Clijsters rinuncia al Roland Garros
Meglio il matrimonio
E’ un addio anticipato al tennis?
Hantuchova torna al successo
Nadal torna in finale. Trova Djokovic
Seppi finale con Monfils a Sunrise
N.B. di UBS A Indian Wells due semifinali deludenti:
Nadal ha dato una lezione a Roddick anche sul cemento, 6-4,6-3, torna in finale (per la prima volta dopo l’ultimo Wimbledon) Djokovic ha superato 6-2,6-3 un Murray distrutto dal match precedente. Djokovic entra tra i top-10,comunque vada la finale di stasera (alle 20 su Sky, due set su tre e non tre su cinque). Fra Nadal e Djokovic un solo precedente, 6-4,6-4 per Nadal e il serbo si ritirò al Roland Garros (quarti). La Hantuchova ha vinto il secondo torneo della carriera (a Indian Wells anche il primo cinque anni fa, prima della fase anoressica: ben tornata!) battendo 6-3 6-4 la Kuznetsova. Certo che negli USA l’audience per questo match sarà stata modesta. E l’assenza delle due Williams pesa, altro che se pesa. Finchè non perdona papà Williams (Serena fu fischiata pesantemente per il forfait non annunciato di Venus due giorni prima e da allora le Williams hanno disertato… il deserto californiano) a Indian Wells difficilmente vedranno finali con giocatrici americane. Marcos mi segnala: Andreas Seppi raggiunge la finale del torneo di Sunrise, sconfiggendo in semi Massu, che aveva battuto Potito 64 76 (diversi set point per Starace), col punteggio di 36 75 61. Giocherà la finale contro Gael Monfils, che ha battuto Ivo Karlovic per 67 42 e ritiro.
di GIOVANNI DI NATALE
Kim Clijsters non giocherà mai più al Roland Garros. La tennista belga, che a fine anno lascerà l’attività agonistica, ha nnunciato che non parteciperà alla prossima edizione del torneo parigino. Non è bastato l’aumento del montepremi “rosa” per convincerla a scendere in campo. Ha un’altra partita da pianificare: il matrimonio. E’ la stessa Clijsters, dalle pagine del suo sito personale, a spiegare che preferisce iniziare a dedicarsi ai preparativi delle sue nozze con il cestista americano Brian Lynch. Il Roland Garros, infatti, comincia il 28 maggio e la Clijsters ha fissato per il 14 luglio la data delle nozze. La vita di coppia sta per iniziare ed il ritiro, a questo punto, appare imminente. Secondo me difficilmente arriverà al termine della stagione. La simpatica belga, ex fidanzata di Lleyton Hewitt, mi sembra già una ex tennista.
E per il Belgio il 2007 è tutto nel segno di matrimoni… tra nuovi amori e cocenti addii…
17 Marzo 2007 alle 23:22
Sono 2 anni che Kim Clijsters ha annuciato il ritiro.
tanti a dire: e’ troppo giovane, non rinuncera’ cosi’ presto al successo e ai soldi, vedrete che non si ritirerà
invece fino ad ora e’ sempre andata per la sua strada, facendo esattamente quello che aveva detto.
Vuole provare a vincere Wimbledon. Cosi’ quasi per divertimento e senza pressione. Perche’ no? Non ha il gioco per l’erba? Non credo che si preoccuppi di questo (e in fondo neanche la Martinez lo aveva)
18 Marzo 2007 alle 00:12
Angelica, tu che sei una donna… rinunceresti alla tua carriera per sposarti? Anche così giovane? Non ti mancherebbe la tua professione, l’attività per cui hai fatto tanti sacrifici?
18 Marzo 2007 alle 00:19
A me Kim Clijsters sta particolarmente simpatica. Mi dispiacera’ non vederla piu’ giocare a tennis. Magari poi fra 2 anni si stanca della nuova vita e provera’ a tornare su un campo da tennis. Chissa’
Pero’ quello che ha sempre detto e’ che ha dei problem fisici che non vuole far peggiorare perche’ vuole essere in buona salute anche quando sara’ piu’ avanti con gli anni.
Non credo sia una questione di essere uomo o donna. Ogni essere umano e’ unico nel suo genere. Tutti abbiamo dei sogni, qualcuno li raggiunge, e’ non detto che siano solo quelli su un campo di tennis.
18 Marzo 2007 alle 01:23
Sembrerebbe (non e’ una fonte ufficiale) che questi siano i prossimi ultimi 6 tornei che Clijsters giochera’:
Marzo Miami Tier I
Aprile Varsavia Tier II
Giugno Eastbourne Tier II
Giugno Wimbledon
Settembre Lussemburgo Tier II
Ottobre Stoccarda Tier II
18 Marzo 2007 alle 01:52
Angelica, anche tu soffri d’insonnia? O è tutta colpa di Kim? Se quelli sono davvero gli ultimi tornei di Kim…come donna più presente in questo blog meriti altro che l’applauso di Giovanni! quantomeno una proposta di collaborazione…ciao e buona notte
18 Marzo 2007 alle 02:48
nadal vince perchè quando gioca bene è più forte di roddick anche sul cemento. basta una lieve distrazione di andy al servizio, per assicurare la vittoria a rafa, che, per altro, ha anche servito benissimo.
djokovic stende un murray stravolto dal match con haas, dimostrando ancora una volta di avere colpi da grande protagonista: domani ne vedremo delle belle!
mi spingo ancora fuori tema, ma gli eventi mi chiamano!
andreas seppi raggiunge la finale del torneo di sunrise, sconfiggendo in semi massu, che ha battuto ieri potito 64 76 (diversi set point per starace), col punteggio di 36 75 61.
giocherà la finale contro gael monfils, che ha battuto ivo karlovic per 67 42 e ritiro.
io credo molto in seppi…da un paio d’anni pronostico per lui un avvenire molto radioso: quando si renderà conto di avere nella racchetta (ed in testa) colpi da campione, inizierà a vincere con regolarità anche nei tornei maggiori.
alè!
marcos
18 Marzo 2007 alle 03:40
Io volevo spendere due parole su Daniela Hantuchova.
L’ho sempre ritenuta una giocatrice di talento: mi piacciono i suoi gesti, incredibilmente fluidi.
Non diventerà una campionissima (come prometteva qualche anno fa), però questa vittoria potrebbe candidarla per un posto tra le top-ten, obiettivo che sembrava un miraggio ai tempi della sua crisi personale.
Oggi è stata straordinaria: ha giocato bene in tutte le zone del campo, ha tenuto duro quando il match si incanalava sul territorio della Kuznetsova (lo scambio duro da fondo) e spesso l’ha soffocata scendendo a rete e giocando alcune pregevoli palle corte.
Avesse qualche chilo in più…
18 Marzo 2007 alle 12:45
Vado contro corrente (per l’ennesima…): a me Kim non è mai stata troppo simpatica, mi è sempre apparsa un po’ troppo leziosa,per così dire…A parte che ci sono giocatori/trici che vengono classificati come ’simpatici/che e poi possono fare quel che vogliono e tali rimangono…Mi ricordo che Kim fu al centro di un’antipatica ripicca sulla partecipazione alle Olimpiadi, a cui non andò con la scusa di non voler tradire il proprio sponsor (era costretta ad indossare delle scarpe diverse, dice lei) o qualcosa del genere… Diciamo che non aveva voglia, period. Ecco, mi sa che Kim di voglia ne abbia poca…Le manca la passione, the fire inside…C’è chi ha il pane e non i denti o viceversa e questo un po’ fa rabbia… Per carità, onore al merito, se davvero preferisce lasciar perdere una carriera che avrebbe potuto anche essere stellare e darsi,per così dire, ai fornelli…E’ una decisione da rispettare, un po’ di soldini li ha fatti…Non ci metterei la mano sul fuoco che sia poi definitiva, di ritorni ne abbiamo già visti tanti, e poi la voglia svanisce, il figlio rimane, come diceva De Andrè… Ma quello che molti scambiano per simpatia e freschezza o addirittura grande personalità ‘easy going’ io lo vedo piuttosto come mancanza di committment, di passione, di spirito di scarificio, di desiderio…Grande campionessa ma incompiuta, mi piaceva di più quando stava con Hewitt,mi sembra quasi che la sua sia una testarda volontà di dimostrare che siccome ha detto che si ritirava e nessuno le credeva, adesso vuole ritirarsi per dimostrare che lei mantioene quel che dice…Però, chiaro, è nel suo diritto e va rispettata…Io ho sempre preferito Justine ma magari conoscendola potrei cambiare idea…
18 Marzo 2007 alle 14:26
Ubaldo, tra il fuso orario di IW e quello di Melbourne per il GranPremio (Ale’ Ferrari!!! :D) sono contenta di avere dormito qualche ora!!
Stefano, ho avuto la possibilita’, per fortunate coincidenze, di vedere qualche volta come si comporta Kim Clijsters fuori dal campo. E’ veramente una persona semplice. Ma semplice sul serio!! Ricordo, circa 3 anni fa, di averla vista coccolare una bimba di pochi mesi con un dolcezza e un sorriso grande cosi!
Se pensi che un paio di ore prima aveva distrutto un’avversaria lasciandole 3 games mostrando una grinta da far paura, beh il contrasto fra dentro e fuori il campo e’ stato fortissimo.
E forse, noi che siamo abituati a leggere di campioni che sono ’stars’, non riusciamo a concepire questo suo modo di fare.
Justine Henin invece mi ha lasciata perplessa. Non parlo come giocatrice, e’ tecnicamente eccezionale. Pero’ certi suoi comportamenti fuori dal campo, ma a volte anche in campo, non me la rendono particolarmente simpatica. Ma magari e’ solo una persona riservata.
Sono contenta per Daniela Hantucova. E’ bello che non si sia persa. Qualche anno fa si parlava di anoressia e a vedere le sue foto dell’epoca non si fa fatica a crederci.
Ieri vince il torneo, giocando anche un gran bel tennis. E’ una altra bella storia.
18 Marzo 2007 alle 16:32
bravo seppi….
18 Marzo 2007 alle 21:37
Un paio di news sul tennis femminile francese:
Mauresmo non giochera’ Miami causa appendicite. Tornera’ a giocare per la stagione europea su terra
Speriamo si rimetta presto.
Rezai non giochera’ Roland Garros per squalifica. 2 anni a lei ed al padre per comportamento violenteno verso il capitano di Fed Cup Georges Goven.
Mah! Certi genitori proprio non riesco a capirli.
18 Marzo 2007 alle 22:31
qual è il sito dove si legge il live score di Seppi?
18 Marzo 2007 alle 23:02
Grande! l’ho trovato ora su…questo sito. Purtroppo Andreas ha perso, però battere in un torneo da 125.000 dollari (che gli garantirà una cinquantina di punbti Atp) Kuerten, Del potro e Massu è un bel’exploit. Peccato che Monfils non fosse sudamericano, altrimenti Andreas avrebbe battuto anche lui
19 Marzo 2007 alle 07:25
Angelica, ma che è successo veramente? Di solito ci sono sempre due versioni dei fatti…La violenza non è mai giustificata ma ovviamente se il Capitano si fosse reso responsabile di atti esecrabili, ecco che…
19 Marzo 2007 alle 15:40
Correggo quanto detto sulla Rezai,
potra’ giocare Roland Garros ma non potra’ accedere agli impianti della Federazione.
Invece il padre non potra’ accedere ne’ agli impianti ne’ hai tornei organizzati dalla federazione francese.
Tutto e’ nato da una violenta lite verbale fra il padre e il capitano di FedCup. Il signor Rezai era anche recidivo, per aver miniaciato nel 2004 il padre di un altra giocatrice.
French tennis prodigy Aravane Rezai and her father-coach Arsalan have been banned from Roland Garros for two years following allegations of violent behaviour towards the French Fed Cup captain.
The 20-year-old has been told she can not use the facilities at the home of the
French Open throughout the year but can still compete in the second Grand Slam of the year, which starts on May 28.
Her father, though, is banned from not only the venue but also all tournaments organised by the French Tennis Federation.
Rezai, ranked 50 in the world, had a breakthrough year last season, reaching the last 16 at the US Open and the third round at Roland Garros.
She caught the imagination of the French media because of her Iranian Muslim roots but her father has also hit almost as many headlines for his behaviour.
He faced serious allegations from France’s Fed Cup captain Georges Goven, with whom he had a violent altercation in February.
French sports newspaper L’Equipe reported, citing several sources, that Arsalan Rezai had aggressively, verbally attacked Goven at Roland Garros.
The FFT called a meeting with Rezai and her parents to resolve the dispute and Arsalan retracted his accusations and apologised for his behaviour.
Arsalan has been in hot water before after threatening the father of a rival French tennis player in the juniors in 2004.
He was fined 500 euros for that and Rezai was banned from playing in French tournaments for a year.
19 Marzo 2007 alle 21:44
Complimenti a Daniela Hantuchova mi ha sorpreso questa vittoria e soprattutto il gioco espresso durante tutto il torneo.
Bravo anche Andreas che dopo un inizio anno orribile si rifa con questa finale. Peccato per la finale ma il fatto che abbia portato fino al terzo Monfils lo prendo come un buon segnale.
Su Kim mi dispiace che abbia deciso di ritirarsi, anche perchè sotto sotto un pò speravo di essere io il fortunato
A parte gli scherzi credo bisogna avere rispetto per la decisione che ha preso, poi di ritorni, soprattutto nel tennis, negli ultimi tempi se ne sono visti tanti ed uno suo eventuale a me farebbe piacere.
In bocca al lupo Kim!
20 Marzo 2007 alle 21:37
Scusate se insisto, ma a me sembra , questo abbandono prematuro, più una dimostrazione di mancanza di carattere anzichè il segno di una grande personalità…Insomma, come mai non smette il marito di giocare a basket? Mi sembra che da un punto di vista dell’emancipazione femminile, Kim faccia un bel salto all’indietro… In vari blog ho sostenuto il diritto delle donne al pari montepremi QUALORA SI DIMOSTRI CHE ATTIRINO LO STESSO NUMERO DI SPETTATORI DEI COLLEGHI MASCHI e ho sostenuto che a volte preferisco persino vedermi un match di donne che di maschi per via del maggior numero di scambi e del maggior pathos che spesso le permea, ma sono storie come questa (nonchè il fatto che le donne continuino per pure ragioni di mercato a giocare con la gonna QUANDO IN ALLENAMENTO USANO SEMPRE GLI SHORTS) che mi fanno dubitare…
Che c’entra, direte voi? In effetti non sono sicuro nemmeno io che “ci azzecchi” qualcosa, ma ho questo feeling, questa sensazione, che non sia giusto, che sia uno svendere il tennis…Come l’attrice che dopo 4,5 film sposa il ricco produttore e rinuncia a recitare…Ma allora, non c’era poi questa gran passione, questo sacro fuoco per l’arte…Insomma,Meryl Streep recita perchè è quello che le piace fare e perchè è una gran attrice, non per trovar marito…
Comunque, può darsi che mi sbagli completamente, e quindi: auguri Kim, anche da parte mia.
28 Marzo 2007 alle 17:05
Scrive oggi Jon Wertheim su si.com(e io concordo,per quel che puó valere,pienamente con lui):
Per una giocatrice che sembrava sempre fare e dire la cosa giusta, i mesi precedenti al Ritiro sono stati invece un esercizio stilistico di gaffes ed errori e a giudicare dalle email ricevute la giocatrice belga si sta alienando le simpatie di tutti i fans. Quel che stona in tutto questo é la sensazione che lei in realtá ti vogklia sempre dire: Non me ne puó fregar di meno del Tennis e del Tour e l’avrei giá piantata da un pezzo se non avessi degli impegni di sponsor da soddisfare pena sanzioni capestro…
(For a player who always seemed to say and do the right things, Clijsters’ “retirement tour” has been remarkably clumsy, an exercise in tone-deafness. Judging from your mail, she’s really alienating a lot of fans along the way. This has the ugly undercurrent of, “I really don’t want to be out there at all, but there are sponsor commitments I need to fulfill.” )
Perché altrimenti una giocatrice che all’inizio dell’anno era ancora una TOP 5 si comporterebbe cosí, saltando i Majors per giocare in Lussemburgo solo per divertirsio un po’ con gli amici? Ci si puó meravigliare che abbia perso 4 volte su 5 finali in uno Slam? Criticatemi pure ma io trovo qualcosa di sottilmente antifemminista in questo comportamento in un momento in cui le Donne riescono ad ottenere lo stesso Monte Premi degli Uomini sottolineando che il Tour Femminile ha le stesse difficoltá e durezza e competitivitá di quello maschile.Ma ovviamente il sostegno a questa posizione si perde da qualche parte quando una delle Top Players tratta il prosdieguo della stagione con si tanta leziosa superficialitá.
(Why else would a player — and keep in mind, she started the year firmly in the top five — bag two majors while wavering on playing Luxembourg? I always feel like I need to preface this by saying “this is not a knock,” but if nothing else, this “Farewell Tour de Farce” sheds some light on Clijsters’ constitution. She’s passing up majors and entering events “to enjoy having fun with friends.” Is it any wonder she lost many close matches and four of the five times she made it to a Grand Slam final?Feel free to tell me I’m going overboard here, but I find there to be something unsettlingly anti-feminist about all of this too. If the women are going to demand equal prize money at the majors — and again, we say good for them — in part by stressing the women’s game is equally grueling and demanding and competitive, their case is vastly undercut when one of their top stars treats the season like a prolonged hit-and-giggle. )
PER DIRLA TUTTA, Clisters NON GIOCA GLI US OPEN SOLO PERCHÉ SONO SONO VICINI (nemmeno durante, solo vicini)AL SUO VIAGGIO DI NOZZE!!!! Che potrebbe comunque essere spostato mentre gli US Open no, son sempre stati lí…(…) Per continuare con commenti sciocchini come questi: Come prepari Wimbledon? le chiedono. E lei: oh, cucinando e un po’ allenandomi…PREGO? Ragazza mia, se vuoi ritirarti, é un tuo diritto,ritirati e che dio ti benedica, ma se finisci per giocare, tratta il gioco del tennis e il Tour con un po’ di rispetto, e non come un fastidioso insignificante optional.
(Clijsters blows off a major because it comes near — it doesn’t even conflict with — her honeymoon. (The “thank you” note for the gravy boat can wait; everyone will understand.) She can’t stop with these gushy statements about the domestic bliss and dogs and babies that await when she’s done with the Dickensian sweatshop of pro tennis.
More relevant, her competitive instincts are completely gone. Perhaps her last match in the U.S.? A defeat the other day in Miami to Li Na? Her Wimbledon preparations: “I’ll be doing some cooking and will be training a bit.” What? Really, if you want to retire and get off the carousel, bless you. But if you’re going to play, treat the tour with a little respect, and not as an optional sorority function).