L’infortunio di Bracciali preoccupa
Esordio da brivido per Bolelli
Israele inizia a crederci davvero

 
5 Aprile 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

NOTA: L’Italia parte malissimo. Andreas Seppi è stato sconfitto da Dudi Sela 6-3 7-5 1-6 3-6 6-3. L’altoatesino era avanti 3-1 nel quinto set, ma ha concesso due volte di fila il servizio all’avversario. Adesso dobbiamo affidarci a Bolelli per non rendere tragica questa prima giornata di incontri.

TEL AVIV _ L’Italtennis affronta Israele con un problema in più, la spalla dolorante del suo numero 1 sul cemento, Daniele Bracciali. L’infortunio del tennista aretino ha costretto il capitano Corrado Barazzuti a fare una scelta che altrimenti sarebbe stata a mezza strada fra il coraggio e l’incoscienza.

Esordirà infatti, e in una trasferta che si preannuncia ostile e calda (non solo per i 30 gradi) il bolognese di Budrio Simone Bolelli nonostante sia stato convocato per la prima volta. Un anno e mezzo fa Bolelli aveva fatto il quinto uomo a Torre del Greco per Italia-Spagna. Le incognite sono tante, anche se Bolelli a Miami ha battuto recentemente due ottimi giocatori, Monfils n.46 Atp e Tursunov n.23. Ma un esordio in Davis è di per sé molto complicato figurarsi in trasferta. Ricordo Panatta sconfitto a Zagabria nel ’71 da Jovanovic, Nargiso a Vienna nel ’90 da Skoff (6-0 6-0 6-2), Sanguinetti nel ’98 da Bhupathi a Genova. Bolelli ha tutti i colpi, un discreto fisico, ma non ha mai giocato sulla distanza dei tre set su cinque: “speriamo che il match non vada oltre le tre ore con questo caldo…è un onore giocare per l’Italia e un sogno che si avvera disputare la Coppa Davis. Mi sento pronto” ha detto Bolelli di cui non si discute il talento ma semmai l’attitudine guerriera. Capelli neri, chignon, ricorderebbe più il primo Starace ma qualcuno lo fa assomigliare di più a Stefano Pescosolido per la sua apparente abulia e mancanza di cattiveria. Bolelli scenderà in campo per secondo, a conclusione del primo duello fra Andreas Seppi e Dudi Sela, un tennista che all’ultimo Australian Open battè Srichapan e costrinse al quinto Marat Safin.

L’avversario di Bolelli sarà Noam Okun che da 2 mesi è fermo per un infortunio ma una volta ha battuto Potito Starace. Un’attesa troppo lunga per l’inizio del secondo match potrebbe logorare il giocatore meno esperto, il nostro. Il tifo israeliano è molto acceso e su questo contano i padroni di casa, molto forti nel doppio con la collaudata coppia Erlich-Ram (protagonisti anche dell’ultimo Masters a Shanghai). Insomma l’Italia deve puntare a fare i tre punti necessari per raggiungere lo spareggio di settembre verso la A soprattutto con i singolari. Okun e gli israeliani sembravano soddisfatti per la scelta di Barazzuti. Bolelli lo conoscono poco e non lo temono troppo. Invece per fare tre punti nei singolari il bolognese ha la responsabilità di portarne a casa solo uno, purchè Seppi sia in grado, e non è per niente detto, di conquistare gli altri due. È prevista l’ affluenza di 4000 spettatori per la sfida italo-israeliana che Sela e Seppi apriranno alle ore 12 israeliane e 11 italiane.

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12 Commenti a “L’infortunio di Bracciali preoccupa
Esordio da brivido per Bolelli
Israele inizia a crederci davvero”

  1. anto scrive:

    Ma la vedo grigia, speriamo che al termine del confronto, il ns discutibilissimo ct Barazzutti, non si ritrovi al muro del pianto, a piagnucolare per una sconfitta indecorosa.

  2. Antonio Gaito scrive:

    Ce la faremo, più che di Bolelli mi preoccupo di Andreas Seppi che in quest’ultimo periodo è tutt’altro che in fiducia. E’ risaputo del caldo pubblico israeliano (nel calcio come nel basket), speriamo che sia di sostegno per i loro giocatori senza essere antisportivo.

  3. marcos scrive:

    mi pare che seppi inizi alle 11 italiane.

    temo l’esordio del budrione.
    temo l’eccessivo caldo per la seppia.
    temo il tifo locale.
    ma, soprattutto, temo la telecronaca di fabretti.

    nonostante i miei timori, i nostri ragazzi vinceranno.

    coraggio!

  4. Nicola scrive:

    Forza Italia!..E’ un peccato aver perso Bracciali ma confido in Bolelli e Seppi!..Mal che vada vinciamo 3 a 2!..

  5. SuperMac scrive:

    Si gioca in trasferta, è vero, però tutta questa preoccupazione per l’esordio di SuperBol mi sembra eccessiva.
    Si parla di lui come del tennista italiano del futuro, insieme a Fognini, e mi sembra che sia giunto il momento che dimostri se le speranze su di lui sono fondate o meno.
    Quanto a Seppi, nell’ultimo periodo ha finalmente ritrovato il suo gioco ed i risultati dopo un anno di crisi: la Davis è l’occasione giusta per confermare di essere tornato ai livelli di inizio 2006.
    E poi Braccio in Davis fino ad ora non ha mai fatto granché in singolare, quindi il suo forfait non mi sembra tragico.

  6. BORO scrive:

    Spalla di Braccio a parte, la formazione è quella che avevo postato io qualche giorno fa… che bella soddisfazione!!!
    Non preoccupiamoci ragazzi, la squadra è quella giusta e Simone non fallirà.
    Il problema più grande è che io, senza parabola, vedrò solo i risultati sul televideo… Ho controllato i programmi e mamma rai (in chiaro) non trasmette neanche mezz’ora in tarda notte dei due singolari di oggi… Pagherei per vedere l’esordio di Bolelli. E mannaggia la miseria!
    Forza è!

  7. Fabio scrive:

    Caro Ubaldo,
    l’esordio di Panatta in Davis fu tutt’altro che disastroso.
    Batte’ Kukal nel ‘70, Italia-Cecoslovacchia.
    Vinse il doppio contro Kodes-Kukal.
    Perse poi il match contro Kodes.
    Il match che citi, disputato a Zagabria nel ‘71, perso contro Jovanovic in 5 sets, fu il sesto della sua carriera in Coppa Davis.
    Il nostro amico comune Daniele Azzolini sarà saltato sulla sedia leggendo che hai accumunato l’esordio di Adriano con quello di Nargiso !

    Fabio

  8. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Grazie Marcos, l’ora di inizio italiana è 11 e non mezzogiorno. Mi dispaice non essere stato chiaro quando ho parlato della difficoltà di un esordio…Intendevo un esordio al’estero, che è la situazione psicologicamente più difficile soprattutto se giochi in Paesi dal tifo molto caldo come si preannucnai quello in Israele. Ho scritto dell’esordio di Panatta all’estero (perchè non è la stessa cosa…tant’è he a Zagabria success di tutto, e Panatta perse talmente le staffe e si comportò così male che il capitano di allora, Orlando Sirola, ne pretese addirittura una squalifica). E’ quindi paragonabile al caso di Bolelli (anche se per Simone è un esordio assoluto), e poi a quello di Nargiso a Vienna con Skoff (anche lui aveva già giocato, ma in doppio, esordendo a Palermo, quando si presentò in campo con gli occhiali a sole e fu costretto a giocare, proprio contro Israele, a destra perchè Canè non ne voleva sapere di giocare a destra…difatti l’Italia perse da Perkiss e Bloom).

  9. daniele scrive:

    sono d’accordo con Boro. anche se la davis e’ un mondo a parte rispetto ai tornei tradizionali penso che alla fine i nostri ragazzi, magari soffrendo, ci porteranno allo spareggio di settembre. anch’io come boro non ho il satellite e nn potro’ vedere il macht. qualcuno conosce qualche sito dove c’e’ la diretta live..forza azzurri

  10. Filippo scrive:

    vinciamo… sì il premio come il peggior tennis d’europa!

  11. Antonio Gaito scrive:

    disastro!

  12. anto scrive:

    bYE BYE iTALY, MERITIAMO LA CCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCC!

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