità di lui e le sue lamentele sull’operato della squadra si riassumono nell’approccio che Dennis ha voluto dare alla sua squadra:
    ad inizio anno, avendo un due volte campione del mondo ed un debuttante, Dennis ha deciso di non favorire il campione ma di mettere il debuttante sullo stesso piano, cosa che lo ha indisposto.
    Un rischio pazzesco di Dennis, poichè quando le cose si sarebbero fatte calde, il fattore umano torna a contare assai ed era prevedibile che Hamilton non potesse dare le stesse garanzie di Alonso.

    Piuttosto che Alonso ed Hamilton, è fallito il progetto di Dennis.

    Piuttosto, prevedo l’anno prossimo una situazione difficile in Ferrari, perchè Massa vorrà la sua occasione.
    Raikkonen diventerà come Scheckter e Jones (o Hakkinen) che una volta vinto si eclissarono o battaglierà con Massa rendendo rovente la situazione in squadra?

  42. Fabione scrive:

    Io sono tranquillissimo in quanto Mr. Dennis e Mr. Haug al massimo otterranno la penalizzazione dei team ma a Rosberg, Kubica, Heidfeld e Nakajima non verranno sottratti i punti ieri conseguiti. Interlagos 1995 e Spy-story 2007 fanno giurisprudenza: SE I PILOTI NON HANNO COLPA NIENTE PENALITA’ AI LORO DANNI… e mica si graziano solo quelli di Ron e Norbert… si mettano da parte ed accettino il responso della posta: HANNO PRESO UNA BATOSTA TREMENDA! E son convinto, a giudicare dalle nostre prestazioni di fine campionato e soprattutto di ieri, che nel 2008 ci saranno tutti i presupposti per assistere ad una Nuova Magnifica Edizione di… “Noia Mondiale Rossa”! W LA FERRARI!!! W LE BANDIERE ITALIANE!!!

  43. Ciccio Montoya scrive:

    Feliccissimo per Räikkönen, Hamilton e Dennis.

    Felice anche che la Ferrari abbia vinto il mondiale più stupido della storia della F1: per quanto mi riguarda è quello che si merita.

  44. Lorenzo Pantieri scrive:

    Caro LEO TURRINI, un po’ Ti invidio, lì in Brasile, in primavera, a scrivere della Formula 1 e a gioire della tua Ferrari… Eh, goditela: te lo meriti!

    Magari, beviti una kaipirosca alla mia salute… e vacci piano con le mulatte… mannaggia a Te;-)

    D’accordo su tutto quello che hai scritto. Soprattutto sul punto 4). Hamilton è stato (praticamente) perfetto per 15 gare su 17. Nelle ultime gli bastava (o, meglio) *doveva* cambiare marcia: doveva correre per piazzarsi, e non per vincere.

    Col senno di poi, a Lewis sarebbe bastato *un* quinto posto (con *due* gare a disposizione) per diventare campione del mondo. (Quasi quasi ci riuscivo anch’io, con quella macchina…)

    Hamilton ha attaccato sempre, ha corso rischi inutili. Non cambiare le gomme a Shangai è stato suicida (e lì si è deciso il mondiale), ma anche quel tentativo di superare Alonso dopo tre curve non è stato da meno: una manovra di quel genere poteva starci all’ultima curva, se da quella fosse dipeso l’esito del mondiale.

    Il ragazzino sa attaccare da dio: quello che ha fatto quest’anno è stato comunque stratosferico, se pensiamo che la maggior parte delle volte correva su circuiti mai visti prima, contro colleghi super-esperti.

    Tuttavia Hamilton deve ancora migliorare nella gestione della prssione e delle gare: un conto è attaccare, altro è amministrare e portare a casa punti, senza correre troppi rischi. Quest’ultima ancora non la sa fare. Il tempo per imparare non gli manca di sicuro.

    Ci risentiamo fra 22 settimane a Melbourne. È stato un piacere partecipare a questo blog.

    A presto, per ora.

    Ciao a tutti,
    Lorenzo

  45. Fabione scrive:

    Meglio un titolo “stupido” piuttosto che nulla… come Juan Pablo!

  46. beckham scrive:

    La Ferrari è campione del mondo soprattutto di una cosa: gestione piloti e gerarchie, cioè ha sempre amministrato queste situazioni mille volte meglio di tutti senza regalare niente agli avversari, anche ieri è andata così: Massa avrebbe vinto a mani basse la gara ma il sapiente e quasi inspiegabile rinnovo fino al 2010 ha regalato a Kimi uno scudiero e il titolo
    Raikkonen meritava il titolo più di Hamilton, ma non più di Alonso:
    lo spagnolo ha guidato meglio di tutti è l’unico che fa la differenza e ha combattuto contro avversari e contro il proprio team, nella sua situazione perdere il titolo di un punto è quasi un miracolo
    con la gestione piloti ferrarista nel 2003 avrebbe vinto il titolo anche Montoya che forse quell’anno lo meritava più di Michael Schumacher

  47. ronaldinho scrive:

    Ma perchè la Mercedes, che è una azienda di prestigio, continua a tollerare Dennis, le sue porcherie, i suoi reclami? Fino a quando?

  48. giappone scrive:

    x CICCIO MONTOYA.
    Non capisco la tua irritazione. Scusa sai, ma non mi pare che trattò benissimo il tuo pupillo colombiano, mister Ron Dennis. E allora?

  49. Alberto scrive:

    Salve,
    ho iniziato a leggere questi commenti dal gp del Canada o giù di li, e pur leggendo denigrazioni sulla Ferrari e su i piloti sono stato zitto. Ma ora a bocce ferme ritengo di poter dire qualche cosa.
    Ho vissuto in Brasile per circa 12 mesi e pur sfottendoli un pò per la vittoria dell’Italia ai campionati del mondo di calcio nessun barista si è rifiutato di servirmi un panino forse che i tifosi del calcio sono differenti dai tifosi della F1?

    Per tutti quelli che (tifano) McLaren e che ancora si permettono di denigrare la Vittoria di Raikkonen e della Ferrari, in particolar modo per Ciccio Montoya, e il nome è tutto un programma, siete tutti come la volpe di Esopo.

    Per il Sig. Lorenzo Pantieri penso che da oggi in Italia per dare dello stupido a qualcuno basterà chiamarlo Hamilton.
    Stupido per i suoi atteggiamenti da 1° della classe, quando 1° non è.
    Stupido per le sue bugie.
    Stupido per aver perso un mondiale che anche Lei sig. Pantieri avrebbe vinto con quella macchina.
    Stupido per al sua arroganza e per non sapersi accontentare.

    Lei dice che ha attaccato sempre, allora mi dica quando, forse a Monza dove ha sorpassato Massa con il taglio della scicane? se si va a rivedere la griglia di partenza dei vari GP vedrà che al massimo ha recuperato una posizione, se non ne ha perse, rispetto a quella di partenza. L’unica volta che NON doveva attaccare lo ha fatto, e si sono visti i risultati nonostante Lei dica che “il ragazzino sa attaccare da Dio”

    Sa qual’è la differenza tra Raikkonen ed Hamilton? tornado a Esopo il primo è la formica ed il secondo la cicala.
    Il Suo “idolo”, che è stato praticamente perfetto 15 gare su 17, forse, anzi senza il forse, sicuramente senza quelle 780 pagine non sarebbe stato così perfetto.

    A tra 22 settimane ma senza aiuti esterni

    Caio a tutti.

  50. IGOR74 scrive:

    Godo vergognosamente………..un ce ne’ per nessuno siamo stati e saremo sempre i migliori. Io ho visto il GP in nottata, dopo lavoro, e i vicini di casa hanno chiamato la polizia perche’ facevo troppo casino ( in america non apprezzano la F1!!!!!!!!!!!). Una goduria infinita, una emozione che non ti aspetti il miracolo che si compie. Quello che mi fa incazzare e’ quel bastardo di Dennis, da molti creduto un galantuomo, che oggi ha dimostrato la sua straordinaria mediocrita’. Calimero ha fatto una bella serie di cappellate e per un paio di mesi puo’ tornarsene a giocare con la Playstation, Alonso ora fa il galantuomo ma fino a pochi mesi fa’ copiava e testava materiale riservato Ferrari, insomma un uomino piccolo piccolo come Ron Dennis. La Ferrari ci ha creduto ha lavorato meglio e ha vinto con un grande pilota, Kimi Raikkonen, e con una squadra straordinaria ( da tutti criticata dopo il Giappone……) che non ha mai mollato. Qualcuno ha detto che Dio tifa Ferrari, per me Dio e’ Enzo Ferrari che dall’alto dei cieli ha spinto la sua creatura alla conquista del quindicesimo campionato del mondo. Grazie Enzo……………grazie Kimi Grazie FERRARIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

    IO GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

  51. polite scrive:

    sono un po’ gelosa di Romani e Giuseppe ma … nella politica il managerismo (di Monty) è sbagliato, meglio la poesia; nello sport meglio la ludicità e nella ferrari? meglio Massa! Congiuntivi a parte credo che Turrini abbia visto bene , in Kimy, l’astro nascente. Hamy non è da sottovalutare, de pinty neppure

  52. mario scrive:

    mi ritrovo abbastanza concorde con i commenti precedenti,e devo dire che la gara è stata davvero molto emozionante,come la vittoria della ferrari e direi della giustizia,finalmente..
    come ha sottolineato già qlk,senza nulla togliere del resto alla vittoria e alla stagione di raikkonen che ha dimostrato di meritare il titolo, è da sottolineare come più che una vittoria della ferrari sia una sconfitta di ron dennis…del resto non si può dire nulla ad hamilton che si,ha dimostrato talento,anche se del resto non tutti hanno avuto la fortuna a giocarsi il mondiale alla prima stagione soprattutto perchè non hanno esordito in una macchina competitiva,e direi che questo conta tantissimo,ma la responsabilità è del boss che ha peccato di presunzione nel voler sovraccaricare un ragazzo si abile,ma che proprio li dove la pressione si faceva maggiore(le due ultime gare)ha dimostrato del resto di essere un debuttante..
    a tal proposito mi chiedo che ne sarà del futuro di alonso:la situazione col boss(il quale non mi pare che abbia mai avuto grandi capacità nel gestire le rivalità tra piloti anche in passato) appare insostenibile,ma siamo sicuri che la mclaren non ne risentirebbe della sua assenza?mi chiedo se la mercedes accetterebbe di tenere il giovane hamilton e al posto dello spagnolo un altro giovane talentuoso ma pur sempre inesperto..

  53. Ciccio Montoya scrive:

    Giappone, non so di quale irritazione tu stia parlando ne cosa centri Montoya nel discorso. Sono contento per Hamilton e Dennis perché hanno perso e passeranno un bel po’ di tempo a rosicare. Che problema hai dunque?

  54. Ciccio Montoya scrive:

    Fabione, ti do una dritta: Montoya è un pilota, io sto parlando di team. Capisci la differenza?

  55. claudio scrive:

    Penso che un campionato cosi combattuto ed equilibrato non si sia mai visto nella moderna formula uno ! Complimenti a Raikkonen,che non si è demoralizzato mai nonostante le critiche iniziali esagerate,alla Ferrari tutta ma anche ai piloti Meclaren che hanno reso ogni gara incerta per la loro bravura nonostante la gestine discutibile della scuderia da parte di Dennis
    Mi auguro di vedere tanti altri campionati così emozionanti, e poi che vinca il più forte !C’è molto più gusto a vincere di un punto che non di trenta!

  56. cristian scrive:

    Finito?
    Finito di saltare, urlare, gioire, sbeffeggiare , e tutto il resto ?
    L’ho fatto anch’io, ieri sera , solo in casa , con la coca cola , il panino con la mortadella e le patatine rustiche.
    Fuori dalle palle anche la morosa , l’avrei buttata dalla finestra alla prima domanda da donna che le fosse venuta in mente .
    Grandissimo Kimi , senza ombra di dubbio sul pilota : tosto , concreto e con poche balle.
    Ma non mi sento di parlare di vittoria piena , non limpidissima.
    Forse un po’ di vero c’è quando si dice che volutamente si è voluta ricostruire un’aura di legittimità intorno al mondo della F1 - mi sembra strano che sia Alonso che Hamilton non siano riusciti a fare i punti necessari per chiudere prima la partita.
    Alonso forse si , è credibile…
    Ma Hamilton ? Ma come , fa un campionato da ufo , il migliore deb della storia e poi si ricorda di essere una pippa solo a due gare dalla fine ?
    Oppure Garinei e Giovannini (Mosley Ecclestone) con la collaborazione di Macario (Dennis) questa volta l’hanno veramente tirata grossa , mettendo in scena il finalone sportivo che restituisce ai buoni il maltolto e salva la faccia dello sport ?
    Nemmeno il mitico Huub Rothengatter su Osella si faceva mangiare 17 punti in due gare , se non ci fosse stato dietro un valido motivo per farlo , siete d’accordo?
    No , ovviamente non lo sarete.
    E forse non lo sono nemmeno io , ma devo finire di essere cinico , prima di tornare ad essere contento per il finnico etilista.
    E allora dico , come scrivevo al divo Leo , che se io fossi un guru del marketing , uno di quelli che la smenano alla grande con i soldi e l’immagine , nella fattispecie un guru del marketing McLaren , beh…Io questo mondiale piloti non lo avrei voluto vincere di certo.
    Perché?
    Perché sarebbe rimasto per sempre il mondiale delle fotocopie, del fax, della mail , e nessun sponsor avrebbe accettato di buon grado di associare la propria immagine a questo tipo di vittoria. Siete d’accordo ?
    No ovviamente.
    Fanta-sport ?
    Ovviamente….
    Ma lasciatemi il dubbio, mentre gioisco comunque per il mio idolo Kimi che , detto per inciso , tra tutti è stato quello che ha saltato , urlato e gioito di meno.
    Lui è così , certo , ma spero proprio che la sua vittoria non rimanga negli annali come la vittoria di James Hunt : una altrui sconfitta ; non se lo merita , perché ci ha messo tutto il piede possibile.
    Però….
    Per il resto : sensazione stupenda , mi sono commosso fino alle lacrime , mi sono ricordato le stesse sensazioni di quando , bambino di 9 anni , guardavo alla televisione il piccolo Gilles proteggere per tutta la corsa Scheckter per poi farlo vincere a Monza ’79.
    Che bello !
    Ancora non ci credo.
    I cattivi pensieri passeranno, dai…..

  57. HAN SOLO scrive:

    Una domanda per tutti quanti: in questi giorni ho letto alcuni post in cui si fa riferimento a presunte combinne fra i team ed in particolare fra Ferrari e Mc Laren… si sapeva già che finiva così… scelte scellerate del box per farlo arrivare settimo… dopo la sentenza di Parigi era stato deciso che il campionao piloti sarebbe andato alla Ferrari ma in modo “indolore”.
    A me sembra una pazzia tutto ciò. Pensare che la Ferrari in Giappone, sicura del titolo piloti, abbia mandato i suoi piloti con gomme intermedie in mezzo al diluvio universale… pensare che i piloti Mc Laren in Belgio, Cina e altrove abbiano fatto a sportellate in curva senza alzare il piede dal pedale pur sapendo che non avrebbero vinto il mondiale… pensare che un pilota come Hamilton in Cina guidi per un’ora e mezza sempre con tempi da qualifica (quindi con maggoiri rischi di uscire di strada) pur correndo “per finta” o che, con la medesima sicurezza di non dover vincere il mondiale, si faccia un giro di pista in Turchia a balla, con una gomma desciappata… mi sembra davvero irragionevole ed incredibile.
    Io sono convinto invece che queste voci, per ora abbastanza isolate per la verità, nascano da chi oggi mastica amaro e trova più facile supporre che chi ha perso (Mc Laren) ha perso perchè ha voluto (quindi ha mezzo vinto) e non perchè sono stati dei polli incredibili. Un po’ come la favola della volpe e dell’uva.
    Voi cosa ne pensate?

  58. Alle69 scrive:

    Non posso resistere alla tentazione di scrivere di nuovo quassù viste le dichiarazioni di Hamilton di ieri dove, in sostanza, affermava che lui il mondiale lo vuole vincere in pista e non con la carta bollata.
    Dite quello che volete, ma è evidente la intelligenza del ragazzo ed il suo comportamento etico (almeno fuori di pista…).
    Non me ne vogliano tutti coloro hanno scritto prima dicendo che nelle ultime due corse Hamilton “doveva” diventare ragioniere (alla Lauda per intenderci) accontentandosi del piazzamento per vincere anzichè gettare alle ortiche il mondiale. Io invece dico che un corridore, un pilota con la P maiuscola DEVE sempre correre per vincere. Miseriaccia, questo è sport! E nonostante l’indole battagliera (tutta giovanile temo) di correre sempre al massimo è quello che ha fatto diventare miti (e non campioni) i grandi dell’automobilismo. Hamilton è tra i pochi che sa fare bollire il sangue alla gente perchè è tra i pochi che sorpassa in corsa, che ci prova: sono sicuro che al Nostro Grande Vecchio sarebbe piaciuto un sacco sto ragazzo!
    Cosa dici Leo?

    Caro Ciccio Montoya, onestamente non ti capisco. Il tuo modo di porti è sicuramente poco comprensibile, quindi ti chiedo. Dove lo vedi il campionato appena concluso così stupido? E’ da anni che io aspettavo un campionato tirato e deciso in volata come questo! Lascia stare la Ferrari che alla fine ha vinto, mi riferisco al tanto agonismo profuso dai contendenti, all’incertezza fino all’ultimo metro dell’ultima gara, alla tecnologia sempre più affinata. Perchè stupido?

    In ogni caso, mi ripeto, mi limito solo parlare di sport…

  59. giuseppe scrive:

    E’ proprio vero sig. Turrini, vincere in questo modo è stato semplicemente fantatico.
    La gioia che ho provato quando Kimi ha tagliato il traguardo è indescrivibile; io che lo seguo dal 2001, io che ho sempre sperato che le voci di un suo approdo in Ferrari fossero vere, io che non ho mai dubitato della sua bravura sopportando insinuazioni non degne di un campione della sua elevatura, domenica alle 19:31 HO GODUTO DA MATTI.
    Poco importa se adesso la McLaren ha fatto ricorso, se la federazione ha cercato di rovinare la festa rossa a San Paolo e nel mondo.
    L’uomo è fatto di emozioni e quelle del traguardo a mani alte, del podio, dell’inno di Mameli e di tutto ciò a cui ho assistito domenica sera Ecclestone e company non riusciranno a togliermele con uno dei loro comunicati FIa, ne a me, ne a Raikkonen ne alla Ferrari ed a tutti i suoi milioni di fan sparsi in tutto il mondo.
    Sono stati capaci di riportare il titolo a Maranello dopo due anni di digiuno, perchè Lei hai fatto bene a ricordarlo, erano due anni che non si vinceva nulla.
    Un’ultima osservazione; la Ferrari avrebbe vinto anche senza spy-story ed anche in questo caso per un punto.
    Complimenti ragazzi siete i CAMPIONI DEL MONDO.

    Cordiali saluti
    Giuseppe.

  60. otelma scrive:

    Carissimi amici frequentatori del blog.
    E’ con una certa tristezza, mista a una cocente invidia, che vi annuncio che a mio modesto parere non rivedremo più, qui in Italia, il nostro padrone di casa.
    Ci dovremo accontentare di leggere le sue corrispondenze dal paese del sole, quello vero, quello dove si è consumata la clamorosa vittoria del finnico bevitore.
    Non per mancanza di rispetto verso nessuno, ma immagino le libagioni cui si sarà abbandonato il Nostro al termine di questo Gp.
    Insomma, non c’era + degna cornice a una festa del genere che Sao Paulo.
    Ritornerà?
    Mah.
    Io….ho seri dubbi.

  61. beckham scrive:

    sinceramente è bello che ognuno abbia e comunichi la propria opinione
    però la stampa e i tifosi italiani hanno sempre criticato un po’ troppo gratuitamente Montoya, l’unico pilota che nella noiosa F1 degli anni 2000 abbia regalato qualche numero da antologia
    sicuramente non è pilota da mondiale, cioè pecca di regolarità e costanza
    ma senza dubbio è un talento che ancora farebbe bene alla F1
    è veloce, talentuoso, duro e funambolico nei sorpassi
    ha fatto numerose pole e ha vinto su circuiti prestigiosi
    se quasi tutti i record dei circuiti attuali appartengono a lui che guidava una normale williams vorrà pur dire qualcosa
    la sua unica colpa? essere stato il rivale più scomodo di Schumacher

  62. claudio scrive:

    Caro Leo,
    premetto che compro il carlino soprattutto perchè ci scrivi sopra tu….non mi spreco in elogi, ma leggerti è una delle cose più piacevoli sfogliando i quotidiani! Tutti, sportivi e non.

    Ti faccio una domanda:
    ala luce di quello che è successo quest’anno in ferrari, se al volante ci fosse stato un certo valentino rossi secondo te come sarebbe finità?

    grazie per l’attenzione e buona giornata!

    Claudio Valeriani
    Bologna

  63. Franz scrive:

    A scanso di onanismi e dintorni, avevo azzardato che fossimo stati in un film di Scorsese l’avrebbe spuntata Kimi. E così è stato, suicidi altrui compresi. Nuovo cinema paradiso, visto il gettonatissimo Miracolo scritto su tutti i quotidiani e ribadito in tivù. Spiace assai poco per quei bravi ragazzi in grigio - nerissimi -, congratulazioni enormi per gli ottimi ragazzi in rosso. Da Leo Turrinho a Maranello, passando per Fiorano e tutte le piazze rosse festanti.
    Mi permetto, il finale della lettera aperta di Romani è a dir poco commovente…
    Un abbraccio a tutti, state bene.

  64. Mirco scrive:

    Che bello.
    Sono uno di quei ferraristi che segue il gran premio in ansia, curva per curva.
    Alla partenza speravo in Hamilton, su Kimi (per me il miglior pilota del circus) non avrei scommesso un euro…e allora speravo nel meno peggio…non avrei sopportato una vittoria del piangina Alonso.
    Ha rischiato di vincere tre mondiali di fila, troppo per non essere i migliori in giro…

  65. Odin scrive:

    Certo, come Montoya scavalca con una F1 il compressore sulla griglia di partenza ….
    Comunque è vero che è stato danneggiato con una ingiusta punizione nel Gran Premio degli Stati Uniti (200?);
    e così eliminato vigliaccamente dalla corsa a tre al titolo iridato

    Acc..! voi quindi dite che il Dominus non torna ?
    Io ho sentito dire che è coattivamente rinchiuso nel giardino della casa di Barrichello, e verrà espulso dal Brasile, come indesiderato, per le sue idee su Felipe Massa.

  66. Lorenzo Pantieri scrive:

    Per ALBERTO. Dammi pure del tu, per iniziare. ;-)

    Hamilton stupido? No, assolutamente. Nelle prime 15 gare, Hamilton è stato (quasi) perfetto. Ha corso (praticamente) senza commettere errori, sembrava un *veterano*, è stato spesso il più veloce su circuiti mai visti (se non alla playstation), che i suoi colleghi invece conoscevano a menadito.

    Incredibile. Nella storia della F1 non si era mai visto niente del genere.

    Nelle ultime due gare, Hamilton ha fatto invece tutto quello che ci si aspetta da un debuttante: doveva amministrare, non l’ha fatto, ha compiuto errori che si possono benissimo definire *stupidi*, col senno di poi. (Ma come sai, il senno di poi non è molto utile in F1…).

    Ecco, le ingenuità di Hamilton nelle ultime due gare sono *normali*: è quello che il deb. ha combinato nelle 15 gare prima ad essere *straordinario*!

    Il mondiale non l’ha vinto Raikkonen, l’ha perso Hamilton.

    Hamilton non ha attaccato? Beh, il ragazzino ha vinto 4 GP, ha fatto 6 pole, è stato in testa dalla terza alla penultima gara e ha perso il mondiale per *un* punto. Se attaccava, chissà che succedeva! ;-)

    Un saluto,
    L.

  67. DIBBE-AUSTRALIA scrive:

    In una F1 così elettronica chi tiene in mano la situazione dei Gp? Il box o i piloti?

    Carissimo Leo, prima di rivederci come al solito al Gp d’Australia dove insieme all’amico Emanuele Dotto avrò il modo di trascorrere quattro giorni con dei maestri, anch’io ho deciso di tornare a parlare ma in generale. Da alcuni Gp. mi sto’ facendo una domanda e spero che almeno qualcuno mi dia una risposta. “In questa F1 così elettronica chi tiene in mano la situazione dei Gp, il box o il pilota”?
    Il Gp. del Brasile ha evidenziato ancora una volta che in F1 può succedere di tutto. Clamoroso quello che leggo oggi sui giornali nella quale lo stesso Hamilton dice testualmente: “Ho premuto il pulsante sbagliato. Il mio dito è scivolato sul volante e, accidentalmente, ho premuto il pulsante per avviare la procedura di partenza. La macchina è andata in folle e ho dovuto inizializzare di nuovo il sistema per ripartire”.
    “A parer mio” è clamoroso ma questo non nasconde quanta pressione e tensione soprattutto nella seconda parte della stagione si sia trovata a gestire la McLaren.
    Una pressione che alla fine, anche per lo scontro interno con i piloti, non e’ riuscita a gestire nel migliore dei modi. Se vogliamo essere sinceri Lewis Hamilton ha buttato all’aria il mondiale al Gp di Shanghai. Quello che io mi chiedo e capita a tutti di sentire durante la corsa le conversazioni dei piloti, eppure il Team Radio è così attento a dare consigli come, riscalda le gomme durnate il warm-up, accellera, decellera, tienti a distanza, supera, bravo, ottimo lavoro e via dicendo e in quel caso perche’ non sono riusciti a gestire la situazione? Si vedeva benissimo che la gomma era finita e ad ogni curva Hamilton sbandava vistuosamente, cosa aspettare a richiamarlo? Credo se Hamilton adoperasse il pugno di ferro, alla Schumacher, avrebbe anche potuto vincere, invece sappiamo tutti la sua fine. Certo da tifosi siamo contenti ma da sportivi riconosciamo anche i meriti di questo ragazzo. Se una situazione del genere fosse successa in Ferrari sarebbero stati in grado di gestite la situazione.
    Noi ci atteniamo solo quello che vediamo in tv o apprendiamo dai giornali, ma credo che in Brasile se ci fosse stata piu’sintonia box-pilota le cose sarebbero andate diversamente. C’era cosi’ tanta fretta di superare Alonso in quel modo? Bastava accodarsi e aspettare, poi trovo ridicolo anche la terza sosta, ecco perche’ mi chiedo se in questa F1 così elettronica chi tiene in mano la situazione dei Gp? Il box o i piloti?
    A voi il parere.
    DIBBE-SYDNEY

  68. Lorenzo Pantieri scrive:

    Per DIBBE. Sono d’accordo con la tua analisi. Quanto al tuo dilemma (”chi tiene in mano la situazione nel GP: box o pilota?”), per me la risposta non può che essere *entrambi*.

    A Shangai hanno sbagliato ai box McLaren: dovevano richiamare Hamilton un giro prima.

    In Brasile ha toppato Hamilton.

    Tutto qui.

    Ciao,
    L.

  69. Ciccio Montoya scrive:

    Mondiale stupido perché in qualche modo lo spettro della “combine” aleggerà sempre. Stupido perché i protagonisti sono stati per troppo tempo distratti da fattori extrasportivi. Stupido perché più che vincerlo Raikkonen il mondiale lo hanno perso i piloti McLaren e, a mio avviso, grazie alla stupidità della gestione del team di Dennis (e la cosa mi fa godere da matti). Per non parlare di come è giunta la vittoria del campionato costruttori. Per favore risparmiatemi la solita tiritera sul bene e sul male parlando del mondiale costruttori, perché vincerlo in altre circostanze sarebbe stato sicuramente più bello per la Ferrari (tant’è che non lo hanno nemmeno festeggiato quest’anno).

    Abbasso la Ferrari, Todt, Montezzemolo e tutti quelli che credono che questa sia la nostra “nazionale” dei motori.

  70. scarlett scrive:

    …complimenti a Ciccio, spero che non sia di quelli che fantozzianamente picchiano la moglie e perdono il sonno, ma il suo è il sano contraddittorio, finalmente! naturalmente non condivido ma rispetto la diversa opinione, riconosco i meriti personali …la F1 è un mondo di squali signor Montoya. Anche l’Inter ha vinto uno scudetto perchè gli altri erano Out ma …c’est la vie et nous parlon francaise en cet blog avec rotacism, au revoir ad Hakkinen (stasera picchierò mio marito perchè non ha i denti bianchi finlandesi ed è poi un tifoso acritico della Juventus come alcuni lo sono di Montali).A Dieu

  71. Igor74 scrive:

    Per Ciccio Montoya

    Fatti due conti e vedrai che la Ferrari ha vinto per un punto di vantaggio anche il mondiale costruttori, con o senza spy story. La Mc Laren ha perso il mondiale, cosi’ come Hamilton che ha premuto il pulsante sbagliato, ma non dimenticare che se raikkonen non vinceva sei gran premi ( piu’ di chiunque altro) col cavolo che vinceva il mondiale. La Ferrari non e’ la nazionale italiana dei motori, non lo e’ mai stata. La Ferrari e’ un qualcosa che va oltre la semplice, e sorpassata, categoria di nazionalita’. Il telaio e’ fatto in Italia, il motore e’ fatto in Italia, la fabbrica e’ in Italia, Aldo costa e’ Italiano, Baldisseri e’ italiano etcetcetc, il piloti no. Personalmente a me non importa ma capisco il tuo punto di vista e cioe’ provare a valorizzare talenti italiani. Di italiani ne sono arrivati pochi anche sotto Enzo Ferrari, in un certo senso puossiamo dire che quello che sta succedendo oggi e’ in linea con i 60 anni di storia del team. Comunque io sono felice dei due titoli vinti meritatamente in pista. Quello che mi fa pensare e’ il blocco allo sviluppo dei motori che verra’ imposto dalla fia nel 2008 e che durera’ 10 anni………….ma la f1 non dovrebbe essere innovazione?

    saluti dal lontano west……………….

  72. PISTONI ROVENTI scrive:

    UNO SPETTACOLOOOOOOOOOO………….
    CHE GODURIAAAAAAAAAAAAAA………….
    NON ME NE FREGA NIENTE SE QUALCUNO PENSA O DICE CHE CI SONO SOTTO DELLE “COMBINE”……………
    PER ME CONTA SOLO L’EMOZIONE FANTASTICA DI QUELLE ORE………..
    UN ORGASMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.

  73. giuseppe scrive:

    CICCO MONTOYA,

    questa uscita potevi risparmiartela.
    In F1 non si vince un mondiale per caso; non bisogna vedere il singolo punto di vantaggio finale.
    Ripercorri tutta la stagione e poi vedi che tutto apparirà diversamente.
    Raikkone ha meritato il titolo, come lo ha meritato la Ferrari.
    Ha vinto più di tutti, ha fatto gare magistrali sotto la pioggia quando gli altri annegavano o sbattevano, dopo essere stato arretrato in ultima posizione, ha sempre lottato contro chi lo vedeva già bollito e tu mi dici che alla fine c’è stata una combine?
    Si vede che ci capisci poco, o forse parli per amarezza, ma anche in questo caso sbagli.
    E se il titolo lo avesse vinto Hamilton o Alonso, con una macchina irregolare già precedentemente punita, cosa avresti detto?
    Non lo voglio sapere, già lo immagino.

    Cordiali saluti
    Giuseppe.

  74. Ciccio Montoya scrive:

    Igor, beata ingenuità… A parte che a casa mia 109+109 fa 218 (e non voglio contare i punti tolti in Ungheria proprio perché vanno a far parte di quella puzza di bruciato che ha aleggiato nei paddock per tutta la stagione) e con tale punteggio la McLaren avrebbe vinto il mondiale, non vorrei che ti dimenticassi che in Brasile Raikkonen aveva 7 punti di distacco da Hamilton e tre (se non ricordo male, ma poco importa) da Alonso. Hamilton si è autocrocifisso sulla croce dei polli, Alonso invece aveva una macchina di quelle che in Renault di solito danno a Fisichella: quelle della serie “scendi e spingi che fai prima”. Puoi dire quello che ti pare, ma sono certo che ad Alonso non sia stata data una vettura per vincere e anche questo ha giocato in favore del pilota Xylit. Aiutato da: Alonso (troppo stranamente lento), Hamilton (pasticcione) e Massa (giustamente servile). Titolo meritato, per carità, e, come detto, mi fa pure godere in una certa misura, ma questo campionato passerà alla storia per i suoi veleni e non per il livello di competitività.

    A proposito di piloti italiani… Il prode Montezzemolo (che probabilmente di piloti ci capisce poco) ha dichiarato ieri che Massa e Raikkonen sono i migliori piloti del mondo. Non so quanti fischi avesse svuotato prima di questa sparata, ma già se prendi come esempio la stagione di Massa al fianco di Fisichella non mi pare che il brasiliano sia andato meglio. Anzi, se le è prese. Però lui, assistito di Todt Jr, è in Ferrari, Fisichella quasi a piedi dopo essere stato trattato come uno zerbino per qualche stagione dalla Renault. Era tanto per fare un esempio, ma, senza voler scomodare il mio Pupillo, non credo che siano in molti a ritenere Massa meglio di un Trulli ne, tantomeno (per non parlare soltanto di italiani) di Alonso o Hamilton. Questa è casa Ferrari e a me fa schifo. Profondamente schifo. Perché se penso che in Italia la federazione (si chiama CSAI per chi non lo sapesse) è una forma politicizzata del gioco delle sedie: 1 sedia per tanti aspiranti ad un buono stipendio… se penso che Macaluso di gente come Chinosi, Piscopo o Caldarelli ne sa quanto i tifosi Ferrari: NIENTE, allora mi viene in mente che gli unici “salvatori” della patria potrebbero essere a Maranello. Solo che poi leggo le parole di Montezzemolo e mi cadono le braccia. Capisco una volta di più ogni giorno che la Ferrari mi fa schifo. Posso? Grazie. Soprattutto se penso a cosa fanno i team inglesi e tedeschi per i loro ragazzi (fra l’altro le loro federazioni sono presenti, seguono e sostengono i talenti del loro paese).

  75. otelma scrive:

    Caro ciccio montoya,
    autonominarmi “pilota” perchè ho corso in kart, anche se son andato a farmi una finale mondiale in malesia, mi sembra alquanto poco modesto.
    Però, quello che tu dici riguardo ai piloti italiani….è sacrosanto.
    Sono, da un certo periodo ben definito (= da quando grazie alle leggi in materia fiscale in italia le aziende non sponsorizzano + nessuno) merce assai rara.
    Una volta, prima delle leggi di cui sopra, erano merce ricercata perchè carichi di dollari.
    Adesso……
    non se li fuma più nessuno.
    Ma da qui a farne una colpa alla ferrari e solo a loro…..
    Devi ricordarti che la Ferrari ha due soli posti di pilota, e fra l’altro ….ha una specie di “dovere” verso una nazione intera.
    Che, come me e te si indigna per i GRANDI (e ce ne sono, checchè se ne dica) piloti ialiani lasciati a piedi o a marcire nelle formule minori, ma che però, nel contempo, PRETENDE il risultato.
    Quindi, a maranello hanno anche il problema di conciliare le aspettative (legittime?) dei tifosi con le esigenze della squadra.
    Ti immagini il putiferio se uno dei due piloti, italiano, non “rende” come dovuto?
    Riesci a pensare a tutte le accuse di clientelismo che verrebbero mosse ai vertici?
    Guarda quello che sta succedendo con Massa: io credo che filippo non sia certo un fenomeno, ma non è neanche sta gran pippa.
    In fondo, è restato attaccato al treno dei migliori fin quasi alla fine, e si è arreso solo perchè la macchina lo ha tagliato fuori.
    Guarda, “a pelle” direi che ha mostrato più costanza lui del beone, almeno questa è la mia impressione.
    Lascia pur che è stato passato sull’umido da Alonso in non ricordo + quale gp, anche raikk è stato sverniciato da hamilton a monza ma io non gli rimprovero di non aver reagito a quell’attacco, ma piuttosto di aver fatto si che ci fossero i…presupposti.
    Se avesse tirato di più nel tratto di gara con le gomme dure, dove aveva tempi accettabili, dove aveva dimostrato di poter fare anche tempi migliori (ma solo…sporadicamente) ecco, forse quel dannato sorpasso non ci sarebbe stato.
    In conclusione: non prendertela troppo con Montezuma e Todt.
    In fondo, hanno riportato la Ferrari agli antichi splendori, dopo un periodo…..brrrrrrr…..mi viene la pelle d’oca…….
    I piloti italiani….bisognerebbe cominciare a prendersela con la federazione e con le grandi aziende che in italia sponsorizzano solo il calcio.
    Dobbiamo pensare che avere la Ferrari e la Ducati in italia sia un vero miracolo…….

  76. il barone rosso scrive:

    La mia è una riflessione maligna, non me ne vogliate:e se fosse tutta una finta il Mondiale di F1 (come gran parte dello sport recente purtroppo)?
    A me fa troppo piacere la vittoria di Kimi, sono un suo estimatore non certo da ora, eppure….
    Eppure arriviamo all’ultima gara con 3 piloti vicini ma non vicinissimi e per giunta con il nuovo sistema di punteggio rispetto al 1986, quindi più difficile recuperare punti ora.
    Bene, Hamilton sbaglia a premere un pulsante (per n.X di secondi….)e va a collocarsi in una posizione arretrata, ma poi guardacaso arriva a ridosso della salvezza salvo poi non raggiungerla.
    Poi il giallo benzine, poi gli scandaletti/favoritismi o presunti tali.
    Partendo dalla spy story o forse dovrei dire partendo dal ritiro di Schumi che aveva fatto temere un crollo di appeal del pacchetto F1.
    Ora, questo Mondiale è stato avvincente quando andremo a riguardarci tra qualche anno le statistiche e i nomi dei vincitori, ma le singole gare salvo eccezioni in gran parte dovute alla pioggia hanno fatto schifo.
    Non è stata una lotta titanica, quanto un pareggiarsi di errori.
    Quanti sorpassi abbiamo visto tra i diretti interessati se ne escludiamo un paio di Alo su Massa e quello (bello ma fortunoso)di Ham su kimi a Monza?Dimentico qualcosa sicuramente, ma poco
    Hamilton stesso non ha fatto 1 dico 1 sorpasso nelle prime 8 gare.
    Eppure fino alla fine, mondiale incerto e guardacaso,per la gioia del burattinaio Bernie,remunerativo….audience altissima fino alla fine, molto pubblico anche in tribuna, un pacchetto che ha reso, eccome!
    E se la spy story fosse stata solo un colpo di teatro per riempire qualche pagina di giornale?
    A me puzzano troppo soprattutto gli ultimi due Mondiali, le combinazioni di punteggi emerse….Schumi e Alo perfettamente alla pari a due gare dalla fine nel 2006 (guardate anche il punteggio esatto), qua addirittura in 3 salvo poi avverarsi coincidenze che se tu ti metti lì a fare il calcolo delle probabilità non si avvereranno mai contemporaneamente!

    Aggiungo due cose nel mio delirante sospetto:mi è capitato più di una volta nel mio passato CEA, al Mugello di vedere Eddie e Luca partire “telecomandati” dai box senza fare nulla e questo potrebbe anche spiegare il rallentamento di Hamilton….gli sarebbe scivolato un dito, ma come cazzo si può credere a una stronzata così offensiva per chi segue la F1?
    Io sono ancora dell’idea che nel 1999 la Ferrari abbia “barattato” con la Mercedes il titolo di Irvine per farlo vincere nel 2000 a Schumi.
    Eddie la perse in modo scandaloso, ma poi Hakkinen nel 2000?In Belgio “umilia” Schumi e mette un’ipoteca sul Mondiale salvo poi prendere paga nelle ultime 4 gare (4 vittorie secche del marito di Corinna).
    Mah.

  77. Ciccio Montoya scrive:

    Guarda Otelma che io della CSAI ho parlato, eccome. La CSAI è la feccia del motorismo italiano. D’accordo, partiamo da questo presupposto. Partiamo pure dal presupposto che la Ferrari dopo 21 anni dovesse tornare a vincere. D’accordo, perfetto! Nel frattempo ha vinto altri 4 titoli con Schumacher, ne ha sfiorati altri e ne ha vinto uno con Raikkonen. Pilota abilissimo. Bene, ora che le loro pance sono piene di vittorie decade anche il dovere di dover provare per forza col pilota affermato (ammesso che la coppia Ferrari fosse affermata prima di questa stagione). Ora? Nulla. Niente, proprio niente di niente! Tanto è solo colpa della CSAI. Però se Dennis ragionasse così, Hamilton non sarebbe in F1. Se Williams ragionasse così, Button non sarebbe in F1 (certo, magari non ci mancherebbe, ma tant’è). Se la Mercedes ragionasse così Heidfeld non sarebbe in F1 ecc ecc… In una cosa facciamo schifo quanto i francesi: nell’aiutare i piloti di casa. Non hanno obblighi nei confronti dei piloti italiani, ma che non parlino di “made in Italy” perché altrimenti mi faranno sempre e solo pena. Hanno dato possibilità a cani e porci: Irvine, Barrichello, Massa e, pur di non prendere un italiano quando Schumi si ruppe la gamba, persino Mikka Salo! Ma ti rendi conto? Mikka Salo!!! Ma dimmi tu: Massa, secondo te, di quale di questi piloti è più forte (a livello teorico): Trulli? Fisichella (e qui abbiamo pure le prove pratiche)? Pantano? Liuzzi? Ribadisco, la Ferrari può fare quello che vuole, ma a me può continuare a fare schifo fino nel profondo. Dennis ha pure peggiorato il mio senso di nausea, perché, per quanto mi stia sui maroni, ha fatto crescere ed esordire con successo in F1 un giovane suo compaesano. La Ferrari no. Alla Ferrari c’è un pilota messo li per nepotismo. Ancora su Dennis: mentre i nostri piloti sono morti di fame, l’unico che ha voluto far provare una F1 a Paolo Montin (che per molti è un nome come un altro, ma in realtà è stato un GRANDISSIMO talento) è stato Dennis. Così come ha fatto provare a Pantano.

    Prova a chiacchierare come ho fatto io con non dico Pantano, ma altre giovani realtà in procinto di abbandonarci come Piscopo… da lacrime agli occhi. Il tutto mentre un finlandese si coccola un trofeo che degli italiani gli hanno permesso di vincere.
    Ma che vadano tutti a cagare!

  78. mario scrive:

    capisco il discorso di ciccio montoya,e sono assolutamente daccordo..del resto quando ho sentito che avevano prolungato il contratto di massa fino al 2010(perchè?non ne capisco il motivo)anche io ho pensato che sinceramente,non stiamo parlando di una pippa ma neanche di un grande pilota superiore ai nostri ,e a sto punto perchè non valorizzare mai sti benedetti piloti italiani?penso a trulli,penalizzato dalle vetture,che secondo me se fosse stato in una scuderia(ferrari o altre)competitva sarebbe stato più valorizzato…
    anche a me per questo motivo mi ha sempre infastidito il fatto che la ferrari non valorizzi piloti italiani,anche se per la vittoria di raikkonen ho goduto eccome.
    del resto però,penso che riguardando alle gare in generale kimi alonso e anche hamilton se la siano giocati alla pari,poi le circostanze hanno portato alla vittoria(meritatissima cmq anche per via della questione spy story)di raikkonen..però mentre hamilton si è ricordato di essere un debuttante nelle ultime due gare(anche se,scusate,ma il fatto che abbia sbagliato pulsante non si può sentire,ma del resto questo è il risultato della troppa pressione ricevuta e determinata dalla presunzione di dennis,però l’errore è davvero stupido)direi che alonso abbia perso perchè la sua macchina,e questo credo fosse più che evidente, non c’era proprio nelle ultime due gare

  79. Lorenzo Pantieri scrive:

    Per IL BARONE ROSSO.

    Quello che dici (”c’è stato un complotto per rendere avvincente il mondiale”) non è dimostrabile. È anche poco verosimile: in F1 gli interessi economici sono enormi, *tutte* le scuderie sono disposte a tutto (o quasi) per vincere. Inverosimile pensare che un burattinaio possa manovrare tutto dall’alto.

    Hamilton ha fatto pochi sorpassi, dici? Se per “sorpassi” intendi semplicemnete *sorpassi* ti sbagli: solo nell’ultima gara Hamilton di sorpassi ne ha fatti parecchi… :-|

    Se per “sorpassi” intendi *sorpassi ai top driver* (Alo, Kimi, Massa), allora hai ragione… ma neanche Schumacher di sorpassi ai top driver ne ha fatti pochini, (nonostante i suoi 7 mondiali)…

    In F1 (a differenza della MotoGP) i sorpassi sono merce rara, si sa.

    Ciao,
    L.

  80. HAN SOLO scrive:

    Per Ciccio Montoya: non condivido le tue considerazioni sul fatto che la Ferrari non ha piloti italiani o giovani per queste quattro ragioni:
    1) mi pare che il Made in Italy quest’anno in Ferrari sia stato molto valorizzato dal momento che buona parte dei tecnici era italiana… penso che già questo valga, più del marchio, a italianizzare una macchina,
    2) la pretesa che una squadra italiana faccia correre per forza piloti italiani mi fa molto “jus primae noctis”… insomma, mi fa molto datato… e poi, a quel punto, perchè non pretendere che si faccia correre in Ferrari piloti modenesi (c’era negli anni ottanta un certo Modena che era proprio di queste parti), invece che abruzzesi e laziali? Del resto, fino al 1800 l’Abruzzo faceva parte di un altro stato non meno che la Finlandia o il Brasile;
    3) discorso giovani… dipende molto credo dalle occasioni che ti si presentano… prima di tutto, dei baldi giovani che hai citato, nessuno… e ci metto dentro anche Hamilton…. ad oggi ha dimostrato di meritare di vincere un titolo mondiale, mentre in Ferrari qualcuno che l’ha vinto c’è… inoltre non sono tanto convinto che quest’altr’anno, su macchina non rubata, Hamilton saprà ripetersi… quanto a Grattugianeimaroni Dennis, che personalmente trovo la persona più squalificata del circus, oggi ha Hamilton, ma in passato ha tenuto Coultard oppure piloti a fine carriera come Lauda (che gli regalò un titolo)… e cmq grazie ad Hamilton ed alla sua giovane età ha perso un titolo già stravinto con macchina formidabile quanto “rubata”… preferisco vincere con un vecchietto (e peraltro tale non è Raikkonen) che perdere con un bel giovane (e peraltro dopo avere barato),
    4) da ultimo, non credo che ci sarebbe un solo direttore di squadra, dalla F1 alle formule minori, che preferirebbe avere un connazionale giovane piuttosto che un pilota come Schumi-Interlagos-2006. Questo per dirti che, francamente, tutte le tue considerazioni campanilistico-geriatrice lasciano ampiamente spazio al valore del pilota che va esaminato caso per caso.
    Spero di non esserti sembrato troppo secco o brusco (e scusa l’ironia per il riferimento alle considerazioni campanilistico-geriatriche). Ci tengo a precisare, infatti, che ho sempre apprezzato la tua competenze tecnica ed i tuoi post.
    Ciao a tutti.

  81. Ciccio Montoya scrive:

    1 - L’idea che il made in Italy si debba manifestare anche con i piloti è una mia idea, ma, come diceva Lennon, non sono l’unico. Inoltre, come ho già detto, se per i talenti nostrani non c’è nessuna strada per entrare in F1 dalla porta principale (e io ho anche il dubbio che la Ferrari non voglia un concorrente per il titolo tricolore per non doversi contendere i media e la gloria in patria, quindi anche nei top team stranieri non ci arriva nessuno), alla Ferrari qualcosa, se volessero, la potrebbero fare. Mia opinione, come di tanti altri, ma ho già spiegato che la Ferrari non ha alcun obbligo nei confronti dei piloti italiani, ma il fatto che l’ultimo se non ricordo male sia stato Capelli, ovvero qualche annetto fa e in condizioni disgustose, mi fa pensare molto e, ripeto, mi fa schifare di questo team. Il made in Italy fatto per un anno e con ALCUNI (non farti prendere in giro, non sono poi così tanti gli italiani in Ferrari) del team mi inorgoglisce poco, anche perché, come ben puoi notare anche tu, i media parlano di Raikkonen e non di Baldisseri.
    2 - Rileggi quello che hai scritto, non ha ne capo ne coda.
    3 - Ma stai scherzando? Ma perché, prima di questa stagione quale dei due piloti Ferrari aveva dimostrato di essere da titolo? Raikkonen? No. Massa? Ancora di meno. Hamilton ha dimostrato di essere da titolo più di quanto non avesse fatto Raikkonen al suo primo anno di corse, ma se aspetti che uno dimostri di essere da titolo, come dici tu, chi prendi? Se tutti aspettassero di prendere uno “da titolo” (che, secondo il tuo ragionamento è uno che il titolo lo ha già vinto visto che metti fra i nomi anche Hamilton) che accadrebbe? E se uno che viene dalla GP2 deve aspettare queste prassi quando ci arriva in F1?
    Poi, scusami, ma io credo che il problema dei talenti italiani tu non lo conosca bene. Io mi ci sono buttato dentro anima e corpo purtroppo e ne sto ricavando carriolate di delusioni e disillusioni. Poi Massa ha dimostrato di essere da titolo? Direi proprio di no. E se non avessero tolto ingiustamente posizioni ad Alonso in Ungheria pensi davvero che Raikkonen sarebbe campione? No, non lo sarebbe.
    Dennis squalificato? Guarda, a me la persona sta altamente sui maroni, ma in Ferrari non c’è UNO e dico U N O che capisca di piloti quanto lui. Non c’è UNO che vada sulle piste delle categorie minori a valutare altri giovani talenti, mentre Dennis sa bene chi viene su dalle formule propedeutiche. Todt più che sapere chi corre con suo figlio non sa… complimentoni per la competenza! Ma, soprattutto, per la supponenza. Coulthard, quando c’era, faceva da scudiero ad un pilota più forte, ma è un britannico (come Dennis) e questo conta. Intanto vinceva, poi il pilota britannico non andava, ma almeno ci ha provato. Fallito e riprovato con Hamilton.
    4 - Appunto, caso per caso. Interlagos 2006, Schumacher che con l’Enterprise va più forte di tutti… che miracolo! Come avrà fatto? Poi é normale che uno voglia un pluridecorato campione del mondo piuttosto che un giovane talento da svezzare, è più comodo, soprattutto per la massa di ignoranti che ci sono in F1 (pure arroganti) e i tifosi che gli girano intorno. Kubica, per dirne uno, prima che arrivasse in F1 nessuno sapeva chi fosse. Per farlo conoscere a theissen sono andati con una videocassetta (pensa te!), mentre IO che in F1 non ci lavoro lo seguivo da anni e mi chiedevo come mai nessuno lo prendesse con se. Solo che non per tutti i piloti c’è qualcuno che gira con la registrazione di una gara. Intanto, però, il Sig. Schumacher è stato purgato per due anni consecutivi da uno giovanotto spagnolo ben gestito, solo che per perdere contro Alonso Schumacher era pagato fior di milioni. Allora capisci che preferire Schumacher solo perché si chiama Schumacher a volte è assai stupido e dispendioso. Ti dirò di più: io sono convinto che se al posto di Massa ci fosse stato un Pantano o un Trulli (non dico Chinosi o Piscopo perché non sai chi siano e comunque sono da svezzare, non da far debuttare in F1) il titolo non lo avrebbe vinto Raikkonen, ne sono certo. Come minimo ci sarebbe stato un italiano a giocarsela fino alla fine. Il talento non è un’opinione e se tutti si meravigliano per quello che ha fatto Raikkonen con una vettura che gli addetti ai lavori spesso snobbano (la FRenault) è perché non sanno cosa abbiano fatto altri con vetture MOLTO MA MOLTO PIÙ DIFFICILI da guidare e, soprattutto, da settare.

    Io ti consiglierei di mollare un attimo la Ferrari e andare a vedere cosa c’è sotto il mondo delle corse. Personalmente ho trovato molto più divertente ed emozionante girare per i paddock della F3, della Gp2 o altre categorie propedeutiche piuttosto che in quelli della F1, dove la passione è molta meno e gli interessi economici molti di più. Provaci. Se vuoi una volta ci andiamo insieme.

  82. scarlett scrive:

    sono d’accordo col barista di San paolo

  83. polite scrive:

    Dopo una galassia prolissa e un massa di parole ecco un giudizio lapidario. i piloti han solo fatto il loro mestiere ma il sistema è un po’ in crisi, talvolta si mette la polvere sotto i tappeti.
    pijateve o cafè anche in carcere ‘o sanno fà

  84. IGOR 74 scrive:

    Per Ciccio Montoya

    109+109 fa 218 e qui un ci piove. I 15 punti fatti dalla Mc Laren in ungheria li devi togliere perche’ la squalifica era dovuta al mancato crash test di un nuovo componente del cambio. Pertanto 218-15=213, 110+94= 214.
    Secondo me un fa una piega, io saro’ un po’ ingenuo ma tu sei prevenuto su tutto cio’ che riguarda la Ferrari. Hamilton e La Mc laren si sono crocifissi ma, ribadisco, che se Raikkonen non avesse vinto sei gare col cappero che diventava campione del mondo. Guarda Massa che nonostante la catastrofe Mc Laren in Brasile in classifica generale e’ rimasto terzo con novantaquattro punti. Ognuno decidera’ come ricordarsi di questo campionato, io mi ricordero’ che la ferrari ha vinto altri si ricorderanno della spy story, altri si ricorderanno del botto fatto da Alonso o delle gomme finite da Hamilton. Sui piloti italiani pur rispettando la tua opinione non credo che sia compito della Ferrrari farsi carico di promuovere e sostenere un pilota soltanto perche’ e’ italiano. La honda fa mettere un pilota giapponese non per amor di patria ma puri fini di ritorno di immagine e di pubblico, stessa cosa la fa la Mc Laren con piloti inglesi ectect. Credo che la Ferrari non abbia bisogno di questo perche’ i suoi tifosi sparsi per il mondo ce li ha. Sulla questione del made in italy mi consola che la fabbrica e’ ancora in Italia e non in Cina…….

    saluti dal lontano west

  85. IGOR 74 scrive:

    ps: chiedo perdono per la grammatica un po’ incerta…..la permanenza all’estero mi sta rincoglionendo….

  86. giuseppe scrive:

    Stamane, ho deciso di perdere mezz’ora del mio tempo per rendermi conto di un qualcosa che dico da tempo.
    Il sistema di punteggio ha fatto brillare di luce più intensa Lewis Hamilton e ha messo nella mente di molti l’idea che il mondiale non lo ha vinto realmente Raikkonen.
    Mi spiego.
    Accantonata ormai da tempo la classifica del giro della morte (pole position), dato che al palo parte chi ha meno benzina e non necessariamente il più veloce in pista, andando contro le regole basilari dello sport in genere, porto alla mente di chi sostiene che il titolo lo ha perso la McLaren alcuni numeri.

    Se fosse in vigore il vecchio sistema di punteggio, la classifica prima del Gp del Brasile sarebbe la seguente:

    1° Hamilton 89
    2° Raikkonen 85
    3° Alonso 81
    4° Massa 66

    Subito risalta che Raikkonen è secondo e non terzo. E’ Alonso quello che deve sperare nel miracolo.
    Poi Raikkonen ha soli 4 punti di svantaggio.

    Dopo il Gp di San Paolo la classifica sarebbe questa:

    1° Raikkonen 95
    2° Hamilton 89
    3° Alonso 87
    4° Massa 72

    Una cosa che non viene subito in mente ma ci sono io prontamente a illuminarvi è che ad Hamlton NON SAREBBE BASTATO neanche un secondo posto per vincere il titolo (e secondo non ci sarebbe mai arrivato), al di là di problemi o truffe BMW e Williams.

    Siete ancora convinti che Raikkonen ha vinto il mondiale per demerito altrui???
    Se ci fosse al comando una persona intelligente riporterebbe il sistema di punteggio a quello precedente; è normale che tra il primo ed il secondo e tra il secondo ed il terzo ci siano gli stessi punti?
    A voi eventuali precisazioni.

    Cordiali saluti
    Giuseppe.

  87. Ciccio Montoya scrive:

    Igor, mi sei simpatico perché hai il mio stesso nome ma un paio di anni di più (io sarei Igor 76… ammesso che il tuo 74 si riferisca all’anno di nascita!) e poi l’ultima gara l’ho vista da New York e quindi, forse, siamo stati anche abbastanza vicini… forse… Però dissento assolutamente su quanto dici di Honda e McLaren. Soprattutto i giapponesi sono molto attenti a queste questioni, a partire dall’umus della plegaglia da bar, per finire ai settori dirigenziali delle grandi case costruttrici. Gli inglesi non sono molto diversi. I tedeschi, forse, sono storicamente un po’ più disattenti, ma ciononostante tengono in alta considerazione i piloti di casa, tanto da farli spesso crescere e, dove possibile anche debuttare nella massima categoria. Heidfeld non è una trovata per il marketing. Mentre sulle proprie monoposto correva un tedesco quelli della BMW hanno fatto crescere e debuttare Vettel. Non prendiamoci in giro, solo la Ferrari (Minardi era un’altra cosa, ma stava cambiando anche lui) e la Renault non hanno questo tipo di spirito.
    Ci tengo a respingere con forza l’accusa che mi vorrebbe “prevenuto” nei confronti della Ferrari. Una persona prevenuta parte da presupposti riconosciuti come empirici senza considerare la possibilità di sondare altre vie, mentre io sono partito da ferrarista convinto e, considerazioni (personali ovviamente) alla mano, ho capito che non mi andava di tifare per una squadra che MAI ha dato negli ultimi anni la possibilità ad un italiano di emergere. Non sto parlando di un italiano fisso in Ferrari, ma qualche possibilità ogni tanto, per non darla al Massa di turno e per far si che anche chi nasce nei nostri confini nazionali possa, prima o poi, realizzare i sogni che ora solo chi nasce all’estero può coltivare. Se nasci in Italia, puoi essere la sintesi di Senna, Prost e Schumacher, ma non diventerai MAI campione del mondo di F1. Mentre i rossi di Maranello realizzano i sogni di chiunque non sia italiano. Continuo a provare un senso di nausea se non ti dispiace.

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