Par condicio sì ma non a Indian Wells
Pasarell: “Troppe donne assenti”

 
10 Marzo 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

di ANGELO MANCUSO
Par condicio, anzi pari opportunità, ma non a Indian Wells. Anche Wimbledon, il tempio delle tradizioni inamovibili, si è adeguato: da quest’anno stesso montepremi per uomini e donne (come negli altri Slam). Non fa lo stesso Indian Wells che proprio in questi giorni ospita uno dei combined-event più prestigiosi della stagione dopo i quattro Majors: Masters series per gli uomini (il primo della stagione) e Tier I per le donne. Nel deserto calforniano, dove i ricconi americani in pensione si stabiliscono per godersi la vita (il reddito medio annuo da quella parti è di oltre 140mila dollari e l’età media è di 63 anni), non sono granché d’accordo, a cominciare dal direttore del torneo Charlie Pasarell, ex tennista di livello medio (è stato numero 35 Atp nel giugno 1974). Montepremi più alto per i maschietti (3.169.000 dollari), più basso per le ragazze (2.100.000 dollari). Spiegazione ufficiale di Pasarell: nel tabellone femminile le defezioni sono troppo numerose per poter vendere i diritti tv allo stesso prezzo del torneo maschile. Basta guardare la lista delle assenti illustri: Henin, Mauresmo, Clijsters e Dementieva solo per restare tra le top ten. Tutti abili e arruolati invece nel tabellone maschile.

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9 Commenti a “Par condicio sì ma non a Indian Wells
Pasarell: “Troppe donne assenti””

  1. Stefano Grazia scrive:

    In effetti non ho mai capito perchè le donne disertino in massa Indian Wells…a parte Serena che qui fu fischiata, c’è una ragione particolare?

  2. anto scrive:

    Ha perfettamente ragione il direttore del torneo, è inutile le donne vendono meno.

  3. angelica scrive:

    Henin, Mauresmo, hanno preferito i soldi dei tornei di Dubai e Doha
    Clijsters sta facendo la lista di nozze gia’ da mesi
    Dementieva era ad Indian Wells ma si e’ dovuta ritirare per una frattura da stress ad una costola e dovra stare ferma probabilmente per almeno 6 settimane.
    Le donne venderanno meno (mah!) pero’ giustificare il montepremi con le defezioni… fa un po’ ridere.

    Sopratutto perche’ le uniche due giocatrici che forse gli interessavano di piu’ per vendere i biglietti, le sorelle Williams, avevano dichiarato che non avrebbero piu’ giocato quel torneo.
    Non so bene esattamente la ragione. Credo, ma non sono certa, perche’ furono fischiate dal pubblico alcuni anni fa in quanto il match non fu praticamente giocato perche’ c’era gia’ un “accordo” su chi delle 2 sorelle dovesse vincere…ma potrei confodermi e sbagliarmi alla grande.

  4. anto scrive:

    Angelica il motivo per il quale le Williams hanno giurato di non giocare più Indian Wells, è dovuto al fatto che il pubblico di Indian Wells è considerato razzista nei loro confronti, in quanto se non erro ha parteggiato spudoratamente per la Capriati. Io non ho mai amato molto le Williams, e se anche non giocano poco male, problemi no zero.

  5. Fabio F. scrive:

    Pasarell ha assolutamente ragione. In questo caso.

  6. angelica scrive:

    Grazie Anto, allora se questo è il motivo reale, secondo me, a maggior ragione il direttore del torneo usando come motivazione le defezioni delle giocatrici e’ risibile.

  7. Stefano Grazia scrive:

    il motivo per cui le Williams da diversi anni disertano IndianWells è quello indicato da Anto: il problema è che quando gioca un atleta di colore, se uno per caso in buona fede tifa per l’avversario viene spesso tacciato di razzismo…Il Pubblico di Indian wells era incazzato nero (appunto) perchè nella semifinale le due avevano dato l’impressione di aver ‘combinato’ il match e deciso in partenza che a vincere dovesse essere Serena (che allora di solito perdeva)…Che il Pubblico abbia poi esagerato è forse indubbio ma che tutto debba essere ricondotto a questioni di razzismo, anche… Serena ebbe a dire:”le altre giocatrici non vogliono vederci in finale” al che gelida Lindsay Davenport replicò: “Ovvio, perchè in finale vogliono andarci loro”. Ciò detto, di riffa o di raffa, Indian Wells ha sempre un campo femminile NON all’altezza…Io ho speso diverse parole in altra sede a favore del Pari Montepremi laddove le giocatrici attirino uguale numero di spettatori (negli Slams, per esempio) ma è ovvio che a Indian wells la gente ci va a vedere i Maschi e quindi è giusto un Montepremi differenziato…Del resto, se andiamo a vedere gli incassi fra Masters solo maschi e Tier I solo femmine, credo ci sia una bella differenza…Sono per la parità di diritti, in tutti i campi, il che significa che ANCHE SE SEI DONNA non devi essere trattata meglio: se non attiri spettatori, guadagni di meno…Forse dovrebbero farli giocare, Maschi e Femmine, in giornate diverse e dividere gli incassi della giornata, così alla fine nessuno può dir nulla… DIMENTICAVO: io spesso preferisco vedere le partite delle donne piuttosto che quelle dei maschi e non perchè hanno delle belle gambe (ricordate? io le vorrei in shorts) ma perchè almeno dai Quarti sono più interessanti, combattute, ci sono più scambi, c’è più pathos… Ovvio, io non sono un fine tecnico o un grande analista, ma la maggior parte del pubblico è come me o peggio, e questa è una cosa che spesso i partecipanti del forum tendono a dimenticare. A vedere un torneo non ci vanno solo ex prima categoria, coaches o giornalisti specializzati… Certo, capisco che Roger,Gasquet,Berdych,Murray,Djokovic & Co. offrano uno spettacolo sublime ma fra una finale di Wimbledon alla Stich/Becker e un bel match con la Henin o la Mauresmo, o tipo Dementieva-Capriati in semifinale agli US Open qualche tempo fa, preferisco quest’ultime…

  8. marcos scrive:

    il mio pensiero rimane quello postato in questa pagina:

    http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=256

  9. angelica scrive:

    Stefano posso condividere quello che tu dici (soprattutto sulla semifinale degli US Open del 2004 ;) ).
    E quello che tu hai scritto e’ ben diverso dal dire montepremi piu’ basso perche’ voglio evitare il rischio che le giocatrici di primissima fascia si iscrivono al mio torneo e poi all’ultimo non vengono.

    Ubaldo ha scritto:
    Spiegazione ufficiale di Pasarell: nel tabellone femminile le defezioni sono troppo numerose per poter vendere i diritti tv allo stesso prezzo del torneo maschile.

    Parla di defezioni troppo numerose!
    Ma ti sembra una spiegazione seria?
    Forse a Mr. Pasarell dovrebbero dargli il tuo numero cosi forse gli potresti spiegare come si fa una dichiarazione ;)

    Invece a proposito delle defezioni all’ultimo minuto di cui i tornei possono essere “vittime”, vorrei sapere quanti mesi prima i giocatori/giocatrici devono dare la loro disponibiltà a giocare.
    Perche’ se si tratta di 4-5 mesi prima non e’ poi cosi’ sorprendente che ci siano defezioni all’ultimo momento. Io posso anche pianificare di giocare 3 tornei di fila ma se nei primi due arrivo in SF oppure in Finale, beh ci sono altissime probabilità che prima del terzo torneo un qualche piccolo ‘infortunio’ diplomatico per non giocare il terzo torneo esca fuori.

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