Internazionali, domani il sorteggio
Tutti i migliori al via
Successo di pubblico garantito.
Bolelli è dentro, wild-card ad Ancic
Tutte le perplessità del tabellone a 56. L’ennesimo assalto di Federer al “regno rosso” di Nadal. La cambiale di Volandri e l’attesa per i recenti progressi di Bolelli (che intanto è in semifinale a Monaco: 64 76 al coreano Lee). Organizzatori provinciali: a Cipolla e Naso wild card troppo generose.
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Ci sono tutti, i migliori giocatori del mondo questa settimana al Foro Italico, un torneo che ha due obbiettivi: battere il primato di affluenza stabilito l’anno scorso, verificare lo stato di salute del nostro tennis dopo un inizio di stagione abbastanza contraddittorio.
Il primo risultato lo si può dare per acquisito dal momento che i risultati della prevendita assicurano un notevole aumento, in percentuale, rispetto all’anno scorso.
Purtroppo la manifestazione si svolgerà in un complesso che si sta rinnovando e che solo il prossimo anno avrà delle strutture che, compatibilmente con i limiti ambientali fissati dalla legge, si potrà considerare definitive.
Lasciando da parte l’aspetto logistico, sembra assicurata la qualità tecnica e spettacolare. Il motivo principale, riproposto al recente torneo di Montecarlo, sarà l’ennesimo tentativo di Roger Federer di togliere a Rafael Nadal lo scettro di primo giocatore del mondo sulla terra battuta. Proprio al Foro Italico, due anni fa, Federer è stato vicinissimo a battere Nadal sulla terra perché in una delle più belle finali viste a Roma, il campione svizzero è stato per due volte ad un punto dal successo.
E’ vero che l’anno scorso ad Amburgo, proprio nella settimana successiva agli Internazionali, Federer riuscì, per la prima ed ultima volta, a battere Nadal sul rosso ma quella partita ebbe un andamento piuttosto strano. Inoltre poco dopo, al Roland Garros, Nadal tornò ad imporsi vincendo per il terzo anno consecutivo gli Internazionali di Francia.
Il bilancio complessivo dei confronti tra i primi due giocatori del mondo è attualmente di 9 vittorie a 6 a favore di Nadal, ma quello relativo agli incontri giocati sulla terra è di 7 vittoria ad una.
Naturalmente non ci saranno in campo solo due giocatori in quanto il tabellone ne comprende 56 secondo una formula che penalizza pesantemente il pubblico e gli organizzatori. Infatti le prime otto teste di serie sono esentate dal primo turno determinando due inconvenienti. Il primo è che gli otto giocatori più forti disputeranno una partita di meno e quindi non saranno in campo nella prima giornata. Il secondo riguarda il pericolo che uno dei favoriti, giocando il suo primo incontro con un avversario che ha già provato le stesse condizioni ambientali (palle, superficie, luce, ecc.) possa subito essere eliminato.
Non depone certamente a favore dell’ATP una formula di questo genere ed è incredibile come gli organizzatori (non solo quelli di Roma ma di tutti i nove tornei del circuito Masters Series) l’abbiano accettata.
Per quanto riguarda il pronostico le alternative ad una finale Nadal-Federer propongono il terzo ed il quarto in classifica, il serbo Novak Djokovic ed il russo Nikolay Davydenko, che sono stati semifinalisti a Montecarlo. L’anno scorso la semifinale tra Nadal e Davydenko è stato il miglior incontro del torneo ma la settimana scorsa a Montecarlo tra i due non c’è stata partita.
La variante Djokovic sarebbe probabilmente la più gradita. A Montecarlo il giovanotto si è ritirato contro Federer facendo nascere qualche dubbio più sulla sua sportività che sulla sua condizione fisica.
Altre alternative potrebbero essere gli spagnoli Ferrer, Almagro e Robredo, gli argentini Nalbandian e Monaco, il cileno Gonzalez (finalista l’anno scorso), i francesi Gasquet e Mathieu.
E gli italiani ? Filippo Volandri ha in scadenza una pesantissima cambiale, quella rappresentata dalla semifinale raggiunta l’anno scorso battendo uno dopo l’altro Gasquet, Federer e Berdych.
Battuto nettamente a Montecarlo dallo scozzese Murray ed a Barcellona da Almagro, il livornese, che è sceso al numero 42 in classifica, deve sperare in un buon sorteggio (si effettuerà oggi a mezzogiorno) e non solo per essere protagonista.
In tabellone abbiamo anche Starace , Seppi, Bolelli, Cipolla e Naso, gli ultimi due grazie a wild card un po’ troppo generose. Personalmente mi interessa la verifica delle ambizioni di Bolelli, che ieri ha conquistato un posto in semifinale al torneo di Monaco battendo il coreano Lee (64 76).
A proposito di wild card quella di Safin è un po’ nostalgica, anche se il russo non ha mai giocato bene a Roma. Se fossero stati meno provinciali gli organizzatori avrebbero potuto invitare il croato Cilic e magari il lettone Gulbis ma scelte di questo genere sono state possibili solo quando il direttore del torneo era il compianto Franco Bartoni che nel 1995 concesse due wild card al cileno Rios ed all’australiano Philippoussis.
2 Maggio 2008 alle 18:55
Questo articolo di Rino Tommasi è stato redatto prima che si venisse a sapere della serie di ritiri che ha consentito a Bolelli di entrare direttamente nel main draw e della conseguente assegnazione della wild card che era stata riservata originariamente al bolognese al croato Mario Ancic. Forse questa scelta può in qualche modo stemperare il rimprovero di eccessivo provincialismo che Rino ha rivolto agli organizzatori.
2 Maggio 2008 alle 19:14
Un giorno tutta questa acredine di Tommasi nei confronti dei giocatori italiani qualcuno me la spiegherà. Penso invece che il comitato organizzatore non ha sbagliato nulla, assegnando le WC a chi di dovere.
2 Maggio 2008 alle 19:22
Come spesso mi succede mi ritrovo in sintonia con le considerazioni di Tommasi, compresa quella delle wild card agli italiani, anche se il torneo di Roma é l’unica occasione durante l’anno che hanno questi giocatori per ritrovarsi nel tabellone principale di un master series. Poi per una volta non sarei troppo severo con gli organizzatori italiani in considerazioni del fatto che all’estero non sono certo più virtuosi di noi nel criterio di attribuzionie delle wild card. Infine per un organizzatore avere un “enfant du pays” é meglio che avere Gulbis. Credo
2 Maggio 2008 alle 19:47
Intanto questo è il nuovo centrale,foto che ho trovato in rete,è attendibile?
http://img229.imageshack.us/img229/4061/img0223af1.jpg
2 Maggio 2008 alle 19:57
secondo me molto potrebbe pesare da quale lato del tabellone ci sara dkovoc(lato federer o lato nadal)spero vinca federer pero nadal è sicuramete il favorito sul rosso……non mi meraviglierei di una vittoria di djokovic..occhio pure a ferrer e nalbandian…..per quanto riguarda volandri dubito che riuscira ad arriv in semifinale come l anno scorso…
2 Maggio 2008 alle 20:00
Caro roberto, non stempera assolutamente nulla secondo me perchè gli organizzatori avevano deciso in quel modo ed è giusto giudicarli per ciò che avevano deciso. Detto questo, mi pare alquanto esagerato che Tommasi accusi di provincialismo perchè sono state date wild card a Cipolla (quasi nei prmi 100) e Naso (2 volte qualificato per main draw ATP recentemente con anche turno superato e comunque sicuramente giovane in ascesa che andava agevolato e premiato). Non vorrei che da parte di Tommasi la voglia di trovare sempre il difetto, il comportamento provincialotto dei dirigenti italiani avesse la meglio sulla serenità nel giudicare l’operato degli stessi. Molte volte mi sono trovato d’accordo con Tommasi di cui sono da sempre un grande estimatore ma credo che in questo caso si sbagli nel giudicare così severamente tali decisioni in merito alle WC. Altri tornei di uguale o maggiore levatura fanno scelte (in quest’ottica) di certo più provinciali. Del reato non è mica stata data la WC ad un italiano n° 600 del mondo che non ha alcuna chance di ben figurare: si parla, ripeto, di Cipolla e Naso che raggiungerà la posizione n° 270 circa al termine di questa settimana. Non vedo cosa ci sia di male nell’agevolare gente che comunque ultimamente ha dimostrato di poter avere un ruolo anche nei tornei ATP.
2 Maggio 2008 alle 20:00
Tra poco il sorteggio delle qualificazioni.
Oltre alle 4 wild-card (Arnaboldi, Fabbiano, Marrai, Trevisan) l’Italia sarà rappresentata da GALVANI, ALDI e LORENZI.
Gli ultimi ritiri hanno consentito l’ingresso in tabellone di VAGNOZZI, AZZARO e Garcia, numero 354 del mondo al momento dell’iscrizione. Entra come alternate anche Manuel Sanchez, numero 1002 del ranking
2 Maggio 2008 alle 20:17
Ros quello è il Pietrangeli con le tribune supplemetari provvisorie (si spera, perchè vedere un opera del genere in quello stato fa un po’ paura)
Per quanto riguarda il nuovo fantomatico centrale non se ne sa un bel nulla, la mia e-mail alla CONI servizi non ha ricevuto risposta, io attendo fiducioso.
Certo che tirar su un centrale da 10.000 e passa posti con copertura retraibile e ammenicoli vari, un anno mi sembra un po’ pochino, io sarò a Roma a settembre e andrò a dare un’occhiata. Certo che come al solito in Italia si è agito senza un minimo di trasparenza e know-how per queste faccende.
2 Maggio 2008 alle 20:34
mi dispiace ma non sono d’accordo con tommasi. wc a cipolla e naso sacrosante. il primo, perchè è un romano doc, perchè ha avuto grandi miglioramenti e perchè ha un gioco che può incantare l’appassionato di tennis vero (ma probabilmente tommasi non l’avrà mai visto giocare); il secondo perchè rappresenta il futuro prossimo del nostro tennis. safin verrà fatto fuori al primo turno, e credo anche ancic. a gulbis la wc gliela dessero nel suo paese o nei paesi in cui si allena. da un certo punto di vista comprendo l’atteggiamento che potrebbe parere un po’ prevenuto di tommasi, sono sicuro che ama la sua nazione e che gioirebbe nel vedere tennisti italiani vincere, ma probabilmente è sfiduciato da tanti anni di attese e di promesse non mantenute, e esacerbato dalla dirigenza nostrana che gliene avrà fatte sicuramente vedere di tutti i colori.
2 Maggio 2008 alle 20:38
E Vagnozzi in quali non ci sarà??
2 Maggio 2008 alle 20:57
Non sono proprio daccordo…
Ovunque le WC sono “casalinghe”,non vedo perche in italia ci si debba muovere all insegna del cosmopolitismo e della beneficienza.
Non dando la possibilità ai giovani nostrani… il “gasquet” nostrano ricercato da Tommasi non emerge…
Oddio…ho contraddetto il mio dio
2 Maggio 2008 alle 21:02
Dovrebbero esserci Galvani, Aldi, Lorenzi, Vagnozzi, Azzaro + le 4 wc, a meno che qualcuno di loro non si sia ritirato
Simone: Tommasi ha contenziosi vecchi e datati con la Federazione, finiti a volte anche in tribunale, quindi cerca sempre il pretesto per parlarne male in qualche modo. Bisogna dire che i pretesti spesso non mancano, ma stavolta ha torto marcio, le wc sono state assegnate con competenza ed equilibrio. Gulbis sulla terra è un giocatore al momento mediocre, Cilic non è certo uno che esalta le platee.
2 Maggio 2008 alle 21:04
Voortrek,pardon,intendevo il centrale provvisorio per quest’anno.
Io avrei preferito vedere Gulbis,invece di Naso. Ma io,che non sono Tommasiana,sono sì poco “patriottica” e poco avvezza ai motivi casalinghi.
2 Maggio 2008 alle 21:08
Ho il sospetto che i tabelloni a 56 non disturbino del tutto i big. prensiamo Nadal. Con ogni probabilità arriverà in finale a Barcellona, poi di corsa a Roma. In casi come questi saltare un turno credo non dispiaccia troppo ai giocatori. Diverso è il caso del giocatore che non ha giocato la settimana precedente. Però come si fa a sapere chi gioca e chi no? chi arriva in fondo ai tornei e chi no? Insomma, non mi sembra una regola del tutto incomprensibile, anche se ammetto che ha dei pro e dei contro.
2 Maggio 2008 alle 21:11
Per me le WC di quest’anno sono veramente perfette, molto meglio vedere un grande giocatore come Ancic che un qualsiasi altro italiano che non sia Naso o Cipolla: i due azzurri hanno qualche possibilità di giocarsela contro un top 50 per gli altri sarebbe probabilmente stata una stesa che non avrebbe fatto bene nè a loro nè al torneo.
Sinceramente non capisco come mai Tommasi abbia citato Cilic, entrato di diritto in tabellone fin dall’uscita dell’Entry List.
2 Maggio 2008 alle 21:16
Ciao tutti. Anzitutto un saluto ed un grazie al grande Ubaldo ed a tutti coloro che scrivono qui, facendomi vivere il tennis e fornendo sempre notizie aggiornate. Sono un nostalgico del vecchio tennis, un pò una cariatide. Cresciuto sforzando la vista all’inverosimile, per poter seguire i tornei dello slam (su caposistria che si vedeva come un miraggio), commentati da Rino Tommasi, Gianni Clerici ed Ubaldo.
Qualcuno sa dirmi come e dove poter segiure i tornei del Black rock tour of champions o il Champions Legend americano, in streaming?
Grazie in anticipo per l’eventuale risposta.
2 Maggio 2008 alle 21:21
Ma che scherziamo ?
Le wild card vanno date agli italiani, sempre e comunque !
Ci sono federazioni che si mettono tra loro d’accordo per scambi di favori nelle wild card e noi ancora ci poniamo un problema del genere ?
2 Maggio 2008 alle 21:26
Azz c’hai ragione Carretero, Cilic è entrato tranquillamente con la sua classifica. L’errore di Tommasi ha ingannato anche me
2 Maggio 2008 alle 21:36
Ecco il tabellone delle qualificazioni:
[1]MONFILS, Gael FRA vs [ALT]SANCHEZ, Manuel MEX
GALVANI, Stefano ITA vs [13]PATIENCE, Olivier FRA
[2]BJORKMAN, Jonas SWE vs TREVISAN, Matteo ITA
GOLUBEV, Andrey RUS vs [8]KOROLEV, Evgeny RUS
[3]HANESCU, Victor ROU vs FABBIANO, Thomas ITA
ARNABOLDI, Andrea ITA vs [9]PASHANSKI, Boris SRB
[4]ZVEREV, Mischa GER vs SCHUKIN, Yuri KAZ
MIRNYI, Max BLR vs [12]HORNA, Luis PER
[5]DEL POTRO, Juan Martin ARG vs ALDI, Francesco ITA
VAGNOZZI, Simone ITA vs [11]BECKER, Benjamin GER
[6]LAPENTTI, Nicolas ECU vs LORENZI, Paolo ITA
GARCIA, Adrian CHI vs [14]ROGER-VASSELIN, Edouard FRA
[7]CLEMENT, Arnaud FRA vs AZZARO, Leonardo ITA
MARRAI, Matteo ITA vs [10]CUEVAS, Pablo URU
Si comincia alle 12.00. Dei nostri, subito in campo Trevisan, Marrai e Arnaboldi.
In bocca al lupo, ragazzi!
2 Maggio 2008 alle 21:45
Non è che sia andata proprio bene eh…
2 Maggio 2008 alle 21:49
grande…Manuel sanchez non è male!
ma Cesar Ramirez sta facendo qualcosa nel tour prof!?
2 Maggio 2008 alle 21:56
Bellissima la WC offerta gentilmente ad Ancic, subito dopo averci battuto in Coppa Davis!!! spettacolo!!!
2 Maggio 2008 alle 21:59
Questo il programma completo del primo turno delle qualificazioni:
CAMPO 6 a partire dalle ore 12
J. Bjorkman (SWE) c. [WC] M. Trevisan (ITA)
V. Hanescu (ROU) c. [WC] T. Fabbiano (ITA)
N. Lapentti (ECU) c. P. Lorenzi (ITA)
J. Del Potro (ARG) c. F. Aldi (ITA)
CAMPO 5 a partire dalle ore 12
[WC] A. Arnaboldi (ITA) c. B Pashanski (SRB)
S. Galvani (ITA) c. O. Patience (FRA)
S. Vagnozzi (ITA) c. B. Becker (GER)
M. Zverev (GER) c. Y. Schukin (KAZ)
CAMPO 4 a partire dalle ore 12
[WC] M. Marrai (ITA) c. P. Cuevas (URU)
G. Monfils (FRA) c. M. Sanchez (MEX)
M. Mirnyi (BLR) c. L. Horna (PER)
CAMPO 3 a partire dalle ore 12
A. Golubev (RUS) c. E. Korolev (RUS)
A. Clement (FRA) c. L. Azzaro (ITA)
A. Garcia (CHI) c. E. Roger-Vasselin (FRA)
2 Maggio 2008 alle 22:05
@weee
Cosa c’entra la Coppa Davis? Ancic è diventato più antipatico e non merita la WC perchè ha fatto il suo dovere di sportivo giocando al meglio e vincendo contro di noi?
2 Maggio 2008 alle 22:16
Si poteva essere METROPOLITANI e dare la WC al suo pupillo di un tempo, quel fenomeno di FLORIAN MAYER…
Spero che i 2 azzurri onorino alla grande la WC concessa giustamente dagli organizzatori per i motivi che avete gi elencato nei vostri interventi.
2 Maggio 2008 alle 22:19
Ma domani per le quali si entra gratis al Foro?
2 Maggio 2008 alle 22:20
La WC a Gulbis avrebbe messo in palla sulla terra un avversario temibile per non retrocedere in Davis! Ok cosmopolitismo ma fino ad un certo punto.
2 Maggio 2008 alle 22:34
…do’ ragione a TOMMASI sulla vicenda wild card ma torto sul tabellone a 56… come ha detto ENZO CHERICI giocare un turno in meno qui’ come altrove fa comodissimo a NADAL che gioca tutti i tornei sul rosso…
ridicolo poi WEEE che contesta la wild card ad ANCIC perke’ e’ stato un nostro VALIDO avversario in DAVIS ..ma tu che concezione hai dello sport???
2 Maggio 2008 alle 22:40
Rob. Commentucci…sai qualcosa tu sul messicano Ramirez!?
E Tsung-Hua Yang sta giocando qualche torneo tra i pro!?
2 Maggio 2008 alle 22:47
A Paolo Z.: per le qualificazioni si paga un biglietto di ingresso di 10 euro, che vista la qualità di molti giocatori presenti è a mio avviso un prezzo onesto.
Tra l’altro c’è anche qualche buon giocatore di serve & voelly: oltre a nonno Bjorkman, potremo vedere Max Mirnyi, un po’ in ribasso ma sempre spettacolare nella sua ossessiva ricerca della rete, in un bel confronto di stili con il tenace terraiolo Horna; e poi il giovane tedesco Zverev, mancino talentuoso e amante del gioco al volo, che se la vedrà con il potente ma muscolare Schukyn.
E infine, Juan Martin Del Potro, giocatore dal grande futuro, a mio avviso.
2 Maggio 2008 alle 22:52
rispondi anche a me
2 Maggio 2008 alle 23:00
A Safinator.
Il giovane messicano Cesar Ramirez, classe ‘90, è attualmente intorno alla 600a posizione mondiale. Qualche mese fa in un importante torneo juniores giocato in Messico, la Casablanca Cup, ha sconfitto in 3 set lottati il nostro Miccini (di due anni più giovane) prima di vincere il torneo.
All’Aus Open Junior ha perso mi pare nei quarti dal talento australiano Tomic.
Da allora ha provato a giocare challenger ma non ha ancora vinto match a quel livello. Nel frattempo però ha esordito in Davis, a punteggio acquisito, contro il Canada, ed è stato sconfitto da Peter Polanski, giovane canadese battuto lo scorso anno da Fognini al primo turno dell’Open del Canada.
Il cinese di Taipei Yang, è un anno più giovane di Ramirez (marzo ‘91) e forse è più promettente del messicano. Giocatore dal grande servizio, sta giocando intensamente a livello future in Cina, Taipei, Giappone, Indonesia, etc. Ha messo insieme 3 o 4 semifinali future ed è arrivato intorno al n. 630 Atp.
2 Maggio 2008 alle 23:26
Confermo…Ramirez perse nei quarti da TS 1 da Tomic che in finale vinse col Cinese di Taipei dal servizio laser!
…il messicano detto “El Tiburon” è piu rumoroso di Nadal!!!
3 Maggio 2008 alle 01:07
il prossimo anno,e gli anni scorsi,Tommasi scriverà e scrisse gli stessi concetti sui bye (anzi reiterati a ogni MS) e le WC italiane opinabili (esclusiva del Foro)
ormai li abbiamo assimilati e digeriti…
3 Maggio 2008 alle 02:03
Rino Tommasi sferza con ragione.
Non dimostra ampio respiro né produce granché bellezza la coreografia dei gesticolii di un tipo (per quanto rispettabile) confrontato ai migliori, inserito per il suo trascorso nell’oratorio della città in cui avviene il torneo.
Danneggia il pubblico e gli altri migliori così esclusi.
Inoltre, rivolgendomi a Enzo Cherici. A nessuno è fatto obbligo di partecipare ad un torneo minore. Di conseguenza, per trattare equamente chiunque degli auspicati 64: Nadal, Federer, ecc. possono scegliere tra arrivare stanchi a Roma con un titolo in più o presentarsi il primo giorno del tutto freschi con uno in meno.
Ci si potrebbe semmai chiedere, osservando le contiguità Indian Wells-Miami, Roma-Amburgo e Olimpiadi-US Open, se chi fissa il calendario dell’ATP Tour sia consapevole degli sforzi terrifici richiesti ai contendenti.
3 Maggio 2008 alle 02:57
Ehi Roberto, guarda che mi aspetto un resoconto dettagliato alla fine di ogni giornata di quali, non fare scherzi eh!!
Poi mercoledì e giovedì vengo di persona e magari ti incontro e ti faccio un saluto di persona.
Il sogno per domani, con cui sei andato a letto stasera, è lo stesso identico con cui vado a letto io, speriamo bene…
Comunque IN BOCCA AL LUPO A TUTTI I NOSTRI, FATEVI VALERE E NON MOLLATE MAI!!!
3 Maggio 2008 alle 09:12
Lorenzi, Vagnozzi e Azzaro, hanno l’occasione della vita per entrare nel main draw di Roma. Mi auguro che la sappiano sfruttare. Difficilmente se ne presenterà un’altra.
3 Maggio 2008 alle 10:19
In omaggio al torneo che oggi va a cominciare, vi riporto quello che mirabilmente scriveva un anno fa Roberto a proposito di come l’appassionato e tifoso vive l’inizio degli Internazionali:
“Caro Stefano, tu hai sicuramente ragione. Tu vedi meglio di me. Hai una visione globale del tennis, mentre io guardo in primis il nostro orticello italico. Ma tu sei in Africa e io sono a Roma. E quando iniziano le qualificazioni al Foro io non capisco più nulla, non mi ricordo più di nulla, famiglia, lavoro, figli… Ho in corpo una adrenalina strana, che mi fa stare iper-attento a vedere tennis per otto ore filate… e ho una strana euforia……
………Torno a casa, alla famiglia, agli affetti. Ma sulla via del ritorno si fanno i conti. Dunque, domani Fogna con Delic. Bizzarro, estroso, ma americano, e dunque poco pratico di terra. Si può fare. Luzzi con Forrest Gump, al secolo Gabashvili. Gioco potente, ma monocorde, le variazioni di Fede lo metteranno in crisi. E due. Seppi ha Montanes, solido terraiolo. Ma il Seppi del terzo set con Spadea entra in tabellone. E tre. Sono a casa. Stanco, ma felice. Monaco? Estoril? Gasquet? No grazie. Non mi interessa. Il Foro è a Roma.”
L’ATTESA E’ FINITA, BUON TORNEO A TUTTI!!!
3 Maggio 2008 alle 11:49
Come si fa a dare la wc ad ancic eh?
3 Maggio 2008 alle 13:22
Volandri non andrà oltre i quarti. Rischia subito con il vincente tra Moya e Verdasco.
3 Maggio 2008 alle 13:29
E stato sorteggiato il main draw:
Djokovic è dalla parte di Federer, che ha un tabellone duro, con possibilità di incontrare Canas,Ferer e Djokovic o Nalbandian…
Nadal avrebbe invece Ferrero, uno tra Murray e Safin, un quarto abbastanza accessibile (Moya e Blake le teste di serie, con in mezze a rompere speriamo Seppi e Volandri), e in semi Davydenko (già mi lecco i baffi pensando alla partita dell’anno scorso!!)
italiani:
Volandri pesca un qualificato al primo turno e al secondo uno tra Moya e Verdasco…può andare avanti e farsi scontare parte della cambiale da pagare…
Seppi pesca Santoro e poi Blake…partite non impossibili sulla terra, Andreas può farcela!
Bolelli pesca un qualificato anche lui e poi il vinciitore del derby Tsonga- Simon…al terzo turno probabilmente Roddick…anche lui ha tutto sommato un buon tabellone da aprirsi…
Starace ha preso Cilic e poi il vincitore di Karlovic Mathieu…è nell’ottavo di Federer…a mio avviso è un brutto tabellone…magari ci sorprende però!
Naso vs Canas
Cipolla vs Almagro
sperando in qualche qualificato!
3 Maggio 2008 alle 14:35
Trovo strano come alle 14,30 non sia stato ancora inserito il tabellone di Roma su questo blog.
Comunque ancora sorteggio infelice per il Re mentre molto più agevole per il detentore e super favorito.
Le teste di serie più insidiose su terra (Djokovic, Ferrer, Nalbandian) nella parte alta mentre in quella bassa Nadal ha il solo Davyenko dato nè Roddick nè Blake costituiscono a lui pericolo su questi manti.
Per il momento quindi siamo 3 a 2 per Federer nell’avere Djokovic dalla propria parte.
AO Federer
IW Nadal
Miami Nadal
Montecarlo Federer
Roma Federer
3 Maggio 2008 alle 14:37
Mi son riferito solamente a Slam e MS tralasciando il torneo di Dubai.
3 Maggio 2008 alle 14:56
stupendo il post di pibla riferito a roberto..stesse emozioni ke provo io ogni anno e che forse solo un romano può comprendere..cosa significa respirare l’atmosfera del circuito..roma che diventa per 1.2 settimane la capitale del tennis mondiale..avere tutti i propri idoli a 10 minuti da casa..mentre tutto l’anno li troviamo a 10000 km di distanza..roma in queste 2 settimane è una città nuova..cartelloni pubblicitari sugli autobus sulle strade e il foro in una veste completamente diversa..
peccato per il sorteggio totalmente sproporzionato..Non credete ke sia piu giusto che la 3a testa di serie giochi con la 2a..la 1a con la quarta e cosi via??prima si faceva cosi perche ora non piu??che vantaggio dà l’essere numero 1 del mondo??
3 Maggio 2008 alle 15:06
Mamma mia che brutto sorteggio per Federer!
Ai nostri tutto sommato non è andata male, soprattutto a Seppi.
Intanto leggo sul sito degli Internazionali che Arnaboldi, Marrai e Trevisan hanno perso. Tutte partite finite al terzo set (quella di Trevisan al tiebreak).
3 Maggio 2008 alle 15:27
@ Giovanni da Roussillion
Caro Giovanni, in linea teorica tu hai ragione. Ma sai benissimo che certi giocatori sono di fatto obbligati a partecipare ad alcuni tornei. Penso al Nadal di Barcellona (seguito da Roma e Amburgo) e al Federer di Basilea (seguito da Madrid e Parigi Bercy). La mia osservazione prende le mosse soprattutto da questi due casi. Per il resto sono d’accordo col tuo ragionamento
3 Maggio 2008 alle 20:14
Grazie, caro Enzo Cherici.
Ma in cosa consisterebbe il “fatto” di essere obbligati a partecipare ad alcuni tornei?
E’ in ordine all’esigenza di salvaguardare il proprio ranking o di rispettare il Rulebook ATP?
3 Maggio 2008 alle 21:04
Giovanni,
Dipende dal fatto che sono rispettivamente spagnolo e svizzero e che parrebbe brutto saltare i tornei di casa. Tutto qui. In questi casi i punti ATP non c’entrano nulla
4 Maggio 2008 alle 01:13
Caro Enzo Cherici. Ancora grazie.
Ma il fatto della bandiera, ai professionisti (e, riconosco, per ragioni diverse non soltanto a loro) importa ben poco. Federer gioca la Coppa Davis quando non trova meglio da fare, dunque quasi mai, a Basilea non ci fu per due anni consecutivi, nel 2004-2005.
A questo punto, devo dire, non mi convince un’ipotesi diversa dalla difesa del ranking: senza Valencia Nadal si sarebbe staccato da Federer in modo più vistoso, così come Federer senza Estoril avrebbe cominciato a sentire troppo vicino il suo amico-nemico, ancorché gli abbia giovato “scaldarsi”.
Naturalmente tengo molto in conto il tuo punto di vista, qui e in generale. Sono attento ai vostri commenti autorevoli (consulto soltanto questo blog, per la possibilità deliziosa data di spaziare dal sacro al profano) e mi suscitano spesso interesse le tue contrapposizioni costruttive agli assunti che parrebbero scontati.
4 Maggio 2008 alle 03:42
A proposito di organizzatori provinciali.
In una finestrella sul sito del torneo di Roma appare uno scritto che inizia così: “E pensare che Rino Tommasi e Gianni Clerici, di tanto in tanto, accusano di “provincialismo” gli Internazionali d’Italia…”. Continua poi, nell’intento di confutare l’accusa, sventolando la severità imparziale dimostrata dai giudici di linea italiani verso i giocatori connazionali, giudici dunque molto più corretti dei loro omologhi francesi, russi, ecc.
Un prurito mi prende allora, al punto da voler deporre un commentino senza ultimare la lettura. Poiché l’accesso è possibile solo dopo impostazione di uno strano codice indicato ma non valido (forse a causa del mio indirizzo di mittente estero?), lo faccio qui.
Nascondersi dietro l’evento - guarda un po’, designato “Internazionali”! - e magnificare il lavoro del pur bravo personale operativo a discarica di critiche mosse alla dirigenza, non è da provinciali, è addirittura negarsi al dibattito.
Mentre il paragone del “proprio” operato con ciò che fa il vicino è caratteristica distintiva del provincialismo.
Persisto quindi nel trovare più che fondata la critica mossa linearmente da Rino Tommasi. Direi per finire che, vista l’inconsistenza degli argomenti di controparte, se detta critica fosse come sembra stata sostenuta già nelle stagioni passate, assume anche valore di comprova della recidiva.
Mi sento tuttavia di perdonare l’autore del plaidoyer. Il draw promette in ogni caso bene, per la gioa di tutti. E Mario Ancic ringrazia chi gli ha ceduto il posto.
4 Maggio 2008 alle 12:48
da ammiratore di Roger Federer piuttosto che auspicare una finale Federer-Nadal qualunque essa sia magari grazie a ritiri o quant’altro sarei molto più interessato ad assistere ad una ripresa finalmente decisa di questo straordinario giocatore, qualcosa che mi faccia rivivere momenti di Roger vissuti anche qui’ al Foro Italico; la realta’ e’ che questo campione non sta’ più giocando bene su nessuna superficie e per bene intendo il SUO modo di giocare, ciò significa che ogni torneo in questo momento, compreso Wimbledon, rappresenta un’incognita a prescindere dalle difficolta’ del tabellone , un talento di tale genere nelle condizioni che tutti conosciamo nella attuale top ten ancora oggi avrebbe veramente pochi rivali
4 Maggio 2008 alle 17:16
Fabbiano nel main draw
8 Maggio 2008 alle 18:07
All’attenzione di Enzo Cherici.
“…Cosa penso del fatto che si giocano tre Masters Series consecutivi? Penso il giocare troppo sia un problema che riguarda tutta la stagione. In ogni caso è una scelta…”. Mano de piedra dixit, in occasione dell’intervista rilasciata il 7.05.2008 a Roma.
10 Maggio 2008 alle 17:23
guarda caso pero’ 5 ritiri 5 nel tabellone maschile a Roma, oltre ad un continuo utilizzo del fisioterapista e ancora non e’ finita,Wawrinka, nell’incontro con Blake e’ stato trattato in campo per dolore iradiato all’arto inferiore dx e domani dovra’ giocare la finale. Strana conclusione degli Internazionali di Italia L’area che si respirava comunque nella zona players era quella di un disappunto generale per la continuita’ esasperata dei tornei europei ATP in questo periodo ;le avvisaglie peraltro le avevamo gia’ viste a Montecarlo.Mi domando: è vero che i giocatori decidono per se stessi e sicuramente seguono l’interesse ma l’ATP quanto fa per tutelarli e sopratutto tutelare organizzatori e spettatori che pagano sempre più a rischio