Djokovic eliminato da Simon a Marsiglia.
Fognini e Volandri nei quarti in Brasile.
Esordio da dimenticare per Potito Starace
Knapp b. Schnyder ed è in semifinale ad Anversa!
Camerin ed Errani vanno ko in Cile.
Pennetta avanti facile. Su chi puntereste?

11 italiani in gara questa settimana. Delle 5 eliminazioni al primo turno, la più bruciante è quella di Potito, all’esordio dopo la squalifica. A Marsiglia Seppi non si ripete, e Bolelli non trova la palla quando serve Gasquet. Ad Anversa Karin Knapp supera 76 al terzo la svizzera Schnyder e centra il risultato più importante della sua carriera. Bene Luzzi a Belgrado. 4 azzurri ai quarti di finale fra Atp e Wta.
Doppia prevedibile batosta per i nostri due rappresentanti, Seppi e Bolelli, nel torneo Atp di Marsiglia nobilitato dalla presenza di 3 Top 10, oltre al finalista degli Australian Open Jo Wilfried Tsonga, eliminato subito al primo turno dal rientrante Mario Ancic per 75 76. Per ciò che concerne le prestazioni dei nostri, ci si aspettava qualcosa di più da Andreas, reduce dalla brillante vittoria nel torneo di Bergamo. Il tennista di Caldaro è stato battuto dall’ostico mancino Michael Llodra (vincitore nel mese scorso del torneo di Adelaide), con il punteggio di 62 76 (5) in circa un’ora e mezza di gioco. L’unico rimpovero che si può muovere a Seppi è quello di non aver saputo sfruttare ben 4 opportunità per strappare il servizio al transalpino durante il match.
Molto scontata era la sconfitta (per 63 63) di Simone Bolelli contro la testa di serie numero 2, Richard Gasquet che ha messo a segno ben 17 ace in 9 turni di battata. Un percentuale straordinaria (93%) di punti sulla prima di servizio, che la dice lunga sui progressi che il bolognese deve ancora compiere in fase di risposta, considerando anche il fatto che di fronte non aveva un bombardiere alla Joachim Johansson (da poco ritiratosi) o alla Karlovic (33 aces, oggi, nel suo match vittorioso al tie-break del terzo su Feliciano Lopez)
Le uniche vittorie della settimana, per i nostri alfieri, portano la firma di Filippo Volandri (vittoria facile sul qualificato Munoz de la Nava per 64 62) e di Fabio Fognini, qualificatosi per la seconda volta consecutiva ai quarti di finale di un torneo Atp, grazie alle vittoria per 75 63 contro il solido tennista spagnolo Albert Montanes, testa di serie numero 8 del torneo di Costa do Sauipe, falcidiato dalle eliminazioni eccellenti al primo turno di ben 4 teste di serie tra le prime 7 (Igor Andreev, Agustin Calleri e Jose Acauso, Potito Starace). Il ligure è sembrato non risentire delle troppe energie spese per domare al primo turno l’abbordabile Jiri Vanek, bravo nel recuperare un punteggio di 36 02 a favore di Fognini, capace a sua volta di recuperare una situazione assai critica sul 54 e servizio per il ceko, nel terzo set. Anche contro Montanes, Fabio ha mostrato grande carattere annullando tre delicatissime pallebreak, mentre stava servendo per il match sul 5-3 del secondo, e chiudendo l’incontro al primo match-point. Il tennista ligure, al prossimo turno, se la vedrà con il vincente dell’incontro fra Berlocq e Ivo Minar.
C’era molta attesa questa settimana, per il ritorno alle gare del nostro numero 1, Potito Starace, accreditato della quarta testa di serie agli Open del Brasile. Il suo avversario di primo turno, Ivo Minar, sembrava l’avversario ideale per un rientro soft alle competizioni. Il mancino della Repubblica Ceca, che già a Parigi, aveva messo in non poche difficoltà il tennista campano nel primo set del loro incontro di primo turno, si è imposto in tre set per 64 46 62. Il campano ha pagato inevitabilemente la ruggine accumulata negli oltre 3 mesi di forzata inattività, sprecando soprattutto nel primo set un numero considerevole di palle break. Molto più prevedibile la sconfitta (64 75) per il qualificato Francesco Aldi contro il redivivo Guillermo Coria, che non vinceva un match dal torneo di Amersfoort 2006 (19 mesi!!). La partita è stata costellata da una serie irrepetibile di break (14 su 22 servizi) e di doppi falli (16 per l’argentino e 8 per il siciliano). Nel secondo set ci sono stati addirittura 11 break su 12. A questo punto ci aspetta un grande sfida tra battitori nell’incontro di secondo turno tra il finalista del Roland Garros 2004 ed il nostro Filippo Volandri, che pare aver apportato delle modifiche proprio al movimento del servizio. Volandri cercherà domani di guadagnare, proprio contro l’argentino, quei pochi punti che gli consentirebbero di sopravanzare nel ranking, quell’Andreas Seppi che da pochi giorni gli ha soffiato la posizione numero 2 nel ranking tricolore. Ricordo come Volandri non vinca 2 partite consecutive in uno stesso torneo del circuito maggiore, dal torneo di Umago del luglio 2007.
Un breve accenno anche al secondo italiano capace di qualificarsi per un main draw, quel Marco Crugnola che ha dovuto fronteggiare un ostacolo insormontabile come Mardy Fish, accreditato dell’ottava testa di serie in quel di Delray Beach. La partita è stata interrotta per 6 ore a causa della pioggia ed è stata fortemente condizionata dal vento. C’è da dire che Crugnola era stato già bravo a a qualificarsi per il suo primo ATP in carriera, avendo sconfitto, nel primo dei 3 turni di qualificazione, un buon giocatore come il pakistano Qureshi, numero 125 del mondo
Molto migliore si è rivelato il bilancio delle nostre ragazze. Oltre le aspettative, il risultato della Knapp, che, sfruttando un tabellone abbastanza favorevole, è riuscita, in quel di Anversa, nell’impresa di qualificarsi in un quarto di finale di un Tier II. Grazie a questo risultato, l’altoatesina supera in classifica la nostra Mara Santangelo, diventando la nostra quarta giocatrice, e comincia ad avvicinarsi alle prime 40 posizioni del ranking WTA. La sua prossima avversaria sarà la testa di serie numero 4 del torneo Patty Schnyder, che oggi ha eliminato facilmente Ai Sugiyama. Contro la svizzera Karin vanta un precedente molto incoraggiante disputatosi al Roland Garros del 2007, in un incontro di terzo turno che vide la nostra sfiorare il successo (6-1 4-6 7-5 Schnyder).
Molto agevoli si sono rivelati i primi turni delle nostre 3 rappresentanti in quel di Vina del Mar. La Pennetta (questa settimana blogger per la WTA) è accreditata della prima testa di serie ed ha un’ottima chance per aggiudicarsi il suo quarto titolo sulla terra. A sbarrarle la strada, potrebbe essere l’emergente Sara Errani, testa di serie numero 6, che, dopo aver faticato un set contro la qualificata francese Olivia Sanchez, affronterà negli ottavi quella Llagostera Vives, che assieme alla Medina Garrigues, ci ha eliminato dalla Fed Cup, non più tardi di 2 settimane fa. Non facile il match di secondo turno per la Camerin, che dovrà vedersela con l’estone Kaia Kanepi (testa di serie numero 7) vincitrice dei precedenti 2 scontri diretti giocati sulla terra, e capace di recente di qualificarsi per i quarti in quel di Sydney
Infine un breve accenno alle prestazioni dei nostri, nei ricchi challenger di Belgrado e di East London, nobilitato quest’ultimo dalla presenza di Ivan Ljubicic. A Belgrado, Federico Luzzi, la cui squalifica verrà formalizzata molto probabilmente la settimana prossima, si è qualificato per i quarti in un torneo in cui ha raggiunto le semifinali 2 anni fa, e che ha visto proprio oggi il ritiro del beniamino di casa Janko Tipsarevic. Sul cemento di East London Stefano Galvani affronta al secondo turno quel Jeremy Chardy (FRA) che la scorsa settimana aveva eliminato il nostro Bolelli a Bergamo
ATP Costa do Sauipe ($485,000, terra rossa)
2 Turno
Fabio Fognini (ITA) vs (8)Albert Montanes (ESP) 75 63
1 Turno
Fabio Fognini (ITA) vs Jiri Vanek (CZE) 63 67 (4) 76 (3)
(4) Potito Starace (ITA) vs Ivo Minar (CZE) 46 64 26
(5) Filippo Volandri (ITA) vs (q) Daniel Munoz De La Nava (SPA) 62 64
(q) Francesco Aldi (ITA) vs Guillermo Coria (ARG) 46 57
ATP Marsiglia ($534,000, GreenSet indoor)
1 Turno
Simone Bolelli (ITA) vs (2) Richard Gasquet (FRA) 36 36
Andreas Seppi (ITA) vs (wc) Michael Llodra (FRA) 26 67 (5)
ATP Delray Beach (436,000, cemento)
1 Turno
(q) Marco Crugnola (ITA) vs (8) Mardy Fish (USA) 16 57
WTA Anversa ($600,000, decoturf indoor)
2 Turno
Karin Knapp (ITA) vs Yaroslava Shvedova (RUS) 36 64 62
1 Turno
Karin Knapp (ITA) vs Nathalie Dechy (FRA) 76 (3) 64
WTA Vina del Mar ($200,000, terra rossa)
2 Turno
Maria Elena Camerin (ITA) vs (7) Kaia Kanepi (EST) 61 36 46
1 Turno
(1)Flavia Pennetta (ITA) vs Greta Arn (HUN) 62 62
Maria Elena Camerin (ITA) vs (wc) Melisa Miranda Otarola (CHI) 63 75
(6) Sara Errani (ITA) vs (q) Olivia Sanchez (FRA) 16 62 61
Challenger East London ($125,000, cemento)
2 Turno
(8) Stefano Galvani (ITA) vs Jeremy Chardy (FRA) 26 63 36
1 Turno
(8) Stefano Galvani (ITA) vs Bjorn Phau (GER) 63 63
Challenger Belgrado ($106,500, tappeto indoor)
2 Turno
(7) Federico Luzzi (ITA) vs Dick Norman (BEL) 64 67 (5) 64
1 Turno
(7) Federico Luzzi (ITA) vs (q) Andreas Beck (GER) 76 (6) 63
(4) Flavio Cipolla (ITA) vs Lukas Dlouhy (CZE) 26 57
13 Febbraio 2008 alle 20:19
Fognini ha appena sconfitto 7-5 6-3 lo spagnolo Albert Montanes, n° 51 del mondo e nientre male sulla terra!
13 Febbraio 2008 alle 20:28
Ottimo riassunto di Spalluto.Oggi sul campo n°1 di Marsiglia il povero F.Lopez ha avuto bisogno dell’elmetto in testa!33 aces con il 90% dei punti con la 1° e neanche l’ombra di una palla break concessa da Ivo!Domani se la vedrà con Baghdatis.Misero Tsonga che perde da Ancic fermo da Bercy.
13 Febbraio 2008 alle 20:28
Grandissimo Fabietto!!!!
Fabio e Karin nei quarti, non è niente male perché si ha la sensazione che qualcosa si stia muovendo…
Ho già avuto occasione di dirlo ma mi ripeto, se Bolelli trova Karlovic a Wimbledon si battono tutti i record di aces della storia del tennis, anche senza bisogno di arrivare al quinto, evidentemente in risposta le enormi lacune non sono ancora state colmate…
13 Febbraio 2008 alle 20:40
A proposito, bella e puntuale davvero la panoramica di Giorgio sul circuito!!!
13 Febbraio 2008 alle 20:46
Penso che in questo momento anche un giocatore di quarta categoria abbia buone chances di portare a casa un bel malloppo di aces se messo di fronte a Bolelli.
Imbarazzante.
13 Febbraio 2008 alle 21:00
Vai Fabione per la ns gioia e sopratutto per la gioia di papà Fulvio, Vamos a Ganar!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
13 Febbraio 2008 alle 21:07
Finora la notizia migliore della settimana è la vittoria di Fognini contro Montanes, che è un tennista esperto, specialista della terra, e che su questi campi, e in questo tipo di tornei, costruisce tutta la sua classifica.
Inoltre lo spagnolo è uno di quei tennisti dal rendimento molto costante, senza grandi picchi, ma anche senza particolari flessioni. Batterlo come ha fatto Fabio, (più nettamente di quanto dica il punteggio di 75 63, dal momento che il nostro nel primo set era in vantaggio per 52 15-40, ha sciupato due set point e in tutto il match si è conquistato la bellezza di 13 palle break), vuol dire aver espresso un livello di gioco piuttosto alto.
Non va dimenticato che Fognini, ventenne, ha ancora una esperienza abbastanza limitata nel circuito maggiore e fino a qualche mese frequentava prevalentemente i tornei challenger. Fabio ha raggiunto per la seconda volta consecutiva i quarti di finale e ha buone chances di centrare la sua prima semifinale Atp, dal momento che né Berlocq, né Minar sembrano fuori portata.
L’ultimo azzurro capace di ottenere risultati simili all’età di Fabio è stato Andrea Gaudenzi, la bellezza di 14 anni fa.
13 Febbraio 2008 alle 22:46
mi aspetto un italiano in semi. forse un finalista. magari si vince il torneo!
13 Febbraio 2008 alle 23:11
Ma Bolelli lo sa che quando l’avversario serve deve rispondere?
Bravissimi Knapp e Fognini. Karin ha un’ottima chance ad Anversa contro la Schnyder. Se va in semi me la vado a vedere! Fognini no, troppo lontano!
13 Febbraio 2008 alle 23:33
A me sembra comunque un’ottima settimana. Io credo che non si potesse chiedere la luna a Potito al primo match vero dell’anno contro un Minar certamente in palla.. Fognini molto bene e Volandri per ora anche. Aldi bravo a qualificarsi, ricordate che è sempre il 240 del mondo e che contro Coria ha pagato la pressione.. In America non si poteva chiedere tanto a Crugno, già bravissimo a qualificarsi. Bolelli crescerà mentre Seppi soffre Llodra come giocatore e una sconfitta in terra “nemica” ci può anche stare.. 7 ragazzi in tornei Atp non capita tutte le settimane..
13 Febbraio 2008 alle 23:42
Chiude in bellezza la sua grande giornata FOGNINI, qualificandosi in coppia con VOLANDRI, alle semifinali del torneo di doppio. Gli azzurri si sono sbarazzati col punteggio di 6-4 2-6 10-7 del duo spagnolo GRANOLLERS-PUJOL, RAMIREZ HIDALGO, accreditato della quarta testa di serie.
Tenterà di accedere alle semifinali del doppio di Marsiglia, la coppia da veloce BOLELLI/SEPPI, che se la vedrà domani contro il duo ALLEGRO/ COETZEE
Reso noto il programma di domani a Vina del Mar. Le nostre giocano tutte sul campo centrale a partire dalle 14 ora locale (le 18 ora italiane):
1. Camerin vs. Kanepi
2. Errani vs. Llagostera Vives
3….
4. Pennetta vs. Johansson (non prima delle 24 italiane)
14 Febbraio 2008 alle 08:59
è una mia impressione o i nostri e le nostre ( già da un po’) stanno giocando più doppi?
14 Febbraio 2008 alle 09:33
Patty Schnyder ha giocato benissimo il suo primo incontro ad Anversa, e anche se dal risultato non si direbbe, Sugiyama ci ha provato sul serio. Niente a che vedere con la svenevole Dechy “tu palla break, io doppio fallo”, oppure con la Shvedova, spaventata di trovarsi un set avanti. Insomma, se la svizzera non becca proprio la giornata no, per Karin vedo poche chance.
14 Febbraio 2008 alle 10:29
Semifinale tutta italiana? io ci spero.
Sto invece perdendo sempre di più le speranze riguardo a Bolelli i cui miglioramenti fisici non si vedono nemmeno all’orizzonte.
14 Febbraio 2008 alle 11:22
Fognini, per ora unico antidoto italiano del 2008 alla sindrome (tutta maschile) del secondo turno, ha colpito ancora.
Non lo lasciare tutto solo, Filippo!
Sul veloce, invece, niente da fare: Seppi si è dannato l’anima per vincere il torneo di allenamento dei Francesi (a Bergamo), e i Francesi hanno dominato lui e Bolelli a Marsiglia.
Le nostre ragazze potrebbero addirittura vincere qualcosa, questa settimana……Knapp, anche se non vince, molto bene.
14 Febbraio 2008 alle 11:50
Concordo con dyana, con la Schnyder sarà durissima per la Knapp. Karin mi è apparsa lontana dalla miglior condizione, nonostante le due partite vinte. L’altoatesina in questo periodo è un po’ un “cantiere aperto”, credo che stia lavorando molto sul servizio (che per ora va a corrente alternata) e sullo spostamento dal lato del rovescio, colpo con il quale è stata parecchio fallosa. Questo lavoro di sviluppo tecnico, come spesso succede, rende l’atleta poco sicuro e toglie un po’ di fiducia durante i match.
In ogni caso, il fatto di vincere due partite di fila in un tier II, pur giocando francamente molto male, è una conferma delle notevoli potenzialità di questa ragazza. Anche per lei vale il ragionamento fatto per Fognini: nonostante sia tecnicamente ancora parecchio acerba, e abbia grandi margini di miglioramento, Karin a 20 anni è praticamente n. 40 del mondo. Le ultime nostre ragazze capaci di tanto alla sua stessa età sono state Raffaella Reggi e Sandra Cecchini, tanto, tanto tempo fa.
14 Febbraio 2008 alle 12:05
Commentucci, io se già leggo “lavoro di sviluppo tecnico” mi sento rinfrancato. Vai così, Karin.
14 Febbraio 2008 alle 14:01
Mi ha deluso Seppi, spero sempre in una sua lenta ma costante ascesa. Ho notato che soffre terribilmente i mancini, lo vidi prenndere una scoppola da Nieminem a Stoccarda 3 anni fa e mi ricordava i miei disastri da tredicenne incapace di rispondere agli slice esterni di un compagno di corso che aveva solo quel colpo…
Chiedo il confronto degli esperti statistici: credo che Seppi non abbia mai battuto un mancino se non di livello molto inferiore in classifica:mi sbaglio?
A parte questo, mi auguro davvero che faccia un ulteriore salto di qualità e diventi presto il nr. 1 italiano.
14 Febbraio 2008 alle 14:44
Seppi l’anno scorso ha battuto Feliciano Lopez, se ricordo bene.
14 Febbraio 2008 alle 15:29
ricordi benissimo, carretero!
seppi ha incontrato flopez due volte sulla terra e due volte l’ha battuto. sul veloce, a mio parere, sarebbe più difficile.
ha perso due volte su due contro llodra e contro nieminen.
ha perso 4 su 4 da verdasco.
ma ha battuto 2 su 2 koubek (sempre sulla terra).
i mancini non gli piacciono, ma saprà prendere le giuste contromisure. llodra, nel frattempo, sta mettendo in grosse difficoltà mathieu.
14 Febbraio 2008 alle 15:32
ha battuto, anche, nell’unico precedente tra i due, melzer, sempre sulla terra.
uno a uno con uguccione: ci ha perso sull’erba, ci ha vinto sul duro.
forse, sulla terra, il mancino gli dà meno fastidio.
14 Febbraio 2008 alle 15:39
Posso dire una bestemmia: secondo me Fognini riuscirà a superare il best ranking di Starace e Volandri.
14 Febbraio 2008 alle 16:00
Grazie per la ricerca e la puntuale precisazione Marcos. In effetti dopo aver scritto mi era tornata in mente la vittoria con Feliciano dell’anno scorso, mentre a Koubek non ci sarei mai arrivato. Comunque tutte vittorie sofferte, a fronte di vere e proprie debacle come contro Verdasco l’anno scorso. Al di là della “fissa” che mi è venuta per i mancini, Andreas deve imparare a battere con continuità giocatori alla sua portata come Llodra. Non vorrei che avesse sprecato troppe energie a Bergamo tra singolo e doppio.
Vorrei che in futuro abolisse dalla sua programmazione i challenger, ormai è nr. 40 al mondo, deve ragionare in maniera ambiziosa, da polivalente di buon livello quale sta dimostrando di essere.
14 Febbraio 2008 alle 16:38
Niente da fare per Andreas Seppi e Simone Bolelli eliminati nei quarti di finale nel torneo di doppio a Marsiglia. I 2 azzurri sono stati eliminati dal duo Allegro-Coetzee con il punteggio di 64 64.
Entrambi, la settimana prossima, saranno impegnati nel prestigioso torneo di Rotterdam, che vedrà il ritorno in campo di Rafa Nadal.
Ecco la ricca entry list del torneo olandese:
1 Nadal, Rafael ESP 2
2 Djokovic, Novak SRB 3
3 Davydenko, Nikolay RUS 4
4 Ferrer, David ESP 5
5 Murray, Andy GBR 9
6 Robredo, Tommy ESP 11
7 Berdych, Tomas CZE 14
8 Youzhny, Mikhail RUS 15
9 Ljubicic, Ivan CRO 19
10 Hewitt, Lleyton AUS 21
11 Karlovic, Ivo CRO 22
12 Ferrero, Juan Carlos ESP 24
13 Nieminen, Jarkko FIN 26
14 Verdasco, Fernando ESP 27
15 Simon, Gilles FRA 30
16 Kohlschreiber, Philipp GER 31
17 Tursunov, Dmitry RUS 35
18 Lopez, Feliciano ESP 36
19 Monfils, Gael FRA 42
20 Mahut, Nicolas FRA 44
21 Seppi, Andreas ITA 47
22 Tipsarevic, Janko SRB 48
23 Berrer, Michael GER 52
24 Soderling, Robin SWE 53
25 Llodra, Michael FRA 54
26 (Q)
27 (Q)
28 (Q)
29 (Q)
30 (WC) Haase, Robin NED
31 (WC) Sluiter, Raemon NED
32 (WC) Baghdatis, Marcos CYP
Bolelli è il 4° alternate. Prima di lui in lista di attesa ci sono:
1. Rochus, Olivier BEL 55
2. Mayer, Florian GER 56
3. Gulbis, Ernests LAT 61
14 Febbraio 2008 alle 16:46
Giorgio, a questo punto ti sfrutto fino in fondo e ti chiedo le prospettive di classifica in caso di vittoria di Nadal…considerando poi che a Dubai Federer dovrà difendere la vittoria!
14 Febbraio 2008 alle 17:00
Volentieri Michele.
Se Rafa vince a Rotterdam e a Dubai, e Roger esce nei quarti a Dubai, avremmo uno scarto minimo di 5 punti!!!!! a favore dello svizzero (in questo momento tra i 2 ci sono 650 punti: 6630 Federer e 5980 Nadal)
FEDERER 6405
NADAL 6400
Occorre sottolineare come nei successivi 2 Master Series di IW e Miami, lo svizzero avrà tempo e modo di allungare sul resto della truppa, che comunque è sempre più vicina.
Detto ciò, Federer non potrà distrarsi nei primi turni del torneo degli Emirati
Per le varie combinazioni, direi comunque di aspettare la vittoria, a mio avviso assai improbabile, di Rafa a Rotterdam
14 Febbraio 2008 alle 17:29
Il solito vergognoso Seppi….il mio non e` un modo di offenderlo,ci mancherebbe,solo la dura e cruda realta`….se non vince nemmeno contro Llodra che e` vero che giocava in Francia,ma e` pure vero che e` un giocatore avvezzo piu` ai match di doppio che ai singolari,uno che da fondo campo fa semplicemente ribrezzo…..non ci sono speranze…..il tennis italiano deve aspettare almeno un`altra generazione,di farci fare salti di qualita` i tennisti attuali non solo non sono in grado,ma nemmeno ci si avvicinano…che amarezza….
14 Febbraio 2008 alle 18:21
Dai, France’……..Llodra non è così male, sul veloce. E quest’anno è partito con una vittoria in singolo. Ci sta provando, povero nasone. Ed è potenzialmente più forte di Andreas (sempre solo sul veloce).
14 Febbraio 2008 alle 18:24
Non entro nel merito dei risultati dei tennisti italiani; è inutile spendere parole sull’argomento.
Mi spiace molto per Tsonga. Spero che sia una sconfitta senza importanza alcuna
14 Febbraio 2008 alle 18:38
E agli adoratori di un tennis che non c’è più, vorrei far notare la vittoria di Nicolas Mahut contro Ferrero. Peace, serve, volley, and love.
14 Febbraio 2008 alle 18:51
@ Luca
Tsonga ha sì perso, ma da uno che prima o poi DOVEVA tornare ad alti livelli.
E che cavolo. E’ stato fuori anche troppo.
Questo torneo di Marsiglia, italiani a parte, non mi pare male.
14 Febbraio 2008 alle 18:59
@ Wallace.
Peace,serve,volley,and love!!!Bella affermazione e da oggi sarà il mio motto!!!Bravi Mahut e Llodra,bocciato Tsonga,ma i Francesi non li sopporto.
Grande Ancic che fermo da 3 mesi e mezzo “asfalta” anche Gabashvili.
Spero che venga raggiunto da Ivo nei quarti……
Peace,serve,volley,and love.W Karlovic!!!
14 Febbraio 2008 alle 19:27
@ Karlovic ‘80
Lieto che ti sia piaciuta, vecchio mio….
Nemmeno io li sopporto, ma Mahut al Queen’s ha giocato alla stragrandissima.
14 Febbraio 2008 alle 20:14
Dopo Tsonga, esce a sorpresa anche l’altro finalista degli Australian Open, Novak DJOKOVIC, eliminato a Marsiglia dal campione uscente del torneo, Gilles Simon per 62 67 63
Il francese, che aveva già avuto un match point nel tiebreak del secondo sul punteggio di 6 a 5, ha concesso sul proprio servizio 6 palle break (3 nel primo set e 3 nel terzo, di cui 2 mentre stava servendo per il match sul 5-3 del terzo) nel corso di tutta la partita, senza mai perdere la battuta.
A decidere la partita, è stato il break del francese nel quarto game del terzo set, con il serbo, che sul 4-1 Simon, richiedeva l’intervento del medico, a conferma delle precarie condizioni fisiche.
Probabilmente Djokovic avrebbe bisogno di fermarsi un attimo, magari rinunciando al torneo di Rotterdam, in modo da recuperare preziose energie in vista di Dubai e dei MS americani
14 Febbraio 2008 alle 20:15
A Marsiglia Simon, detentore del titolo, ha appena eliminato un Djokovic decisamente apatico, falloso e forse anche debilitato (sul 41 del terzo set ha chiamato il medico che gli ha misurato la pressione). 62 67 63 il punteggio con il francesino che ha mancato un match point già nel tie break del secondo. Djokovic che nonostante la presunta debilitazione ha comunque avuto la chanche di rientrare nel terzo con una palla break mancata sul 24 e 2 consecutive sul 35. Ma non era giorno. Per Simon domani derby con Mathieu in una parte alta tutta francese ad eccezione di Murray (c’è anche Mahut).
14 Febbraio 2008 alle 21:20
Per quel pochino che ho visto, Coria mi sembra lontano anni luce dalla via del recupero, e mi chiedo se mai la troverà. Piuttosto imbarazzante il suo livello anche per un mediocre torneo ATP. Meglio per Volandri, con la speranza di avere un bel derby azzurro in semi con Fognini, anche se domani ci sono due partite dure con Minar e Almagro. Intanto vediamo se la Henin esce dalla buca contro la Pironkova, sorprendentemente sotto di un set e di un break
14 Febbraio 2008 alle 21:36
Come al solito si avvera il teorema tommasi.. giocatori che arrivano in fondo perdono al 1ò turno del torneo successivo..COSI Tsonga e cosi Djokovic…il primo deve ancora dimostrare di essere continuo ed avrei aspettato a definirlo il giocatore che avrebbe rivoluzionato il tennis..commenti lasciati a caldo e probabilmente un po troppo frettolosi.. il secondo forse ha festeggiato troppo dopo l’AO e gia crede di essere pronto per essere N1..la famiglia non lo aiuta a rimanere con i piedi per terra ma djokovic è un fenomeno e questa sconfitta sarà ininfluente..credo pero ke prima di avere la continuità di federer e di superarlo al vertice della classifica ne passera di tempo..
14 Febbraio 2008 alle 22:11
Soderling si conferma un bruttissimo pesciolone sui campi indoor: chiedere a Gasquet, che alla fine è stato letteralmente sommerso e impossibilitato a giocare sul servizio dello svedese. Per uno che era fermo ai box da un bel pezzo direi rientro davvero coi fiocchi. A proposito di brutti pesci, ora Karlovic-Baghdatis, nella speranza di non veder sommerso pure il simpatico cipriota, anche perchè un suo quarto contro Youzhny si lascerebbe guardare ben più che volentieri!
14 Febbraio 2008 alle 22:21
Volandri ha letteralmente passeggiato (61 62 in 51 minuti di gioco) sulle rovine ancora fumanti di quello che fu un grande giocatore di terra rossa. Coria è stato inguardabile al servizio e poco incisivo da dietro.
Domani per Filippo un test molto più probante contro Nico Almagro, mentre Fognini affronterà Ivo Minar, giocatore ceko non particolarmente a suo agio sulla terra, ma che in carriera ha già battuto i nostri Bolelli e Starace.
Per i due azzurri, l’insidia più grossa sembra provenire dalle condizioni di gioco: dato il gran caldo, i campi di Costa sono molto secchi e veloci. Il temibile servizio di Almagro e i colpi piatti di Minar se ne gioveranno sicuramente.
Brutte notizie invece da Vina del Mar, dove sono state eliminate sia la Camerin, che contro 16 63 64 dall’estone Kanepi, sia la Errani, che ha perso 62 60 da Nuria Llagostera Vives, già giustiziera di Francesca Schiavone nel recente match di Fed Cup a Napoli.
La Camerin, che dà il meglio di se sui campi duri, ha sprecato un mucchio di occasioni nel set decisivo,mentre Sara ha lottato strenuamente, ma alla fine i games, quasi tutti ai vantaggi, li ha vinti sempre la spagnola, che due stagioni fa, prima di infortunarsi seriamente al polso, era arrivata al n. 35 del ranking e vale molto più della sua classifica attuale.
Tra poco in campo Flavia Pennetta, ultima rappresentante azzurra in gara, contro la francese Johannson.
14 Febbraio 2008 alle 22:37
Incredibile Baghdatis:nel primo game della gara ha fatto 5 aces!!!!!
E’ un record assoluto!!!
14 Febbraio 2008 alle 23:02
Come diceva Roberto, a dispetto del tremendo risultato, Sara ha lottato per un’ora e mezza, riuscendo a concretizzare solo una delle 12 palle break concesse dalla Llagostera, capace dal canto suo di sfruttare 6 breakpoint su 13
Intanto ad Anversa, è stata la giornata delle qualificate e di una una lucky loser, la Arvisdsson, riuscita nell’impresa di eliminare per 63 75 la Chakvetadze testa di serie numero 2 del torneo, reduce dalla settimo titolo in 7 finali in quel di Parigi. La svedese ha colto contro la russa la sua seconda vittoria contro una Top 10, dopo che in Australia aveva eliminato al primo turno Marion Bartoli.
Alle vittorie delle qualificate Bacsinszky e Kleybanova (su Kat. Bondarenko), stava per aggiungersi quella della bulgara Tsvetana Pironkova che, nel match di esordio della Henin, si è trovata avanti 76 31, prima di subire un parziale di 11 games a 1 da parte della della numero 1 del mondo (67 63 61)
Domani alle 12 (in diretta su Eurosport dalle 13) Karin Knapp si gioca un posto in semifinale contro Patty Schnyder
14 Febbraio 2008 alle 23:53
Baghdatis b. Karlovic 64 64. Set abbastanza in fotocopia, con Baghdatis in difficoltà e costretto a salvare palle break nel secondo gioco di ciascun set: nel primo annulla 3 palle break con altrettanti ace (ben 5 nello stesso gioco!), nel secondo ne annulla altre 3 recuperando da 040 e servendo anche in questa occasione un ace. Break decisivi operati nel quinto gioco del primo set e nel nono del secondo. Ma la notizia davvero sorprendente è un’altra: Marcos 15 ace contro i 14 di Karlovic
15 Febbraio 2008 alle 01:39
credo che se qualcuno riuscirà a battere almagro, allora sarà favorito per il torneo.
sogno una semi tutta italiana!
15 Febbraio 2008 alle 03:33
bè marcos è un giocatore molto migliore di Ivo che pure è simpatico..no?
Cosa fa Ljubicic a Delray Beach?
15 Febbraio 2008 alle 09:42
Djokovic gasato oltremisura presenta già sintomi di sgonfiamento, il back to back non lo regge ancora bene. Come diceva il grande De Filippo caro Nole ” ‘a da passà nuttata”. Nadal va a Rotterdam? Auguri le condizioni interne di quel palazzetto sono durissime.
15 Febbraio 2008 alle 09:43
P.S. Soderling è un brutta bestia, però mi piace un sacco il suo modo di fare.
15 Febbraio 2008 alle 12:01
Ma non mi dite! Post-influenza perde anche Djokovic?
Ma non mi dite! Due italiani oltre il secondo turno?
E’ anche tornato Ancic?
Come direbbero gli Stereolab, “magical things are happening in this world”.
15 Febbraio 2008 alle 14:35
una KNAPP a dir poco MAESTOSA!! grandissima Karin…mi ha fatto soffrire tanto…ma alla fine…una giocatrice completamente diversa rispetto ai primi due turni!!!
15 Febbraio 2008 alle 15:39
Cose magiche sono avvenute anche ad Anversa.
Per fortuna. Piccole (si fa per dire) donne crescono….
15 Febbraio 2008 alle 16:23
ma Tsonga non gioca a rotterdam? si infila all’ultimo o gioca altrove?
15 Febbraio 2008 alle 17:24
Caro ADC, Tsonga ha dato forfait proprio ieri a causa della fatica accumulata negli ultimi tempi, associata a qualche problema al gomito ed alla schiena
Come auspicato ieri, anche DJOKOVIC ha deciso di rinunciare al torneo olandese assieme a MONFILS.
Tra gli alternate, i forfait di Mayer e Gulbis consentono a BOLELLI di entrare nel tabellone principale, senza passare per il purgatorio delle qualificazioni
15 Febbraio 2008 alle 18:32
A Rotterdam,oltre ai nomi fatti da Spalluto danno forfait(se non erro) anche Clement,Gicquel,Ancic,Schuettler,e Roger-Vasselin.
15 Febbraio 2008 alle 20:57
Bravo Fognini .. semifinale.
16 Febbraio 2008 alle 13:04
grazie Giorgio ma questo Monfils si aggiusterà mai? tra l’altro mi sembra che abbia un movimento di servizio al quanto strano, cosa che mi sorprende considerando la squola francese… anche roddick ha un movimento strano ma evidentemente conferma la regola con l’eccezzione
16 Febbraio 2008 alle 16:15
@ADC
Immagino tu abbia notato proprio la similitudine tra il servizio di Monfils e quello di Roddick. Proprio Tsonga ha raccontato come assieme a Monfils, da ragazzini, restavano ore ed ore a scimmiottare il servizio di Andy. E guardando il servizio di Monfils, non si fa fatica a credergli