La Schiavone n.1 del mondo? Ebbene sì
E le eredi di Justine tremano.
Tutti i belgi out: una “prima” in 18 anni

 
28 Maggio 2008 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Virtual Tour: Day4!  

Mentre sono in campo  Starace con Andreev, la Santangelo con la Zheng  e Bolelli (al secondo turno con Del Potro), il bilancio azzurro è in perdita: 5 sconfitte al primo turno bilanciate da 4 vittorie. 

Sapevate che Francesca Schiavone è n.1 del mondo? Leggete qui di seguito.
Nel giorno del ritiro di Justine Henin si è scritto subito che si sarebbe scatenata la corsa al suo trono per succederle. “Dubito che qualcuno riesca a restare n.1 del mondo per parecchie settimane….ora che si è ritirata Justine _ ha detto Flavia Pennetta subito dopo aver battuto la Pereybinis 6-3,6-2 _ sono tante che possono aspirare a sostituirla…e semmai si sono tutte messe addosso più pressione ora e non è dettoc he giocheranno meglio” ha proseguito Flavia alludendo alla fatica con cui la Sharapova è riuscita a superare la semisconosciuta Rodina, figlia della trainer delle ragazze russe juniores (nonché ex n.3).
In teoria direi che sei delle prime sette, Sharapova, Jankovic, Ivanovic, Kuznetsova, le due Williams (ho escluso la Chakvetadze che mi sembra più limitata) hanno la possibilità di farcela a diventare n.1 ma, come pensa Flavia, difficilmente a restarci a lungo. La più costante fra tutte mi sembra la Jankovic, che però non ha le punte di rendimento delle altre, quindi mi pare più adatta ad un ruolo di n.2 o n.3 che non di n.1.
Piuttosto, nel notare che a seguito del ritiro della Henin tutte le ragazze hanno fatto un passo avanti in classifica, e fra queste anche Francesca Schiavone che da n.20 è salita a n.19, poiché nel frattempo Amelie Mauresmo è precipitata al 29mo posto, è abbastanza curioso notare come oggi Francesca sia la n.1 del mondo fra le tenniste con il rovescio ad una mano. Già, tutte le prime 19 tenniste del mondo giocano con il rovescio a due mani. E’ abbastanza incredibile. E se io ripenso che cinquant’anni fa, prima che spuntassero Connors e la Evert, poi Borg, il mio maestro di tennis al CT Firenze mi ripeteva sempre: “Ubaldo, devi abbandonare il rovescio a due mani…nessuno può diventare forte giocando a quel modo, Beppe Merlo e Pancho Segura sono state le eccezioni…dammi retta, giocalo ad una mano…” (il risultato fu che mentre fino a 16 anni il mio rovescio bimane era uno dei migliori d’Italia fra i miei coetanei…quando ho cominciato a tirarlo ad una mano, cambiando la distanza dalla palla e mille altre cose mi è venuto fuori un rovescio ibrido, né carne né pesce e se papà Bertolucci non mi avesse insegnato un discreto dritto non sarei nemmeno arrivato in testa alla seconda categoria)”.
Mentre scrivo queste note prive di ogni interesse, e aggiungo che quando a Flavia Pennetta ho domandato che cosa aspettasse a diventare n.1 d’Italia lei ha risposto con humou: “Aspetto che smetta di giocare Francesca!” sono usciti al primo turno tutti i giocatori belgi. Non erano tanti per la verità, solo tre uomini e una donna (la diciottenne Yanina Wickmaier, n.98 Wta)erano ….), ma non accadeva da 18 anni. Chissà quanto rimpiangeranno Justine e Kim…ora più che mai. Stanno peggio di noi…dopo tante finali di Slam. Alcune tutte belghe. Noi di finali non se ne parla, ma per fortuna di perdere almeno quattro partite sulle prime nove gli azzurri le hanno vinte (Bolelli, Pennetta, Schiavone, Knapp anche se hanno perso Seppi, Volandri, Errani, Camerin e Garbin).

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1 Commento a “La Schiavone n.1 del mondo? Ebbene sì
E le eredi di Justine tremano.
Tutti i belgi out: una “prima” in 18 anni”

  1. dyana scrive:

    Ecco un modo originale di vedere il bicchiere mezzo pieno anche quando è quasi vuoto! Però, che c’entrano Kim e Justine con Rochus e Vliegen ( a parte che,quando erano ampiamente minorenni, avevano fatto una foto insieme?)

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