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75 Commenti a “30 giugno 2007
Palazzi lascia la Federcalcio
Borrelli resta”

1. Lucianone scrive:
   31 Maggio 2007 alle 19:43

   (ANSA)-ROMA,31 MAG-La prescrizione lo ha estinto, ma il reato di frode sportiva per il doping alla Juve e’ stato commesso da Giraudo e Agricola. Cosi’ la Cassazione. Le motivazioni della sentenza del 29 marzo chiudono la vicenda. Per la Suprema Corte, dal 1994 al 1998 i calciatori della Juventus furono oggetto di una somministrazione illecita di farmaci, nell’ambito di un “disegno criminoso” volto ad alterare del risultato sportivo attraverso il reato di frode.

   Questa era la Juve di LIPPI …

2. roberto scrive:
   31 Maggio 2007 alle 20:56

   CASPITA, PALAZZI VA VIA E BORRELLI RIMANE? PROBABILMENTE DOPO I NOSRTI PEANA VUOLE APPROFONDIRE LE SITUZIONI LASCIATE IN SOSPESO SULL’INTER…MA CHE BRAVO!!!

3. Bobo scrive:
   31 Maggio 2007 alle 22:44

   Direttore , lei mi deve scusare , ma mi chiedo e le chiedo , PERCHE’ ci propina su questo blog articoli tratti da altri giornali ??? da paolo ziliani, da repubblica,da tuttosport, da gazzetta, ecc.ecc. . Non sarebbe piu’ interessante, e poi mi dica se sono nel giusto oppure sono fuori, le chiedevo ,non sarebbe piu’ interssante se alla fine dell’articolo scrivesse anche il suo pensiero ?Non le pare che sia , da parte nostra , piu’ interessante sapere che ci sia un responsabile che risponda alle nostre domande o che dia delle delucidazioni in merito ? Sono arrivato a chiederle questo per un motivo semplicissimo, AMMIRO IL SUO MODO D’ESPRIMERSI, LA SUA CHIAREZZA , E LA SUA SEMPLICITA’ DI PAROLE , mi scusi ancora , ma con tutti i bravi giornalisti che ha in redazione , crede ci sia bisogno di un paoloziliani, o della gazzetta o di repubblica ??? Saluti

4. Piero scrive:
   1 Giugno 2007 alle 00:31

   x zio mauri

   Ancora credi alle 43 telefonate con bertini prima di juve-milan ? Capisco che i giornali hanno fatto i titoloni e poi,quando bertini ha detto a borrelli che non aveva nessuna sim svizzera e non aveva mai avuto nessun rapporto con moggi nessuno si è chiesto “ma le 43 telefonate che fine hanno fatto ?”. Oppure sguazziamo ancora nelle ammonizioni mirate tipo quelle dei diffidati pinzi,muntari e di michele,che diffidati non erano e hanno poi giocato contro la juve,o quella del temibilissimo simone inzaghi prima della partita con la juve,che poi la juve perse,ma non per beatrice e narducci,che non si sono nemmeno curati di accertare le infinite fandonie contenuto nel documento di chiusura indagini ? Eppure bastava aprire un almanacco. Non voglio divagare,sono certo degli illeciti della juve,ma non penso la facesse da padrona,tutto quì.
   Se vuoi provare a capire il mio pensiero,ti suggerisco di leggere un articolo del messaggero del 31/05/2007 (ieri) che parla di una sentenza ribaltata sul processo della juve per il doping. Poi se hai la possibilità leggi la sentenza. Questo è l’andazzo. A presto.

   P.S. Quando trovano queste benedette schede ti pago una cena.

5. Daniele, Sydney scrive:
   1 Giugno 2007 alle 07:12

   finalmente palazzi se ne va…

6. Roby scrive:
   1 Giugno 2007 alle 08:26

   MA COME, PALAZZI SE NE VA E RIMANE BORRELLI? FORSE PER INDAGARE MEGLIO SUI PRESUNTI REATI DELL’INTER…..GIA’ CHE CI SIAMO…-29 ALLA PRESCRIZIONE DELLE “COSETTINE” RELATIVE ALLA SQUADRA NERAZZURRA..OVVIAMENTE A VIA ALLEGRI SI TACE E SI DORME…GRAZIE FRANCESCO SAVERIO, ORAMAI ( MA NON C’ERANO DUBBI) COMPRENDIAMO ANCHE DA DOVE SONO NATE LE VARIE TEORIE STRAMBE DELLO SCORSO ANNO A CARICO DEL MILAN E DI ALTRI…FPRZA INTER BORRELLI, MI RACCOMANDO..RESISTI!!!

7. dario scrive:
   1 Giugno 2007 alle 08:59

   E L’iNTER? QUAND’è CHE VERRA FUORI UFFICIALMENTE CHE HANNO TAROCCATO I BILANCI?

8. gino scrive:
   1 Giugno 2007 alle 10:09

   Mi chiedo.Con tutti i giovani magistarti competenti che riempiono le aule giudiziarie della nostra ITALIA, bisogna continuare a paghare un signore di 70 e passa anni che gode di infiniti favori da parte dei politici.Pensare che con i soldi che danno a questo signore, 100 pensionati arriverebbero a fine mese.E’ una vergnogna. E’ proprio vero siamo nella nazione delle banane.

9. Arix scrive:
   1 Giugno 2007 alle 10:38

   JUVE e DOPING
   ===============

   ANSA)-ROMA,31 MAG-La prescrizione lo ha estinto, ma il reato di frode sportiva per il doping alla Juve e’ stato commesso da Giraudo e Agricola. Cosi’ la Cassazione. Le motivazioni della sentenza del 29 marzo chiudono la vicenda. Per la Suprema Corte, dal 1994 al 1998 i calciatori della Juventus furono oggetto di una somministrazione illecita di farmaci, nell’ambito di un “disegno criminoso” volto ad alterare del risultato sportivo attraverso il reato di frode.

   Gobbi….iniziate a restituire il maltolto, a partire dalla Champions del 1996, come peraltro intimato in tempi non sospetti da Dick Pound, Presidente della WADA…..e abbiate la decenza di chiedere scusa ai tifosi di Ajax e Manchester United !!!

10. Arix scrive:
    1 Giugno 2007 alle 11:33

    GOBBI….CHE MAZZATA !!!
    ==========================

    JUVE & DOPING

    01/06/2007 - LA SENTENZA DEFINITIVA!

    (da tgcom) La Cassazione riserva una doccia gelata alla Juventus del vecchio corso. In ultimo grado di giudizio, infatti, è stata ribaltata la sentenza di assoluzione per Antonio Giraudo e Riccardo Agricola, emanata dalla Corte d’Appello in merito al caso doping. La Suprema Corte ha ritenuto che la somministrazione di sostanze dopanti sia punibile come frode sportiva, ma il reato contestato è comunque caduto in prescrizione.
    La stangata non era in programma, per questo è più dolorosa, maggiormente fastidiosa. I due interessati e l’ambiente bianconero consideravano ormai chiuso il capitolo sul caso doping, archiviato dall’assoluzione di Antonio Giraudo e Riccardo Agricola nel processo d’appello. Una sentenza arrivata il 14 dicembre 2005, accolta con entusiasmo dall’ex amministratore delegato della Juventus e dal medico sociale, e ora ‘rivoltata’ come un guanto dalla pronuncia della Corte di Cassazione, ultimo grado della giustizia ordinaria. La teoria della precedente decisione era che l’abuso di doping poteva anche essere deprecabile, ma che il fatto non era punito dalla legge come reato. L’atto numero 21324 della Suprema Corte, invece, giudica con durezza una pratica di questo tipo e, accogliendo il ricorso presentato dal procuratore di Torino Raffaele Guariniello, sentenzia che “l'’extraneus’ che somministra ai partecipanti alla competizione, sostanze atte ad alterarne le prestazioni, e che FRAUDOLENTEMENTE mira a menomare o ad esaltare le capacità atletiche del giocatore, pone in essere una condotta che consiste in un espediente occulto per fare risultare una prestazione diversa da quella reale, in un artifizio capace di alterare il genuino svolgimento della competizione, con palese violazione dei principi di lealtà e di correttezza: per l’effetto, gli atti posti in essere, sono agevolmente riconducibili alla nozione di atti fraudolenti”.

11. luigi scrive:
    1 Giugno 2007 alle 13:35

    Mi scusi direttore se non c’entra con l’argomento
    forse mi sono distratto, ma non trovo la NOTIZIA da nessuna parte:

    JUVE CONDANNATA IN VIA DEFINITIVA DALLA CASSAZIONE PER DOPING, REATO CADUTO IN PRESCRIZIONE

    mi può aiutare per favore?

12. Lu scrive:
    1 Giugno 2007 alle 14:21

    Per la serie NON FACCIAMOCI MANCARE NULLA:

    La Cassazione riserva una doccia gelata alla Juventus del vecchio corso. In ultimo grado di giudizio, infatti, è stata ribaltata la sentenza di assoluzione per Antonio Giraudo e Riccardo Agricola, emanata dalla Corte d’Appello in merito al caso doping. La Suprema Corte ha ritenuto che la somministrazione di sostanze dopanti sia punibile come frode sportiva, ma il reato contestato è comunque caduto in prescrizione.

    La stangata non era in programma, per questo è più dolorosa, maggiormente fastidiosa. I due interessati e l’ambiente bianconero consideravano ormai chiuso il capitolo sul caso doping, archiviato dall’assoluzione di Antonio Giraudo e Riccardo Agricola nel processo d’appello. Una sentenza arrivata il 14 dicembre 2005, accolta con entusiasmo dall’ex amministratore delegato della Juventus e dal medico sociale, e ora ‘rivoltata’ come un guanto dalla pronuncia della Corte di Cassazione, ultimo grado della giustizia ordinaria. La teoria della precedente decisione era che l’abuso di doping poteva anche essere deprecabile, ma che il fatto non era punito dalla legge come reato. L’atto numero 21324 della Suprema Corte, invece, giudica con durezza una pratica di questo tipo e, accogliendo il ricorso presentato dal procuratore di Torino Raffaele Guariniello, sentenzia che “l'’extraneus’ che somministra ai partecipanti alla competizione, sostanze atte ad alterarne le prestazioni, e che fraudolentemente mira a menomare o ad esaltare le capacità atletiche del giocatore, pone in essere una condotta che consiste in un espediente occulto per fare risultare una prestazione diversa da quella reale, in un artifizio capace di alterare il genuino svolgimento della competizione, con palese violazione dei principi di lealtà e di correttezza: per l’effetto, gli atti posti in essere, sono agevolmente riconducibili alla nozione di atti fraudolenti”.

    Più semplicemente, la Seconda sezione penale della Cassazione ha disposto che quello perpetuato da Giraudo e Agricola venga considerato reato e ricada sotto la fattispecie della frode sportiva. Ciò non comporta pene per gli interessati, in quanto è già sopraggiunta la prescrizione. Nessuna modifica sostanziale della situazione, quindi, ma un’importante inversione di tendenza e di giudizio di merito. Anzi, la Cassazione va anche oltre, ipotizzando che lo stesso reato possa essere ascritto ai giocatori che assumono sostanze vietate. “Nulla autorizza a ritenere, a priori, che l’atleta dopato debba essere considerato la vittima della fattispecie incriminatrice - si legge nella sentenza -. Una rigorosa interpretazione della norma non consente di escludere, sempre a priori, la loro punibilità, salvo l’accertamento in fatto della consapevolezza della illecita assunzione e/o somministrazione”

    A questo punto, dopo l’associazione a delinquere, il furto aggravato, la truffa, le minacce, che altro manca?
    Uhm…la bancarotta fraudolenta, ma a giudicare dallo stato dei conti sospetto che questa lacuna verrà presto colmata.
    Più che vecchia, questa signora è un rottame.

13. Maurizio De Paola scrive:
    1 Giugno 2007 alle 14:46

    Egr. Sig. Direttore,
    si avvicina implacabile la prescrizione pe ri flasi in bilancio dell’inter. Il 30 giugno Palazzi e Borrelli daranno anche le dimissini e così non avremo nessun colpevole di questo.
    Non le sembra una vergogna mostruosa?
    Il suo blog si intitola “il blog di chi ama ancora il calcio”. Come si potrà continuare ad amarlo così?

    Maurizio De Paola

14. sempregobbi scrive:
    1 Giugno 2007 alle 18:06

    Mancano 29 giorni per la prescrizione (sportiva) dei presunti reati di PEDINAMENTO, INTERCETTAZIONI e FALSO IN BILANCIO: Siccome c’è di mezzo una grandissima squadra che suole ripetere la lezioncina sull’onestà, che ne dice Direttore Jacobelli, Lei così solerte a chiedere giustizia, pulizia e verità, di iniziare una campagna di stampa tale da non far passare “inutilmente” questi 29 giorni?
    O forse l’animo giustizialista si è un po’ raffreddato?
    Oppure non essendo implicato Moggi, ma Sua Onestà….?
    Suvvia.

    ——————–

    Caro Lettore,
    la rimando al servizio di Paolo Franci, assolutamente esaustivo al riguardo.

15. fulvio scrive:
    1 Giugno 2007 alle 18:40

    Basta juventini,un pò di ritegno,ve lo dice uno che questa società la ama,prescrizioni? guardiamoci in casa,abbiamo tante cose di cui dovremmo vergognarci,smettiamo di difendere certa gente indifendibile,gente che ci ha rovinato 100 anni di storia,due scudetti levati,quanti sono quelli infangati da questi personaggi? ora il doping,non diciamo che nella cassazione ci sono tutti interisti.Abbiamo toccato il fondo,non basta risalire in A per risorgere,ci vuole una profonda pulizia,Lippi,lasciamolo a Viareggio,ricorda troppo gli altri personaggi della triade.Non diamo colpa dei nostri errori ad altri,così facendo non ne usciamo più.

16. Aristotele scrive:
    1 Giugno 2007 alle 18:44

    La sentenza fa riferimento alla L. 13 dicembre 1989, n. 401 Interventi nel settore del giuoco e delle scommesse clandestini e tutela della correttezza nello svolgimento di manifestazioni sportive (G.U. 18 dicembre 1989, n. 294) in special modo all’
    Art. 1 (Frode in competizioni sportive) -
    1. Chiunque offre o promette denaro o altra utilità o vantaggio a taluno dei partecipanti ad una competizione sportiva organizzata dalle federazioni riconosciute dal Comitato olimpico
    nazionale italiano (CONI), dall’Unione italiana per l’incremento delle razze equine (UNIRE) o da altri enti sportivi riconosciuti dallo Stato e dalle associazioni ad essi aderenti, al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione, ovvero compie altri atti fraudolenti volti al medesimo scopo, è punito con la reclusione da un mese ad un anno e con la multa da lire cinquecentomila a lire due
    milioni. Nei casi di lieve entità si applica la sola pena della multa.
    2. Le stesse pene si applicano al partecipante alla competizione che accetta il denaro o altra utilità o vantaggio, o ne accoglie la promessa.
    3. Se il risultato della competizione è influente ai fini dello svolgimento di concorsi pronostici e scommesse regolarmente esercitati, i fatti di cui ai commi 1 e 2 sono puniti con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da lire cinque milioni a lire cinquanta milioni.
    Quindi indica che il processo dovrebbe essere rifatto, ma la prescrizione annulla tutto.
    La Suprema corte, invece, aveva confermato, per quanto riguardava la somministrazione di Epo, l’assoluzione pronunciata dai giudici del merito nei confronti dei due imputati, “perché il fatto non è previsto dalla legge come reato”, dichiarando inammissibile il ricorso del procuratore generale di Torino.
    Quindi la sentenza fa giurisprudenza (solo in Italia), da ora in poi tutti i giocatori che abusano di farmaci ad esempio antiinfiammatori (Voltaren) potranno essere perseguiti e punito per doping.
    ATTENZIONE QUESTO VALE ANCHE PER I DILETTANTI DOVE L’USO INDISCRIMINATO DI FARMACI NON VIENE VERIFICATO.

17. Felix scrive:
    1 Giugno 2007 alle 18:57

    NO COMMENT…complimenti vivissimi, ogni giorno una nuova (o conferme di quelle vecchie)..

    È ufficiale: la Juve di Vialli, Del Piero e Ravanelli era dopata!

    La Corte di Cassazione scrive la parola fine al vergognoso feuilletton: Giraudo e Agricola sono colpevoli, la Juve vinse 3 scudetti, 1 Champions e 1 Intercontinentale barando, ma non viene punita per prescrizione del reato
    Juventus: se il calcio fosse una cosa seria, dall’Albo d’oro dovrebbero sparire altri 3 scudetti.Venerdì,
    1 Giugno 2007
    Peruzzi; Ferrara, Vierchowod, Torricelli, Pessotto; Conte (Jugovic dal 43’), Paulo Sousa (Di Livio dal 57’), Deschamps; Del Piero, Vialli, Ravanelli (Padovano dal 67’). Allenatore: Lippi. Ricordate questa formazione? È la Juventus che il 22 maggio 1996 vinse la prima e unica Champions League della sua storia (su quella dell’Heysel, meglio stendere un velo pietoso) battendo in finale a Roma, ai calci di rigore, l’Ajax di Van Gaal, Van der Sar, Davids e Litmanen. Giocatore più, giocatore meno, è lo stesso squadrone che dal ’94 al ’98 – nell’era del “Lippi-1” – sbaragliò il campo in Italia vincendo 3 scudetti su 4: nel 94-95 (il 23°), nel 96-97 (il 24°) e nel 97-98 (il 25°). Ebbene: per chi si fosse perso l’ultima puntata del romanzaccio brutto del Processo-Doping alla Juve retta, già allora, dai signori Moggi, Giraudo e Bettega, con il rampante Lippi in panchina, telenovela che in questi giorni ha visto scrivere, finalmente, la parola FINE, la notizia è: QUELLA JUVE ERA DOPATA. Al di là di ogni ragionevole dubbio, la Corte di Cassazione ha stabilito, nero su bianco, in data 29 maggio 2007, che la Juventus di Lippi e del dottor Agricola, la Juventus del fantastico tridente Del Piero-Vialli-Ravanelli (forse la più bella Juve degli ultimi 20 anni), attuò, dal ’94 al ’98, “un disegno criminoso per alterare le gare attraverso la somministrazione illecita di farmaci”, in pratica dopando i giocatori sia con sostanze proibite, sia somministrando farmaci leciti su atleti sani in modo immotivato. Unico fatto non provato: la somministrazione di eritropoietina (Epo). In pratica, la Corte di Cassazione ha stabilito in via definitiva che la Juventus, nelle persone di Antonio Giraudo, amministratore delegato, e Riccardo Agricola, responsabile dello staff medico, commise in modo continuato, per 4 stagioni, il reato di frode sportiva violando la legge 401 dell’ 89. Sentenza definitiva che aggrava quella del Tribunale che come ricorderete aveva condannato solo il medico Agricola assolvendo con formula dubitativa Giraudo. Per la cronaca: grazie all’avvenuta prescrizione del reato – sopraggiunta lo scorso 1 aprile 2007 – la Juve, pur colpevole, non può più essere punita.

    Ma c’è di più. Secondo i giudici della Corte di Cassazione, anche i giocatori (citiamo testualmente) “non possono essere considerati semplici vittime” dell’operato della società. In pratica, è difficile credere – così almeno pensano i giudici – che le pratiche-doping del dottor Agricola, così lunghe, sistematiche e pesanti, siano state portate avanti senza che i giocatori si rendessero conto di quanto stava loro accadendo. E insomma, delle due l’una: o quella Juventus era una squadra di giocatori tonti, al limite dell’insufficienza mentale, che non si accorgevano di essere vittime di spericolati e scriteriati trattamenti medici, da Peruzzi a Vialli, da Ferrara e Paulo Sousa, da Deschamps a Del Piero; oppure l’allegra combriccola dei giocatori juventini, quelli che sfilarono tremebondi in tribunale balbettando “non ricordo”, era complice, e consenziente, delle sconsiderate pratiche di Agricola & Company.

    Proprio questa, a nostro avviso, è la novità vera che i giudici della Corte di Cassazione hanno introdotto nelle loro motivazioni. A questo punto, gli sportivi italiani (e perché no?, anche i tifosi juventini) si attendono una netta, precisa e chiara presa di posizione da parte dei campioni bianconeri di allora: Vialli e Del Piero, Ravanelli e Di Livio, Ferrara e Paulo Sousa devono spiegare, appunto, se ai tempi in cui la Juventus li dopava – com’è ormai accertato e stabilito – loro sapevano ed erano consenzienti, oppure no: nel qual caso, sono stati vittime di spericolati trattamenti, cavie di immorali esperimenti, che non avevano alcuna giustificazione medica e che hanno messo a grave repentaglio la loro salute e la loro vita (a proposito: siamo proprio sicuri che tra la gratuita e sistematica somministrazione di anti-depressivi praticata alla Juve e le disavventure capitate, l’estate scorsa, a un ex giocatore, ora dirigente, non ci sia alcun nesso?). Insomma: fossimo in loro, saremmo quantomeno arrabbiati (eufemismo) con i signori Giraudo e Agricola.

    Il sipario che la Corte di Cassazione ha fatto calare sul vergognoso feuilletton ristabilisce, se non altro, alcune verità. La prima è che i 3 scudetti vinti dalla Juventus di Lippi tra il ’94 e il ’98 sono scudetti fasulli, diremmo anzi disonorevoli, di cui la Juve si dovrebbe vergognare e che dovrebbe restituire; scudetti che restano negli Albi d’Oro solo per prescrizione del reato, ma dai quali qualunque sportivo dotato di un minimo senso morale dovrebbe prendere le distanze (lo stesso dicasi, naturalmente, per la Champions League e la Coppa Intercontinentale vinte dalla Juventus nel 1996: trofei che andrebbero restituiti, con tante scuse, all’Ajax e al River Plate, e cioè ai loro legittimi vincitori morali). La seconda verità è che la Juventus che Umberto Agnelli decise di affidare chiavi in mano, nell’estate del ’94, alla leggendaria Triade composta dai gentiluomini Moggi, Giraudo e Bettega, è stata per 12 anni – 12 anni lunghi e bui - la Casa degli Orrori del calcio italiano, il luogo dove venivano perpetrati, messi a punto e realizzati i più orrendi “delitti sportivi” che mente umana abbia mai concepito. Dai giocatori dopati agli arbitri telecomandati, una vergogna senza fine, una vergogna senza limiti, una vergogna che nessuna sentenza di condanna potrà mai cancellare.

    Coraggio! Per 12 anni ci hanno rifilato un polpettone avvelenato. Oggi che i giudici ce lo hanno messo nero su bianco, almeno non facciamo finta di niente…

    Paolo Ziliani

18. Fighters scrive:
    1 Giugno 2007 alle 19:07

    Arix

    va in giro, cercati la ragazza che è meglio,
    perchè dalle mie parti si dice che se hai le mani di carta vetrata e qualcosa d’altro di legno dolce mi sa che tu………altro che doping!!!

19. Dino 3 * scrive:
    1 Giugno 2007 alle 21:44

    X Ziliani, intertristi etc
    (ANSA) - TORINO, 31 MAG - La sentenza della Corte di Appello di Torino è stata in gran parte avallata dalla Corte di Cassazione. E’ quanto sottolineano gli avvocati difensori della Juventus, Cesare Zaccone, Massimo Krogh, Luigi Chiappero, Paolo Trofino e Anna Chiusano, commentando le motivazioni della Cassazione depositate oggi. “Sul punto fondamentale del processo e cioè la somministrazione di Epo - aggiungono - l’assolutoria della Corte di appello è stata pienamente confermata”.
    Il pool dei legali sottolinea in particolare un passaggio della Cassazione: “ritiene questo collegio che la Corte Territoriale …. ha operato un’attenta ed approfondita analisi degli accertamenti istruttori e dei contenuti della perizia di ufficio ed ha ritenuto, con giudizio insindacabile in questa sede perchè privo di vizi logici, di non condividere le conclusioni riportate nell’elaborato peritale”.
    Sempre sull’Epo, dopo aver riportato il ragionamento della Corte di merito, la Suprema Corte, ricordano i legali della Juventus, ha ritenuto che “tutte le conclusioni della Corte di Appello ricevevano il supporto di una analitica e puntuale motivazione”. Per quanto concerne nello specifico i casi dei giocatori Conte e Tacchinardi, su cui tanto si era discusso durante il processo, la Corte di Cassazione ha affermato che “la Corte di Appello ha dato conto delle scelte operate con argomentazioni corrette sul piano della logica, senza operare, come sostiene il Procuratore Generale una sconfessione acritica dei risultati della perizia, ma argomentando congruamente sulle scelte operate”. “Queste frasi - dicono gli avvocati - attestano che è stato sconfessato il ricorso del Procuratore Generale e pienamente confermata la sentenza di appello”.
    Per quanto concerne le sostanze lecite dichiarate utilizzate in atti ufficiali dalla Juventus, ma anche dalle società partecipanti ai campionati 1994/1998, la Suprema Corte, ricorda il pool difensivo, ha stabilito un principio di diritto: anche le sostanze lecite possono rientrare nella previsione dell’art.
    1 della legge 401/1989. “In altri termini - precisano - sui farmaci leciti somministrati off label è stato enunciato un principio di diritto che varrà anche per il futuro: non basterà più evitare l’utilizzo dei farmaci vietati, fatto punito dalla legge sul doping del 2000, ma anche quelli leciti che potrebbero avere l’effetto di alterare le prestazioni sportive o provocare troppo rapide guarigioni. In ogni caso i farmaci off label utilizzati dal dottor Agricola sono sempre stati dichiarati dai giocatori ai controlli antidoping e la Cassazione non è scesa nel merito in ordine all’eventuale effetto dopante dei medesimi, non rilevando la commissione di una frode sportiva a carico dell’ex amministratore e del medico sociale della Juventus, le cui posizioni non sono state verificate stante la prescrizione dei reati”. (ANSA).

20. Dino 3 * scrive:
    1 Giugno 2007 alle 21:52

    Ancora un mese e poi il procuratore federale, Stefano Palazzi, sarà costretto a lasciare: pagherà l’incompatibilità con la legge Mastella. La Figc dovrà trovare quindi un superprocuratore, che lavori a tempo pieno per la Superprocura che accorperà i compiti attuali della procura federale e dell’Ufficio Indagini. Francesco Saverio Borrelli invece resterà e farà parte della commissione di garanzia (3 esponenti Figc, 2 Coni) chiamata a scegliere i giudici.

    Mi viene da ridere a leggere “commissione di garanzia”…Ma garanzia di chi o che cosa??????
    Forse di arrivare al 30 giugno, come al solito, omettendo atti d’ufficio?
    Vero intertristi?

21. Dino 3 * scrive:
    1 Giugno 2007 alle 22:08

    X Il Direttore
    Che calcio stupendo!?!?
    Ma qust’anno che si è disputato il TROFEO DEI FALSARI
    C’è da aggiungere l’intercettazionale, la rometta etc….
    L’intercettazionale l’ha meritato sul campo……..quello dei commercialisti…?

    Genova, 14:04
    CALCIO, FALSO BILANCIO: RINVIATI A GIUDIZIO GALLIANI, GARRONE E MAROTTA
    Lucia Vignale, gup di Genova, ha rinviato a giudizio il presidente della Sampdoria Riccardo Garrone, il dg dello stesso club Beppe Marotta e l’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani nell’ambito dell’inchiesta sul doping amministrativo delle società di calcio. Falso in bilancio è l’accusa diretta per i primi due, in concorso per Galliani. Il bilancio sotto processo è quello della Sampdoria chiuso al 30 giugno 2003. Ci sarebbero plusvalenze legate ai giocatori Ikechukwu Kalù, ceduto in compartecipazione dalla Samp al Milan per circa due milioni di euro, e Luca Antonini, ceduto in compartecipazione dal Milan alla Samp per circa 4 milioni di euro. (01/06/2007) (Spr)

    Messina, 14:27
    CALCIO, FALSO BILANCIO: INCRIMINATO PRESIDENTE MESSINA FRANZA
    Si è conclusa l’inchiesta durata due anni sul doping amministrativo della Fc Messina. Il pm Vito Di Giorgio ha oggi incriminato l’attuale presidente giallorosso Pietro Franza, l’ex presidente Emanuele Aliotta e Josè Villari, responsabile della società Eta Beta. L’indagine di Messina è una costola di quella nazionale, aperta a Roma dopo la denuncia del presidente del Bologna Giuseppe Gazzoni Frascara che segnalò come molti club di calcio ottenevano iscrizioni ai campionati mediante false documentazioni. Secondo la procura di Messina, tutti i bilanci tra il 2001-2006 sarebbero stati alterati mediante plusvalenze sui giocatori e false fatturazioni alla società Eta Beta. (01/06/2007) (Spr)

22. Bobo scrive:
    1 Giugno 2007 alle 22:14

    Un quiz sportivo da metà giugno su Italia 1
    —————————————–
    Finita la stagione (pessima) del pallone, ecco che Mediaset si butta sul quiz sportivo. Sperando di fare un buon ascolto. Da metà giugno in onda su Italia 1 un quiz telefonico. Domande di carattere sportivo, su tutti gli sport, non solo il calcio. Chi indovina sarà sorteggiato come vincitore. Conduce, probabilmente, Davide De Zan.

    ATTENZIONE , ecco il primo club dei Copia / Incolla . Per far parte di questo esclusivo club ( sic ) bisogna seguire poche e semplici regole , eccole : 1) non serve essere arguti ed intelligenti , quindi l’iscrizione e’ aperta a tutti. 2) possono partecipare tutti gli speudo/tifosi di tutte le squadre. 3) regola importantissima , se l’articolo e’ basato sull coltivazioni del cotone a Varese , si deve intervenire con il copia/incolla parlando dei problemi della squadra odiata. 4) e’ obligatorio copiaincollare articoli scritti da giornalisti fac-simili , pubblicati da giornali fac-simili. , tipo ; ziliani, gazzetta, tuttosport,repubblica. 5) il nik-name del copiaincollatore deve sempre terminare con una x , non si fanno esempi ,6) non e’ obbligatorio alla fine del copiaincolla scrivere quel lo che uno pensa . ( evitando cosi mostruose castronerie.) 7) ultima regoluccia , non si copiaincollano testi in lingua straniera , non si fanno citazioni in latino, ed e’ vietata la parola ” PRESCRIZIONE “. evitando cosi perdite di tempo in traduzioni, vista la regola n° 1. Ed ora bisogna eleggere il PRESIDENTE ed il VICE PRESIDENTE , avanti con le proposte , tutti possono ricoprire quedti incarichi ……….

23. Dino 3 * scrive:
    1 Giugno 2007 alle 22:22

    X Il Direttore
    Sà chi è questo personaggio della Figc che parla con il “mostro” ?

    “Ma se noi non ci rendiamo conto che dobbiamo mettere in certi posti delle persone intelligenti, ma intelligenti veramente, nel senso che abbiano il senso della misura e che capiscano i problemi, non che facciano gli spadaccini, i D’Artagnan dei miei coglioni, perchè senno’ ci facciamo male da soli.”

    “Bisogna provvedere pero’…. perchè noi abbiamo i nemici in casa, gli indiani stanno in casa….. perchè diventa difficile… tu hai già gli indiani fuori, se li hai pure in casa…. bisogna mettere della gente funzionale al progetto, al sistema, non dei pazzi giustizialisti…. perche’ poi è difficile andare a discutere con questi, non ti credere che tu lo chiami a quello e gli dici fai cosi’ …. o lui l’ha dentro questa cosa [b]che deve capire che lui è uno di noi, funzionale al sistema, a salvaguardare la faccia[/b]…..”

    “Bisogna mettere gente funzionale che capisca, che abbia il senso dello stato sportivo, non gente che vada per i cazzi suoi….”

    “Questa è una giustizia sui generis la nostra, se ci mettiamo in mano all’opinione pubblica, che facciamo ci buttiamo la me**a in faccia da soli…. già c’e’ qualcuno che tenta di buttarcela, se poi ce la buttiamo da soli, diventa faticoso….”

    Aiutino: il personaggio intercettato sta parlando dell ex Procuratore Federale Frascione

24. Piero scrive:
    1 Giugno 2007 alle 22:48

    Sentenza confortante e che mette un pietra definitiva sulla questione.

    Semplicemente la Cassazione non ha riconosciuto come valida la motivazione con la quale la Corte d’Appello aveva assolto Giraudo e Agricola. La motivazione utilizzata dalla Corte d’Appello era stata che al momento quei comportamenti non erano da considerarsi reato.

    Secondo la Cassazione, invece, la somministrazione di sostanze dopanti è reato sin dall’introduzione della più vecchia legge sulla Frode Sportiva.

    Vizio di FORMA, come sempre quando si tratta della Cassazione, resta il punto che un nuovo processo sarebbe dovuto scendere nuovamente nel merito e vale a dire a stabire SE SI POTESSE CONSIDERARE DEI FARMACI CHE NON ERANO NELLA LISTA DEI PRODOTTI DOPANTI DI NESSUNA FEDERAZIONE SPORTIVA MONDIALE al pari di quelle effettivamente riconosciute come Doping.

    Esisto scontato, sarebbe stata una mostruosità se “l’abuso di farmaci” sarebbe stato considerato per la Juventus “doping” quando si tratta di una fattispecie TOTALMENTE NUOVA, ESPRESSAMENTE regolata dalla recente legge anti-doping italiana che è e rimane fra le più avanzate del mondo.

25. Piero scrive:
    1 Giugno 2007 alle 22:50

    Come al solito le notizie vengono date in maniera del tutto distorta e strumentalizzate vergognosamente……..
    Quello che riportano è la motivazione succinta (che in gergo giuridico viene definita massima) con la quale la Cassazione stabilisce che rientra nella frode sportiva il somministrare sostanze atte ad alterare la prestazione fisica dell’atleta….
    Stabilisce anche un secondo principio ovvero correità dell’atleta che assume volontariamente tali sostanze…
    Ovviamente non entra nel merito del caso di specie ovvero se le sostanze somministrate da Agricola fossero tali da alterare la prestazione sportiva degli atleti..
    Quindi non afferma e non lo potrebbe fare che Agricola e Giraudo fossero colpevoli..
    Ha solo ritenuto, sotto il profilo della legittimità, che l’assunzione di sostanze atte ad alterare la prestazione sportiva fosse reato anche all’epoca dei fatti posti all’esame del processo doping nel quale la Corte d’Appello ha invece ritenuto che al tempus del presunto commissi delicti tale comportamento non fosse previsto dalla legge come reato.
    Secondo la Cassazione, astrattamente e senza riferirsi al caso specifico, assumere sostanze “dopanti” configura il reato di frode sportiva …
    E questo anche per gli atleti….
    Venendo al processo alla Juve, ciò avrebbe comportato l’annullamento parziale della Sentenza della Corte D’Appello, con rinvio, al fine di una nuova celebrazione del processo per stabilire se effettivamente le sostanze assunte fossero tali da alterare la prestazione….
    Ma siccome, oramai, nel frattempo è maturata la prescrizione per i fatti contestati la Cassazione la ha semplicemente pronunciata…..
    Da questo ne discende che nessuno, dico nessuno può affermare che Agricola e Giraudo e i giocatori fossero colpevoli di alcun reato……….
    Anzi chi lo fa commette Lui un reato…compreso il Sig. Travaglio….

26. Lu scrive:
    2 Giugno 2007 alle 00:15

    Fulvio sei lo juventino pià corretto e onesto che mi sia capitato di leggere da queste parti

27. nick scrive:
    2 Giugno 2007 alle 00:49

    x Maurizio De Paola

    prenda esempio da Fulvio (una vera mosca bianca) e con un minimo di onestà intelletuale, che certamente non le manca, si scagli contro chi in un decennio è riuscito ha cancellare 100 anni di storia bianconera, invece di sperare (inutilmente) in un improbabile mal comune che, in questo caso, non potrà mai diventare mezzo gaudio
    perchè anche se, come lei spera, venisse fuori qualche illecito per falso in bilancio, tenga presente che un serial killer non potrà mai essere paragonato ad un ladro di mele

28. roberto scrive:
    2 Giugno 2007 alle 10:48

    - 28 GIORNI ALLE VARIE PRESCRIZIONI DI REATO PER L’INTER…A GENOVA PER MOLTO, MOLTO POCO, LA PROCURA DI GENOVA HA RINVIATO A GIUDIZIO IL VERTICE DELLA SAMP E IN CONCORSO COME PRESIDENTE DI LEGA DELL’EPOCA GALLIANI, PER AVER PRESUMIBILMENTE SOPRAVVALUTATO UNO SCAMBIO DI DUE GIOCATORI E QUINDI AVER TRASCRITTO IN BILANCIO COSE DIVERSE…PER LA PRECISIONE LA STESSA PROCURA DI GENOVA SI E’ PERO’ IMPEGNATA A RIVERIFICARE LA VALUTAZIONE PRIMA DI DARE UNA VALUTAZIONE DEFINITIVA,NOMINANDO DEI PERITI TERZI PER VERIFICARE L’EFFETTIVA VALUTAZIONE DEI DUE GIOCATORI…PER LA GIUSTIZIA SPORTIVA IL TUTTO COMUNQUE E’ IN PRESCRIZIONE..MA SOLTANTO PER DIRE CHE IN ALTRES SEDI ISTITUZIONALI E GENERALMENTE NON VELOCISSIME, SI LAVORA..BORRELLI DORME…..

29. antonio scrive:
    2 Giugno 2007 alle 11:10

    BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA. Basta infangare ancora la juve.l’invidia di tutti persiste. Se oggi ci fosse ancora la buon anima dell’Avvocato Gianni tutti si sarebbero ben venuti di spalare m……. sulla juventus. Questo significa che la classe . il modo signorile di questo grande uomo no esiste più. Hanno aspettato che non ci fossero più questi grandi personaggi per poter avanzare inutili proclami. Bastava solo vederlo scendere in campo, con quel suo bastone per capire la sua grande onnipotenza di uomo. Beh, se ci fosse stato lui quel bastone lo avrebbe alzato contro tutti questi personaggi meschini che infangano la Sua juve.. perchè rimarrà la sua juve. Grazie ad un grande uomo.. Spero direttore di non essere stato molto crudo , vorrei sapere se condivide quello che scrivo. La ringrazio e buon lavoro. COMPLIMENTI

30. Salvo scrive:
    2 Giugno 2007 alle 11:46

    Direttore non mi ha risposto alla domanda nell’altro Blog quindi la rifaccio:
    Secondo lei
    In considerazione della sentenza della corte di cassazione possiamo dire che nella conquista di 3 titoli dal 94 al 98 e nella conquista della Champions 96 la Juventus ha BARATO ???

    Grazie

31. fabio scrive:
    2 Giugno 2007 alle 14:09

    X gli INDOSSATORI……… ok…Fulvio ha fatto il mea culpa (sempre se è juventino ) ora vorrei sentire qualche intertriste fare il mea culpa……… X NICK il serial killer sta già pagando…..ma il ladro di mele quando paga ??? Poi non sono solo mele….una volta mele una banane una pere………però se i carabinieri stan sempre sotto casa del serialkiller il ladro di mele non pagherà mai le sue colpe…..!!!!!!!!!

32. fabio scrive:
    2 Giugno 2007 alle 15:03

    INCREDIBILE MA VERO……..leggendo la formazione dell’ITALIA che giocherà stasera ho notato che vi son piu’ giocatori che militano in una squadra di serie B che quelli che militano tra le file dei RECORDISSIMI campioni d ‘ITALIA……..che strano……

33. Antonio29+2 scrive:
    2 Giugno 2007 alle 16:21

    fabio,
    mi sembra impossiibile, che l’intercettazionale possa fornire giocatori alla Nazionale, sono tutti stranieri! Eppure si vantano!

34. Antonio29+2 scrive:
    2 Giugno 2007 alle 17:00

    La maglietta celebrativa contiene errori che fanno piegare dal ridere i rivali

    Inter, una gaffe Centenaria
    Errata la data di fondazione, confusa con l’8 marzo. E a nerazzurro manca una r
    La Nike si è presa la tutta responsabilità dell’errore. Chi ha comprato uno dei 4500 esemplari potrà chiederne la sostituzione ma diventerà un oggetto da collezione

    ALBERTO PASTORELLA
    MILANO. Poi si lamentano se, al pari dei carabinieri, sono i più gettonati nelle barzellette. La realtà è che l’Inter possiede, proprio nel suo dna, una straordi­naria capacità di farsi del male da sola. E di rendersi paladini del ridicolo. Che cosa poteva succedere, d’altronde, di più incredi­bile che sbagliare la data del centenario nella ma­glia che celebra il Cente­nario? Quale altra gaffe si poteva immaginare per es­sere certi di finire al centro degli sberleffi e delle prese in giro di tutto l’emisfero non nerazzurro. Ecco, l’In­ter è riuscita pure in que­sto. E senza aiuti esterni. Ha fatto tutto da sè…
    Bella, bellissima, già am­mirata in tutto il mondo. Presentata in pompa ma­gna, in occasione della con­segna dello scudetto, do­menica scorsa. Indossata con orgoglio dai giocatori, già diventata oggetto di culto tra gli interisti, corsi in massa nei negozi auto­rizzati per poterne avere una, in attesa che il pros­simo anno proprio questa maglia diventi la divisa uf­ficiale da trasferta. Però… Però c’è il rovescio della medaglia, che fa rima con maglia, e che è stato ma­scherato dai super appas­sionati, da quelli che non si lasciano sfuggire nem­meno un fotogramma del loro prezioso trofeo. Lag­giù, dove è attaccato il sim­bolo della maglietta, ci so­no ben due errori. Ebbene sì: le maglie hanno fatto ci­lecca. E non sono errori di poco conto.
    Per meglio dire: uno è un errore di ortografia. Forse condizionati dalle migliaia di volte in cui l’inno “ Pazza Inter” viene fatto risuona­re in tutti i luoghi, quello cantato dai giocatori, con gli argentini che non pro­nunciano le doppie e che quindi cantano a squarcia­gola “ nerazuri” con una ze­ta e una erre, anche chi si è trovato in mano la pecet­ta da attaccare sulla ma­glia ha tagliato una conso­nante. E così, “ 100 anni ne­razzurro” è diventato ne­razzuro,
    con un sola erre. E ci sarebbe anche molto da dire qualcosa sul singolare utilizzato, visto che i 100 anni dovrebbero essere ne­razzurri, a rigor di gram­matica. Ma questo, secon­do gli stylist, è voluto: sarà una concessione poetica…
    Ma questo, è il meno… Il peggio, infatti, la gaffe che veramente verrà ricordata negli anni, riguarda la da­ta: perché invece del 9 marzo 1908, è saltato fuo­ri, incredibilmente, l’ 8 marzo 1908. Che è la festa delle donne. Anche loro, l’anno prossimo, festegge­ranno il Centenario. E an­che loro, sicuramente, fa­ranno una maglia del cen­tenario per ricordare le operaie in sciopero uccise a New York. Ma l’impres­sione è che su quella ma­glia, non ci sarà la croce rossa, né la scritta Pirelli, né lo scudetto e probabil­mente nemmeno il simbolo dell’Inter. Quindi, ecco che la maglia storica dell’Inter in realtà celebra un evento diverso… E senza dimenti­care che quel tipo di ma­glia, per quanto molto bel­la, da un punto di vista cromatico, aveva già ri­chiamato tutta una serie di sfottò.
    La croce rossa su campo bianco, ovviamente, non poteva non richiamare alla mente la croce rossa con tutto ciò che, facilmente, ne può conseguire. E ades­so, che c’è pure l’errore cla­moroso, si parla di camicia di forza invece che di ma­glia crociata, si parla di ambulanze in arrivo per ri­tirare le maglie fallate, si parla di metterci una croce sopra, su quella maglia.
    Certo, si parla, ma anche si agisce. Nel senso che la Nike, lo sponsor tecnico, si è immediatamente presa la responsabilità dell’erro­re, con grande senso di re­sponsabilità, anche se re­sta il fatto che qualcuno, all’Inter, forse abbagliato dalla luce che emanava la nuova maglia, non si dev’essere soffermato su quei particolari che tanti piccoli non erano. Con l’er­rore, ne sono state stampa­te 4500 esemplari e natu­ralmente tutte erano già andate a ruba. Chi vorrà sostituirla, ne avrà diritto, ovviamente in maniera del tutto gratuita, restituen­dola al negozio in cui è sta­ta acquistata. Ma siccome anche dalla peggiore gaffe si prova a trovare l’aspetto da salvare, ecco che qual­cuno potrebbe pensare che la maglia con l’errore, pri­ma o poi, diventerà un og­getto ricercato, da collezio­ne. Un po’ come succede con i francobolli, o con le monete. Quando un errore diventa paradossalmente la fortuna dei pochi che so­no riusciti ad avere l’esem­plare sbagliato.
    Ma l’impressione è che qui si tratti di una cosa di­versa. E presto se ne potrà avere un riscontro, appena si verificherà quanta gente andrà a cambiare la ma­glia incriminata. Ma a pre­scindere dalla ressa o me­no che ci sarà nei negozi, c’è già grande affollamento nei blog e nei siti dei tifosi. Tutti a prendere in giro l’Inter, i suoi errori, la sua straordinaria capacità di collezionare gaffe.

35. roberto scrive:
    2 Giugno 2007 alle 17:13

    Per Fabio..LA SQUADRA DEI RECORDISSIMI PURTROPPO HA SOLTANTO UN GIOCATORE ITALIANO….ELEMENTARE…

36. Salvo scrive:
    2 Giugno 2007 alle 17:37

    X Dino 3 e Piero
    Davano dei farmaci non nella lista di quelli proibiti a persone CHE STAVANO BENE CON FINE DI ALTERARNE LE PRESTAZIONI SPORTIVE

    se questo vi sembra normale.

    se ne infischiavano della salute dei calciatori pur di vincere ma abbiate almeno la decenza di stare zitti e vergognarvi !!!!

    Direttore aspetto sempre una risposta

37. claudio g scrive:
    2 Giugno 2007 alle 18:46

    per tutti gli juventini…………..
    continuo a chiedere …ma mai nessuna risposta intelligente…….solo risposte “da juventini”
    Gea, processo penale in corso, condizionava ogna gara - doping: sentenza definitiva di condanna seppur caduta in prescrizione - arbitri terrorizzati rinchiusi negli spogliatoi che addirittura chiedono scusa - designatori nelle mani di moggi - rapporto falli ammonizioni ai minimi - juve 6 scudetti in 9 anni, milan 1 scudetto in 10 anni (la cosa non vi dice nulla?) -
    l’avvocato della juve (non dell’inter) che chiede una sentenza equa: B con penalizzazione -
    dirigente bianconero che conferma tutto il marcio, auto regalate, centinaia di orologi di marca- schede telefoniche - palline truccate
    cosa volevate fare di piu’? violentare i bambini? quello che piu’ mi fa arrabbiare e’ sentire tutti questi juventini proclamarsi innocenti!!! In B senza prove, dicono!!! Ma quante prove volevate, piu’ prove di cosi? ma non vi vergognate?
    Si attaccano recoba, bilanci , intercettazioni!!! vi rispondo. L’inter verra’ condannata per Recoba, ma non per averlo fatto giocare con passaporto falso, ma per averlo fatto ……giocare!!! un altro scudetto si meriterebbero giocare 10 anni in 10..!!! se hanno truccato i bilanci e’ giusto che paghino !!! intercettazioni: scusatemi, se io ascolto due ladri che parlano di rapina posso essere accusato per la privacy ma i ladri rimangono loro (voi Juventini………in pratica)!!!
    chi ascolta non puo’ avere la stessa pena di chi ruba, non credete?
    ma voi, cari juventini, conoscete l’etimologia della parola……intercettazioni? Seguite come ……..il GRANDE PADOVAN che per vendere giornali ha tirato fuori questa cavolata………
    andate sul vocabolario a leggervi l’etimologia della parola……poi rispondete……….ma basta
    risposte tuttosportinane!!!
    ricordatevi che siete stati condannati per doping e lo sarete (probabilmente) per la gea e che 5 gradi di giudizio vi hanno spedito in B ( e siete andati bene…….dovevate andare in C2)….. aspetto risposte ma solo INTELLIGENTI E CON FONDAMENTO….chiaro?
    ricordavate quando vi accusavano di “porcherie”? quando saremo condannati ne parleremo…………ora siete stati condannati…………..parliamone………….

38. Lucianone scrive:
    2 Giugno 2007 alle 19:13

    x gli arrampicatori sugli specchi :

    (ANSA)-ROMA,31 MAG-La prescrizione lo ha estinto, ma il reato di frode sportiva per il doping alla Juve e’ stato commesso da Giraudo e Agricola. Cosi’ la Cassazione. Le motivazioni della sentenza del 29 marzo chiudono la vicenda. Per la Suprema Corte, dal 1994 al 1998 i calciatori della Juventus furono oggetto di una somministrazione illecita di farmaci, nell’ambito di un “disegno criminoso” volto ad alterare del risultato sportivo attraverso il reato di frode.

    Aggiungo che l’abnorme abuso di farmaci è stato riconosciuto in tutti e tre i gradi di giudizio, compreso l’appello che però ha inspiegabilmente assolto agricola perchè secondo loro non doveva essere applicata la legge sulla frode sportiva (nata in seguito allo scandalo del calcio scommesse) per i casi di doping, ma semmai la legge antidoping che però è successiva ai fatti (è del 2000) …La cassazione ha semlicemente sconfessato questa interpretazione ed ha detto che il certificato abuso di farmaci configurava il reato di frode sportiva in base alla legge dei primi anni ottanta.

    D’altra parte la penosa figura fatta davanti ai giudici dei vari giocatori della Juve durante il processo chiarisce ogni dubbio .. anzi basterebbe vedere le cosce di del piero ed il collo di vialli prima e dopo la cura ..

39. Antonio29+2 scrive:
    2 Giugno 2007 alle 20:40

    Arix,
    sei come un vulcano che eruta lava, ma tu solo cose non gradite! Idem per Felix,! Alla direzione fa comodo la gente come voi, che riempiono il blog!

40. Bobo scrive:
    2 Giugno 2007 alle 20:51

    CLUB DEL COPIAINCOLLA

    Presidente : ARI X

    Vice presidente : FELI X

    Amm.Delegato : LUCIANONE X

    Dir. Amministrativo : ROCCO X

    Questa e’ la mia proposta

41. Lucianone scrive:
    2 Giugno 2007 alle 20:52

    x Antonio 29 - 10
    che parlando della maglia celebrativa dell’Inter scrive tra le altre cose :
    “”Ma questo, è il meno… Il peggio, infatti, la gaffe che veramente verrà ricordata negli anni, riguarda la da­ta: perché invece del 9 marzo 1908, è saltato fuo­ri, incredibilmente, l’ 8 marzo 1908″”

    che dire ? effettivamente è qualcosa di veramente interessante …
    fossi in te penserei a come verrà ricordata la Juve negli anni …ormai basta dire “sono juventino” per fare piegare dal ridere gli avversari (in Italia e all’estero) ..

42. no alla censura scrive:
    2 Giugno 2007 alle 21:33

    Mancano 28 giorni per la prescrizione (sportiva) dei presunti reati di PEDINAMENTO, INTERCETTAZIONI e FALSO IN BILANCIO: Siccome c’è di mezzo una grandissima squadra che suole ripetere la lezioncina sull’onestà che ne dice DirettoreJacobelli, Lei così solerte a chiedere giustizia, pulizia e verità, di iniziare una campagna di stampa tale da non far passare “inutilmente” questi 28 giorni?
    O forse l’animo giustizialista si è un po’ raffreddato?
    Oppure non essendo implicato Moggi, ma Sua Onestà….?
    Suvvia
    —————-

    La rimandiamo all’articolo di Paolo Franci.

43. Vortix scrive:
    2 Giugno 2007 alle 23:07

    Cosa contiene il dossier ladroni?

44. CARLO scrive:
    3 Giugno 2007 alle 00:18

    Per Claudio g e tutti gli intertristi. Il processo penale Gea e’ ancora in corso come tu dici e sei veramente intelligente dovresti sapere che fino a che una persona non viene ritenuta colpevole, ha la presunzione d’innocenza e che quindi ne tu e ne gli altri avete il diritto di condannare.
    Sul processo per doping, il medico sociale juventino dott. Agricola e l’ex ad Giraudo sono stati assolti dall’aver usato l’epo che e’ appunto la sostanza proibita. A questo proposito ieri sera ho sentito l’avvocato Chiappero (legale di Giraudo in questa vicenda ),che e’ intervenuto ad una trasmissione sportiva su telelombardia per spiegare questa faccenda del doping caduta in prescrizione. L’avvocato ha spiegato che la juve era stata appunto assolta dall’aver utilizzato l’epo e che le sostanze che erano state utilizzate non erano assolutamente proibite e che quelle stesse sostanze erano state utilizzate dai medici sociali di quasi tutte le altre squadre, quindi la juventus non aveva commesso alcun reato di frode sportiva. La corte di cassazione ha preferito emanare la prescrizione solo perche’ si sarebbe comunque aperto un’altro processo. Vi ricordo che il dott. Agricola quando e’ venuta fuori la storia della prescrzione disse che lui non e’ per nulla contento, ma che avrebbe voluto andare avanti con i processi perche’ lui non ha commesso alcun doping e quindi voleva dimostrare a tutti la sua reale innocenza, venendo assolto dai tribunali per non aver commesso il fatto.
    Vi ricordo comunque che Georgatos disse che all’inter prendevano dei farmaci dopanti addirittura.
    Se gli arbitri avevano paura di Moggi, Paiparesta non avrebbe arbitrato in modo cosi’ scandaloso da far perdere una partita alla Juve contro la Reggina. Quando si e’ reso conto del danno che aveva procurato alla squadra bianconera ha telefonato a Moggi per chiedere scusa, non per paura, ma semplicemente perche’ aveva visto gli errori madornali che aveva commesso durante quella partita, forse voi no ma io da Juventino quella partita me la ricordo molto bene, l’arbitro aveva fatto di cotte e di crude contro di noi, e comunque Moggi non volle manco sentirlo al telefono.
    Moggi non teneva sotto scacco nessun designatore, l’altro ieri sera ho ascoltato l’ex disegnatore Bergamo sempre in una trasmissione sportiva a rete 7, che diceva che i sorteggi avvenivano alla luce del sole e che nella prima griglia lui metteva sempre tre squadre ed erano juve,milan ed inter.Il sorteggio avveniva alla presenza di un notaio, un giornalista, e metteva i soliti 13 arbitri che erano quelli piu’ affidabili per esperienza insieme agli internazionali facendoli ruotare settimana per settimana. La partita veniva sorteggiata da Pairetto e il giornalista sorteggiava l’arbitro. Ha ribadito ancora una volta che tutti quanti gli altri dirigenti delle altre squadre l’hanno sempre chiamato e che non solo li sentiva per telefono ma li ha voluti conoscere tutti di persona, ed ha raccontato un particolare, un giorno e’ andato a conoscere Sensi nel suo ufficio e c’erano due bellissimi quadri che il presidente della Roma si era aggiudicato ad un’asta e ne regalo’ uno a lui. Bergamo ha comunque concluso dicendo che per quello di cui e’ stato imputato si battera’ come un leone per dimostrare la sua innocenza.
    L’ex diregente bianconero puo’ anche raccontare fandonie per strumentalizzare visto che ha una causa con la societa’ juventus che l’ha cacciato.
    L’inter regalava gli elettrostimilatori agli arbitri.
    Sulla difesa della Juve da parte dell’avvocato stendiamo un velo pietoso, sulla richiesta della B no comment, sarebbe lunga da spiegare, comunque vi dico solo una cosa, e’ bene che sappiate che noi non vogliamo ne’ questa attuale diregenza, ne ‘tanto meno la propirieta’, gli Elkann…. li costringeremo a vendere perche’ sono stati prorpio loro ad avallare la distruzione della Juve.
    Quindi prima di parlare voi intertisti fareste bene a vedere tutti gli atti del processo e vi garantisco che ne scoprireste della belle su molte societa’ calcistiche e non solo sulla Juve per altro condannata per non aver commesso il fatto.
    Per quanto riguarda la vergogna,io non mi vergogno per nulla.
    Perche’ invece di pensare ai casi che riguardano noi, non pensate a quelli che riguardano voi?
    Che ti piaccia o no il passaporto falso di Recoba, quello si che e’ un illecito sportivo e l’inter non ha pagato con la retrocessione ma e’ arrivata la prescrizione.
    I dirigenti nerazzurri non avevano alcun diritto di commissionare a Telecom le intercettazioni ai danni di Moggi e Giraudo, spiandone le mosse di mercato, questa non e’ solo violazione della privacy ma e’ frode sportiva commessa ai danni di una diretta interessata, punibile con la retrocessione in serie B. Ma come sempre accade anche questo retato e’ andato in prescrizione.
    E proprio voi venite a parlare di giustizia?
    Vi ricordo che si dice: “per i nemici le leggi si applicano, per i nemici si interpretano”.
    E con questo ho detto tutto.
    Non pensate piu’ agli scudetti che vi abbiamo rubato, pensate piuttosto a quelli che ci avete regalato voi giocando in modo indecente per decenni.

45. Piero scrive:
    3 Giugno 2007 alle 01:20

    Due erano i capi d’accusa: la somministrazione di farmaci ad uso dopante e l’EPO.

    La Cassazione, essendo un organo preposto a giudicare soltanto le legittimità delle procedure e non il merito delle stesse ha sentenziato:

    -) Che il processo sulla somministrazione di EPO è da considerarsi legittimamente valido, motivo per cui, essendo stati assolti Giraduo e Agricola in appello con la formula che “il fatto non sussiste”, ha confermato la sentenza di assoluzione;

    -) Ha accolto il ricorso dell’accusa che contestava la decisione della Corte d’appello. La corte d’appello aveva dichiarato inammissibile far riferire alla legge sulla frode sportiva del 1989, il reato di abuso dei farmaci, introdotto nel 2001, in un periodo posteriore alla contestazione dei fatti. Secondo l’art. 25 della Costituzione non si può essere puniti per un fatto che non era reato al momento del suo compimento. La Cassazione, accogliendo il ricorso, ha dunque ricondotto l’eventuale reato di frode sportiva alla legge del 1989, imponendo il rifacimento del processo, che però, essendo scaduti i termini previsti dalla prescrizione, non ha dato luogo ad un nuovo processo.

    In buona pace di tutti, il processo si sarebbe dovuto rifare, con esito di base incerto, ma nel quale la Juve avrebbe potuto dimostrare la liceità dei farmaci e soprattutto, visto che compare nel processo, che i medicinali usati erano gli stessi delle altre società, fatto questo che non prefigurerebbe frode sportiva perchè non costituisce vantaggio.

46. danianto1951 scrive:
    3 Giugno 2007 alle 11:09

    La prescrizione interverrà anche sui reati di omissione commessi ogni giorno da Borrelli e dal suo pool messo insieme dal consigliere personale di Moratti?????

47. Roby scrive:
    3 Giugno 2007 alle 12:36

    - 27 giorni alla prescrizione dei presunti reati dell’INTER…DOMANDA SIA PER IL DR.JACOBELLI CHE PER IL DR.FRANCI…CI SONO NOVITA’ IN MERITO? se come penso io, ma con me a questo punto tanti altri, cosa dobbiamo dire sul (non) operato di Borrelli?

48. claudio g scrive:
    3 Giugno 2007 alle 13:17

    cari juventini, quando dovete rispondere con fatti concreti e non con ARIA FRITTA cosa fate
    SPARITE? non sto leggendo nessuna risposta concreta e intelligente alla mia del 2/6
    ore 18.46. Forse state ancora festeggiando la vittoria del campinato di serie B??
    aspettero che rientriate dai cortei…………
    Ps: vittorie sul campo le chiamate? anche ben johnson nel 1986 vinse i 100 mt alle olimpiadi,
    ma quel titolo fu revocato, andate a rileggervi il perche!!!! se fosse stato juventino avreste
    parlato di ingiustizia anche in quel caso…………..come le chiamte?……..vittorie sul campo?
    ……..che faccia tosta…………

49. no alla censura scrive:
    3 Giugno 2007 alle 14:39

    Mancano 27 giorni per la prescrizione (sportiva) dei presunti reati di PEDINAMENTO, INTERCETTAZIONI e FALSO IN BILANCIO: Siccome c’è di mezzo una grandissima squadra che suole ripetere la lezioncina sull’onestà che ne dice Dott. Jacobelli, Lei così solerte a chiedere giustizia, pulizia e verità, di iniziare una campagna di stampa tale da non far passare “inutilmente” questi 27 giorni?
    O forse l’animo giustizialista si è un po’ raffreddato?
    Oppure non essendo implicato Moggi, ma Sua Onestà….?
    Suvvia
    ———-

    La rimandiamo all’articolo di Paolo Franci.

50. dario scrive:
    3 Giugno 2007 alle 15:07

    Claudio , sono juvemntino e vedo di darti io le risposte che vuoi. Di sicuro non ne condividerai nenahe una, ma va bene cosi:
    - Gea, processo penale in corso, condizionava ogna gara —> ad oggi non vi è la minima dimostrazione che una sola partita degli utlimi campionati sia stata truccata a danno o meno della Juve. Se non è cosi ti prego di indicarmi quale partita/e i giudici (e non i PM) hanno ritenuto truccate. In tal senso ti rimando alle parole testuali di Sandulli, Pres della CAF: “”Non ci sono illeciti. Era tutto regolare. Il campionato 2004/2005 non è stato falsato. L’unico dubbio è Lecce-Parma”
    In ogni caso credere che un’organizzazione come la Gea fosse costituita solo da gente vicina alla Juve e con lo scopo unicamente di aiutarla è peccare gravemente di ingenuità. La Gea, penso, era associaizione troppo vasta e potente per limitrasi a prendere in consideraizone una sola squdra. Ti invito a leggere la lista di chi, seconod i Carabinieri, faceva parte della gea sul sito del TGCOM che è del super anti juventino Liguori http://www.tgcom.mediaset.it/sport/articoli/articolo310503.shtml
    - doping: sentenza definitiva di condanna seppur caduta in prescrizione —> essere assolti per prescrzione è una vergona, pero sarebbe corretto che tu citassi tutta la sentenza e non solo la parte che ti fa piu comodo: Per quanto riguarda l’accusa di doping (legata alla presunta assunzione di epo) la Corte ha respinto il ricorso della Procura di Torino contro la sentenza emessa dalla Corte d’Appello nel Dicembre 2005 confermando l’assoluzione sia di Giraudo che di Agricola.
    - arbitri terrorizzati rinchiusi negli spogliatoi che addirittura chiedono scusa —> ma perchè Stanckovic? nessuno li ha detto nulla, perchè?
    - l’avvocato della juve (non dell’inter) che chiede una sentenza equa: B con penalizzazione —> e chi se ne frega di quello che dice Zaccone ! Sono moltissimi gli Juventini a dubitare di quello che ha detto tale avvocato che piu che difensore sembava atteggiarsi da PM !
    - rapporto falli ammonizioni ai minimi —> eh sì, se abbiano vinto era perchp ci squalificavano giocatori come mesto, sai contro la reggina è sempre dura! Peccato che pero nessuno ricordi come nel big march Milan - Juve (e non Juve reggina o ascoli o quant’altro) l’unico ad essere stato squalificato per 3 giornate in modo da saltare l’appuntamento col milan, fosse porprio un giocatore della juve e per giunta l’attaccante titolare (tra la’trlo per un fallo ridicolo su cordova che fece una patitica e squallida sceneggiata)! Toh che caso! e poi le ammonizioni giovavano a noi ! Ma pensa te va !
    - dirigente bianconero che conferma tutto il marcio, auto regalate, centinaia di orologi di marca- schede telefoniche - palline truccate —> ti sei chiesto come mai questa persona abbia deciso di parlare solo ora? La sua risposta a tale domanda fu nel senso che lui che ha messo 2/3 anni per capire cosa stava succendendo ! Se vuoi dare corda ad una persona cosi fai pure, per me nn vale niente….e cmq è ancora tutto da dimosyrare.
    poi rispetto a quello che dici sull’inter, se pensi che fare giocare (nonchè avere allìinterno dell saocietà) persone condannati ALLA GALERA PER FALSO E RICETTAZIONE sia tifare una squadra onesta fai pure.
    Se pensi che spiare i propri giocatori e gli arbitri sia tifare una squadra onesta fai pure.
    In ogni caso io guardo il calcio giocato e non mi importa di quello che scrivono i giornlai in rosa, io sono (come altri) uno sportivo vero e pertanto l’unica cosa che spero è di vedere un campionato emozionante, non lo sqalludo torneo aziondale di questy0′anno
    ciao

51. roberto scrive:
    3 Giugno 2007 alle 17:26

    - 27 giorni alla prescrizione dei presunti reati dell’Inter…Borrelli anche oggi dorme…

52. fabio scrive:
    3 Giugno 2007 alle 22:46

    SCAVOLINI di nuova in serie A…….evvai……..! ! !

53. Dino 3 * scrive:
    3 Giugno 2007 alle 23:26

    X Il Diretore
    Si ricorda di quest’artico?
    http://qn.quotidiano.net/calcio_mercato/20…ndo_rosso.shtml
    E QUESTO?
    http://qn.quotidiano.net/conti_del_pallone…_Brunelli.shtml
    Che fa Borrelli?
    Che fa Palazzi?
    Che fa il suo giornale?
    Lancia gli articoli e poi?

54. claudio g scrive:
    4 Giugno 2007 alle 01:09

    x dario…….
    hai risposto in modo educato quindi meriti una risposta.
    intervista anni fa a Mughetti arbitro di cesena (se vuoi lo andiamo a trovare):
    se sbagli con la juve hai chiuso la carriera, queste le sue parole!!! la juve non doveva comprare le partite, designatori e arbitri erano di sua proprieta! se tu entri in un bar e bevi un caffe’, hai 2 possibilita, o lo paghi oppure non lo paghi perche acquisti l’intero bar, questo aveva fatto moggi!!! io penso che le prove di tanti in carcerati siano 1/10 di quelle a carico della juve!!! ma quello che mi fa paura e’ la compattezza del popolo juventino anche di fronte alle prove piu’ schiaccianti!!! se Bush avesse affermato che saddam tramava contro la juve non avrevve avuto bisogno di inviare marins, 1 mln di juventini avvolti nelle bandiere bianconere sarebbero partiti per l’irak!!!Non ho mai detto che l’inter e’ una societa’ onesta, concordo con te che questo non e’ stato un campionato emozionante, non sono d’accordo con lo squallore, lo squallore sono tanti campionati vinti dalla juve!! mio nonno diceva: le porcherie alla fine si pagano!!! ricordi simoni mentre usciva da juve inter mentre tu sogghignavi?diceva: vergognatevi disonesti!!! sono passati 9 anni e tu sei finito in B, hai pagato poco, ma hai pagato……….ma la B a voi juventini non vi ha insegnato niente, negavate le vostre porcherie e ora nonostate tante sentenze sfavorevoli negate anche la piu’ limpida verita………….

55. Lucianone scrive:
    4 Giugno 2007 alle 06:45

    x dario
    - quello che dice sandulli lo dice prima che si scoprissero le famose 50 SIM svizzzere date da moggi ad arbitri, guardalinee, designatori e dirigenti .. e comunque per dirla alla dario “chi se ne frega di sandulli”, ci sono fior di esperti che dicono il contrario di quello che dice lui.
    - il processo per doping non è stato fatto per la presunta assunzione di Epo, ma per altre cose . L’Epo è entrato nel processo in un secondo momento. In queso caso la sentenza non dice che il fatto non sussiste, ma che tale assunzione non è stata sufficentemente provata (nonostante il patteggiamento del farmacista della Juve). La prescrizione non assolve, ma ti evita semplicemente la galera, perchè estingue il reato, ma il reato rimane.
    - accostare quello che ha fatto moggi di fronte a 12 testimoni, tra i quali il delegato AIA con quello che avrebbe fatto Stankovic dimostra solo la Vs. disperazione.
    - quando parla il dirigente Juve che conferma tutto il marcio, portando PROVE e riscontri, secondo te non vale niente. Quando parla Bergamo, che cerca disperatamente di evitare la galera (senza portare nessun tipo di riscontro) tirando in ballo i defunti , allora per te diventa la “bocca della verità”.
    - per quanto riguarda l’inter ovviamente sei disinformato ed accecato dalla rabbia … non esiste nessuna condanna per falso e ricettazione (leggi bene la sentenza).

56. Lucianone scrive:
    4 Giugno 2007 alle 06:58

    x Carlo
    scrivi: ” dirigenti nerazzurri non avevano alcun diritto di commissionare a Telecom le intercettazioni ai danni di Moggi e Giraudo”..

    ma questa dove l’hai letta? nel forum di forza juve ?
    le intercettazioni ai danni di moggi e giraudo ecc.. sono state commissionate dai magistrati di tre procure italiane ed eseguite materialmnete dai carabinieri ..

    Ti ricordo inoltre che Recoba è stato condannato sia dall giustizia sportiva sia penale … la prescrizione è una cosa che riguarda la Juve , non l’Inter ..

57. Roby scrive:
    4 Giugno 2007 alle 08:33

    - 26 GIORNI ALLA PRESCRIZIONE DEI PRESUNTI REATI DELL’INTER..CHE SI FA DIRETTORE? A ME, MA ANCHE AD ALTRI NON CI RISPONDE PIU’ SU QUESTO ARGOMENTO…FACCIO UNA BATTUTA CON GRANDE RISPETTO…NON E’ CHE SI E’ “SCOCCIATO” ANCHE LEI? OPPURE INIZIA A RIVEDERE GLI INNI DI GLORIA E GIOIA VERSO FRANCESCO SAVERIO…NOI NON VOGLIAMO LA COLPEVOLEZZA DELL’INTER..EVENTUALMENTE VOGLIAMO SENTIRCI DIRE NELLA RELAZIONE CONCLUSIVA DI FRANCESCO SAVERIO, CHE I BILANCIO DELL’INTER, STANTE LE SITUAZIONI CONOSCIUTE, NON RIENTRANO NEI TAROCCAMENTI…E CHE I PEDINAMENTI E LE INTERCETTAZIONI ILLEGALI IMPUTATE ANCHE AMMINISTRATIVAMENTE ALL’INTER(PER VIA DELLE FATTURE INTESTATE ALLA SOCIETA’ NERAZZURRA),NON RIENTRANO NEI COMPORTAMENTI ANTISPORTIVI..TUTTO QUI…IL PROBLEMA E’ CHE SE DICESSE QUESTE COSE..SAI CHE RIDERE…
    ———-

    Caro Roby,
    non ci sono rischi di prescrizione per ciò che riguarda le inchieste sportive a carico dell’Inter. La rimando al servizio di Paolo Franci.

58. Salvo scrive:
    4 Giugno 2007 alle 09:56

    X Dario concordo con Claudio quando una persona propone con rispetto le proprie opinioni puoi nin condividerle ma devi comunque accettarle a me non va più di rispondere a gente che si firma con il 29 e che continua a contare quanto manca alla prescrizione dell’Inter (ma nessuno gli fa notare che forse semplicemente non ci sono gli elementi) concord con te nel dire cha anche l’Inter ha commesso i suoi peccatucci ma vogliamo paragonarli a quelli della Juventus senza contare che l’Inter non è stata mai rinviata a giudizio (e quindi non è stata giudicata) la Juventus è stata rinviata a giudizio per frode sportiva è condannata per frode sportiva salvo l’intervento della prescrizione.
    -doping mi sono informato con un componente dello staff medico del Palermo il problema non è l’uso di sostanze illecite (e non è vero che non si ricorreva all’uso di sostanze illecite non c’era l’EPO ma l’EPO non è l’unica sostanza dopante ci sono anche i cortosteroidi che venivano somministrati) ma anche l’abuso di sostanze lecite puo dare effeti dopanti ad esempio la creatina, se usata da sola, non è una sostanza dopante, ma se viene somministrata con altre sostanze, può diventare dopante, perchè sommando questa, che fa aumentare la massa muscolare, trattenendo liquidi, con sostanze neuromuscolari che aumentano la capacità ricettiva del cuore, più sostanze eccitanti o antidepressive che dir si voglia, si crea un coktail dopante, era normale dare sostanze antidepressive ad un giocatore che stava bene solo per farlo correre di più secondo me no tu la pensi diversamente ? senza considerare che l’abuso di medicinali leciti o illeciti è a lungo andare nocivo per la salute in pratica si è messa a rischio la salute dei giocatori per le vittorie e questo a casa mia si chiama babare.
    P.S. non prendere a riferimento le storie di F.Mazzola e di Georgatos poichè su quelle dichiarazioni ci sono provvedimenti di diffamazione in atto in pratica quello detto precedentemente è stato certificato da una sentenza definitiva della magistratura ordinaria (e quindi sono fatti accertati) le altre sono solo illazioni.
    - sulla Gea concordo non c’entra nulla con la Juventus.
    - Quella di Stankovic è un’illazione di un calciatore avversario ed ammesso che fosse vera gli arbitri non hanno chiesto scusa a Stankovic il problema della chiusura della terna negli spogliatoi non è nel fatto che gli arbitri non dicono nulla ma che il presidente dell’AIA sign. Tullio Lanese venuto a conoscenza dell’episodio si complimenti per il comportamento omertoso.
    - rapporto falli ammonizioni ai minimi è un fenomeno diverso dalle ammonizioni contrarie statisticamente è diffice che una squadra che commetta più falli sia la meno ammonita se questo poi accade pe tre anni di seguito è quantomeno sospetto.
    - dirigente bianconero che conferma tutto il marcio parla ora perchè ora è fuori dalla società ma il problema non è quando parla , il problema è se ha delle prove per suffragare le sue dichiarazioni se non le ha non lo si può considerare attendibile se le ha be ………
    - quanto alle dichiarazioni sull’Inter ho specificato in post precedenti che l’Inter ha sbagliato sul caso Recoba (ed è stata punita con multe e squalifiche non essendo punibile sui risultati sportivi non avendo mai schierato più di 4 extracomunitari) ma non più di quanto abbia sbagliato la Juve sul caso Monti (con la differenza che la Juventus vinse 4 scudetti). sulla ricettazione e su spiare gli arbitri ci sono delle inchieste in corso e ti consiglio di state attento alle tue affermazioni poichè potresti essere soggetto a querele per diffamazione.
    Cordiali Saluti.

    P.S. direttore Jacobelli le rivolgo la domanda ancora una volta:

    In relazione alla sentenza della corte di cassazione è corretto definire che la Juventus ha vinto 3 scudetti da ‘94 al ‘98 BARANDO?

    —————————————

    Caro Salvo,
    intanto non c’è bisogno che mi rivolga una domanda dieci, cento o mille volte. L’abbiamo già detto e lo ripetiamo: il blog ha felicemente superato la quota di 22 mila post e quindi, compatibilmente con i nostri impegni professionali, visto che abbiamo anche altro di cui occuparci, cerchiamo di rispondere a ogni sollecitazione die lettori. La sentenza della corte di Cassazione è stata chiara come la sua motivazione, sia a livello di abuso di farmaci per il quale è scattata la prescrizione sia della somministrazione di epo che è stata esclusa. Il capitolo è chiuso. Chi siamo noi per sostituirci alla Suprema Corte?

59. danianto1951 scrive:
    4 Giugno 2007 alle 10:21

    per Roberto

    Borrelli non dorme, vigila, vigila affinchè nessuno tocci i dossier sull’Inter prima della prescrizione.

60. ferdinando scrive:
    4 Giugno 2007 alle 11:46

    Caro direttore,
    ho letto nei vari Blog e chido aiuto alla sua maggior conoscenze, che la juve è stata condannata per aver usato sostanze illecite in un periodo in cui non lo erano, sostanze che presumo forse sbagliando ,altre società usavano proprio prchè non proibite.
    mi corregga se sbaglio è come se io fossi multato perchè nel 1995 guidavo una panda non euro 4?.
    ma non è forse vero che nel 1982 abbiamo vinto un mondiale, usando carnetina e autoemotrasfusioni oggi severamente vietate.
    Mi può dire se ho sbagliato,oppure se non conosco a sufficienza i fatti. la ringrazio per una eventuale delucidazione.
    —————–

    Caro Ferdinando,
    occhio alle notizie. Intanto un conto è la creatina, un altro le autoemotrasfusioni alle quali mai la nazionale risulta avere fatto ricorso. Quanto ai farmaci, perdoni il mio candore, ma, secondo me il problema non è se all’epoca dei fatti fossero o non fossero iscritti nela lia delle sostanzwe illecite. Il problema è che di farmaci non si fa mai abuso. Punto.

61. ferdinando scrive:
    4 Giugno 2007 alle 11:54

    x claudi g

    posso condividere tutto quello che vuoi , ma vorrei sapere quando simoni uscì dal campo sia a lecce che ha milano con il lecce poi retrocesso in b o con l’atalanta a bergamo e pareggiando in casa cosa disse? disonesti a quelli del lecce che si regalarono 6 punti 4 latalanta 3 il brescia?
    la verità sta sempre non nella pagliuzza me nella tave che ciascuno porta a dosso e per proprio tornaconto non vede e questo vale per tutti , per chi truffa , ma anche per chi vuole vincere senz merito?

62. dario scrive:
    4 Giugno 2007 alle 12:00

    Claudio
    nessuno, mi sembra, ha mai dichiarato che Moggi fosse l’acqua santa e che chi il mondo del calcio sia il mondo idilliaco della perfezione.
    Però io penso, anzi sono sicuro, che in determinate situazioni bisogna uscire fuori dai ranghi del tifo e vedere le cose in maniera oggettiva e soprattutto scevra da ogni condizionamento mediatico. Innanzitutto mi sembra che sia offensivo, non verso i tifosi, ma verso i giocatori dire che la juve ha rubato tanti campionati: se rifletti bene vedrai come in questi anni alla juve hanno giocato i giocatori migliori del mondo: Zidane, Nedved, Cannavaro (tutti e tre non a caso palloni d’oro), Buffon…e quanti altri; se abbiamo vinto così tanto non ti sembra che, forse, sia alla luce anche e soprattutto del fatto che abb avuto una delle squadre piu forti del mondo? Allenata anche da allenatori vincenti (Lippi, Capello…) Che ci siano stati magari degli sbagli e dei “crimini” mi puo stare anche bene, ma ridurre 10 e passa anni di vittorie mi sembra un po esagerato, tenuto conto anche del fatto che in questo lasso di tempo abb anche avuto il tempo di essere campioni d’europa, vice campioni d’europa e d italia per piu volte, nonchè pure campioni del mondo !
    Poi essere oggettivi vuol dire guardare le cose cosi come stanno: non c’è mai stata ad oggi nessuna prova di una partita comprata o truccata in favore della Juve nonostante che televisone e giornali abbiano spinto in tal senso. Tu parli giustamente di sistema e di potere. E Moggi ne aveva a palate, ma non era di certo l’unico. Veramente mi si vuol far credere che gente come Berlusconi, Moratti, per nn dirne altri erano succubi delle sue decisioni e della sua volontà? E in piu ti vorrei fare notare una cosa: non ho mai visto una persona potente essere distrutta sia dal punto di vista professionale che umano in poco piu di 2 mesi; evidnetemente chi ha decretato l’uscita di moggi dal mondo del calcio deve essere uno che di potere ne ha molto di piu del big luciano, nn trovi? Se no come si spiegherebbe che in brevissimo tempo Moggi è diventato il bersalgio piu facile di giornali, commentatori e opinione pubblica? In piu mi sembra doveroso notare come nell’anno incriminato la Juve abbia perso contro l’Inter lo scontro diretto e di come, ripeto, durante il big match contro il Milan fu privato dalla “magistratura sportiva” del suo pezzo piu talentuoso, Ibrahimovic? In piu perse anche contro la Reggina in una partita con tanti errori. Alla luce di questi fatti come si puo ancora dire che quell’anno la Jube rubò? Tu mi citi anche le dichiarazioni di un arbitro che si chiama Mughetti. Non che non gli creda, ma le affermazioni vanno anche dimostrate; ma soprattutto bisogna anche capire che cosa è che effettivamente lo ha portato a dire determinate cose: invidia, frustrazione nei conf dei suoi colleghi, odio, desiderio di rivalsa, voglia di farsi pubblicità? Non so, ora tiro a caso; ma penso che le parole di ina perosna vadano lette anche alla luce anche di questi elementi. Che poi si dimostri che è vero che la Juve rubava, ben venga; non ci perdo nulla io, non sono azionista e nè tanto meno tifoso becero e incallito. Pero che si dimostri veramente.
    Ciao

63. Salvo scrive:
    4 Giugno 2007 alle 14:23

    Mi scusi dell’insistenza Direttore Jacobelli (prometto di non ripetere più la domanda) ma lei non ha risposto.
    Conosciamo bene la sentenza della corte di cassazione quello che volevo sapere è: secondo la SUA opinione (che accetterò volentieri) è corretto definire che la Juventus ha vinto 3 scudetti da ‘94 al ‘98 BARANDO?

    Mi basta in SI o un NO ma se volesse argomentare sarebbe meglio

    P.S. so benissimo che la metto in una situazione spiacevole qualunque cosa dica sarà oggetto di contestazioni ma forse daremmo una scossa a questo Blog e poi mi ha sempre dato la sensazione di non scansare domande difficili come questa.
    ———-

    Caro Salvo,
    grazie a Dio né questo né altri blog hanno bisogno di scosse. Forse non ci siamo capiti, eppure mi sembrava di essere stato chiaro: la domanda che lei pone, giuridicamente, allo stato attuale non può avere una risposta, come attesta la motivazione della sentenza di Cassazione. Se ha tempo e voglia, le dia un’occhiata. la lettura è molto istruttiva. Un conto sono i teoremi, un altro i fatti e noi ai fatti dobbiamo attenerci.

64. Aristotele scrive:
    4 Giugno 2007 alle 14:26

    Estratto dalla sentenza della Cassazione:
    “l'’extraneus’ che somministra ai partecipanti alla competizione, sostanze atte ad alterarne le prestazioni, e che fraudolentemente mira a menomare o ad esaltare le capacità atletiche del giocatore, pone in essere una condotta che consiste in un espediente occulto per fare risultare una prestazione diversa da quella reale, in un artifizio capace di alterare il genuino svolgimento della competizione, con palese violazione dei principi di lealtà e di correttezza: per l’effetto, gli atti posti in essere, sono agevolmente riconducibili alla nozione di atti fraudolenti”. (sulla frode sportiva, legge numero 401 del 1989).
    Specifichiamo che la Corte di Cassazione non usa il termine doping. (il termine doping per l’abuso di farmaci verrà utilizzato soltanto nella legge 376/2000)
    Accusa della Procura:
    Dosi vietate numeri contestati
    Creatina E’ un integratore per smaltire la fatica, ma solo fino a 3 grammi al giorno. Dai 3 ai 6 è un alimento. E oltre i 6, per il ministero della Sanità, è un farmaco tout court. Che può provocare danni alla salute, ma anche migliorare le prestazioni degli atleti.
    …../….
    Farmaci abusati Altre sostanze, non comprese nella lista proibita, sarebbero state usate per scopi diversi da quelli terapeutici indicati nel “bugiardino” e autorizzati dal Ministero: fra queste, antidolorifici come il Voltaren e soprattutto farmaci tipici dei malati cronici o gravi (”cirrosi, ulcera, depressione, turbe cerebrali o neuroendocrine, cardiopatie, ischemie, etilismo, malnutrizione…”). Come il Samyr, I’Orudis, il Neoton, l’Esafosfina, somministrati ad atleti sani per “modificarne le caratteristiche psicofisiche e biologiche e incrementarne surrettiziamente le prestazioni”.
    Estratto dal Corso di Formazione per la Tutela della Salute nelle Attività Sportive e la Prevenzione del Doping
    P. Zuccaro, R. Pacifici, B. Silvestrini, G. Zotta, L. Caprino, A. Dal Monte in un incontro al CSI svoltosi dal 6 all’8 novembre 2006 si è svolto a Roma, presso l’Istituto Superiore di Sanità, indicano quanto segue:
    “Ho asetticamente, ma volontariamente, citato l’articolo di legge (riferimento alla legge 376/2000 ed in modo particolare all’Art. 1 comma 2 e 3) per due motivi: il primo risponde all’esigenza/dovere di riportare informazioni quanto più vere possibili; il secondo per iniziare una breve riflessione sull’argomento. In entrambi i comma di legge è utilizzata l’espressione “non giustificate da condizioni patologiche”. Il richiamo a questo fatto risolleva anche in ambito sportivo un annoso problema della cultura del nostro paese: la medicalizzazione del cittadino. Quanti italiani, atleti o non, si autosomministrano a cuor leggero farmaci solo all’apparenza innocui? Quanti credono di aver bisogno di vitamine, integratori, antidolorifici di cui in realtà assolutamente non hanno bisogno? Tutti i medici/docenti ci hanno ricordato che da un farmaco un soggetto non malato non riceve alcun beneficio per la salute… perché i farmaci servono solo ai malati… e quindi non agli sportivi!!!! ……..”
    estratto dal: “REPORTING SYSTEM DOPING ANTIDOPING 2003 – 2004
    Redato dall’Istituto Superiore di Sanità, Dipartimento del Farmaco e Reparto Farmacodipendenza Tossicodipendenza e Doping
    2.1 Consumo di sostanze farmacologicamente attive non vietate per doping
    L’assunzione di sostanze in grado di migliorare artificiosamente la prestazione fisica non comprende solamente gli integratori alimentari ma riguarda anche altre sostanze che agiscono in modo diverso sull’organismo. Il consumo di sostanze farmacologicamente attive non vietate per doping (medicalizzazione dell’atleta) è stato sostanzialmente valutato, per i due anni 2003-2004, in base alle dichiarazioni degli atleti sottoposti a prelievi per controlli antidoping.
    Nel 2004 su 1556 atleti 1019, pari al 65%, hanno dichiarato di assumere farmaci, integratori, prodotti omeopatici, prodotti erboristici e 537 hanno dichiarato di non assumere alcun prodotto. La percentuale è molto vicina a quella registrata nel 2003, 71% circa, ad indicare che sono tanti gli atleti che ricorrono a medicamenti.
    Nel 2004 dei 1019 atleti che assumono farmaci 672, pari al 66%, hanno dichiarato di assumere 1-2 prodotti e ben 347, pari al 34%, di assumerne più di tre. Questi valori mostrano, per i periodi in esame, che oltre il 30% utilizza più di un medicamento che può essere un’associazione di farmaci diversi o un’associazione di prodotti omeopatici, integratori e farmaci.
    …..Se si fa riferimento agli sport in cui c’è un maggior uso di medicamenti, nel 2004, (si considerano qui le federazioni in cui sono stati effettuati più controlli), si osserva che la percentuale di coloro che fanno ricorso a sostanze farmacologicamente attive, vietate o non vietate per doping, è ancora elevata, si passa dal 57% nel calcio a valori superiori al 70% per il nuoto, la pallavolo e
    l’atletica leggera”
    Ritorno ripetermi la Corte di Cassazione emanando questa sentenza ha messo un bel dilemma alle Federazioni sportive in generale: è o non è doping l’abuso di farmaci che non fanno parte della lista antidoping e quindi aumentano o non aumentano le prestazioni e se poi leggiamo il “REPORTING SYSTEM DOPING ANTIDOPING 2003 – 2004” molti risultati sportivi di quegli anni in varie attività sportive sono o non sono stati alterati dall’uso o abuso di farmaci dichiarati dagli atleti stessi.
    Lascio a voi le considerazioni.

65. dario scrive:
    4 Giugno 2007 alle 14:58

    Salvo,
    per risponderti ti rimando a quello scritto in prima battuta a claudio.
    Le tue considerazioni sul doping sono interessanti, pero bisogna, ripeto, stare a quello che è accertato, il resto sono solo idee. Non so se la Corte abbia dimstrato che era prassi in casa Juve la “coniugazione” di più farmaci leciti al fine di potenziare le prestazioni. In ogni caso non sono assolutamente a dire che il doping è roba estranea al mondo del calcio, azni…però permettimi una cosa: pensare che il dopiong sia prassi solo all’interno della farmacia della Juve è peccare gravemente di ingenuità. Purtroppo qualcuno ha deciso che le inchieste in tal senso si debbano fare solo nei confronti della Juve, perchèè non dare segujito alle dichiarazionei, per esempio , di georgatos? Il fatto che ci sia un procedimento x diffamazione non vuol dire niente, è solo un atto di diefsa messa in piedi x tutelare la societ nerazzurra, ma cio nn esclude che quanto detto dal greco possa essere vero. Senza contare tutti i casi di morte “strane” nel mondo del calcio, in particolare di giovani calciatori (mi riferisco all’estero) morti per malattie o complicazioni strane anche a chi non ha conoscenze nel settore.
    Sulla tua domanda rivolta a Jacobelli permettimi di poterti dare io una risposta: ognuno puo pensare quello che vuole, è indubbio; tolto pero il fatto poi di fare una seria autocritica su quello che si pensa. Pensare che la juve abbia vinto barando mi sembra, senza offesa, al limite del grottesco. Pensa piuttosto che in quel periodo giocavano con la Juve giocatori del calibro di Baggio, Zidane, Vialli, Del Piero…siamo stati campioni d’italia, d europa e del mondo, con i complimenti di tutta la stampa internazionale. E tutto ciò per merito di un paio di farmaci? Se uno ragionasse con onestà intellettuale (non mi riferisco per forza a te), penso che la risposta la troverebbe da sola.
    ciao
    PS: sullo spiare è vero che ci sono inchieste in corso, sulla ricettazione nn capisco in cosa potrei essere querelato (?). Recoba ed Oriali hanno patteggiato (e quidno in certo senso cpnfessato) e per questo sono stati condannati a 6 mesi di galera x falso e ricettazione da (mi sembra) un giudice friulano.

66. paolo (bologna) scrive:
    4 Giugno 2007 alle 15:29

    Per Dario

    Premetto che tifo Milan, quindi sarò probabilmente fazioso, quanto e più di te. Però non capisco come, voi Juventini intendo, arriviate a negare che dal punto di vista degli arbitraggi quel torneo 2004-05 fu un disastro a senso unico. Non so se abbia senso o meno parlare di illecito strutturato, mica mi occupo di giustizia sportiva, ma gli occhi per vedere li ho. Per carità, in quel torneo anche il Milan ha goduto di alcuni errori arbitrali (penso alle due gare con l’Atalanta, alle trasferte con Fiorentina e Sampdoria, alla gara di S.Siro contro la Lazio …) e qualche decisione l’ha avuta contro (Juventus, Siena, gara interna col Bologna): nel complesso direi che 5-6 punti più del dovuto li fece, come capita spesso alle grandi squadre, si chiama sudditanza psicologica e certamente non me ne rallegro.
    L’errore da sudditanza psicologica, dovremo farcene una ragione, esisterà sempre finché non metteranno la moviola in campo, ma ha un’aspetto “positivo”: è il tipo d’errore che l’arbitro non si va a cercare, anzi, in cuor suo prega che non gli capitino situazioni dubbie, perché sa di essere “debole” e nel dubbio, perciò, favorirebbe la più forte. Certo non riguarda direttori di gara con gli attributi, come in passato sono stati Casarin, Agnolin, Braschi o Collina.
    Ben più odioso è l’errore da protagonismo arbitrale, l’errore da arbitro-fenomeno, il tipico errore che un minimo di buon senso porterebbe ad evitare. Ti faccio l’esempio più clamoroso: il famoso Juventus-Inter del 1998. Credo che non ci sarebbero state le polemiche feroci di quel finale di stagione se, pochi secondi dopo aver negato a Ronaldo un rigore abbastanza evidente, l’arbitro non ne avesse concesso uno, assai meno netto, a favore della Juve. Certe sperequazioni sono esasperanti per chi le subisce, hanno l’effetto non solo di danneggiare una squadra ma di metterla in condizioni psicologiche negative. Purtroppo, e la memoria non mi inganna, nel torneo 2004-05 di “fenomeni” ne ho visti troppi per pensare che le intercettazioni moggiane fossero semplice attività lobbistica, o la contromossa a comportamenti identitici da parte di altre società. Le vostre partite con il Bologna e Milan all’andata, con l’Udinese, la Reggina, il Chievo e la Roma al ritorno sono semplicemente incommentabili, dal punto di vista arbitrale.
    Nella gara col Chievo, in particolare, non mi scandalizza la mancata convalida del gol su un pallone che, dopo aver preso la traversa, cade mezzo metro buono in porta, ma l’assurda non-espulsione di Olivera pochi istanti dopo per un’entrataccia spaccagambe ad altezza panchine.
    La differenza tra quel campionato e l’ultimo, più che nella quantità degli errori è nella qualità degli stessi. Certo, anche l’Inter quest’anno ha avuto qualche irrilevante vantaggio (le gare interne con Reggina ed il Catania, le trasferte a Palermo e Verona sono i primi che mi vengano in mente), ma un po’ meno “fenomenali” rispetto a quel torneo, e per questo, giustamente, se ne è parlato poco o nulla.
    Poi ognuno è libero di rimpiangere ciò che vuole, ma francamente, se capisco il tifoso juventino che rivendica i meriti della propria squadra per gli altri tornei non inficiati da calciopoli (chi ha sbagliato una volta non è detto che l’abbia fatto sempre, e far giustizia non significa tirare ad indovinare), ho qualche difficoltà in più a comprendere una difesa d’ufficio di ciò che è indifendibile.
    Cordiali saluti.

67. Lucianone scrive:
    4 Giugno 2007 alle 16:27

    x Dario
    la Juve non è stata l’unica squadra con grandi campioni in questi anni .. l’inter del miglior Ronaldo e del miglior Vieri non era inferiore a nessuno, la differenza, si è visto, l’ha fatta Moggi e la farmacia della Juve..

    L’ingenuo sei tu se pensi che ci sia un accanimento processuale sulla Juve … i processi in Italia si fanno solo se ci sono elementi concreti a carico e non sulla base di ilazioni.. GEORGATOS ha già chiarito che le sue accuse (sensa riscontro) erano rivolte a singoli giocatori e che la società Inter non centra nulla … molto diverso il caso della Juve perchè i condannati (sulla base di FATTI accertati), ma prescritti sono Agricola e Giraudo …

68. dario scrive:
    4 Giugno 2007 alle 16:58

    Non a caso l’Inter se non ha mai vinto nulla nn è perchè non aveva i giocatori buoni, era perhè nn ha avuto quella mentalità vincente, seno come spiegheresti il 5 maggio, il fatto che in champions è stata ed è una squadra di buon livello ma assolutamente lontana anni luce da Juve, Milan, Real che non a caso (soprattutto le ultime 2) hanno raggiunto spesso la finale mentre l’inter al max la semifinale (tra l’altro una volta sola mi sembra), ed infine come si spiega che negli ultimi anni le prestazioni nerazzurre sono state oggettivamente di basso livello (te lo ricordi lo striscone dei tifosi nerazzurri “nn sappiamno piu come insultarvi”). Speigare tutto alla luce di moggi e & mi sembra mettere la testa sotto terra per non volere vedere cosa realmente è accaduto.
    “i processi in Italia si fanno solo se ci sono elementi concreti a carico e non sulla base di ilazioni..”—-> questa è un’affermazione che si commenta da sola. Hai mai sentito parlare di Tortora o di Ustica? Alla faccia degli elementi concreti…. Non a caso ti ricordi chi parlò a prorposito del processo Juve di ABORTO GIURIDICO e chi parlò di “sentimento popolare” da assecondare? Alla faccia delgi elementi cocnreti…
    “erano rivolte a singoli giocatori e che la società Inter non centra nulla” —Ok, va bene. Ma mi risulta estremamente difficile pesnare che i giocatori si dopassero per volontà loro e senza che nessuno sapesse niente. Ed in ogni caso anche se fosse cosi, le prestazione risulterebbero comuqneu truccate.
    X la juve non è questione di fatti accertati. Nessuno disse che quei fatti non fossero veri, si contestava solo che all’epoca ciò non era reato. La Cassazione ha reinterpretato una norma giuridica x condannare la Juve. E’ solo una questione di intepretazione. Poi su quello che è il doping e la prescrizione mi sembra di essere stato gia chiaro.

69. dario scrive:
    4 Giugno 2007 alle 17:14

    Paolo (BO)
    probabilmente risultero fazioso e noioso, pero ti dico che a tutto posso credere, ma alla sudditanza pscoligica non ci credo e non ci credero mai ! E’ un concetto troppo artificiale che vuol dire tutto e vuol dire niente, creato bellamente x dimostrare da un punto di vista sociale pesicologico quello che non si riusicva a dimostyrare coi fatti ! Senza offesa x l’inventore di tale espressione (Guariniello?), la trovo francamente ridicola.
    Nel campionato 2004/2005 ci sono stati ovviamente dei dubbi. Dico ovviamente perchè nel calcio l’errore è umano, ogni domenica ed in ogni partita se ci fai caso ci sono errori, piu o meno gravi che vanno difatto a condizionare il torneo ! E nn solo in Italia. E’ una questione di come ci si approccia: Liverpool - Chelsea di due anni fa, il liverpool vinse con un gol inenistenet che gli permise di andare in finale. Nessuno disse niente e tutti sul campo accettarono la situaizone. Perchè noi italiani non riusciamo a comportarci cosi? Quest’anno la Juve ha dovuto aspettare mesi e mesi per vedersi asseganre un rigore, pero i media hanno rotto le p***e solo quando il gol della triestina fu ingistamente annullato. Perchè? Sono d’accordissimo sulla moviola in campo, ma dovremo imparare ad accettare serenamente gli errori, nn a fare dietrologia sempre. Ed inolytre dovremmo aprire gli occhi per vedere che l’ “errore arbitrale” è un elemento onnopresente nel calcio.
    2004/05—tu stesso dici che il Milna ha avuto favori, il che gia basterebbe a dimostrare che non vi era un disegno atto a favorire la juve (perhcè seno favorire anche la sua rivale?), parli di Udinese e reggina. Contrlo la reggina perdemmo come tutti sanno in maniera vergognosa (moggi chiuse l’arbitro incazzato nero) contro l’udinese, con tutto il ripsetto, non abb di certo bisogno di errori x vincere contro i friuliani. Contro la Roma te lo ricordi il gol di Ibrahimovic nel 2 tempo? gol regolare (lo ammise addiruttra liguori) e ingistamente annullato. Mi speigi perchp annullare un gol regolare alla juve sul 1-2 se l’obvbiettivo è qeulla di favorirla? E poi Milan - Juve senza Ibra? Vedi non c’è complotto perchè seno non si spiegherebbero tutte queste cose. Certo, la juve avra avuto episodi favorevoli, ci mancherebbe altro ! Pero pensare che sia stato tutto un complotto a danni delle altre, mi sembra un po grottesco…..per non parlare di Peregia Juve. Quell’anno comiqne vinse meritatamente la Lazio, evviva DIO !

70. Lucianone scrive:
    4 Giugno 2007 alle 21:14

    x Dario
    Intanto fino al 2000 per andare in champions league bisognava arrivare primi in campionato e quindi l’Inter grazie alla banda dei furbetti del quartierino era fuori gioco … però negli anni 90 l’Inter ha vinto 3 coppe Uefa quando la coppa uefa era unanimemente riconosciuta come meno prestigiosa, ma più difficile della coppa campioni, perchè in quest’ultima giocavano le prime di tutti i campionati (cioè 4 o 5 squadre di livello + le comparse), mentre in coppa Uefa giocavano le seconde terze e quarte dei campionati, italiano, tedesco, inglese, spagnolo ecc..

    Detto questo, nessuno afferma che l’Inter avrebbe dovuto vincere tutti i campionati e nemmeno che sia stata più forte di Milan e Juve, ma non c’è dubbio che ad armi pari avrebbe vinto qualche campionato in più….
    Per quanto riguarda il 5 maggio , intanto è fuori dal normale giocare l’ultima di campionato con la squadra che l’anno prima aveva vinto lo scudetto … e comunque la sconfitta a Roma con la Lazio ci può stare, ma è ovvio che se parti da meno 15 poi diventa difficile…. diciamo che quell’anno li eravamo talmente forti che anche con Moggi siamo riusciti ad arrivare in testa all’ultima giornata e poi è andata come è andata..

71. Dino 3 * scrive:
    4 Giugno 2007 alle 23:36

    X Lucianone
    da quest’anno ritornerai ad essere quello che sei sempre stato: perdente; intertriste ed intercettazionista.
    Che alibi troverai il prossimo campionato?
    Moratti ormai ha esaurito tutte le falserie, i tronchetti dell’infelicità sono stati smascherati e prescritti, i bilanci no ne parliamo…..i passaporti..?
    Cosa uscirà dal cilindro il mago…morattix ?

72. ferdinando scrive:
    5 Giugno 2007 alle 09:59

    DIRETTORE LA RINGRAZIO PER LE DELUCIDAZIONI E CONDIVIDO PIENAMENTE I FARMACI SI USANO PER NECESSITA’ DI SALUTE E SOLO LO STRETTO NECESSARIO , NON PER ALTRI MOTIVI.

    MI PIACEREBBE RACCONTARLE IN MATERIA UNA COSA SUCCESSA A ME QUANDO AVEVO 15 ANNI, MA NON SUL BLOG

    CORDIALMENTE SALUTO E RINGRAZIO

73. Lucianone scrive:
    5 Giugno 2007 alle 11:48

    x Dino 3
    preparati ad un decennio senza gloria … come quello antecedente alla gestione Moggi&Co …
    97 punti …record dei record in Europa per media punti/partita.

74. paolo (bologna) scrive:
    5 Giugno 2007 alle 16:43

    Per Lucianone

    Scusa, ma sai dirmi un solo caso in cui una squadra italiana in corsa per il campionato abbia privilegiato l’impegno in coppa uefa ? A me viene in mente solo il caso dell’Inter nel 1991, e può starci dato c’era un imbarazzante digiuno di 25 anni quanto a vittorie nelle coppe europee. Però considera anche che in quell’edizione della coppa uefa, tanto per non generalizzare, mancavano il Napoli di Maradona, il Milan campione d’Europa l’anno precedente e la stessa Sampdoria, vincitrice della coppa Italia e perciò iscritta alla coppa delle coppe. Quindi non è così scontato e vero che all’uefa partecipasse il fior fiore di ogni campionato, e comunque chi a marzo poteva giocarsela con buone possibilità in campionato non rischiava nulla per questo trofeo. Che contava così tanto che Giampierone Marini, fresco vincitore come tecnico nel 94, subentrato a Bagnoli, non ha più allenato da allora una sola squadra nel calcio professionistico …..
    Ti correggo inoltre una inesattezza: nel 2001 lo scudetto lo vinse la Roma, non la Lazio, pertanto il 5 maggio del 2002 l’Inter non sfidò nell’ultima di campionato i campioni in carica, mi pare che il sorteggio pilotato preveda che nella prima e nell’ultima partita del girone non possano affrontarsi le prime quattro del torneo precedente.
    Saluti europei.

75. Salvo scrive:
    6 Giugno 2007 alle 14:58

    Dario scusa l’assenza è proprio ciò che la corte ha sentenziato la Juventus faceva abuso di medicinali per variare le prestazioni sportive e questo di chiama per l’appunto frode sportiva reato per cui la Juventus è stata condannata salvo la avvenuta prescrizione.

    P.S. La ricettazione è il reato con cui si piazzanno sul mercato oggetti rubati (non falsi)

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