Attenti, se perde Borrelli finisce a tarallucci e vino. Tutto il sistema è da liquidare
di Xavier Jacobelli
SE SI deve giudicare dall’aria che tira a Roma, il Processone nasce sotto cattivi presagi. L’offensiva degli avvocati contro i giudici di Carraro è soltanto una scaramuccia prima dello scontro frontale che sta per andare in scena all’Olimpico fra la Caf e il battaglione di legali della difesa, principi del foro pronti a ogni cavillo per vincere la causa più importante nella storia del calcio. Ma la vera partita è un’altra: si gioca attorno e nel nome di Borrelli, le cui conclusioni del primo ramo d’inchiesta sono state pesantamente riviste e corrette dal procuratore federale Palazzi, nominato durante il regno di Carraro. Sia chiaro: nessuno dubita della preparazione e della competenza del magistrato militare chiamato a sostenere le ragioni dell’accusa. Eppure, nella stessa misura in cui l’Ufficio Indagini e la Commissione d’Appello Federale sono stati rivoltati come un calzino, per evidenti ragioni di opportunità bisognava fare altrettanto con la Procura Federale e con la Corte Federale davanti alla quale si celebrerà il dibattimento d’appello. Emblematica è la posizione del dottor De Lise: rischia di giudicare due volte gli imputati perchè, al tempo stesso, è presidente della Corte Federale e del Tar del Lazio davanti al quale certamente ricorreranno Juve e Lazio, cioè i club quotati in Borsa, nonostante il Commissario Rossi manco voglia sentir parlarne. I tempi sono strettissimi, ma gli interessi della Federcalcio non collimano con quelli degli avvocati. Collidono. Il presidente della Caf, Ruperto, ex presidente della Corte Costituzionale, ostenta tranquillità. Lui per primo conosce perfettamente quanto conti la posta in palio. Non si tratta né di fare giustizialismo né di istruire processi sommari né di chiedere pene esemplari. Si tratta di punire, senza usare nessuna clemenza, chi sarà stato ritenuto colpevole di avere sfasciato il sistema. Si tratta di delineare con precisione la scala delle presunte responsabilità: è impensabile, ad esempio, che la posizione della Fiorentina massacrata in lungo e in largo dal Sistema, possa essere messa sullo stesso piano della Juve o del Milan. E’ impensabile che chi, durante gli anni di melma, ha costruito una rete di potere così forte da condizionare arbitri, designatori, guardalinee e dirigenti venga giudicato alla stregua di chi contro il sistema si è battuto in prima persona e, proprio per questo, è stato sistematicamente tartassato. Nessuno sconto, nessuna indulgenza, nessuna amnistia ci dovrà essere. Il calcio italiano si gioca tutto all’Olimpico e la partita è talmente decisiva che non può finire a tarallucci e vino. Borrelli sta lavorando al secondo troncone d’inchiesta, quello che riguarda le cosiddette piccole società: dall’indagine scaturirà l’altro processo, da celebrare a fine luglio. Se perde Borrelli, perde tutto il calcio.
29 Giugno 2006 alle 18:19
Mi scusi direttore,. Volete chi? Io non ho mai pensato nè ho mai scrito - e la sfido a dimostrare il contrario - che la Juve sia il male del calcio.
ma se la fiorentina si è piegata nn significa che è collusa col sistema?
Cosa vuol dire che la posizione della Fiorentina nn è sullo stesso piano delle altre, se si è “piegata” come dice lei, sempre di illecito si tratta e la pena sempre quella è.
Allora Corioni, Gazzoni e tanti altri cosa sono? degli imbecilli?
Loro sono retrocessi e nn si sono piegati al sistema, cosa significa che sono stupidi???
Se retrocederà la Juve allora anche le altre dovranno avere la stessa pena, perchè sempre illecito hanno commesso.
Qui si rischia (anzi sono sicuro che andrà così) che la Juve paga per tutti e gli altri la faranno franca.
Si ricordi direttore che il male del calcio nn è la Juve come volete far credere.
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Caro Denis,
intanto Corioni, Gazzoni e tutti gli altri presidenti danneggiati dal calcioscandalo hano il sacrosanto diritto di adire ogni via legale e sportiva per essere risarciti. Tant’è vero che oggi sono stati ammessi al processo come parti lese.
Semmai, bisognerebbe chiedere loor dov’erano quando, per esempio, rieleggevano Carraro presidente della Federcalcio con il 94,4 per cento dei voti, ma questo è un altro discorso.
Quando affermo che la posizione della Fiorentina non può essere equiparata alle altre, sostengo che un conto è organizzare il Sistema, reggere il Sistema, condizionare il Sistema e un altro è essere masscarati dal Sistema. O no? O la persecuzione degli errori arbitrali a carico della Fiorentina se la sono inventata i Della Valle?
Nessuno sostiene che gli stessi non abbiano sbagliato quando, anzichè ai carabinieri, hanno avuto lo sciagurato abboccamento con Bergamo, Mazzini e compagnia chiamante. Su questo si pronuncerà il tribunale.
Non so a chi si riferisca quando afferma
Se la Juve ha sbagliato, pagherà. E lo stesso dovrà accadere a tutti quelli che risulteranno colpevoli. Amen.
29 Giugno 2006 alle 18:24
Dr.Jacobelli, questo è l’articolo che probabilmente è stato letto non in modo proprio lineare da qualcuno..grazie per averlo riportato. Dalle sue osservazioni possiamo trarre alcuni spunti. Ovvero che Lei ritiene l’operato di Borrelli assolutamente reale e giusto al 100%, facendo trapelare molto evidentemente che il Dr.Palazzi, da non confermare per tanti ovvi motivi, potrebbe essere incorso in qualche errore di valutazione sulla derubricazione e l’alleggerimento dei reati per qualche squadra:E’ un parere assolutamente personale e da tenere in considerazione. Ma mi chiedo, perchè il teorema di Borrelli doveva essre perfetto al 100%, solo perchè si chiama Borrelli, o perchè dobbiamo punire per forza qualcuno? Delle 109 pagine che rappresentano l’accusa, e che sono la sintesi di plazzi sull’operato di Borrelli, ben 60 sono dedicate alla Juve con aggravanti e reiterazione dei retai, ben 35 sono dedicate alla fiorentina, con aggravanti e reiterazione dell’illecito, ben 15 sono dedicate alla lazio0, sempre con aggravanti e reiterazione degli illeciti…ebbene solo 4, e solo per Milan chievo, sono le pagine dedicate al Milan, senza aggravanti e senza, ovviamente, reiterazione del reato..onestamente, come si poteva sostenere un’accusa cos’ monumentale contro il Milan solo con questi capi di accusa? Vogliamo ricordare che nella chiusura delle indagini della procura di napoli, effettuata da magistrati che hanno lavorato due anni sull’argomento, le squadre appartenenti alla famosa Cupola e indagate per associazioni a delinquere sono: juve, Fiorentina, lazio e qualche minore, ma del Milan e tantomeno di Galliani non c’è traccia..sappiamo un pò tutti, da indiscrezioni investigative, e non ci meravigliamo, che molto probabilmente per ben 2 anni anche qualcuno di potere del Milan, e non certo il povero Meani, è stato intercettato, e non v’è stata mai una telefonata discutibile?quindi, molto onestamente, mi sembra un obrobrio giuridico teorizzare che la Fiorentina sia la squadra da tenere fuori da ogni cosa perchè era la calimero della situazione,brutta nera e da picchiare..bah..In questi giorni è ri-partita una strana campagna a favore della Liberazione della fiorentina, ed io sono il primo, come garantista, a diere che se non c’è nulla, deve essere prosciolta, tutta al più mi è anche simpatica personalmente…però da qui a dire che gli altri deve andare al rogo comunque..mi sembra una forzatura, e sono assolutamente convinto che il presidente Ruperto, grande uomo di legge, abbia accolto diverse tesi difensive..come si fa a realizare un processo “monstre” con pochi giorni a disposizione da parte degli avvocati..l’esercizio della difesa è per tutti, per la Fiorentina, ma anche per la Juve e Giraudo..
29 Giugno 2006 alle 18:29
Caro direttore, io vedo che la situazine non è rosea già da come ne trattano i mezzi pubblici. Una Juventus che è indagata per svariate partite viene continuamente accostata ad una eventuale sere B che per le norme del codice di gistizia sportiva non sarebbe possibile, visto che ne bastano solo due per passare dalla “semplice retrocessione” all’assegnazione ad un campionato di categoria inferiore (C,D ecc.ecc), e come bene lei sottolinea se verrà dimostrata la sudditanza di certe squadre sarebbe impensabile e INGIUSTo che anch’esse si trovassero a giocare nella medesima categoria.
APPLICHIAMO I REGOLAMENTI ALTRIMENTI LA GENTE SI ALLONTANERA’!! Nessuso chiede nulla di staordinario solo la rchiesta e lipotesi di pene giuste visto che già molti giornalisti tendono ad ammorbidire le eventuali sanzioni.
La saluto e la incoraggio a farsi sempre sentire!!!
29 Giugno 2006 alle 18:45
Finalmente signor Jacobelli con questo articolo si e’ rivelato in tutto il suo splendore, lei e’ esattamente come tutti noi tifosi a lei non interessa che salti fuori la Verita’, ma a lei interessa che non venga coinvolta la Fiorentina del Sig. DDV e magari conta anche sul fatto che quell’esempio vivente di equilibrio del Dott. Borrelli per non dare un dispiacere alla sua Signora tifosa della Viola faccia in modo che gli scudetti tolti alla Juventus vengano dati senza perder tempo al Moralizzo io il Mondo sig. DDV. PER PIACERE E’ MOLTO MEGLIO LEGGERE QUANDO SCRIVONO I TIFOSI DELLA JUVE DEL MILAN O DELLA STESSA FIORENTINA, ALMENO SI SA PERCHE’ DICONO CERTE COSE SONO ACCECATI DAL TIFO, INVECE VOI GIORNALISTI FATE TANTO I SUPER PARTES POI GRATTA GRATTA
ANCHE DA VOI SALTA FUORI IL TIFOSO O QUELLO CHE PENSA ALLO STIPENDIO DA PORTARE A CASA. LA SALUTO DANIELE
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Caro Daniele,
francamente non mi risulta che la proprietà del Gruppo Editoriale per cui lavoro sia passata di mano dal dottor Riffeser Monti al dottor Della Valle, come lei adombra e, quand’anche fosse così, stia sicuro che scriverei sempre ciò che penso.
Inoltre, se in passato avessi pensato allo stipendio da portare a casa come fa lei, non ci avrei rimesso sicuramente nè dal punto di vista professionale nè da quello squisitamente pecuniario. Quindi, le lezioni di vita e di comportamento le impartisca a qualcun altro.
In secondo luogo o ha letto un altro articolo o, se ha letto il mio, l’ha letto male. Lo stesso dicasi per tutti gli articoli, tutte le inchieste, tutte le intercettazioni che abbiamo pubblicato negli ultimi due mesi, senza nessuna limitazione e senza nessuna censura, a cominciare dai capitoli riguardanti la Fiorentina, convinti come siamop che i lettori debbano essere informati su tutto. Anche un distratto si accorgerebbe che la Fiorentina è coinvolta in questa storia. O no? Se preferisce leggere altri interventi, è padronissimo di farlo, ci mancherebbe altro Sopravviveremo.
29 Giugno 2006 alle 18:54
“Si tratta di punire, senza usare nessuna clemenza, chi sarà stato ritenuto colpevole di avere sfasciato il sistema. ”
che brutto lapsus freudiano… A quale sistema si riferisce signor Jacobelli? Al sistema Moggi che era l’unico sistema illegale che avrebbe potuto contrastare lo strapotere del Milan sportivo e economico dal 1995 in poi? Chi vinceva sempre prima che entrasse in scena Moggi alla Juventus con il suo sistema? Glielo dico io, vinceva sempre il Milan senza rubare ma solo perchè aveva i soldi cosa che però non basta come ha sempre dimostrato Moratti ma anche aveva l’organizzazione e sapeva fare le squadre, ricordiamo che Gullit, Rijkard e Van Basten furono comprati a due lire … Alla fin fine a voi giornalisti ha sempre fatto comodo il sistema Moggi perchè era l’unico che poteva consentire a un’altra squadra che non fosse il Milan di vincere i campionati, certo illegalmente, ma almeno battere l’odiato Milan, ragionamento che ha sempre fatto il suo amico Franco Melli (Caro Melli…) al processo, meglio che vinca la Juve illegalmente che il Milan. Nel suo lapsus freudiano “Si tratta di punire, senza usare nessuna clemenza, chi sarà stato ritenuto colpevole di avere sfasciato il sistema. ” lei si riferisce al Milan, il sistema vuole punire il Milan con accuse inventate, perchè sa benissimo che con la Juve in B e ridimensionata si ritornerà all’era pre-Moggi cioè prima del 1995 quando il Milan vinceva campionati e coppe europee certo perchè ha i soldi ma soprattutto perchè ha organizzazione e sa fare le squadre. E’ il MIlan che è responsabile dello sfascio del sistema Moggi, o meglio se la Juve va in B, il Milan sfascerà implicitamente il sistema illegale di Moggi che era l’unico modo per vincere i campionati nei confronti dello strapotere economico, organizzativo e sportivo del Milan, e per questo i media e le squadre perdenti come l’Inter e la Roma chiedono a gran voce che venga punito il Milan perchè colpevole di avere sfasciato il sistema, o meglio colpevole di sfasciare in futuro, con la Juve in B, il sistema che era strutturato per impedire al Milan di vincere i campionati.
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Va bene tutto,
va bene esprimere la propria opinione, ma strumentalizzare le altrui no. Ma chi ha mai nominato il Milan? Ma cos’è la sua, un’excusatio non petita?
La mia affermazione chiara e precisa sarà un lapsus freudiano, ma per lei e solo per lei.
Non si permetta mai più di concionare e di distorcere ciò che dico e ciò che scrivo.
Delle due l’una: o capisce ciò che legge o se vuol capire altro sono affari suoi. Invidio le sue granitiche certezze: se ha un attimo di tempo, perchè non le trasmette anche agli investigatori e ai magistrati. Quanto ai giornalisti e ai media, ognuno fa il suo mestiere. Se è della categoria, benvenuto nel club. Sennò, lasci stare anche Crudeli, Melli e le loro opinioni. O non sono liberi di averne?
29 Giugno 2006 alle 18:57
Condivido e sottoscrivo. Purtroppo ho l’impressione che si stia cercando disperatamente un cavillo per far entrare in gioco il “gattopardismo”: ci sono troppi segnali in tal senso,a cominciare dal mancato azzeramento di Procura e Corte Federale,lasciate lì quasi a garantire la continuità. Caro Direttore,non è che mi ostino a vedere il bicchiere mezzo vuoto…è che non sono ancora sicuro che abbiano voluto farci vedere il bicchiere! Se sarà così,sono proprio curioso di osservare il comportamento delle varie tifoserie :rimango convinto che la giustizia interessi davvero a pochi,perchè l’importante, per la stragrande maggioranza dei tifosi,è che la squadra del cuore non venga penalizzata a prescindere. Mi corregga se sbaglio…
29 Giugno 2006 alle 19:09
caro direttore penso che il sistema calcio vada avanti così ormai da sempre,l’unico problema è che negli ultimi 15 anni milan e juve hanno un po’ esagerato. non credo che voi addetti ai lavori non sapevate come funzionavano le cose. credo comunque che alla fine non succedera’ nulla. mi sembra che tra le squadre in causa non ci sia il napoli da poter far retrocedere.
29 Giugno 2006 alle 19:24
anche lei fa lo stesso errore in buona fede, di tanti giornalisti,, magistrati di serie A magistrati di serieB e magari di serie Z fa lo stesso errore che dice a noi facciamo come tifosi, di essere di parte, e allora perche se noi tifosi di parte difendiamo la nostra squadra, secondo lei siamop dementi, settari partigiani o magari trinariciuti con l,anello al naso,,,, anche voi giornalisti come tutti noi mortali, siete partigiani, settari,ma vi proponete come difensori della virtù e della giustizia……mi risulta che molti suoi colleghi Moggi se lo filano tutti i giorni, con grande allegria e complicità, perchè Borelli e l,icona della giustizia e gli altri magistrati sono delle cariatide del vecchio sistema, ma Borrelli da dove arriva° ? da quale sistema giudiziario? Se e stato rinviato il processo, perchè deve pensare male??? Ruperti per lei è forse sciocco, e non capisce di giustizia,????? Di cosa ha paura dottor JACOBELLI, CHE MAGISTRATI CHE NON SIANO BORRELLI non siano all,altezza,,,,, Vede gira gira facciamo tutti lo stesso ragionamento questo va bene a me quello non va bene a te,,quello è bravo, quello è scemo,,,quello è serio, l,atro è una leggera, quello è dalla parte di quello quello di quell,altro,,,, siamo tutti uguali da questo lato, ed è bello che sia così , ognuno la pensa come vuole, MAGISTRATI compresi,,, Lei difende giustamente la fiorentina, l,altro la iuventus, l,altro il milan,, ecc…. e allora??????la vicenda di Pessotto, forse ha calmato un pò la frenesia del tutto subito e prima, nel processo tutti hanno i loro diritti, in eguale misura, e non gli uni più degli altri,,,quindi, si faccia il processo svelto, d,accordo, ma non con la fiamma sotto la sedia, perchè un processo che dura 10 anni è un crimine, ma che duri 24 ore altrettanto degno di una nazione stile cuba o cina con esecuzione sommaria sulla pubblica piazza compresa, salvo poi dopo qalche tempo, dire, scusate ci siamo sbagliati o peggio così l,abbiamo fatto andare………come volevamo noi…e chi se ne frega della giustizia……… a presto sentirla.
29 Giugno 2006 alle 20:03
le squadre coinvolte,con i rispettivi dirigenti,presidenti,collaboratori,sono state deferite con l’art6; ossia illecito sportivo.
per la giustizia sportiva,il fatto di essere stati vessati (come scrive lei) non costituisce un’attenuante.
nel codice della giustizia sportiva non viene neanche menzionata la “vessazione”.
squadre come bologna e cagliari,per citarne due,hanno subito l’anno scorso molti errori arbitrali ma non si sono adeguate al sistema,o chiesto aiuti a moggi per salvarsi COME HA FATTO DELLA VALLE E MENCUCCI.
ma cosa c’entra la frase: Si tratta di delineare con precisione la scala delle presunte responsabilità….la giustizia sportiva applica le sanzioni in base agli illeciti commessi,o reiterati,e non in base a principi inesistenti come vessazione/concussione
se la juve non va in b,non ci andrà nessuno..altro che gradualità di responsabilità
tarallucci e vino per tutti!
29 Giugno 2006 alle 20:33
quanti punti oscuri in questo post,per citarne alcuni:
1-L’offensiva degli avvocati contro i giudici di Carraro= non mi pare che siano stati in primis gli avvocati di carraro a fare un’offensiva…contro i giudici di carraro? ma non mi pare che il solo carraro debba essere giudicato..O SBAGLIO???
2-Ma la vera partita è un’altra: si gioca attorno e nel nome di Borrelli, le cui conclusioni del primo ramo d’inchiesta sono state pesantamente riviste e corrette dal procuratore federale Palazzi, nominato durante il regno di Carraro. =se le conlusoni di borrelli sono state riviste vuol dire che non sussistevano elementi probatori
3-Sia chiaro: nessuno dubita della preparazione e della competenza del magistrato militare chiamato a sostenere le ragioni dell’accusa.= per il solo fatto di asserire che palazzi è stato nominato nel regno di carraro,evidenzia in modo tutt’altro che latente un dubbio sulla sua,non preparazione come lei scrive ma peggio ancora sulla sua eventuale imparzialità…
4-nella stessa misura in cui l’Ufficio Indagini e la Commissione d’Appello Federale sono stati rivoltati come un calzino, per evidenti ragioni di opportunità bisognava fare altrettanto con la Procura Federale = se parla di opportunità mette in dubbio la sua lealtà,è bravo a scrivere parole senza essere diretto nelle accuse,ma io leggo al contrario accuse velate.
questi sono alcuni punti del suo post che ho trovato contraddittori,faziosi,è un mio pensiero ma mi permetta di leggere tra le righe i suoi pensieri e non solo di leggerli e basta!!!!!!!!
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Caro Pippo, lei può fare ciò che le pare, ma non attribuirmi ciò che non penso. Anche se debbo confessarle che non mi era mai capitato prima di incontrare addirittura un esegeta del mio pensiero. Troppa grazie.
Le sono grato comunque della sua attenzione. Abbiamo idee diverse, ma nulla è più stuzzicante del loro confronto.
29 Giugno 2006 alle 20:35
se è desiderio di giustizia questo caro direttore… Dunque. Devono fare, fare bene, alla svelta e con condanne esemplari… a Milan, Juve e Lazio. Meno alla Fiorentina.
Pensare che in altri blog leggo… Dunque. Devono fare, fare bene, alla svelta e con condanne esemplari… A Juve, Lazio, Fiorentina. Meno al Milan.
E non è invece giustizialismo questo? Le sentenze già scritte dovrebbero solo essere firmate, per questo non ci vuole poi tanto tempo per questo processo, interpreto bene?
Giustizia ci vuole, e la giustizia ammette la difesa, anche la più dura e indigesta, ma questo stride con il giustizialismo, perchè questo non consente di sprecare fiato, è farsa da consumarsi in un palcoscenico davanti al pubblico compiacente.
Ammettere anche la difesa del mostro, potrebbe significare rompere l’intero giocattolo per la prossima stagione, questo darebbe veramente fastidio a molti che invece che di calcio dovrebbero scrivere, che so, per un anno di cronaca locale (il guaio sarebbe per i quotidiani e le testate sportive).
Eppure qualcuno degli addetti, Marco Mazzocchi a “Notti Mondiali” ad esempio, il coraggio di palesare la prospettiva che più che presto si debba fare bene, magari a costo di uno stop vero al calcio, l’ha avuto. A lei non viene in mente questo?
Se perde Borrelli l’avrà vinta chi ha saputo lavorare meglio di lui. Ma non si preoccupi, come non mi preoccupo neanche io, non è così che andrà. Per come si è proceduto fino ad oggi (male, fin dal primo giorno in cui le carte di cui si parla oggi furono archiviate in Procura a Torino e da settembre 2005 giacevano alla FIGC, strano caso di Procura cieca, se a Roma e a Napoli in quelle carte ci hanno fiutato il caso del secolo), non si può tornare indietro e concludere bene.
Che la Fiorentina l’abbia fatto per difesa? Lo chieda alle società che al posto della Fiorentina hanno pagato i danni di eventuali (noti la parola garantista) comportamenti illeciti con la serie B. Solo giustificazioni lecite possono cambiare le posizioni, non le lacrime dei Della Valle. Quelle anche Moggi ha saputo farle vedere, e allora? Perchè non crede anche a lui?
Condivido in pieno il post di “mariuccia”.
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Caro Massi,
prendo atto della sua divergenza d’opinioni con me e della sua concordanza con le tesi della signora Mariuccia.
Se lei avrà la pazienza e la voglia di leggere le risposte che ho dato ad altri navigatori, troverà una replica anche per lei. Non bisogna nè fare alla svelta (con rispetto parlando, lo andiamo sostenendo da quando il bubbone è scoppiato) nè essere giustizialisti.
Bisogna, per una volta, fare giustizia. Infliggere pene non esemplari, ma giuste.
29 Giugno 2006 alle 20:50
Buona sera Direttore, ho letto il suo articolo e condivido in toto quello che lei scrive. Io sono un tifoso e abbonato della Juventus, premetto che non ho gioito per l’ultimo Scudetto come gran parte dei tifosi della nostra squadra, ma quello che mi premeva farle sapere e che io vorrei d’incanto tornare indietro di 15 anni (calcistici) prima della FAMIGERATA TRIADE. La Juve in quei anni era presa ad esempio in Italia e in tutta Europa ora… siamo reputati la squadra più disonesta !!!
Non è giusto, da parte della Nuova Gestione cercare di scaricare tutto a Moggi e C. e non è giusto difendersi con fior di Avvocati negando l’evidenza dei fatti e delle intercettazioni.
Noi tifosi vogliamo RIPARTIRE e non continuare… in questa direzione, se abbiamo sbagliato, dobbiamo pagare, perchè vogliamo essere fieri della nostra Amata.
Un tifoso deluso e arrabbiato.
29 Giugno 2006 alle 20:51
Caro Direttore
mi dispiace prendere atto delle Sue parole, ma sono settimane che INVOCO l’uscita di Palazzi, dopo quella di Martellino, e del rifacimento della Corte Federale.
Ho un’unica speranza:
- ci sono circa 40 giornalisti stranieri (inclusa la CNN) e vorrei vedere con quale faccia si presenterà chi dovrà leggere le sentenze al termine della Camera di Consiglio.
La prego, coinvolgete la Stampa estera il più possibile, fate in modo che si rendano conto di cosa effettivamente è successo e cosa recita il Codice Sportivo. Davanti al mondo, forse, abbiamo ragioni politiche che ci obbligano a dare esempio di moralità.
In secondo luogo, vorrei capire cosa significa differenziare le posizioni dei tartassati da quelli che non lo erano.
Se l’esempio del Genoa e Preziosi è arcinoto e non lo si vuole prendere in esame come esempio di TARTASSAMENTO, cosa dire di Gazzoni e di Corioni?
Questa mi sembra come la parabola del figliol Prodigo: il vitello grasso quando si deve servire in tavola? per il figlio fedele ed ubbidiente o per il dilapidatore tornato all’ovile?
Io credo che i primi a dover essere risarciti devono essere quelli che NON si sono piegati.
Mi dispiace, ma questa volta non c’è, per me , una differenza abissale tra chi obtorto collo ha obbedito e chi governava il marcio.
In ogni caso, Carraro deve essere radiato ed espulso per sempre da qualsivoglia rappresentanza sportiva. Se lui era il Presidente, come in qualunque buona azienda, deve essere il primo a pagare…. e tanto.
29 Giugno 2006 alle 21:08
Caro Dr. Jacobelli,
1) in precedenza avevo inviato un post in cui giravo a tutti la domanda: Come attenuante GIURIDICA, in base al codice penale del calcio e precedenti giudiziari, quale valenza puo’ avere una vessazione arbitrale precedente?
2) Vero, Gazzoni e Corioni e anche Cellino a malincuore hanno finito per votare Carraro, come i Della Valle hanno finito per rieleggere Galliani con Zamparini al fianco. Dov’ erano pero’ i paladini del calcio pulito quando Gazzoni ha abbandonato la stanza e rassegnato le dimissioni da consigliere federale dopo la sporcizia dell’ iscrizione della Reggina e i duri cojmmenti dell’ ex patron felsineo contro Carraro “il dirigente”?. Si e’ alzata una voce da parte dei Della Valle?. Gli incredibili arbitraggi contro il Cagliari (Reggina-Cagliari, Brescia-Cagliari, ecc) hannno provocato le ire dei Della Valle a difesa di tutti quei poveracci (Mencucci: “di cui lui in verita’ si e’ stancato di far da supposto punto di riferimento”?;
3) I Della Valle hanno accettato a no il misterioso ripescaggio in B dallo stesso sistema, vidimato da Giraudo in prima persona? Hanno accettato si’ o no tutte la lunga serie di decisioni arbitrali a favore dei viola in quel torneo di B, che mio fratello tifoso del Cagliari saprebbe elencare una ad una?
4) Quando Cazzola ha chiesto, unico, l’ immediato allontanamento di Galliani il vecchio nemico-mostro, dove erano i Della Valle se avevano la coscienza pulita come da loro asserito?
5) Quando Gazzoni ha denunciato il cosiddetto doping amministrativo (e non solo la questione dei SOLDI ricavabili dai diritti TV), dove erano i Della Valle?
6) Durante tutto questo scandalo, i Della Valle hanno mai detto che una squadra come il Bologna andrebbe ristacita per quanto fatto dai poteri forti (Juve, Carraro-Lazio-Mediobanca, forse Galliani-Milan-Mediaset), ai quali loro, vessati, hanno dovuto inchinare la testa loro malgrado? O forse il legale di Mencucci non ha chiesto esplicitamente che i diritti a partecipare al processo da parte di Bologna e Brescia andavano calpestati?
Nessuno e’ un santo qui, ma, nella mia opinione, in una graduatoria di nobilita’ i Della Valle vanno collocati ben piu’ in giu’ dei nomi da Lei fatti.
29 Giugno 2006 alle 22:13
Provate a leggere le imputazioni fatte alla Fiorentina prima di trattarla alla stregua delle altre squadre …….
1) “La vicenda dell’Ac Fiorentina ed il coinvolgimento della società calcistica in questione nel sistema evidenziato dall’attività di indagine…”. Ac Fiorentina? Insomma, è sempre colpa di Cecchi Gori.
2) “La dirigenza aveva in tutti i modi tentato di contrapporsi alle posizioni dominanti … di Juventus e Milan e più in generale delle società di primo piano nel tentativo di costituire un altro polo di analoga rilevanza e peso economico che potesse ergersi ad antagonista del primo”. Invece, aveva tentato, e tenta tuttora, in contrasto con Juve-Milan-Inter e nel silenzio tombale di Lazio e Roma, di distribuire in modo più equo le risorse tra tutte le società di calcio.
3) Tale “posizione ha fatto sì che la società calcistica Ac Fiorentina dovesse scontare sul campo le conseguenze di tale atteggiamento”. Ma i danni provocati alla Fiorentina, Acf e non Ac, chi li risarcisce?
4) “E così se da un lato Andrea Della Valle cerca un contatto con Mazzini per ottenere aiuto…”Nel dizionario Palazzi (il procuratore federale, non il linguista) telefonare al vice presidente federale per “non esigere niente, ma solo rispetto” vuol dire chiedere aiuto.
5)”… dall’altro il fratello Diego propone al presidente della Lazio Lotito un accordo sul risultato della partita che, a breve, le due squadre avrebbero giocato. A breve? Proposta di cui gli inquirenti vengono a conoscenza tramite una intercettazione telefonica del 22 aprile e datata il giorno precedente, ossia il 21 aprile, partita prevista il 22 maggio. C’erano ancora quattro gare da disputare. Come fa Della Valle a sapere di aver bisogno di punti contro la Lazio e come fa a sapere che la Lazio non ne avrà bisogno? E come fa a fare la proposta a uno che milita nella cordata avversa in Lega calcio, sapendo di fornire a Lotito una straordinaria arma di ricatto?
6) Lotito “afferma di avere sdegnosamente rifiutato”. Davanti a Borrelli, Diego Della Valle dice di non aver mai telefonato a Lotito e il presidente della Lazio spiega: “Preciso che Della Valle voleva che io facessi l’accordo con la sua cordata per i diritti tv. Proposta che io ho ritenuto inaccettabile”. Ma l’accusa si dimentica di scriverlo. Il 21 aprile si è svolta un’assemblea di Lega a Milano. E’ verosimilmente quello il luogo della proposta.
7) “Moggi ‘predice’ quale sarà l’andamento delle ultime due partite della Fiorentina, fornendo indicazioni che troveranno conferma nei fatti (pareggio a Roma e vittoria sul Brescia)”. Vincitori passati, presenti e futuri del Totocalcio, consultate un avvocato: sarete presto accusati da Palazzi. Ma basterà anche aver ‘predetto’ due soli risultati…
8) “La partita si conclude proprio in parità come ‘divinato’ da Moggi e tuttavia le conversazioni che seguono l’incontro lasciano palesemente intendere come la ‘macchina organizzativa’ si fosse mossa, almeno nelle intenzioni, verso l’obiettivo di garantire la vittoria della Fiorentina”. Palesemente? Ma quando Figo disse “palesemente” di aver visto Moggi entrare nello spogliatoio di Paparesta prima di Inter-Juventus cosa fece Palazzi? Lo deferì e il portoghese fu multato. Certo, una macchina organizzativa perfetta: briga per ottenere la vittoria della Fiorentina, ma si dimentica di dirlo a Rosetti e a Pisacreta, e pensare che Bergamo afferma pure di aver mandato delle e-mail ma… dannata tecnologia… e anche Moggi non lo sa, visto che ‘divina’ il pari. Sta a vedere che il vero capo della Cupola è Diego Della Valle, che, autodanneggiandosi, ha tentato furbescamente di precostituire la prova della sua innocenza.
9) La telefonata tra Mazzini e Mencucci “appare utile anche perché fornisce ulteriore conferma del fatto che la mancata vittoria della Fiorentina contro la Lazio è stata una delusione rispetto al risultato prefissato dal sodalizio”. C’è un errore arbitrale colossale, e l’amministratore delegato del danneggiato non può nemmeno telefonare al vice presidente federale per lamentarsene? Comunque, è davvero un sodalizio di imbecilli. E’ da dopo la gara con il Messina che provano a salvare la Fiorentina e non ci riescono mai e addirittura i viola subiscono ancora sviste pazzesche.
10) “Dubbi sulla direzione vengono sollevati anche da Diego Della Valle”. Certo, se n’è accorto anche lui che, pur avendo avuto torti arbitrali dalla prima giornata – gol in fuorigioco di Montella, arbitro Dondarini –, se ne è lamentato ufficialmente solo alla trentaduesima…
11) “In definitiva, gli elementi investigativi inducono a ritenere che l’asse Della Valle – Mazzini – Bergamo si fosse in tale occasione mobilitata per garantire il risultato pieno della Fiorentina”… Visto? E’ Diego Della Valle il capo della Cupola.
12) “…ciò anche in considerazione del fatto che la Lazio non aveva nulla da pretendere, essendo ormai salva”. Aritmetica da scuola elementare: prima della gara Atalanta 35 – Fiorentina e Brescia 38 – Siena e Chievo 39 – Parma 40 – Bologna e Roma 41 – Lazio, Lecce e Reggina 42. Ci sono sei punti in palio… altro che Lazio salva.
13) “Dalla disanima di tali elementi si desume in modo inequivoco, come lo svolgimento della gara sia stato evidentemente condizionato dalla designazione di un arbitro amico”. ‘Inequivoco’: l’arbitro era ‘evidentemente’ un amico… figurarsi se fosse stato un nemico.
14) Occorrerà dunque “valutare la posizione dell’arbitro Rosetti”. E’ facile facile: è in Germania.
15) “Tale partita (Bologna-Fiorentina ndr) assume rilievo particolare in quanto attraverso il pareggio la Fiorentina consegue il duplice incoraggiante risultato di raggiungere la concorrente Parma al quartultimo posto…”. Aritmetica da scuola elementare: Atalanta 31 – Fiorentina, Brescia e Parma 34 – Chievo 35 – Siena 36 – Lecce 38 – Reggina e Roma 39 – Bologna 40. La classifica avulsa fra le tre non è completa… come si fa a sostenere che la Fiorentina è quartultima?
16) “… e di collocarsi in una posizione di vantaggio nei confronti della diretta concorrente per non retrocedere, il Bologna”. Talmente diretta che il Bologna ha sei punti in più ed è undicesimo. E i giornali ne sono così convinti che titolano che il pari non serve ai viola.
17) “Mazzini, di fronte all’indicazione del Mencucci del nominativo dell’arbitro designato, che sarà Bertini di Arezzo, sottolinea che si tratta di un grande amico…”, Mencucci “elogia la direzione dell’arbitro Bertini” e “Gli elementi sopra evidenziati devono logicamente condurre a ritenere che l’arbitro Bertini abbia ricevuto specifiche indicazioni dal designatore Bergamo per effettuare un arbitraggio in favore della Fiorentina…” La logica, questa sconosciuta. Mazzini, che per l’accusa fa parte della Cupola, non sa chi sia stato designato tanto che lo chiede a Mencucci, i Della Valle non hanno ancora parlato una sola volta con Bergamo, ma egli “logicamente” ha dato specifiche indicazioni a Bertini: in una seduta spiritica? E se una volta tanto Mencucci osserva che non ci sono stati errori arbitrali questo cosa proverebbe? Con questa argomentazioni, Collina dovrebbe essere in galera, viste le sue tante direzioni di gara ineccepibili…
18) “Mazzini continua nell’opera di esortazione dei massimi dirigenti della Fiorentina, lasciando apertamente intendere che il loro silenzio rischia di portarli alla rovina”. Dunque, i Della Valle e Mencucci finora non hanno parlato con Bergamo. Ed è Mazzini che continua a telefonare. E allora che cosa c’entra l’accusa su Bologna-Fiorentina?
19) “Il risultato (Chievo-Fiorentina ndr) è rappresentato dalla designazione ‘pilotata’ dell’arbitro Dondarini” e “…Mazzini ottiene da Mencucci la risposta che si sono visti i risultati del loro attivarsi”.E’ la spiegazione del “bel lavoro ho visto” di Mencucci. Un masochista doc: sarebbe contento di vedersi assegnato l’arbitro che contro la Samp cacciò dal campo due viola nei primi nove minuti, che fece dire a Zoff di avere “cattivi pensieri” e che fece prendere un’inibizione fino al 30 giugno all’allora direttore generale Fabrizio Lucchesi, entrato negli spogliatoi per insultare l’arbitro e uscitone bestemmiando solo dopo aver scagliato, rompendolo, un piatto contro il muro.
20) L’apporto dell’arbitro Dondarini è determinante “in negativo per una decisione particolarmente sfavorevole per il Chievo che nei minuti di recupero si è visto negare un rigore per un evidente fallo su Cossato”. Meglio dell’informativa dei carabinieri che aveva parlato di gol annullato ai padroni di casa, ma non ancora bene: c’era un rigore al 25’ della ripresa per fallo su Bojinov. Dimenticanza. Della Cupola, che non ha avvisato Dondarini, e del procuratore federale, che non ha visto tutta la gara.
21) Nel pranzo del 14 maggio 2005 tra i Della Valle, Mazzini e Bergamo “viene suggellato il patto, nel senso che in cambio dei favori prestati da Bergamo, i Della Valle si impegnavano a desistere dall’opposizione e dal contrasto allo status quo”.Giusto: hanno ridato Miccoli e Maresca alla Juve, che Moggi voleva fossero acquistati completamente dalla Fiorentina, hanno denunciato Juve, Milan e Inter all’Antitrust, hanno continuato la battaglia in Lega sui diritti tv, tanto che Juve, Milan, Inter, Roma, Lazio, Messina e Livorno hanno il contratto con Mediaset e la Fiorentina no. E Bergamo? Non è più il designatore.
22) Nell’organizzare il pranzo del 14 maggio, “si segnala la particolare accortezza del Mazzini che, oltre a curare che l’incontro si svolga in modo quanto più possibile riservato, si preoccupa di posticiparlo rispetto alla designazione degli arbitri per le partite della domenica successiva”.Luogo riservato: Hotel Villa La Massa. Ed è quel luogo perché Della Valle, come riferito in una telefonata di Mencucci a Mazzini, vuole assolutamente che si faccia in un ristorante, dunque non un incontro segreto. E di quell’incontro si parlava dal 21 aprile. Che gran fretta di accomodare le partite c’era in casa viola…
23) Nella telefonata tra la Fazi e Bergamo, la “sequenza lascia chiaramente intendere come l’arbitro Rodomonti abbia ricevuto adeguate istruzioni sul comportamento da tenere nella direzione di gara che vede impegnata la Fiorentina (Fiorentina-Atalanta ndr)”. Altro che adeguate. Adeguatissime: ma Rodomonti deve avere qualche problema di comprensione, perché non concede un rigore alla Fiorentina.
24) “Perché la Fiorentina si possa salvare, oltre a essere indispensabile che la stessa superi il Brescia, è altresì necessaria una particolare combinazione con i risultati delle partite sia del Parma a Lecce sia del Bologna con la Sampdoria”. Sempre dallo stesso libro di aritmetica elementare: se la Fiorentina batte il Brescia, è sufficiente che una tra Parma e Bologna perda. Perché, in quel caso, andrebbe in B, oltre ad Atalanta e Brescia, proprio quella tra Parma e Bologna che è stata sconfitta.
25) “… si rivelerà decisiva la designazione pilotata e il conseguente arbitraggio di De Santis, appositamente inviato a dirigere la delicata partita tra Lecce e Parma”. Si veda sopra: alla Fiorentina serve che il Parma perda per non dipendere dal risultato del Bologna. Ma l’accusa non menziona Bologna-Samp, arbitrata da Paparesta, perché non la ritiene pilotata. Lecce-Parma termina 3-3: non è pertanto il risultato che fa comodo ai viola. Curiosità: un arbitro corrotto non avrebbe avuto poi tanta difficoltà a far vincere il Lecce. A quella gara, i salentini si presentano con un bilancio casalingo di 8 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte. Il ruolino del Parma in trasferta è sconfortante: 2 vittorie, 2 pareggi e 14 sconfitte.
26) “…la conversazione tra Mazzini e Claudio Nassi, attualmente vicino agli ambienti della Fiorentina”. Eugenio Bersellini è vicino allo stesso modo.
27) La telefonata tra Mazzini e De Santis si apre con “lo sfottò di Mazzini che dice di essere Morfeo, espulso nel corso della gara…”. Macché espulso: solo ammonito. Basterebbe aver controllato le decisioni del Giudice Sportivo.
28)”… De Santis si vanta anche per come è riuscito a gabbare il direttore tecnico del Parma di fronte alle sue lamentele per la direzione di gara e per le ammonizioni e le espulsioni inflitte ai giocatori del Parma”. L’analisi alla moviola delle decisioni di De Santis, effettuata anche recentemente a Matrix dimostra che ogni provvedimento disciplinare fu corretto, regolamento alla mano. C’è di più: Contini è l’unico espulso del Parma, a 6 minuti dalla fine. Vignaroli verrà sanzionato con la squalifica, ma non si tratta di espulsione in senso tecnico perché il provvedimento è preso da De Santis a gara finita. E il Parma si presenterà allo spareggio con sei squalificati: dunque, il vantaggio era semmai del Bologna, ma non certo della Fiorentina. E Zeman? Dice di non aver notato nulla di strano nell’arbitraggio di De Santis, ma invece nota come i suoi giocatori rallentino a una ventina di minuti dalla fine. Questo atteggiamento è favorevole alla Fiorentina? Proprio no. Se il Parma segna, la Fiorentina è costretta allo spareggio con il Bologna.
Considerazione finale: da questo splendido filotto manca Fiorentina-Milan. Certo, è strano che un’organizzazione così perfetta, come quella descritta dal Procuratore Federale, si dimentichi di funzionare proprio nella gara in cui tutti potrebbero trarne un vantaggio immediato: Moggi, perché a quella data – il 30 aprile - Juve e Milan sono appaiate al comando, e Della Valle, perché almeno un punticino fa sempre comodo. Tutto è perfetto, persino l’arbitro: De Santis. Eppure, il Milan vince 2-1 e l’arbitro potrebbe espellere Stam per fallo da ultimo uomo su Miccoli e in due occasioni contestate in area rossonera chiude gli occhi.
Ma in quel periodo, osservano i carabinieri, De Santis appariva più vicino al centro di potere rossonero. Come cambiano le cose in un mese.
29 Giugno 2006 alle 22:35
Egregio Dottor Jacobelli.
Ho molta stima di lei, ho cominciato ad apprezzarla, da quando dirigeva tuttosport
(ho fatto pure la collezione delle “posate”) alle prime uscite al “Processo di Biscardi”,
il Corriere dello sport, 7gold…ecc.
In particolare ricordo, la “strenua” difesa dei calciatori; BAGGIO e DEL PIERO, e il continuo giusto “attacco” all’ex presidente della figc FRANCO CARRARO.Del quale ha chiesto RIPETUTAMENTE E GIUSTAMENTE per anni le dimissioni.
Ma mi consenta di “dissentire” su tutto il resto del testo di cui sopra, sul quale non mi trova ASSOLUTAMENTE d’accordo.
Con “INTATTA E RINNOVATA” STIMA,
cordialmente la saluto.
29 Giugno 2006 alle 22:46
Caro Direttore
Sono nato in questa Repubblica di Banane. (e mi spiace che non ho soldi per andarmene) Ho visto radrizzare certe Banane che nemmeno a martellate… ci si sarebbe riusciti.
Si sono fatti un sacco di monumenti alla Banana (Ospedali carceri scuole strade Stazioni ecc… come spesso Striscia la Notizia ci documenta con ottimi inviati e filmati).
E dove molti che dovrebbero vedere si distraggono… o vanno per girasoli.
Abbiamo una storia lunga anni di Bananate… Da chi cadeva dalle finestre della Questura a Aerei che si inabissavano senza colpa alcuna ecc… ecc…
Mi spiace per l’accostamento che potrebbe sembrare fuori luogo, perchè più vicino alla politica che allo sport, ma purtroppo calza o c’azzecca a pennello.
Quello che voglio dire, è, che se siamo riusciti a fare i “Merlino” con cose più serie figuriamoci con queste…
La speranza è l’ultima a morire. Ma sappiamo anche che: chi vive sperando!….
E ho paura che ci sia già pronto lo strumento più amato e usato in questo paese:
il Drizza Banana a idrogeno (Non inquina… anche se non so dove si riforniranno visto che l’unico distributore che c’era… se l’ he preso Merlino).
29 Giugno 2006 alle 22:50
e gia comincita male pensavo che avessero gia buttato la chiave invece…..L’unica cosa certa e che da qua non passera nessuno alla domenica sicuro. L’anno scorso cerano in piazza gli irriducibili poi e stato il turno dei messinesi che non facevano partire i traghetti qest’anno tocca a noi bolognesi fermare l’italia visto che da noi qualcuno transita alla domenica ciao BUON VIAGGIO a voi tutti..
29 Giugno 2006 alle 23:12
MA BASTA!!!
Qui mi sembra che stiamo facendo come quando rapirono il piccolo Tommaso, se mi perdonate l’accostamento!
Tutti contro il padre reo di chissa quali colpe!
C’è un tribunale, esistono giudici e livelli di istruttoria!
Anche la fretta che anela negli animi, mi sembra inopportuna!
CHE SIA GIUSTIZIA, MA NON DI POPOLO!
PERCHè IL POPOLO VIENE USATO PER BRUCIARE LE STREGHE!, QUELLO CALCISTICO POI è LA PEGGIORE GIURIA!
Per favore, non siate Interisti!, ma sportivi!
29 Giugno 2006 alle 23:26
Egregio direttore,
La seguo spesso e spesso condivido le sue opinioni ma ci sono due passaggi del suo editoriale che mi lasciano esterrefatto
1 Passaggio “si gioca attorno e nel nome di Borrelli, le cui conclusioni del primo ramo d’inchiesta sono state pesantamente riviste e corrette dal procuratore federale Palazzi”,
Il dottor Borrelli ha dichiarato che non c’è stata alcuna difformità di giudizio tra quanto c’era nella sua relazione e quanto a sostenuto nei deferimenti il dott Palazzi
2 Passaggio “è impensabile, ad esempio, che la posizione della Fiorentina massacrata in lungo e in largo dal Sistema, possa essere messa sullo stesso piano della Juve o del Milan”
questo passaggio è ancora più curioso perchè A) mette sullo stesso piano Juve e Milan - B) sulla Fiorentina ci sono atti reiterati e provati di azioni poste in essere dai signori Della Valle la federazione(Mazzini) e i designatori arbitrali per pilotare risultati che favorissero direttamente o indirettamente la società viola.
Ora mi chiedo, dal momento che Lei è sicuramente persona intelligente, mi spieghi da quali ragionamenti logici ( e non populisti) derivano le sue considerazioni su questi punti altrimenti mi viene da pensare che lei ritenga, chi la segue e legge da tempo, persona poco intelligente.
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Caro Vittorio,
intanto la ringrazio per la sua attenzione.
Ho letto anch’io le dichiarazioni ufficiali del dottor Borrelli e non ho nessuna difficoltà a credergli. Poi però, leggendo gli atti che lo stesso capo dell’Ufficio Indagini ha consegnato e la richiesta di deferimento del Procuratore Federale si score che c’è un abisso. L’ “illecito strutturale” di cui parla Borrelli, per esempio, non c’è più nell’analisi di Palazzi, ma staremo a vedere che cosa accadrà durante il processo. E’ ovvio che mi auguri di avere sbagliato. Circa la posizione della Fiorentina rispetto a Juve e MIlan, fatta salva la presunzione d’innocenza, s’intende, se i viola fossero stati sullo stesso piano delle altre due società , mi spiega come mai soo stati tartassati dagli errori arbitrali per tre quarti del campionato? Nessuno misconosce gli errori compiuti dai DElla Valle, da Mencucci, le loro telefonate a Bergamo a Mazzini e, se hanno sbagliato è giusto che paghino, ma, vivaddio, almeno si riconosca che sono finiti nel bujco nero proprio perchè si erano opposti al sistema.
29 Giugno 2006 alle 23:31
Egregio Sig. Jacobelli, dopo il suo editoriale di oggi la direzione della Gazzetta dello Sport Le tocca di diritto!!!!
Purtroppo noi milanisti, (e le assicuro siamo tantissimi) dopo gli attacchi subiti della rosea delle ultime settimane, preferiamo donare in beneficenza 1 euro al giorno e non comprare più il giornale.
Da qui alla sentenza definitiva sono sicuro che Lei continuerà equiparare il Milan alle altre squadre, pur sapendo in cuor Suo che non è così. (vedi deferimenti del procuratore senza discrepanze Dott. Palazzi) Calchi pure la mano, insista e volendo usare le parole che l’uomo crocefisso usava col moviolista del programma del lunedì sera dove Lei era ospite fisso, batta forte sul Milan!!!
Non ascolti le parole del Dott. Ruperto “…..io non leggo, non sento e non mi faccio condizionare da nessuno…” Per tanti suoi colleghi questa frase è una delusione ma per chi crede nella giustizia, è la risposta di chi è veramente al di sopra delle parti.
Anche se non avrò il piacere di leggere i suoi pezzi per il motivo su citato, Le auguro buon lavoro per l’ imminente, e prestigioso incarico a Milano!!!!
Forza Milan!!!!!
Ciro Colautti.
29 Giugno 2006 alle 23:40
direttore lei scrive 94.4 xcento non mi sembra un cento x cento forse allora gazzoni il suo voto non lo ha dato a carraro io ho sentito dire che galiani ha comprato i voti mancanti sa voci di corridoio…’
30 Giugno 2006 alle 00:22
Caro Direttore, tira una brutta aria temo che dovremmo assistere alla crocifissione della Juventus per dare al popolo il sangue che chiede e soprattuto perchè nulla cambi…
se dovessimo giudicare secondo le norme sportive e applicare un metodo consuetudinario la Juve dovrebbe finire in serie b e con lei milan, lazio, fiorentina etc etc. Del resto se il Genoa per una presunta compravendità è fallito ed è stato scagliato in c, non vedo come a fronte delle scherzose telefonate di Moggi , Meani, Della Valle e Lotito, non possa accadere la stessa cosa… io ho una remora in merito al diritto che ha un giudice di fornire ad un organismo privato(la Figc) materiale di indagine(le intercettazioni), ma al di là del cavillo(che poii cavillo non è), sono contento che la pentola sia stata scoperchiata, o almeno sarei contento se le cose cambiassero, ma troppe monete stanno girando e il rumore che fanno è ben udibile…
non cambierà nulla questo mi pare evidente, perchè le dirigenze rimarranno le stesse, perchè il signor Abete ad esempio è al suo posto quando dovrebbe invece essere dimissionario per ragioni di opportunità, perchè invece di esternalizzare la gestione del calcio le società lo tengono ancora in pugno… … perchè troppa stampa sportiva non riesce a cogliere le sfumature di alcune vicende ad esempio quelle dei diritti tv… perchè se io do 10 a lei , da buon investitore mi aspetto che la cosa mi frutti 30 o no? e quindi se Sky o Mediaset danno 250 milioni di euro alla Juve chi ci ha guadagnato? sicuro la Juve, ma forse di più gli azionisti e padroni di Mediaset, che guarda caso sono azionisti e padroni del Milan, che guardacaso sono Presidenti del Consiglio, che guardacaso hanno creato lo spalmadebiti, che guardacaso hanno permesso di rateizzare in 23 anni un debito ad una società, debito che i comuni mortali potrebbero rateizzare per legge, e ripeto per legge,e sottolineo per legge, massimo in 5 anni.
Si parla di giustizia, ma poco di cambiamento ad esempio delle formule del campionato, ad esempio di creare una federazione arbitrale multi-disciplinare sotto l’egida del solo Cio, (dicono che non si può fare perchè la Fifa non la permette, beh si manda un sottosegretario da Blatter e gli si dice testualmente: ” non rompa i coglioni”.)
la giustizia in un sistema contaminato non può esser tale se non c’è un cambiamento.
lo facesserò almeno per il business, per l’arido denaro, per mammona.
le lancio una proposta mi dica cosa ne pensa.
cambiamo formula ai campionati: Campionato a 16 squadre , si gioca da agosto a febbraio, a Marzo spazio alle Nazionali, poi si riprende per le ultime 4 giornate ad Aprile.
A maggio gran finale con sistema play off - 1°e2° classificate si qualificano direttamente alle semifinali. la 3° incontra la 6° e la 4° la 5° per definire la griglia delle semifinali. partite di Andata e Ritorno e poi Finale unica.
play out le ultime due retrocedono e la terz’ultima sfida in andata e ritorno al terza del campionato di B (a sua volto ridotto per diminuire il numero delle società professionistiche anche nella C)
Qualche manager riesce a capire cosa significherebbe vendere i diritti Tv di un campionato che a Maggio racchiude il clou? la finalissima? il grande evento? si escluderebbero così le ultime penose giornate di campionato falsate dall’inutilità del giocare perchè nulla c’è da vincere.
Sogni ecco cosa sono perchè Direttore anche lei ha il mio stesso sentore di zebra espiatoria o no?
—————————–
Caro Francesco,
sentori non ne ho. Spero solo che, una volta, una volta sola nella vita, sia fatta giustizia.
30 Giugno 2006 alle 00:35
ps cambiamo anche la Rai , dopo che Del Piero ha detto di aver giocato bene contro l’Australia in un posizione non sua zucconi e mazzola gli han dato del giocatore a fine carriera è scandaloso…
raccolgo adesioni per organizzare un lancio di bombe puzzolenti alla Rai…
Francesco
30 Giugno 2006 alle 00:59
Spezzo una lancia a favore del Direttore !
Grande giornalista come e’ non ha certo bisogno di essere difeso.
Non e’ tifoso viola ne interista (come lo avevo valutato io erroneamente) ma dell’Atalanta.
Leggo commenti di tifosi milanisti e juventini arrabbiati neri.
Forse aver vissuto per anni padroneggiando il calcio ( legalmente o no , non sta’ a me ,ne a voi giudicare ) li fa’ sentire onnipotenti e immuni a qualsiasi punizione.
Di primo acchito le prove contro le 4 (sottolineo quattro) indagate sembrano molto evidenti e quindi non capisco queste reazioni scandalizzate sull’ipotesi di una severa punizione . Sarebbe meglio prepararsi al peggio e prendere in considerazione l’ipotesi di un retrocessione, senza fare troppo i permalosi.
30 Giugno 2006 alle 04:21
Per tutti quelli che parlano a sproposito della firoentina, andatevi aleggere bene le intercettazioni e contestualizzatele con gli eventi e poi cercate se ci riuscite l’illecito.
I Della valle non hanno mai chiesto favori o vittorie o un arbitro preciso (come fatto dal Meani)
Hanno chiesto che finisse la persecuzione a un dirigente federale che si era presentato millantando forse o fors eno di poterli aiutare a far si che finisse.
E cosa dice il Mazzini? non parla di comprare le partite ma di rendersi meno antipatici ai designatori e di non cirticare piu gli arbitri che sbagliano. (notare che non dice di regalare Rolex o macchine). Viene suggerito un incontro al buoi di notte nel retro di Coverciano, Della valle prima nicchia poi decide di incontrarsi ma a patto di farlo a pranzo in un ristorante pubblico e tle incontro (che per i carabinieri si configura come lo stabilire il patto di ferro) avvinee dopo 1 mese che si e’ diceso l’incontro. Ora io che volgio fare illeciti e penso di rivolgermi alle persone che possono farmi da ocntroparte in questi illeciti aspetto 1 MESE? E vediamo questo patto a cosa porta : 3 partite la prima paregigo in casa con atalanta giaretrocessa (0-0) , si vede che deve essere sato difficile truccarla e dare un rigore sacrosanto partita 2) lazio - fiorentina 1-1 qui inutile che parli di quello che e’ successo.
Ultima partita ocn brescia che si gioca la permanenza in A, ti mandano COllina, sicuramente l’arbitro migliore per far si che la fiorentina vinca eh? Collina non risulta indagato.
Lecce parma si dice che fosse indirizzata per salvare fiorentina : ricordo che per essere sicura di salvarsi il Lecce avrebbe dovuto vincere e il parma cosi sarebbe stato in B, ma cosa succede? dalle stesse parole di Zeman i giocatori del lecce in vantaggio Mollano la presa zeman stesso leva Vucinic e mette un giocatore di fascia il parma pareggia e manca poco vince. A bologna, altra partita non inquisita il Bologna pareggia sbagliando uin goal davanti alla porta agli ultimi minuti, tale partita nn risulta inquisita.
Ditemi voi come si fa a dire che con Lecce parma si salva la fiorentina. Solo qualcuno in malafede o che prende per oro colato le ocnclusioni dei carabinieri, molto imprecise in diversi punti, puo’ pensarlo. Chi ah un minimo di cervello e studia bene intercettaizoni e fatti la puo’ opensare in modo differnete.
Per la legge, sentenza del 2002 della cassazione ch eparla di ocme le intercetazioni per eessere prova a se dell’illecito non debobno poter avere diverse interpretazioni.
vi rimando a queste letture per capire come invece nel caso della fiorentina esiste un modo dle tutto differente di leggerle, Leggetele e poi giudicate
http://www.fiorentina.it/notizia.asp?IDNotizia=41702
Invito anche Jacobelli a leggerle che magari si fa una idea piu precisa sul fatto che della valle abbia piegato la testa o meno.
30 Giugno 2006 alle 07:56
Per il Californiano. So che vi dspiacera’ ma tutte le persone che ragionano sanno che il Milan non puo’ retrocedere per le 2 ridicolaggini e la telefonata di Meani. Mi dispiace per voi, capisco anche che ci detestiatiate. Il sistema Moggi ha portato essenzialmente vantaggi a una squadra (Juventus(). Ora, su migliaia di telefonate comprpmettenti ne sono state estrapolate un paio e sono state gestite per giorni da alcuni giornali. Poi vi e’ il Fattore Berlusconi. In Italia tutto e’ lotta politica e da alcuni il Milan viene identificato con Berlusconi e basta .
30 Giugno 2006 alle 08:36
Caro direttore,
sono un tifoso del Bologna (ma avrei potuto esserlo anche di qualsiasi altra squadra, il mio giudizio non sarebbe cambiato) e con questo processo in corso qualche speranza ce l’ho. Non la speranza che il Bologna vada in A (sarebbe solo una conseguenza) ma soprattutto che chi ha guastato questo gioco trasformandolo in business in cui inserire tutte le torbidezze che la parte più degenere dell’Italia può esprimere, sia severamente condannato. L’anno passato il Genoa fu giustamente retrocesso in C per l’illecito consumato col Venezia, oggi abbiamo società che in base alle intercettazioni avrebbero condizionato una ventina di partite (la Juve) oppure benefiaciato di favori in 5 (Fiorentina) e 3 (Lazio). Anche il Milan ha sul groppone un illecito consumato per iniziativa di Meani ed altri tentati illeciti (che sono aggravanti rispetto alla pena minima). Se poi entrando nel campo della lealtà sportiva vediamo che tutti sono chiamati a rispondere per responsabilità diretta dovremmo considerare questa situazione come un’ulteriore aggravio delle posizioni delle varie società. Se la pena minima per UN illecito in situazione di responsabilità oggettiva è la penalizzazione, a mio modesto parere non pare che questa possa spettare al Milan, che al contrario andrebbe retrocesso. La retrocessione potrebbe essere (accompagnata da una forte penalizzazione) la corretta condanna a carico di Fiorentina e Lazio. Per la Juve, francamente non so se la C1 o la C2 o il CND, comunque una riammissione in campionati minori è moralmente obbligata (oltre che prevista dal regolamento).
Tutto questo se, ovviamente, le tesi dell’accusa fossero confermate. E francamente avendo le intercettazioni ed essendo l’onere della prova sulle spalle dei presunti colpevoli, questa evenienza mi sembra probabile. Cosa ne pensa direttore?
——————–
Caro Nicola,
la discriminante fondamentale di questo processo e, soprattutto, di quello d’appello, sarà di natura squisitamente politica. Ovvero: o la linea durissima, che contempla le sanzioni da lei illustrate o quella morbida (retrocesisone in B e revoca di due scudteti alla Juve, penalizzazione per gli altri club). E’ qui che si gioca tutto. Grazie per la sua attenzione.
30 Giugno 2006 alle 08:46
Buongiorno Direttore,
vorrei proprio sapere cosa le fa dire che la Fiorentina “è stata massacrata dal sistema”.
Ma non stiamo parlando di quella società che Della Valle ha preso a prezzi stracciati in C2 e con un salto mortale triplo è stata catapultata in serie B ? E’ stato veramente un bel modo di massacrarla. Certo Della Valle è entrato nel salotto che conta rompendo un po’ di cristalleria, ma quale era il motivo del suo farsi paladino degli oppressi ? Soldi, solo soldi, tanti soldi. Ora chi guadagna sulla pelle di poveracci pagati con un pungo di riso al giorno, non ha l’autorità morale di parlare di diritti a nessuno. Il perbenismo di certi “moralizzatori” puzza più delle fogne a cielo aperto di Calcutta (a proposito sa che lì fanno meravigliosi palloni da calcio?) e lascia solo un vuoto senso di nausea. E’ vero che nel campionato scorso, la Fiorentina ha dovuto sopportare diversi “errori” arbitrali, ma nel campionato di quest’anno? Se Della Valle si è “dovuto piegare” al sistema nella stagione 2004/2005, come si spiegano tutte le “sviste” a suo favore nel campionato appena concluso? Non si possono blandire i tifosi lamentandosi per i torti subiti e poi stendere un cortina di fumo sui favori incassati. Quindi, per piacere, non si faccia tentare dall’accodarsi a questa disgustosa processione di strabici censori, resti distante (come spesso è stato) e l’odore non Le si attaccherà.
Il Suo affezionato lettore.
30 Giugno 2006 alle 08:47
Per dare una lettura complessiva della situazione calciopoli, i giudici devono prendere atto di alcune cose, e sinceramente mi piacerebbe avere delle risposte.1)chiusura indagine procura di Napoli dove emergono chiaramente le responsabilità penali di alcune squadre:JUVE inprimis e a seguire Fiorentina, Lazio, Reggina e altre minori.I rispettivi massimi dirigenti inquisiti per associazione a delinquere insieme a de Santis e altri soggetti.dalla chiusura delle indagini della procura di Napoli si evince perfettamente il NON COINVOLGIMENTO DEL MILAN E DI GALLIANI…L’informativa dei CC della Regione Lazio a chiusura del’indagine dice incredibilmente le stesse cose..ORBENE, o siamo DI PARTE, MALIZIOSI e ANCHE PEGGIO..ma come si fa a dire che esistesse un teorema Milan visto che magistrati e Ufficiali Dei CC l’hanno escluso, o meglio non l’hanno citato proprio? Chi lo continua mettere dentro? Quale Lobby ha tentato, e continua a tenatre di metterlo dentro? LQuesti signori c’hanno lavorato professinalemnte 2 anni, e mi arriva Sua Giustizia, e in solo 10 giorni mi inizia a creare la teoria dell’Illecito strutturato, del non poteva non sapere..Caro Direttore, io sono molto più piccolo di Lei,ma per studio e per interesse ho ampiamenteletto in merito a tangentopoli e ai famosi maxiprocessi per mafia..e quanti indagati e arrestati sono stati proditoriamente accusati, SENZA PROVE, solo per l’incredibile terorema NON POTEVA NON SAPERE, o ASSOCIAZIONE A DELINQUERE IN CONCORSO ESTERNO, due obrobi giuridici, che non esistono da nessuna parte, neanche nei nostri codici, e severamente SANZIONATI DALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA..Teoremi come questi che hanno fatto soffrire tante persone ( ALTRO CHE CALCIO) salvo poi essere al 99,9% tutti assolti da accuse così vaghe e spesso partorite da menti giudiziarie non serene..se lo ricorda l’avviso in telecronaca diretta ad una nostra figura istituzionale nel lontano1994? determinò la caduta di un governo, sempre per la famosa teoria del NON POTEVA NON SAPERE, per poi verificare dopo molti anni che non c’era niente e l’indagato essere assolto completamente..Vogliamo ripetere una stagione così angosciante e oscura? NO, e allora caro Direttore, io credo ai magistrati di napoli, credo ai CC del lazio e credo anche al procuratore Palazzi,quindi mi permetta di dubitare sulle conclusioni, estese credo non propriamente serenamente dall’Ufficio Indagini..Quindi, non riesco a capire perchè il Milan ha una posizione grave da difendere..La fiorentina vessata? Ebbene, viste le carte della Procura di Napoli e tc..il Milan è una stravittima della situazione…il sistema( e non dico la Juve come società..)ha fregato 2 e più scudetti al Milan..e credo prorpio che i rossoneri, stante queste carte a dispozione della difesa, riuscirà senza problemi a dimostrare la completa innocenza e a non subire nenche un’ammenda..ci trovassimo di fronte al contrario, la sentenza politica contro il Milan sarebbe stata eseguita..ma cari tifosi milanisti, gli obrobri e le invenzioni giuridiche sono0 soltanto nella testa di qualcuno, che anche quando rappresentava ufficipiù importanti, è stato spesso e volentieri smentito, non perchè si chiama Tal dei tali deve proferire paole da vangelo…anzi talvolta i vangeli ( elo dico da cretiano senza passare per blasfemo) erano pieni di inesattezze e di apologie..quindi caro Pippo e cari amici milanisti, non ci accapigliamo con gli altri tifosi, ognuno difende la sua squadra ed è giusto, quello che non è giusto è il tentativo di inserire in un quadro accusatorio e probatorio vicino al delinquenziale, chi il delinquente non l’ha mai fatto..il Milan sarà guidato da un soggetto magari non troppo simpatico, ma non per questo deve essere per forza colpevole..Io non sono per il giustizialismo a tutti i costi, non fa bene al dirittoe non fa bene al calcio in questo caso, sentenze si, ma non a tutti i costi, a partire dalla Juve e dalla Fiorentina, oggettivamente, secondo le carte accusatorie, le squadre più in difficoltà…non il mIlan…non il mIlan, basta con questo odio contro Berlusconi…
30 Giugno 2006 alle 08:58
Buongiorno direttore . Innanzitutto complimenti per l’articolo .Lo vede come siamo fatti in Italia . Tutti già pronti a processare tutti senza nemmeno essere informati di niente. Nessuno legge le intercettazioni complete ma solo qualche stralcio oppure rimane incantato da qualche giornalaio interessato o di parte (vedi Luna e Liguori ) e subito si fa un opinione . I tifosi delle squadre non coinvolte vogliono il massimo della pena per poter giocare l’anno prossimo o in Champions o per lo scudetto . Gli altri terrorizzati dalla possibilità di giocare in B o peggio che dicono ” è tutto da provare ” Ma dove stà la verità . Da tifoso viola mi sono interessato ai problemi della mia squadra abbastanza tartassata negli ultimi anni. In verità non lo sò se la Fiorentina sia invischiata o meno in tutto questo schifo . Da quanto ne sò io leggendo le intercettazioni ( vedi post di Enrico alle 22 e 13 ) la cosa francamente mi sembra molto dubbia e ne deduco che il lavoro dei magistrati sia stato molto superficiale e non approfondito. Mi risulta strano che DELLA VALLE unico senza soldi delle TV , unico fino in fondo contro Galliani , unico a restituire i giocatori alla Juve nel famoso ” bagno di sangue corviniano ” unico a rimanere esterefatto dicendo a Bergamo ” ma si può davvero chiamare un designatore al telefono .., possa far parte della CUPOLA. Piegato al sistema non sò. Sò solo che il primo a chiamare DVD fu Mazzini il vicepresidente della Lega e non viceversa. E’ come se ti trovi tutte la domeniche con l’auto con gomme bucate e poi un giorno ti chiama un commissario di polizia e ti dice che se vuoi risolvere il problema devi comportarti meglio con il vicino di casa. Le partite che il buon Borrelli giudica aggiustate sono risultate tutte o quasi con risultati non buoni per la Fiorentina . Caspita non ci riesce vincere nemmeno con la combine allora è davvero giusto andare in B. Saluti direttore P.S. Nella mia campagna anti Luna e Romanista Le volevo far notare che da quando c’è questo scandalo la Roma ha guadagnato 50 milioni di euro in borsa .Fonte IL ROMANISTA . Adesso capisco l’accanimento di LUNA e C. Se vanno anche in Champions allora potranno davvero fare una bella squadra e forse competere con l’Inter per lo scudetto. Ma non erano insieme a Lazio Milan e Juve coalizzate per tutto dalla presidenza della lega ai diritti Tv . Strano , molto strano…… Saluti Alessio
30 Giugno 2006 alle 09:08
Caro Direttore, l’Inter è il calcio nobile: straordinariamente vincente e straordinariamente perdente… ma sempre nel rispetto della lealtà sportiva e lontano da ogni forma di arroganza. Ma tutto questo chi non è nerazzurro non lo potrà mai capire… anzi solo tifosi di un’altra grande squadra, il Torino, per tanti versi uguale all’Inter, possono capire tutto questo, in un perfetto comune afflato. Se il calcio è una metafora della vita, l’Inter e la sua storia ne sono la sua sostanza… ricordando il grande Pasolini quando denunciava “Io so i nomi dei corrotti, degli affaristi, dei lobbisti, dei collusi con ogni forma di potere deviato e perverso… ma non ho le prove” … a noi interisti il puzzo fetido di questo calcio marcio era salito da almeno un decennio… ne eravano certi… ma non ne avevamo le prove… anzi abbiamo sopportato delle vere e proprie campagne di scherno, beffe, berline, burle, derisioni, impertinenze, ironie, irrisioni, sberleffi… con la conseguenze di una tifoseria indotta all’esasperazione scaturita dall’impotenza… il calcio che verrà deve ripartire, come diceva Lei Direttore Jacobelli, anche dalla credibilità dell’Inter, senza nessuno sconto per chi dell’arroganza di ieri vorrebbe farne, con ogni scappatoia giuridica o attaccandosi a cavilli formali, la difesa oggi. Non può fallire questo processo… sarebbe fango su fango.
Avv. Prisco dixit:
- Se stringo la mano a un milanista subito dopo mi affretto a lavarla, se stringo la mano a uno juventino subito dopo conto le dita…
- Il milan in B per due volte: una… a pagamento e una… gratis: sono dell’idea che una retrocessione cancelli 5 scudetti e che la vittoria della Mitropa Cup i residui
- Vedere milan-Cavese 1-2 del 1983 in televisione, con i cugini in B è una cosa che fa molto bene a
chi è malato
- Io sono contro ogni forma di razzismo, ma mia figlia in sposa a un giocatore del milan non la darei mai…
- Il rigore negato in juventus-INTER ? Non si è trattato di un furto. In realtà si è trattato di ricettazione…
- Lo 0-6 nel derby ? Non ricordo. E poi i giornalisti ne inventano sempre tante…
- Prima di morire mi faccio la tessera del milan, così sparisce uno di loro………
- “l’Inter nacque da una scissione del milan, ecco la dimostrazione di come si può far qualcosa d’importante, partendo dal niente!!!”
“Se dovessi difendere il Milan per quello che ha fatto a Marsiglia, chiederei una perizia per incapacità di intendere e volere…”
30 Giugno 2006 alle 09:16
Chissà se il fine settimana e la probabile (speriamo) vittoria di stasera dell,Italia, ma sopratutto e tutti l,evoluzione della tragedia Pessotto, porterà consiglio????Stamattina controllando sul mio balcone le mie piantine di petunie, mi sono accorta con grande orrore che si erano infestate di parassiti, e ragnetti, e avevano mandato in sofferenza i fiori che adoro,-Si sa che i parassiti sono animali, e io adoro gli animali, e quando mi moriva un cane in casa si piangeva ,(ne ho avuti 8, uno più adorabile dell,altro) ma con con tutto l,amore che possa avere ,,per i parassiti proprio nop,, e allora mi sono armata di bomboletta spry e ho irrorato le mie petunie, e non quelle vicine che erano sane,,,non so se salverò le malate ma sicuramente non ammazzerò le sane,, questo per dire che si può fare pulizia , anche non usando il lancia fiamme bombe al mapan, o la bomba atomika Ho seguito in tv l,asseblea della nuova iuve, benissimo, hanno giustamente parlato di nuona era di milioni di tifosi, di etica, ma sopratutto di tradizione secolare, che non può andare dispersa.. e qui mi sono venuti i brividi……discorso ineccepibile, ma a chi era rivolto??????Non invidio la società, la Familia, i tifosi, capisco da buona tifosa, l,amarezza,, ma…… non è che vogliono smontare il sistema MOGGI e mantenere in piedi il cosiddetto sistema inesistente MILAN?????? Magari nel delirio di suddittanza psicologica postuma condannare magari anche la fiorentina,,la lazio,e le prossime a venire, e salvare non so come, non so magari per qualche appiglio, che so transitaliano,attaccandosi a qualche parabola sky, (che ci faceva Murdock da Prodi) di cosa hanno parlato????? Ecco io spero che il magistrato Ruperti, e sono sicura , che lo sarà, fara un processo giusto, qualche giorno in più è incredibile non si possa prendere, di pausa, basta che non sia l,attesa di komunikazioni partikolari, Pannella urla come un pazzo per l,amnistia e l,indulto, penso stia facendo, l,ennesimo digiuno, ma lui lo fa per i detenuti, ma l,on Mastella??????non sono sicura,,,, è molto attivo anche sulle intercettazioni, dopo che hanno beccato il suo figliolo,,,,,, sento rumori di scavatrice di trincee, di pale che scavano scavano oh come scavano, anche con mezzi pesanti se occorre, la FIAT ne ha di tutti i modelli….. buona giornata a tutti ,,,,,,,
30 Giugno 2006 alle 09:17
Il vero problema è che la fretta è cattiva consigliera.
Qui non si tratta di essere garantisti o colpevolisti e quindi di chiedere pene esemplari o assoluzioni indiscriminate. Quello che mi auspicherei è di far uscire fuori tutta la verità, e mi creda, in cuor mio sono ancora convinto che non è uscita. Non condivido assolutamente i contenuti delle informative dei carabinieri che partendo da fatti certi hanno montato poi, con una fantasia un po’ troppo spiccata tutto un impianto accusatorio che in alcuni punti fa acqua da tutte le parti. Borrelli ha un po’ corretto il tiro con in suo “illecito strutturale”, ma Palazzi è ricaduto nei soliti errori dei Carabinieri.
Tutta questa approssimazione è scaturita dalla fretta di arrivare a conclusione della vicenda il più presto possibile, non puntando a cercare di estirpare tutto il marcio, ma punendo qualcuno dei presunti colpevoli in modo che questo serva da monito per tutti gli altri eventualmente coinvolti.
Questo io non lo condivido. Se i bambini hanno mangiato la marmellata non vedo perchè si debba punire solo quello al quale è rimasta la bocca sporca.
E’ mancato il coraggio di dire stop al campionato per un anno, di sospendere i contratti miliardari in corso in cambio della verità e del ritorno ad un calcio che almeno si avvicinasse un poco all’etica sportiva; ed allora a questo punto mi auguro quasi che non venga punito nessuno, perchè altrimenti l’ingiustizia sarebbe ancora più grande di quella che è stata perpetrata fin’ora.
In Italia i processi penali durano anni, e talvolta nemmeno in questi lunghi lassi di tempo la verità riesce ad emergere; quindi come pensare di poter prendere una giusta decisione in pochi giorni?
Gli errori procedurali di questo procedimento uniti alla mancanza di prove dell’illecito consumato (le intercettazioni sono infatti solo indizi) fanno si che questo processo si risolverà comunque in una farsa, sia in caso di condanna delle società interessate che in caso di assoluzione.
Anche in questo caso, come è nella storia italiana, è stata persa un’altra occasione per fare veramente chiarezza su un qualcosa che rimarrà ancora oscuro.
Un Saluto
30 Giugno 2006 alle 09:20
Non entro nel merito se è più giusta la posizione di Borrelli o di Palazzi nei confronti del Milan. Da tifoso rossonero quello che emerso sul Milan mi ha dato molto fasidio, una società come quella rossonera non doveva permettersi di macchiarsi con i deferimenti ricevuti. Mi auguro pertanto che anche all’interno del Milan si faccia una giusta “pulizia”, indipendentemente dall’entità della pena che gli verrà data.
30 Giugno 2006 alle 09:20
Vedo questa storia di calciopoli molto complicata.Non penso che si arrivera’ in tempi brevi ad una sentenza,qualunque essa sia,che non sia contestata e attaccata per mezzo di tribumanali ordinari.
Il rischio di nn partecipare alle coppe europee e di rimandare il campionato chissa’ a quale data e’ veramente concreto.
Mi viene in mente quel terremoto che successe,per colpa di Gaucci e il Catania, che in confronto e’ robetta.
Lei non crede? E secondo lei non sarebbe l’occasione giusta per ridurre il numro di squadre nel campionato di serie A ?
Cordiali saluti
30 Giugno 2006 alle 09:25
Egregio direttore,
può rispondere a queste domande?
1)la pena prevista per chi ruba una mela
2)la pena prevista per chi ruba 5 mele
30 Giugno 2006 alle 09:40
X Direttore Jacobelli
Caro direttore
per quel che riguarda l’elezione di Carraro le dò pienamente ragione, ma dissento per quel che riguarda il comportamento di Della Valle.
Non possono andare in giro dicendo di essere stati costretti ad entrare nel giro perchè avevano paura di repressione.
Della Valle non è un uomo comune, nel senso come me o come qualunque persona normale, è un industriale che non credo abbia paura di denunciare Moggi, bastava registrare una telefonata e andare alla prima caserma dei carabinieri e denunciare.
Troppo facile uscire adesso dicendo di essere stati costretti.
Il fatto è che leggo sui giornali troppe parole contro la juve, che sembra sia il solo male del calcio.
Lei sa benissimo essendo un grande direttore di giornale che anche i giornalisti sono tifosi e a volte i loro giudizi sono mossi dalla fede calcistica, le posso citare molti esempi di giornalisti sia televisivi (Crudeli, Corno, Emilio Bianchi e tanti altri) che quando parlano o scrivono lo fanno mossi anche dai colori amati.
Concludo dicendo che al 90% delle cose che scrive sono d’accordo ma su alcune no, però il bello è anche questo, no???
30 Giugno 2006 alle 09:45
X CALIFORNIANO
Mi sa che te nn hai capito, io sono juventino e sono il primo a dire che se abbiamo sbagliato dobbiamo pagare, ma nn vogliamo pagare per tutti visto che nn siamo i soli.
Ma per caso sei un giudice??? come fai a dire che le prove sono evidenti???
Lo stesso giudice che spedì il milan i B nell’80 ha detto che rileggendo più volte le carte nn trova traccia di illecito.
Dei due o lui (giudice è stupido e nn ne capisce di legge sportiva) o tu sei un fenomeno e quindi nn c’è bisogno di processo.
FENOMENO……….
30 Giugno 2006 alle 10:07
Non credo che la giustizia sportiva debba avere la stessa procedura di quella ordinaria, altrimenti prima che ci sia una condanna passano 5 campionati. Le sole intercettazioni sono in gran parte sufficienti per condannare, sia perchè con la giustizia sportiva non si va in galera, sia perchè tutti sappiamo che la realtà è nettamente più grave di quanto adombrato dalle telefonate. Insomma un pò di giustizialismo non guasta!
30 Giugno 2006 alle 10:08
direttore,
vorrei chiederle una cosa importante,forse ha risolto il problema lei,
ieri sera,aprendo il suo blog,su questo post,il mio pc ha rilevato un virus…e tutte le volte che lo aprivo me lo rilevava…
oggi non mi è capitato,per cui deduco che il problema l’abbia risolto…
è possibile che il suo blog,ieri sia stato oggetto di hackers?
la ringrazio
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Caro Pippo,
ho subito girato la sua segnalazione ai tecnici. Allo stato attuale, non risultano incursioni hacker sul nostro blog.
30 Giugno 2006 alle 10:18
C’e’ una lampante contraddizione nel suo articolo.
Andando per ordine: innanzitutto vorrei sapere da lei, se le conclusioni di Borrelli devono essere per forza il vero. Personalmente non mi fido di Borrelli, penso che abbia dei rancori verso qualcuno e che vorra’ rifarsi,visto come sono andate le cose nel match precedente. Infatti ci ha provato e Palazzi ha cambiato le sue conclusioni.
Detto questo, lei prima dice:si gioca attorno e nel nome di Borrelli, le cui conclusioni del primo ramo d’inchiesta sono state pesantamente riviste e corrette dal procuratore federale Palazzi, nominato durante il regno di Carraro, cioe’ lancia il sasso (cioe’ sottolinea il fatto che e’ stato nominato da carraro) poi si riprende scrivendo questo: sia chiaro, nessuno dubita della preparazione e della competenza del magistrato militare chiamato a sostenere le ragioni dell’accusa.
Allora mi viene da dire: delle due l’una. Bisogna sospettare di questo palazzi ,perche’ e’ stato nominato da Carraro?o di palazzi ci si puo’ fidare?il fatto che i deferimenti del Milan ( perche’ tanto e’ qui il nocciolo della questione) sono stati ridimensionati ( rispetto all’opinione di Borrelli) e’ perche’ Palazzi e’ un “uomo Milan” del sistemone Meani? O perche’ il Milan e’ meno sporco delle altre.(comunque chiamate di galliani verso i designatori non ci sono state!)
Per quanto riguarda Della Valle: non conta se la fiorentina e’ stata tartassata o meno. ha fatto un illecito.Dal punto di vista regolamentare e’ molto grave la situazioni in cui si muovono in prima linea i presidenti o gli amm. delegati.Quindi la situazione della fiorentina ,e’ vero, non puo’ essere paragonata a quella del milan, in quanto e’ molto peggiore quella della fiorentina
Per quanto riguarda le altre (lecce, brescia, bologna) se il nuovo calcio deve riniziare sulla falsariga di quello vecchio, nel ripescaggio e allora andiamoci a vedere le partite di tennis..
Secondo me, Rossi deve cambiare il format dei campionati:riportare la A a 18 squadre ( tanto e’ molto probabile che juve e fiorentina siano retrocesse in b, almeno cosi’ scrive la gazzetta).
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Caro Alessio, lo dice lei: a me non risulta.
complimenti per la dietrologia.
Per il poco che vale la mia opinione, la ribadisco: Borrelli è l’uomo giusto al posto giusto per rifondare la giustizia sportiva, disastrosa durante il regno di Carraro. O no?
Chi ha mai tirato in ballo il Milan o il sistema Milan? Possibile non si possa argomentare le proprie idee senza incappare in una strumentalizzazione?
Che Palazzi sia
Non so se la situazione della Fiorentina sia peggiore rispetto al Milan: lo stabiliranno i giudici, ordinari e sportivi. So che la Fiorentina non ha detenuto la presidenza di Lega, non ha partecipato alla spartizione dei diritti tv che ha reso le società ricche sempre più ricche e le povere sempre più povere, non ha stretto sante alleanze commercial-televisive-pubblicitarie, per tre quarti del torneo 2004-2005 è stata tartassata dagli arbitri.
Se poi i comportamenti del suo gruppo dirigente risulteranno irregolari secondo la giustizia sportiva, sarà giusto che vengano stangati.
Il campionato non deve tornare a diciootto squadre. Deve tornare a sedici. Così si giocheranno meno partite, ci saranno meno partite e meno stress, ne guadagnerà la Nazionale. E pazienza se le grandi guadagneranno meno soldi dai diritti tv. Con tutti quelli che hanno preso e dissipato in questi anni, ce ne faremo una ragione.
30 Giugno 2006 alle 10:22
Moralismo, giustizialismo, sentenze esmplari, pulizia totale!!!
Ma che belle parole!!!1
Il tutto si racchiude sull’oggi:
ultima riunione di Lega, un presidente(ndm cellini) prende sotto braccio un rappresentante di un’altra squadra (ndm sensa), e propone io “presidente di lega, tu vicepresidente”; un’altro presidente, ascoltato o a lui riferito, di questo progetto di cordata, lascia l’assemblea urlando: meglio cento o mille galliani!!!
Direttore, che cosa ci possiamo aspettare da questi presidenti che guidano il calcio?
Invece di chiedere un commissariamento, la cosa più giusta da fare oggi, vogliono occupare il potere al posto di galliani, giraudo etc.
Desiderei un suo commento.
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Caro Dino,
il pericolo del gattopardismo è in agguiato. C’è chi vuole che tutto cambi perchè in realtà nulla cambi. La prima cosa da fare in Lega è azzerare il Consiglio, nominare un presidente che non sia dirigente di club e conferirgli pieni poteri. Galliani si è autoprolungato il mandato sino al 26 luglio con la scusa che ci sono in ballo le iscrizioni 2006-2007. Mancano 26 giorni all’alba.
30 Giugno 2006 alle 10:24
Buongiorno Direttore.
Ho sempre seguito il calcio con distacco rimanendo spesso allibito da certi fatti avveuti in campo e fuori (scorrettenze in campo non punite, minuti di recupero enormi e solo a certe squadre, moviole, discussioni inutuli di giornalisti, ecc…) e mi sono sempre chiesto il perchè. Ho sempre pensato che la Juventus è la sola e unica favorita e ahimè avvantaggiata da tutto e tutti.
Cosa succederà? NULLA! e sono sicuro che non retrocedrà nessuno e nessun scudetoo sarà revocato, al massimo 1 o due punti di penalizzazione e una forte ammenda.
Vorrà dire che se prima mi leggevo un libro durante le partite e magari ascoltavo i risultati finali, d’ora in avanti non ascolterò neanche quelli…..
buon lavoro
30 Giugno 2006 alle 10:24
Questa mia forse sembrerà fuori tema ,ma lei mi insegna direttore che a pensar male a volte è meglio. Ma perchè non un solo giornalista ha fatto notare che il giudice Castellano ,che è stato rimosso per l’affaire Consorte, era lo stesso delle attenuanti generiche al Caimano?
Quindi essendo nel Dna del suddetto l’acquisto di pacchetti di giudici non è possibile che sia arrivato alla procura federale da qui la diversa “lettura” dell’impianto accusatorio portato avanti da Borrelli?
Infine vorrei sapere perchè si cercano le prove come pistole fumanti quando per la legge sportiva bastano già i soli tentativi già ampiamente provati dalle intercettazioni?
Roberto Perfetto
30 Giugno 2006 alle 10:49
Chi detiene il potere: Il milan o la juve?
Vorrei specificare che è illecito tutto quello che si al di fuori della legge.
Usare qualsiasi forma di potere per alterare una competizione sportiva, è illegale !!!!!
Ancora oggi si continua mediaticamente a a fa4re apparire quello che non è!!!!
Esempio:
Ma è possibile che una televisione seria e non di parte (scherzo naturalmente) come mediaset continui, come un martello pneumatico, a condannre la Juve in serie b ed affermare che già ci sono degli accordi con giocatori della stessa Juve (Buffon, Zambrotta etc), per il passaggio in rossonero?
Continuano ancora nella campagna mediatica che Juve (specialmente), Fiorentina e Lazio sono i veri colpevoli e dovranno essere condannati, mentre vogliono far sembrare ( solo ai creduloni ed ai tifosi rossoneri) che il milan tranquillamente, come se nulla fosse successo, continuerà a giocare in serie A e che farà la coppa dei campioni.
Ancora una volta stanno dimostrando di essere non professionisti, anzi, professionisti assoldati e prezzolati: Provate un pò a leggere televideo di mediaset e quello della rai, noterete che la stessa notizia viene data sempre a favore del milan.
Non sono io a pensare male, sono loro che mi danno l’opportunità di pensare male.
Dino
30 Giugno 2006 alle 10:54
Ormai si parla solo di Juve in serie B! Tragicomico direi….e non ce n’è uno che sia uno che parli di juve in c….tutti i giornalisti schierati quasi a difendere “questo bene culturale”. ma bene de che? E così pure il milan, la fiorentina, la lazio, la reggina, il siena e tutte le altre squadre coinvolte, devono tutte pagare! La legge non è giusta? Pazienza, prima pagano e poi si vedrà di risistemare il sistema calcio, anche con nuove regole se lo ritengono necessario.
Ma prima devono pagare come abbiamo pagato noi l’anno scorso e tutto quest’anno maledetto di serie C1. Ma purtroppo in italia (ma non solo) la legge non è uguale per tutti. non lo è nella vita reale non vedo perchè dovrebbe esserlo nello sport. VIVA L’ITALIA….VIVA IL BEL PAESE…..che schifo!!!
30 Giugno 2006 alle 11:51
che bello il palio di siena!
finalmente un po’ d’aria fresca, una festa meraviglisa dove tutti possono trafficare , rubare , ingannare senza uscire dalle regole, non ce ne sono.
luciano moggi è di queste parti
30 Giugno 2006 alle 11:53
Caro Direttore, in questi giorni di buone intenzioni , per riportare il calcio italiano in uno stato di pulizia accettabile, si parla di tutti gli autori che hanno portato la situazione a questo livello ( si parla nei giornali, nelle varie trasmissioni televisive, nei vari blog). Ma ho constatato che sono usciti di scena i signori giornalisti (quelli coinvolti) e la famiglia Agnelli. Che fine hanno fatto i taroccatori di moviole, i taroccatori di giudizi sulle partite, che fine hanno fatto le automobili che uscivano dai concessionari Fiat? Vorrei il suo giudizio su: Una rifondazione totale della Juventus, può passare sulla famiglia Agnelli senza colpo ferire?
Non so se queste mie affermazioni sono troppo provocatorie, ma so che se non mi risponde (ho scritto altre volte) non parteciperò più ai suoi blog.
Non è che sia una gran perdità penserà lei.
La saluto cordialmente.
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Caro Giancarlo,
intanto le chiedo scusa se non ho risposto in precedenza. Il fatto è che il successo del blog ci ha letteralmente travolto. Siamo nati con il Mondiale e contiamo oltre 2.500 post. Poichè tengo molto a rispondere ogni volta che sono chiamato in causa, cerco di onorare l’impegno nei limiti del tempo a disposizione dovendo occuparmi ovviamente anche di QN.
Risposta 1) L’Ordine dei Giornalisti della Lombardia e quello del Lazio hanno aperto un’indagine su sette colleghi coinvolti a vario titolo in Calciopoli.
Risposta 2) La rifondazione juventina deve forzatamente passare dalla Famiglia Agnelli. I primi passi sono stati mossi nella direzione giusta, con la nomina del nuovo Cda e gli impegni assunti da John Elkann. Poi, come sempre, saranno i fatti a misurare la veridicità delle parole.
30 Giugno 2006 alle 12:07
Al genoano skuhrav77,
l’importante è che alla sentenza sia Ruperto a dire Juve in C… tutti gli altri possono dire in B in A in Champions, ma quello che dirà Ruperto sarà l’unico giudizio che conta.
L’appello sposterà poco, solo l’entità di penalizzazioni accessorie, non certo la destinazione di una squadra…
30 Giugno 2006 alle 12:15
Leggo che potrebbe esserci una sentenza “politica” perche’ non e’ giusto danneggiare 25 milioni di tifosi…. (tralasciamo l’aspetto economico!). E gli altri 25 milioni, danneggiati costantemente e sbeffeggiati senza sosta? Sono anni che mi sono allontanato dal calcio perche’ disgustato. Sara’ fatta giusta giustizia? Sara’ di nuovo bello divertente IMPREVEDIBILE il piu’ bel campionato del mondo?
Temo di avere gia’ la risposta perche’ come sempre prevarranno altre logiche…….
30 Giugno 2006 alle 12:37
X DINO
“Tra il Milan e le altre società deferite ci passa una differenza come tra il giorno e la notte. Galliani è stato deferito per l’articolo 1, la responsabilità oggettiva scatta in relazione a Meani.ò Il Milan potrebbe cavarsela con poco. Il Milan dovrebbe pagare le sue eventuali colpe con una penalizzazione di 6 o 7 punti da scontare nel prossimo campionato”
Parole dell’avvocato grassani,rilasciate alla rosea, il giorno dopo i deferimenti…grassani è uno dei massimi esperti di giustizia sportiva, e non c’entra niente con mediaset e berlusconi…
Il problema è che tu hai dei pruriti politici contro berlusconi che non ti permettono di fare un’analisi serena e lucida della situazione…le tue parole non sono credibili in questo contesto, qui si sta parlando di giustizia sportiva e di un processo sportivo…devi attenerti alle intercettazioni, ai deferimenti ed al processo…tutto il resto è aria fritta…se proprio vuoi essere credibile vai sul forum di indymedia, li potrai fare tutta la dietrologia politica-economica-sociale e massmediatica che voui…
saluti
30 Giugno 2006 alle 13:11
X gila82
La tua firma è tutto un programma !!!
A prescindere che io non ho nessun prurito, tantomeno politico, da manifestare, perchè i miei pruriti li tengo per me, o tantomeno cerco di farmeli passare con l’aiuto di una bella donna .
Come hai fatto a capire che sono un tesserato di Forza Italia ?
Certo che sei molto pespicace !!!!.
Se tu sei convinto che il tuo milan è immune da qualsiasi retrocessione, buon per te.
Il problema è tuo è te lo tieni, come i mi tengo i miei “pruriti”
Dino
30 Giugno 2006 alle 13:13
la ringrazio direttore,
meglio così..!
avevo scritto un post in risposta a dino,non lo vedo però pubblicato..
avevo scritto per caso cose non degne da essere pubblicate?
peccato,si vede che i miei post vengono letti in modo attento,ogni virgola,e se scrivo cose non condivise viene cestinato!
non importa,scriverò in modo conciso…
volevo dire a dino che se la juve è stata massacrata dal punto di vista mediatico,il milan lo è stato in proporzione maggiore dalla carta stampata!
inoltre tuttosport ha pubblicato le parcelle di meani, a mio avviso senza rispettare la sua privacy, con un’escalation annuale di aumenti…
l’anno scorso, 60.000 euro.
ora mi chiedo,come mai tuttosport non ha pubblicato le parcelle di moggi? così potremmo fare un raffronto delle due parcelle…
questa non è informazione,ma è una informazione deviante e di scarso stile etico.
saluti,forza italia per stasera
antimilanisti,attenti alle bile…
direttore,le avevo fatto i complimenti per la sua dialettica,non ha per caso gradito le mie esternazioni (per altro dette in modo cortese senza offendere nessuno) riguardo l’interpretazione dei suoi testi,o pensieri? come mi ha definito lei,esegeta..! per me è un piacere…
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Caro Pippo,
la rassicuro: nessuno dei suoi post - così come quelli degli altri bloggers - viene cestinato. La conditio sine qua non è che ogni messaggio non contenga volgarità o insulti o contumelie: il dibattito è sempre aperto e ospita le opinioni più disparate purchè espresse con civiltà.
Per quanto riguarda Tuttosport, la invito cortesemente a rivolgersi a questo giornale: per evidenti motivi di rispetto e di opportunità, non amiamo né ficcare il naso in casa d’altri né giudicare o sindacare sul lavoro di colleghi di altre testate. Come sempre, il giudizio spetta solo e soltanto ai lettori.
Peraltro, conoscendo il rigore intellettuale e la serietà di Giancarlo Padovan, credo che il direttore di Tuttosport sarebbe lieto di misurarsi con le idee di un lettore attento qual è lei.
30 Giugno 2006 alle 13:16
La ringrazio Direttore, noto con piacere che la lunghezza d’onda delle persone serie, è la stessa.
Dino
30 Giugno 2006 alle 13:25
Gentile Direttore, applicare il “METODO GENOA”, tutto il resto sono parole…se lo scorso anno hanno “esagerato” possono sempre RISARCIRE….il GENOA!!!!!
Distnti saluti
30 Giugno 2006 alle 13:26
X MEDIA
Sono d’accordo con te ma intanto sarebbe bello se i giornalisti di certe città prendessero in considerazione anche altre sentenze, altrimenti sembra che questa eventuale serie B sia la cosa più grave che possa succedere…
Onestà intellettuale, niente di più…
30 Giugno 2006 alle 13:36
a massimo p. da siena— ti diro che sono anni che non guardo più il palio, da quando avendolo visto da spettatrice ho assistito a scene crudeli verso i cavalli, per non dire quelli azzoppati o morti, e tutto per tre minuti di delirio kollettivo, quelle povere bestie tutte drogate o dopate, fare una fine orrenda, adoro gli animali, le corse sono belle ma quelle controllate e con la garanzia dell,incolumita delle bestie, come le corse dei cani da slitta,, ma sappiamo che ormai non è più così,,,,,, è tutto una scommessa sotto e sopra i tavoli…….MOGGI non c,entra in questo ma il senso è identico,,,,, abbasso il palio!!!!!!! tutti i palii!!!!!! se proprio dovete fare un palio fateli fra fantini, senza cavalli,, sarebbe grandioso……… ciao, siena è spettacolare, e la ricordo con grande nostalgia……
30 Giugno 2006 alle 13:37
X per il Direttore
Da un paio di giorni c’è un pensierino che mi frulla in testa:
che cosa può ancora offrire la Fiat ai poteri forti?
Penso ben poco, anche perchè, oggi è la Fiat ad avere bisogno dei poteri forti.
Invece che cosa può offrire oggi ” l’ASSE PETROLI” ai poteri forti?
Penso tantissimo!
Sa Direttore da quando mi è venuto questo pensiero?
Da quando qualcuno, che tutto gli si può dire, ma che sia uno sprovveduto e non vigile sui movimenti dei poteri foti, ha detto che il sig carraro aveva deciso che lo scudetto lo doveva vincere l’Inter.
Non mi meraviglerei che i sostituti di giraudo, moggi & C., potrebbero essere moratti,sensi & C.
Chissa…………?
Dino
30 Giugno 2006 alle 13:45
Gentile Direttore,
volevo esprimere la mia stima verso Lei… E’ da molto che la seguo e che ho il piacere di apprezzare le sue posizioni.
Quello che voglio dire è che spero ci sia GIUSTIZIA. Purtroppo ho i miei dubbi; in Italia nemmeno la giustizia ordinaria va bene, ammazzi uno e dopo due anni sei fuori…
Quello che voglio è solo giustizia. Sono GENOANO e l’anno scorso ho patito le pene dell’inferno. Ho sempre detto che se Preziosi e il Genoa hanno comprato quella maledetta partita è più che giusto essere cacciati in C. Ma non posso dimenticare: siamo stati condannati da una giustizia sommaria, da dei giudici che hanno infranto non so quante leggi:
- riunioni in Camera di consiglio tra giudici e accusatori,
-biglietti denigratori,
-Sentenze scritte prima dell’inizio del processo,
-sentenze scritte al mare quando il comunicato ufficiale affermava che era in corso il consiglio
- ammissioni di Franchini sul fato che il Genoa sia stato condannato per questioni extracalistiche.
Non mi è affatto piaciuto neanche l’atteggiamento della stampa nazionale, che non esitava un secondo a sbattere in prima pagina il mostro, e quando si trattava di notizie a favore o retificare erronei articoli, scrivevano un trafiletto nelle ultime pagine… Ma questo è un altro discorso.
Spero tanto che ci sia giustizia: e questo vuol dire fare un giusto processo alle squdre in questioni e applicare le giuste sanzioni in caso di colpevolezza.
Cordiali saluti e Forza Genoa
30 Giugno 2006 alle 14:04
X Pippo
Tu dici: il milan lo è stato in proporzione maggiore dalla carta stampata!
Dove e quando? Forse dalla gazzetta dello sport con i suoi degni rappresentanti cannavò e palombi, forse dal corriere dello sport che non fa altro che appoggiare la tesi del futuro direttore di un’importante testata quale un certo luna, forse da tuttosport dove il buon padovan ha provato una sola volta, non a difendere la Juve, bensi a non condannarla prima della sentenza, che fu subito chiamato all’ordine, guarda caso da chi l’ha messo lì.
Lo stipendio di moggi è inserito in un contesto di un documento pubblico che si chiama bilancio. Il sig moggi veniva regolarmente stipendiato e non parcellizzato, che parola “parcellizzato”, da sempre alito a brutti pensieri (nella maggior parte dei casi, la parcella si emette nei confronti di liberi professionisti che ha fronte di servizi resi vengono onorati, cioè nel caso specifico: più spingi più ti pago)
Dino
30 Giugno 2006 alle 14:07
Con molto dispiacere continuo a verificare, tra i giornali che riesco a leggere, ma non solo ( anche li info on line vanno nella stessa direzione)..che la ri-campagna stampa contro il Milan, è nuovamente ri-partita..E’ sinceramente triste che questo accanimento contro il Milan non è paragonato a nessun’altra squadra, eppur che la situzione del Milan, come ampiamente spiegato è di gran lunga inferiore, INFERIORE, INFERIORE, INFERIORE, a tutte le altre squadre coinvolte, finanche a reggin, Siena, messina e compagnia bella…in aggiunta al mio post di stamane, fattore assolutamehnte non trascurabile dal punto di vista dell’indagine, è che i famosi guardalinee babini e Puglisi, che tutto hanno fatto al Milan tranne che favorirlo nell’incestuosa partita con il Chievo, sono deferite solo per l’art.1, ovvero una omessa denuncia, non delle pressioni di meani su ventuali favoritismi della partita in questione, ma solotanto non aver riferito agli organi preposti che tale soggetto, telefonava per lamentarsi degli arbitraggi delle partite del Milan..E INVECE, BISOGNA ATTACCARE,ATTUTTO SPIANO, A DARCI DENTRO CON IL MILAN…prendiamo Tuttosport di ieri, In un’occhiello con molta cattiveria giornalistica ( e lo dico da ex corrispondente di quotidiano, quando ero ancora laureando), BOLOGNA CONTRO IL MILAN…si legge l’articolo, e si evince che l’avv.Grassani, legale della squadra emiliana,scostituisce la stessa società come terxa interessata alle sentenze del processo..che c’entra il Bologna contro il Milan, che è l’u8nica squadra a non rischiare concretamente la retrocessione?ed oggi lo stesso avvocato ha esplicitato il suo pensiero in questa direzione sottolineando come il Bologna attende con fiducia le decisioni della Caf, e le eventiali retrocessioni di Juve, Lazio e Fiorentina, mentre per il mILAN lui si aspetta solo una penalizzazione..sempre Il Tuttosport parla dei 60 mila euro di meani..l’av.Cantamessa dimostrerà, fatture alla mano che i 60 mila euro ( 30 mila netti) sono derivanti sia da prestazioni fisse e mensili che vengono devolute al Meani, ma soprattutto tale cifra s’ingrossa esclusivamente per tutte le spese vive sostenute dal ristoratore di lodi nel seguire il MIlan, dai viaggi, ai caselli stradali, alle schde di telefono ( ma non per telefonare ai guardalinee) etc..SCORRETTEZZA GIORNALISTICA…Il Corriere dello Sport tramite Bartolozzi (credo si chiami così, già dirigente Inter) continua a sparare a pallettoni sul Milan tralasciando completamente le altre squadre…Candido Cannavò, in questo ultimo mese di rubrica personale che tiene sulla gazza, ha parlato di tutti, ma proprio TUTTI, ma per un mese( avrà avuto le sue buone ragioni) neache una citazione per Della Valle indagato, ma solo difese essendo stato ritenuto una vittima del sistema( e in tal senso c’è un’accodarsi incredibile)…Quindi dopo aver cercato in tutti i modi di tirar dentro il Milan con la storia del Trapianto dei capelli, con gli orologi da 40 euro, con il dossier su oli combustibili e amenità varie, si tenta in tutti i modi di lanciare le ultime frecce contro i rossoneri..e la cosa incredibile, è che nessuno, ma proprio NESSUNO, riesce a dire in che occasione i Milan ha rubato oppure ottenuto qualche favoritismo…se pensiamo agli ultimi anni, Galliani, come Presidente Lega, è andato due volte a Torino ad alzare la Coppa scudetto della Juve, due volte a San Siro ad alzare la coppa Italia dell’Inter, ed un’altra volta a Torino, sempre ad alzare la supercoppa per i nerazzurri..attendiamo quindi con impazienza che qualcuno dica e con prove alla mano dove sono i grandi imbrogli del Milan..
30 Giugno 2006 alle 14:19
concordo con quanto scrive gila82
non vedo,così come dice dino,che la tua firma è tutto un programma!
è una firma,ognuno si firma come vuole,o con nomi propri,o con nomi dei propri idoli…
ma quando uno non ha contenuti,si attacca alle stronzate..(mi scuso col direttore per la parolaccia,me la concede? grazie!)
allora dino,
noto con piacere che la lunghezza d’onda delle persone serie, è la stessa.(parole tue)
chi sarebbero a tuo avviso le persone serie e chi no?
chi la pensa come te,o meglio chi appartiene alla tua lunghezza d’onda,è serio?
e chi invece ha lunghezze d’onda diverse non lo è?
magari ho letto male…illuminami!
saluti
30 Giugno 2006 alle 14:22
CARO DIRETTORE. Questa e’ gia la terza volta che scrivo ma purtroppo lei non mi ha mai risposto. Mi dispiace molto perche la ritengo una delle poche gornalisti , superpartes.
Seconde me Moggi in una tramissione Rai, ha solo voluto fare lo show e mandare un messagio a borrelli per difendere se stesso e non il club. COMUNQUE la cosa più patetica non è stato Moggi, ma Baldini, che ci viene a fare la morale, parlando di sistemi, alleanze e frodi…
La Roma ha molte questioni in ballo, ma nessuno ne parla: intercettazioni telefoniche, falso in bilancio, iscrizioni con fidejussioni false ma nessuno ne parla. La Roma vinse un campionato quando vennero cambiate in corsa le regole sugli stranieri ma nessuno ne parla. Poi c’è stata passaportopoli ma nessuno ne parla.
Non è che le intercettazioni sulla Roma sono state insabbiate perchè su calciopoli indaga la procura di Roma, e la Roma non è stata coinvolta in calciopoli. Perchè ?
Grazie.
David
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Caro David,
intanto le chiedo scusa se non le ho risposto prima, ma, come ho già spiegato ad un altro blogger, il successo di Mister X è tale da essere andato oltre ogni nostra ottimistica previsione; il numero di post è altissimo: compatibilmente con gli altri impegni professionali, intendo rispondere ogniqualvolta vengo chiamato in causa. Eccomi dunque a lei.
Ho seguito lo show di Moggi a Ballarò e, due giorni dopo, l’intervista alla CNN. Debbo dirle che, proprio in questa seconda sede, ho notato la metamorfosi di Lucianone che mi sembra avere ritrovato l’antica baldanza dopo l’esibizione strappalacrime su Raitre. Il punto cruciale è l’ateggiamento che Moggi intende assumere in sede di gustizia ordinaria, non intendendo presentarsi davanti alla Caf. Se parla e racconta tutto quello che sa, credo che saranno in molti a tremare.
L’inchiesta sulle intercettazioni, partita da Torino, si è sviluppata a Napoli. La procura di Roma indaga sulla Gea. La Roma non risulta coinvolta in Calciopoli perchè con Calciopoli non c’entra: l’hanno assodato gli investigatori.
30 Giugno 2006 alle 14:23
Innanzitutto un cordiale saluto e un ringraziamento al Direttore, se non altro per svolgere quotidianamente un ruolo fuori dagli schemi, ovvero uscire dalla piattezza del coro e dell’informazione omologata.
Ho letto tutti i commenti al suo articolo e mi sono reso conto che chi “si prende la briga” di leggerla, indipendentemente dal pensiero favorevole o contrario che esprime, apprezza a priori (salvo rare eccezioni) il suo lavoro.
Da “penalizzato del sistema” per gli errori del Presidente della mia societa’, ho pagato con un campionato di C1 e dovro’ sopportarne almeno un altro in cadetteria, prima di rivedere la luce (si fa per dire…) della serie maggiore. Per questo intervengo ed esprimo la mia opinione.
L’anno scorso per la mia squadra non C1 sono state attenuanti o problemi interpretativi: il Genoa, primo, giocava l’ultima partita di campionato con l’ultima in classifica ma per essere sicuro di vincerla pago’ il Venezia con una “valigetta” contenente 250,000 euro e per questo meritava la terza serie e una penalizzazione di tre punti.
Questo in una settimana o poco piu’.
Non C1 sono stati ritardi nel giudizio (i giudici respingevano sistematicamente tutte le eccezioni presentate dai nostri legali, nel frattempo dileggiavano il “fesso” Preziosi e scrivevano alla spiaggia sentenza e sue motivazioni in anticipo rispetto alla data del processo), ne’ dubbi su fatti connessi che potevano aver spinto una quasi promossa a fare una stupidaggine del genere (l’anno scorso sembra che il Torino facesse “marketing in laguna” prima della nostra ultima partita e ora si ipotizza, si indaga sul fatto che l’Empoli fosse favorito dagli arbitri nella corsa per la A…) e non si e’ tenuto nella benche’ minima considerazione il danno economico procurato alla societa’ o il fatto che nessun giocatore fosse implicato nella combine…si e’ pensato che un pre-contratto per l’acquisto di un giocatore e una uscita di cassa registrata a libro contabile avessero valenza nulla, che le intercettazioni telefoniche di cui comparivano stralci sui giornali, smentiti successivamente in trentaduesima pagina, fossero piu’ che sufficienti, che l’indagine svolta fosse completa e circostanziata: l’opinione pubblica era compatta e siamo stati condannati a ripartire da zero, senza appello.
Da zero.
Da anni le partite sono “addomesticate” da arbitri in mala fede.
Da anni i giocatori e i dirigenti scommettono sui risultati.
Da anni i giornalisti indirizzano il pensiero dei tifosi.
Da anni i tifosi sono asserviti a questo andazzo.
Il calcio e’ uno sport credibile? No, non credo.
Io tifo per uno sport in cui il vincitore prevale perche’ e’ il piu’ bravo, il piu’ continuo, il piu’ determinato; non mi piace che il piu’ dopato, il piu’ ricco, il piu’ scaltro, il piu’ ammanigliato…
Quindi, se veramente amiamo questo “sport”, che cosa vogliamo fare?
Si tratta di stabilire se e’ piu’ importante vincere o giocare tutti con le stesse regole: se prevale il primo principio e’ solo questione di tempo ma il calcio, come ho letto in altro blog, potra’ solo che fare la fine del wrestling; se siamo disposti ad accettare punizioni pesanti e sperabilmente dissuadenti per gli altri, forse c’e’ ancora una chance.
30 Giugno 2006 alle 14:30
Gentile Direttore, approfitto del blog e del suo chiarissimo articolo sul rischio di “taralucci” (sui contenuti del quale concordo in pieno) per ringraziarLa una voltà di più di quanto da Lei scritto l’anno scorso, in tempi non sospetti, sul “caso Genoa” (la mia squadra del cuore); le sue accuse di allora sulla giustiza sportiva suonano da ammonimento per chi oggi vorrebbe “una mano morbida” sul caso “calciopoli”: pur ammettendo eventuali responsabilità di Preziosi (da dimostrare in un processo giusto e non farsa!), hanno ammazzato una formica con la bomba atomica! E mi fa rabbia vedere che l’opera di pulizia non è stata completata (vedi presenza di Palazzi, da anni PM del vecchio sistema). Ora dico: se, come temo (anche perchè rischiamo davvero di vincere il Mondiale), Rossi deciderà politicamente per la mano morbida, non sarebbe il caso che tutte le tifoserie d’Italia si alleassero per non scucire più un soldo al cosiddetto “sistema” calcio (anche gli abbonamenti non solo le pay tv)? Non sarebbe l’unico modo per dare un segnale forte al “Palazzo”? So che può apparire un sogno irrealizzabile, ma trovo che colpire nella tasca gli interessi del Governo del Calcio sia l’unico metodo convincente ed efficace per ottenere giustizia. Per parte mia, sto seriamente pensando di non rinnovare più l’abbonamento al Genoa per il 2006/07 se Calciopoli non risulterà in sanzioni giuste e almeno confrontabili con quelle che ha subito la mia squadra nel 2005. Noi tutti dovremmo fare così; il fatto che siamo tifosi ed appassionati non significa che abbiamo l’anello al naso! Con i migliori auguri e complimenti per il suo instancabile e obiettivo giornalismo su questi spinosi temi.
30 Giugno 2006 alle 14:36
da tutti i quotidiani sportivi e non…
più spingi più ti pago è un pensiero tuo..
ma visto che tu sei tanto bravo,onesto e sportivo obiettivo,ti attacchi al pensiero del più spingi più ti pago………come la massa del resto!
30 Giugno 2006 alle 14:40
Caro Direttore
partiamo dal punto di vista della Giustizia Sportiva.
Si evince in qualche modo che Lotito e DDV abbiano messo in atto azioni tese AD EVITARE che dovessero essere succubi del Sistema?.
Potrei pensare che, specialmente DDV, novellino del Sistema ma, dato il suo pedigree da industrialotto, non avesse inizialmente capito come funzionavano le cose. Quando gli è stato fatto capire, si è prontamente adeguato tant’è che quest’anno, nonstante il fumo negli occhi della rivolta contro il Sistema dei diritti TV insieme a Garrone e Zamparini (puro fumo negli occhi, stia tranquillo,tant’è che al dunque le loro parole si sono sciolte come neve al sole e le loro azioni neanche abbozzate) , alla fine abbiano fatto tanta scena ben sapendo che nulla sarebbe accaduto. Ricordo bene la famosa Samp Primavera da contrapporre alla Juve con relativa marcia indietro di Garrone nel silenzio più totale!
Inoltre quest’ultimo campionato , mi pare che a parte la Sampdoria, crollata nel girone di riorno per la pochezza della rosa della squadra priva di attaccanti tutti infortunati, sia la Fiorentina che il Palermo abbiano concluso i loro campionati in posizioni del tutto onorevoli.
Se Zamparini, Garrone, DDV e Lotito avessero fatto la guerra, non crede che avrebbero fatto quest’anno la fine del Bologna di due anni fa? O meglio, non avremmo assistito anche quest’anno ad arbitraggi scandalosi nei confronti di Lazio, Sampdoria, Fiorentina e Palermo?
No , nulla di tutto questo! Quest’ultimo anno si sono inseriri perfettamente nel meccanismo. Inoltre, quando la scora estate si è prepetrato un autentico sopruso nei confronti del Bologna in favore della Reggina a livello di Covisoc , MI VOGLIONO SPIEGARE DOVE ERANO CODESTI IMPECCABILI SIGNORI? C’ERANO LORO DAVANTI A CARRARO CHE IMPONEVA IL BOLOGNA IN B. Per me questa non solo è alterazione del risultato sportivo, ma è anche connivenza al sistema e come tali, questi signori (!) non sono nè più ne meno al livello di Moggi , Carraro &C
30 Giugno 2006 alle 15:06
X Simone
Condivido! Ma io da tifoso del Toro vessato per anni, SE TUTTO FOSSE PROVATO, preferirei la Juve in A piuttosto che in una B utile soltanto per rifarsi una verginita’!
Le sentenze politiche ci renderebbero una volta ancora ridicoli davanti al mondo intero e non darebbero alcun segnale……..
Se per 15 anni ho fatto il bello e il cattivo tempo e rischio SOLO la B…. tutto sommato mi e’ convenuto e quasi quasi lo rifaccio!
30 Giugno 2006 alle 15:07
Se la giustizia fosse davvero quella dei giornali o dei telespettatori, allora saremmo gia vermaente il paese delle banane, io spero ancora di no e che ci sia gente sopratutto giudici che valutino bene fatti parole circostanze prima di emettere sentenze.
il giustizialismo di piazza e di parte (calcistica) e’ la cosa peggiore che possa accadere in uno stato di diritto.
Dal punto di vista giornalistico, abiamo gia visto il peggio purtroppo con testate che hanno ripreso pari pari le conclusioni dei caabinieri facendole proprie (parlo di quasi tutte le testate non di 1 in particolare) che non hanno svolto una indagine giornalistica propria analizzando fatti precisi e valutando ipotesi alternative.
Si da per buono analisi fatte dal corpo dei carabinieri di Roma, lo stesso corpo che ha permesso, come dce la procura di napoli, l’uscita del materiale anzitempo, e ricorco che la prima testata ad avere le intercettazioni e’ stata IlRomanista, strano eh, Carabinieri di Roma - Ilromanista - Procura di Roma che si occupa e tiene nei cassetti da anni indagini sulle romane. A pensar male …disse qualcuno.
E puntualizziamo un’altrofatto secondo me grave : il presidente della corte federale che si occupera’ dell’appello al maxi processo e’ anche presidente del tar del lazio, al quale secondo giustizia ordinaria dovrebbero rivolgersi per competenza territoriale le societa’ sotto processo sportivo = NON SUONA STRANO?
Le lobby che velatamente Moggi ha fatto intendere di eistere sono chiarissime :
1) Capitalia con controllo indiretto Roma e tramite ROmafides anche di Filmauro quindi del Napoli, accompagnata da tutto il sottobosco politico di Roma (dx o sx non fa differenza)
2) Mediaset - Milan SOLDI TV STAMPA
30 Giugno 2006 alle 15:12
Caro direttore concordo in pieno con lei il suo articolo,vorrei invece capire perchè in molti continuano a sparare contro la fiorentina e DDV forse unico presidente a lottare contro il palazzo.
sicuramente ha commesso l’errore di incontrare Bergamo e per quello forse pagherà,ma certo non si può dimenticare cosa stava subendo la propria squadra in quel campionato,per le partite inquisite vorrei che qualcuno mi spieghi una volta per tutte senza alcun pregiudizio in quale occasione ne abbiamo tratto dei vantaggi.
Noi unica squadra ad aver pagato per due volte pesantemente la lotta al palazzo.
Per quanto riguarda le conclusioni del dott.Palazzi mi sembra di notare che si sia limitato ad alleggerire la posizione del Milan in linea con quanto fatto da lui in tutti questi hanni cioè insabbiare tutto quello riguardante le grandi.
Ancora una volta non ci sarà nessuna giustizia e nessuna rifondazione del calcio ma pagheranno purtroppo i soliti noti.
30 Giugno 2006 alle 15:18
La mia risposta a Dino.
Avendo tirato in ballo i tifosi milanisti, mi sento in dovere di risponderti.
Che le reti di mediaset siano serie o meno, da sportivo me ne frega meno di niente,ma che tu dica quelle cose dopo aver letto i deferimenti..mi sembra a dir poco strano.
E’ stato Palazzi ( se un buono o cattivo non lo so,l’ho chiesto,ma non ho avuto risposta!) ha decidere la gravita’ delle situazioni ( si capisce in base ai deferimenti), e se un giornalista dice che il milan sta messo meglio ( o e’ meno peggio) delle altre dice il vero.
Certo, ci sono giornali che in prima pagina danno per spacciato il Milan, e poi nelle pagine del mercato, si legge che il milan fa i colpi. credo che la mediocrita’ di una cerchia di giornalisti ( tv,giornali..ect) ect sia palese.
Detto questo, c’e’ un processo. diranno le sentenze e ci sara’ una gradualita’ delle pene in base ai reati delle societa’ e dei dirigenti. a mio parere la juve piu’ che in b non la manderanno, e dal mio punto di vista, con la juve in b, il milan resta in A ( ribadisco: e’ un punto divista).
30 Giugno 2006 alle 15:21
Non è onesto chiedere la testa di Palazzi dopo aver letto il dispositivo dei deferimenti. Perchè nessuno l’ha fatto prima. Neanche Jacobelli, inutile ora trovere artificiose giustificazioni. O ci si fida della magistratura (sportiva e ordinaria) e dei vari Commissari oppure i processi e le sentenze fatele dentro le redazioni dei giornali e ricordatevi che chi ha difeso gaucci non può proprio parlare da verginello…………….
30 Giugno 2006 alle 15:22
C1ao C1enoano
30 Giugno 2006 alle 15:47
allora…
leggo lobby milan=mediaset/diritti tv/stampa
analizzo in modo obiettivo
il milan ha potere economico,grazie al ns presidente che ogni anno ripiana i bilanci con i suoi soldi…
il potere economico ti permette di allestire una squadra di calcio competitiva senza vendere i giocatori migliori.
una società di calcio è una spa,società a fine di lucro,con costi gestionali.
le entrate di una società derivano da:diritti televisivi sky/digitale terrestre,abbonamenti stadio,mini abbonamento champion,sponsor tecnici,sponsor commerciali,e sponsor minori.
i costi,spese per ingaggi giocatori,dirigenti,magazzinieri,spese dello stadio,del centro sportivo,dei viaggi ecc ecc
AVERE POTERE ECONOMICO non è illecito….
second punto,
la stampa!!! non mi pare che il milan sia protetto dalla carta stampata…
gazzetta dello sport pro inter/fiore
tutto sport juve
corriere dello sport roma
per non parlare dei quotidiani non sportivi,tra cui (corriere della sera,repubblica,l’unità,messaggero)
L’UNICO GIORNALE DI FAMIGLIA è IL GIORNALE…wow che potere di stampa che abbiamo…
i diritti tv,cosa ci guadagna il milan con i diritti tv?
quello che guadagna l’inter,la juve,la roma,la lazio e via dicendo….
la torta dei diritti tv,se la mangiano tutti,non solo il milan!
al massimo è mediaset,e non il milan, che tramite la vendita dei diritti tv alle squadre ci guadagna rivendendoli ad altre piattaforme (vedi sky)
ma anche le squadre ci guadagnano con la vendita dei diritti.
morale,il milan alla fine con mediaset/diritti tv cosa ci guadagna sul campo di calcio?
una sudditanza psicologica sugli arbitri,perchè ha le televisioni??
ma va va!
30 Giugno 2006 alle 15:51
Come volevasi dimostrare.
Lei Direttore Jacobelli,
(così come la totalità dei suoi colleghi) ha già emanato al sua sentenza.
Complimenti per l’obiettività e la coerenza dimostrata.
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Boh…
30 Giugno 2006 alle 15:59
Salve Direttore,
io credo che nel suo articolo la difesa della Fiorentina sia un po’ eccessiva nel senso che comunque Della Valle si è incontrato con Bergamo e ha cercato di parlare con Moggi per “farsi dare una mano”…
Sul Milan a livello arbitrale c’è poco se è stata indagata solo una partita un motivo ci sarà, io credo altresì che quello dei diritti televisivi sia uno snodo su cui il Milan forse dovrà difendersi…anche se è normale che nella ripartizione di codesti diritti le squadre più forti ricevano i maggiori introiti…che sono Juve, Inter e Milan.
Questa è una questione paragonabile al colossale conflitto d’interessi in cui si trovava l’ex Presidente del Consiglio e ciò ricade anche nel mondo calcistico.
Lotito i cui interessi della Lazio sembrano stare molto a cuore del Presidente Carraro è in una posizione pesante.
Io giudico su ciò che leggo e vedo dai giornali e l’ordine di responsabilità è Juve, Fiorentina, Lazio e Milan…certo ci sono alcune deduzioni di Borrelli che escono un po’ da ciò che si legge e nel suo discorso allaccia un po’ forzatamente la questione televisiva e di potere attribuendola alla società di via Turati..
Non ho grosso timore che si insabbi tutto perchè il clamore della vicenda aiuterà nelle giuste decisioni e pene da comminare.
Volevo concludere facendoLe i miei più sinceri complimenti per il blog e la sua attività televisiva al Processo di Biscardi prima ora a LA7 e giornalmente o quasi su Italia7Gold, è uno degli esperti sportivi che più mi piacciono nel panorama giornalistico per la chiarezza e la decisione con cui esprime le sue opinioni se avesse tempo e voglia di rispondermi ne sarei felice in merito a Calciopoli…
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Caro Angelo,
le sue osservazioni sono acute. Ne approfitto per approfondire la questione della Fiorentina.
Non si tratta di difendere la società viola che dispone di un agguerrito staff legale. Si tratta di distinguere fra le presunte responsabilità della dirigenza toscana e le presunte responsabilità di altri. Ho semplicemente osservato che sarebbe curioso se, alla fine della fiera, la Fiorentina venisse stangata come o addirittura più di chi fosse riconosciuto colpevole del Sistema Marcio che è stato scoperto. Per il resto, anch’io, come lei, nutro fiducia nella possibilità di fare pulizia e di scavare nella miniera dei diritti tv per capire se chi vi ha attinto in questi anni, l’abbia fatto secondo le regole.
30 Giugno 2006 alle 16:01
Ma basta con questo Genoa. Le prove erano schiaccianti in quel caso. In questo caso la società Juve non era al corrente delle presunte, e ribadisco presunte, attività illecite di Moggi. Qui non siamo mica di fronte ad una valigetta piena di euro!
30 Giugno 2006 alle 16:13
direttore,
posso permettermi di analizzare il post di michele?
poi posso anche sbagliarmi…
michele vuole dire, che lei affermando nel post che la fiore essendo stata tartassata dagli arbitri per aver combattuto i i sistema prima ed essersi allineata poi… non deve (la fiore) essere messa al pari di juve e milan…
lei emana una sentenza parlando in questo modo della fiorentina e, soprattutto, commette l’errore veniale di mettere sullo stesso piano milan e juve!
sul lato pratico,ossia deferimenti e relazione palazzi,milan e juve non sono sullo stesso piano….
mi scuso, se ho analizzato il post di michele,l’ho fatto solo perchè lei direttore ha risposto con un (boh)!
io la considero estremamente intelligente,e penso che sotto sotto abbia colto il post di michele..
saluti
se ho interpretato male il post di michele mi scuso sia con lei direttore sia con michele…
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Caro Pippo,
ogni interpretazione è libera. Un fatto è certo: io non sono nessuno e men che meno potrei mai permettermi di emettere qualsivoglia sentenza. Ognuno fa il suo mestiere.
30 Giugno 2006 alle 16:20
grazie per la pronta risposta Direttore…aggiungerei una cosa la storia di Previti che è un tifoso laziale e giungono pressioni a Carraro potrebbe avere risvolti politici squassanti ma lì sappiamo tutti che la grande Sabbia si alza potente…un po’ come dire off-topic ma mi andava di sottolinearlo..
30 Giugno 2006 alle 16:24
X DENIS
Mi spiace che pensi che la Juventus paghi per tutti, ci ha gia’ pensato il Genoa.
Condannato con un processo farsa per illecito.
E ora a JUVE MILAN LAZIO FIORENTINA cosa dovrebbero fare (se e’ vero tutto cio’ che si dice).
Noi Genoani aspettiamo ancora un processo degno e lo vogliamo
per riscattarci di tutto il male che ci anno fatto i vari Carraro e compagni. E se poi risultassimo colpevoli, abiamo gia pagato promossi in A finiti in C+penaliz
LA SQUADRA D’ ITALIA PIU’ VECCHIA derisa infamata etichettata come lo schifo del calcio mentre lo schifo forse era tutto da un altra
parte.e non mi riferisco solo alle 4 grandi ma a tutto il sistema calcio.
Capisco tutti i tifosi che sono amareggiati (HO PASSATO UN ANNO DI C@@@A E ANCHE SE SIAMO TORNATI IN B E CI RIDASSERO IL MAL TOLTO LA SERIE A L’AMARO CHE HO DENTRO MI RIMARRA CHISSA PER QUANTO)ma se vogliamo un calcio pulito e corretto bisogna accettare quello che la giustizia sportiva dice ma la giustizia con la G MAIUSCOLA non tanto per condannare o per assolvere chi che sia.
IO vorrei che le squadre vincessero gli scudetti e non che li comprassero (allinsaputa di noi tifosi) se il Genoa vincesse 1 scudetto metterebbe la famosa stella godrei da matti ma se lo comprasse mi farebbe solo che schifo.
SARO ANTICO?
CIAO
30 Giugno 2006 alle 16:26
Egregio Direttore, sono un suo grande ed attento lettore. Sulla vicenda di calciopoli e non moggiopoli, come molti vorrebbero ed anzi stanno continuamente attribuendo al solo Moggi la colpa del tutto, vorrei precisare alcune cose. Non riesco ancora a giustificare o quantomeno a comprendere il comportamento della maggior parte dei giornalisti di carta stampata e televisiva che vorrebbe a tutti i costi attribuire al solo Moggi quale direttore unico dello scandalo attuale senza tener conto che la schiera milanista, come si evince molto chiaramente dalle intercettazioni, che abbiamo potuto leggere, è molto dentro al caso e nonostante Borrelli l’abbia ribadito è sconcertante l’operato di Palazzi che ne ha praticamente annullato le eventuali conseguenze negative nei confronti della squadra rossonera. Ma non si è detto per tantissimo tempo che le due società più blasonate erano scusi il termine “culo e camicia”? Sono forse stati solo più furbi a mandare avanti una persona quale Meani che ai più non risultava fino ad oggi essere nota in contrapposizione di Giraudo e Moggi tanto conosciuti quanto poco intelligenti che si sono fatti riconoscere bene come attori principali dello scandalo, oppure il lavoro mediatico ha pilotato molto astutamente il canale delle intercettazioni solo ed esclusivamente verso la sempre più odiata Juve ed i suoi direttori. Non potremmo finire anche in serie B ma dal giorno successivo non bisognerà permettere a nessuno di continuare quest’opera di denigrazione nei confronti della squadra bianconera. La saluto con ammirazione.
30 Giugno 2006 alle 16:37
Per Pippo,
Chi vende i diritti Tv ed ha in colleghi di gruppo presidente di lega e forti rappresentanti della scena politica nazionale, non puo’ che avere un potere e non solo contrattuale nei confronti degli altri soggetti del mercato.
Come si spiega lei sign. pippo che le squadre che mediaset aveva ed ha sotto contratto sono le stesse che preciso preciso appoggiavano con forza galliani e carraro? come si spiega che la Lazio con risultati sportivi pegigori con bacino di utenza riconosciuto minore, con tifosi allo stadio in media innumero minore della Fiorentina abbia sempre avuto contratti televisivi maggiori e non di poco rispetto alla fiorentina?
Casualita? oppure connivenze di tipo commerciale che portano anche/magari a decisioni in sedi rappresentaive diaciamo ORIENTATE in un solo senso?
E il potere della Tv che schiera tutti i giornalisti ProMilan nelle sue trasmissioni domenicali e infrasettiamanali? che parla straparla elogia i giocatori del milan accrescendone la visibilita’ il potere contrattuale commerciale? Si tratta di sinergie corrette dal punto di vista morale?? o del solito conflitto di interessi che nn esiste, che sembra ma non c’e'?
In ogni settore quello che onta veramente sono i soldi, chi li porta chi li gestisce.
Nel calcio i soldi vengonoda 3 fonti :
1) patrimoni personali ( e sono sempre meno i presidentri che vi fanno ricorso)
2) Diritti Tv, e no li gestisce certo il presidente del BorgoRosso f.c.
3) I finanziamenti del debito fatti da gruppi bancari, e mi viene in mente Capitalia su tutti.
Chi ha i soldi e li gestisce ha il vero potere, queste erano le parole di Moggim che credo abbia solo accennato la questione per avvertire quanlcuno, che se le cose nella giustizia ordinaria vanno in un certo modo li avrebbe altro da dichiarare.
E sono convinto che vedremo ben presto spostare il giudizio da Napoli ad altra sede, credo Roma o Torino dove le cose andranno in un verso differente da quello che auspica la gente e i media.
Segnatevi quello che dico, perche tornera’ di attualita’ fra qualche mese.
30 Giugno 2006 alle 17:08
X Alessio
Non so se in questo blog c’è un tuo omonimo genoano, però questo poco importa.
Torno a ripetere, lo dica a te come a tutti gli altri che la pensano come te, che: Se siete convinti che le vs. squadre sono immuni da qualsiasi retrocessione, buon per voi, il problema è vostro è ve lo tenete, come io mi tengo il mio!!!
Io partecipo a questo blog per avere uno scambio di idee, giuste o sbagliate che siano, come del resto è giusto che lo facciano anche gli altri.
Però una cosa mi sento in dovere di dirti: hai mai letto sul Giorno , se lo compri, che la Juve va in b (sicuramente) e che il milan può tranquillamente fare la sua campagna acquisti, tanto non ha nulla temere?
Io non l’ho mai letto, e questo sai perchè? Se non lo sai te lo dico io:
fino a prova contraria, sembra un quotidiano non asservito ed il Direttore ha una coscenza professionale che lo rende indipendente, questo non lo posso dire per gli altri giornali o giornalisti, ma non perchè è un mio pensiero, bensì è una constatazione.
Con questo chiudo questa polemica da quattro sodi e ti prego se vuoi dialogare con me, non farlo per il gusto di difendere la tua squadra, perchè io non voglio attaccare nessuno. Se qualche volta mi sono espresso male, credimi, puoi anche non farlo, dormo lo stesso, l’ho fatto involontariamente.
Dino
30 Giugno 2006 alle 17:08
X il mitico Dino
“Se tu sei convinto che il tuo milan è immune da qualsiasi retrocessione, buon per te.
Il problema è tuo è te lo tieni”…
non è un problema per me, bensì una piacevole consapevolezza il fatto che il milan sia la squadra con la posizione meno grave…
Tale consapevolezza nasce dalle semplice lettura dei deferimenti, come qualunque persona con senso critico e oggettività può constatare…purtroppo ci sono persone come te e come misterX che non si arrendono all’evidenza, ma continuano incessanti a fare dietrologia…prima ci fu palazzo grazioli,poi ci furono il trapianto di capelli, poi la telefonata di udinese-milan, poi il dossier paparesta, poi gli orologi adidas da 40 euro…il tempo ha dissolto inesorabile tutto questa aria fritta…poi arrivò il giorno dei deferimenti, e siccome ci fu solo milan-chievo, si pensò bene di tirare fuori il caso Palazzi, che stranamente diventò un problema dopo che uscirono i deferimenti…poi le dichiarazioni di Borelli che diceva esplicitamente che non ci sono divergenze tra lui e palazzi…ma ciò non basta per gli inossidabili…c’è sempre da fare dietrologia,sempre e comunque…
MA POI CHI TI HA MAI DETTO CHE SEI TESSERATO DI FORZA ITALIA???? che fai leggi nel pensiero…
30 Giugno 2006 alle 17:10
Leggo nei vari commenti che la fiorentina si sarebbe piegata alla cupola e che si è allineata!!
denunciare a chi?
Dove erano la magistratura e i carabinieri (degli organi FIGC inutile dire) quando tutto lo stadio di Firenze fu tappezzato di banconte con scritto il nome dei designatori e di alcuni arbitri.
Per loro stessa ammissione con Bergamo o Pairetto hanno parlato tutti (e forse non in luogo pubblico come ha fatto Della Valle).
Se chiedere arbitraggi regolari , peraltro non ottenuti (PARLANO I FATTI ) è illecito allora vuol dire che subire costantemente vessazioni e una cosa normale e regolare.
Se molti esaminassero le intercettazioni e tutto il contesto con meno spirito da sciacalli, forse si renderebbero conto che non vi è una (dico una ) volta in cui i Della Valle chiedano favori (prego specificare e circostanziare il contrario).
Purtoppo credo che le senteze siano già scritte, come nel vergognoso caso del Genoa, i media hanno svolto molto bene il loro compito di colpevolizzare la fiorentina quasi al pari della Juve.
Come sempre abbiamo pagato (unici in C2), se colpevoli pagheremo, speriamo che almeno serva a fare vera pulizia a tutto campo ma temo che il porcaio nel calcio rimanga visto come sono state insabbiate molte vicede che hanno riguardato molte altre squadre.
saluti.
30 Giugno 2006 alle 17:25
per dino:
Non mi sembra di averti attaccato.per quanto mi riguarda e’ un normale scambio di idee.
Non compro il giorno ne nessun’altro giornale.L’ultimo che ho comprato, e’la gazzetta per la vigilia della partita di ritorno col barca..
Per tutto il resto, aspetto l’esito delle sentenze.
30 Giugno 2006 alle 17:35
ma parlo arabo?????
questo mega processo calcistico si basa sugli illeciti sportivi commessi,presunti o reiterati…
le squadre deferite dovranno difendersi su questi illeciti commessi,e dimostrare la propria innocenza sulla base di fatti concreti.
nel mio post,ho spiegato che il milan è forte e potente perchè ha potere economico,ossia detto in termini spicci i danè..!!
grazie al ns presidente che ripiana le perdite di bilancio e permette alla società di non vendere i giocatori migliori.
poi parlando della stampa,ho detto che la maggior parte della carta stampata sportiva e non,è contro il milan ad esclusione del giornale di famiglia…”il giornale”…
cosa c entra la televisione e i giornalisti di parte..mah
mediaset,tramite trasmissioni come controcampo,ha sempre dato libertà di parola a tutti i tifosi e giornalisti tifosi,vedi mughini (juve) liguori (roma) che hanno sempre difeso le proprie squadre in un libero contraddittorio.
sui diritti tv,mi son già dilungato
il mio discorso aveva come fine,quello di esplicare che il milan ha sempre vinto sul campo,a prescindere dai diritti tv,dalle televisoni,giornali ecc ecc
ok? tutto chiaro?
il discorso sul potere geopolitico,sui diritti tv è un altro argomento,a me interessa il processo sportivo…poi vedremo sul resto
30 Giugno 2006 alle 18:16
Come tifoso Genoano, mi permetto di citare il nostro illustre tifoso buoanima De Andre’… e vi confesso che tre quarti di Genova sta ad aspettare sulle “sponde del torrente” che passino “tutti i cadaveri dei soldati” (Fabrizio perdonami, ma ci hanno trasformati in dei talebani nell’estate 2005).
Il Genoa ha tentato di comprare una partita perche’ il Torino stava tentando di “stimolare” il Venezia perche’ giocasse alla morte contro di noi. Apprendo che anche l’Empoli e’ indagato e non mi sorprende: andatevi a rivedere la serie incredibile di rigori che gli sono stati concessi nelle ultime giornate e che gli hanno permesso di raggiungerci in classifica.
Cosi’ dopo un decennio di Serie B ed una notte di festeggiamenti, due simpatici pm di chiara fede sampdoriana hanno deciso di rovinarci la festa e montando una accusa poi “stranamente” caduta di associazione a delinquere hanno trovato l’escamotage per ascoltare Preziosi per 6 dico SEI mesi… finche’ non hanno trovato qualche cosa da mettere in piedi.
Che bella l’estate del 2005! Me la ricordero’ per tutta la vita…
E siccome non sono un buon cristiano, prego agli altri lo stesso male… sentenze scritte prima del processo, scherno da parte delle altre tifoserie, pubblica denigrazione dell’immagine: spero che mentre scrivo questa email qualcuno sotto un ombrellone stia compilando la tabella delle retrocessioni multiple.
Se per una partita comprata si e’ scesi da una promozione in serie A ad una serie C con 3 punti di penalizzazione, quale deve essere la pena per aver influenzato interi campionati?
E non parliamo di clemenza! Perche’ se non si fara’ giustizia con lo stesso metro usato col Genoa, si commetterebbe un’altra ingiustizia. Quindi VIVA LA GIUSTIZIA SOMMARIA!
30 Giugno 2006 alle 18:50
La verità è che a Genova, 1/4 della popolazione, quella genoana, non ha capito che la pena data al Genoa è più che giusta.
30 Giugno 2006 alle 19:38
Gilda, si vede che stai a Tabarca di casa e non a Genova.
;)
30 Giugno 2006 alle 19:57
Caro direttore,
l’ironia è sintomo di intelligenza.
Quel qualcuno non sono certo io, ma un mostriciattolo di nome moggino, che ne sa una più del diavolo.
Dino
30 Giugno 2006 alle 20:08
Caro direttore,
l’ironia è sintomo di intelligenza…..
Quel qualcuno non sono certo io, ma un mostriciattolo di nome moggino, che ne sa una più del diavolo.
Dino
Attendo Suo pensiero, sempre fantapoliticamente parlando.
30 Giugno 2006 alle 23:27
E poi tutti i lacchè di quaqquaraqqua.net sono complici e conniventi!
1 Luglio 2006 alle 09:58
Caro Direttore
Tanto per solleticare qualche buontempone Sampdoriano che crede di sfottere ma che più di due frasi di senso compiuto non riesce a mettere insieme, volevo sottolineare che lo scorso 26 giugno sembra che Capitalia sia entrata pesantemente nel capitale della ERG di tal Garrone, Presidente della Sampdoria, per intenderci quello che a Genova “ha fatto carne di porco” insieme a Pairetto.
Ovviamente questa strategia si inserisce in un contesto molto più ampio come quello di acquistare (ohhhps, prendere a parametro zero, dimenticavo le braccine corte) un paio (belin, ma uno basterà…) di giocatori equadoeregni per aumentare il numero di Abbonati alla Samp visto che la comunità equadoregna è quella più numerosa a Genova.
Mah, ognuno opera secondo le proprie possibilità sia mentali che finanziarie….
1 Luglio 2006 alle 11:22
a tutti i genoani, e no, tranquilli, a zena u mugugno è gratis, e costituzionale.ora che il sindaco Pericu, o Burlando non ricoprdo bene ha aperto a spese dei genovesi per la modica cifra di 50.milioni , l,ufficio mugugni tutti posso rivolgersi e baccaiare, tutti tranne sempre u figlio della serva cioè il genoano…….. siete andati in c1 e zitti, secondo le istituzioni DEMOCRATICHE, — mentre i sciuri sanpodriani con in testa la pompa ERG possono stare tranquilli, non succederà niente…… Massimiliano Lussanna ha insinuato cose non belle, il dottor Jacobelli mi ha assicurato che sono voci infondate , ma da Napoli::::::: gli affARI SONO AFFARI le palanche sun palanche… -certo lecite—- vedremo, chiedete a PRIMOCANALE….
1 Luglio 2006 alle 12:31
X TABARCA
Ma conosci qualcosa del codice sportivo?
Al Genoa (dando per assodato che abbia commeso il fatto, ma il 9 inizia un processo VERO che dara delle risposte) è stata data la pena massima prevista accompagnata da punti di penalizzazione e dai commenti di un presidente della lega ( di c Macalli) che in quei giorni vaneggiava di una radiazione della squadra per comporamento antietico… (Oggi però ancora non parla…ma…) Nessuno in caso di colpa nega la sentenza al Genoa, ma i modi e la sommarietà di un processo che oltre che a essere stato dimostrato fasullo (sententa Microsoft) è ancora MONCO perchè manca il dibattimento di una parte importante che si chiama Torino….
Per altre informazione magari alla prossima o leggiti qualcosa degli altri blogger
1 Luglio 2006 alle 12:56
Nei giorni scorsi, ho letto un’intervista a Fedele Confalonieri, braccio destro di Silvio Berlusconi.
Riporto uno stralcio:
Scongiuri. E il suo Milan? Cosa si aspetta dal maxiprocesso?
«Ho più fiducia nella giustizia sportiva che in quella normale. Il Milan è una vittima. C’era questo Meani che si è lamentato? Ma chiunque abbia visto Juve-Milan, 0-0, decisivo per lo scudetto 2004-2005 con due rigori grandi come una casa e Kaka fermato brutalmente senza che sia successo nulla…
Guarda caso l’arbitro era uno del giro, quel Bertini…»
A “Ballarò” Luciano Moggi ha detto che il vero potere era il vostro. Lui difendeva un fortino.
«Sono palle. Noi, Mediaset, siamo nei diritti sportivi da due anni (certo, bisognerà ridiscuterne, ma in questo momento non mi sembra bello per la Juve parlarne); il sistema Moggi c’è da 12 anni. Ha ragione Berlusconi a rivendicare lo scudetto: al Giro di Francia se il primo risulta dopato, la vittoria va al secondo».
Ve la vedrete con Massimo Moratti. A proposito c’è rimasto male di non fare il sindaco di Milano? Un consiglio a Letizia Moratti?
«L’offerta di Gabriele Albertini mi aveva lusingato, ma non mi sentivo all’altezza. E’ un lavoro da 14 ore al giorno, tutto l’anno. Consigli? Non dovrebbe stare ad ascoltare tutti».
SIGNORI VI RENDETE CONTO?
Ma TELE+, D+ etc di chi erano?
Poi è vero che nel ciclismo se uno è dopato la vittoria va al secondo, ma se non è dopato pure quello!
D’altronde, un cane fedele, tranne se non è impazzito, non si rivolterà mai contro il padrone.
CHE VERGOGNA NON HANNO PUDORE.
Dino
1 Luglio 2006 alle 13:06
speriamo almeno che la uefa mantenga cio che ha detto fuori tutte le italiane dalle coppe poi voglio vedere quanto incassano dai diritti televisivi…a proposito di quel gran simpaticone di lotito lui chi vorebbe al posto di Rossi il PAPA?
1 Luglio 2006 alle 15:07
stefano scrive:
30 Giugno 2006 alle 09:25
Egregio direttore,
può rispondere a queste domande?
1)la pena prevista per chi ruba una mela
2)la pena prevista per chi ruba 5 mele
—————————————————————————————-
La pena per chi ruba una mela oggi?
…e poi una domani?
e ancora un’altra dopodomani?
——————
Caro Stefano,
non so lei che cosa ne pensi, ma, secondo me, chi ruba è un ladro e deve finire in galera.
1 Luglio 2006 alle 15:09
Caro Stefano, sbaglio o la “recidiva” è un’aggravante?
1 Luglio 2006 alle 16:32
Quiz: Chi riconosce questo articolo?
titolo: Processo aggiornato al 3 luglio, il Milan trema
sottotitolo: Per la società rossonera si ipotizza la violazione dell’articolo 2 e 6. Galliani è accusato di violazione dell’art. 1. Più pesante la condizione di Meani, accusato di violazione dell’art 6. Il Milan rischia la retrocessione o una forte penalizzazione
testo dell’articolo: Il maxi processo a calciopoli proseguirà lunedì prossimo e andrà avanti con ‘equità e ragionevolezza e soprattutto in tempi rapidi ed adeguati alle esigenze’.
Così il presidente della Caf, Cesare Ruperto, ha annunciato alla ripresa dopo la pausa per l’esame delle eccezioni preliminari, la decisione della Caf di aggiornare il processo a lunedì prossimo.
“Il dibattimento vero e proprio inizierà da lunedì e andremo avanti dalla mattina alla sera con sospensioni brevi ogni ora e mezza senza che però ci si ammazzi’, ha aggiunto Ruperto facendo presente che la Caf ha ammesso a partecipare al dibattimento le società con interesse indiretto quali Bologna, Brescia, Lecce, Treviso e Messina.
“Non c’è niente di fisso e di immodificabile - ha proseguito Ruperto - di fisso semmai c’è la linea retta e obbligata di arrivare tutti insieme alla meta con equità e ragionevolezza nei tempi adeguati alle esigenze”. Ossia entro quel 27 luglio, data in cui la Figc deve obbligatoriamente dare i nomi delle squadre partecipanti alle coppe europee (Champions League e Coppa Uefa).
—————————
1) Il Milan è stato deferito per responsabilità diretta solo per l’articolo 2 e non per l’articolo 6 ed i deferimenti di Palazzi non possono essere variati.
2) e le altre squadre? cos’è si deve sempre e solo buttare fango sul milan
bravi complimenti a voi e a quelli che ancora vi leggono…
———————————————–
Ma anzichè fare le sciarade, non sarebbe meglio parlare chiaro?
1 Luglio 2006 alle 16:46
Caro Ruben,
la invitiamo a riformulare il suo post perchè contiene espressioni passibili di denuncia querela per diffamazione.
Come abbiamo spiegato a più riprese, il dibattito su questo blog è assolutamente libero, purchè rispetti sempre chiunque vi partecipi e i personaggi che vengono citati. Grazie.
1 Luglio 2006 alle 18:26
A Pippo,
ma ti sei dimenticato che il padrone di Mediaset e del Milan è sempre Berlusconi? E questo
non è conflitto d’interessi? Anche se i diritti sportivi di Mediaset vengono rivenduti a Sky, chi ci guadagna è sempre lui, Berlusconi!
1 Luglio 2006 alle 18:41
A Bafan,
Bravo! finalmente qualcuno che ha il coraggio di dire certe cose, che sono la pura verità! Sono pienamente d’accordo con te, qui si vuole fare solo giustizia sommari e qui tutti continuano a dare sentenze gratuite che non servono a niente !
Anch’io dico: non siate Interisti ma sportivi !
2 Luglio 2006 alle 10:31
Capisco che bruci che la SUA Fiorentina pagherà perché colpevole!!
La Fiorentina non è mai stata una vittima, i suoi dirigenti quando hanno verificato che la loro squadra stava per retrocedere hanno IMBROGLIATO!!!
Sono colpevoli come e più di Moggi.
Le ricordo il titolo scritto nella sua rubrica il “Milam all’Inferno”"
Le ripeto che ci risentiremo alla fine del processo
Distinti saluti.
——————————–
Caro Angelo,
intanto, la Fiorentina non è mia, ma dei suoi tifosi e dei suo azionisti. Io, peraltro, sono atalantino. Se La Fiorentina sarà risultata colpevole di qualche cosa, pagherà, come ha sempre fatto anche quando è stata sbatuta in C2 dal Sistema presieduto da Carraro.
O lei legge bene quello che scrivo o altrimenti è inutile che stiamo qui a perdere tempo. Cito testualmente:
“E’ fondamentale conoscere chi abbia ragione fra i Carabinieri di Roma, il cui rapporto alla magistratura inquieta Via Turati e il vicepresidente vicario del Milan. Anche per arrivare alla famosa graduazione delle colpe in sede di processo sportivo per evitare che, ad esempio, le presunte responsabilita’ a carico di Juve e Milan vengano equiparate a quelle della Fiorentina, massacrata dai poteri forti sino a quando Della Valle non e’ stato costretto a piegare la testa. Nessuno misconosce la condotta del patron viola, leader del fronte anti-Galliani prima che la sistematica persecuzione arbitrale della sua squadra lo inducesse all’errore imperdonabile: chiedere aiuto a Mazzini e a Bergamo anziche’ alla Procura della Repubblica. Ma, vivaddio, in queste settimane abbiamo assistito al tiro al piccione sulla Fiorentina come se la sua posizione non fosse ben diversa da quella della Juve e in attesa di capire se e sino a che punto il Milan sia coinvolto. Chi ha sbagliato deve pagare. Basta pero’ con il principio secondo cui tutti sono uguali, ma qualcuno e’ piu’ uguale degli altri”.
Io ci andrei piano a dare degli imbroglioni a chicchessia: prima ci devono essere i pronunciamenti dei tribunali e questi pronunciamenti devono passare in giudicato, poi se ne discute. Quanto al titolo da lei citato, non si riferisce a una rubrica, ma al servizio da Roma relativo alle conclusioni del Capo dell’Ufficio Indagini, Francesco Saverio Borrelli, particolarmente severe nei confronti del club rossonero. Poi il procuratore federale Palazzi ha corretto il tiro e, puntualmente, ne abbiamo dato notizia. Oltre che risentirci dopo a fine del processo, ci faccia sapere presto il nome del nuovo dirigente scelto da Galliani in qualità di addetto agli arbitri.
2 Luglio 2006 alle 10:32
Egregio Direttore, ha letto quello che dice Cossiga sulla gazzetta dello sport? E´terribile, spaventoso, parla di moralizzazione, parla di suicidi, di famiglie rovinate, insomma dice che i delinquenti bisogna lasciarli in pace di rubbare a noi fessi. I veri delinquenti sono i Rossi,i Borielli,i Ruperto ecc. che provano a fermare i Moggi & c. DIO MIO in che mani e caduto il nostro PAESE? Che DIO ci aiuti se questi sono i nostri politici! Perche´se veramente sono questi, e´meglio che a sucidarsi siamo noi Italiani, dato che con questi uomini al comando non abbiamo piu`AVVENIRE ne per noi,ne per i nostri figli.
2 Luglio 2006 alle 11:14
L’unico conflitto di interesse nel calcio al momento e’: Tronchetti Provera tra i pochi che sapevano che erano in atto le intercettazioni in quanto presidnete di telecom e il suo club (inter) che casualmente non e’ stato intercettato.
2 Luglio 2006 alle 12:31
Gentile direttore, da tifoso viola mi sono fatto delle domande circa il coinvolgimento della società gigliata nella vicenda di “Calciopoli”. Non ero ancora nato nel 1982 quando la Fiorentina fu letteralmente defraudata di uno scudetto, ma c’ero al tempo della Coppa Uefa del 1990 con la finale giocata in campo neutro ad Avellino, anziché a Perugia, il tutto sommato ad un arbitraggio vergognoso per favorire la Juventus, mi ricordo della retrocessione per motivi politici nella stagione 1992/1993 con l’attaccante della Roma Carnevale che, contro l’Udinese dopo aver saltato anche il portiere friulano la butta fuori di proposito, mi ricordo della retrocessione in C2 per motivi politici nel 2002 (ringrazio che Lei lo abbia ricordato alla trasmissione Il goal sopra Berlino) e dell’ ignobile ripescaggio in B, non per favorire la società viola (che non ha chiesto niente), ma bensì per salvare la pelle a squadre come Lazio, Parma e Roma che avevano e hanno tutt’ora bilanci da Fossa delle Marianne, mi ricordo della rabbia di noi tifosi viola per quel ripescaggio che giudichiamo ancora oggi un’onta all’orgoglio fiorentino e mi ricordo le continue rapine arbitrali decise dal Palazzo per far pagare ai Della Valle il ruolo di leader del gruppo dei “separatisti”. Sempre nella scorsa stagione ricordo delle fidejussioni fatte coi soldi del monopoli della società A.S. Roma per giunta fuori tempo massimo, dei tifosi del Messina che pur di iscriversi al Campionato hanno bloccato traghetti e ferrovie, dei tifosi della Lazio che in caso di retrocessione della società biancoceleste avrebbero messo a ferro e fuoco Roma e Carraro disse esplicitamente:>. Mi ricordo della civiltà di noi tifosi viola nel 2002 che abbiamo risposto con una splendida fiaccolata per le vie della città alla retrocessione politica. Infine vorrei fare un appunto a chi ci considera dei ripescati e dei collusi al Palazzo: noi non abbiamo mai chiesto niente sul ripescaggio (dettato anche dall’ignobile lodo Petrucci), mentre altre società farebbero carte false pur di essere riammesse nella massima serie; circa la collusione alla cupola moggiana dico che la Fiorentina è stata l’unica società a rivolgersi all’ Antitrust circa la spartizione più equa dei diritti TV mentre i nostri alleati si alleavano col nemico pur di avere qualche briciola ad eccezione del Palermo dell’alleato vero Zamparini, la Fiorentina non ha ancora un contratto TV.
Riguardo la Magistratura di Napoli che ha raccolto le intercettazioni durante il Campionato 2004/2005: loro erano al corrente dello scempio che stavano facendo ai nostri danni e non sono intervenuti: Perché? Perché Palazzi sulla Fiorentina ha stilato una relazione con 28 errori macroscopici che evidenziano le lacune del personaggio?
Perché Palazzi è ancora sulla sua sedia mentre gli altri membri della vecchia gestione sono stati fatti fuori tutti? Queste sono le domande che ogni tifoso viola si pone e spero che Lei possa aiutarci ad avere qualche risposta. Grazie per lo spazio concessomo, se può mi risponda. La saluto con stima.
——————
Caro Lorenzo,
le sue considerazioni si commentano da sole. Ribadisco la mia opinione: la Fiorentina è stata tartassata dagli arbitri per tre quarti della stagione 2004-2005, guarda caso quando massima era l’opposizione dei Della Valle al Sistema in termini di corsa per la presidenza della Lega in antitesi a Galliani e guerra sui diritti tv.
L’errore fatale è stato rivolgersi a Mazzini e a Bergamo, non alla procura della repubblica, magari di Napoli. Ma al processo i dirigenti viola avranno modo e tempo per esporre le loro tesi e per raccontare la loro verità. Poi il tribunale si proununcerà.
Nell’attesa, basta con la criminalizzazione della Fiorentina che non può essere trasformata in un capro espiatorio di questa storia, come se negli ultimi tre anni non fosse già stata bastonata abbastanza.
2 Luglio 2006 alle 12:55
caro direttore tempo fa su questo blog le avevo denunciato le storture della stampa che per interessi editoriali o di piazza alterava in modo smisurato e deontologicamente riprovevole la realtà. e mi ero rivolto a Lei perchè so cosa le è successo quando era direttore del Corriere dello Sport.
A me però viene un dubbio ! Ma questo articolo lo ha scritto Lei? come fa a dire che la fiorentina non puo essere messa sullo stesso piano del milan? semmai sarà il contrario!!!!!!!!. Sul milan abbiamo solo milan chievo sul quale, tra l altro, il suo ex giornale arriva a dire che babini inguaia il milan quando poi nel corpo dell articolo viene fuori 1) meani non ha chiesto babini ( e babini nella telefonata conferma la circostanza) 2) babini esprime la sua perplessita non perchè lui sia fratello di meani o suo socio in affari, ma perchè dice “.. ho fatto chievo inter domenica scorso .. qui CI VOGLIONO METTERE IL CAPPIO AL COLLO ” .
Si riferisce evidentemente ai designatori che vogliono mettere in difficolta il babini !!! IN TUTTO QUESTO COSA C’ENTRA IL MILAN??? Tant’e che la telefonata si conclude con babini che dice ” e se poi annullo un gol valido ( senza specificare a chi )” e il grande corruttore meani risponde ” e tu non lo annullare”. Spero vivamente , dunque , che il suo articolo sia frutto solo di un momento di … distrazione , lo spero per i suoi lettori e per me che comunque il Lei ho (o avevo) tanta fiducia.
grazie
———————–
Caro Guido,
per prima cosa grazie per l’attenzione con cui segue il mio lavoro, mi par di capire sin dai tempi in cui dirigevo altri giornali.
Nutro ammirazione per il Milan e per i tifosi del Milan, ho avuto la fortuna di seguire da cronista i primi sette anni dell’epopea berlusconiana e le opinioni personalmente critiche sulla sperequazione abissale dei diritti tv, sul conflitto d’interessi di Galliani vicepresidente vicario del Millan e presidente di Lega, sull’alleanza di potere stretta con la Juve, eccetera eccetera, non intaccano quell’ammirazione. E non l’intaccano nemmeno le infelici performances del dirigente rossonero addetto agli arbitri, sfortunatamente per lui e per un club del calibro del Milan, uomo sbagliato nel posto sbagliato. Ma questa è una valutazione strettamente personale e per il poco che può valere. Del resto, garantisti come siamo, non possiamo che augurare al signor Meani di dimostrare le sua totale estraneità ai fatti che, conseguentemente, sgraverebbe il Milan da ogni ulteriore preoccupazione.
Ciò detto, quando affermo che la posizione della Fiorentina non possa essere messa sullo stesso piano di altri club, non dico che i Della Valle non abbiano sbagliato, rivolgendosi al duo Bergamo-Mazzini quando la persecuzione arbitrale li aveva sospinti sull’orlo della B.
Hanno sbagliato eccome e per questo sono finiti sotto processo sportivo.
Ma, vivaddio, deve esserci una graduazione delle responsabilità che non trasformi i Della Valle e la Fiorentina nel capro espiatorio di un sistema al quale si erano opposti a tutto campo sino a quando, proprio per questa opposizione, non sono stati bastonati.
2 Luglio 2006 alle 13:57
Gentile Direttore
De Lise si è dimesso e quindi un conflitto è sanato. Ma ancora forse non basta per avere il massimo delle garanzie. C’è ancora Palazzi ( appartenente al sistema Carraro come pure Petrucci) e ci sono soprattutto le migliaia di tifosi, o presunti tali, che ritenendo che le proprie squadre siano state danneggiate chiedono “la pena di morte” per tutti, indistintamente, senza gradualità, senza distinguo. Io apprezzo il suo modo di fare giornalismo, come già ho avuto modo di dirLe in altre mail, ma purtroppo la carta stampata ( ed anche i giornalisti TV) hanno avviato un gioco al massacro che oggi non riescono più a controllare . L’obiettività è quella che più difetta: il Bologna è andato in B perchè nel girone di ritorno ha fatto 5 punti, non per lo spareggio(che peraltro lo vedeva avvantaggiato dalle defezioni del Parma per i molti cartellini di Lecce), altre squadre hanno avuto problemi di bilancio ed il metro non è stato uguale con tutte etc… I problemi vanno affrontati a 360° considerando tutto, anche il passato, anche i bilanci taroccati, i passaporti falsi, le scommesse clandestine etc… Il sistema non sarà risanato dalla condanna di Juve, Milan, Lazio e Fiorentina, il sistema sarà risanato azzerando tutto (e tutti!) e ripartendo da zero con nuove regole SCRITTE IN MANIERA CHIARA ED INEQUIVOCABILE non “di libera interpretazione”. Avevamo scelto di ripartire da Borrelli, e Borrelli sia, stabilisca i capi di accusa e vada avanti senza bisogno degli stravolgimento del “Palazzi” di turno o sarà tutto inutile e tutto falsato prima ancora di cominciare.
Con stima
Lucia
2 Luglio 2006 alle 16:02
Direttore jacobelli,
lei ha scritto anche che la societa’ milan e’ stata deferita per l’articolo 6. Ha scritto una cosa sbagliata, in quanto per l’articolo 6 e’ stato deferito solo meani.
Per quanto riguarda il resto del suo (o comunque lei essendo il direttore l’avra letto) titolo (che lei ha il diritto di fare) mi sembra un “pochino” criticabile. processo Calciopoli–> Milan trema. mah
e le altre coinvolte? Dove sono?
Non mi sembra una sciarada, mi sembra una critica civile.
———–
Caro Alessio,
premesso che lettori così civilmente critici come lei sono una fortuna e quindi la ringrazio per il suo intervento, mi permetto di sottolineare che l’articolo cui fa riferimento non è stato scritto da me, ma dal collega che tanto bene sta seguendo l’intera vicenda.
Come lei sa, un conto sono le conclusioni di Borrelli e un altro sono i deferimenti di Palazzi.
Il servizio, ovviamente si riferiva al capo dell’Ufficio Indagini. Nella stessa misura, sono stati puntualmente riferiti tutti i capitoli del provvedimento di Palazzi. Quanto ai titoli, credo che questa storia stia facendo tremare tutto il calcio italiano e non solo il Milan. Nella fattispecie, si parlava della società rossonera, ma è sufficiente consultare l’emeroteca per verificare che la titolazione ha riguardato tutti i club coinvolti in questa vicenda.
2 Luglio 2006 alle 16:22
caro direttore in effeti la seguivo da quando faceva li inviato per il milan ed in effetti ho sempre ammirato la sua penna ma…. non ha risposto alla mia osservazione sul suo articolo. NON E’ QUESTIONI DI PARERI! IL MILAN HA UNA POSIZIONE INFINITAMENTE INFERIORE ALLA FIORENTINA. e qualora Lei cerdesse che la mie siano elucubrazioni da tifoso la rimando al giudizio che l avv Grassani ( oggi avvocato del bologna ) ha fatto sul coinvolgimento del milan in questa storia in un intervista alla Gazzetta dopo che sono usciti i defierimenti ” TRA LA POSIZIONE DEL MILAN E QUELLA DELLE ALTRE C ‘E LA STESSA DIFFERENZA CHE C’E’ TRA LA NOTTE ED IL GIORNO “L avvocato Grassani non è tifoso del milan non è il suo avvocato. Non mi interssa la Fiorentina e non la voglio come capro espiatorio , mi sentirei sporco dentro . Il senso della mia osservazione era solo rivolto alla manipolazione che la stampa fa del coinvolgimento del milan in questa storia , che non poche domande mi pone. Quanto poi alle varie sviste dei dirigenti milanisti in passato , bè proprio a Lei come giornalista dico …chi non è senza peccato scagli la prima pietra. Non è mia ma è sempre efficace
grazie
2 Luglio 2006 alle 16:39
Vi ricordate cosa diceva Boscov qualche annetto fà?
Chi comanda il calcio?
Sono loro i veri e principali colpevoli di questo casino, sono loro che devono essere inquisiti e condannati!
Sono loro che ci hanno messo nella merda.
E’ inutile che continuate a fare del campanelismo ipocrita.
Io posso avere lo stato più democratico di questo mondo, più onesto di questo mondo,più pulito di questo mondo, ma se ha un governo che non controlla, non blocca subito, quando ne è a conoscenza, un malaffare, non condanna i colpevoli, nasconde le eventuali prove .
Quando questo governo, con i suoi enti, comanda il calcio, è il primo colpevole ed il vero scandalo.
Aveva ragione Boscov: chi comanda il calcio?
Dino
2 Luglio 2006 alle 17:07
x dino.
Berlusconi e’ la rovina del calcio??
2 Luglio 2006 alle 20:45
X alessio
Se lui comanda il calcio, si!
Dino
2 Luglio 2006 alle 21:02
X alessio
Vedi Alessio, il Coni è un ente pubblico, la Figc fa parte del Coni.
Tutti son pagati da noi contribuenti, ed il controllo se operano bene e nella legalità è demandato al governo con i suoi ministri.
Secondo te è giusto che in tutta questa brutta storia la stato non c’entri niente?
Non è colpa mia se negli ultimi 5 anni c’era il governo berlusconi!
Non è colpa mia lo stato a messo a capo del coni petrucci ed alla figc carraro.
Se c’era prodi, citavo prodi.
Dino
3 Luglio 2006 alle 08:33
Non capisco se i genoani scherzano o sono seri? La scorsa estate avete avuto una brutta estate? E i tifosi delle squadre di serie B che hanno dovuto gareggiare in un campionato falsato dal Genoa?
3 Luglio 2006 alle 10:33
X Cesare
Il discorso che fai sul fatto del vincere rubando è giusto.
Quello che volevo dire io è che nn è giusto che sia solo la Juve a pagare mentre altre squadre che hanno commesso illeciti la passino liscia.
La Lazio, la Fiorentina e il milan hanno commesso anche loro illecito però li si vuole far passare come vittime e questo nn mi stà bene.
Ricordiamo pure:
1) Roma (passaporti falsi, fidejussioni false, scudetto vinto con regole cambiate in corsa).
2) Inter (Recoba ha patteggiato 10 mesi per la faccenda dei passaporti)
3) Lazio (Passaporti falsi e spalmadebiti)
Quindi mi sembra stupido e infantile dire che sia solo la juve il male del calcio.
Il sistema era marcio e tutti ne facevano parte.
3 Luglio 2006 alle 10:39
X i Milanisti
Se nn sbaglio il milan è stato deferito anche per l’art.2 del codice di giustizia sportiva che recita così:
“1. I soggetti dell’ordinamento federale sono responsabili delle violazioni delle norme loro
applicabili commesse a titolo di dolo o di colpa, salvo diversa disposizione. I dirigenti che hanno la
legale rappresentanza delle società sono ritenuti anch’essi responsabili, sino a prova contraria, delle
infrazioni addebitate alle società medesime.
2. II calciatore che funge da capitano della squadra in una determinata gara è responsabile, ai sensi
del presente Codice, degli atti di violenza a danno degli ufficiali di gara compiuti da calciatori della
sua squadra non individuati. Tale responsabilità viene meno nel momento in cui è comunque
individuato l’autore dell’atto.
3. Le società possono essere ritenute responsabili anche a titolo di responsabilità oggettiva o di
responsabilità presunta, nei casi previsti dal presente Codice.
4. Le società rispondono direttamente dell’operato di chi le rappresenta ai sensi delle norme federali
e sono oggettivamente responsabili agli effetti disciplinari dell’operato dei propri dirigenti, soci di
associazione e tesserati
5. L’ignoranza dello Statuto e delle norme federali non può essere invocata a nessun effetto.
6. I comunicati ufficiali si intendono conosciuti, con presunzione assoluta, a far data dalla loro
pubblicazione.
Quindi se venisse riconosciuta la violazione dell’art.2 la posizione di Galliani cambierebbe drasticamente e si parlerebbe di retrocessione anche per il milan.
3 Luglio 2006 alle 10:47
X I TIFOSI NEROAZZURRI
Ricordate il caso Recoba? Giovatore col passaporto falso???
Ecco cosa recita il codice di giustizia sportiva in merito:
6. La violazione delle Norme Federali in materia di tesseramenti di calciatori extracomunitari
compiuta mediante falsa attestazione di cittadinanza costituisce grave illecito sportivo. Le Società, i
loro dirigenti, soci e tesserati che compiano direttamente o tentino di compiere, ovvero consentano
che altri compiano, atti volti ad ottenere attestazioni o documenti di cittadinanza falsi o comunque
alterati al fine di eludere le norme in materia di ingresso in Italia e tesseramento di calciatori
extracomunitari, ne sono responsabili e sono puniti ai sensi dei commi 7 e 8 seguenti.
7. Se viene accertata la responsabilità diretta della Società ai sensi dell’art 2, comma 4, il fatto è
punito, a seconda della gravità, con le sanzioni previste dall’art. 13, comma 1 , lettere f), g), h), e i) .
Ecco la sanzione prevista per la violazione di quell’articolo:
f) penalizzazione di uno o più punti in classifica; la penalizzazione sul punteggio, che si appalesi
inefficace nella stagione sportiva in corso, può essere fatta scontare, in tutto o in parte, nella
stagione sportiva seguente;
g) retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di competenza o di qualsiasi altra
competizione agonistica obbligatoria;
h) esclusione dal campionato di competenza o da qualsiasi altra competizione agonistica
obbligatoria, con assegnazione da parte del Consiglio Federale ad uno dei campionati di categoria
inferiore;
i) non assegnazione o revoca dell’assegnazione del titolo di campione d’Italia o di vincente del
campionato, del girone di competenza o di competizione ufficiale.
Siccome il sig. Recoba e il sig.Oriali hanno patteggiato un apena di 10 mesi mi spiega direttore Jacobelli perchè la giustizia sportiva non si è mossa?
Con quale faccia Moratti pretende due scudetti???
Ah per inciso lo stesso discorso vale per lazio e roma.
Vorrei una risposta.
Grazie
4 Luglio 2006 alle 00:54
Caro Direttore,
le chiedo come mai tanto odio nei confronti del Milan , non le sembra che si stia esagerando capisco che il Milan punito fa comodo, ma per piacere continuate a dire che rischia la serie b quando al massimo gli danno una penalizzazione sempre se lo condannano comunque la danno lo stesso per forza cose , non è che si voglia colpire qualcuno un po’ più in alto?
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Caro Michele,
credo che nel caso del Milan come in quello delle altre società coinvolte nell’inchiesta sia indispensabile un rigoroso accertamento delle eventuali responsabilità.
Stamane il Procuratore Federale ha chiesto la retrocessione in B e 3 punti di penalizzazione per i rossoneri: ma queste sono le sue richieste, ma a decidere sarà il tribunale sportivo. Staremo a vedere.
4 Luglio 2006 alle 10:09
Caro Direttore,
io sono uno di quelli che ho attaccato ed attaccherò, fino a quando non si risolve, il conflitto d’interessi di Galliani, però mi sembra doveroso evidenziare altri due conflitti d’interessi:
1) Rossi, commissario straordinario della Federcalcio ed ex dirigente dell’Inter di Moratti dal 1995 al 1999;
2) Agnolin, appena nominato Commissario degli arbitri ma pur sempre ex dirigente della Roma dal 1995 al 2000 (al posto di Moggi, guarda che combinazione).
Mi chiedo come mai si parli spesso del conflitto di interessi di Adriano Galliani presidente di Lega e dirigente del Milan, ma non si adoperi lo stesso criterio nei confronti di Guido Rossi e di Gigi Agnolin ?
E’ giusto e corretto che i due onnipotenti del nuovo calcio italiano che oggi risistemano i campionati e domani governeranno il pallone siano due ex dirigenti e membri del Consiglio di amministrazione di due squadre di calcio inguiate (e condannate) per altri scandali del sistema calcio su cui è stato fatto un bel colpo di spugna?
Per dire: se il Coni avesse nominato Gabriele Galateri o Giampiero Boniperti quali commissari della Federcalcio e dell’Aia, secondo Lei qualcuno avrebbe alzato il ditino?
Ho parlato da libro stampato?
O il mio pensiero ha diritto ad un commento ed a una riflessione?
Dino
4 Luglio 2006 alle 12:46
Ormai la dscussione e’ vecchia. ho solo due cose da dire:
1) in questo momento si conoscono le richieste dell’accusa. mi sembra palese che palazzi consideri la posizione del milan meno grave delle altre.
2)per Dino. il problema e’ sempre lo stesso: la politica. Berlusconi ha messo li carraro?berlusconi ha messo li’ petrucci? ma di che stiamo parlando?Lo sport in italia si autogestisce ( o almeno, l’idea sarebbe quella) , c’e'un organo di controllo, a livello calcistico, che vigila ( o avrebbe dovuto farlo) tutto il movimento calstisco.
Ma come al solito in Italia, se piove troppo e’ colpa di Berlusconi..
4 Luglio 2006 alle 13:25
Discussione vecchia però in base alle richieste dell’accusa si capisce perchè:
- di fronte all’ipotetica innocenza del Milan e della enorme campagna mediatica a suo sfavore, non vi sono state prese di posizione, anche legali, nette e dure da parte della società.
- il nuovo presidente del Real da tempo ha dichiarato che Capello avrebbe allenato il real e Kaka ci avrebbe giocato, mentre Shevchenko è già passato al Chelsea (vendere dopo le sentenze sapete quanti soldi in meno si prendono?).
- Galliani ha dichiarato (durante l’annuale riunione con gli sponsor) che il milan non deve temere nulla e ai giornali che Kakà non si muove e che non avrebbe mai dato le dimissione da presidente di lega.
Quello che non si capisce è: come mai fà così caldo e non piove mai?
Saluti.
4 Luglio 2006 alle 13:34
Il Talebano pur di colpire il nemico di Arcore distrugge il gioco del calcio! e alcuni giornalai gli danno corda ma mai abbastanza per fare il grande gesto.
5 Luglio 2006 alle 10:16
X TUTTI
Come mai nessuno risponde al mio post sulle sanzioni per chi tessera un giocatore con passaporto falso (vedi inter e roma)?
La verità fa male.
X il direttore
ormai lo sa anche lei, il commissario Rossi (nei quadri dirigenziali dell’inter dal ‘95 al ‘99) vuole giustizia sommaria e non giusta.
Quindi come lei capirà benissimo la sentenza è già scritta e sarà esemplare anche per chi nn ha colpe.
Mi sembra di essere in Cina o Corea, i processi non si possono fare in 7 gg.
6 Luglio 2006 alle 22:29
Caro Direttore mi potrebbe commentare queste tre notizie?
1) la procura di napoli non avrebbe potuto mettere sotto controllo il telefono di meani in quanto le intercettazioni secondo la legge sono consentite solo per i reati la cui pena massima sia di 5 anni. Per frode sportiva contestata a meani la pena massima prevista e’ di 2 anni
2) durante il processo l avvocato difensore di meani ha fatto mettere a verbale che alcune importanti intercettazioni tra meani e pairetto non risultano tra gli atti che la procura della repubblica di napoli ha inviato allo stesso meani come indagato
3)l avvocato Feltra, tra i piu’ noti avvocati di diritto sportivo , ha affermato in una trasmissione radiofonica romana, presenti Ruggero Palombo e Ivan Zazzaroni , che …” Palazzi non puo’ chiedere per il milan la retrocessione. Cio in quanto la retrocessione per responsabilita’ oggettiva e’ prevsita solo se allo stesso club viene contestata anche la violazione dell art 9; cio non e’ successo al milan deferito per violazione dell art 1 2 e 6 .
ci terrei molto ad una sua esauriente risposta.
—————-
Caro Guido,
gli sviluppi del processo sono così clamorosi (Ruperto ha affermato che ci vorranno da 3 a 15 giorni per la sentenza) dlal’indurmi a chiederle di attenderne la conclusione, proprio per comprendere, leggendo le motivazioni del verdetto, la fondatezza delle considerazioni da lei sollevate.
12 Luglio 2006 alle 17:36
veder giocare il milan ti si riempie gli occhi di gioia veder condurre il gioco,mai squadra l’ha sottomessa e voi siete riusciti a rompere anche questo gioiello
.berlusconi o non berlusconi,giu’ le mani dal milan .e essere paragonati allo stesso modo al marcio degli altri e’ la cosa peggiore. vergognatevi di tutto voi giornalisti in primo ,poi tutti gli altri ke sapevano tutto da 20 anni ,da napoli.adesso sono arrivati i crociati senza peccato ke condannano tutto e tutti. se e’ da penale questa e-mail non me ne frega un ca…,ma era quello ke pensavo .