Toh chi si rivede: rispunta Berdych.
Sul “veloce” fa paura a Rafa Nadal
Nei confronti diretti sono 3 a 3, ma lo spagnolo ha vinto 2 volte sul “rosso” e una sull’erba e il ceco tutte le volte sul “duro”. La vicenda di Youzhny fa scalpore sui giornali: “Per me è stato un incidente banalissimo”.
In attesa di saperne di più sul conto di Roger Federer che ha cominciato a giocare a Key Biscayne contro Andy Roddick (da lui battuto 15 volte su 16 incontri…ma Roddick ha vinto il primo set 7-6 in 45 minuti) all’una della notte scorsa, registro che Rafael Nadal ha respinto con grande sicurezza un avversario pericoloso come l’americano James Blake, contro il quale aveva un record negativo di una sola vittoria e 3 sconfitte.
Perduto il primo set, Nadal ha finito per vincere per k.o. tecnico al terzo conquistando, dal 3 pari del secondo set, nove degli ultimi dieci giochi.
Sicuramente il cemento non è la superficie migliore per il giovane fenomeno spagnolo ma le sue qualità atletiche ed agonistiche valgono su tutti i campi, non solo sulla terra.
Da Key Biscayne arriva anche una bella notizia per chi vorrebbe che si allargasse il campo dei giocatori in corsa per il primato. Da quattro anni Federer e Nadal occupano i primi due posti, Djokovic, malgrado la sconfitta al primo turno di Miami, è saldo in terza posizione ma dietro convincono poco le candidature di Davydenko, Ferrer e Gasquet. Ripropone invece la sua candidatura un giocatore al quale avevo pronosticato una grande carriera ma che invece mi aveva molto deluso negli ultimi tempi. Si tratta del ceko Tomas Berdych che per il momento è in semifinale a Miami, dove incontrerà stanotte proprio Nadal.
Queste sono evidentemente notizie troppo tennistiche per meritare l’attenzione del grande pubblico che è rimasto impressionato da un banalissimo incidente occorso al tennista russo Mikhail Youzhny che dopo aver mancato un punto molto facile si è dato una racchettata in testa ma ha sbagliato l’inclinazione della racchetta per cui si è ferito con il telaio all’arcata sopraccigliare. Come accade spesso nel pugilato sul volto di Youzhny è sceso un rivolo di sangue per la gioia dei fotografi e dei dilettanti di You Tube ed allora al diavolo Federer, Nadal e l’ennesima brutta figura dei tennisti italiani, ed al diavolo anche che Youzhny, dopo aver battuto nel match in questione lo spagnolo Almagro sia stato sconfitto il giorno dopo dal serbo Tipsarevic.
Rino Tommasi
4 Aprile 2008 alle 03:14
Roger ha perduto al terzo con Roddick perdendo a zero il servizio nel turno decisivo. Se perde anche contro una delle sue “vittime” preferite c’è qualcosa che non va…
Nel senso… se non è al Top gioca solo per fare dei punti e difendere il primato? Quello dovrebbe essere al sicuro anche con quarti e semifinali, per qualche mese almeno.
Nel 2008 non è mai stato lui, se non per due match in Australia.
Caspita fino all’anno scorso avrei tifato ARod in questo match, tanto mi aveva annoiato vedere sempre lo svizzero trionfare.
Forse ARod pensava di ritirarsi senza batterlo di nuovo… bene per lui, lo scoglio Federer sembrava spesso bloccarlo anche a livello psicologico.
Forza Roger, torna in te!
4 Aprile 2008 alle 03:49
Devo dire che sempre piu’ spesso soffro a guardare le partite di Roger. Perdere da Roddick secondo me e’ il colmo. Verissimo che Roddick serviva a 140 miglia all’ora, ma vedere Roger perdere il proprio servizio sul 3-4 nel terzo set, con tre errori che nemmeno io farei, poi continuare con due patetici errori sul servizio di Roddick (0-40) e’ troppo. Sembra proprio che il mostro che lui aveva creato non ci sia piu’ e con lui memorabili partite. Certo che la classe non e’ acqua ma penso che questo sia proprio un declino.
4 Aprile 2008 alle 12:40
Molto curiosa di vedere Berdych-Nadal. Anche se si giocherà all’una del pomeriggio ora locale,e questo per il ceco inciderà parecchio.
Non mi dispiacerebbe,a questo punto,veder trionfare Berdych.
4 Aprile 2008 alle 16:33
Caro Giovanni … forse tu non avresti fatto proprio quei 3 errori di Federer, ma per quanto riguarda il resto come te la saresti cavata? Un pò come se riuscire a tirare un servizio a 141 mph (ammesso di farcela) ti mettesse alla pari di Roddick. Insomma, risulta sempre facile criticare fuori dal campo, seduti su di una poltrona…. ma addirittura pensare di fare meglio di un qualsiasi Top 50 è solo un modo di dire o ci credi davvero? Secondo me anche solo stare in tribuna non è da tutti: ci vuole fisico, concentrazione e allenamento, figurati in campo. In conclusione, certo Federer ha perso da Roddick, ma non mi sembra affatto il colmo in quanto Roddick ha giocato in casa, sulla superficie a lui più congeniale e dopo aver perso già 11 volte consecutive contro Roger (quindi con un calcolo delle probabilità a suo favore). Senz’altro Federer non è al meglio al momento, ma ciò è statisticamente “normale” e non significa che lui sia in declino (tutto è poi relativo; comparato a delle sue stagioni assolutamente straordinarie; ovverosia, l’attuale declino di Federer in termini di punti e vittorie potrebbe comunque essere stata la migliore stagione in assoluto di un Roddick, Hewitt o altri #1). Trovo comunque in gran forma Nadal.
4 Aprile 2008 alle 18:00
@ Ros
Se c’è un giocatore, oggi, in grado di farmi provare qualcosa di simile al “tifo”, questi è Thomas Berdych.
Chissà perchè, poi. Forse perchè secondo me, rispetto a quello che poteva, ha vinto davvero poco o niente, ed è uno spreco di talento mangiafemmine sfaticato.
Mi è tremendamente simpatico. E cambio canale quando perde, perchè mi da fastidio.
Oggi non ce la fa (a proposito, è oggi o domani?), ma me la guardo alla grande, e incrocio le dita.
4 Aprile 2008 alle 19:33
Wallace stasera gioca Berdych,è devo dire che il Ceco è un mix di potenza e tecnica.