Federer soffre: 10-8 al quinto set! Grande Tipsarevic, beata Serbia

 
19 Gennaio 2008 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Le prime dichiarazioni di Tipsarevic su come si deve affrontare Federer. I consigli di Djokovic prima del match. Il “chi è Tipsarevic” ripreso da un articolo scritto a Wimbledon

TipsarevicFederer

Una battaglia incredibile, avvincente, durata 4 ore e 27 minuti, e alla fine 6-7,7-6,5-7,6-1,10-8 _ e in una giornata caratterizzata dal maltempo, dall’open d’Australia diventato torneo indoor, dalla sorprendente vitoria della Radwanska sulla Kuznetsova n.2 (ma aveva già battuto la Sharapova all’US open), dalla rimonta di Blake che in 5 set aveva vinto una sola volta in carriera (contro un altro francese, Santoro) e Grosjean non l’aveva mai battuto, dalla preoccupante vittoria del croato Cilis (nostro avversario di Davis) su un Gonzalez mezzo infortunato _ il vincitore è stato quello che tutti si aspettavano, Roger Federer. Ma Janko Tipsarevic, di cui avevamo parlato a Wimbledon quando battè Gonzalez ed entrò negli ottavi, ha giocato una grandissima partita e avrebbe potuto dar vita ad una delle più clamorose sorprese degli ultimi 10 anni. Altro che n.49 del mondo (con un best ranking n.47 subito dopo Wimbledon), il serbo n.2 (mentre Djokovic dominava Querrey e veniva annunciato 3 volte in conferenza stampa ma non veniva mai…finchè faceva dire che stava guardando il match del connazionale e sarebbe venuto dopo…!).
Federer non era davvero il miglior Federer e se ha vinto è perché si è aggrappato al servizio: 39 aces (15 più di Tipsarevic) e quasi altrettante prime vincenti per il match del giorno. Alla fine se lui ha 96 vincenti e Tipsarevic 52, sono proprio i punti del servizio ad aver fatto la differenza. In effetti Roger teneva spesso la sua battuta con disinvoltura _ ha concesso solo tre palle break e Tipsarevic, da cavallo di razza le ha trasformate tutte! _ mentre il ragazzo serbo che io vidi qui nel 2001 vincere il torneo junior su Wang di palle break ne ha dovute concedere ben 21. Federer però ne ha trasformate solo 5.
Insomma, dopo che ieri si diceva a proposito della Henin che la belga ha vinto perché ha giocato meglio i punti importanti _ e la cosa può apparire banale _ oggi fors è stato Tipsarevic a giocare meglio quelli importanti anche se poi ha finito per perdere perché…purtroppo per lui aveva di fronte un Federer che anche quando non è in giornata resta il miglior tennista del mondo.
A fine match Tipsarevic ha meritato la straordinaria ovazione del pubblico, che era stato equalmente diviso tra i due protagonisti, e francamente gli organizzatori e la tv australiana avrebbero dovuto capire che in certi casi si può anche modificare certe “scalette” e intervistare anche il perdente.
Al microfono di Jim Courier Federer ha detto: “A volte ci piacerebbe che ci fosse il pareggio anche nel tennis…Nel quinto set ero sempre indietro perché aveva cominciato a servire lui, però avevo vinto il quarto 6-1. Avevo perduto un sacco di opportunità nei primi tre sets…ora più che sollevato sono felice, sì mi dispiace per lui, ma che grande vittoria per me!”
“Se ho pensato di poter perdere? Ma certo, più volte, per questo agli sportivi arrivano prima talvolta i capelli grigi (credo di aver capito così, c’era un gran frastuono mentre federer parlava..n.di UBS)
Courier gli ha ricordato che lui è reduce da 10 finali di Slam consecutive, e stavolta ha rischiato al terzo turno: “Effettivamente non mi capita spesso di giocare 5 set thriller, l’ultima volta è stata a Wimbledon nella finale con Nadal…”.
Ero andato a vedere quand’è che Roger aveva perso l’ultima volta al terzo turno in uno Slam: con Kuerten nel 2004 al Roland Garros. Aveva invece perso al quarto con Nalbandian all’US open del 2003, e al primo turno a Roland Garros 2003 dal peruviano Horna e anche, nello stesso torneo, da Arazi l’anno prima, a Wimbledon nel secondo turno aveva perso da Ancic. Al prossimo turno Roger incontra Berdych o Monaco che stanno 7 pari al primo set sulla Vodafone Arena.

Ho fatto parecchie domande a Tipsarevic, anticipo che ha detto che la cosa più difficile è leggere il servizio di Federer, non lancia la palla e non ruota la spalla in modo diverso dovunque debba servire…”Bisogna aggredire Federer senza paura, attaccarlo, ed essere convinto non tanto di farlo sudare quanto di poterlo battere…questo è l’unico modo. Ho lavorato duramente con Josip Perlas dallo scorso inverno e il lavoro sta pagando… prima avevo molti alti e bassi

Poiché non sono tanto bravo a mettere i link…metto qui l’articolo scritto su Tipsarevic a Wimbledon quando avevo raccontato un po’ la sua storia..
WIMBLEDON _ “Mio padre, insegnante di educazione fisica, con il suo stipendio poteva comprarci due chili di carote…mia madre, casalinga, nemmeno quelli. Papà d’inverno per farmi giocare a tennis noleggiava sci”.
Rieccoci a parlare di un miracolo tennistico maturato in Serbia, fuggito nel Montenegro mentre bombardavano Belgrado, come già ultimamente con Djokovic n.5 del mondo, e le due ragazze, Jankovic n.3 e Ivanovic n.6 diventate campionesse allenandosi a temperature polari nel fondo d’una piscina svuotata d’acqua ma senza poter giocare incrociato perché troppo stretta.
Sarà pure un luogo comune ritenere che le grandi difficoltà, quando non addirittura gli stimoli della fame, temprino gli uomini, ma non ci sarà anche un fondo di verità? Di Janko Tipsarevic, 23 anni compiuti una settimana fa, n.64 Atp, si era già parlato all’ultimo Roland Garros, quando aveva eliminato Marat Safin e si erano ricordate le sue letture, così inconsuete per un tennista, Dostoyevski, Nietzsche, Goethe, il piercing, i tatuaggi (uno con le due iniziali dei familiari, un altro con la frase tratta da “L’Idiota”: “La bellezza salverà il mondo”; “Il protagonista crede a tal punto in quell’idea che finirà per morirne”, spiega Janko in sala stampa, al colto come all’inclita), i capelli a chiazze bionde e verdi con i quali lo vidi, junior n.1 del mondo, vincere l’open d’Australia sei anni fa.
Se ne riparla oggi perché ha battuto 8-6 al quinto, e non senza aver annullato un matchpoint sul 5-6, il cileno Mano de Piedra Gonzalez, favorito n.5 dei Championships ma punito da un rovescio tagliato sbagliato. Al Queen’s, due settimane fa contro Gonzalez, era stato Tipsarevic a perdere dopo aver sciupato un matchpoint.
“Campi in erba da noi? Nemmeno uno! E neanche un campo in cemento in tutto il Paese. Soltanto 5 tappeti sintetici.., il resto è solo terra battuta” spiega paziente Janko che godeva reputazione di matterello: “Errori di gioventù…ero n.1 del mondo under 14, under 16, under 18 a 17 anni…e essere un top.100 non è male, ma magari mi aspettavo di più da me stesso…ma non è mai troppo tardi, ora sto finalmente giocando bene”.
Ad aiutare “Tipsy” come l’hanno ribattezzato qui, a mettere la testa a posto è stato un nostro coach di Perugia, Alberto Castellani che, in perenne polemica con la Fit, ha sempre goduto di maggior credito all’estero e allenato Arazi, Schuettler, Voinea, Alami, Rosset, Bastl: “Ero in crisi profonda due anni fa e Alberto mi ha molto aiutato. Ero n.150 e sono risalito a n.60. Quest’anno quando è cominciata la stagione sul rosso non andava troppo bene, ho deciso di cambiare. Ma parlo ancora con lui, anche ieri mi ha dato dei consigli su come battere Gonzalez. E’ un grande uomo, ha un grande cuore, forse un giorno torneremo assieme”. Ma con la penuria di buoni allenatori che abbiamo, non sarebbe meglio affidare un giovane talento italiano a Castellani?

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42 Commenti a “Federer soffre: 10-8 al quinto set! Grande Tipsarevic, beata Serbia”

  1. luca scrive:

    Federer è proprio un campionissimo; merita la gloria conquistata sul campo. Anche se non gioca il suo miglior tennis, vince.
    Onore al merito; non importa se ha vinto 10 / 8 al quinto e con un avversario che non è Nadal e Djokovic.
    Ce la farà anche questa volta. Vince il 13° slam

  2. Voortrekker Boer scrive:

    Grandissimo Tipsarevic,ma ancor più grande Federer, la sua lucidità nel servire aces e prime vincenti è stata disarmante.

  3. daniela51 scrive:

    Grande ROGER!!! Si vedeva chiaramente che non era in giornata.
    Io ho visto solo i primi due set,poi seguivo il live sul sito AO dovendo purtroppo lavorare….che tensione!!!
    Ho comunque registrato l’incontro e soero di vederlo presto;mi sarebbe piaciuto però sentire il commento degli amici di SKY (Rino,Paolo,Elena,Laura ,Gianni e tutti quelli che ho dimenticato)
    Pazienza per vedere Federer si fa qulsiasi sacrificio.

  4. daniela51 scrive:

    Mi sono dimenticata di fare i complimenti a un grande Tipsarevic.
    Farà strada!

  5. marcos scrive:

    riallacciandomi all’enesima fatica dell’ubaldo, splendido inviato, copio qui sotto (forse, l’ho già fatto in altra occasione: ma janko lo merita) un mio pezzettino scritto su tips, in occasione delle pagelle di wimbledon. luigi dovrà sorbirselo per l’ennesima volta!

    “”È vero, principe, che una volta avete detto che il mondo sarà salvato dalla bellezza?

    Così scriveva Dostoevskij nell’Idiota. Janko si fa tatuare sul braccio questa frase, divenuta così celebre in Europa proprio per la sua bellezza. Apprendo che, nella costruzione russa della frase “Mir spasët krasotà”, sarebbe il mondo a salvare la bellezza. Mir, però, significa anche pace, oltre che mondo. Tipsarevic racconta che sua madre lo spinse fin da piccolo a leggere, oltre che a giocare a tennis. Nel marzo del 1999, la Nato decideva per la guerra contro la Serbia di Milosevic: Janko non aveva ancora 15 anni. Per allenarsi, doveva alzarsi la mattina presto: durante metà mattina, infatti, le sirene dei bombardamenti iniziavano a fischiare in città. Tra allenamenti mattutini, bombe dal cielo ed i libri di mamma, il giovane serbo cresceva nella speranza che un giorno il mondo, il suo mondo, potesse liberarsi dalla cieca violenza dell’uomo, che, per mantenere i suoi privilegi, spesso cancella l’altrui diritto alla vita. Tipsarevic, oggi, racconta che vale la pena tatuarsi solo se profondamente si crede in ciò che si decide di imprimersi per sempre nella pelle. Ciò che tutti possono leggere sulla mia pelle è ciò che solo io posso leggere nell’anima mia. Tipsarevic sa, ora, che il suo mondo è stato salvato dalla bellezza: quella di potersi allenare come e quando gli pare, quella di poter viaggiare e conoscere altre culture, altre usanze, quella di poter stringere la mano agli avversari, dopo averli vinti, senza averli feriti, o dopo averci perso, ma sempre restando in piedi. Tipsarevic ha un record di vittorie al quinto set incredibile: il suo istinto di sopravvivenza, messo tragicamente alla prova quand’era ragazzo, vien fuori proprio quando le cose stanno per terminare. Tipsarevic, con il suo tatuaggio, ricorda al mondo intero che la battaglia per la bellezza non la si vince da soli: tutti devono provarci, tutto il mondo dev’essere bello. Mir significa anche pace ed è la pace a salvare la bellezza: Janko sa che finchè la pace non sarà ovunque, nessuno di noi potrà sentirsi in pace. Grazie, campione, per avercelo ricordato.”

  6. Ros scrive:

    Tipsarevic ha fatto una partita stratosferica,e se si riguarda la partita è evidente che ha giocato come Nalbandian negli ultimi due match contro Roger.
    Rovescio -che è il suo miglior colpo- solido incrociato e angolato sul rovesciod i Roger,che da lì,se funziona a singhiozzi il rovescio lungolinea -come oggi- perde campo.
    Poi si innervosisce e non attacca,sbagliando.
    Gli errori tattici li commette sempre contro chi gioca bene da fondo e ci crede. Doveva attaccare,l’avrebbe chiusa prima.
    Ha servito benissimo Tisparevic,come aveva fatto Nalbandian,solo che oggi Roger ha fatto 39 aces,era quindi molto meno vulnerabile al servizio.
    Indoor le condizioni cambiano,i 40 aces di Roddick ieri -sempre indoor- e oggi quelli di Roger la dicono lunga.
    Ha rischiato grosso perchè non ha finalizzato al momento giusto,come giustamente detto,e qui deve correggere di molto il tiro.
    Ha vinto col cuore,alla fine,facendo 4 miracoli sotto 40-0 servizio Tipsarevic. Fin ora il match del torneo,che bel torneo!

  7. Sergio.C scrive:

    Che dire dopo una partita così?
    Chi pensa che Federer e Nadal dominano il tennis odierno perché gli avversari sono scarsi dovrebbe ricredersi!
    W Tipsarevic comunque e speriamo di rivederlo costantemente su questi livelli!

  8. Lorenzo scrive:

    Io Federer non l’ho poi visto così malmesso…onore a Janko perchè ha giocato un grandissimo match, senza indietreggiare di un centimetro e senza tremare. Se ogni volta che perde o rischia qualcosa diciamo sempre che non era al meglio..ci sono anche gli avversari. Probabilmente non è stato sempre continuo e centratissimo, però con più attenzione avrebbe potuto tranquillamente vincere anche i 2 set che ha perso. Dal punto di vista atletico bene, alla fine appariva meno stanco del suo avversario, e il match si è deciso per alcune sue prodezze in difesa.

  9. Marco '78 scrive:

    partita bellissima che ha giustificato una levataccia pure al sabato, quinto set emozionante a dir poco, con Roger sempre a inseguire un Tipsarevic impeccabile e io a sudare sul divano.

    Roger ha sfruttato + che a dovere il servizio, e lucido soprattutto verso la fine a sfruttare il lungolinea sul dritto di Tipso, il quale spero abbia acquisito la maturità necessaria x dire la sua nei tornei che contano, da qui in avanti. certamente, la freddezza mostrata nei propri turni di servizio, con tutte quelle palle break, fa ben sperare.

    percorso sempre + in salita da qui in avanti, Roger è sempre il favorito ma prevedo e auspico partite sempre avvincenti come questa, vada come vada.

    p.s.: visti questi giudici di sedia e di linea, fortuna che Fed e Tipso sono due tranquilli… :)

  10. Nicola scrive:

    Questo ha una cosa che non hanno in molti: la fame sportiva.

  11. marco.napo scrive:

    sono contento che anche il mito federer cominci a vacillare,se attaccato con la convinzione di poter vincere anche il numero uno trema.
    ancora una volta il servizio ha fatto la differenza e non la presunta genialita del giocatore.
    riconosco a federer doti tecniche e completezza nei colpi ,ma a parte questo è lontano anni luci dai veri geni della racchetta quali il grande mac o per psicologia il grande orso.
    un vamos a tutti

  12. Roberto Commentucci scrive:

    Onore a Jarko, indomito guerriero, che riassume in sè tutta l’ostinata, fiera determinazione del popolo serbo. Tips è stato tradito da una difficile voleè di rovescio in allungo sulla palla break decisiva, 8 pari al quinto.
    Ma quanto ha giocato bene! A tratti mi ha ricordato Andre Agassi, da fondo era nettamente superiore a Roger, oggi.
    Che ha confermato per l’ennesima volta di soffrire tantissimo coloro che hanno la parte sinistra particolarmente temibile. Un discorso a parte, infatti, va fatto per il rovescio di Tipsarevic, un colpo giocato sempre in avanti, con grande anticipo, un impatto pulitissimo e con il quale il serbo trova qualsiasi tipo di angolo. Purtroppo, peraltro, impugnare a due mani ha un prezzo, che si paga solitamente nella voleé, che quasi mai può essere sicura come quella di un giocatore di impostazione classica. E quel prezzo oggi, per Jarko, è stato pagato sul punto che ha deciso la partita.
    Sono quasi d’accordo con Ros, forse Roger avrebbe dovuto attaccare di più, ma va anche detto che il serbo è parso un eccellente passatore, rapidissimo e formidabile negli appoggi bassi, nonché splendidamente reattivo in risposta, nonostante i 39 aces di Roger, che probabilmente, se non avesse trovato una giornata mostruosa al servizio, sarebbe già fuori dall’Aus Open.
    Infine, chiudo sull’accorato appello di Ubaldo… Quanto mi piacerebbe che uno dei nostri giovani ‘89, chi sa, magari Lopez, che sembra essere quello con più… fame di vittoria, fosse allenato da Castellani. Alberto infatti, da sempre in polemica profonda con l’ambiente federale, chiede tantissimo ai propri allievi, ha un carattere particolare, ed i suoi sodalizi sono spesso burrascosi. Ma se si ha fame di vittoria e voglia di sacrificarsi, e ci affida al guru umbro, i risultati sono garantiti.
    Il grande rammarico, è che il nostro movimento sembra assolutamente incapace di fare davvero “sistema” e disperde in ogni direzione anche le sue migliori energie.

  13. Enzo Cherici scrive:

    Vado controcorrente. Secondo me Roger ha giocato una grande partita. È stato in difficoltà semplicemente perché il suo avversario ha giocato una partita superlativa. Non perdeva un centimetro di campo qualunque colpo Federer mandasse dalla sua parte. Grandioso. Federer ora rischia? Forse, ma per metterlo in difficoltà occorre giocare come ha fatto Janko oggi e non so quanti siano in grado di farlo. In ogni caso lo svizzero ha servito 4 volte per restare nel match e non ha concesso assolutamente nulla. I campioni si vedono anche da questo. Per me vince il torneo.

  14. Paolo scrive:

    Sempre la stessa solfa marco.napo, ci fosse una volta che dici qualcosa di diverso…

  15. Mark scrive:

    Che peccato. Ho sperato così tanto vincesse Tips!

  16. Paolo scrive:

    Quoto Enzo, peraltro mi sembra giusto sottolineare che a differenza di altre volte Federer oggi ha mancato alcune occasioni che generalmente non si lascia sfuggire. Concretizzare una percentuale di palle break così bassa, o farsi breakkare due volte non appena ci si è portati avanti nel set, non è per così dire “da lui”. Ma a parte questo (e a parte uno stato di forma che come è normale che sia può solo migliorare) Federer ha saputo uscire vincente da un match che il suo avversario ha giocato alla grandissima. Quanti oggi avrebbero battuto questo Tipsarevic? Federer ha sofferto, ma c’è riuscito tirando fuori colpi vincenti e soluzioni di altissimo livello nei game che gli hanno dato il match, e soprattutto c’è riuscito dimostrando quel carattere che molti (e non si capisce proprio perchè) gli imputano di non avere.

  17. Paolo scrive:

    Un ultimo commento, sempre riferito a marco.napo, sul concetto di “genialità”: che McEnroe fosse in alcune sue soluzioni ancor più geniale di Federer è un fatto su cui si può certamente concordare. Ma che Federer nel suo modo di giocare a tennis non so sia, suvvia, è una barzelletta: come non chiamare se non genialità le variazioni o i singoli colpi che spesso trova per fare il punto? La realtà semmai è che in un tennis come quello odierno in cui si tira fortissimo e si hanno poco tempo e poco spazio, la genialità dei tempi andati è molto complicato rivederla. C’è una genialità che si adatta al tennis di oggi, e Federer ne è l’esempio più chiaro.

  18. Voortrekker Boer scrive:

    Palla bassa e insidiosa vicino a rete Tipasarevic corre verso destra a coprire l’incrociato, Federer arriva in corsa abbastanza sbilanciato, chiunque avrebbe tentato un debole cross di dritto con la scurezza di vedersi infilato sul lungolinea, Federer che fa? con un movimento che va quasi oltre le leggi della fisica con un gioco di polso accarrezza la palla in contropiede, un Panenka, un cucchiaio di dritto in contropiede…eloquente l’espressione incredula di Tipsarevic.

    Federer non si aggrappa al servizio (diavolo quanto odio questa espressione)!!! Federer il servizio ce l’ha e basta e lo sa usare.

  19. FRANCESCO scrive:

    ciao paolo,sono pienamente d’accordo col tuo giudizio…quanti oggi avrebbero vinto contro un tipsarevic così solido?Inoltre hai perfettamente ragione quando dici che marco.napo dice sempre le stesse cose.
    Caro marco abbiamo capito che non sei un fan ti federer, ma potresti cercare di essere più obiettivo senza sminuire puntualmente le straordinarie doti tecniche di roger?che lo svizzero sia un fenomeno è innegabile…come lui davvero pochi…a prescindere dalla qualità degli avversari…

  20. Enzo Cherici scrive:

    Sto leggendo da più parti che Federer contrariamente al solito ha sfruttato soltanto 5 palle break su 21. Può darsi benissimo che mi sbagli, ma mi sembra che non sia così infrequente come cosa. Gli capita molto spesso di avere una bassa percentuale di conversione di palle break. Penso alla finale di Parigi contro Nadal ad esempio (1 su 17, 5%). Penso al match contro Feliciano Lopez nell’ultimo MS di Madrid (1 su 11, 9%). Penso alla finale di Shangai contro Nalbandian (6 su 20, 30%). Questo sono i match dove ricordavo proprio a memoria questa cosa, ma ce ne sono sicuramente altri che mi sfuggono (magari qualcuno tra voi li ricorda). Insomma, questo per dire che non è affatto vero che Federer ha questo istinto del killer così sviluppato. Il comune denominatore, a mio avviso, è un altro. Si procura tantissime palle break. E se anche come nel match di stanotte ne sfrutti solo 5 su 21, hai comunque fatto 5 break, che non sono per niente pochi.

  21. Adriano scrive:

    Purtroppo come avevo scritto prima dell’australian open il livello si alza
    sempre di piu’ ed anche il grande Roger dovra’ soffrire molto in futuro
    per battere i record. Oggi non ha giocato benissimo ma Tipsarevic ha
    giocato una grande partita pressandolo moltissimo, ovviamente alla fine
    vince il piu’ forte, ma che sofferenza!!!! Ho visto un Djokovic in gran
    spolvero pero’ come ha insegnato Roddick ieri e Roger oggi mai
    sottovalutare nessuno perche’ sono tutti preparatissimi e tirano missili da
    ogni parte del campo.

  22. Margherita scrive:

    leggo con voracità tutti i commenti che sono stati scritti, 18 fino adesso, e vedo che questo match ha scatenato non solo commenti sul tennis che si è giocato. ma anche e soprattutto sul senso della vita…
    adoro Federer e il suo tennis e sarò sempre dalla sua parte, fino in fondo. ma leggere il commento di marcos mi ha fatto venire i brividi e mi ha commosso. è proprio incredibile che questo ragazzo, Tipsarevic (e come lui gli altri tennisti serbi), che è stato coinvolto dalla brutalità di una guerra civile negli anni della sua adolescenza sia riuscito ad emergere. e adesso è qui e si è giocato l’AO alla pari con Federer. eppoi si parla dei nostri tennisti, della crisi del tennis italiano. meglio stare zitti, anzi ammutoliti, direi. forse se avessimo un pochino più spirito di sacrificio e ci insegnassero a essere un poco più combattenti le cose andrebbero diversamente…abbiamo tanto da imparare dai nostri dirimpettai oltre Adriatico.
    infine sono assolutamente d’accordo con Ros, oggi ho rivisto il Roger che ha giocato le due ultime partite dell’anno contro Nalbandian. troppo spesso passivo nei punti decisivi, poca pazienza negli scambi da fondo, una certa riluttanza a scendere a rete quanto avrebbe, a parer mio, dovuto. oggi ha vinto perchè è un campione e perchè giocare 3 set su 5 è diverso che 2 su 3.

  23. Karlovic 80 scrive:

    Dico alcune cose:
    1)Il Serbo non ha fatto la partita della vita,ha giocato come aveva già dimostrato di saper fare(e su questo devo ricredermi).Dall’anno scorso è in grande crescita,non è un gran talento ma è un giocatore solido che da fondo campo soffre solo quando deve giocare il dritto dopo uno spostamento.Servizio,rovescio e accelerazioni grandiose,lotta come un leone e non ha concesso niente.Lo vedo tra i primi 20.
    2)Federer ha sprecato troppo nei primi set,è stata una delle poche volte che l’ho visto incapace di alzare il suo livello di gioco nei punti chiave.Lo ha fatto solo nel tiebreak del secondo set,per il resto tra palle break mancate e break concessi quando era davanti si è davvero complicato la vita.Il quinto set lo ha giocato di “testa”,servendo benissimo e tenendo il più possibile,poi quando il serbo è calato lo svizzero è salito in cattedra con colpi vincenti straordinari che gli hanno valso la gara.
    3)Certo che Roger si è letteralmente aggrappato al servizio,ma che ci siano 39 ace in una gara finita 10-8 al quinto e dopo 4 ore e passa,non sono molti.Domanda:con le vecchie palle e superfici anni 90 avremo visto più aces?Non lo so,anche perchè non è sempre la velocità a fare la differenza:quante volte Roger serve sopra i 200 kmh?Non tante volte,perche la maggiorparte degli aces li fa a meno di 190 kmh solo che mette la palla dove vuole(capacità incredibile quasi quanto Sampras).
    4)In generale parecchi si lamentano dei troppi ace o dei presunti bombardieri che ci sono in giro(non come gli anni 90 dove Goran era il mastro e vinse a Londra con il solo servizio come dissè Mac)li vogliamo eliminare?Bene che si accorci l’area di servizio di 10 centimetri e cosi’ le velocità si abbasseranno vistosamente.Ma basta rallentare superfici e palle,perche non solo si condiziona il servizio ma tutto il gioco.Confermo la mia impressione sul Plexicushion,lento e con un rimbalzo più basso anche rispetto al Rebound Ace.

  24. marcos scrive:

    grazie, margherita.

  25. Lorenzo scrive:

    Volevo solo fare notare una cosa, a fine partita Federer a fatto 29 punti in più di Tipsarevic, direi quindi che se c’era uno che meritava di vincere era proprio lo svizzero. Poi nn vedo dovè il problema se Federer vince una partita al 5 in un terzo turno, a Wimbledon Nadal ne vinse addirittuta due prima di arrivare in finale, Federer nn è mica un extraterrestre, nn è che deve vincere tutte le partite 3 set a 0.

  26. remo scrive:

    Io ho visto solo gli ultimi due set e, contrariamente a quanto detto da altri, mi è parso che sia stato soprattutto il dritto anomalo il colpo con il quale Tipsarevic ha messo maggiormente in apprensione Roger. Ma forse ho visto male. Sono pienamente d’accordo con Enzo sulla grandezza mostrata dallo svizzero quando si è trovato quattro volte a servire per rimanere nel torneo. Una freddezza disarmante. E appena ha avuto l’occasione, l’ha sfruttata da par suo. Però il torneo è ancora lungo e Nole resta il mio favorito.

  27. Karlovic 80 scrive:

    Incredibile,Hewitt e Baghdatis stanno giocando ancora e sono le 3 e 30 di notte!Stanno frantumando il record di Seppi!

  28. Francesco scrive:

    Scusate l’off topic…vorrei segnalare agli appassionati campani (e non solo) che è in corso l’Operazione Volontari per Italia-Spagna Fed Cup (2-3 febbraio Palavesuvio di Napoli)
    Dopo il grande successo del 2005 (Italia-Spagna Davis) e 2006 (Italia-Lussemburgo Davis), c’è di nuovo l’opportunità di vivere l’evento, dall’interno. I settori di lavoro sono:
    -TRASPORTATION: guida delle auto ufficiali
    - CONTROLLERIA: controllo e riferimento degli spettatori all’interno del palazzetto.
    Per inviare la propria candidatura, basta scrivere a volontari@italiaspagna2008.com indicando il ruolo preferito.

    Grazie

  29. Lorenzo scrive:

    Se andiamo a vedere le stats ufficiali del torneo, a suffragio delle vostre tesi, si vede che Federer ha il numero massimo di discese a rete nel primo set e il numero minimo nel quinto, che è stato anche il più lungo, seguendo un ritmo sempre calante (in pratica è andato meno a rete nel quarto set durato 7 games che non nel quinto che ne è durato 18). Nel primo set ha commesso qualche piccola sciocchezza a rete, tanto che sul set point contro ha scelto di lasciare andare una palla che in condizioni normali gioca. Poi le discese son diminuite, forse un pò risentito dal primo set e dall’andamento incerto della partita, non credo proprio per motivi fisici…

    Ragazzi la giornata di sabato 19 gennaio la impacchettiamo e trova un piccolo grande angolino nella storia: altro match epico tra Hewitt e Baghdatis durato quasi 5 ore, iniziato poco prima di mezzanotte a Melbourne e finito alle 4.30 del mattino locali! Che spettacolo! Splendido spot per il tennis il caloroso saluto finale, grande sportivo Bagghy..altro che Roddick. Attenzione perchè ora il fattore fisico inizia a diventare un fattore che può fare la differenza: Hewitt verrà rimesso in nottata lunedì contro Djokovic che è il più fresco di tutti; chissà se l’orgoglio di Lleyton riuscirà a tenerlo in piedi, e attenzione perchè a Djokovic probabilmente non farebbe male lottare una partita in previsione futura, come successo oggi a Federer. Curiosità stanotte per Nlbandian-Ferrero e Gasquet-Tsonga.

  30. Danij scrive:

    Vorrei aggiungere una mia considerazione ai commenti precedenti.
    Sono un fan di Federer, ma il match di oggi mi sembra confermi alcuni segnali dell’anno scorso.
    Mi sembra che Fed faccia più fatica a “prendere” il comando del gioco, e sia costretto a giocare “in difesa” con maggior frequenza.
    Secondo il mio modesto parere ciò non è dovuto tanto alla “debolezza” del rovescio, che mi sembra rimasto lo stesso, ma
    - paradossalmente a un diritto che mi sembra meno “ficcante”
    - una minore mobilità che lo costringe a giocare più colpi sul rovescio.
    La tattica base di Fed nel 2005-2006 era di spostarsi appena possibile sul diritto, anche rischiando qualcosa, e prendere il comando del gioco con il primo colpo (o addirittura fare direttamente il punto).
    Ora si sposta meno, e quando può “tirare” il diritto è generalmente meno incisivo; quindi l’avversario è meno in difficoltà è può continuare a cercare il suo rovescio.
    Spero che queste siano solo mie impressioni e di essere smentito dai fatti :-)
    E’ la prima volta che posto un commento, e vorrei approfittarne per ringraziare Ubaldo e a tutti quanti contribuiscono ad arricchire questo magnifico blog.

  31. Nikolik scrive:

    Aveva vinto Tipsarevic, ma che sport è questo? Bella giustizia.
    Che discorsi, è logico che se fai giocare Federer per 4 ore e 27 minuti, alla fine vince.
    E’ logico: se una partita di calcio la fai durare non 90 minuti, ma 270, è logico che, alla fine, vince sempre il Real Madrid.
    E queste sarebbero regole giuste?
    E’ una vita che dico di no, che è assurdo tutto questo, ora però ho avuto una soddisfazione: apro l’ultimo numero di Match Point, leggo l’intervista di Piatti che dice, anche lui, che le regole andrebbero cambiate drasticamente, a cominciare dal punteggio.
    Alla buon’ora: finalmente non lo dice solo un qualunque Nikolik, ma anche altri cominciano a porsi delle domande.
    E poi c’è ancora qualcuno che si chiede come mai il tennis non va in televisione: 4 ore e 27 minuti, ragazzi, ma nel 2008, con il mondo che va a mille all’ora, chi ha 4 ore e 27 minuti di tempo per assistere ad un evento sportivo?
    Ma via…

  32. andrew scrive:

    Nikolik, ma se tu il tennis non lo capisci o non ti piace, perché non cambi sport?

  33. Nikolik scrive:

    Andrew, nemmeno Piatti capisce di tennis?

  34. andrew scrive:

    …davvero Piatti ha affermato che non è giusto che un giocatore vinca dopo 4 ore?…si sarà fatto una canna, dai, non c’è da scandalizzarsi…

    scusa se ho polemizzato ma mi sembra che affermare che queste partite epiche degli Slam sono dannose per il tennis e anche ingiuste mi sembra perlomeno discutibile…

  35. Enzo Cherici scrive:

    M’immagino la scena: Federer sta servendo per salvare un match point e…colpo di scena. Triplice fischio. Ha vinto Tipsarevic! Federer reclama per lo scarso recupero concesso, ma alla fine scambia sportivamente la maglia con Tipsarevic. In conferenza stampa però sbotta: l’ultima volée di Tipsarevic era in fuorigioco. Davanti alla telecamere Piatti (vecchio-nuovo coach del serbo) filosofeggia: il tennis ha le sue regole, quando l’arbitro fischia la partita finisce. Gioco, partita, incontro. Domani altri appassionanti 90 minuti di Tipasarevic-Berdych. Ricordate lo scambio di gagliardetti iniziale. Lo dicono le nuove regole ;-)

  36. luca scrive:

    Secondo me Federer vincerà gli Australian Open; ma prima o poi arriva un giovane veramente tosto, e Federer viene tennisticamente ridimensionato di brutto.
    Ha solo 26 anni, e c’è tutto il tempo perchè venga messo alla prova da un novello Sampras o da un Viking junior.
    Mi piacerebbe vedere Federer contro un giocatore con il servizio ed il gioco a rete di Sampras, e con un decatleta con 35 battiti cardiaci al minuto che corra i 100 ed i 1000 metri con tempi da olimpionico dotato dei groundstrokes e dei passanti del Highlander Vikingo.
    E solo questione di tempo

  37. Domenico scrive:

    Ma quante cavolate mi tocca leggere. :roll:

    Aveva vinto Tipsarevic? Davvero? Ma a che sport?

    No, perchè mi sembra che tu sia l’unico ad esserti accorto di ciò, Nikolik. :lol:

    Forse eri in player lounge quando i due si sono fatti qualche mano di ramino, e si sa che lì Tipsarevic è il numero uno indiscusso…

    Chi è che decide quando la partita deve terminare? Tu?
    E in base a cosa viene proclamato il vincitore? Per il numero di punti fatti? Di game fatti? O di palle break procurate? O di errori? O chi ha servito più forte?

    Siamo di fronte all’ennesimo triste e sterile esercizio di “mirror climbing” per dimostrare che Federer è sopravvalutato… adesso l’ultima novità è che vince perchè le regole sono sbagliate… :roll:

  38. Voortrekker Boer scrive:

    Sì è vero l’ultima volèè di Tipsarevic era in fuorigioco, ma il guardalinee non se n’è accorto perchè era intento a sanzionare un raccattapalle che lanciava un fumogeno verso gli spalti, Luciano Moggi pare abbia aperto un negozio di telefonia mobile nei pressi della Vodafone Arena…più di così?

  39. Nikolik scrive:

    Ragazzi, via, ma cosa avete capito, chi se ne frega di Federer.
    E’ ovvio che Federer è il più forte di tutti, chi vi tocca Federer, che c’entra Federer. Ho parlato di lui solo perchè è l’ultimo esempio, ma di esempi ce ne sono 1000.
    Io dico solo che, ovviamente, a noi appassionati il tennis piace così tanto che, chiaramente, più dura più siamo felici.
    Se però vogliamo conquistare praticanti, beh, come hanno fatto tutti gli sport, bisognerebbe darsi una regolata, senza stravolgere nulla, ovvio.
    Lo dice anche Piatti, che ha proposto di fare qualcosa anche sul punteggio.
    E’ impossibile, con queste regole, che il tennis ritorni in televisione e, soprattutto, che i giovani vi si appassionino.
    Punto. Tutto qui.
    Se preferite che il tennis rimanga uno sport di nicchia, felici voi…
    In ogni caso, la strada è quella, tanto è vero che ormai non si gioca quasi più, tanto per fare un esempio, 3 su 5.
    E, sicuramente, presto le regole le cambieranno, perché così non si può proprio più andare avanti.

  40. Voortrekker Boer scrive:

    Il tennis non è uno sport di nicchia, forse lo è in Italia, cmq se fosse di nicchia non si spiegherebbero i numeri dei tornei dello slam che cmq sono sempre in crescita, non si spiegherebbero le prevendite assurde di alcuni AMS.

    Per quanto riguarda i praticanti il problema credo sia tutto italiano,dove i campi sono costosi e pochi e perlopiù in terra. Non è cambiando le regole che si guadagnano i praticanti, ma con politiche di offerta per rendere lo sport accessibile a tutti.Si potrebbe cominciare dall’abbattimento dei costi dei campi e dal limitare l’uso della terra rossa in Italia.

  41. Domenico scrive:

    Abbiamo capito quello che hai detto, cioè che aveva vinto Tipsarevic. :roll:

    Ma guarda un po’, allora Federer aveva vinto l’AustralianOpen ‘05, battendo Safin in semifinale… :shock:

    che strano, non me ne ero mai accorto, avevo sempre pensato che quel match lo avesse perso… :roll: :roll: :roll:

  42. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Rimango fuori tre giorni, e al ritorno cosa mi tocca leggere!
    Gli incontri 8/6, 9/7 10/8 ecc. al quinto (però sono d’accordo con Tommasi, basterebbe anche 7/6 al quinto, perchè in definitiva è assolutamente uguale, se non meglio) sono ancora il motivo per cui alcuni (alcuni: ma lì c’erano migliaia di spettatori!) preferiscono il tennis a qualsiasi altro sport. E gli sponsor? E le televisioni?
    Questo è il tennis. Poi ci sono gli sport di squadra dominati da politiche di potere, e i campionati del mondo di lacrosse, se volete.
    Ma lasciate in pace il mio sport preferito, vi prego, occupatevi di altro, andate via.
    Con rispetto, nonostante tutto.

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