Barazzutti: “Bolelli ha giocato un match perfetto e Seppi ha avuto un avvio lento”
“Se anche perdessimo il doppio potremmo vincere gli ultimi due singolari, ho fiducia nel potenziale dei nostri giocatori” ha detto il capitano
Clicca qui per ascoltare il commento di RadioUbaldo dopo la prima giornata di gare.
DUBROVNIK _ “Sto lavorando per diventare uno dei primi dieci tennisti del mondo”. Non è detto che ce la faccia. Ci siamo illusi anche troppe volte. Gli ultimi top-ten italiani sono stati Panatta (n.4) e Barazzutti (n.7) trent’anni fa. Ma ieri Simone Bolelli, conquistando il primo _ e per ora unico _ punto dell’ItalDavis in Croazia contro il n.18 del mondo, il gigante Ivo Karlovic in tre soli set (7-6,6-3,6-4), ha dato un altro saggio importante delle proprie potenzialità.
Proprio come a Miami un paio di settimane fa quando, alle prese con il n.4 del mondo, il russo Nikolay Davydenko che avrebbe poi vinto il torneo, il ventiduenne bolognese dal tennis aveva vinto il primo set e si era procurato ben sei palle break nel secondo set nel quale avrebbe potuto servire per il match se non se ne fosse mangiata una davvero clamorosa.
“Quel match di Miami, pur perso, mi ha dato fiducia…Se gioco alla pari con i top-ten posso giocarmela con tutti. Così sono arrivato qui convinto delle mie possibilità, sapevo che stavo giocando bene…eppure giocare contro Karlovic non è facile, non ti dà ritmo con tutti quegli aces…_” ha spiegato Bolelli che ha vinto così il match più importante della sua carriera proprio in Davis e per di più in trasferta contro un giocatore che lo ha bombardato di ace, ben 26. Buon segno.
“Ha giocato un match praticamente perfetto _ lo ha omaggiato Corrado Barazzutti che invece si sarebbe aspettato qualcosina di più da Andreas Seppi battuto da Mario Ancic, di fatto il vero n.1 della squadra croata a prescindere dalla classifica (è n.54), dopo tre set ancora più combattuti, 6-2,6-4,7-6, sebbene il punteggio delle due partite appaia quasi identico.
Bolelli ha avuto un unico passaggio a vuoto, sul 4 a 2 per lui nel tiebreak del primo set _ nel quale aveva coraggiosamente annullato quattro pericolosissime palle break _quando ha messo in rete un dritto comodo rimettendo in corsa il baccellone croato. Ma al secondo setpoint ha chiuso il primo set, dopo aver annullato un setpoint a Karlovic sul 7-6. Ed era già avanti 4-2 nel secondo set quando Karlovic ha fatto un movimento falso con il ginocchio destro, finendo visibilmente menomato. Lì però Bolelli, incisivo anche a rete dove di solito non è a suo agio _ ha sbagliato in tutto una sola volee di dritto _ aveva già vinto più di mezza partita.
Peccato che Seppi, partito malissimo, un break nel primissimo game e 6-2, un altro break nel primo game del secondo set, abbia cominciato a giocare da par suo soltanto nel quinto game del secondo set, quando ha annullato 4 palle del 4 a 1 a Ancic. Poi il match si è fatto molto equilibrato e Seppi avrebbe potuto anche girarlo a suo favore, 4 pari 0-30 nel secondo, 4 pari 30 nel terzo, con Ancic che sembrava più stanco di lui, ma è pur sempre u ex n.7 del mondo.
Oggi il doppio con Ancic fortissimo accanto a Ljubicic (che non c’è) e un’incognita accanto al giovane Cilic. E con una coppia italiana che sarà probabilmente Seppi-Bolelli. “Se anche perdessimo il doppio, possiamo vincere gli ultimi due singolari domenica, credo nelle potenzialità dei nostri” sono state le incoraggianti parole di Barazzutti che l’1 a 1 ieri l avrebbe sottoscritto.
11 Aprile 2008 alle 21:09
Negli usa parlano di Djokovic e Sharapova usciti allo scoperto…..
Off topic clamoroso…lo so…
11 Aprile 2008 alle 21:22
Certo Ancic-Ljubicic erano una coppia molto forte(hanno suonato anche i Bryan brothers),ma Mario con il giovane Marin è un incognita.Ma partono sempre favoriti.Comunque Ivo sembra molto lontano dalla forma migliore.
11 Aprile 2008 alle 21:27
Che goduria! dove sei Karlovic 80? Il tuo giocatore ha sofferto la pressione da Davis ed ha dimostrato di non essere un cavallo di razza, oltre al fatto di non saper giocare a tennis,aces a parte. Bolelli è un giocatore dalle enormi potenzialità e potrebbe salire tantissimo quest’anno.Secondo me ce la possiamo fare
11 Aprile 2008 alle 22:19
non ho mai visto bolelli giocare così bene. sicuro, non falloso, tatticamente impeccabile. temevo di più ancic, karlovic si sa che è un gigante dai piedi d’argilla. seppi non è mai entrato in partita, ancic ha tenuto alto il livello di gioco, ma si poteva fare di meglio. mi auguro un doppio starace-cipolla, seppi-bolelli non credo siano in grado di offrire un doppio completo ed è meglio risparmiarseli per i singolari della terza giornata.
11 Aprile 2008 alle 22:43
Ma vi rendete conto dell’azzardo che è Cipolla indoor?
Io farei giocare Bolelli/Starace, resta il fatto che dobbiamo trovare due vittorie in tre incontri affatto facili!
11 Aprile 2008 alle 23:00
mi hanno positivamente meravigliato le risposte di rovescio di simone…condotta di gare perfetta e timing da campione vero.
spero di riuscire a vedere il doppio con maggior attenzione!
11 Aprile 2008 alle 23:10
Se gioca Cipolla in doppio,il rischio è alto,vi rendete conto?Cipolla,se non erro,ha giocato solo un torneo Atp di doppio!!!(Rotterdam ‘07,in coppia con Bolelli,che persero al 1° turno da Damm e Paes).E ha giocato solo 3 partite di singolo!!!Non può essere un azzardo???
11 Aprile 2008 alle 23:15
Mi scuso:i tornei in doppio di Cipolla sono 2.Oltre a Rotterdam,ha giocato Umag ‘06 in coppia con Galvani,perdendo al 1° turno da Bozoljac e Vanek.
Comunque cambia poco.
11 Aprile 2008 alle 23:27
Karlovic80,
Cipolla è un buon doppista, è sicuramente quello fra i nostri che pratica maggiormente i tornei di doppio. Il problema è il livello di gioco a cui è abituato. Flavio ha vinto parecchi tornei in doppio, ma a livello challenger, per lo più sulla terra rossa.
Il romano ha un’ottima sensibilità di mano, è molto bravo nel gioco al volo, è rapido e reattivo e risponde molto bene.
Il suo problema, a questi livelli (ai quali non è davvero abituato) è la debolezza della sua battuta, davvero molto tenera. Anche secondo me non sarebbe competitivo.
Peraltro, io credo che nel doppio siamo sfavoriti qualsiasi sia la formazione che schiereremo. I croati ci sono superiori sia nei colpi di inizio gioco (servizio e risposta) sia nell’attitudine al gioco al volo (settore dove nessuno dei nostri può avvicinare l’abilità di Ancic).
Oggi sono rimasto deluso dal fatto che Seppi non sia riuscito a tenere in campo Ancic un po’ più a lungo. Mario è il punto di forza della squadra croata, e potrebbe portare quasi da solo i 3 punti. Il suo limite principale è la non elevata resistenza alla fatica. Se oggi Andreas, pur perdendo, lo avesse costretto ad una maratona, come era a mio avviso nelle sue potenzialità tecniche, ci sarebbero state buone probabilità di avere Ancic non al 100% nell’ultimo singolare. Purtroppo, invece, ci arriverà riposato.
12 Aprile 2008 alle 00:24
ottima partita di Bolelli che mi sembra visibilmente migliorato oltra che negli spostamenti e nel gioco al volo, anche alla risposta e li come d’incanto. Nel terzo set ha fatto un paio di risposte che non sembravano da lui. Mi è piaciuto soprattuto il body language, che era già positivo contro Davydenko a Key Biscayne, anche se li contro un Davydenko ancora falloso doveva continuamente affrontare palle break non si è mai fatto distrarre e ne è venuto fuori vincendo il tie break e arrivando a pochi passi dalla vittoria. Poi qualcosa nel mental è saltata e porbabilmente anche Davydenko ha ritrovato un gioco migliore quindi è andata come è andata, ma oggi il body language era da giocatore serio. Adesso con i miglioramenti visti contro Karlovic (anche se questo non era certo al meglio e aveva anche un problema al ginochio che ne ha ridotto notevolmente l’incisività da fondo) inizio a capire quello che va dicendo da tempo Pistolesi, sembra davvero che Bolelli possa fare buone cose in futuro, secondo me deve osare però di più ed essere anche più cattivo, non dico ai livelli ottimali di fighter di Djocovic ma il Bolelli del terzo set contro Davidenko non era cattivo abbastanza per vnicere quella partita, oggi già era un po più irriverente.
Anche se ha perso non mi ha deluso Seppi, il Mario Ancic visto mi sembrava un ottimo giocatore, magari non ancora al meglio come tenuta atletica ma la partenza era strepitosa, quasi da Tsonga versione Melbourne e penso che anche Federer, specialmente quello versione now avrebbe avuto seri problemi con quel Ancic visto in partenza. Seppi deve però senza dubbi assolutamente lavorare sulla partenza dei primi game forse deve sattare una molla, non lo sò. Il servizio è già decente ma il salto di qualità lo può fare li sulla percentuale di prime serie e migliorando la seconda che mi sembra ancora un po’ troppo ballerina (anche se il rischio di doppio fallo, almeno in assenza di vento è già calato) per poter ambire ai top 20. La prima invece c’è ma non può certo venire sempre, a un certo punto del secondo set non ha fatto vedere la palla ad Ancic con quattro prime devastanti di fila, penso che il prossimo passo lo debba fare attraverso un lavoro sulla seconda di servizio, ma li si fermano le mie “analisi tecniche” sicuramente Sartori ne saprà di più. A rete certo non sarà mai un genio, un pò come Lendl deve li fare solo il necessario e raccogliere i frutti, perché da fondo campo mi sembra che abbia un gioco già da top 20, persino abbondante. Il dritto e migliorato di molto, e anche con il rovescio, specialmente in salto, ha fatto un paio di punti che hanno lasciato di stucco Ancic. Atleticamente e mentalmente mi sembra apposto e consapevole delle sue capacità nelle quali crede, altrimenti non avrebbe rimontato Ancic mentre serviva per il match per due volte di fila, poi gli mancava la percentuale sulla prima.
Non so invece come mai ci metta sempre cosi tanto a carburare, se è una questione mentale o di riscaldamento pre partita, ma di certo il Seppi dei primi game non era quello del secondo set quando ha breakato Ancic, ha sparato certi dritti che era da non crederci, roba da grande tennis, penso che presto non si possa più definirlo noioso ciome fa Scanzi, quelli erano gran colpi. Un altra cosa che mi sorprende (ma forse dovuta alla mia incompetenza tecnica) è che spesso i colpi lungolinea finiscono sul nastro come se non si tenesse conto della rete più alta ai lati che al centro. Possibile che non si riesca ad alzare la palla di quei 5 centimetri. A me è parso che con Seppi che giocava con fiducia Ancic aveva dei seri problemi, e come detto Ancic mi sembra in ripresa, chi sa che non lo ritroviamo di nuovo in semifinale a Wimbledon.
Un altra cosa che mi è sembrata si potesse migliorare è il coaching, visto che in Davis è permesso da sempre perché non approfittarne. Che Sartori sieda sulla panchina con Seppi e Pistolesi con Bolelli. Forse il regolamento non lo permette ma penso che sarebbe più sensato, il capitano decida la formazione ma il coach dei giocatori non può essere lui se c’è chi li ha cresciuti e ne conosce la psicologia. Penso che con un buon coaching mentale Seppi avrebbe potuto fare meglio, soprattuto del secondo set dopo quel eccellente game di servizio tutto di prime, nel seguente turno di risposta non sembrava lui sparacchiando tutto fuori e subito dopo alla battuta ha subito pure il break, mentre un attimo prima stava giocando da favola, quella era una cosa mentale che un coach poteva prevenire, ma Brazutti non conoscendolo cosi bene forse non poteva farlo. Invece andando al quinto set magari si perdeva comunque ma almeno Ancic arrivava stanco sia al doppio che al singolare decisivo, e qui il coach poteva mettere lo zampino.
Apprate questo secondo me Barazzutti dovrebbe fare il selezionatore di Fed Cup e basta, mentre nella Davis vederei meglio un Nargiso o Gaudenzi, ma questa è un altra storia.
Penso che in doppio la cosa migliore sarebbe mettere Starce e Bolelli, normalmente Starace e Cipolla perché le possibilità di vincere tanto sono bassissime (anzi la cosa più sensata sarebbe stata Starace/Trevisan ma è acqua passata) ma visto l’ottima condizione mentale di Bolelli e visto che la vittoria può passare solo attraverso il doppio penso che bisogna rischiare anche se potrebbe invece riposarsi quel giorno.
interessante il risultato netto di Söderling contro Acasuso e ottima notizia quella della vittoria in cinque set su Berdych di un ritrovato Safin, penso che Davis Cup vada rivalutata perché offre ottimo tennis e questo dagli albori, offre il tennis che solitamente is vede solo in semi finale e finale di grande slam nei posti più svariti sparsi per il mondo(india giappone sull’erba con Nishikori diciottenne che lotta per 5 set… Safin rinato sulle ceneri rosse, già detto, il cattivo svedese che regala una bicicletta a buenos aires etc.) insomma c’è drama. giusto quindi dare punti per la classifica ma bisogna che il gruppo mondiale venga allargato è inutile vedere partite come quella tra Italia e Croazia valevoli solo per la scelta di uno spareggio, la mia proposta l’ho fatta 32 squadre in world group e finale a quattro squadre, l’essenza e la tradizione, gli appuntamenti e il calendario rimarrebbero invariati ma la spettacolarità aumenterebbe
12 Aprile 2008 alle 10:01
non essendo complessivamente favoriti, non bisogna fare calcoli: si schieri il nostro doppio migliore, senza ragionare sull’eventuale stanchezza di domani.
12 Aprile 2008 alle 10:19
Sono perfettamente d’accordo col gerande Marcos non si possono e si devono fare calcoli su eventuali stanchezze , siamo sfavoriti quindi bisogna mettere in campo il meglio
12 Aprile 2008 alle 11:44
Mi piace pensare che il doppio odierno non sarà decisivo. Sono ancora convinto che si possano vincere entrambi i singolari finali. Fiducia please
12 Aprile 2008 alle 12:07
Ubaldo, non so se te l’hanno già fatto notare, ma sei finito un paio di volte nelle inquadrature della Tv croata…eri vicino a un signore con i capelli ricci scuri a sua volta vicino ad una donna con un cappellino bianco….
12 Aprile 2008 alle 12:07
Comunque, è quasi ufficiale: giocano Bolelli e Starace
12 Aprile 2008 alle 12:21
Tanto non giocherà Cipolla, il nostro doppio è Starace-Bolelli,
12 Aprile 2008 alle 12:31
io sono ottimista!
12 Aprile 2008 alle 13:05
Il doppio Ancic-Cilic è inedito.Non hanno mai giocato ne in Davis e ne in tornei Atp o Challenger.Quindi coppia inesperta e inedita.Invece Karlovic-Ancic hanno giocato solo una volta nella loro vita,nel ‘04 in Croazia-Francia,perdendo dagli specialisti Escude-Llodra.Quindi altra coppia inedita.
Il compagnio ideale di Ancic è Ljubicic,insieme hanno giocato 22 volte e hanno battuto anche i gemelli Bryan.Altro compagnio ideale per Mario sarebbe Lovro Zovko,altro specialista double con qui Ancic ha giocato molte volte a inizio carriare.Va ricordato che Mario ha vinto 4 tornei in doppio,2 con Bhupathi(Pechino e Mumbai ‘06 su cemento),1 con Knowle(Monaco ‘05 su terra),e 1 con Ram(Indianapolis ‘03 su cemento).
Oltre ad aver fatto quarti e semifinale in alcuni Ms e Grande Slam.
Anche la coppia Karlovic-Cilic è inedita.
12 Aprile 2008 alle 17:38
Mamma mia che squallore la telecronaca della rai! Pescosolido molto triste nei commenti, l’altro di cui non voglio ricordare il nome, inesattezze sopra inesattezze e poi capirebbe anche un sordo che non è il suo sport!
12 Aprile 2008 alle 18:49
@anto
daccordissimo con te sul disastroso commento della trasmissione coppa davis della RAI leggi qui cosa ne penso io e cosa ne pensa Carlowiz80
http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1794#comment-53467
e c’è anche un idea (utopica?) per come ovviare al disservizio RAI
12 Aprile 2008 alle 19:25
Finalmente qualcuno che si è accorto della telecronaca. Mi sarebbe piaciuto spegnere l’audio e sentire la telecronaca sottofondo di Ubaldo.