Recoba, veleno su Mancini
“Non siamo mai andati d’accordo
Lui è un allenatore molto fortunato
Io non ho mai fatto il ruffiano”
Mancini: il suo problema è che giocava poco
tratto da www.gazzetta.it
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MILANO - Il privatissimo “tempo zero” di Recoba, domenica a San Siro, sarà fatto di molte strette di mano e pacche sulle spalle. Ci saranno i “bentornato” dei vecchi amici e, con ogni probabilità, gli applausi di un pubblico che, se spesso l’ha criticato, di sicuro gli ha voluto un bene particolare. Perché il Chino a volte faceva una rabbia da non vederci più, ma quando accarezzava il pallone con il suo sinistro il suo calcio era esemplare, unico, spettacolare. Qualcosa di cui innamorarsi esattamente come Recoba si era innamorato dell’Inter. Di tutto e di tutti ma non di Mancini. I due, anzi, non si amavano per niente. E non per una questione squisitamente tecnica e legata alle molte panchine fatte dal Chino in nerazzurro. Le crepe sul rapporto avevano radici più profonde, personali, di pelle.
E’ lo stesso Recoba ad ammetterlo senza mezzi termini: “Tra noi non c’è mai stato feeling - ha spiegato il Chino -. L’ho sentito parecchie volte prima che lui arrivasse all’Inter, poi, una volta qui non è che gli andavo dietro per giocare. Lui ha il suo modo di vedere le cose, io il mio, non ci siamo incontrati”. E ancora (anticipiamo qui un pezzo della lunga intervista rilasciata in esclusiva a Sportweek che sarà in edicola sabato, ndr): “Mancini è stato fortunato, molto fortunato: è arrivato all’Inter al momento giusto, in tutti i sensi…”. Altro che allenatore dei miracoli. Fortuna, fortuna e basta.
NUOVA VITA - Logico, dunque, in questo clima da guerra fredda, far le valigie e cambiare aria. A Torino, nonostante qualche problema fisico che l’ha tenuto fuori qualche mese, Recoba ha se non altro ricominciato a vivere. Grazie a Novellino, il “suo” tecnico, e grazie a Cairo, che su di lui sembra puntare molto. La sua avventura in granata però potrebbe concludersi a fine stagione, perché, spiega correttamente l’uruguaiano, “se Cairo dovesse chiedermi di restare al Torino, dovrei parlarne con Moratti”. Già, Moratti. Altra bella storia. Recoba gli deve molto, tanto che “se avessimo avuto qualche punto in più in classifica, magari avrei fatto finta di non stare bene per restarmene a casa e non giocare con l’Inter”.
TITOLARE - Invece a San Siro Recoba ci dovrà andare eccome. Anzi, Novellino sembra del tutto intenzionato a buttarlo dentro dal primo minuto. Gli potrebbe quindi anche capitare di fare un dispetto ai suoi vecchi compagni. Magari con uno dei suoi sinistri magici: “Mi auguro di segnare e basta, poi se esulterò o meno non lo so. In 10 anni non ho mai fatto il ruffiano, penso che la gente mi saluterà, poi durante la partita possono fischiarmi e mandarmi a quel paese se faccio cose belle per il Torino, del resto dal 1′ al 90′ minuto tutto quello che succederà sarà passione, prima e dopo il 95′ amore”.
A.F.
La replica di Mancini
BOLOGNA - «Nonostante il problema dei tanti infortunati, le cose stanno andando bene, quindi dobbiamo sperare e lavorare tanto per continuare su questa strada, sia in campionato che in Champions League». All’indomani del netto successo nel recupero contro la Lazio, Roberto Mancini tesse le lodi della sua Inter, capace di vincere e convincere nonostante i tanti guai fisici soprattutto a centrocampo. «Tutti i calciatori - spiega il tecnico nerazzurro, ospite per Volvo Italia all’edizione 2007 del Motorshow - anche quelli utilizzati un pò meno stanno rispondendo con professionalità.
Se Stankovic scenderà in campo domenica? No, non credo. Crespo il più sacrificato tra gli attaccanti? Da quest’estate ha avuto problemi fisici, ora è ancora un pò indietro di
condizione, ma presto tornerà in forma». L’Inter, domenica al «Meazza», aspetta il Torino per un confronto che vedrà, dall’altra parte del campo, anche Alvaro Recoba. L’uruguaiano ha sottolineato di aver avuto poche occasioni per giocare nell’Inter di Mancini e di aver scarso feeling con il tecnico jesino. Mancini, però, come si legge sul sito nerazzurro, getta acqua sul fuoco delle polemiche: «Come ho sempre detto, è un calciatore di grande talento. È normale che, se uno gioca poco, possa nascere qualche problema, ma in realtà nulla di particolare». Già qualificati per gli ottavi di finale, i nerazzurri chiuderanno il 2007 in Europa mercoledì prossimo a Eindhoven. «La Champions
League - ricorda Mancini - è una manifestazione particolare, bisogna essere pronti al momento giusto. Spero solo che saremo in forma e in condizione quando riprenderemo a giocarla. In ogni caso, spero che la squadra continui a giocare come sta facendo ora in tutte le competizioni. Il calcio è bello perchè si cerca sempre di vincere, tanto meglio se i ragazzi prosegueno sulla strada intrapresa». Tornando al campionato, pare più che probabile ormai un duello a due per lo scudetto tra l’Inter, capolista, e la Roma, che inseguea tre punti di distanza. «Sono le squadre che ora vanno meglio, ma il cammino è ancora lungo e ci sarà tempo per parlare di queste cose».
6 Dicembre 2007 alle 17:13
Recoba deve solo tacere, avendo illuso i tifosi interisti per quasi 10 anni.
6 Dicembre 2007 alle 17:13
Recoba ha stufato,quanti anni è stato all’Inter? ha avuto solo Mancini come allenatore? Mancini ha avuto il merito di farlo andare via,cosa che non è riuscita a tanti altri allenatori,speriamo che domenica segni…..il gol della bandiera.
6 Dicembre 2007 alle 17:47
Recoba, potrai dire tutto quello che vorrai, per me rimmarrai sempre il magico Chino. Ricorderò sempre l’emozione indimenticabile del 3 a due contro la Sampdoria, il tuo sensazionale sinistro dal limite dell’area, il salto di un metro dalla poltrona, gli abbracci con gli amici. Momenti scolpiti nella nostra memoria. L’anno prossimo ritorna a casa, ci sarà gloria anche per te.
6 Dicembre 2007 alle 18:55
Come detto….ormai si sta raschiando il fondo del barile…..non si sa piu’ cosa proporre pur di “sparlare” dell’ambiente interista……..e poi si viene a parlare di “terzo tempo”….ma per favore !!!
6 Dicembre 2007 alle 18:58
l’ennesimo giocatore rovinato da una società incompetente e un allenatore raccomandato.
6 Dicembre 2007 alle 19:06
Il problema e’ che “il modo di vedere le cose” di Recoba (per usare la sua definizione) ha fatto si’ che i vari Simoni, Tardelli, Lippi, Lucescu, Zaccheroni, Cuper, etc. etc. non lo abbiano mai considerato un titolare…….forse il Chino si dovrebbe chidere il perche’……e ancora……..fare gol da 50m contro l’Empoli serve poco o niente….se poi si fa la figura dell’ “ectoplasma” nel piu’ importante derby della storia (semifinale di champions).
6 Dicembre 2007 alle 22:24
x tonino cartonio………..
recoba non ha mai giocato con nessun allenatore perche’ e’ un mezzo……….anzi………..
1/4 di giocatore. In ogni gara veramente importante il suo rendimento e’ stato vicino allo zero…………ma non solo: oltre ad essere inutile era anche indisponente!!!
ma guardate cosa sta facendo al Toro………..infortuni e prestazioni penose (anche se domenica dovesse segnare all’inter)……..
Tu invece (ti leggo) sei il solito juventino che come tanti tuoi “colleghi”ormai vivono solo per leggere notizie negative sull’inter……..siete veramente patetici !!!
L’inter avra’ colpe, ma con la Juve in B non c’entra nulla……gea, doping, arbitri, designatori…………queste sono le cause…..
Ma la parte peggiore sono i tifosi: sanno negare una verita’ chiara nei “circoli dei ciechi”
continua a piangere………ci fai felici………..nessuno scudetto dell’Inter dara’ mai una soddisfazione come quella di aver visto la juve in B……..
7 Dicembre 2007 alle 10:14
…..Recoba?????…….un grandissimo dai muscoli di seta ,,,,,,,,un grandissimo sinistro come CORSO …e come lui PARTICIPIO PASSATO del verbo correre…….grazie per le magnifiche giocate che ci hai regalato…..avevi uno strano destino ,,,in una inter con RONALDO VIERI ZAMORANO DIORKAEFF,,,,,i miracoli li aspettavano da te !!!!…questo è stato il grande equivoco nella tua carriera,,,,,,,GRAZIE ANCORA !!!!
7 Dicembre 2007 alle 10:24
Recoba è un giovane scaltro e furbo che è riuscito a guadagnare soldi a palate e dovrebbe stare zitto e speriamo che, terminata la sua onorata attività calcistica, torni al suo paese e come hobby si dedichi al nuovo giochino”passaporto si passaporto no”
7 Dicembre 2007 alle 11:41
ma come ci riesce il mancio a litigare con tutti? è un dono di natura
7 Dicembre 2007 alle 12:21
Recoba ha buttato la sua carriera alle ortiche da tempo….avesse avuto un’altra testa sarebbe stato un fuoriclasse,mentre ora ci ritroviamo a parlare di un’eterna incompiuta…..Andate a chiedere ai vari allenatori che ha avuto con quale spirito si è sempre allenato il chino…..voglia di lavorare saltami addosso…..
Ma naturalmente per gli anti interisti anche Recoba è diventato la bocca della verità…..
7 Dicembre 2007 alle 14:18
Recoba come Adriano: meglio VIA TARDI che MAI!!
Una zavorra da anni, uno dei tanti presunti Campioni succhia stipendio (ma qui la colpa è tutta di Moratti) che in realtà si sono dimostrati mediocri. X me invece di parlare, dovrebbe restituire qualche anno di stipendio!
Se l’Inter avesse avuto più piglio negli scorsi anni con lui e molti altri, a quest’ora sarebbero meno piangini e più vincenti! Mancini avrà il difetto di litigare perfino con se stesso allo specchio, però finora è l’unico allenatore degli ultimi 10 anni interisti ad essersi imposto con Moratti, rischiando l’esonero ma riuscendo alla fine a mandare via le eterne scommesse perse di Recoba e Adriano.
In questo, tanto di cappello!
7 Dicembre 2007 alle 14:23
Penso che Recoba era il giocatore + pagato della
squadra, e uno dei migliori salari di tutta l`europa .
Era un pupillo di Moratti !
Questo la dice lunga…………………………..
7 Dicembre 2007 alle 14:24
No Fulvio, speriamo segni il gol della vittoria.
Anzi, chi se ne frega chi segna, basta che il Cugino povero ci faccia il regalo di Natale vincendo.. Così contraccambia il regalino che noi gli abbiamo fatto nel Derby in netto fuorigioco..!
7 Dicembre 2007 alle 15:46
grande TATANKA!
hai ragione, hanno preso un intervista dove il chino dichiara il sua amore storico per i ns colori…l’hanno strizzata a modo loro e hanno tirato fuori la notizia che recoba attacca mancini.
eh si il mancio un giorno si provò a dire che l’inter rispetto al milan veniva trattato in modo diverso (peggiore) dalla stampa sottointendendo che gran parte dei media sono controllati da silvio.
l’avesse mai fatto!….e stato subito inserito nel libro nero dei personaggi pubblici da perseguire e diffamare , insieme con i vari celentano e beppe grillo, che OSANO andare contro la dittatura mediatica che affligge il paese.
bello schifo…direttore che fa me lo pubblica?…non si dicono certe cose lo so …ma sono così palesi
Tatanka auguri e forza inter
7 Dicembre 2007 alle 15:58
X marco99
Mancini litiga talmente con tutti che, con il tuo ex pupillo Ibra fa a a pugni tutti i giorni. La domenica mattina però , per un patto segreto fra loro due, si riappacificano e Ibra in partita tira le randellate giuste per mettere ko tutte le squadre avversarie. Un altro con il quale fa a botte è Cambiasso, si racconta a Milano che il povero Esteban, pur di giocare qualche partita ci rimette del suo. Infine la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato Stankovic, litigano talmente tanto che il serbo ha chiesto il trasferimento a gennaio…….
7 Dicembre 2007 alle 16:39
Che Mancini sia un allenatore fortunato è fuori di dubbio. Lo è dall’inizio della sua carriera, da quando chiudevano tutti e due gli occhi per farlo allenare. Però Recoba non è da meno. Basta guardare le cifre folli che ha guadagnato negli anni per palleggiare in cortile. Se uno in 10 anni non riesce a trovare la sua dimensione, avrà pure qualche problema. O è solo sfortuna?
7 Dicembre 2007 alle 17:05
Krypton,
finalmente sei tornato ! Mi sentivo così solo e incompreso….. mi mancava la tua verve…
Riguardo a certe notizie,ti dirò che da un po’ di tempo si stanno intensificando come la nebbia in una sera d’autunno (sto diventando poetico,ma si sa….noi sognatori abbiamo uno spirito romantico marcato….. ).Se fai caso al televideo di mediaset noterai che non perdono mai occasione di stravolgere anche la minima notizia che ci riguarda (con Adriano è successa la stessa cosa)…..va beh,ce ne faremo una ragione…..
Hola,hermano !
7 Dicembre 2007 alle 17:53
giuseppe non a caso hai citato tre titolari inamovibili, però se non vuoi vedere l’evidenza fa lo stesso; capello,spalletti,medici sociali,recoba,adriano,gazzetta,giornalisti,ronaldo… eccetera eccetera eccetera… facciamo finta di niente?
7 Dicembre 2007 alle 19:32
…e poi scusate….essere fortunati (ammesso che sia vero) non e’ certo un difetto……d’altronde non era Napoleone che si sceglieva i generali a patto che fossero appunto “fortunati” ?
8 Dicembre 2007 alle 08:20
Tatanka
E aspetta di vedere cosa scriverà se il Milan dovesse vincere a Tokio. È un mese che ci bombardano con “Milan campione dei Campioni”.
Che poi, non so se avete sentito la conferenza stampa ieri di Zio Fester e Ancelotti… Il primo come al solito ha detto “obiettivo primario ecc ecc”, quello che mi ha colpito e irritato è stato l’Ancelotti che ha detto “sappiamo che al ritorno ci aspetta una serie di partite serrate, dovremo recuperarne 3 e probabilmente il distacco aumenterà, ma poi dovremo essere bravi a recuperare i punti per puntare al 4^ posto”. (fonte: Studio Sport 7.12.2007)
Ma vi rendete conto che presa in giro x tutti quegli abbonati allo stadio e alle Tv? E poi hanno il coraggio di definirsi grande squadra, secondo me sono oramai alla pari dei Globetrotters!
8 Dicembre 2007 alle 16:17
Dichiarazione vergognosa del granata che ha dichiarato che se la classifica fosse stata migliore si “sarebbe finto malato” pur di non giocare contro quella che è la sua ex squadra. Fossi in Novellino o in Cairo non attenderei a multare il giocatore e non esiterei a rilegarlo in panchina fino a data da destinarsi.
9 Dicembre 2007 alle 00:22
Sbaglierò ma secondo me giocava TROPPO!
10 Dicembre 2007 alle 15:02
X DARIO …..forse hai dimenticato una JUVE UDINESE …con MUZZI che doveva trasferirsi allaTORINO io invece apprezzo moltissimo la sincerita del CHINO ,che comunque appena entrato in campo ha creato un azione goal su un corner e ha messo due volte i suoi compagni davanti alla porta ,,,,,,caro dario ,,,aggiorna il TUO DIARIO…salutissimi
10 Dicembre 2007 alle 17:30
MarcoG,
su questo blog il 90% delle diatribe si svolge tra interisti e juventini,ed è anche naturale che sia così viste le vicende dell’anno scorso.Ma se mi porti a parlare del Milan…..beh,devi sapere che sono un convinto discepolo di Peppino Prisco,il quale,tanto per capirci,amava dire che in punto di morte sarebbe diventato milanista,così se ne sarebbe andato “uno di loro” !
E’ per questo che ti rispondo citando un altro Prisco-pensiero :”L’Inter nacque da una scissione del milan:ecco la dimostrazione di come si può far qualcosa d’importante partendo dal niente!” Peppino Prisco
:-)
12 Dicembre 2007 alle 08:59
….X la direzione ,,,,avete stravolto il senso del mio post ,forse gia confuso di suo,ma gambizzato dai vostri tagli ,,,,,,,preferisco una censura totale ,piuttosto che una amputazione parzialeche fa della mia dichiarazione una frase senza costrutto alcuno ….se ..trattasi di incidente tecnico ,ritiro le mie rimostranze…..GRAZIE e SALUTISSIMI