Mi è antipatico il padre di Maria
e invece molto simpatica Ana…
ma la Sharapova resta favorita.
Tsonga mette k.o. Nadal, è in finale.

 
24 Gennaio 2008 Articolo di Rino Tommasi
Author mug

La russa ha perso solo 24 games in 6 incontri. Henin e Jankovic, che la precedono in classifica, le hanno tolto soltanto quattro games ciascuna. La favola di Tsonga continua. Ha concesso solo tre palle-break

MELBOURNE - La favola di Jo Wilfried Tsonga non si è fermata in semifinale. Il giovane giocatore francese che sembrava quasi perduto per il tennis quando una serie di infortuni gli avevano praticamente fatto perdere due anni, vi ha aggiunto un alto capitolo battendo in tre set Rafael Nadal in meno di due ore.
Tsonga ha dominato l’incontro grazie al servizio (17 aces) ed al suo gioco d’attacco che ha finito per scoraggiare anche un lottatore come Nadal. Tsonga ha messo a segno 49 colpi vincenti ed ha commesso solo 24 errori mentre Nadal ha un bilancio numericamente e qualitativamente molto più modesto (13 vincenti, 12 errori) che dimostra come sia stato il francese a fare la partita ed a tenere costantemente in mano il pallino.
Nella storia del tennis ci sono stati molti casi di giocatori che sono arrivati da outsider in finale in un torneo del grande slam. Molto recente, proprio in questo torneo, il caso di Marcos Baghdatis, il cipriota che era numero 56 nel 2006 quando fu sconfitto in finale da Roger Federer. Tsonga, che due settimane fa era stato sconfitto al torneo di Sydney dal nostro Andreas Seppi, era numero 38.
Con Nadal, Tsonga ha completato un tris di giovani speranze del tennis mondiale in quanto al primo turno aveva sconfitto lo scozzese Andy Murray e negli ottavi il connazionale Richard Gasquet.
In tutta la partita Tsonga ha concesso solo tre palle break e non ha mai ceduto il servizio.
Mi auguro soltanto che Tsonga non consideri di avere già vinto il suo torneo e che sia in grado, chiunque vinca oggi la semfinale tra Federer e Djokovic, di essere competitivo anche in finale.

Nel vedere Maria Sharapova mettere k.o. dopo Justine Henin anche Jelena Jankovic mi verrebbe naturale considerare la tennista russa come la grande favorita per la finale del singolare femminile in programma nella notte tra sabato e domenica (ora italiana).

Maria Sharapova - Photo by Gianni CiacciaAna Ivanovic - Photo by Gianni Ciaccia

Mi trattengono due situazioni completamente diverse. L’antipatia che il padre della Sharapova trasmette con i suoi atteggiamenti volgari ed indisponenti (l’ultimo, il taglio della gola, mimato da Yuri Shaparov alla fine della partita con la Henin, ha indotto la WTA ad aprire una inchiesta) ed invece la candida simpatia della sua avversaria in finale, la serba Anna Ivanovic.
Tuttavia poichè non si tratta di scrivere un’edizione tennistica del libro Cuore, ma di un confronto sportivo mi riesce difficile pensare che una Sharapova in questa condizione possa essere sconfitta.
Infatti mentre la Sharapova ha dominato la Jankovic in modo quasi imbarazzante volando fino al 5 a 0, lasciando per un momento le redini nel finale del set ma riprendendo il controllo dell’incontro dopo i 10 minuti di riposo che, sfruttando un regolamento che andrebbe cambiato, la Jankovic si è preso.
La Sharapova è giunta in finale lasciando per strada appena 24 games in sei incontri. La partita meno facile è stata quella di primo turno, vinta per 6-4, 6-3 contro la croata Kostanic. La Henin e la Jankovic, che la precedono in classifica, le hanno sottratto quattro giochi ciascuna.
L’anno scorso, anche a causa di una serie di problemi fisici (il più grave ad una spalla) la Sharapova ha avuto una stagione complicata scivolando al quinto posto in classifica, la posizione più bassa da quando nel 2004, a 17 anni, aveva vinto il torneo di Wimbledon.
All’avvio la seconda semifinale (si sono entrambe giocate con il tetto chiuso per una leggera pioggia) è stata ancora meno equilibrata della prima perché la Hantuchova ha conquistato, contro Anna Ivanovic, i primi otto giochi. Poi la giocatrice serba è finalmente entrata in partita finendo per vincere, non senza qualche difficoltà, il secondo ed il terzo set entrambi per 6-4..
Il bilancio dei precedenti tra la Sharapova e la Ivanovic è di due vittorie per parte. Nel confronto più importante, la semifinale del Roland Garros dell’anno scorso, la Ivanovic ha vinto nettamente ma è opportuno ricordare che si giocava sulla terra battuta. Non v’è dubbio che una superficie rapida come questa favorisca la giocatrice con il servizio migliore.
Dopo la semifinale (ore 9,30 italiane) fra Nadal e Tsonga domani è in programma la seconda semifinale del singolare maschie, probabilmente l’incontro più atteso di tutto il torneo. Con tutto il rispetto per Nadal, l’unico giocatore in attività, oltre a Nalbandian, ad avere un bilancio favorevole con Federer, si vuole che Novak Djokovic abbia la condizione ed il gioco per mettere in difficoltà il primo giocatore del mondo
Rino Tommasi

Nota: Tsonga è a sorpresa il primo finalista degli Australian Open. Ha battuto Nadal in tre set 6-2 6-3 6-2.

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32 Commenti a “Mi è antipatico il padre di Maria
e invece molto simpatica Ana…
ma la Sharapova resta favorita.
Tsonga mette k.o. Nadal, è in finale.”

  1. stefano grazia scrive:

    Ho professato piu’ volte, forse per fare il bastian contrario alla Nikolic o forse per provocazione o forse solo per un senso di appartenenza, che Yuri e’ il mio idolo e l’ho anche appena scritto su Genitori & Figli ma non avevo ancora letto quel che aveva combinato ,il simpatico mattacchione. Che cosa dunque ha fatto?L’ultimo dei suoi gesti volgari e indisponenti sarebbe stato il taglio della gola, mimato da Yuri Shaparov alla fine della partita con la Henin, che ha indotto la WTA ad aprire una inchiesta ed e’ stigmatizzato non solo da UBS ma anche da Wertheim nella sua email bag(e da Tracy Austin) Mah, a volte mi chiedo se non ci facciamo tutti troppi problemi: l’avesse fatto in un torneo U12 capisco, sarebbe stato da esecrare, ma fatto in torneo professionista? Magari e’ solo una goliardata da erezione agonistica…Viviamo in un epoca in cui viene osannato un film come kill bill, dove gli Ultras di calcio ne fanno di tutti i colori e i Giocatori in campo si sputano addosso e Cantona mentre esce dal campo colpisce con un calcio alla kung fu uno spettatore che comunque probabilmente lo stava insultando, e noi stiamo qui a menarcela perche’ i gridolini scvhizzati di Yuri (mi vengono in mente le sue plateali e nevrotiche esultanze dopo la vittoria di Wimbledon, con le braccia su e giu’ al cielo e gli occhietti piccoli piccoli…Oddio, ammetto che se Imagine is everything lui in effetti a prima vista molto simpatico non e’, pero’ credo che siccome e’ brutto e basso e vincente non gli si perdoni niente…Tutto sommato sia Della Vida che mi pare anche Piatti (ma su quest’ultimo potrei sbagliarmi) nelle loro rubriche su Tennis Italiano ne abbiano parlato in termini molto positivi. Lo stesso altri che lo conoscono bene (Langsdorp, Spadea e altri). Non gli ho mai parlato anche se l’ho visto piu’ volte da Bollettieri mentre allena o presenzia agli allenamenti della figlia…una volta lei si attardava con gli adoranti fan adolescenti a bordo campo e lui ha aspettato paziente e poi l’ha richiamata (come era giusto) al lavoro…Poi magari lo conosco davvero e non mi piace per niente ma fino ad ora non riesco a farmelo antipatico perche’ fa ‘coaching’, perche’ ha una gestualita’ antipatica, perche’ perche’ perche’…
    Ecco, se e’ vero quel che dice la Myskina, che lui le insultava in russo quando giocavano contro la figlia, be’, in quel caso darei ragione ai detrattori…Ma per aver mimato il taglio della gola?Anche nella tanto ammirata la danza guerriera haka gli All Blacks cosa fanno? In una versione alla fine mimano anche il taglio della gola…magari Yuri si e’ ispirato a quello…
    Comunque,e a scanso di equivoci, io mi comporto diversamente.

  2. chloe de lissier scrive:

    l’uomo è un animale che immagina di essere uomo. la violenza è il suo primo modo d’essere. ma dobbiamo necessariamente aspirare ad impedirla e limitarla quanto più si può, condannando senza riserve non solo gli atti violenti ma qualsiasi gesto che la evochi.

  3. Marco scrive:

    Intanto Nadal sta per essere spazzato via da Tsonga!!!
    Neve al sole!!!

  4. stefan scrive:

    Mamma mia, Tsonga ha distrutto Nadal.

  5. anna scrive:

    Grande Tsonga, finalmente un po d’aria fresca, non se ne poteva più di finali monotematiche nadal-federer e adesso…Forza Djokovic

  6. Elisabetta scrive:

    Ha vinto Tsonga , ha stravinto Tsonga ahimè….
    Onore al merito Jo-Wilfried , hai vinto giocando in modo divino .
    Ha vinto Tsonga per me, non ha perso Rafa.
    Un francese mi ha rovinato la festa , mi ha rovinato la finale dei sogni ma ha meritato e non posso dire nulla in contrario .
    Anzi l’unico difetto che gli riconosco è che purtroppo è un cugino francese…peccato non abbia passaporto congolese altrimenti era proprio perfetto..SCHERZO!! Ma neanche troppo…
    Comunque anche se oggi Rafa ha perso io continuo ad ammirarlo come persona e tennista , sono convinta che meriti ogni singolo punticino Atp che si è conquistato con il sudore . la fatica , la grinta, la serietà e la professionalità.
    Non ha il talento cristallino , quasi divino di Roger o quello purissimo di Gasquet ma proprio per questo lo ammiro per tutto quello che riesce a fare e se si impegna in allenamento come se fosse in una partita ufficiale va bene cosi , ha ragione lui ,per questo si sta avvicinando a quota 6000 mica per altro..sudore , sudore e ancora sudore .

    Anzi io auguro a Tsonga di impegnarsi altrettanto seriamente in allenamento , perchè già è fortissimo e così potrà solo migliorare ancora e ancora…Gioca un tennis spettacolare e divertente ,ha bisogno di continuità tutto l’anno e la continuità la costruisci in allenamento .
    Steffi Graf si impegnava più in allenamento che in partita e secondo quanto diceva il suo allenatore storico ( non mi ricordo il cognome aiutami tu Angelica ! ) doveva trascinarla o con a forza o con le suppliche fuori dal campo di allenamento !!! A detta del coach la Graf aveva un solo difetto : SI ALLENAVA TROPPO!!!! e tutto sommato con il senno di poi i fatti danno ragione alla tedesca , cosa dite ?
    Comunque bravo Tsonga, facci divertire anche in finale e nei prossimi anni …

  7. Backdoor scrive:

    Papà Sharapov fà di tutto per attirarsi le antipatie di tutto il circuito WTA e anche la figlia, si dice, non troverebbe molti voti in un ipotetico concorso “Miss Simpatia & Cordialità Verso Le Colleghe”.

    E allora?

    Ci si è dimenticati del ritiro di Justine Henin in finale proprio dell’AUS Open qualche anno fà con Amelie Mauresmo (gesto per me più grave per contrario allo spirito della competizione); e ci si dimenticherà anche degli eccessi dell’uomo venuto dal nulla

  8. alex scrive:

    Scusate mi sapete dire a che ora giocano Federer-djokovic? (Ora italiana naturalmente)

  9. Voortrekker Boer scrive:

    D’accordo con Stefano Grazia, certo non è un bel vedere, ma i match tra donne sono battaglie ben più elettriche di quelle maschili. Yuri ha cmq il mio apprezzamento per quel che è riuscito a fare, va bene che per le ragazze dell’est non è tutto facile, anzi. Lui però è stato un pioniere.

  10. Roberto Commentucci scrive:

    Per non disperdere la discussione, posto anche qui quello che ho scritto sul match Tsonga-Rafa sotto al post di presentazione dell’ottimo Giorgio.

    Così a caldo posso dire che non ricordo di aver mai visto un giocatore in grado di chiudere così tante volée vincenti contro Nadal, che è sicuramente il miglior passatore del mondo.
    Tsonga ha mostrato di possedere, oltre ad un servizio e ad un diritto fantastici, una qualità che nel tennis moderno sembrava in via di estinzione: la capacità acrobatica sotto rete. Oltre ad una ottima sensibilità di mano, il francese ha un istinto infallibile, che lo porta a chiudere sempre l’angolo al passante avversario. E’ insomma un grandissimo “portiere”, nei pressi della rete ha una capacità di copertura che mi ha ricordato gente come Boris Becker o Pat Rafter.
    In questo specifico aspetto, bisogna riconoscere che lo stesso Federer non è allo stesso livello, e tutte le volte che gioca contro Rafa paga la la sua paura di essere passato. Lo svizzero da un punto di vista tecnico gioca benissimo al volo, ma Tsonga è a mio avviso più difficile da passare, e dà molta più pressione all’avversario.
    Chiudo con un numero: 30 punti su 40 discese a rete per il francese: contro Rafa credo che sia un record.
    Ne vedremo delle belle.

  11. Pietro scrive:

    D’accordo le palle più grandi, le racchette ipergalattiche e tutto il resto, ma oggi Tsonga ha dimostrato che, volendo, si può ancora giocare e perfino vincere andando a rete. Non sarà serve and volley di stampo classico, ma comunque ottimo tennis d’attacco. A rete sul servizio, a rete dopo due scambi seguendo un diritto lungolinea, a rete seguendo un rovescio incrociato, a rete anche seguendo qualche eccellente smorzata. Certo bisogna avere il coraggio di affrontare i passanti di un Nadal e il braccio per addomesticarli, però si può fare.
    A tratti oggi sembrava di tornare indietro di qualche anno, quando da una parte della rete c’erano Borg, Vilas e Wilander; dall’altra Panatta, Noah e McEnroe. Poi magari Tsonga prenderà una stesa in finale e questo resterà il miglior torneo della sua carriera, non lo so, ma ci ha regalato spettacolo ed emozioni. E non è poco.

  12. Matteo B scrive:

    Federer Djokovic giocano alle 9.30 del mattino ora italiana

  13. andrew scrive:

    beh, riuscire a giustificare un atto come quello di yuri sharapov mi sembra uno sforzo degno di miglior causa…Vestito da militare e con quel gesto balordo, andrebbe preso e accompagnato con cortesia in un luogo a lui più appropriato…

    Vabbè, ognuno ha gli idoli che preferisce…

    Intanto io mi commuovo con Tsonga e la sua serietà di professionista…

  14. Ale scrive:

    Ciao a tutti sapete dirmi gli orari italiani delle due finali del singolare? Grazie, Ale

    3,30 italiane il femminile, 9,30-45 italiane il maschile(UBS)

  15. yasu scrive:

    tsonga e’ sicuramente outsider prima di iniziare il questo torneo
    pero’ se avessi visto la sua carriera di junior
    ha dormito un po’ troppo fino nel 2008

    mentre parlo con i coach di tennis
    tanti mi dicono “i primi 10 di junior possono arrivare facilmente
    ai primi 100 dell’atp e wta”
    infatti quando giocava ai tornei di junior
    credevo che fosse ottima tennista alla categoria under 18
    io stavo ad osaka vedere “osaka superjunior - gradeA”
    il francesino era ottima tennista e giocava bene
    contro marcos baghdatis che ha vinto quello torneo giapponese

    per questo credo che abbia svegliato un po’ troppo tardi
    e prima di merbourne tanti appasionati di tennis non sapevano
    la sua carriera di junior
    percio’ credono che sia grande sorpresa davanti alla tv pero’
    vicino al campo tantissimi pensano che possa giocare come il suo talento
    naturale del tsonga

    stessa cosa posso esprimere il valore di Su-Wei che viene di taiwan

  16. stefano grazia scrive:

    A proposito dei detrattori della Henin per i suoi Allez! e della Sharapova per i suoi Shriek! e per il suo Yuri, (e so che Ubs e’ fra i primi e i secondi), c’e’ da dire che se cominciamo a fare di queste considerazioni ‘er piu’ pulito ci ha la rogna’…leggevo su si.com come anche la bella e tanto amata da molti di questo blog Ivanovic non e’ molto corretta nemmeno lei: fa C’MON! ad ogni punto e sfa chick chak con i piedi ad ogni servizio dell’avversario…
    DALLA EMAILBAG DI JON WERTHEIM:
    Not to be the hold-off on the Ivanovic bandwagon, but if we’re supposed to loathe Sharapova’s shrieks and to consider them some form of gamesmanship, how can we not criticize Ivanovic’s use of the “come on” after nearly every single point. She is shouting it not only after winners but after her opponents unforced errors. So I think it’s high time the Ivanovic back-lash begins.
    – A.I., Athens, Ohio

    Never mind the “come ons.” I can’t believe no one else questioned Ivanovic for squeaking her shoes on the surface every time her opponent went into her ball toss. I asked Venus about this and I don’t think she quite got the question. (Or else she simply took the high road.) But watch for this next time she plays. As soon as her opponent starts to serve, Ivanovic dances around creating a nails-on-chalkboard soundtrack. To me, that would be even more annoying than grunting.

  17. Sette scrive:

    Tra i 4 games della Henin e quelli della Jankovic però passa un abisso di differenza: Justine è stata semplicemente surclassata, Jelena invece c’ha provato nonostante fosse sì e no al 10% delle sue potenzialità, impossibilitata a muoversi e frustrata sino alle lacrime… e nonostante ciò è rimasta in campo fino alla fine a farsi prendere a sberle da un’avversaria sanissima, in formissima e crudelissima, dimostrando ancora una volta di non avere rivali quanto a sportività e simpatia. Altre giocatrici anche più quotate si sarebbero ritirate per molto meno (ogni riferimento a tenniste nominate in precedenza è puramente “causale”)

  18. stefano grazia scrive:

    Sette dixit: Altre giocatrici anche più quotate si sarebbero ritirate per molto meno (ogni riferimento a tenniste nominate in precedenza è puramente “causale”)

    si,d’accordo, ma scusa: stavolta e’ rimasta in campo e si e’ fatta surclassare e neanche stavolta ti va bene…e allora di’ che la Henin ti sta sui cosidetti a prescindere e va bene cosi’…. Io,tifoso di Henin, prendo atto che ha preso un’asfaltata dalla Figlia di Yuri e applaudo … voglio dire, come scrive Wetheim, al giorno d’oggi ci sono le 2 williams,la Henin,la sharapova, le due serbe e speriamo che Mauresmo e Davenport magari si rifacciano sotto…La Hantuchova chissa’, la Kuznetsova forse… Ma di queste 6, le prime che ho detto,ognuna puo’ dare un 61 62 a quell’altra e non puo’ essere considerata una sorpresa… Bello cosi’, il tennis femminile e’ a volte piu’ vario, piu’ epico, piu’ emozionale di quello maschile (ma non a questri AO, grazie a Cassius Jo!)

  19. angelica scrive:

    Stefano sta volta piu’ di altre mi sembra che tu ti stia esibendo nella arrampicata sugli specchi (cosa che, visto la tua invidiabile dialettica ti riesce bene…ma sempre di arrampicati sugli specchi si tratta)

    Secondo te ogni comportamento e’ lecito ? Sia in campo che fuori?
    Secondo te nella vita di tutti i giorni ci si puo’ comportare sul posto di lavoro, ed anche negli altri ambienti della vita sociale,come il padre della Sharapova fa durante le sue partite?
    Credi veramente che chi stigmatizza questi comportamenti sia solo una bacchettona (io per esempio) perche’ crede che si debba rispetto gli altri anche su un campo da tennis, indipendentemente dal risultato?

    E per dirla tutta, caro Stefano, negli ultimi mesi i commenti all’interno dell’ambiente WTA su Ana Ivanovic non sono così lusinghieri come prima, a causa di certi suoi atteggiamenti in campo e anche fuori.
    E chi lo dice non lo dice per ‘invidia’ o altri sciocchezze simili, lo dice anche con un certo dispiacere Era una ragazzina deliziosa, adesso sta avendo atteggiamenti da star. Spesso non davanti ai media (Ana è intelligente da saper gestire molto bene la sua immagine di Brava Ragazza) ma dietro le quinte.

  20. Sette scrive:

    E ci mancava solo che si ritirasse pure stavolta! Niente da eccepire sul fatto che stavolta le abbia prese ed abbia semplicemente incassato senza addurre troppe scusanti, ma mi pareva doveroso fare dei distinguo tra le 2 partite, erroneamente accomunate per il punteggio simile ma in realtà agli antipodi.
    E poi chi l’ha detto che la Henin mi sta sulle scatole? Al contrario il suo tennis mi piace molto ;)

  21. Luca_Overseas scrive:

    Mamma mia questo Tsonga!

    Alzatomi alle 3.30 am (EST - USA), non mi sono riaddormentato facilmente.
    Solidissimo nei fondamentali, tatticamente impeccabile (da manuale come ha tenuto Nadal lontano dalla riga di fondo giocando il rovescio lungolinea - e qui, mio caro Roger, dovresti prendere appunti per la stagione sul rosso -, aggressivo, ma non troppo, nelle discese a rete. Davvero applausi!

    Un momento di classe: nel game piu’ tirato del secondo set il giudice di sedia fa un’over rule senza lasciare che Nadal chieda il challenge. Nadal ha quindi una palla break, importantissima. Tsonga si lamenta con l’arbitro per un po’, al che io mi immaginavo che perdesse la concentrazione. Invece: 2 aces e una prima micidiale, e game (e partita) in saccoccia.

    Tra Roger e Djokovic sara’ spettacolo, ma chiunque vinca deve stare molto attento in finale…!

  22. Voortrekker Boer scrive:

    Angelica…sono super curioso! che si dice della Ivanovic dietro le quinte, io purtroppo nell’immagine di Brava Ragazza c’ero cascato in pieno, che farloccone!

    Perdona il mio spirito gossipparo!

  23. Enzo Cherici scrive:

    Voortrekker Boer non c’è nulla speciale da dire: ha purtroppo incominciato ad aver atteggiamenti da star prima che da giocatrice-campionessa (come invece il suo tennis meriterebbe).

  24. marino scrive:

    essì, la sportività di chris evert non ha avuto eredi.
    a quanto pare la lista delle antipatiche (dentro e fuori) si fa sempre più lunga.
    e se da un lato capisco - ma non condivido - gli atteggiamenti da star (in fondo come si fa a non montarsi la testa a vent’anni se si è belle brave e ricche?), dall’altro mi riesce difficile ammettere che persone adulte si producano in atteggiamenti riprovevoli, ultimo in ordine di tempo quello di sharapov.
    sarò bacchettone (mutuo da angelica il termine) ma io in certi principi credo ancora, e sono rimasto deluso una volta di più.

  25. stefano grazia scrive:

    angelica,guarda che dico (da un’altra parte)la stessa cosa a proposito della Ivanovic e concludo (da un’altra parte ancora ma io l’ho sempre detto e scritto che l’unico difetto di questo blog e’ la dispersione) che forse a volte puo’ essere piu’ apprezzabile un comportamento schietto anche se antipatico(Murray,la Henin,anche Serena ,MacEnroe,Cane’) che uno falso (davanti ai media tutto sorrisi e inchini,dentro le mura della locker room e a casa tutto vaffa, invidia e sputi biliosi)… Sulla IUvanovic dicevo le stesse cose non ricordo dove citando Wertheim…Io comunque non giudico in base a gesti o frasi ma in base al comportamento di una vita: Yuri si e’ fatto un mazzo cosi’, sua figlia sembrerebbe che lo adori… magari a volte sbaglia, magari avete ragione voi, io specifico che non mi comporto cosi’ ma fare tutta sta sarabanda ad ogni frase o gesto di pinco pallino …ripeto, mi sembra ci si faccia tutti troppi problemi…Comunque leggevo che un noto allenatore di college (non ricordo se Basket o Football) 7 anni fa fece lo stesso gesto e fu punito severamente ma onestamente a me sembra tutto un po’ ipocrisia e puritanesimo quando invece in altri sport soprattutto sono altri i comportamenti da punire (la simulazione, segnare un goal con le mani (DOVEVANO RADIARLO PER DUE ANNI NE HANNO FATTO UN EROE….), fregare per vincere…)… E ho sempre stigmatizzato la Henin quando si ritiro’ con la Mauresmo…. E si, se ragioni cosi’, mi sembri un po’ bacchettona: mica ho detto che era un bel gesto, ho detto che non c’e’ bisogno di fare tutto sto casino….Quando al basket o al calcio i tifosi gridavano Devi Morire! al giocatore avversario mica lo intendono davvero, e’ uno sfotto’ goliardico, una esagerazione iperbolica…Da riderci su come il grido Arbitro Cornuto!!! ancora prima del calcio d’inizio…Quando invece gli Ultras tirano razzi, fanno a sprangate, assaltano tifosi avversari negli autogrill…dove sono allora tutti i bacchettoni? Ma metteli in galera, mandateli nei camopi di riabilitazione, sospendetegli tutti i privilegi possibili per tre anni…li’ si si deve intervenire E COLPIRE DURO!!! Poi qualcuno potrebbe dire che certi atteggiamenti possono essere figli di altri e possiamo discuterne e possiamo certo apprezzare di piu’ i genitori di Federer che altri, e comunque basta, se do l’idea di arrampicarmi sugli specchi magari avete ragione voi e quindi chiudo qui. Chiedendo scusa.

  26. andrew scrive:

    …stefano…hai detto tutto tu stesso nelle ultime 5 righe…

    c’è chi pensa che non esistano verità ma solo scelte (non il Papa)…se tu ritieni di “scegliere” Sharapov e il suo esempio, fai pure…

  27. jules scrive:

    ma che si dira mai della ivanovic??niente,stupidate.il fatto e’ che la ragazza si sta facendo largo,sta diventando forte e la cosa inizia a dar fastidio.e allora si creano storie su storie.e’ diventata anche piu “tosta” in campo e la cosa ovviamente non piace.sebbene non ami i tanti ajde(non come on,perhce almeno ha il buon senso di conservare le sue origini),mi fa piacere vedere che in campo ha piu grinta di prima.non voglio che faccia la fine di kim clijsters,tanto cara dentro e fuori,amabile per davvero.ma se avesse avuto giusto un po’ di cattiveria in piu e avesse lasciato tutta la sua dolcezza fuori dal campo,avrebbe vinto piu di uno slam.
    e allora,che comincino pure a dirne di cotte e di crude di ana ivanovic,perche significhera che la ragazza sta diventando pericolosa.

  28. jan scrive:

    D’accordissimo con Stefano Grazia.
    Non conta tanto l’immagine, ma conta cio’ che e ‘ dietro l’immagine.
    Antipatia e simpatia sono sentimenti del tutto personali e soggettivi, ma a me Yuri e’ simpatico. Vedo in lui un uomo che ha creduto ciecamente nella figlia, ha sopportato sacrifici e li ha saputi imporre alla ragazza (non tutti i genitori sono in grado di farlo) e alla fine ha vinto. Un gesto troppo sopra le righe, non significa nulla, non siamo a Oxford.
    Invece mi e’ antipatica la Ivanovic , con la sua vocina da bambina buona, con il suo pugnetto ostentato ma falso, con la sua emotivita’ che non riesce a tirar fuori, con quella madre gelida, con il suo gioco potente, ma ottuso.

  29. stefano grazia scrive:

    A parte che,marino, la Evert era una falsa Miss Perfettini ma era carognetta anziche’ no per sua stessa ammissione (e qui ritorniamo al discorso e’ meglio essere brutti ma sinceri o belli ma falsi?), io continuo a dire che prima di giudicarlo solo in base a gesti pacchiani o nevrotici, vorrei poterlo conoscere perche’ altrimenti sottoscriverei quello che scrive Jan e bollerei di superficialita’ tutti quelli che giudicano in base a quello che vedono in televisione, spesso frammenti e frasi estrapolati e rubati… E comunque, andrew, a fare il moralista cosi’ politically correct fai presto a strappare consensi e applausi ma potrei risponderti appunto che fra il papa e sharapov sicuramente preferisco essere Yuri, non c’e dubbio, o al di la’ della battuta preferisco essere appunto un padre, come dice appunto jan, che “che ha creduto ciecamente nella figlia, ha sopportato sacrifici e li ha saputi imporre alla ragazza (non tutti i genitori sono in grado di farlo) e alla fine ha vinto”. POI RIPETO: IO NON SONO AFFATTO COME JURI NE’ MI COMPORTO COSI’ E PER DI PIU’ NON INVESTO SU MIO FIGLIO (vedi Genitori & Figli) MA CONTINUERO’ A FARE IL MEDICO. Ma a proposito di gesti sopra le righe che dire allora del tanto decantato Ali’ Bouma ye!!! che tutti abbiamo tirato fuori a proposito di Tsonga…Non e’ in fondo la stessa cosa? E l’ha gridato,pur con simpatia (e almeno io l’ho inteso cosi’), perfino roberto commentucci: Tsonga, bouma ye!!!
    Certo, molto piu’ fine del taglio della gola, visto il riferimento storico, ma allora magari Foreman tanto contento non doveva poi essere…
    Comunque va bene, mi sto di nuovo arrampicando sugli specchi. Il buffo e’ che poi quando magari lo conoscero’, il grande Yuri mi stara’ sulle palle e dovro’ darvi ragione…Ma solo dopo averlo conosciuto. Altrimenti lo giudico per quello che ha fatto e per come ha gestito sua figlia. Ah, a proposito: in tanti,e in molti di voi, dicevano che finche’ non si allontanava da cotanto padre non sarebbe mai migliorata, non avrebbe mai vinto un altro slam…infatti…

  30. andrew scrive:

    Stefano…

    sai cosa me ne faccio io del “politically correct”? UNA SEGA!!!

    e quindi ti cito il massimo filosofo, ossia Marx (Groucho, però):
    “se vedi uno con la faccia da stronzo che si comporta come uno stronzo, non lasciarti ingannare…….è veramente uno stronzo”

    ed è inutile la citazione del “bouma ye” perchè:
    a. Non so cosa vuole dire…
    b. Non l’ha tirato fuori Tsonga o suoi genitori o suo coach…ma come dici tu, sono stati i commentatori del blog citando Maometto Alì…

    Ma con tutti gli esempi che ci sono devi proprio prendere il peggio? Ripeto, fai pure…

    ciao ciao

  31. stefano grazia scrive:

    Andrew:
    be’, uno stronzo che ha tirato su molto bene sua figlia, il che non si puo’ dire di tutti e nemmeno di molti che all’apparenza hanno quei comportamenti che tanto decanti…Comunque, chiudiamo qui perche’ io dico una cosa,tu ne dici un’altra ma mentre io credo di aver capito cosa dici, tu, continuando a ripetermi che ognuno segue gli esempi che vuole, continui a non aver capito,posso dirlo?, una sega di quello che invece voglio dire io.O jan.
    Comunque, basta. Chiudo sull’argomento.

  32. angelica scrive:

    dalla bacchettona angelica, una precisazione: io non credo che se uno e’ un vincente gli deve essere concesso tutto: e mi riferisco a degli atteggiamenti che, per come la penso io, devono essere stigmatizzati.
    Stefano la differenza fra me e te su questo argomento, è semplicemente questa.
    Non credo che sia necessario conoscere qualcuno, per criticarne gli atteggiamenti.
    Per dire se e’ uno Stcinque, si concordo stefano, si deve conoscerlo. Ma per criticare atteggiamenti maleducati o platealmente di cattivo gusto, no.

    (Stcinque: parola che comincia per St+altre 5 lettere, che pare sia di uso molto comune ma a me non piace)

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