Domineranno Federer e Henin?
Nadal in altri tempi era n.1.
Pillole da Melbourne
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Australian Open: Roddick non è preoccupato per la preparazione di Roger. Justine si scopre “finalmente in pace con se stessa”. Ritratto familiare. Gioie e dolori per Kim Clijsters. Papà sta male, la mamma è incinta e avrà un figlio due mesi dopo di lei. Riunione dei coach: verrà sospeso anche il coach del dopato.
Dall’inviato
Ubaldo Scanagatta
MELBOURNE _ Se la geografia tecnica del tennis negli ultimi anni è mutata così profondamente che oggi all’open d’Australia ci sono 12 russi compresi fra le teste di serie e soltanto 4 statunitensi (le due Williams, Roddick e Blake, tre afroamericani su quattro), al vertice invece la supremazia di Roger Federer e Justine Henin sembra essersi quasi cristallizzata.
Degli ultimi dieci Slam Roger Federer ne ha vinti 8 e l’unico a batterlo (due volte a Parigi) è stato Rafael Nadal. Mentre i fans di Rod Laver e di Bjorn Borg continuano imperterriti a ritenere i loro idoli i più forti di tutti i tempi, è un fatto che lo svizzero sta dominando la sua epoca come nemmeno Laver e Borg erano riusciti a fare. Si dà la colpa ai suoi avversari, non abbastanza agguerriti secondo alcuni, anche se poi molti concordano sul fatto che un campione come Nadal in molti altri periodi storici sarebbe stato un n.1 del mondo anziché l’eterno secondo.
Il 2008 dovrà dire di quali panni si veste davvero il n.3, la rivelazione del 2007, il ventenne serbo Novak Djokovic. La storia dello sport insegna che confermarsi è più difficile che affermarsi. Federer ha ormai valicato le 200 settimane al vertice del tennis mondiale, mentre Justine Henin sta per toccare le 100, traguardo raggiunto da appena sei tenniste.
La ragazza belga, votata in patria atleta dell’anno…omnisport perfino da una giuria fiamminga, appariva solitamente super-angosciata alla vigilia di ogni Slam. Quest’anno invece sembra incredibilmente serena a un anno dal doloroso divorzio con il desaparecido monsieur Hardenne. “Per la prima volta mi sento in pace con me stessa” dice con insolita disinvoltura. Allude soprattutto al recuperato rapporto con il padre e i fratelli dopo 10 anni di rigetto assoluto: “Mi stanno dando tanto amore che non mi sembra vero… siamo tutti maturati…e io mi sto completando umanamente. Ho un bellissimo rapporto con la mia sorellina minore Sara…ho ritrovare il mio ruolo di sorella maggiore…”.
Sereno anche il suo coach argentino, Carlos Rodriguez, padre putativo della piccola orfana Justine finchè quello vero era “bandito” dalla figlia. Ieri lui, come gli altri coach, hanno appreso dalla Wta che verranno squalificati anche loro se una loro giocatrice dovesse risultare positiva ad un test antidoping. Provvedimento sacrosanto.
Anche Roger Federer non tradisce alcuna apprensione, nonostante il virus che lo ha appiedato alla vigilia di questo Slam che si appresta ad affrontare per la prima volta (contro l’argentino Hartfield stanotte, contro il maghetto Santoro o il gigante Isner fra un paio di giorni) senza aver più giocato un vero match dal Masters di Shanghai a metà novembre. Sarà perché dopo i 42 gradi dei giorni scorsi la temperatura si è molto raffrescata. Le condizioni, in questi primi giorni, dovrebbero essere più sopportabili.
“Posso affermare tranquillamente, a nome di tutti, che nessuno di noi è preoccupato per la…preparazione di Roger _ ha scherzato Andy Roddick, felice di essere capitato nella stessa metà di Nadal (un solo quarto di finale qui) anziché in quella di Fed-Express _ io credo proprio che riuscire a dormir bene!”
In effetti, virus a parte, non si scorgono particolari sintomi di debolezza nello svizzero che sta inseguendo il record dei 14 Slam di Sampras e che, a quota 12, potrebbe eguagliarlo prima ancora dell’US open se vincesse qui per la quarta volta e a Wimbledon per la sesta (di fila). Ammesso e non concesso che a Parigi perda per la terza volta da Nadal…
PILLOLE DA MELBOURNE
-Al papà di Kim Clijsters, ex calciatore del Malines, è stato purtroppo riscontrato un tumore ad un polmone. Di quelli brutti, pare. Kim è molto triste, deve stare attenta a non cadere in depressione anche se il 23 febbraio dovrebbe dare alla luce una figlia, che dovrebbe fare felice il marito cestista (non ricordo se si scrive così, Bryan Lynch o se c’è qualche ypsilon di troppo). Incrediibile, semmai, che la madre separata di Kim, incinta anche lei, stia per avere un bambino ad aprile! Figlia e fratellastro, insomma, saranno coetanei.
-I giornalisti croati escludono che il match indoor di Coppa Davis fra Croazia e Italia di aprile si possa svolgere a Dubrovnik come in Italia invece qualcuno dava per scontato. Neven Berticevic mi ha detto: “Noi giocheremo certamente su un tappeto molto veloce, perchè voi sul “veloce” non avete altro che Seppi…e a Dubrovnik lo stadio coperto è vecchio e tiene appena 1600 spettatori. Credo si giocherà a Zagabria, o in alternativa a Split (Spalato). Da noi non giocherà Ljubicic…e quanto a Karlovic lui è in polemica con la federazione perchè secondo lui i premi andrebbero divisi in quote uguali, chi gioca e chi non gioca…insomma Ljubicic che vinse 10 incontri su 11 l’anno del nostro primo trionfo in Davis avrebbe dovuto prendere quanto una riserva….Quindi al momento i nostri dovrebbero essere Ancic (ha un virus, si rimetterà presto…) e Cilic.” Passa di lì Gordaon Gabrovec e scherza: “Ma non è detto che l’incontro si giochi, se vi squalificano per scommesse altri due o tre giocatori il match è inutile giocarlo!!!”
-Ieri i coach si sono riuniti con la Wta: si sta discutendo di infliggere anche ai coach le stesse sanzioni inflitte ai giocatori che si dopino. Poi la Wta, per impedire la prassi delle giocatrici che danno il pass di coach a amici e parenti (i quali poi affollano le players lounge e magari scommettono pure!), vuole fare un’indagine e una ricerca sul background dei coach…ma vorrebbe che gli stessi coach (per distinguersi dai falsi coach) pagassero di tasca loro 200 dollari a testa per finanziare la ricerca. 200 dollari non sono una gran somma ma mi risulta che i coach contestino l’iniziativa e il principio. Un altro argomento dibattuto è quello di regolamentare in modo uniforme il discorso pubbliciatrio, le etichette insomma che i coach si mettono sperando in un’inquadrature…Ma c’era altra carne al fuoco.
-Il sito di Repubblica.it ha pubblicato, firmato da Claudia Fusani, un articolo su Patty Schnyder e ha citato, e linkato, questo blog….Grazie mille, a buon rendere.
13 Gennaio 2008 alle 21:31
Federer si finge malato; tanto vince lo stesso.
Non vorrei dire una fesseria, però il gioco di Djokovic è molto simile a quello di Federer. Le loro partite sembrano dei videogames.
Evidentemente ora a tennis si gioca così
13 Gennaio 2008 alle 21:44
Degli ultimi dieci Slam Roger Federer ne ha vinti 8 e l’unico a batterlo (due volte a Parigi) è stato Rafael Nadal. Mentre i fans di Rod Laver e di Bjorn Borg continuano imperterriti a ritenere i loro idoli i più forti di tutti i tempi, è un dato di fatto che lo svizzero sta dominando la sua epoca come nemmeno Laver e Borg erano riusciti a fare. Si dà la colpa ai suoi avversari, non abbastanza agguerriti secondo alcuni, anche se poi molti concordano sul fatto che un campione come Nadal in molti altri periodi storici sarebbe stato un n.1 del mondo anziché l’eterno secondo. ALLA FACCIA di tutti i detrattori di ROGER e a quelli fissati con BORG ecc..ke poi in tutto il forum sono solo 2 o 3…Per Fortuna..
13 Gennaio 2008 alle 22:41
Alla fine i Croati giocheranno a Zagabria sul Gerflor Taraflex(tappeto usato all’Atp di Zagabria)la gara contro l’Italia,e meno male che non giocano Ljubicic e Karlovic.
13 Gennaio 2008 alle 23:24
Mi scuso,al prossimo torneo di Zagabria è stata cambiata la superficie e si giocherà sul Rukort Hard,che tecnicamente non è un tappeto,ma un acrilico di pochi millimetri.
13 Gennaio 2008 alle 23:34
Federer si finge malato.
Luca si finge obiettivo. Un tempo (mi pare, ultimamente purtroppo non posso seguire moltissimo il blog) si sforzava un pò di più.
Non si preoccupi di dire fesserie, non sarebbe certo una novità. La preoccupazione semmai, per i molti appassionati che frequentano queste stanze, è ritrovarsi di colpo a leggere valide considerazioni. Pericolo scampato. Buon 2008.
13 Gennaio 2008 alle 23:36
Ma rotfl! Partite ai videogames..
A)Il gioco di Novak è diverso da quello di Federer per un semplicissimo motivo:non ha tutto ils uo bagaglio tecnico e nemmeno quello atletico,l’elasticità,l’esplosività dinamica.
Ha però un fenomenale rovescio bimane lungolinea,una discreta battuta,una buona smorzata,può ancora molto migliorare.
B)Casomai è questo tennis ad essere omologato a se stesso,ad annoiare talvolta,tranne quello di Federer e di qualche “maghetto” ancora in circolazione.
C)La finzione di una malattia poi è stupenda.:D
14 Gennaio 2008 alle 07:14
Grandissima difesa di Sara Errani contro la Davenport che vince 6-2 3-6 7-5 in 2 ore e mezza di gioco! Tutt’altro che una passeggiata!
14 Gennaio 2008 alle 08:51
Una nota per la Errani! Grandissima! Stoica! E’ stata sfortunate nel sorteggio, ma ha mostrato di essere molto cresciuta, di essere competitiva e di essere pronta! Sul sito degli Australian Open definiscono la battaglia “epica” e la riempiono di complimenti…bella vetrina! Ubaldo, se la incontri in quel di Melbourne falle i complimenti dall’Italia!
Peccato la Knapp…
14 Gennaio 2008 alle 13:38
Caro Valerio, qui non si tratta di statistiche, nemmeno di numeri. Borg era in gradi di vincere sulla terra e sull’erba. Fino ado oggi, Federer no.
Chi esalta la forza di quei campioni ne riconosce il valore elevato su ogni superficie, contro ogni avversario. Tuttolì. E non è una battaglia. Io che sono giovane ma non troppo, Borg l’ho visto giocare. E ho letto anche quello che scriveva. E te lo consiglio
PS: detto questo nulla tolgo a Federer…
14 Gennaio 2008 alle 15:28
Se la mettiamo così, Borg non era in grado di vincere sul cemento
14 Gennaio 2008 alle 17:29
Bravo..e poi roger sulla terra ha vinto(pochissimo solo 3 amburgo)..pero a parte questo ha fatto 2 finali al roland garros 2 a roma 2 a montecarlo e se nn ci fosse stato il piu forte giocatore sulla terra rossa di tutti i tempi a quest’ora avrebbe gia fatto 2 volte il grande slam..Odio nadal!ma gia è sul viale del tramonto..
14 Gennaio 2008 alle 18:25
Caro Sacha, io non ho assolutamente parlato di Borg nè di altri campioni del passato. Mi sono solamente limitato a leggere. Non mi sembrava un post molto edificante nè molto rispettoso nei confronti dello svizzero. E non mi sembrava nemmeno il primo. I confronti fateli pure voi, a me non interessano affatto. Vogliamo parlare di Borg? Per quanto mi riguarda il signor Borg è stato un grande campione. Punto. Non sto certo a dire “si però sul duro Federer ha vinto infinitamente di più” come fareste voi. Ognuno è liberissimo di dire la sua e di tifare per chi ritiene, non capisco tutto questo bisogno di screditare continuamente i risultati dello svizzero. Tra l’altro poi leggo che ci si lamenta del fatto che si parli troppo dei meriti dello svizzero, ma se poi siete voi per primi a tirare sempre fuori la questione….non temete, l’Orso rimarrà specie protetta.
14 Gennaio 2008 alle 18:45
Caro Ronnie, lungi da me fare classifiche o dire cose cattive su Federer (tra l’altro è l’unico giocatore che mi diverte, il che è molto ed è fondamentale, almeno per me). Io di confronti poi non ne faccio. Sa troppo di discorsi senza fine. Il tennis, lo sport, l’arte… Spesso sono fatti fondamentalemnte di passioni (nello specifico da parte di chi li segue e li ama). Allora sarebbe bello, anziché leggere che “tizio è più forte di caio”, parlare di “quanto mi è piaciuto guardare mcenroe vincere a wimbledon contro borg nel 1981…”, per esempio. Lo sport, come l’arte, in chi ne fruisce, è una passione con forte connotato estetico… Il piacere di una vittoria, almeno per me, diventa sublime quando si unisce alle sue modalità. La vittoria nel Masters di Federer ne è un esempio. Non mettetemi in mezzo quindi… per me lo sport è allegria. Buon Australian a tutti
14 Gennaio 2008 alle 21:17
Caro Sacha, tu di confronti non ne fai ma avevi aperto il post precedente con un bel confronto. Forse t’era sfuggito. Viva tutti e abbasso i detrattori
14 Gennaio 2008 alle 21:26
De gustibus non disputandum est; personalmente preferisco vedere Federer / Djokovic che Federer / Nadal.
Peccato che Djokovic sia dalla parte di Federer in semifinale e non di Nadal.
Sarebbe stata occasione per chiarire chi è lo sfidante di Federer sui terreni veloci; ma va bene così lo stesso.
15 Gennaio 2008 alle 12:43
A proposito di possibile dominio, ci sono news…
Ragazzi, Federer fa realmente paura!
D’accordo, l’avversario non era trascendentale… ma allo svizzero è riuscito proprio tutto: repertorio completo e al massimo potenziale.
Ho visto il match in streaming ed è stato un autentico spettacolo, nel quale non sono mancati drop-shots e rovesci lungolinea vincenti.
Da rivedere, com’è ovvio, contro giocatori di ben altra caratura, ma francamente non vedo come si possa arrestare un simile panzer a meno che non gli capiti una giornata storta… anzi stortissima.
Se questi sono gli effetti del virus… spaventoso.
15 Gennaio 2008 alle 15:47
Si, ma Hartfield è stato e rimarrà l’unico ad aver perso in Australia contro Volandri……..
La partita di Federer ha detto veramente poco; vediamo con Santoro.
15 Gennaio 2008 alle 18:11
@ Karlovic ‘80 (o altri superprecisi al suo pari)
da quanto tempo un giocatore italiano (quindi, nel maschile) non batte un top ten in uno slam?
Secondo me il dato è terrificante, fammi/facci/fatemi sapere…..
15 Gennaio 2008 alle 20:08
Federer è il numero 1 più fortunato della storia, non certo il migliore
15 Gennaio 2008 alle 22:57
@ Ronnie, Valerio e Sasha
Off topic
A fine dicembre Boris Becker ha fatto un servizio fotografico per l’UNICEF a favore dei bambini sudafricani bisognosi.
Si è vestito come un leggendario tennista. Chi mai poteva essere ? Sampras o Federer ? Oppure MacJesus ? Ma non scherziamo. Sempre e solo LUI, l’Everest della storia del tennis : King Bjorn, al secolo IceBorg !!!!
Sul sito http://www.bjornborg.com c’è scritto : no one’s done it ever since ( annesse percentuali di vittorie negli Slam dei più grandi giocatori ).
Forza Federer che ce la fai a vincere gli Australian Open
16 Gennaio 2008 alle 00:24
Notoriamente l’homepage di un tennista rappresenta una fonte oggettiva per valutarne il valore.