Quando i numeri danno ogni risposta.
Ecco il 2007 dell’Italia al maschile.

 
6 Gennaio 2008 Articolo di Giorgio Spalluto
Author mug

Riepilogo statistico della stagione appena passata. Tutti i migliori risultati dei tornei ATP; vittorie e finali nei Challenger; successi nei Futures. Il 65% delle nostre vittorie arriva dalla terra battuta. Ma il trend sembra essere positivo.

Ecco un un riepilogo dei principali successi italiani in questo 2007

TORNEI DELLO SLAM

OTTAVI (1)
- RolandGarros: VOLANDRI (2-6, 5-7, 1-6 Robredo)

3°TURNO (1)

- RolandGarros: STARACE (2-6, 3-6, 0-6 Federer)

- 6 eliminazioni al secondo turno (3 di Bolelli, 2 di Seppi ed 1 di Cipolla)
- 15 eliminazioni al primo turno (su 23)


ATP

FINALI (4)
2/19/2007 Buenos Aires Clay $445,000 DI MAURO (sconfitto da Monaco, Juan)
4/9/2007 Valencia Clay $416,000 STARACE (Almagro, Nicolas)
7/9/2007 Gstaad Clay $496,000 SEPPI (Mathieu)
7/23/2007 Kitzbuhel Clay $735,000 STARACE (Monaco, Juan)

SEMIFINALI (3)
5/7/2007 ATP Masters Series Roma Clay $2,450,000 Volandri
7/9/2007 Bastad Clay $416,000 Volandri
10/7/2007 Vienna Indoor Hard $757,000 Seppi


QUARTI (9)

1/1/2007 Chennai Hard $416,000 Sanguinetti, Davide
1/28/2007 Delray Beach Hard $416,000 Sanguinetti, Davide
2/12/2007 Costa Do Sauipe Clay $456,000 Starace, Potito
4/9/2007 Valencia Clay $416,000 Volandri, Filippo
4/23/2007 Barcelona Clay $1,000,000 Starace, Potito
7/23/2007 Kitzbuhel Clay $735,000 Seppi, Andreas
7/23/2007 Umag Clay $416,000 Volandri, Filippo
9/10/2007 Bucharest Clay $416,000 Starace, Potito
10/22/2007 St. Petersburg IndoorCarpet $1,000,000 Starace, Potito


CHALLENGER

VITTORIE (11)
2/26/2007 Cherbourg Indoor Hard $50,000 Luzzi, Federico
3/19/2007 Rabat Clay $35,000 Galvani, Stefano
3/26/2007 Napoli Clay $100,000 Starace, Potito
4/30/2007 Tunis Clay $125,000 Bolelli, Simone
5/14/2007 San Remo Clay $25,000 Aldi, Francesco
7/9/2007 Mantova Clay $50,000 Di Mauro, Alessio
7/30/2007 Trani Clay $50,000 Cipolla, Flavio
8/6/2007 San Marino Clay $100,000 Starace, Potito (2)
9/3/2007 Genova Clay $25,000 Cipolla, Flavio (2)
9/10/2007 Todi Clay $35,000 Galvani, Stefano (2)
11/5/2007 Bratislava Indoor Hard $100,000 Bolelli, Simone (2)

FINALI (9)
2/5/2007 Bergamo Indoor Carpet $100,000 Bolelli (Santoro)
4/9/2007 Casablanca Clay $75,000 Bolelli (Cilic)
3/12/2007 Sunrise Hard $100,000 Seppi (Monfils)
6/4/2007 Furth Clay $50,000 Fognini (Luczak)
1/22/2007 Santiago Clay $25,000 Fognini (Vassallo Arguello)
5/14/2007 San Remo Clay $25,000 Fognini (Aldi, Francesco)
6/11/2007 Bytom Clay $35,000 Vagnozzi (Luczak, Peter)
8/6/2007 Samarkand Clay $35,000 Jorquera (Kukushkin, Mikhail)
9/3/2007 Genova Clay $25,000 Naso (Cipolla, Flavio)

FUTURES


22 VITTORIE
(tra parentesi segnalo le vittorie ottenute sul veloce)

3-PICCARI (Tunisia F4 Hard, TunisiaF5 Hard, ItalyF29 Hard) – n.284 del ranking
2-VAGNOZZI (ItalyF33 Hard, ItalyF34) – n.275
2-JORQUERA (ItalyF9, SpagnaF41, Hard) – n.312 (225 posizioni guadagnate nel 2007)
1-ALDI (ItalyF4) – n.247 (+ 244 nel 2007)
1-BRIZZI (ItalyF13) – n.288
1-STOPPINI (ItalyF2, Indoor Hard) – n.333
1-IANNI (UsaF10) – n.370
1-AZZARO (ItalyF35) – n.390
1-PETRAZZUOLO (ItalyF5) – n.392
1-BIASELLA (CanadaF1, Indoor Hard) – n.401 (+ 411 nel 2007)
1-BURZI (IranF3) – n.428
1-VOLANTE (VenezuelaF3, Hard) – n.478 (+ 250 nel 2007)
1-FABBIANO (ItalyF32) – n.515
1-D’AGORD (PeruF3) – n.545 (+ 487 nel 2007)
1-GIRAUDO (ItalyF25) – n.550
1-DA COL (ItalyF12) – n.551
1-DELL’ACQUA (ItalyF31, Hard) – n.582
1-GRASSI (NamibiaF1, Hard) – n.699

Sono stati 12 gli azzurri che hanno disputato almeno 1 partita nel circuito maggiore. Si va dalle 50 partite stagionali di Potito Starace, alle 2 presenze di Flavio Cipolla (i 2 turni del Roland Garros) e di Paolino Lorenzi (i 2 turni del torneo di Barcellona).

NOME PARTITE VINTE PARTITE PERSE PERCENTUALI VITTORIE
STARACE 25 25 50%
CIPOLLA 1 1 50%
LORENZI 1 1 50%
SEPPI 20 23 46.6%
VOLANDRI 20 25 44.4%
FOGNINI 5 7 41.7%
SANGUINETTI 5 8 38.4%
BOLELLI 8 14 36.3%
DI MAURO 5 10 33.3%
BRACCIALI 6 14 30%
GALVANI 3 8 27.2%
LUZZI 1 4 20%

Delle 240 partite giocate, i nostri hanno portato a casa 100 vittorie a fronte di 140 sconfitte.

Le precentuali diventano assai più negative se consideriamo le partite giocate fuori dalla amata terra rossa.

NOME PARTITE VINTE PARTITE PERSE PERCENTUALI VITTORIE
FOGNINI 3 3 50%
LUZZI 1 1 50%
SANGUINETTI 5 6 45.4%
SEPPI 10 16 38.4%
BOLELLI 5 8 38.4%
BRACCIALI 5 10 33.3%
GALVANI 1 2 33.3%
STARACE 3 12 20%
VOLANDRI 2 13 13.3%
DI MAURO 0 1 0%

Delle 100 vittorie stagionali, solo 35 provengono da una superficie diversa dalla terra. Di queste 35, solo 5 sono quelle dei nostri 2 migliori giocatori (da notare come nella prima delle 2 vittorie, Volandri beneficiava del ritiro del suo avversario in quel di Miami). Dei nostri big, solo Seppi e Bolelli sono riusciti a distribuire i loro impegni in maniera più uniforme, avendo disputato il 60% dei loro match sulle superfici veloci. Fognini beneficia in questa classifica dell’exploit nel Master Series del Canada.

A questo punto è naturale chiedersi se, malgrado questi numeri, la stagione 2007 possa comunque segnare una svolta per il tanto bistrattato tennis italiano a livello maschile, considerato che erano ben 29 anni che un italiano non raggiungeva una semifinale nel torneo di casa, ed erano ben 13 anni che non potevamo vantare 3 giocatori nei primi 50 posti del mondo, seguiti da 2 top 100 (Bolelli n.67 e Fognini 95) di belle speranze che sembrano avere le carte in regola per entrare a breve nei prima 50 del mondo. Per non parlare dei magnifici 3 (Trevisan-Fabbiano-Lopez) dell’89 che già fanno sognare.

Occore, inoltre, dare atto a Volandri di essere riuscito, in questa annata, a portare a casa gli scalpi di ben 3 top 10. Federer a Roma, Murray ad Amburgo (seppure agevolato dall’infortunio del suo avversario) e Ljubicic a Parigi. Il computo totale dei top 10 sconfitti da Filippo sale a 7. In precedenza c’erano state le vittorie su Grosjean nel 2003, su Moya nel 2004, su Davydenko (sul veloce di Doha!) e Robredo nel 2006.

Infine, segnalo come i primi 6 italiani in classifica, abbiano ottenuto in questa stagione il loro best ranking:

Starace 27 (15-Oct-07)
Volandri 25 (23-Jul-07)
Seppi 49 (5-Nov-07)
Bolelli 65 (18-Jun-07)
Fognini 94 (19-Nov-07) (153 posizioni guadagnate nel 2007)
Di Mauro 68 (26-Feb-07)

Collegamenti sponsorizzati


12 Commenti a “Quando i numeri danno ogni risposta.
Ecco il 2007 dell’Italia al maschile.”

  1. marcos scrive:

    ottimo giorgio!

    siamo solo un pò scarsetti negli slam. per il resto, direi che siamo messi abbastanza bene.

    teniamo questa tabella, per confrontarla con i risultati del 2008.

  2. Fabio P. scrive:

    Mah … secondo me queste cifre non sono assolutamente sufficienti per dire che il trend sia diventato positivo.
    E finchè non avremo un giocatore in grado di iniziare un torneo importante con l’ambizione di poter arrivare fino in fondo, continuerò a pensare che in questo sport siamo dei mediocri.

  3. Matteo B scrive:

    altro che un pò scarsetti negli slam….direi inconsistenti!
    e semifinale di filippo a roma a parte (si spero non rimanga un caso isolato), anche nei master…

    ci vantiamo tanto di essere forti almeno sul rosso, ma anche sul rosso io i risultati non li vedo…Volandri nello slam sul rosso esce agli ottavi (si piazza tra i 16 migliori) e (apparte roma quest’anno che mi sembra, sperando di sbagliarmi, un caso più fortunoso che altro) negli ultimi anni nei master non è mai andato bene…e c’è chi dice che sul rosso vale i primi 10…per me e per i risultati nella sua carriera non li vale…
    La verità è che nemmeno sul rosso siamo forti in tornei competititvi…

    Lasciamo stare poi l’irrisorietà dei risultati erbivori e da superfici hard…e la FIT continua ad essere soddisfatta…io no!

  4. Nikolik scrive:

    Lavoro di vera, grandissima qualità, perché le statistiche comportano tantissimo tempo e fatica.
    Le conclusioni sono indiscutibili.

  5. Fede80 scrive:

    Off topic

    Finale di Chennai in chiaro su dubai sport sui 13 est!ora!

  6. Ubaldo Scanagatta scrive:

    grandissimo lavoro di Giorgio, davvero cpmplimenti. Archiviatelo e tenetelo per quando sarà utile fare i primi raffronti. Spero anche che giorgio, ammalato nei gg scorsi si sia ripreso.

  7. albi scrive:

    Per prima cosa faccio i complimenti a giorgio per i’ottimo lavoro, per seconda mi associo a chi vede il bicchiere più mezzo vuoto che mezzo pieno.
    Se si sommano i punti dei primi tre giocatori siamo la tredicesima nazione al mondo, va un po’ meglio se calcoliamo i primi cinque, guadagniamo 2 posizioni a scapito di australia e cile che però battiamo di soli 43 punti, ergo siamo al livello del cile, è una posizione che ci può soddisfare?

  8. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Cipolla battendo Bohli ha vinto il torneo di Noumea in Nuova Caledonia. Non male come inizio. Gli auguro di riuscire a qualificarsi per il tabellone principale dell’Open d’Australia. Perchè per via delle assenze degli squalificati Starace e Di Mauro (Bracciali non avrebbe avuto la classifica…auguro per lla convalescenza dall’operazione a proposito) avremmo altrimenti una partecipazione maschile risicata, Volandri, Seppi, Bolelli e Fognini, la metà delle otto donne, Schiavone, Santangelo, Pennetta, Garbin, Knapp, Errani, Vinci e Camerin 8più eventuali qualificate)

  9. Giovanni da Roussillon scrive:

    Altre informazioni spicciole.

    I numeri dicono che nei tornei singolari maschili 2007 (ad eccezione di Davis Cup) che “contano”, ovvero in cui vengano assegnati punti race, i 12 tennisti italiani partecipanti raccolsero, insieme, 600 punti tondi tondi.
    Un terzo in meno del bottino usurpato con merito dal terzo classificato, solo (894); tale considerazione allo scopo di contestualizzare, relativizzare le loro beninteso rispettabili performances.

    Ci dicono pure che i Magnifici 12 vinsero 100 incontri del race sui 235 disputati (43%), 5 dei quali furono “fratricidi”.

    Ancora: le 235 partite in questione sono da apprezzarsi all’interno della grande festa promossa da ATP l’anno scorso, insieme dunque alle restanti 2603 (forfaits e ritiri in “corso d’opera” generosamente inclusi a consolazione delle vittime).
    Andrebbero inoltre forse evocate le battaglie di qualificazione, che non ho considerato per mia carenza d’informazione.

    I numeri non ci possono invece raccontare, descrivere, la “stupendezza” (quando vi fu) né i particolari e la ricchezza tecnica di quegli incontri. Non è certo un dramma, al contrario: Scanagatta, i suoi colleghi e gran parte dei commentatori intervenuti con usuale vivacità e competenza lo hanno saputo fare a mio avviso assai egregiamente, in modo quasi esaustivo, onorando l’insieme dei 2838 contributi che la festa ha contato.
    Ciò mi rallegra. Di ciò vi sono grato.

  10. Gudpis scrive:

    A mio avviso la situazione non è soddisfacente.Mi ripeto. Non critico nè gli atleti, nè la Federazione e mi interessa capire il perchè di determinate situazioni solo esclusivamente per cercare di imparare dagli errori e non certo per intraprendere un’inutile caccia alle streghe.
    Sono fermamente convinto che pecchiamo un pò di non-professionismo. L’ambiente sembra vedere gli slam e i top 10 come qualcosa di mirabolante di irraggiungibile quasi che qualche oscura forza ce lo neghi e che noi accettassimo questa negazione. Finiamo col non porre quei tornei al centro del nostro sport quando in realtà credo sia essi stessi il nostro sport.
    Il messaggio che lancerei io se fossi al posto di Binaghi sarebbe questo: signori da oggi si lavora solo per quello, la parola d’ordine è….essere competitivi negli slam e nei MS punto. Tutto il resto deve essere finalizzato a quello o deve essere inteso come un insufficiente avvicinamento al vertice. Non ci dobbiamo accontentare più!
    Un vivissimo complimento “allo staff” del blog: siete competentissimi (si dice?). Saluti

  11. luca scrive:

    Leggendo cotanto post, Binaghi verrà rieletto in maniera plebiscitaria !
    Di quali risultati parla ? Quali omologhi risultati ha ottenuto la tanto vituperata gestione precedente ? E le altre nazioni nel periodo recente ?

  12. Gudpis scrive:

    @Luca
    Ho forse scritto che la precedente gestione ci ha reso competitivi negli slam? Non mi pare….. Forse non hai letto il mio post: non cerco colpevoli e non dico che l’atteggiamento un pò rinunciatario dei nostri giocatori nelle partecipazioni ai tornei top sia colpa di Binaghi.
    Invece critico fortemente la strategia comunicativa della FIT perchè ha reso possibile un post come il tuo: ogni volta che si cerca di analizzare un fattore riguardante il nostro tennis, se non ci si lascia andare a miraboleggianti lodi di chicchessia legato alla FIT, ecco che arriva puntuale l’arringa difensiva…. prima era peggio, cosa avete fatto prima, le altre nazioni non stanno meglio…. abbiamo fatto record storici. Ma chi se ne importa di prima!! Ho 30 anni figuriamoci chi se ne importa di difendere chi era in carica quando ero un poppante!
    Vogliamo una volta prendere di petto le situazioni anzichè assumere sterili atteggiamenti di parte?!
    Un saluto

    PS: Off Topic. Grande festa del Tennis Marchigiano. Due giorni a Pesaro in grand Hotel. Se vuoi pernotti pure (cena del sabato e pernottamento a prezzo super modico) il giorno dopo pranzo offerto per tutti gli affiliati (presidenti o rappresentanti). Siamo sicuri che i vecchi tempi (quelli di cui ho solo sentito parlare siano così vecchi?

Scrivi un commento