Ciclismo e Formula Uno sono diventati
quasi peggio del calcio
di Enzo Bucchioni
Quel che succede nel ciclismo e nella Formula Uno ci fa venir voglia di rivalutare il calcio: nessuno è senza peccato. Ma non è il caso di fare le verginelle. Furbi, spie, maneggioni, ladri, dopati sono dappertutto, sarebbe strano non fossero nello sport. Ai censori consigliamo di evitare falsi moralismi e drammatizzazioni: da sempre così va il mondo e il mondo non l’abbiamo inventato noi. Per una volta siamo «perfettamente d’accordo a metà» con Franco Carraro tornato a parlare dopo un periodo sabbatico. Il doping è sempre esistito e sempre esisterà, l’importante è controllare seriamente e punire duramente i colpevoli. Fermare il ciclismo sarebbe un po’ come chiudere le banche per evitare le rapine.
INTANTO, tutto previsto, riaprono gli stadi senza gli steward. Pago io o paga lei? Matarrese e Abete sembrano Totò e Peppino. Fino a oggi pagava lo Stato mandando in campo la polizia e i carabinieri, finalmente l’aria è cambiata. Le società si arrangino e il governo tenga duro: chi organizza uno spettacolo e fa pagare il biglietto deve garantire la sicurezza a sue spese. Con gli steward, appunto. L’alibi dell’ordine pubblico non regge più.
NON REGGONO PIÙ, anzi non hanno mai retto e ora cominciano pure a stufare, anche le puerili giustificazioni dei giocatori quando cambiano squadra. Il caposcuola è stato Shevchenko. Lasciando il Milan per il Chelsea disse che portava il figlio a imparare l’inglese. Quest’estate spiccano Lucarelli e, ultimo, Chivu. Hanno detto addio a Livorno e Roma, sostengono loro, per scelte di vita. L’attaccante è andato in Ucraina e, privacy permettendo, saremmo curiosi di saperne qualcosa di più. Ci viene in mente che Lucarelli è un rivoluzionario: l’hanno avvertito che la rivoluzione l’hanno già fatta qualche anno fa? Chivu ha lasciato Roma per Milano, dove la vita è più o meno la stessa. Quello che cambia è sempre e solo il conto in banca. Moralisti no, ma neanche fessi.
29 Luglio 2007 alle 23:12
Carissimo Bucchioni le dico solo tre parole.GOD BLESS YOU:
30 Luglio 2007 alle 09:22
Non capisco proprio caro Bucchioni……Chivu e Lucarelli sono andati via solamente per questione di soldi….mi pare piuttosto evidente…….rivalutare il calcio dopo quello che succede al ciclismo e alla formula 1?…….Aspettiamo….noi di quello che è successo e succede nel calcio sappiamo ancora poco e niente…….
Il doping nel ciclismo c’è sempre stato e nessuno fa niente per fermarlo………..lo spionaggio industriale c’è sempre stato e nessuno fa niente per fermarlo……..il calcio marcio c’è sempre stato…e nessuno fa niente per fermarlo….dov’è che si dobbiamo stupire?
30 Luglio 2007 alle 09:47
senti GIORGIO: GOD BLESS YOUR COTTON SOCKS !!! e sig.il Sig. Bucchioni che ne pensa della F1e dei suoi cavalieri Eclestone e il Mosley di padre fascista inglese?
saluti
30 Luglio 2007 alle 10:01
Se Ciclismo e Formula Uno sono diventati peggio del calcio, come dice Lei, lo si deve al fatto che dei primi due si srive sui giornali e se ne parla, del calcio invece: (per il ripetersi di motivi oscuri ), si tace.
Che é successo di Calciopoli Due? Dove sono i processi che si dovevano fare? Si comincerá il campionato con quegl´arbitri imputati di corruzione? Il sig. Palazzi o chi ne fá le veci che fanno? Ecc.ecc.ecc.
Siamo alle solite, omertá completa da parte di tutti, omertá voluta o imposta? Siamo nella stessa situazione del periodo antecedente a Calciopoli Uno? (nessuno deve parlare o scrivere di questo).
Nessuno e perfetto scrive Lei, il campionato non si puo´ fermare troppi soldi in gioco, allora si va avanti cosí.
I pezzi grossi che diventano piú grossi grazie al silenzio, i giornali che scrivono per una settimana di Totti che non vuole andare in nazionale o di Materazzi che fa le bizze, e noi poverini che continueremo a pagare per partite che non si saprá se saranno vere o combinate. Come al solito “mazziati e cornuti”.
30 Luglio 2007 alle 11:07
forse 100 anni fa il ciclismo aveva lo spazio che ha il calcio, più spazio al ciclismo e controlli antidoping anche agli ultimi classificati e maggiori controlli nelle scuderie ciclistiche xkè un ciclista da solo non va da nessuna parte.
30 Luglio 2007 alle 11:20
Carissimo Bucchioni, lasci stare, il calcio è, e sarà sempre il più corrotto e “mafioso” sport di sempre
30 Luglio 2007 alle 11:20
Tralasciando la F1 (che è già arduo definire sport), direi che il ciclismo al momento ha molti più problemi del calcio, con la differenza che il doping nel ciclismo viene combattuto a 360° mentre nel calcio fa notizia solo quando c’è di mezzo la juve.
30 Luglio 2007 alle 11:32
Nel ciclismo almeno chi si dopa (o anche tenta di doparsi) viene punito o e’ costretto al ritiro….senza se e senza ma….(vedi Pantani, Ulrich, Basso, etc. etc. ) nel calcio invece vi e’ una squadra (la Juve) che ha subito un processo per Doping (unico caso al mondo nella storia del calcio)… e’ stata riscontrata la FRODE SPORTIVA (vedasi le devastanti motivazioni della sentenza della Cassazione)…..e non e’ successo niente !!!…incredibile !!!….Addirittura Agricola e’ ancora al suo posto …..e i trofei frutto del DOPING non sono stati restituti come invece intimato nientemeno che dal presidente della WADA (World Anti Doping Agency) Dick Pound che per la precisione aveva intimato non solo la restituzione dei trofei ma anche dei relativi introiti commerciali…..Bene andiamo avanti cosi’.
30 Luglio 2007 alle 12:03
Personalmente mi sembra che in F1, vista la netta inferiorità, qualcuno della rossa si sia creato in modo grossolano un alibi… E non sarebbe la prima volta!
30 Luglio 2007 alle 12:48
Leggo sulla rosea che la Ferrari presenta ben 6 pagine, dico sei, contro la McLaren, ovviamente alla Procura di Modena, mi meraviglia che non la presentino direttamente alla direzione Ferrari sarebbe la stessa cosa vista la contiguità. La rossa è sempre più rossa e non ha paura del ridicolo corroborata dal servile appoggio di tutta la stampa nazionale che non osa mettere un minimo dubbio sulle virità della intoccabile Ferrari.
Signori un dubbio piccol piccolo non è lesa maestà. E come toccare Lady D, intoccabile la più grande ninfomane della storia dall’origine ad oggi, assolutamente intoccabile.
30 Luglio 2007 alle 16:14
SE DICK POUND non ha detto più niente vuo dire che avrà letto sia la sentenza di appello e iil ricorso in cassazione..niente EPO e la perizia di D’Onofrio valeva quasi nulla..
30 Luglio 2007 alle 16:35
PER DANIANTO 51…….questa è buona paragonare LADY D alla FERRARI ce ne CORRE ,e nel vero senso della parola.La squadra di Maranello fa bene a curare i suoi interessi in tutte le sedi opportune e non fara ridere nessuno,sappiamo tutti che è stata una sentenza pilotata ,per non bloccare un campionato del mondo che con la squalifica (GIUSTA) della mc Larena vrebbe perso d interesse con grave danno finanziario per gli sponsor e per tutte le altre compagini ,io non mi meraviglierei,se a fine stagione avvenisse un ribaltamento totale della sentenza !!!….per il resto ben tornato ad ARIX hai fatto le ferie su due o quattro ruote,hai fatto il pieno di anti iuvenite,sei in forma piu chemai ,o hai bisogno di qualche amichevole pre campionato,,,coraggio i GOBBI CI ATTENDONO !!!! SALUTISSIMI !!!!
30 Luglio 2007 alle 19:12
X ARIX…. Ma perche’ tiri sempre in mezzo la juve? ti ricordo che noi x il doping farmaceutico siamo stati assolti dalla giustizia sportiva e anche ordinaria, non come hanno voluto far credere, salvati dalla prescrizione.E’ stato il giudice Guariniello ad andare in appello x salvare la faccia dopo che era stato sconfitto e la cassazione si pronuncio’ in quel modo. Perche’ non hanno indagato sulla tua inter?eppure il vostro ex calciatore greco Georgatos ha dichiarato che all’inter si dopavano,per non parlare delll’inter di Herrera, Ferruccio Mazzola ha scriitto un libro sul fatto che i calciatori di quell’inter si dopavano.
31 Luglio 2007 alle 11:07
Quando vedremo qualche dirigente di Formula1 o di ciclismo con una valigetta farcita con 250 mila euro per corrompere gli avversari allora forse si potrà fare un accostamento con il calcio. Purtroppo, il vergognoso ed incancellabile episodio della combine genoa venezia rappresenterà per sempre il punto più basso toccato dallo sport.
31 Luglio 2007 alle 14:53
x Saverio. Quelli Dio li ha già benedetti, ed io lo ringrazio. Era un modo per dire che ero d’accordo con l’articolo di Bucchioni, se tu non lo fossi hai solo da esprimere la tua idea in merito. Per quanto riguarda i nomi della formula Uno che hai citato sono d’accordissimo con te. Poi io trovo più appassionante il curling dellaF1.
31 Luglio 2007 alle 17:56
nel ciclismo c’e’ doping perche’ ci sono i controlli,perche’ durante i mondiali di calcio non sono
stati fatti i controllo sul sangue???????,non puoi paragonare il calcio al ciclismo.altra gente altri valori.
31 Luglio 2007 alle 19:08
Egr. Enzo Bucchioni
Lei ha citato tre degli sport a più alto indice mediatico, dove nel loro circo vi sono interessi galattici tra sponsor, diritti mediatici e quant’altro ; l’uno all’altro non hanno grandi differenze comportamentali, fanno parte del nostro pane e circens, unico sollazzo popolare tra tanto pattume. Poi cita il problema “doping”, liquidandolo con dei semplici asserti, avrei speso qualche parolina in più in materia ; avei consigliato alla “ministra” d’adottare il Codice dello Sport d’oltralpe e di considerare il doping un reato penale, non una bagattella che ogni tanto spunta fuori e poi si perde nel dimenticatoio. Quanto andare allo stadio, spettacolo bellissimo, ma a volte rovinato da una sparuta minoranza che dovrebbe essere interdetta a vita ; steward o non steward il problema non cambia se non cambiano le tifoserie. Dulcis in fundo, ci ha regalato la perla dei mercenari del pallone, non mi sembra poi tanto nuova la storia ; si contano sulle punta delle dita di giocatori che restano fedeli alla squadra per anni, gli strapagati calciatori guardano innanzitutto il loro tornaconto, poi si vedrà per il resto, le casacche si cambiano rapidamente quanto s’ode tintinnar peculio. Cordialmente.
30 Agosto 2007 alle 11:42
Purtroppo per gli appassionati come me di ciclismo il momento è difficile, ma ci riprenderemo.
4 Settembre 2007 alle 17:26
Intanto SKY mette a disposizione dei biglietti per il GP di Monza.
sul sito skylife.it ci sono delle domande. Inviando le risposte corrette si vincono i biglietti per le prove e per la gara!
Doping o non doping mi pare un’iniziativa fantastica per gli appassionati che non riescono altrimenti ad assistere a queste fantastiche gare dal vivo.
Io mi ricordo ci andai una volta, anni fa, e ho ancora il rombo dei motori nelle orecchie!!!