Knapp e Garbin, addio freddo Qatar e vento del deserto.
Per la Mauresmo è ancora crisi.
Oggi tutte le big in campo.
La Ivanovic si ritira.

 
21 Febbraio 2008 Articolo di Angelica
Author mug

Oltre ad Amelie escono a sorpresa anche la Schnyder e la Chakvetadze. Vince la Ivanovic che però si fa male ad una caviglia; costretta al ritiro. Nel frattempo la nostra inviata sopravvive al “Magic Corn” e alle tempeste di sabbia…

Nell’ International Press Clipps trovate Neil Harman sul confronto tra le differenti attitudini patriottiche di Hewitt e Murray, Lisa Dillman su Nishikori, Richard Jago sulla Sharapova e altro ancora.

Click here to read “Lleyton Hewitt’s passion for patriot games sounds instructive note to Andy Murray” by Neil Harman, “All or nothing Murray crashes out in Rotterdam” by Steve Bierley, “He’s the rising favorite son of Japan” by Lisa Dillman and more news.

Dalla nostra inviata

Sul Campo Centrale di Doha oggi si fa sul serio. In programma ci sono Kuznetsova, Ivanovic, Sharapova,Williams, Jankovic.
Ma chi invece inciderà pesantemente sulla giornata di oggi è il vento.
Condizioni climatiche difficilissime. Vento fortissimo che porta sabbia. Tanta sabbia. La luce è tornata ad essere biancastra. I campi verdi sono stati ricoperti da uno strato di sabbia rossiccia.
Ad ogni rimbalzo della pallina si alza una nuvoletta di polvere. Praticamente è come giocare sulla terra, con giocatrici che riescono anche a fare la classica scivolata da terra rossa.
In più fa freddo. Ma è sopratutto il vento che costringe le giocatrici a giocare in modo molto diverso dal solito. La palla non viene spinta troppo per paura che scappi via. Si gioca molto centrale con la palla tirata fra riga di servizio e riga di fondo campo. Non si prendono troppi rischi. E sopratutto viene riscoperto lo slice. Si controlla meglio la palla e la si tiene bassa.
Chi invece non si adatta e continua a giocare come sempre, tirando a tutta vicino le linee, si ritrova presto in difficoltà e non si contano le palle uscite di tanto. Il vento livella e di molto le distanze fra le top ten e il resto delle classifica. Sopratutto chi non ha l’umiltà di adattarsi.

Maria Sharapova vince contro la Voskoboeva in 3 set (64 46 61) e perde il primo set dall’inizio della stagione. Forse Maria pensava di fare un passeggiata ma era il suo primo match mentre l’altra russa Voskoboeva aveva già giocato 3 match di singolo fra quali e primo turno.
Per la Sharapova tante difficoltà a controllare la palla sempre a causa del vento. Sul servizio in genere serve a uscire oppure al centro. Oggi la palla andava ovunque.
E poi la Voskoboeva oltre a giocare molto bene ha usato anche un arma segreta: un vestitino color lilla con delle rose stampate che era, ehm, ehm, ehm, particolare. Sinceramente sembrava un pezzo delle tende della prozia. L’arma segreta della Voskoboeva l’aiuta a vincere il secondo set ma Maria e gli stilisti della Nike, si riprendono dallo choc e vince dopo due ore di gioco.

Ana Ivanovic vince in due set 63 61 contro la Govortsova. Tutto facile facile fino a quando si è ha trovata a due punti dal match. Poi un brutto movimento con la caviglia e la serba si ritrova a terra in lacrime. La fisioterapista le fascia molto stretta la caviglia e la rimette in piedi. La serba molto preoccupata, gioca gli ultimi due punti per la serie o la va o la spacca. La va, la va. Ma proprio stamattina la bella Ana ha annunciato che non ce la farà a proseguire il torneo e a disputare il suo match odierno contro Agnieszka Radwanska.

La polacca infatti ha battuto la Garbin 63 63 e ha “vendicato” la sconfitta della sorellina di ieri.
Tathiana, ha fatto e disfatto tutto il possibile, ha giocato bei punti ma ha anche regalato come fosse Natale. Nel primo set si trova sotto 5 a 2,va 5 a 3 e servizio, 40 a 0 e poi decide di regalare, ma letteralmente il set alla polacca perdendo 5 punti di seguito come peggio non si può
Ancora una volta mi tocca dire peccato.

La Cibulkova (bel viso ma con un fisico da tennista bonsai) batte la Schnyder 63 64. Match giocato sul campo 2.Spettatori nella tribuna alla destra dell’arbitro ben 8. Spettatori nella tribuna alla sinistra dell’arbitro: 3 di cui 1 è il marito. La svizzera ad un certo punto si comincia a lamentare perché la Cibulkova prende troppo tempo prima di servire, facendo rimbalzare tante troppe volte la pallina. Stile Djokovic. Si lamenta anche con l’arbitro chiedendo di fare qualcosa. Si ma cosa? Va be’che dici, mettiamo la regola che dopo 10 rimbalzi della pallina c’e’ un penalty point? Oramai Patty ha iniziato la sua guerra personale, prima con il rimbalzo della pallina e poi con l’arbitro. Ma anche con il vento che un paio di volte fa volare le sedie di plastica dei giudici di linea poco prima che lei serva. Le sedie vengono allora impilate una sull’altra. Ma questo comunque non basta a salvare la Schnyder che perde per sette volte il servizio in una di quelle sue classiche giornate alla “Mafalda - Odio il Mondo”.
Dopo cinque minuti cinque, cammina a passo veloce verso il Media Center per la conferenza stampa. Dopo altri cinque minuti cinque, conferenza stampa finita e torna sempre a passo veloce verso l’area riservata alle giocatrici

Il vento non accenna a diminuire. Anzi, la tempesta di vento prosegue per tutto il giorno e dal tabellone volano via alcuni nomi, il tizio addetto al tabellone incomincia a correre dietro ai nomi-volant, li recupererà a una ventina di metri di distanza. Erano i nomi della Bammer, della Sugiyama e della Kuznetsova. Curiosamente tutte e tre vincono.

La Kuznetsova, come al solito pochi la notano, pochi la cercano per l’autografo, pochi la considerano per la vittoria finale. Domani il suo match è stato programmato sul campo 2, meno così e’ difficile considerarla!

Invece il nome della Mauresmo rimane attaccato al tabellone ma vola via dal torneo, battuta 76 75 dalla qualificata thailandese Tanasugarn (già ribattezzata dal nostro Michele Fimiani, Tamarindo. E come sopranome sembra molto azzeccato, visto che si tratta di un albero robusto e decisamente robusta è la giocatrice). La partita dura quasi 2 ore e mezza. Mauresmo continua ad avere problemi con il servizio. Unica nota positiva e’ la parte atletica, sembra in ottime condizioni. Ma certo oggi non bastava saper correre da una parte all’altra del campo. Serviva essere più aggressivi. Amélie lo è stata solo a tratti.
E poi c’è un fato che non capirò mai, fa freddo ma di brutto, tira un vento che taglia e tu giochi con un completino a spalle scoperte?! Ma sei pazza! Inutile che poi ai cambi campi di copri con l’asciugamano. Ma mettiti qualcosa di pesante che così tieni caldi anche i muscoli. Il Tamarindo con la sua bella maglietta classica invece non sbaglia un colpo e se domani non si ’spaventa’ farà correre parecchio anche la Sharapova.

Shahar Peer batte la Razzano 61 73 e rimane ancora un giorno a Doha. C’e’ un fatto curioso da notare sempre relativamente all’israeliana: sul campo centrale, in alto sventolano drappi colorati invece delle solite bandiere ufficiali.
Motivo? Se mettevano le bandiere ufficiali (come c’erano lo scorso anno) avrebbero dovuto mettere anche la bandiera di Israele. Ma fra Qatar e Israele non ci sono relazioni diplomatiche. E allora hanno deciso di non mettere bandiere. Solo quelle del Qatar e degli sponsor. Per il resto solo drappi colorati.

Per l’esperienza del giorno, oggi ho provato il “Magic Corn”. Altro non è che mais bollito con aggiunta di burro e sale. Non so cosa ci sia di magico, forse che sa di mais o forse che è caldo e con una giornataccia come oggi fa piacere anche potersi scaldare le mani con una bicchiere di polistirolo pieno di mais

Ancora previsioni di tempesta di vento a Doha. Secondo me sarà tempesta anche nel match fra Zvonareva e Safina.
A Mosca l’ultima volta che giocarono contro fecero le scintille e a fine partita la Zvonareva non strinse la mano alla Safina. La Zvonareva fino ad ora ha giocato bene e non si è mai lamentata. Se domani non succede nulla, avrò la certezza che è stata clonata

Notizia sulla entry list di Dubai: Serena Williams non giocherà, ancora un ritiro e Francesca Schiavone entrerà nel tabellone principale

Risultati di Mercoledi 20 Febbraio ,

(1) Ana Ivanovic (SRB) d. Olga Govortsova (BLR) 63 61
(2) Svetlana Kuznetsova (RUS) d. Nathalie Dechy (FRA) 75 75
(3) Jelena Jankovic (SRB) d. (Q) Yaroslava Shvedova (RUS) 61 36 63
(4) Maria Sharapova (RUS) d. (Q) Galina Voskoboeva (RUS) 64 46 61
Li Na (CHN) d. (5) Anna Chakvetadze (RUS) 76(7) 64
(6) Venus Williams (USA) d. Karin Knapp (ITA) 62 63
Dominika Cibulkova (SVK) d. (9) Patty Schnyder (SUI) 63 64
(11) Dinara Safina (RUS) d. Yan Zi (CHN) 62 61
(12) Shahar Peer (FRA) d. Virginie Razzano (FRA) 61 76(3)
(Q) Tamarine Tanasugarn (THA) d. (14) Amélie Mauresmo (FRA) 76(7) 75
(15) Sybille Bammer (AUT) d. (Q) Monica Niculescu (ROU) 36 75 64
(16) Agnieszka Radwanska (POL) d. Tathiana Garbin (ITA) 63 63
Anabel Medina Garrigues (ESP) d. Maria Kirilenko (RUS) 26 75 61
Ai Sugiyama (JPN) d. (Q) Ayumi Morita (JPN) 46 64 60

Programma di Giovedi 21 Febbraio

Centre Court (from 15.30hrs)
1. Ivanovic vs. A.Radwanska
2. Cibulkova vs. V.Williams
3. Sugiyama vs. Jankovic
4. Sharapova vs. Tanasugarn

Court 1 (from 16.30hrs)
1. Medina Garrigues vs. Wozniacki
2. Li vs. Peer
3. Chan/Chuang vs. V.Williams/Wozniacki

Court 2 (from 15.30hrs)
1. Bammer vs. Kuznetsova
2. Zvonareva vs. Safina
3. Husarova/A.Radwanska vs. Peschke/Stubbs
4. Morita/Niculescu vs. Srebotnik/Sugiyama (after suitable rest)

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20 Commenti a “Knapp e Garbin, addio freddo Qatar e vento del deserto.
Per la Mauresmo è ancora crisi.
Oggi tutte le big in campo.
La Ivanovic si ritira.”

  1. tilden scrive:

    Complimenti Angelica sembra proprio di essere nel Qatar

  2. Francesca scrive:

    Scusate, ma ho bisogno di sfogarmi con qualcuno….
    Amelie non ha partecipato alla conferenza stampa e, pare, sia andata via dallo stadio piangendo…. Lo so… Ora voi mi giudicherete una cretina, ma io ogni volta che l’ho vista giocare, ho visto giocare a tennis… Niente urli, niente cannonate in campo, ma semplicemente tennis nella sua forma più nobile…
    E, sinceramente, vedere l’ombra di se stessa mi fa un pò male…
    Certo è che ogni volta si fanno sempre gli stessi discorsi… Non c’è con la testa, se non vince non acquista fiducia ecc..ecc.. Tanto lei non è mai stata e non sarà mai (io dico per fortuna) una Sharapova o una Williams…
    Scusate per la dilungaggine, ma sono una fan un pò triste oggi…

  3. giulia scrive:

    brava Angelica davvero un resoconto carino, divertente e preciso..

  4. Margherita scrive:

    Francesca ti capisco, non sei una cretina. sei solo una appassionata di tennis amareggiata del fatto che una delle sue migliori esponenti non riesca più, speriamo solo per adesso, ad esprimersi ai livelli di cui è capace…mi capitava di provare le stesse tue sensazioni dopo aver visto alcuni matches della Navratilova tanti anni fa…

  5. Monique Filippella scrive:

    Francesca, non sei l’unica… io sono ancora più triste dopo che ho letto quanto scritto oggi da Alain Deflassieux sull’ Equipe. Lo riporto tradotto per chi non conoscesse il francese (a proposito, invito tutti ad andare a leggere quotidianamente la rassegna stampa estera a questo indirizzo
    http://www.blogquotidiani.net/tennis/?page_id=1217
    ci sono tradotte sempre molte notizie interessanti!)

    “Amélie Mauresmo battuta ieri da Tamarine Tanasugarn, 101 mondiale, è caduta in una profonda depressione.
    Quando uscirà la prossima classifica WTA, lunedì, Amélie Mauresmo occuperà, al massimo, la 29 posizione mondiale, classifica che occupava alla fine del 1998, mentre, a diciannove anni, era in pieno progresso. Battuta ieri in due set (7/6, 7/5), al termine di una difficile maratona, dalla semi-ritirata Tamarine Tanasugarn (101° alla WTA), aveva conservato della campionessa del 2006 soltanto il desiderio di battersi, vuoi contro se stessa, contro la sua avversaria o contro un vento da scornare tutte le gazzelle del paese. Durante 2 ore 20, a notte ormai caduta, Loïc Courteau, l’allenatore, e Michel Franco, fisioterapista, assistevano, impotenti e tremanti per il freddo, al combattimento disperato e disperante della loro giocatrice. “Cosa posso dire?” “sospirava Courteau.” “Che Amélie non ha mai giocato bene nel vento? Che il gioco di Tanasugarn non le conviene? Cosa ha fatto troppi errori soprattutto quando poteva fare la differenza? C’era tutto questo nella partita. È dura…
    (…)L’accumulo delle contro-prestazioni non aveva finora toccato troppo la Mauresmo nel morale, anche se avevamo visto il disappunto dopo sconfitte penose alla fine della scorsa stagione. Si aggrappava allora alla speranza di preparare bene il 2008 e di ripartire su buone basi. Purtroppo, attende ancora il risultato che le farà balenare un futuro più sorridente. Saprà superare il suo nuovo fallimento di ieri? Glielo auguriamo. Ma non bisognerà essere sorpresi se nelle prossime settimane deciderà di esprimere pubblicamente il suo definitivo “non ne posso più”.”

    Spero che non sia ancora arrivato il momento del ritiro, perchè sarebbe una grave perdita per il tennis femminile, ma certo deve essere difficile, per una campionessa come lei, dover combattere con dubbi, incertezze, disillusioni e soprattutto con la stampa francese, campionessa mondiale di “dalle stelle alle stalle”. Durante tutta la sua carriera ha un po’ subito questa altalena di emozioni: da una parte le critiche feroci all’emotività ed alla fragilità e dall’altra gli incensamenti al genio ed al talento. Per non parlare delle pesanti intromissioni nella vita privata da parte un po’ di tutti, colleghe in primis! E quando sull’altro piatto della bilancia non ci sono più gli allori ed i trofei, allora forse i sacrifici, la fatica e la voglia di godersi con tranquillità una vita normale iniziano a pesare un po’ troppo…

  6. rockville scrive:

    Se si ritira la Mauresmo chi rimane a GIOCARE a tennis? Veusia e Serenona? Col rispetto dovuto alle dilaganti bimani boscaiole, spero non succeda.

  7. Francesca scrive:

    Grazie a Monique e Margherita per la solidarietà.
    Io, in cuor mio, spero che riesca ancora a trovare la forza e le motivazioni per andare avanti… Ma qualsiasi cosa deciderà, ci dovrà essere solo rispetto.

  8. Enzo Cherici scrive:

    Sraordinaria impresa della Bammer a Doha: è riuscita a far sembrare carina persono la Kutznetsova!

  9. jules scrive:

    mi dispiace per la mauresmo:e’ un’anima fragile che e’ riuscita a trovare la forza per imporsi e poi,quando era lissu con una certa sicurezza,si e’ dovuta fermare per l’operzione,ha dovuto ricomnciare daccapo e la sua fragilita ha ripreso il sopravvento.spero davvero che riesca a ritrovarsi,voglio esserne sicura.
    per quanto riguarda la ivanovic,e’ stata proprio sfortuna…infortunarsi a due punti dalla vittoria e’ proprio sfiga….la cosa “divertente”e’ che la sua avversaria mi aveva messo un po’ di timore dall’inizio con quel tatuaggio,una croce nera sotto il polso,mi pare e con quel parlare da sola tutta “assatanata”….tra me e me mi sono detta:ana falla vincere….
    non mi ha voluto ascoltare e voila’….che poi ho letto che quest’anno ha vinto solo due partite e tutte per ritiro delle avversarie…ditemi voi se non bisognava intimorirsi….

  10. Daniele Bartolini scrive:

    Grande Andreas!!!

  11. simon scrive:

    Grandissimo Andreas!!!

  12. Marco scrive:

    Straordinaria impresa di Andreas batte Nadal 6/4 al terzo

  13. jules scrive:

    dopo la knapp questa settimana seppi.finalmente belle notizie dall’italia tennistica!

  14. kim86 scrive:

    Bravissimo Andreas, brava anche la Cibulkova, ha giocato davvero un gran match, ma che sfortuna la Ivanovic, comincio seriamente a pensare di portarle sfortuna, e le similitudini con la Clijsters continuano…

  15. Sette scrive:

    bel resoconto, ma… scusate, qualcuno mi spiega il senso di un tier 1 a doha? ficcato appena prima dei 2 big nordamericani (se il calendario non è cambiato c’è solo dubai in mezzo), un’ammucchiata che nemmeno i masters series su terra… e poi il posto, da mani nei capelli! vento, sabbia, freddo, bufera, gioco orribile e big quasi tutte a casa. uno dei lati positivi della cosa è stato vedere il match williams-cibulkova (da oscar della bruttezza per il livello espresso) oscurato per un attimo da una busta di plastica volante… bah!
    vabbè che questi c’hanno i soldi ed ospiteranno il master (!!!!), ma non c’era proprio niente di meglio?

  16. jules scrive:

    kim86….ho pensato la stessa cosa….questa caviglia infortunata mi sa tanto di gia’ sentito…

  17. paolo v. scrive:

    Do pienamente ragione a Sette, questo è un posto infernale per giocare a tennis, almeno in questo periodo della stagione, come tier 1 è davvero molto modesto. E’ proprio vero che i soldi fanno tutto, poi credo che sia qui che a Dubai le “garanzie” per le big siano la regola, ci vanno soprattutto per assicurarsi i petrodollari e poi…a casa.

  18. stefano grazia scrive:

    E’ proprio vero che i soldi fanno tutto, poi credo che sia qui che a Dubai le “garanzie” per le big siano la regola, ci vanno soprattutto per assicurarsi i petrodollari e poi…a casa.

    Infatti si chiama sport professionistico. Giocano per soldi. Tu cosa avresti fatto se ti invitavano e ti davano una carrettata di soldi qualunque fosse il risultato,non ci andavi?
    Non è : purtroppo è così. Ma: per fortuna. (soprattutto se sei una Garbin e magari hai ottenuto un bel gruzzoletto o una delle tante giovanissime che magari con il sottobanco si son pagate tutti i viaggi della stagione…
    Eppoi, solo per il fatto della Peer, una israeliana in un paese arabo, il torneo ha anche una sua giustificazione morale o idealistica, che vuoi di più…comunque meglio che una pagliacciata di esibizione…
    OFF TOPIC: ho letto (mi era sfuggito) che la Sesil Karatantcheva ha vinto il suo primo torneo… Per me a fine anno è già a ridosso delle prime…

  19. jules scrive:

    non sono d’accordo.a dubai a parte la kutzie che non e’ proprio in forma e venus che se non e’ uno slam non e’ mai una garanzia,le altre stanno onorando l’impegno sebbene giochino in condizioni difficili.petrodollari e poi a casa non credo sia la loro filosofia.

  20. Cino Marchese scrive:

    Cara Angelica, UBS mi aveva detto di fare attenzione ai tuoi reportage da Doha ed aveva ragione perchè scrivi molto bene sei concisa e sai esprimere, bene, quello che pensi e rendi perfettamente l’idea di quanto succede. Sto guardando in televisione il torneo e tu lo descrivi benissimo accentuando quelle sensazioni che si intuiscono dalle immagini alquanto brutte per la verità. Farei qualche indagine supplementare sul vestito della Voescobaeva perchè potrebbe concorrere per una speciale classifica per il peggior completo dell’anno che ci può divertire ad immaginare. Continua così perchè presto si accorgeranno di te, complimenti.

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