Roddick o Murray per Federer nei quarti?
E Djokovic vs Nadal in semifinale?
Sfortunati gli azzurri.
Buone notizie dal mondo ITF.
Possibile rivincita tra Nadal e Tsonga negli ottavi. Un qualificato per Seppi, prima di Djokovic. Volandri-Bjorkman. Bolelli-Isner. Più fortunato Starace: ha Gicquel. Fognini possibile lucky loser.
Intanto buone vittorie dei giovani azzurri nei tornei ITF di questa settimana: ok Daniel Lopez e la giovanissima Caregaro. Leggi tutto in un commento di Roberto Commentucci sotto questo pezzo.
Clicca qui (English and Italian) per leggere “Accadrà” (This and Next Week, all about Indian Wells), la rubrica a cura di Remo Borgatti che vi racconta tutto a proposito dei tornei di questa settimana (tutto quindi su Indian Wells e non solo)
Dopo il sorteggio del tabellone femminile, oggi è il turno dei maschi che ad Indian Wells giocano il primo Master Series del 2008. La curiosità dei più era incentrata sul cammino che la sorte avrebbe riservato al convalescente Roger Federer ed al campione uscente Rafael Nadal, parso un pò appannato nelle ultime uscite.
Lo svizzero, che in questo torneo, non deve difendere alcun punto, a causa della precoce eliminazione dello scorso anno, sembra avere un tabellone abbastanza favorevole. La prima testa di serie che dovrebbe affrontare è lo spagnolo Nico Almagro (25), al primo match sul cemento dopo la trionfale tourneè sudamericana. L’avversario dello svizzero negli ottavi sarà probabilmente un rappresentante della ex Jugoslavia a scelta tra Ljubicic, Cilic e Tipsarevic (con quest’ultimo ci sarebbe il remake del grande terzo turno degli Open di Australia). Nello stesso quarto di tabellone troviamo il redivivo Roddick che dovrà faticare non poco per raggiungere Federer nei quarti, visto che sulla sua strada, a livello di ottavi, ci sarà Andy Murray, ultimo vincitore dello svizzero in quel di Dubai.
Superato il primo quarto di tabellone da sempre appannaggio di Roger, c’è la solita curiosità nel vedere il sorteggio della testa di serie numero 3 Novak Djokovic, vero spauracchio per i primi 2 giocatori del mondo. A differenza di Melbourne, Nole non potrà incontrare Roger prima della finale. Il semifinalista che potrebbe incrociare Federer, verrà fuori da un quarto di tabellone, in cui troviamo un Nikolay Davydenko, da poco tornato numero 4, che avrà il suo bel daffare già negli ottavi contro il suo connazionale Youzhny, nella rivincita degli ottavi degli Open di Australia. Sempre nello stesso quarto ci sarà l’esordio sul cemento, dopo Melbourne, di David Nalbandian (autore di un convincente tour sudamericano) che già nel terzo turno avrà di fronte un osso duro come Radek Stepanek.
Nella parte bassa del tabellone, cominciando dall’alto, troviamo la testa di serie numero 5 David Ferrer, che, come in Australia, finisce nello stesso quarto di Novak Djokovic. Fino ai quarti gli unici pericoli per il serbo dovrebbero essere rappresentati dall’enigmatico Kohlschreiber ed da un Canas, lontano parente del giocatore che ritornava alle competizioni un anno fa. Dei 3 big, quello più sfortunato pare essere proprio Rafa Nadal, che già al terzo turno dovrebbe incontrare il suo fraterno amico (nonché recente finalista a Dubai) Feliciano Lopez. L’eventuale avversario degli ottavi di finale sarebbe quel Jo-Wilfired Tsonga, che tanto male gli ha fatto neanche 2 mesi fa in Australia. Dovesse superare questo tour de force, il maiorchino potrebbe affrontare uno tra Blake e Gasquet, sempre che quest’ultimo riesca a superare nella sua prima partita il pericolosissimo Robin Soderling, favorito nel suo match di primo turno contro Sebastian Grosjean.
Tra i giocatori non accreditati della testa di serie, oltre a Soderling, c’era molta attesa per gli accoppiamenti che il sorteggio avrebbe riservato a due mine vaganti come Ancic e Safin. Il croato, accreditato di una wild card, è posizionato nell’ottavo di Nalbandian e Gonzalez ed affronterà nel suo match di primo turno il rientrante Gael Monfils. Personalmente non mi stupirei di vedere Ancic in semifinale. Molto più duro il cammino di Marat, che, nel caso superasse Melzer nel primo turno, incontrerebbe subito Andy Murray.
Un rapido sguardo al sorteggio dei nostri. Il primo turno più semplice sembra quello di Starace che affronterà Gicquel prima di un eventuale secondo turno contro James Blake. Volandri se la vedrà con l’attempato Bjorkman, mentre Bolelli affronterà la wild card statunitense John Isner. Un qualificato sarà l’avversario di primo turno di Seppi, che nel turno successivo, però, avrebbe Novak Djokovic
Il quinto azzurro in gara potrebbe essere Fognini, che ha superato a fatica nel primo turno di qualificazione Sam Warburg con il punteggio di 06 76 (2) 62, annullando un match point sul 5-4 del secondo set. Domani Fabio se la vedrà con un altro americano, Odesnik, che si è sbarazzato facilmente (61 60) di Hrbaty.
Da segnalare come il ligure, al termine del primo turno, sia accreditato della migliore testa di serie, tra i giocatori rimasti in gara nel tabellone cadetto. Sono stati eliminati, infatti, le prime 2 teste di serie, gli australiani Luczak e Guccione. Questo significa che nel caso Fognini dovesse perdere con l’americano Wayne Odesnik, potrebbe sperare di entrare lo stesso in tabellone come lucky loser, nel caso di un forfait dell’ultim’ora. E di questi tempi, essere lucky loser porta veramente molta fortuna (vero Stakhovsky?). Inoltre, ad Indian Wells c’è un’ottima tradizione per i “perdenti fortunati”. Come dimenticare le mirabili imprese del lucky loser Guillermo Canas, protagonista lo scorso annno di un incredibile back to back ai danni di “Sua Maestà” Roger Federer.
Ecco il tabellone completo:
[1] FEDERER, Roger (SUI) vs BYE
ROITMAN, Sergio (ARG) vs GARCIA-LOPEZ, Guillermo (ESP)
KOROLEV, Evgeny (RUS) vs MAHUT, Nicolas (FRA)
BYE vs ALMAGRO, Nicolas (ESP) [25]
[23] LJUBICIC, Ivan (CRO) vs BYE
QUALIFIER vs CILIC, Marin (CRO)
TIPSAREVIC, Janko (SRB) vs MASSU, Nicolas (CHI)
BYE vs ROBREDO, Tommy (ESP) [15]
[11] MURRAY, Andy (GBR) vs BYE
MELZER, Jurgen (AUT) vs SAFIN, Marat (RUS)
QUALIFIER vs BERRER, Michael (GER)
BYE vs KARLOVIC, Ivo (CRO) [20]
[30] VERDASCO, Fernando (ESP) vs BYE
HANESCU, Victor (ROU) vs MONTANES, Albert (ESP)
HAAS, Tommy (GER) vs BENNETEAU, Julien (FRA)
BYE vs RODDICK, Andy (USA) [6]
[4] DAVYDENKO, Nikolay (RUS) vs BYE
BOLELLI, Simone (ITA) vs ISNER, John (USA) [WC]
MAYER, Florian (GER) vs FISH, Mardy (USA)
BYE vs ANDREEV, Igor (RUS) [31]
[24] HEWITT, Lleyton (AUS) vs BYE
HORNA, Luis (PER) vs QUERREY, Sam (USA)
SIMON, Gilles (FRA) vs BERLOCQ, Carlos (ARG)
BYE vs YOUZHNY, Mikhail (RUS) [13]
[12] GONZALEZ, Fernando (CHI) vs BYE
[WC] ANCIC, Mario (CRO) vs MONFILS, Gael (FRA)
JOHANSSON, Thomas (SWE) vs QUALIFIER
BYE vs FERRERO, Juan Carlos (ESP) [22]
[29] STEPANEK, Radek (CZE) vs BYE
ACASUSO, Jose (ARG) vs QUALIFIER
HERNANDEZ, Oscar (ESP) vs GULBIS, Ernests (LAT)
BYE vs NALBANDIAN, David (ARG) [7]
[5] FERRER, David (ESP) vs BYE
CLEMENT, Arnaud (FRA) vs ROCHUS, Olivier (BEL)
LEE, Hyung-Taik (KOR) vs LLODRA, Michael (FRA)
BYE vs NIEMINEN, Jarkko (FIN) [26]
[18] BAGHDATIS, Marcos (CYP) vs BYE
QUALIFIER vs QUALIFIER
[WC] LEVINE, Jesse (USA) vs WAWRINKA, Stanislas (SUI)
BYE vs BERDYCH, Tomas (CZE) [10]
[16] CANAS, Guillermo (ARG) vs BYE
VOLANDRI, Filippo (ITA) vs BJORKMAN, Jonas (SWE)
QUALIFIER vs QUALIFIER
BYE vs MONACO, Juan (ARG) [21]
[27] KOHLSCHREIBER, Philipp (GER) vs BYE
MALISSE, Xavier (BEL) vs QUALIFIER
SEPPI, Andreas (ITA) vs QUALIFIER
BYE vs DJOKOVIC, Novak (SRB) [3]
[8] GASQUET, Richard (FRA) vs BYE
GROSJEAN, Sebastien (FRA) vs SODERLING, Robin (SWE)
TURSUNOV, Dmitry (RUS) vs BECKER, Benjamin (GER)
BYE vs CHELA, Juan Ignacio (ARG) [28]
[19] MOYA, Carlos (ESP) vs BYE
[WC] GINEPRI, Robby (USA) vs SPADEA, Vincent (USA)
STARACE, Potito (ITA) vs GICQUEL, Marc (FRA)
BYE vs BLAKE, James (USA) [9]
[14] MATHIEU, Paul-Henri (FRA) vs BYE
DANCEVIC, Frank (CAN) vs FALLA, Alejandro (COL)
SELA, Dudi (ISR) vs KIEFER, Nicolas (GER)
BYE vs TSONGA, Jo-Wilfried (FRA) [17]
[32] LOPEZ, Feliciano (ESP) vs BYE
QUALIFIER vs YOUNG, Donald (USA) [WC]
QUALIFIER vs ESCHAUER, Werner (AUT)
BYE vs NADAL, Rafael (ESP) [2]
Questi sono i risultati odierni del primo turno di qualificazione maschile:
W Moodie (RSA) d [1]P Luczak (AUS) 76(5) 64
B Evans (USA) d [2]C Guccione (AUS) 76(3) 63
[3]F Fognini (ITA) d S Warburg (USA) 06 76(2) 62
S Jenkins (USA) d [4]M Zverev (GER) 46 63 62
[5]R Haase (NED) d H Levy (ISR) 61 46 75
[6]R Schuettler (GER) d J Sirianni (AUS) 64 62
[7]F Serra (FRA) d [WC] J Baker (GBR) 76(7) 61
F Niemeyer (CAN) d [8]N Lapentti (ECU) 63 76(4)
[9]B Reynolds (USA) d L Recouderc (FRA) 60 64
D Meffert (GER) d [10]A Delic (USA) 62 36 63
M Mirnyi (BLR) d [11]T Gabashvili (RUS) 75 67(5) 64
[12]Y Lu (TPE) d [WC] R Borvanov (USA) 62 61
[13]P Capdeville (CHI) d J Huta Galung (NED) 62 62
[14]R Kendrick (USA) d I Klec (SVK) 46 61 61
[15]I Kunitsyn (RUS) d J Hernych (CZE) 61 63
[16]K Anderson (RSA) d K Economidis (GRE) 64 63
[17]W Odesnik (USA) d D Hrbaty (SVK) 61 60
[18]K Nishikori (JPN) d A Bogdanovic (GBR) 64 46 75
[WC] R Sweeting (USA) d [19]A Jones (AUS) 76(8) 62
[20]R de Voest (RSA) d L Dlouhy (CZE) 63 61
[21]S Giraldo (COL) d A Garcia (CHI) 63 62
[22]S Bohli (SUI) d [WC] R Thacher (USA) 64 76(7)
M Montcourt (FRA) d [23]K Kim (USA) 16 63 64
[24]D Vemic (SRB) d [WC] M Mcclune (USA) 67(4) 64 64
12 Marzo 2008 alle 11:04
Safin più che una mina vagante è uno scoppiato
12 Marzo 2008 alle 11:20
Scusa, sfortunati cosa??
Uno ha pescato cmq una WC ( Isner). L’altro, un Qualificato.
Per volandri il nonnino jonas, seppur a suo agio quì non mi sembra affatto un sorteggio sfortunato. E per potito, il fabbro gicquel… Siamo in un ms, che vi aspettavate di trovare Alberto Martin???
12 Marzo 2008 alle 11:23
A mio avviso pessimo sorteggio per i nostri:
posto che sul duro Starace e Volandri non li considero nemmeno, almeno fino a quando non faranno anche una piccola cosa in positivo che desti la mia attenzione, rimangono in primis Seppi, che su questa terreni è il nostro giocatore più credibile (l’unico??) che, dopo un qualificato, in secondo turno incontrerebbe Djokovic e peggio davvero non poteva andare e Bolelli che, ammesso e non concesso che superi il gigante Isner (non oso pensare a quanti aces potrebbe fare Isner in questo match, ma direi minimo minimo venti) poi incontrerebbe Davydenko ed anche qui non vedo nessuna chance, a meno che Davydenko non sia di luna storta ma non mi sembra proprio il caso, anzi direi che il russo, proprio come fece lo scorso anno stia entrando in forma top five proprio in questo periodo, rimane Fabietto, ma prima bisogna che si qualifichi (ieri ha recuperato un match incredibile da 0-6 2-4, annullando anche un match point) e poi ci vorrebbe un buon sorteggio, comunque Fabio qualcosa di buono lo potrebbe anche fare, ma su queste superfici non lo vedo ancora competitivo come sulla terra.
Quindi, in conclusione, male, male, male, ma anche perché io personalmente puntavo tutto su Andreas e mi auguravo che almeno non incontrasse subito The Djoker, Federer e la Nalba e poi tutto il resto lo avrei più o meno accettato ed invece…
12 Marzo 2008 alle 11:34
scusate una domanda
com’è cambiata la regola del lucky loser? se ci fossero defezioni entrano seguendo l’ordine di classifica atp o x sorteggio fra i migliori 4?
grazie
12 Marzo 2008 alle 11:54
non avevo letto bene l’articolo dove era già insita la risposta,c.n.d.
12 Marzo 2008 alle 14:38
Appuntamento alle 19 per la partita decisiva di Fognini contro l’americano Wayne Odesnik sul COURT 6.
Oggi comincia anche il torneo femminile, con l’esordio dell’unica azzurra non testa di serie, Sara ERRANI, impegnata nel terzo match dello STADIUM 1, contro la wild card americana Angela Haynes. Il match inizierà intorno alle 23.30.
Prove di Olimpiade sul COURT 5 (secondo incontro), con la coppia Pennetta-Schiavone impegnata nel primo turno del torneo di doppio contro la Hsieh (TPE) e la King (USA).
12 Marzo 2008 alle 15:34
VINCE DANIEL LOPEZ AL FUTURE DI CALTANISSETTA
In attesa del via a Indian Wells, aggiorno un po’ di risultati dei nostri giovani, impegnati nei tornei ITF.
Nel future di Italy F4 a Caltanissetta altro buon risultato delle promesse azzurre.
Dopo l’exploit di ieri di Della Tommasina, torna alla vittoria Daniel Lopez. L’italo paraguagio ha sconfitto per 36 60 76 l’altro azzurro Matteo Marrai, un giocatore in crescita, reduce dalla finale raggiunta la scorsa settimana al CT Eur.
SORPRESA CAREGARO ALL’ITF ROMA REAL
I MERITI DEI CONUIGI ELIA, UN TEAM DI GRANDE COMPETENZA
Questa settimana si sta anche giocando un ITF femminile da 10.000 dollari al circolo romano del Real, che vede impegnate molte giovani promesse azzurre. Ieri c’è stata la vittoria di Astrid Besser, potente toscana classe ‘89, che si è aggiudicata per 57 76 61 un derby contro la Polito. Astrid ha giocato un match molto disordinato, ha commesso un mucchio di errori, ma alla fine è riuscita a spuntarla. Oggi se la vedrà con una giovanissima molto promettente, la bielorussa Milevskaya, classe ‘90, già n. 2 del mondo juniores, che ieri ha battuto in un match di gran livello l’altra azzurra Federica Di Sarra, anche lei del ‘90, con il punteggio di 64 63. Match equilibrato, deciso da poche palle, tra due giocatrici in grande crescita, che ben presto vedremo in tornei più importanti.
La Di Sarra, giocatice minuta ma dal sicuro talento e dalla palla pesante, si allena da quest’anno a Palermo, alla corte di Palpacelli, già coach di Robertina Vinci. Federica è apparsa molto migliorata dal lato fisico, si è irrobustita molto, ha perfezionato anche il rovescio e sono convinto che potrà salire molto velocemente in classifica.
Ma la più bella sorpresa del torneo si è verificata oggi, con la vittoria per 62 75 di Martina Caregaro, classe ‘92, sulla tds n. 6 del torneo, la polacca Kyszcynka, n. 368 Wta.
La Caregaro ha destato una notevole impressione: alta poco meno di 1,80, è potente ma si muove molto bene sia lateralmente sia in avanti. Ha un buonissimo servizio, con un gesto molto fluido e una gran varietà di effetti: serve bene slice, piatto e kick. Oggi ha messo in campo pochissime prime palle, ma ha potuto contare su una seconda in kick molto profonda e sicura, davvero inconsueta per una quindicenne a questi livelli.
Il suo colpo è il rovescio bimane, piatto, pesante, giocato bene sia incrociato sia in lungolinea. Il diritto è più costruito, ma è ugualmente valido, carico di top spin, pesante e veloce, anche se un po’ più falloso.
Martina avrebbe potuto vincere più facilmente anche il secondo set, ma pur avendo sprecato alcune opportunità non si è mai disunita.
La Caregaro, quindicenne valdostana, si allena da un po’ di tempo a Roma, con Francesco Elia e Silvia Farina al circolo Le Palme. La sua compagna di allenamenti è Martina Di Giuseppe, classe ‘91, anche lei in tabellone, che ha perso 64, 61 (ma punteggio bugiardo, grande lotta, tutti i games ai vantaggi e due ore di partita) contro la TDS n. 2 la solida rumena Ungur, n. 228 Wta. Anche la Di Giuseppe è un’ottimo prospetto: anche lei intorno al metro e 80, è meno potente della Caregaro ma molto più talentuosa, con un rovescio in back naturale, un buon servizio e un’ottimo gioco al volo. Il diritto è un po’ leggero, con un impatto a volte arretrato, ma la ragazza gioca un bel tennis, e sa eseguire palle corte di notevole pregio. In prospettiva giocatrice più da veloce, ma da seguire attentamente.
Devo dire che la serietà del lavoro dei coniugi Elia si notava già sulle due ragazze: sempre un’idea di gioco, scelte tattiche ordinate, quasi mai palle sparacchiate a caso nonostante la giovane età, una buonissima preparazione atletica, alcuni particolari tecnici interessantissimi: entrambe servono benissimo la seconda in kick e non si fanno attaccare, nello scambio evitano di tirare solo botte dritte ma usano gli angoli, sanno giocare bene in avanzamento (anche la Caregaro, a cui viene meno naturale), stanno lì con la testa dalla prima all’ultima palla e cercano sempre di giocare aggressivo, ma nel modo giusto, evitando rischi eccessivi.
Insomma, l’esperienza di circuito maturata in tanti anni dagli Elia (Silvia e Francesco) si sta trasformando in una scuola tecnica di eccellenza: ci sono tutte le premesse per fare benissimo.
Stridente, purtroppo, il contrasto con la 18enne Besser, che nonostante i 2-3 anni in più, tatticamente è molto più indietro rispetto a queste ragazze e anche fisicamente sembra avere notevoli margini di miglioramento.
12 Marzo 2008 alle 15:58
Che bravo Roberto!! Trovo davvero interessanti queste notizie sulle nostre giovani promesse..grazie mille!!! Le tue analisi sono molto approfondite ed interessanti.
12 Marzo 2008 alle 16:05
Grande Roberto, come sempre.
In effetti l’esperienza degli ex giocatori/trici sarebbe importante da mettere in campo per far crescere i/le nostri/e giovani, quindi ben vengano i Furlan, le Elia, le Golarsa…etc…etc, proprio come avviene negli altri paesi.
In quanto alla Besser, mi sembra che purtroppo continui la sua fase involutiva, ovviamente nulla è ancora perduto, ma i segnali non sono buoni, non credo si debba essere troppo addentro alle cose o grandi esperti per ritenere che con ogni probabilità sarebbe giunto il momento di un bello e definitivo cambio di guida tecnica che dia la scossa necessaria a questa ragazza, speriamo bene.
12 Marzo 2008 alle 16:28
come mai nessuno commenta il tabellone?vi sembra equilibrato?pronostici?secondo voi la superficie più lenta di indian wells(rispetto a dubai) può favorire qualcuno(ad es.nadal)e sfavorire altri(ad es.roddick che sembra aver ritrovato il servizio)?
12 Marzo 2008 alle 17:44
Punto su Nalbandian, che ha un tabellone agevole. Potrebbe anche arrivare in finale. Brodini caldi, almeno all’inizio, anche per il febbricitante Federer che però, se trova fiducia e convinzione, potrebbe piazzare il…colpaccio (si perché di questi tempi vederlo eventualmente tornare a dominare sarebbe davvero strano).
Per la vittoria punto però su Djokovic.
12 Marzo 2008 alle 18:16
…intanto Fabio Fognini “makes top story” sul sito di IndianWells come “rising star”…
“Fab” Fabio
12 Marzo 2008 alle 19:08
La superficie dovrebbe essere leggermente più veloce rispetto a dubai.
12 Marzo 2008 alle 20:50
se feliciano lopez ha mantenuto la condizione di Dubai secondo me può battere Nadal…
12 Marzo 2008 alle 21:30
Intanto Pennetta e Schiavone passano con un bel 6-1, 6-2 a Hsieh-King
12 Marzo 2008 alle 21:40
ho letto da più parti pareri diversi sulla superficie di indian wells…rivedendo le immagini dello scorso anno mi sembra abbastanza lenta sia in generale sia rispetto a quella di dubai.confermate o smentite?grazie.
12 Marzo 2008 alle 23:46
Dal sito http://spaziotennis.sport-blog.it/ di Alessandro Nizegorodcew, riporto un’intervista realizzata oggi alla giovanissima Martina Caregaro:
“Sono una giocatrice offensiva” - ci spiega Martina - “il mio colpo naturale è il rovescio, ma anche con il diritto, dopo tanto lavoro riesco a trovare dei buoni vincenti; il kick l’ho sempre giocato, ma in effetti da quando mi alleno a Roma con Francesco Elia e Silvia Farina, ci stiamo lavorando molto di più.” Martina è arrivata alla corte di Elia e Farina a settembre 2007, ma già dopo pochi mesi si vedono nettamente le migliorie tecniche tattiche e mentali apportate dalla nuova guida tecnica. “Anche mentalmente stiamo lavorando tantissimo ed oggi mi è servito tantissimo. Dopo un primo set in cui non ho avuto problemi ed ho giocato con grande naturalezza ed in maniera offensiva, ho avuto qualche difficoltà nel secondo (la polacca ha recuperata dal 4-2 al 5-5, dopo aver annullata la palla del 5-2; n.d.r); lei è salita di livello ed io ero più contratta. La Kiszczynska poi mi ha regalato qualcosa (3 doppi falli consecutivi nel game che ha portato la Caregaro alla chiusura del match; n.d.r.) ed è andata bene.” Martina, nonostante abbia giocato benissimo sulla terra oggi, ci ha confidato di preferire altre superfici: “Non amo molto la terra; preferisco le superfici veloci, come cemento ed erba.” La Caregaro, 16 anni da compiere a maggio, ci ha infine parlato dei suoi obiettivi in questo 2008: “Dopo questo torneo giocherò a Pomezia un altro 10.000$; gli obiettivi sono tanti: per prima cosa voglio acquisire una classifica Wta, mi manca ormai un solo punto dopo la vittoria di oggi; ovviamente non voglio fermarmi qui e punto a vincere più partite possibile. Secondo obiettivo saranno alcuni tornei under 16, tra cui l’Avvenire e terzo ma non meno importante sarà quello di giocare tornei under 18 per poter disputare successivamente le qualificazioni dei tornei dello Slam Junior.” Un’ultima considerazione su Martina: durante il match Quercia-Shamayko, che avrebbe decretato la sua prossima avversaria, la valdostana stava, sotto ordine di Elia/Farina, prendendo appunti sulle possibili sfidanti; le passo accanto e le dico: “la Quercia non tira praticamente mai, solo alcune volte..” e lei finisce la mia frase ..”il lungolinea di rovescio..” Non dico altro.
Così l’ottimo Alessandro.
Siamo rimasti entrambi molto impressionati da questa ragazza. Io posso dire che non ho mai visto un’italiana di 15 anni servire in quel modo, tirare così forte e nello stesso tempo muoversi così bene. L’unica che mi viene in mente come possibile metro di paragone è Francesca Bentivoglio.