Chi vuole resistere all’Inter
deve investire
subito sul mercato
di Xavier Jacobelli
Secondo una stima per difetto, nell’arco dei quasi tredici anni della sua presidenza, Massimo Moratti ha investito circa 600 milioni di euro nell’Inter. I risultati si vedono: ha costruito due squadre e le ha fuse in una per primeggiare in Italia e in Europa; domina il campionato schiacciandolo sotto il peso di una supremazia tecnica che ha pochi precedenti nella storia recente del calcio italiano; punta dichiaratamente al Grande Slam (scudetto e Champions League) che, se a Mancini non riesce quest’anno, non riesce piu’.
Si aggiunga la maturazione dell’allenatore: nella stessa misura in cui, in passato, egli era stato criticato perche’ guidava con le marce basse la Ferrari di Via Durini, oggi merita gli elogi per la sua capacita’ di fulminare la concorrenza con un’abbondante capacita’ di scelta. Al punto che il tecnico, fra campionato e coppe ha schierato ventuno formazioni diverse in ventuno partite consecutive, collaudando tattiche e assetti multiformi, superando le fisiologiche emergenze causate dagli infortuni, dalle squalifiche e facendo pure finta che il caso Adriano sia ininfluente, il che e’ esattamente vero.
La domanda che ora il calcio non nerazzurro si pone e’ questa: che cosa fare per agguantare l’Inter o per non subire la dominazione di una squadra e di una societa’ che dispone di uomini e mezzi per comandare in lungo e in largo anche negli anni a venire?
La risposta vale per tutte le Grandi: la Roma, la Juve, il Milan, la Fiorentina. O investono sul mercato o soccombono o si riducono al medio cabotaggio. Dove per investire sul mercato s’intende rafforzare il proprio organico coniugando la capacita’ di spesa all’oculatezza delle scelte. Se Moratti non s’adombra per il parallelo, la supremazia dell’Inter nel terzo millennio puo’ essere accostata a quello del primo Milan berlusconiano che, con Sacchi prima e Capello poi, si protrasse per otto anni durante i quali i rossoneri fecero terra bruciata: con Arrigo che vinse un solo scudetto ma conquisto’ il mondo e con Fabio, capace di centrare 4 tricolori in 5 anni e di dominare in Europa con l’apoteosi ateniese ai danni del Barcellona di Cruyff. Oggi il Cavaliere, Sensi, Cobolli Gigli e Della Valle sono i convitati di pietra alla saga interista. Se non si muovono, tali resteranno per molto tempo a venire.
9 Dicembre 2007 alle 18:41
Maradona non gioca più. Chi si può comprare per fermare l’Inter?
9 Dicembre 2007 alle 19:17
Non sono molto d’accordo con la premessa … è verò che l’Inter ha speso 600 milioni nei 18 anni di gestione Moratti … ma a parte la disinfestazione arbitrale … le vittorie di oggi sono frutto di una INDUBBIA superiorità nel leggere il mercato da parte dell’Inter negli ultimi tre quattro anni, visto che la maggiorparte dei giocatori attuali sono arrivati a parametro ZERO: Stankovic, Cambiasso, Burdisso, Maxwell, Figo, Dacourt, Crespo oppure sono costati due lire: Julio Cesar, Maicon, Cesar, Cruz, Jimenez, …. poi ci sono stati investimenti importanti, ma non esagerati con Chivu, Samuel, Suazo + Vierà (che non gioca mai ) e Ibrahimovic che secondo Cobolli Giogli è stato comprato dall’Inter perchè ha fatto l’offerta più alta di tutti gli altri (Milan compreso) …
Non sono nemmeno tanto d’accordo che i Milan non abbia speso ultimamente : Oliveira, Gilardino, Oddo, Ronaldo, Pato … sono costati insieme 100 milioni di Euro in due anni..
La Juve ha comprato Tiago ed Almiron (pagandoli non poco) per poi giocare con Legrottaglie e Nocerino che aveva in casa …
9 Dicembre 2007 alle 19:26
Caro direttore, sono simpatizzante milanista e non sono d’accordo con quanto da lei scritto. Prima cosa, non mi sembra che le altre società in passato abbiano sperperato tanti soldi per raggiungere questo obiettivo (riuscire a vincere uno scudetto dopo 18 anni con i vantaggi dovuti a calciopoli, perchè credo che mai ibra sarebbe arrivato all’inter). Seconda cosa, aspettando la fine della stagione per dare dei giudizi, credo che sia un controsenso da una parte pretendere un calcio più equilibrato e dall’altra togliere alle società maggiori le risorse per competere non solo in italia ma anche in europa. Non tutti possono o vogliono investire (?) somme così ingenti, magari truccando i bilanci per permettere l’iscrizione al campionato.Francamente mi tengo il mio milan che ha sicuramente un bilancio costi/risultati che l’inter può vedere solo con il binocolo. Infine un suo parere sull’attuale campionato: dopo la dichiarazione di stendardo dopo inter-lazio (”l’inter è così forte che non ha bisogno di essere aiutato), non le sembra di sentire frasi già sentite in passato (vedi juve e milan). Ma dimenticavo, prima gli arbitri sbagliavano in malafede, oggi sbagliano perchè incapaci.
9 Dicembre 2007 alle 19:51
Beh, le casse dei club sono talmente assetate, che dubito ci siano quattrini da spendere per elevarsi al livello dei nerazzurri. Qualcuno si butterà sulla finanza creativa…oppure…finirà per ingaggiare uno dei precari più illustri d’Italia, ovvero l’innominabile Luciano.
9 Dicembre 2007 alle 19:52
Caro direttore, la lettura dei commenti al gioco del calcio quando sono ben scritti mi attraggono sempre e quindi ho letto con piacere l’elogio della forza dell’Inter di Moratti solo non vorrei che la maggior abitudine a primeggiare in Europa da parte del Milan non faccia un brutto scherzo allo squadrone nerazzuro in Champions!Forse non sono moltissimi i tifosi della squadra di via Durini a ricordarsi un successo in Champions dato che non penso vivano tutti con la pensione mentre un pochino diversamente appare la situazione quando Berlusconi guarda le sue Champions!Comunque perchè non augurarsi un trofeo per ogni squadra milanese e non per una sola delle due!Grazie mille per gli articoli che mi permettono di leggervi - dato che apprezzo molto sia lei sia Giulio Mola - anche dalla France dove sono in trasferta per lavoro sino al 21.12 all’université de Lille 2,enrico.
———-
Grazie a lei che ci segue anche dalla Francia.
9 Dicembre 2007 alle 20:18
Ma Moratti non è fesso, prima che si muovono gli altri si muoverà lui. Ormai la decisione è presa e definitiva : per i prossimi dieci anni all’Inter andranno gli scudetti e un po’ di Champions, alla Juve e al Milan qualche coppa italia, molti trofei Berlusconi e alcune birre Moretti.
9 Dicembre 2007 alle 20:19
Complimenti a moratti che ha investito in una squadra perdente quasi 1.200 miliardi del vecchio conio.Ha costruito una squadra forte in seguito ad una farsa ed aborto giuridico chiamato calciopoli. Un alibi per presidenti perdenti e spendaccioni.
9 Dicembre 2007 alle 20:30
La differenza fra l’Inter e la juventus almeno per quanto riguarda i punti in classifica sta nel fatto che la juve ha perso con il Napoli con la complicità di un arbitro che per il momento non arbitra più (dunque per inciso anche del signor Collina) ed con il Parma ha pareggiato una partita anche se allo scadere aveva segnato un gol più che valido e semplicemente con l’Udinese ha perso una partita dopo che l’arbitro li aveva negato due rigori quando il risultato era ancora sullo 0-0.
Alla Juve li hanno fischiato 7 rigori contro mentre al Inter li danno rigore ogni qual volta deve sblocare il risultato.
Moggi se ci sei batti un colpo!……………
9 Dicembre 2007 alle 20:31
No !! Sig. Direttore , non e’ cosi’ , quest’anno non c’e’ squadra che possa battere l’inter , almeno in Italia . e le spiego il perche’………
9 Dicembre 2007 alle 20:32
Parola d’ Ordine
LA BENAMATA VA AGEVOLATA
Questa e’ la sensazione che molti sportivi hanno, si’,
l’Inter va ed andra’ agevolata , certamente non diro’
e non scrivero’ cose che molti non sanno , ma e’ una
sempice considerazione che voglio scrivere , e se fosse
possibile leggere se altri la pensano come il sottoscritto.
L’Inter va agevolata nella corsa allo scudetto , dispiace per
i tifosi della Roma , ma quest’anno , la benamata non puo’
assolutamente perdere lo scudetto , ed e’ qui che si agevola ,
e’ inimmaginabile l’eventuale secondo posto dei nerazzurri in
questo campionato , lo scandalo di calciopoli servito per togliere
dal campo molti personaggi,per dar campo ad altri , ma soprattutto
far vincere la seconda squadra di Milano , con l’eventuale sconfitta,
a cosa sarebbe servito ?
Fiumi di parole , kilometriche trasmissioni televisive , edizioni speciali
dei maggiori giornali sportivi e non , ecco che cosa ci aspetterebbe,
per non dimenticare la rabbia dei tifosi , quelli che acquistano SKY,
MEDIASET PREMIUM, i giornali , i gagdet sportivi , il sistema calcio,
gia’ in agonia , andrebbe in coma , coma piatto , perdendo cosi la
poca credibilita’ di oggi.
Non cambierebbe , in effetti nulla , se invece la societa’ di via Durini
vincesse , anzi stravincesse il campionato , cosi facendo si metterebbero
fine a tutte quelle illazioni che aleggiano sul suo conto. Non si parlerebbe
piu’ dello scudetto di cartone , dello scudetto strappato ai bianconeri , ma
soprattutto non si parlerebbe piu’ dell’aiuto dato dal sig. Rossi in calciopoli.
Ma andrebbe anche in prescrizione l’affare ” bilanci truccati “, pensate un po’,
avrebbe piu’ importanza lo scudetto stravinto dall’Inter , per prescrivere questo
ignobile reato , che la vittoria della nazionale nel Campionato del Mondo in
Germania, no, non e’ che x questa vittoria io mi aspettassi da parte del Rossi
piu’ magnanimita’ nei confronti della Juve , ma visti i partecipanti( giocatori )
che hanno contribuito alla vittoria , mi sarei aspettato una sorta di premio verso
di loro , ma non e’ andata cosi , amen.
La benamata quindi va AGEVOLATA , ( e non ne avrebbe bisogno , ma a scanso
di equivoci agevoliamo ) non solo sul campo , con rigori pro, ammonizioni contro,
fuorigioco, rigori contro non dati , insomma sul campo in un modo o in un altro si agevoli.
Ma quello che salta all’occhio di ogni sportivo e’ la straordinaria campagna a pro
di molti giornali sportivi e canali televisivi italiani , che fanno apparire la societa’
come modello da copiare e seguire da altre , il presidente che offre a destra e
a manca denaro in beneficenza , ( lui lo puo’ fare personalmente , ma non come se
fosse la societa’ a farlo ), e tante altre cose che fanno risaltare la societa’ di una luce
non sua .
Mi perdonino i seguaci dell’Inter , ho pieno rispetto di loro , anche se in
alcuni noto una faziosita’ eccessiva negli scritti , ed una ottusita’ di marmo , ma
per favore toglietevi i paraocchi , allargate il vs modo di vedere ed il vs modo di
ragionare , questo appello e’ rivolto anche ad altri speudotifosi che circolano su
questo blog, e non ci sarebbe bisogno del terzo tempo sul campo , il terzo tempo
non va’ fatto solo sul campo , ma anche nelle curve , nei distinti e tribune varie.
Cari i miei signori , ecco come la vedo , non credo sia uno scandalo pensarla in
questo modo , solo il tempo , forse , mi dara’ ragione, ed allora io non saro’ quello
che dira’ , LO AVEVO DETTO E SCRITTO ANCHE . Non mi interessa
Scusate della mia lungaggine e dei miei errori , Salutoni a tutti Bobo
ps. La faziosita’ non l’hanno solo gl’interisti , chiariamoci , e’ questa
una malattia che molti frequentatori del blog hanno .
9 Dicembre 2007 alle 20:38
Caro Direttore,
questa volta non concordo con la sua analisi.
Il paragone con il Milan è assai azzardato. Vale la pena ricordare che in quella squadra giocavano Van Basten, Gullit, Rijcaard, oltre al miglior libero di sempre Baresi. In questa Inter, oltre a Ibrahimovic (concesso a Moratti da quel gentleman di Cobolli Gigli) non ci sono fuoriclasse. Inoltre la Juve di Fabio Capello era decisamente più forte di questa Inter.
Oggi con il Torino l’Inter ha giocato male ma poi, grazie al solito rigore regalato, è riuscita a vincere la partita. Quanti regali ha avuto l’Inter finora in questo campionato? Mah… forse Moggi è passato dall’altra parte!!
La Juve, senza i noti clamorosi “errori” arbitrali che tutti i giornali, compresa la pravda rosa, hanno messo in evidenza, sarebbe in testa al campionato. Ebbene si, ….. una neopromossa in testa al campionato, ancora sconquassato dalla farsa di calciopoli. Un campionato che vede in testa l’unica squadra tra le grandi (assieme alla Roma) rimasta impunita … l’unica squadra ad aver commesso un vero illecito sportivo!!
Ciò detto, l’Inter, grazie alla pochezza delle squadre italiane ed ad una classe arbitrale schierata in suo favore, non avrà problemi in Italia; ma in Europa, quando dovrà scontrarsi, se ci arriverà, con le squadre spagnole e inglesi, noi neopromossi ci prenderemo delle belle soddisfazioni.
Direttore, scusi se torno sull’argomento, ma credo che gli amanti del calcio abbiano avuto un sobbalzo quando hanno letto il Suo accostamento ai Milan di Sacchi e Capello.
Quanto alla necessità di investire subito nel mercato, credo che per la Juve il problema non si ponga in quanto dispone dei migliori talenti italiani giovani che, a quanto dicono gli esperti, hanno un sicuro avvenire in Nazionale. Inoltre, alla Juve non interessa vincere questo campionato, ma costruire, com’è nella sua politica di sempre, mattone su mattone, una squadra che possa tra 3-4 anni ritornare a vincere, vincere e vincere ancora.
9 Dicembre 2007 alle 22:41
a binero!!!…
prova 9 anni invece dei 3-4, come il tempo che vi e` voluto….prima delle vostre vittorie
non credo che 3-4 anni siano abbastanza!,,non con questa INTER!!
…molto piu` forte della juve di capello, a differenza di quello che dici te!!
…
una domanda per te, ma se l`Inter dovesse vincere la champions?
9 Dicembre 2007 alle 23:04
Egregio Direttore, non concordo col suo articolo in vari punti:
Paragonare questa Inter al Milan denominato degli “Invincibili” mi sembra molto fantasioso. Finora i Moratti Boys hanno vinto 1 Scudetto a tavolino e 1 con tutti i possibili rivali penalizzati al massimo.
In Europa domina? Non mi pare, col girone che si trovava era il minimo che passasse, vedremo ora con le grandi d’Europa se sarà all’altezza.. Scommettiamo che non arriva neppure in semifinale?!?
Per il campionato, probabilmente lo vincerà ma se oggi Ventola la metteva dentro e sopratutto non gli veniva spianata la strada con un rigore inesistente…
10 Dicembre 2007 alle 00:43
Ma non criticavamo per le enormi somme che l´Italia mandava all´estero? ( nella squadra di Moratti sono quasi tutti stranieri ), ma non criticavamo per le plusvalenze e per gli stipendi che si davano ai giocatori? Ma non criticavamo per le tasse non pagate dalle squadre? Ma non criticavamo dei troppi soldi che circolano nel calcio Italiano rovinandolo? E adesso vorremmo che anche le altre squadre facciano le stesse pazzie di Moratti? Che anche le altre squadre si indebbitano fino al collo? Ma lasciamo che Moratti continui a vincere, chi se ne fotte, non spingiamo altri a fare pazzie assurde, di pazzi ne basta uno.
Fra poco ci sará il processo a Moggi, che come tutti giá sanno sará assolto, al massimo gli daranno dieci euro di multa, Moggi poi andrá al Milan, il quale Milan, allora potrá concorrere con l´Inter e cominciare a vincere, come faceva la Juventus poco tempo fá, senza spendere grosse somme, e tutto ricomincerá da dove abbiamo momentaneamente sospeso, continuando a dare la colpa ai tifosi violenti: ( a proposito chissa perche sono violenti…), e da gennaio oblicheranno anche i giocatori, dopo le partite, a darsi la mano: (a proposito essendo, questo della mano, obbligatorio, seguendo un cerimoniale preparato dalla Lega, per chi non volesse darla, la mano, che faranno, lo multeranno? O sospenderanno?).
Una cosa é certa, ed é che con questa enorme ipocrisia, frá poco saranno i giornalisti, i cronisti televisivi, i racattapalle, i dirigenti con famglie ad andare alle partite, da soli.
10 Dicembre 2007 alle 06:12
pensierini del lunedi:
differenza tra Juve ed Inter ….. sulle malefatte della Juve ci son al lavoro TRE PROCURE e qualche tonnellata di verbali, testimonianze, riscontri , SIM SVIZZERE…..amen
l’ Inter prende meno gol di tutti in Italia e in Europa grazie a Ibrahimovic.
l’Inter ieri ha vinto senza fare giocare Stankovic, Vieira, Dacourt, Figo, Adriano, Maxwell, Crespo, Suazo, Solari, Samuel ……
l’inter ha gli stessi rigori, a favore e contro, del Milan (che ha due partite in meno)….
Come hanno mostrato tutte le moviole di ieri , per l’Inter non c’era un rigore solo, ma TRE !!
Come sempre anche il rigore di ieri è stato ininfluente… infatti il secondo e terzo gol di ieri contro il Torino non sono arrivati in contropiede, ma con la difesa del Toro schierata … il quarto gol addirittura su calcio d’angolo…
A proosito di sprechi : Stankovic, Dacourt, Maicon, Cruz, Figo, Crespo, Burdisso, Cambiasso, Jimenez, Maxwell, Samuel e Cesar sono costati all’inter tutti insieme MENO DI OLIVEIRA (costo del cartellino) …. per non parlare di Gilardino, Emerson e Ronaldo
10 Dicembre 2007 alle 06:49
L’inter si avvia a vincere trionfalmente campionato e CL - nonostante Mancini - e ci mancherebbe altro: ha una rosa infinita e gli arbitri si comportano con lei come con la Juve sino a due anni fa (ma per Moratti adesso è casuale…). Se non fa la doppietta è un fallimento.
SI dice che i giocatori del Milan, quando sono a tavola, non chiedano a Ronaldo nemmeno il sale per paura che si strappi passandoglielo.
E’ curioso che tre top team del campionato (tutte in CL) abbiano il portiere brasiliano: sino a dieci anni fa sarebbe sembrata una bestemmia calcistica.
Intanto il Napoli, orfano di Bergonzi, stenta molto a far punti, l’Udinese è davvero tosta e comincia a mollare una Fiorentina immatura (ma il campionato è lungo), le altre tre toscane rialzano la testa con orgoglio e il mio Cagliari invece affonda inesorabilmente vittima di un presidente incapace che - vedrete - cambierà ancora allenatore come se non fossero quasi esclusivamente colpe sue.
10 Dicembre 2007 alle 07:00
Si soprattutto le società debbono investire sugli arbitri unica vera forza dell’Inter quest’anno.
Vedi il gol annullato alla Roma che vale ben due punti per la squadra nerazzurra.
10 Dicembre 2007 alle 07:30
Probabilmente per fermare l’inter basterebbe che non gli concedessero allegramente rigori inesistenti per fargli sbloccare le partite, non è la prima volta che succede, e intanto roma,milan e juve vengono tarsatte dagli arbitri.. complimenti davvero per vincere cartoni tutto l’anno
10 Dicembre 2007 alle 07:31
Carissimo Direttore,
e vero che l’inter e forte e non ci sono dubbi, ma e anche vero che che gli arbitri anno la maglia nerazzurra.
saluti
10 Dicembre 2007 alle 07:52
Come al solito molti di voi negano l’evidenza,davanti ad una squadra veramente forte,perchè l’Inter è forte,cercate delle scuse assurde,gli arbitri,i tanti soldi spesi negli ultimi anni,si vedono dei moviolisti che vanno a cercare certe cose assurde che neanche due anni fa,si sarebbero sognati di far vedere Quando l’arbitro veniva chiuso negli spogliatoi e poi doveva anche scusarsi, per voi quello si, che è stato un bel periodo di giustizia,il vostro divertimento era assicurato,vincere a tutti i costi e con qualsiasi mezzo,avevate una squadra fortissima,ma non bastava,per favore…. un po di onestà.
10 Dicembre 2007 alle 08:09
Ragazzi, facciamocene una ragione. Quest’Inter è troppo forte. Punto.
Capisco lo spirito dell’editoriale del Direttore, ma chi si può comprare per rovesciare o equilibrare almeno i valori? I giocatori che fanno la differenza chi ce li ha se li tiene. A meno che non spendi cifre folli e ingaggi da capogiro. E chi potrebbe comprarli questi giocatori? Il Milan, certo. Ma è già dietro di non si sa quanti punti. La mia Roma? Non scherziamo. Il povero Sensi è costretto a perdere un big ogni anno perché non in grado di pareggiare nemmeno gli ingaggi che vengono offerti a suoi giocatori. Lo scorso anno se n’è andato Chivu, il prossimo sarà Mancini e altri ne verranno. La Juve? Certo, i soldi li ha. Ma la squadra tecnicamente non è paragonabile ai nerazzurri. Finora l’ha tenuta in gioco il carattere, ma gli elementi della rosa che fanno la differenza invecchiano. Del Piero, Nedeved, gli stessi Trezeguet e Iaquinta non sono più ragazzini. E ogni anno sarà sempre peggio. E chi compra poi? Lampard? Voglio vederlo qui da noi. Mellberg? Te lo raccomando. L’ho visto sabato in premier e Legrottaglie al confronto fa la figura d’un Franco Baresi!
Insomma, per tornare all’Intere, il paragone del Direttore con il primo Milan (almeno per quel che riguarda il campionato) non è per niente azzardato. Non credo che toccherà i 97 punti dello scorso anno, ma per lo scudetto togliamoci strane idee dalla testa.`Non c’è partita. Qualcuno lo dica anche a Padovan
10 Dicembre 2007 alle 08:34
Direttore, sta parlando di un’ipotesi, l’Inter, e della storia concreta, il Milan. Il Milan ha vinto in Italia e nel mondo, l’Inter, per ora, sfrutta in Italia l’abbrivio di calciopoli. E gli arbitri che prima sbagliavano in malafede ed ora sbagliano perchè incapaci.
In Europa, comunque, è ancora tutta da vedere la mostruosità di quest’armata: noi attendiamo la prossima Valencia, la prossima Villareal, il prossimo Helsingbors, sicuri che anche quest’anno arriverà. E intanto giochiamo a Yokohama e aspettiamo Pato.
10 Dicembre 2007 alle 08:38
A gennaio arriva PATO.
E lo scudetto è già assegnato…………….Ah Ah Ah
Non vedo piu’ satiri e comici che prendono in giro l’inter per la panchina lunga e i pochi Trofei vinti………………..ah, ah, ah
Domanda
Chi vincerà lo scudetto campinato 2008/09 ? ……………………
10 Dicembre 2007 alle 08:52
Integrazione.
Vedo tanti, anzi tantissimi giornalisti sportivi cui hanno messo le fette di salame sugli occhi.
Ma purtroppo a tantissimi sembra che le fette di salame le abbiano messe soprattutto nel portafogli. Solo così si negano le nefandezze degli arbitri commesse a ruota contro gli avversari dell’Inter
10 Dicembre 2007 alle 09:25
Rosikons siete imbarazzanti !!!
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Ascoltare certe reazioni nei dopopartita di ieri e leggere certri titloli odierni ci fa capire come nel nostro calcio concetti/iniziative come l’ormai famoso ed erroneamente definito “terzo-tempo” siano da mettere subito in naftalina.
Ma avete ascoltato le dichiarazioni di Novellino e del presidente del Torino?….incredibili….hanno avuto il coraggio di dire “mi hanno detto che il rigore non c’era”…..e chi glielo ha detto???…un marziano???
Forse qualcuno avrebbe dovuto dire a questi “signori” che non solo il rigore era nettissimo tanto che francamente non ha nemmeno senso discuterne….ma che in realta’ vi erano, a favore dell’inter altri 2 netti rigori…uno per fallo su Materazzi (quando il fallo e’ stato commesso il gioco non era ancora stato fermato) e uno per netta spinta su Cruz al momento del colpo di testa……senza contare che il giocatore del Torino (Comotto) avrebbe dovuto essere espulso, come da regolamento. Per cui in buona sostanza..il sunto finale e’ il seguente:
A fronte di 3 ineccepibili rigori ed una espulsione…..l’Inter ha ricevuto un solo rigore….e quindi se vi ‘e stata una squadra penalizzata, questa non puo che essere l’Inter e non certo il Torino……Tralasciamo poi il fatto che protestare per decisioni arbitrali quando si perde per 4-0 e’ fatto ridicolo in se’ stesso.
10 Dicembre 2007 alle 09:31
Bobo
….vedo che nella tua inutile e patetica sbrodolata parli di bilanci falsi…..non riesco a capire di che bilanci falsi stia parlando…..visto che l’unica squdra in relazione alla quale tale aspetto puo’ essere considerato di estrema gravita’, in quanto societa’ quotata, questa e’ la Juve…della cui voluminosa “pratica” …per il presunto reato di Falso in Bilancio, si sta occupando la Procura di Torino.
10 Dicembre 2007 alle 09:33
Mannaggia mannaggia anche il rigore su Ibra era netto. E come al solito continuano a danneggiarci : era netta anche l’epulsione del dfensore del Torino.
10 Dicembre 2007 alle 09:36
Una “ordinaria” domenica.
L’inter che “sblocca” il risultato (di una partita fino a lì per nulla scontata, viste le ottime occasioni avute dal torino) con il puntale “rigorino” che, visto il clima natalizio, viene incartato in confenzione regalo da alcune tele(visioni). Poi giù a suonarsela raccontarsela a più non posso: e l’inter di qua e poi di là, scortandosi che gli investimenti di cui si parla in questa articolo, semmai, sono il simbolo, di un fallimento degli ultimi 18 anni (dove hanno vinto Juve, Milan e anche Roma e Lazio, tranne…..gli “onesti”), visto che fino a prova contraria la “legion straniera” non ha ancora vinto niente (per loro pudore è meglio sempre non considerare il tricolore di cartone e il campionato aziendale anno 2006-2007). Di solito se si spende tanto (e non si vince niente) non ci si vanta; nel futuro si vedrà!…certo che con tutti quei giocatori, la lega, la figc, i giocatori vestiti di nero e i media a loro “favore” sarà difficile che in italia le cose non vadano così, almeno quest’anno. All’estero invece si vedrà veramente!!
Fa sorridere,a anche tenerezza, il pensiero del cosiddetto “potere Moggi” in confronto a questo nuovo clima di potere!
Poi per rendere il domenicale copione scritto banale più che mai, ecco i soliti salotti sportivi pronti a (s)parlare dei clamorosi errori che hanno permesso alla neopromossa JUVE di vincere la partita con l’Atalanta, che contro quest’ultima ha invece vinto meritatamente (anche se con oggettiva fatica, visto l’ottima levatura della squadra di Del Neri), soprattutto se la paragoniamo alla precedente vittoria dell’internazionale sulla stessa atalanta (un po’ più “rubata”, diciamo).
Il noto (meglio non aggiungere altri aggettivi per evitare querele) moviolista di controcampo a proposito di Del Piero e Carrozzieri parla di ABNORME movimento dello juventino…. mah, meglio riderci sopra, certo che con tanti precari in cerca di lavoro, un po’ dispiace.
Una nota positiva della giornata? La battuta di Teocoli alla Domenica Sportiva”: al giocatore dell’inter presente hanno chiesto cosa pensasse del presunto rigore su Ibra. Risposta: se non danno questo rigore……. “ve ne danno di certo un altro” ribatte pronto teocoli”! SACROSANTE PAROLE!!!
Buona settimana.
10 Dicembre 2007 alle 10:04
Ma perche’ le squadre di calcio sprecano milioni di Euro per dei bambinotti viziati che “giocano” (perche’ il calcio e’ un gioco non dimentichiamocelo) e vengono anche pagati?
Perche’ il 98% dei calciatori di oggi non gioca piu’ con il cuore ma solo per il portafoglio,le veline e altre ‘futili’ cose?
Perche’ una volta c’era la partita di campionato alla domenica e la coppa al mercoledi’,con le rispettive trasmissioni televisive alla domenica e al giovedi’ e oggi ci rompono i maroni tutti i santi giorni bombardandoci dalla tv ai giornali alle radio?
Perche’ la gazzetta dello sport ha il 95% delle pagine dedicate al calcio?Chiamatela la gazzetta del calcio!
NON SE NE PUO’ PIU’
10 Dicembre 2007 alle 10:22
La capolista se ne va… e se ne va… la capolista se ne va… e se ne va… la capolista se ne va… ja…ja…ja… meglio metterla sul ridere che rispondere ai vari rosiconi che ancora non hanno capito che non sono i soldi a dare la felicità… e no, non i soldi ma l’INTER!!!
10 Dicembre 2007 alle 10:30
Ma adesso che non dispone più del servizio spionaggio come cambierà l’atteggiamento di chi comanda nei confronti dell’Inter?
10 Dicembre 2007 alle 10:49
Bobo dovevi scappare dalla pinetina… visto il gran caldo che scherzo ti ha fatto? Sei diventato come noi poveri intervincenti e vedi mostri dietro ogni (rigore) angolo, hai ragione la faziosità è pregna in questo bel blog ma almeno tu, come me, lo ammetti e questo al di la di qualsiasi ironia, ti fa onore!
10 Dicembre 2007 alle 10:52
Patetici Caressa e Bergomi nei commenti dopo il rigore. A me, non addetto ai lavori e senza moviola, è sembrato subito colossale. Certo che Bergomi ex interista???? sta diventando peggio di Altafini. Ha toccato il pallone. ha toccato il pallone, urlava disperatamente. L’ ha toccato si , però prima ha travolto Ibra. E’ il rigore più netto dall’ inizio del campionato. I loro commenti sono pericolosi, perchè poi c’è gente che ci sguazza. Qualcuno fermi per un paio di mesi Caressa e Bergomi.
10 Dicembre 2007 alle 11:33
la squadra di quest’anno a parere mio è molto più forte dell’anno scorso anche se un po da sportivo devo ammettere che gli arbitri con i loro erroracci stanno frenando tutte le domeniche quelle dietro e dandoci possibilià di allungare,eppure non ne avremmo bisogno.
10 Dicembre 2007 alle 11:43
L’inter è di sicuro una buona squadra. Ma è fin troppo evidente il “beneficio artificiale” che sta ricevendo dagli arbitri.
Ieri la squadra nerazzurra, per la seconda volta consecutiva nel giro di pochissimi giorni, ha ricevuto sullo 0-0 un rigore assolutamente inesistente che ha di fatto modificato la partita.
Esattamente come contro la lazio, anche ieri il toro stava disputando una buona gara il cui equilibrio si è pero bruscamente interrotto per questo immenso “regalo” dell’arbitro.
Di queste cose non vorrei neanche parlarne, sono sempre stato convinto che l’errore umano faccia parte del gioco del calcio. Pero dopo tutto quello che è successo in questi anni noi juventini non possiamo permetterci il lusso di evitare di rispondere e contrattaccare.
In tutti questi anni i media, evidentemente succubi di una logica di potere ormai sin troppo ovvia, hanno sempre cercato di far passare l’ idea che le vittorie della Juve fossero frutto di facezie arbitrali ed ogni volta che la Juve veniva “aiutata” da un errore arbitrali, non si perdeva occasione per rincarare la dose, gridare allo scandalo e parlare per settimane e settimana di come la situazione non potesse continuare cosi.
Ora che la situazione è cambiata solo per la Juve, e peggiorata enormemente per tutto il sistema, non se ne parla piu. L’inter ha ricevuto, si ripete, in poco piu di 4/5 giorni due rigori scandalosi che le hanno permesso di giocare in scioltezza contro due squadre che sino ad allora la stavano mettendo un po in difficoltà. Se la stessa cosa fosse capitata in casa Juve, a quest’ora avremmo edizioni straordinarie, titoli sui giornali da guerra fredda e polemiche ad oltranza contro il sistema. La diversità di “approccio politico” nelle diverse situazioni è sotto gli occhi di tutti. Evidentemente c’era e/o c’è ancora - alla faccia del pur eccellente Travaglio che scriveva di come Moggi controllasse la stampa - un interesse vivo nel canalizzare l’attenzione del pubblico sui disastri arbitrali “pro juve”. Ed è proprio in base a tale manipolazione della opinione pubblica che, probabilmente, si è emessa la sentenza di quello definito “aborto giuridico”: le parole di chi parlò di “assecondamento del sentimento popolare” suonano ancora alle nostre orecchie.
Questo interesse, ora che la Juve è stata tirata con forza verso la categoria delle “comuni squadre mortali”, non c’è piu. La domanda è una sola: “perchè?”, ma le risposte possono essere molteplici.
10 Dicembre 2007 alle 12:05
Tanto per dare un’idea di quanto scritto anche da altri utenti.
Stagione 2005/06 vinta dalla Juve ma annullata dalla CAF:
JUVE - rigori a favore 6 contro 1 (in tutta la stgaione)
L’inter quest’anno in 15 partite: rigori a favore 5 contro 1.
Cioè, in 15 partite l Inter ha un rapporto tra rigori sunito/concessi quasi pari a quello avuto in 36 partite dalla juve.
10 Dicembre 2007 alle 12:10
Egr.Direttore Jacobelli,
come si fa a scrivere e ad affermare che le squadre che vogliono competere con l’Inter devono andare sul mercato ? E’ un’idozia assoluta e glielo spiego per 2 principali motivi:
1) Le ricordo chi è il presidente dell’Inter e chi siede nel CdA insieme a Lui nella società neroazzurra (Marco Tronchetti Provera); questo signore se non sbaglio è presidente di Olimpia, uno dei maggior azionisti di Telecom (si ricorda che l’Inter è stata messa sotto accusa per i pedinamenti, vedi il caso Vieri, e le intercettazioni ?) Che fine hanno fatto queste accuse? Sa chi è nell’Inter il Resp Area Ricerca e selezione Settore Giovanile ? Pierluigi Casiraghi. Ma non è il Ct della Under 21 ? Perchè invece di scrivere di mercato non prova a scrivere che ieri alla Roma è stata negata una vittoria perchè il il 2° di De Rossi era valido ? Lei che fino a ieri si scatenava contro Carraro, per colpa sua abbiamo perso gli Europei! Per colpa sua abbiamo fallito ai Mondiali in Corea! Perchè invece non prova a scrivere la verità!!! A me risulta che abbiamo degli stadi fatiscenti, a me risulta che questo è un paese dei conflitti di interesse dove Berlusconi ha avuto la “colpa” di fare scuola a tutti; a me risulta che l’Inter abbia 45 giocatori (ovviamente la cifra è una provocazione, ma non mi allontano di molto); si è mai chiesto come sono stati comprati ? Mancini è maturato ? Perchè Mancini matura anche ?
2) Il secondo motivo per cui le dico che le società non devono andare sul mercato per competer con l’Inter è quello di ascoltare ciò che afferma Beppe Grillo sul suo Blog in merito ai presidenti delle società di calcio come Moratti, Cragnotti, Tanzi, Geronzi; vuole che mi fermo qui ? Gli ultimi due sono in galera, il primo non ci andrà mai a meno di un cataclisma o meglio di una rivoluzione, perchè di questo c’è bisogno di una rivoluzione.
Se ne avrà la possibilità ma soprattutto il coraggio, ne parli stasera a La 7 (Chi è il proprietario del canale tv ? semplice Telecom Media Italia società che si occupa dei media di Telecom Italia…aahh ci risiamo!!!) ; se ne parla non parteciperà più, meglio di no, non voglio farle perdere il lavoro.
Questo per dirLe che i cittadini vanno informati, non presi per il………..
Grazie infinite per avermi letto.
Un saluto
Stefano Paolini (perchè Io non ho nulla da nascondere)
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Caro Paolini, raramente ho riscontrato in poche righe un tale concentrato di disinformazione, superficialità, imprecisione.
1) A parte il fatto che o impara l’educazione o di rimettere piede in questo blog se lo scorda, sino a prova contraria qui nessuno scrive idiozie. Ognuno ha la propria opinione, condivisibile o no, ma nessuno si può permettere di definirla un’idiozia.
2) Ma lo sa o non lo sa che Telecom ha cambiato padroni, amministratori, azionisti? Che si è insediato un nuovo consiglio di amministrazione eccetera eccetera? E cosa c’entrano le inchieste su intercettazioni e pedinamenti?
3) Ma lo sa o non lo sa che il signor Casiraghi da lei citato è omonimo e non parente del ct Under 21? Ma perchè non s’informa?
4) Di che cosa scrivo, mercato o che altro, lo stabilisco io.
5) Su Carraro e Mancini non ho certo bisogno delle sue elucubrazioni per farmi un’opinione. Io ho le mie, lei si tenga le sue.
6) Se Moratti decidesse di allestire un organico con 45 giocatori, pagandoli di tasca sua, sarebbe libero di farlo. Dov’è il problema? Forse gli ingaggi li paga lei?
7) Chi è lei per sputare giudizi così frettolosi e così ineducati su Mancini? Ma come si permette di giudicare la maturazione o la non maturazione di un signore di 43 anni?
8) Sistemi il suo rapporto con il congiuntivo (”Vuole che mi fermo qui” è sbagliato: si scrive vuole che mi fermi qui).
9) A tutt’oggi non mi risulta che Geronzi sia in galera: occhio a quello che scrive, perchè la diffamazione è un reato penale.
10) Ho il piacere di frequentare La7 da diverso tempo e sono sempre stato libero di esprimere le mie opinioni in assoluta libertà.
10 Dicembre 2007 alle 12:18
x BINERO
Sei veramente triste!
Gli esperti danno i Vostri giovani “talenti” in odore di nazionale? Ma dai? Che strano?
Bisogna esser un po’ forti di stomaco per vedere palladino chiellini ( in passato pessotto ecc) in nazionale.
Ma siamo abituati. D’altra parte quando CANNAVARO era nostro abbiamo “ascoltato” come è passato da voi. E ora avete anche la faccia tosta di sottolineare che IBRA è stato regalato all’inter.
Binero ognuno ha la sua idea spero tu ti tenga la tua perchè non credo che le persone obiettive la pensino come te.
10 Dicembre 2007 alle 12:56
Fred e Bodmer del Lione, secondo voi costano molto? Non giocano tantissimo ma io li ricordavo veramente fortissimi.
Un altro che è sparito era un certo Jose Sosa dell’ Estudiantes.2 anni fa sembrava un fenomeno.
Mascherano poi adirittura è finito in panchina.
Beh se qualcuno facesse un infornata di questi quattro il salto di qualità sarebbe immediato.
p.s ho visto tempo fa centrale inglese(SIC!)fortissimo si chiama Zat Knight ,non so se sarà il caso di investire su un difensore anglosassone, però era impressionante,giocava nel Fuhlam, secondo me se zaccardo costa piu di 10 milioni di euro, questo può fare tranquillamente un egregia figura in italia ,
10 Dicembre 2007 alle 13:03
non vedo a breve termine una squadra che possa competere con la squadra in questo momento più forte…cioè l’Inter, e non mi capacito nella stessa maniera come si possa così tanto favorire con aiutoni arbitrali una squadra coì forte…..ma non vi sembra che tutti questi aiuti a partire dalla gara con l’Empoli ad oggi non facciano solo male all’Inter??…così ci sarà sempre chi potrà dire forti si ma…….
Se fossi interista continuerei a battermi contro le ingiustizie……ma fortunatamente non sono interista!!
10 Dicembre 2007 alle 13:16
binero la juve di capello non era più forte dell’inter…forse la juve di capello - moggi - desantis però in un modo o nell’altro se la giocava
10 Dicembre 2007 alle 13:40
sig. jiacobelli, lasciare uno scudetto ad una squadra che per 11/11 e’ straniera lo trovo inacettabile perche’ questo e’ il ns. campionato, passi per tre o quattro stranieri, ma cosi’ mi pare esagerato, io penso che oltre a portare avanti le proposte per poter inserire nuove tecnologie negli stadi, penso che ci si debba interrogare anche su questo
d’accordo che il nome internazionale sia adeguato alla formazione rimane pero’ sempre il fatto che questo e’ il campionato italiano
tantissimi auguri alla redazione e alla sua famiglia , mara
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Cara Mara,
auguri di cuore anche a lei.
10 Dicembre 2007 alle 13:41
per Bobo,
“Non cambierebbe , in effetti nulla , se invece la societa’ di via Durini
vincesse , anzi stravincesse il campionato , cosi facendo si metterebbero
fine a tutte quelle illazioni che aleggiano sul suo conto. Non si parlerebbe
piu’ dello scudetto di cartone , dello scudetto strappato ai bianconeri , ma
soprattutto non si parlerebbe piu’ dell’aiuto dato dal sig. Rossi in calciopoli.”
guido rossi, lo scudetto di cartone, i passaporto di recoba….bla bla bla…
non ti preoccupare per gli altri, non ti preoccupare di quello che pensa la gente.
le questioni di cui parli sono un problema soltanto nella mente degli juventini…non esistono per gli altri. le tesi che portate avanti non anno nessun riscontro nel mondo del calcio italiano ed internazionale. fatte da uno juventino poi tali affermazioni sono completamente senza valore. è come un carcerato che accusa gli altri dicendo che fuori dal carcere sono tutti uguali a lui e che lui non ha commesso niente di illecito….sono gli altri piuttosto che invece…
10 Dicembre 2007 alle 13:51
Attenti a non perdere, altrimenti fareste bene a partecipare alla Japan League che vi è più congeniale.
Per i corti di memoria vi ricordo Lentini….per cui fu fatta l’omologa legge1111
10 Dicembre 2007 alle 14:35
Al Direttore Jacobelli,
non è da Lei scrivere certi articoli, non sono minimamente d’accordo con quanto lei ha scritto! Le devo ricordare tutti i processi che ci sono in corso, per farle capire che non sarà come ha descritto? Le devo ricordare che l’inter ha Ibrahimovic grazie al Sig. Cobolli Gigli e senza di lui l’inter sarebbe la solita squadra perdente? E soprattutto le devo ricordare che l’anno prossimo l’inter avrà grossi problemi a scendere in campo se non acquista giocatori italiani, (così vuole Blatter, giustamente)? Continui pure ad esaltare l’inter, Moratti, Mancini, tanto non serve a niente! Prima o poi la giustizia farà il suo corso anche con l’inter, a patto che Moratti non acquisti tutti quelli che giudicheranno l’inter.
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Ma cosa c’entra tutto questo con l’analisi tecnica del campionato?
10 Dicembre 2007 alle 14:38
Al Direttore Jacobelli,
dimenticavo, nella sua stima aggiunga anche tutti i bilanci taroccati che ha fatto l’inter, per la precisione.
10 Dicembre 2007 alle 14:54
……a tutti gli Iuventini o anti interisti ,,,consiglio solo un po di autocritica …e un corso di fotografia ….puo darsi che cosi qualcuno riesca a diventare :…OBIETTIVO!!!!!…..sono assolutamente ridicoli i commenti sui presunti regali verso i nerazzurri ….addirittura …hanno provato a ribaltare il rigore su IBRA…..hanno sibillato DISCUTIBILE …. si ,si poteva discernere se il colpo di COMOTTO era da cosiderarsi JUDO ..o colpo da RUGBY……sono queste cose cosi evidenti che a tutti i costi si voglionodeformare che fanno malealla causa ,quando l informazione diventa cosi fazios,diventa pericolosae diseducativa !!!!Salutissimi
10 Dicembre 2007 alle 14:59
Egr. Sig. Direttore,
se negli anni passati alla Juve avesso fatto i favori arbitrali che stanno facendo ora all’inter, si sarebbe assistito a interrogazioni parlamentari, tumulti in piazza e cori di gironalisti indignati perchè il “sistema” è marcio e così non si può andare avanti.
perché nessuno si indigna invece per quello che l’inter sta incassando in termini di rigori regalati, gol in fuorigioco convalidati, falli non visti etc?
Perché aveva ragione carraro? Ovvero l’inter con tutti i soldi che mett enel sistema non può andare né in b né può non vincere?
Tutto questo nel silenzio-assenso se non complice dei giornalisti?
Perché non viene riservato all’inter favorita dagli arbitri lo stesso trattamento che avete riservato alla Juve? Lo stesso linciaggio mediatico?
Moggi era proprio il più onesto di tutti, c’è poco da fare.
Maurizio De Paola
10 Dicembre 2007 alle 15:25
bila56 scrive:”…non mi sembra che le altre società in passato abbiano sperperato tanti soldi per raggiungere questo obiettivo …”
Proprio sicura, bila56? Infatti, come precisa l’ottimo Lucianone: “. i Milan non abbia speso ultimamente : Oliveira, Gilardino, Oddo, Ronaldo, Pato … sono costati insieme 100 milioni di Euro in due anni..La Juve ha comprato Tiago ed Almiron (pagandoli non poco) per poi giocare con Legrottaglie e Nocerino che aveva in casa …”
Quindi, cara bila56, non è solo Moratti ad aver speso senza vincere.
Arion Vrioni scrive:”La differenza fra l’Inter e la juventus almeno per quanto riguarda i punti in classifica sta nel fatto che la juve ha perso con il Napoli con la complicità di un arbitro.ed con il Parma ha pareggiato una partita anche se allo scadere aveva segnato un gol più che valido e semplicemente con l’Udinese ha perso una partita dopo che l’arbitro li aveva negato due rigori quando il risultato era ancora sullo 0-0.”
Caro Arion Vrioni, forse hai dimenticato il gol in fuorigioco di Trezeguet nel derby e quello, sempre in fuorigioco, di Iaquinta contro la Fiorentina. Hai dimenticato anche l’ultimo gol di Nedved contro l’Atalanta, scaturito da un precedente fallo non sanzionato su un giocatore atalantino.
Binero scrive:” ..Inoltre la Juve di Fabio Capello era decisamente più forte di questa Inter.
Oggi con il Torino l’Inter ha giocato male ma poi, grazie al solito rigore regalato, è riuscita a vincere la partita..”
Caro Binero, memoria corta anche la tua: hai già dimenticato le inguardabili partite di Capello contro le squadre cosiddette “minori”, risolte a fatica sull’1-0 grazie ai rigorini, ai goal annullati agli avversari, alle NON-espulsioni e NON-ammonizioni condonate ai bianconeri per entrate assassine varie (un nome su tutti: Nedved)
Continua Binero:”..La Juve, senza i noti clamorosi “errori” arbitrali che tutti i giornali, compresa la pravda rosa, hanno messo in evidenza, sarebbe in testa al campionato..”
Già commentato: vedere Juventus-Torino e Fiorentina-Juventus fino a ieri in Juve-Atalanta
Inoltre, mi sembra sia stato Tuttosport (e già questo basta) a pubblicare questa pseudo-classifica.
Ma continua il nostro mitico Binero:”..l’Inter, grazie alla pochezza delle squadre italiane ed ad una classe arbitrale schierata in suo favore, non avrà problemi in Italia; ma in Europa, quando dovrà scontrarsi, se ci arriverà, con le squadre spagnole e inglesi, noi neopromossi ci prenderemo delle belle soddisfazioni..”
Ma non era esattamente quello che accadeva alla “Juve di Capello più forte di questa Inter”? Scudetto in Italia (sofferti fino all’ultima giornata) e regolarmente sbattuti fuori dall’Europa.
10 Dicembre 2007 alle 16:17
caro Direttore,
grazie per il suo stimolante articolo. Spesso sono d’accordo con Lei, ma stavolta mi permetto di tentare una lettura diversa, se possibile.
Sui milioni di euro spesi bisognerebbe fare considerazioni a parte, tipo che se non vince per 10 anni di fila l’Inter ha fatto un investimento quantomeno azzardato e via dicendo. Ma non è questo il punto. Io credo che in realtà il dominio attuale durerà molto ma molto meno per diverse ragioni che provo ad elencare:
- l’inter attuale sembra invincibile, ma in ogni partita sembra di cogliere difficoltà iniziali che poi si dissolvono nel momento in cui gli avversari incocciano in qualche problema o subiscono un gol fortuito (esempio: se ieri il toro avesse segnato una rete in una delle occasioni nitide che ha avuto forse sarebbe finita diversamente). In pratica non abbiamo ancora avuto modo di testare l’inter in difficoltà. E’ successo con la Juve e non è andato oltre il pari, meritando peraltro meno dei bianconeri. In questo senso aspetto con ansia il derby…
- parco giocatori di enorme valore (non solo tecnico!) ma vicino alla … frutta. chi sono i giovani che garantiranno il futuro a parte Ibra? Non certo Figo,Vieira o Materazzi, o ancora Stankovic, Cruz o Crespo e via dicendo. Per riallestire o mantenere un livello del genere serviranno altri milioni fitti che l’inter per ora non ha speso in ragazzini (come ad esempio il milan con pato o la juve con i vari marchisio criscito chiellini palladino nocerino molinaro de ceglie giovinco e forse scordo qualcuno)
- e se a qualcuno venisse in mente di mettere un numero minimo di italiani…
lei che ne pensa?
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Caro Nat,
penso che alcune sue considerazioni siano assolutamente condivisibili. Soprattutto per ciò che concerne la valorizzazione dei giovani che la Juve sta lodevolmente portando avanti.
10 Dicembre 2007 alle 16:21
http://it.youtube.com/watch?v=48Ly8HQAgy0&feature=related
10 Dicembre 2007 alle 16:34
Caro Direttore,
Le volevo porre un quesito che esula un po’ dal materiale del contendere in questo dibattito: mi scusi il fuori tema ma ci tenevo molto a una sua risposta. Leggendo alcuni commenti via Internet ho notato che, dopo la famosa gara Juventus-Inter del 1998, con il clamoroso rigore negato a Ronaldo, lei “avrebbe” detto che non c’era alcun rigore, al massimo una punizione a due. Mi puo’ confermare o smentire questa cosa? Io spero che non sia vero perche’ l’ho sempre ritenuta giornalista obbiettivo e onesto e voglio credere che non abbia mai detto una cosa che neppure i più filo-juventini possono arrivare a dire. La ringrazio molto per la risposta che mi potra’ dare.
Con stima e affetto.
Alessandro
————
Caro Alessandro,
le vie di internet sono infinite, ma, anche per soddisfare una curiosità personale, lei sarebbe così cortese da indicarmi in quale contesto, (sito, tv, radio) mi sarei pronunciato a quel modo, riportando la citazione testuale? Gliene sarei grato.
10 Dicembre 2007 alle 16:48
…..caro Bobo ,,,ti capisco e senza ironia ti dico che uando finisce un ciclo ,quando cade un campione , a prescindere da chi o perchè ,gli interessi ,le attenzioni ,lvanno sul nuovo ,sulla novità.è una legge non scritta ma che viene rigorosamente applicata,…al di la di come e perchè il ciclo JUVE è finito ,come penso anche quello del MILAN al di la dei fortunati colpi di coda ,,,,è durato tantissimo,poteva finire meglio ,la caduta è stata pesante ,poteva essere anche piu fragorosa,mi pare che l abbiate assorbita abbastanza bene a livello di società meno bene a livello di tifoseria,,,,,,,,la faccenda MOGGI ha solo accellerato un declino inevitabile e fisiologico ,se riusciste a capire questo,lasciando da parte l emotivitàche vi impedisce una serena visione delle cose,accompagnereste la rinascita della vostra squadra ,che ,mi auguro,avvenga ,piu in la possibile,con meno patema d animo ,riconoscendo senza se e senza ma ,che al momento esiste una compagine almeno ,a voi superiore……grande BOBO ,,,SALUTISSIMI !!!!
10 Dicembre 2007 alle 16:53
complimenti Direttore Xavier ( come il grande tractor capitano) per il suo articolo.
Da interista ovviamente mi è molto piaciuto, ma la gioia più grande…la soddisfazione più rappresentativa me la danno i soliti cari nostri colleghi di post.
IL BILA 56 che tira in ballo gli arbitri ( forse che il rigore ieri non c’era??? - il fatto è che adesso quando ci sono i rigori si fischiano, prima non era così - se vogliamo fare i pignoli mi sembra che ieri il gol della Roma fosse irregolare e che ci fosse un rigore per il Livorno ma comunque questoi sono fatti loro )
IL GIORGIO che ( sicuramente Juventino ) tira in ballo per l’ennesima volta farsopoli…calciopoli…eccc…ecc…mostrando parecchia acredine nascosta ( nemmeno poi tanto )
ma quello che veramente è una spanna sopra tutti gli altri è….
Signor BOBO….signor BOBO…….
lei veramente mi lascia sempre a bocca aperta….si vede nettamente che lei è una persona molto preparata ed a conoscenza di cose che noi umani possiamo solo immaginare,
ma non stia a sforzarsi di scrivere tutte quelle sue supposizioni pensando anche di “spiegarle” a chi ( parlo di me stesso ) non ci crederò mai ( sempre ammesso che io comprenda quello che mi scrive ) perchè sono discorsi evidentemente di parte.
E’ inutile che ci giriate in giro….come dice il direttore …adesso…perchè di adesso ,dicembre 2007, stiamo parlando….non c’è squadra IN EUROPA che abbia fatto meglio della grande INTER!!!
Godetevi il calcio spettacolo e non inaciditevi troppo,ne va della salute!!
10 Dicembre 2007 alle 17:17
Caro Direttore,
credo che alla Roma basti un niente per raggiungere l’Inter,almeno a livello di organico.Secondo me,quello che i giallorossi devono evitare è il calo, avuto anche l’anno scorso,dopo le feste di Natale.Per contro ipotizzo un calo di tensione in campionato per i nerazzurri da febbraio in poi,ed è lì che la Roma dovrà approfittare della situazione,a meno che non si illuda di poter vincere la Champions.
A suo parere,è uno scenario possibile o ritiene che l’ambiente nerazzurro sia troppo concentrato a non lasciarsi scappare niente ? (avversari permettendo,naturalmente)
Un cordiale saluto.
——–
Caro Tatanka,
il bello del calcio è la sua imprevedibilità. Ma ci sono valori tecnici che, alla lunga, risultano più forti di ogni altra considerazione. Da appassionato di calcio, mi auguro una lotta scudetto che coinvolga non solo la Roma, ma anche la Juve, l’udinese e la Fiorentina, tanto per citare le prime quattro posizioni dopo l’Inter. In questo momento, sototlineo il riferimento temporale, solo l’Inter può perdere un titolo cha ha in pugno. Ma le altre fanno benissimo a non mollare.
10 Dicembre 2007 alle 17:34
Non so quanto abbia speso Moratti durante la suapresidenza. so che molti giocatori scartati dall’Inter sono diventati veri e propri pilastri delle squadre dove sono andati. Anche se tifoso interista non mi piace il modo di condurre la squadra di Moratti- L’Udinese non ha vinto niente, però fa sempre un bel campionato. Ogni anno vende dei giocatori e ne prende dei giovani. Se Pozziavesse avuto le possibilità di Moratti quanto avrebbe vinto l’Udinese? di sicuro molto di piú dell’Inter.
Oggi l’Inter è forte ma. attratti dalle sirene dei soldi, quanti cercherano altri lidi?
10 Dicembre 2007 alle 18:42
Egregio direttore,
sono un tifoso romanista non ancora rassegnato. Concordo con Lei sull’innegabile ed impareggiabile forza di questa Inter straordinaria, costruita con molte fatiche e delusioni precedenti da quel grande imprenditore che si chiama Massimo Moratti. Devo anche dire che, mentre lo scorso anno l’Inter era una forza e basta, quest’anno anche la fortuna ci sta mettendo del suo. Non voglio fare lacrime di coccodrillo, ma i neroazzurri sembrano aiutati dal gran cu…ore della fortuna, che consente a Jimenez di trovare i gol della vita (molto belli, per carità, ma ti riescono una volta su dieci!!!), all’arbitro di concedere un calcio di rigore dubbio (e una volta all’Inter non venivano fatti questi grandi regali!!!) ma soprattutto di incontrare portieri che, dapprima fenomeni, davanti al trio delle meraviglie SUAZO-IBRA-CRUZ sembrano tornare pivelli…(e qui ci metto anche il romanista Doni, campione della coppa america col Brasile!!!). Sia chiaro: l’Inter è una bella realtà, e il mio desiderio è che anche in Europa faccia sentire il suo peso di grande squadra; ma per le altre, oltre ad una campagna acquisti super, servirebbe un po’ di appoggio in più da parte della dea bandata. E prendere coscienza che, per battere questa Inter, non bastano le parole di inizio stagione, ma una lunga ed ottima preparazione. Certo, in questo non si è aiutati dai troppi impegni e dalle continue tremende notizie che provengono da fuori il rettangolo verde. Ma questa è un’altra storia.
10 Dicembre 2007 alle 19:46
un rigorino regalato oggi uno domani…….
10 Dicembre 2007 alle 20:39
Mi permettono lor signori
alcune mie considerazioni
Vorrei dire, se mi e’ permesso
quanto oggi e’ successo
Anche in questa giornata
l’Inter e’ stata agevolata
Con il rigore e’ iniziata
una rotonda goleata
Non c’e’ squadra che la puo’ fermare
molti sperano nel tribunale
Se per lo scudetto e’ una banalita’
della coppa Campioni , non dite bestialita’
Gioca bene , gioca male
l’ imperativo e’ far vincere l’internazionale
Moratti,Mancini e Lele Oriali sono gli autori
di una squadra che da’ tanti dolori
Dolori , sapori , rancori e delusioni
sono ormai ricordi per questi campioni
Con la speranza che qualcuno gliele suona
tifiamo il Barcellona
10 Dicembre 2007 alle 21:09
La nausea del dopo calciopoli aumenta.
Quando la Juve arrivava a tre punti di vantaggio tutta la stampa a stracciarsi le vesti, “la signora omicidi” uccide il campionato e via coi bla bla.
Oggi una piaggeria oscena verso l’inter del Conducator Moratti, il presidente che ha preso più bidoni nella storia del calcio, che è riuscito a perdere sempre spendendo il doppio degli altri, che ha accampato sempre scuse per nascondere la sua incapacità calcistica, che è tornato allo scudetto con l’eliminazione giuridica (fraudolenta) della rivale più accreditatata, strappandogli il giocatore migliore approfittando della disgrazia altrui.
E tutti a magnificare questa “grande” squadra, che vince solo per la scarsità degli avversari. La Roma, Il Milan dei pensionati, la Juve distrutta da farsopoli.
Eppure la Juve è l’unica che li ha fermati, con metà della immensa squadra che era, e con Ibra passato al nemico.
Basta per carità, questa inter “straniera” non merita tutti questi cortigiani.
10 Dicembre 2007 alle 23:55
Perchè comprare quando probabilmente la FIFA ha intenzione di cambiare le regole del gioco tra due anni e ridurre il numero di stranieri per squadra? invece fanno bene società come Roma Fiorentina eJuventus che invece di cercare di inseguire l’Inter in forsennate spese cercano di coltivare i vivai e crescere giovani campioni meno mercenari e forse più legati ai colori sociali. Forse l’Inter è il presente ma il domani saranno le squadre che avranno in formazione i vari Monteolivo, Aquilani , De Rossi, Nocerino, Giovinco … Tra due anni crollerà il valore degli stranieri e salirà alle stelle quello degli italiani e allora si che chi ha investito oggi sui giovani domani potrà completare il mosaico con campioni stranieri senza svenarsi. E il buon Moratti aprirà ancora il portafoglio?
11 Dicembre 2007 alle 07:32
da QSVS
“ROMA, lunedì 10 dicembre 2007
«Una volta c’erano la Juve e la sudditanza arbitrale. Spedita in lavatrice la Juve, spazzata via la Triade, la sudditanza è ricomparsa con una sola differenza. Il colore delle maglie che ora sono nerazzurre».
Inizia così l’articolo de il Romanista, il quotidiano dedicato alla squadra giallorossa. Insomma anche nella capitale si piange e si protesta per le decisioni arbitrali. La Roma è furibonda. De Rossi ancora non ha digerito il gol annullato del possibile 2-1 con il Livorno, ma il fischio di Rizzoli tiene fisso a 5 punti il distacco dalla vetta nerazzurra.
Ecco allora che lo sguardo si sposta subito sulle decisioni prese dai fischietti nei confronti della capolista.
Il rigore concesso ad Ibrahimovic contro il Torino per l’intervento di Comotto è definito dal Romanista come “completamente inventato da Saccani”. E’ solo l’ultimo episodio dell’elenco della discordia che comprende altre 6 partite.
2a giornata: l’Inter vince 2-0 a Empoli, ma pesano il rigore non concesso a Saudati per intervento di Cordoba e il fuorigioco di Ibrahimovic nella rete che chiude il match.
3a giornata: altro 2-0, ai danni del Catania che recriminerebbe per un presunto mani di Adriano nell’azione del gol di Crespo.
4a giornata: a Livorno finisce 2-2. Entrano nel dossier questa trattenuta in area di Burdisso su Diamanti non punita da Trefoloni e il rigore concesso ai nerazzurri per quello che viene descritto come uno svenimento di Ibra.
11a giornata: Juve-Inter 1-1 con il rigore negato a Del Piero dall’arbitro Rocchi.
12a giornata: Inter-Lazio 3-0, si recrimina per il penalty dato a Burdisso affossato da Stendardo e che sblocca il risultato.
13a giornata: Inter-Atalanta 2-1. Banti si prende l’appellativo di “vera stella del match che sbaglia l’impossibile”. “Moviola alla mano - prosegue il Romanista - la squadra di Mancini porta via due punti di troppo”.
L’episodio incriminato è la spinta di Cruz sul raddoppio interista.
Il Romanista si dimentica per sostenere la propria tesi dei torti subiti dall’Inter come il rigore invocato da Maxwell con il Livorno o quelli negati a Ibrahimovic e Figo proprio contro la Roma, ma in un ipotetico dossier confezionato dall’Inter andrebbe inserita pure la mancata espulsione di Manfredini dell’Atalanta. Insomma, ad ognuno le proprie lamentele…”
Se oltre ai vantaggi dati all’Inter mettiamo i torti subiti da tutte le inseguitrici ed a ripetizione vediamo come la lunga mano del Guido Rossi di turno abbia influenza in un Paese dove il vicepresidente dei nerazzurri fornisce il 100% del materiale investigativo alle Procure della Repubblica e dove una organizzazione interna alla Telekom spiava e credo continui a spiare tutto il mondo del pallone (con teoriche possibilità di ricatto o peggio).
11 Dicembre 2007 alle 08:35
Caro direttore seguirvi dalla France é per me un immenso piacere dato che con voi posso essere sempre informato con precisione e grande correttezza nella formulazione dei testi che raccontatno quanto avviene nel Nostro Paese e non solo e per questo mi ha fatto molto piacere che sia intervenuto personalmente un giornalista che stimo in relazione al mio semplice pensiero nel vostro appassionante blog. Buon lavoro, enrico.
11 Dicembre 2007 alle 10:27
Sono convinto della superiorità dell’inter ma non credo che durerà per molti anni perchè non hanno tradizione e dirigenza !!! Se la juve avesse creduto in Cassano o Rossi ed avrebbe acquistato meglio in difesa e centrocampo sarebbe stata già competitiva in questo campionato(questione di DNA) ; anche il Milan con un buon centravanti ed un difensore lo sarebbe da subito competitiva per il campionato (per la coppa lo è da sempre , questione di DNA!!) A proposito perchè non si parla dei rigori regalati all’inter e dei gravi torti subiti da Juve e Milan in campionato ???o questo deve essere un campionato assegnato a priori ??Credete veramente che gli scudetti dell’inter , quelli a tavolino e quello dello scorso anno , siano meritati??? Per favore siamo seri !!! Parliamo del futuro del calcio …..se ci sarà!
11 Dicembre 2007 alle 10:31
Bobo,
devo ammettere che la tua ultima “poesia” e’ simpatica e apprezzabile…..peccato tu ti sia dimenticato di aggiungere un versetto…..(capisco…un problema di rima)…..relativo al fatto che a fronte di 3 rigori netti e una espulsione (di un giocatore del Torino)….ci abbiano dato un solo rigore !!!
PS
rimango naturalmente in attesa di “versetti” relativi alla irregolarita’ del gol della Juve per fallo di Del Piero su Carrozzieri….
11 Dicembre 2007 alle 10:33
Caro direttore,
paragonare questa Inter con il Milan stellare mi sembra una parolaccia non trova?
Magari ne parliamo quando avranno vinto alcune champions league. Trovo inoltre simpatico il valore che Moratti attribuisce alle manifestazioni. Quando vinceva la coppa Italia valevo piú dello scudetto, adesso che ha vinto il campionato e piú importante della champions e per finire visto che il milan é a Tokyo dice che il Milan é li per il passato. Ha perfettamente ragione: il passato (molto recente) del Milan é infatti non paragonabile a nessuna squadra al Mondo. 3 finali champions in 5 anni piu una semifinale (persa perché a Sheva a Barcellona hanno annullato un gol regolare) non ha eguali al mondo e non solo in Italia. Faccio una previsione. Quando e se L’Inter dovesse disgraziatamente vincere la Champions, allora il mondiale per club sara la competizione piú importante del mondo. Mi fanno solamente ridere.
11 Dicembre 2007 alle 10:46
Caro Direttore,
vorrei chiederle un favore grande quanto una casa che per lei non deve essere tanto difficile da effettuare.
Noi tifosi del Bari stiamo portando avanti una iniziativa in cui, se tutto andrà bene, i tifosi diventeranno proprietari della società di calcio. Sarebbe la prima volta che succede una cosa del genere in italia.
Questa iniziativa è portata avanzi dai membri dell’associazione Bari In Testa per ora richiede solamente un’adesione morale presso il sito www.compriamola.it.
Al raggiungimenti di 15000 adesioni potrà partire l’iniziativa della public company che lei saprà meglio di me essere una specie di azionariato popolare.
Ecco, quello che le chiedo io con tanta cortesia è, se possibile, ritagliare un spazio su questo blog, o sul suo quotidiano, per questa iniziativa che ha bisogno di molta visibilità, cosìcchè tutti possano esserne a conoscienza.
Aspettando le sue opinioni le auguro una buona giornata.
11 Dicembre 2007 alle 11:21
rispondo a tutti gli interisti e antijuventini.
se due anni fa si diceva che la juve comprava gli arbitri.
oggi si dice che gli arbitri sbagliano a favore dell’inter.
mi dite cosa cambia.
io dico che non cambia nulla, una croce avete messo sulla maglia e croci siete voi, con tutto il rispetto della croce.
buon natale a tutti
11 Dicembre 2007 alle 11:37
..Per ANTONIO 3 …….ma per vederti felice …..il DIETTORE deve dirti che l inter gioca male ,è ultima in classifica ,rischia la serie B ,ùMOGGI GIRAUDO E BETTEGA …hanno visto LA MADONNA A FATIMA….la IUVENTUS ,riavra i suoi scudetti,….RECOBA e ORIALI saranno rinchiusi nei PIOMBI di VENEZIA,…Moratti andrà afare il Benzinaioin nuova GUINEA ,privato del TELEFONino,la iuve vincerà 10 scudetti di fila,con rispettive coppe dei campioni e INTERCONTINENTALI…….DIRETTORE si travesta da babbo NATALE ,,oppure mandi LEI una letterina ad ANTONIO 3…..lo faccia FELICE ……..scherzosamente …salutissimi !!!!
11 Dicembre 2007 alle 11:54
A tutti gli juventini occorre dare una sola risposta per eventuali favori arbitrali (inesistenti, aggiungo io) : sudditanza psicologica verso la squadra più forte.
11 Dicembre 2007 alle 12:19
Arix scrive:
“Tralasciamo poi il fatto che protestare per decisioni arbitrali quando si perde per 4-0 e’ fatto ridicolo in se’ stesso”
Rimando il suddetto e gli altri lettori interessati alla sua lunga disamina del corner, erroneamente assegnato alla Juve, che porto’ al primo gol in Juve-Palermo, come tutti ben sanno finita con un risultato ancora piu’ rotondo di Inter-Toro!
Pare che finalmente juventini ed interisti si siano messi d’accordo su qualcosa, ovverosia che sarebbe opportuno accantonare Caressa e Bergomi! :O)
11 Dicembre 2007 alle 12:26
Non credo che il Milan debba investire per resistere all’Inter di Moratti. Perchè i giocatori li ha già per conquistare lo scudetto. La motivazione del Milan è tutt’altra e si chiama Champions League. Purtroppo è nel suo DNA e non possiamo giocarsi i due tabelloni. Questa è la reltà del Milan che gli permette di consentirsi di essere fra le più grandi in europa. Ricordo soltanto all’Inter che in vitrina, fra vecchia Coppa dei Campione et Champions League, siamo arrivati alla ciffra n°7 dietro al Real Madrid che ha tutto da temere per conservare il suo record. Al contrario dell’Inter che continua a lustrare da anni,le due Coppe dei Campioni (63/64 et 64/65) , la strada è ancora lunga per raccorciare le distanze con il Milan. Chissà! forse un giorno quando lo deciderà il Milan.
La saluto Mister.
11 Dicembre 2007 alle 13:29
rocco,
canta che ti passa! Tra non molto tenpo la smetterai di farlo!
11 Dicembre 2007 alle 13:39
stefano,
hai sbagliato, non è tra due anni che cambieranno le regole sugli stranieri, ma la prossima stazione! L’inter avrà grossi problemi, ma i suoi tifosi contunuano a fare gli “gnorri” ! Ne vedremo delle belle…….
11 Dicembre 2007 alle 13:41
XUskebasi
“Oliveira, Gilardino, Oddo, Ronaldo, Pato … sono costati insieme 100 milioni di Euro in due anni..non è solo Moratti ad aver speso senza vincere.”
Ma di cosa parli,fino a prova contraria il Milan ha vinto la Champions il 23/05/2007 e la Supercoppa ad Agosto.
x il Direttore
A prescindere dai risultati,che come sa dipendono da tanti fattori,mi dica , visto che scrive e parla continuamente di calcio,dell’undici titolare dell’Inter chi giocherebbe nell’undici titolare del Milan??
Penso neanche Ibra.
Mi faccia sapere,se vuole ,la sua opinione.
Auguri di buon Natale a tutti.
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Caro Lettore,
a giudicare dai giocatori dell’Inter al centro del’interesse di mercato rossonero nelle ultime stagioni direi: Materazzi, Toldo, Cruz, Ibrahimovic, Chivu, Samuel, Figo, Stankovic, Vieira,Adriano, Suazo.
11 Dicembre 2007 alle 13:45
paolo n. 1,
le sue precisioni sull’inter sono la sacrosanta verità, ma qui nel blog nessuno le vuole ammettere per questioni di comodo, compreso il direttore!
11 Dicembre 2007 alle 13:52
X Snoopy,
e se mia nonna avesse le ruote?
Non scherziamo!!
I Milan di Sacchi e Capello erano una squadra schiacciasassi. Nessuna in Italia, in Europa e nel mondo poteva reggerne il confronto. L’ultima Juve di Capello avrebbe potuto ripercorrerne il cammino se …… .
Quest’Inter, ripeto, non ha rivali in Italia data mediocrità del nostro campionato. In Europa è un’altra musica e, quando sarà il momento (se non si fermerà prima), te ne accorgerai!!
11 Dicembre 2007 alle 14:06
L’emozione non ha voce
By molleggiato
io non sò parlar di Juve …
e del Milan me ne fregoooooo.
Sò soltanto che al momento una sola qui ce n’è ,
la più forte che ci sia e scatena tutta l’invidia tua.
cosa farete d’ora in poi…. serenamente…
rosicherete solo e poi …..
vi rasseregnerete VOI!!
11 Dicembre 2007 alle 14:09
X ALE
come me non la pensano solo gli ottusi interisti come te!
Io cerco di essere obiettivo, per quanto, lo ammetto, lo possa essere un tifoso.
Se tu lo fossi (obiettivo) ammetteresti che Nocerino, Palladino, Chiellini, Marchisio e quel talento di Giovinco vengono da tutti considerati ottimi giocatori che potranno costituire l’ossatura della prossima Nazionale (ovviamente con Buffon in porta e Iaquinta in attacco). Ti piaccia o no. E stiamo parlando della Nazionale campione del mondo che tra meno di tre anni dovrà difendere il titolo.
Questa è sempre stata la politica della Juve che, al di là del processo farsa dello scorso anno e dei luoghi comuni tanto cari a voi perdenti, ha rifornito (e continuerà a farlo) la Nazionale di innumerevoli giocatori (se hai dei dubbi un ripassino alla storia del calcio non ti farebbe male).
E ti assicuro che il giorno in cui vedrò la Juve giocare una partita con 11 stranieri cambierò squadra senza problemi.
11 Dicembre 2007 alle 14:30
ciao BINERO,
sono uno di quegli ottusi interisti come ALE….
Sai.. data per scontata ( per te ) la mia ottusità ..faccio fatica a capire quale è la differenza di ottusità tra quelllo che diciamo noi e quello che scrivi tu!!
verremo… faremo…giocheranno…se vedrò…..
conosci il verbo presente o sei ridotto a parlare solo di passato e futuro?
Il fatto poi dei numerosi giocatori Zebrati che hanno indossato la mistica maglia azzurra mi sembra che sia già stata chiarita nel processo farsa com’era la storia..
GEA e sei protagonista!!
In ogni caso , quando anche la juve giocherà con 11 stranieri in campo ( come mai quest’anno ha comprato i grandi campioni Tiago e Almiron invece di Rossi,Bianchi,Lucarelli ecc..ecc… ) ti concediamo di cambiare squadra come e quando vuoi ( io da INTERISTA non ne sarei capace, sai ,noi interisti ottusi siamo fatti così )
bye
11 Dicembre 2007 alle 14:33
11 12 07, giornata fantastica, finalmente la mia “beneamata” società interista ha fatto quello che ci aspettavamo da tempo: espellere dalla rassegna stampa di Inter Channel la Gazzetta dello Sport, e si, dopo avere espulso nuovamente il giornale juventino ha usato pugno forte anche con la rosea… chissà se capiranno che mentire non porta beneficio alcuno. Per chi non capisse la motivazione, sarà sufficiente dare uno sguardo al sito dell’Inter e leggere la smentita ufficiale del dott. Moratti sulla panzana Mourinho.
11 Dicembre 2007 alle 14:38
BINERO, purtroppo per no, i prossimi mondiali li affronteremo senza Materazzi, Grosso e (vero artefice della nostra vittoria) Zinedin Zidan, capisci che con i tuoi juventini sarà già un successo se ci qualificheremo… ti lascio buono solo Buffon, unico campione da te citato… ja…ja…ja… buon Natale e felice Anno amico caro.
11 Dicembre 2007 alle 14:41
Bravo Direttore svii pure ,ho detto titolari.
Le do un aiutino:
Dida o Julio Cesar
Bonera o Maicon
Maldini o Maxwell
Nesta o Samuel
Kaladze o Cordoba
Pirlo o Cambiasso
Gattuso o Dacourt
Ambrosini o Zanetti
Kakà o Ibrahimovic
Gilardino o Cruz
Pato/Ronaldo o Stankovic/Figo
Ma mi faccia il piacere(preso in prestito dal grande Totò).
A scanso di ulteriori equivoci preciso;
7 Italiani contro 0.
1 Champions e 1 Supercoppa contro 1 Scudetto(il 2° non vinto sul campo),analizzando solo gli ultimi due anni,per gli anni precedenti stendo un velo pietoso.
Ma mi rifaccia il piacere..
Di nuovo auguri.
————–
Il piacere è tutto nostro.
11 Dicembre 2007 alle 14:49
pumario,
(un po’ ingenuamente) ci ho provato ma prima l’antivirus mi ha bloccato l’accesso e poi, al tentativo di forzare il programma, il seguente avvertimento apparso sullo schermo mi ha fatto riflettere:
“SEI UN PAZZO FURIOSO O UN INTERTRISTE?”
…..ovviamente, a questo punto, ho desistito! Un grazie di cuore alla tecnologia.
11 Dicembre 2007 alle 14:58
dalla rosa..
L’attaccante brasiliano dell’Inter si aggiudica per il secondo anno consecutivo il premio istituito dalla trasmissione di Radio2, Catersport. Dietro di lui sul podio, due rossoneri, Dida e Ronaldo
ma dai…. anche qui siete dietro!!
e addirittura in due!!
11 Dicembre 2007 alle 15:02
dalla Repubblica….
questa è ancora più comica
Provoca scandalo la maglia con la croce rossa indossata contro il Fenerbahce
“La Uefa intervenga e revochi i tre punti”. Ma è solo il simbolo di Milano
L’ira della Turchia contro l’Inter
“Indossa una maglia razzista”
e poi…….??
11 Dicembre 2007 alle 15:26
Gilga, ecco perché Berlusconi voleva a tutti i costi la Turchia nella comunità Europea… un alleato in più per far fuori i prossimi campioni d’Europa togliendogli punti a tavolino… vista la nostra facilità di avere cose a tavolino… visto mai che ci riesce… ja…ja…ja…
11 Dicembre 2007 alle 15:40
io lo ripeto l’inter di quest’anno è veramente stratosferica,mi piace molto,peròdevo anche essere obbiettivo e dire che gli arbitri ci stanno agevolando.chiamatela come volete voi,la mia è solo un’opinione e nulla più,ioè in italia ci va tutto facile eccoperchè dico questo,in champions dell’anno passato eravamo fortissimi ed abbiamo vinto il campionato con 97 punti (chi c’era c’era a prescindere)però col valencia in casa 2 gol e ci andò bene,al ritorno un fiasco tremendo senza neanche tirare in porta e col nervosismo evidente che finì come sappiamo.io mi auguro che valga come per il campionato anche la champions e stavolta con la speranza di far vedere a tutti che realmente l’inter è na supersquadra,non solo in italia con gli errori arbitrali.
11 Dicembre 2007 alle 15:41
Egregio Direttore, proprio prendendo esempio dagli errori passati e dalle felici, recenti intuizioni dell’Inter, l’invito dovrebbe essere rivolto magari a spendere anche meno, ma meglio.
Nel suo articolo parla del Milan di Sacchi-Capello: a Torino e Milano, sponda nerazzurra, in quel periodo si sono dissanguati per reggere la concorrenza, ma questo non ha impedito di trovarci a fare da spettatori a tre campionati di fila - 1992, 1993 e 1994 - con lo stesso vincitore (che poi era lo stesso che arrivava in finale di coppa campioni).
Sia pure col senno di poi, gran parte di quelle spese si rivelarono abbastanza inutili. L’Inter di quegli anni fu infatti completamente rifondata dal nuovo proprietario nel 1995, e la stessa fortuna della Juventus sono stati giocatori giovani come Conte, Peruzzi, Ravanelli, per non parlare di Del Piero, acquistati nell’era pre-moggiana quasi sotto traccia, mentre l’attenzione dei giornali andava agli acquisti roboanti di Vialli, Baggio, Platt, Moeller, Hassler.
Mi pare che la strada giusta la stiano indicando Roma e Fiorentina, con qualche inevitabile battuta d’arresto. Ossia campioni creati in casa (Totti, De Rossi, Aquilani) o razziati sul mercato a prezzi accessibili (Montolivo, Pasqual, Pazzini), e se arriva il “fenomeno” alla Falcao o alla Batistuta si punta allo scudetto.
Piuttosto, guardando alla rosa interista, e considerando che la metà dei giocatori sono sopra la trentina (diversamente dal Milan del 1990 in cui solo Galli, Tassotti e Baresi avevano compiuto i trenta) non sarei sicuro che assisteremo ad un monologo così prolungato da parte dell’Inter.
Infine una curiosità, leggendo la risposta da lei fornita ad un lettore, “LA CLASSE”: quando mai il Milan avrebbe trattato gli acquisti di Vieira, Stankovic e Figo ?
Cordiali saluti.
—————–
Caro Paolo,
ripetutamente e in stagioni diverse.
11 Dicembre 2007 alle 15:55
negli ultimi 18- 20 anni igli interesti erano considerati i “piangina”. vedevano complotti nascosti nell’ombra ovunque.
Dalle rimesse laterali fino agli avversari.
Poi in questi ultimi due anni tutto tace,il silenzio assoluto.
Tutto è bello,buono e giusto e gli arbitri quasi chierichetti.
Sarebbe una bella conquista da parte loro l’abbandono del pianto, ma.. ma… ma… se poi vediamo tutti questi rigorini-aiutini di cui godono ampiamente, forse capiamo il motivo di questa giravolta a 360 gradi..
11 Dicembre 2007 alle 15:56
interclub90, non discuto la tua opinione che rispetto, ma vorrei ricordarti che ci siamo giocati la coppa con il Valencia senza Vieira, Dacourt e con Cambiasso che rientrava da un infortunio. Ora se anche in questa Champions ci troveremo senza Vieira, Cambiasso e sicuramente Dacourt, faremo la stessa figura barbina ma non è per incapacità a reggere è solo per mancanza di giocatori… prova ad immaginare il Milan senza Kaka, avrebbe secondo te vinto la Champions? La mia risposta è no, e la tua?
11 Dicembre 2007 alle 16:03
paolo (bologna), bella lettera non c’è che dire, ma commetti un errore nel datare i campioni dell’Inter sopra i trent’anni, Ibra, Jimenez, Cambiasso, Adriano, Maxwell, Maicon, Stankovic ed almeno altri cinque sono di molto sotto i trent’anni, quindi bella la lettera ma imprecisa.
11 Dicembre 2007 alle 16:09
marco99 secondo te non è esistita la cupola moggiana? non rispondermi se pensi che sia stata creata tutta la storia di moggiopoli per danneggiare la Juve, dimmi solo solo il perché? perché danneggiare la Juve? è a questa domanda che nessuno mai risponde, il motivo di tale tranello da parte della giustizia sportiva… neanche la mente più delirante può inventarsi una moggiopoli tanto per far danno ad una vecchia signora… ja…ja…ja… come in tutti i delitti manca il movente!
11 Dicembre 2007 alle 16:12
Da juventino festeggio una giornata più che positiva. La mia Juve ha avuto ragione di stretto merito di un’ottima Atalanta, il cui peccato più grande è stato non aver osato la vittoria, e superato un’ostacolo assolutamente indigesto senza danno. In più abbiamo guadagnato 2 punti sulla Roma e ben 3 sulla Fiorentina. E’ evidente che il risultato dell’Inter deve interessare solo al bieco tifoso, il sostenitore realista non può che riconoscere subito il divario immenso, colmabile forse nei 90′, certamente non sugli 8/9 mesi di campionato, che divide bianconeri e nerazzurri. A questo proposito continuo a considerare eretico l’aiuto abitrale, imbarazzante e puntuale, che spiana la strada all’Inter. Saccani, di cui penso a dire il vero un gran bene, deve aver voluto porre termine alle sofferenze del Toro per sposare una cantonata simile. E non stupisce che, in un rigurgito di vergogna, non abbia espulso come da regolamento il povero Comotto. Se non trattasi di intervento sul pallone in questo caso è la fine del calcio, quello vero, fatto di erba che sporca i pantaloncini, di magliette sudate e di contrasti tra atleti. E la più sventurata è sempre l’Inter, che sicuramente non necessita di cotanta buona disposizione e che a + 5 su seconda e + 8 su terza si trova a veder sminuiti i suoi meriti dalle classifiche stilate dall’osservatorio, classifiche talmente fantasiose da porre una neopromossa in testa alla fila. Scherzi a parte, la classifica attuale rispecchia i meriti e le forze del campionato. Stupisce quel Milan così lontano, ma risalirà, sinceramente non riesco a decifrare l’Udinese. Marino è ottimo allenatore (primo a Coverciano del suo corso), il Catania lo scorso anno pagò nel girone di ritorno quanto di buono era riuscito a fare all’andata, ma il parco giocatori dell’Udinese è di alto spessore. Indecifrabile.
Cordialmente
11 Dicembre 2007 alle 16:14
Stante che il campionato, come prevedibile, è ampiamente andato per manifesta inferiorità, consiglio a tutti gli amici tifosi di concentrarsi sugli obiettivi effettivamente raggiungibili. Esempi: la mia Roma pensi a conservare il 2° posto; la Juve faccia del suo meglio per strappare il 2° posto alla Roma, e cerchi di arrivare tra le prime quattro; l’Udinese provi il colpaccio di arrivare tra le quattro; la Fiorentina punti alla Uefa; la Lazio punti a salvarsi
11 Dicembre 2007 alle 16:35
x LORENZOT…
è proprio vero che non c’è cieco peggiore di chi non vuol vedere.
Comotto ha causato il rigore quando ,prima di arpionare il pallone, ha sbilanciato con l’anca il genio che mai altrimenti avrebbe ciccato il pallone in quel modo.
Poi che Saccani abbia sbagliato è vero in quanto già poco prima il povero CRUZ è stato letteralmente “spostato” senza che l’arbitro se ne sia accorto.
Il fatto è che lo sanno tutti che l’unico sistema per cercare almeno di pareggiare con la grande INTER è quello di usare “grinta agonistica ” ( si dice così nò?? ) in quanto a tecnica la beneamata è superiore a tutti.
Il problema è che così facendo anche gli arbitri non possono sempre sorvolare e quindi si sono inventati i rigori “CUMULATIVI” ( dopo 2/3 interventi simili ti dò il rigore )
Accettiamo anche questo!!
11 Dicembre 2007 alle 16:55
Enzo Cherici non puoi uccidere i sogni altrui. Scusa i neopromossi sperano nella Champions di Roma ed Inter per un sorpasso in primavera e tu che fai gli tarpi le ali? Comunque non gufare perché il campionato è apertissimo sia per la Roma che per l’Inter e magari arriveranno i campioni del mondo, vinceranno il derby ed infileranno quaranta partite di fila… vincendole tutte cosi da trovarsi già in testa nel prossimo campionato… ja…ja…ja…
11 Dicembre 2007 alle 17:06
….x BINERO. ALMiron Tiago TRESEGUEZ,Camoranesi ( siete gli unici ad avere un naturalizzato),BOUSONG NEDVED ZebinaGRIGHERA SHALAmimovic o come diavolo si chiama ,,,siamo a 9 se restavano ,ed è un vostro rimpianto ,IBRA VEIRA EMERSON,chiaramente la vostra è una squadra di chiara propensione ITALIANA ,,,,,per Natale fatevi regalare una cosa che non ha eguali ,,,LA COERENZA !!!!!….basta parlare solo x convenienza e per opportunusmo ….salutissimi
11 Dicembre 2007 alle 17:13
X MARCO ….99volte rigore il fallo diCOMOTTO,come gli altri due ,..io se posso evito nei miei scritti di rivendicare qualcosa non avuto ,non dato ,non preso ,perchè sono discorsi inutili ,tutti ne avrebbero x tutti ,però davanti all evdenza ,sparare contro ,tanto per sparare ,è mancanza di obiettività …….ti concedo le attenuanti del tifoso …salutissimi
11 Dicembre 2007 alle 17:15
…..Bravo ANTONIO 3….in perfetto stile Moggese!!!!!
11 Dicembre 2007 alle 17:17
Lo strapotere tecnico dell’Inter di quest’anno è sotto gli occhi di tutti ed è indiscutibile.
Dà fastidio però che nelle ultime 2 partite la gara sia stata sbloccata da 2 rigori inesistenti.
Probabilmente, l’Inter, avrebbe vinto facilmente entrambe le gare, ma avesse vinto la Juve in questo modo ora si starebbe gridando al complotto, all’ombra di Moggi.
E i giornalisti e la stampa fanno finta di nulla.
Ma in buona fede, eh.
Mica sono faziosi loro……
11 Dicembre 2007 alle 17:21
Sta nascendo…INTERATTOPOLI,è una notizia ansa che riguarda il lavoro che stanno facendo i PM di milano riguardo all’affaire “spiopoli”,stanno venendo a galla NOTIZIE SCONVOLGENTI……ricordatevi di BOVE….
11 Dicembre 2007 alle 17:27
Qui siamo…de coccio…eh
Buffon,Zebinà,Le Grottaglie,Chiellini,Molinaro,Camoranesi,Zanetti,Nocerino,Nevded,
Trezeguet,Iaquinta
Io ne conto otto,non so come conti sor rocco,che camoranesi sia stato naturalizzato italiano,come vuole sor rocco che lo contiamo ???? a metà….va bene ???
11 Dicembre 2007 alle 17:29
Pumario, rispondendo a Marco99, scrive: “secondo te non è esistita la cupola moggiana? non rispondermi se pensi che sia stata creata tutta la storia di moggiopoli per danneggiare la Juve, dimmi solo solo il perché? perché danneggiare la Juve? è a questa domanda che nessuno mai risponde, il motivo di tale tranello da parte della giustizia sportiva… neanche la mente più delirante può inventarsi una moggiopoli tanto per far danno ad una vecchia signora… ja…ja…ja… come in tutti i delitti manca il movente!”
Caro Pumario, credi veramente che alle tue domande nessuno abbia mai risposto? Ahi ahi ahi …. il sole e le belle donne di Cuba ti hanno cancellato dalla mente un anno e mezzo di discussioni su questo blog? Ricordi gli interventi di un certo Pavel? O quelli di giulemanidallajuve? E di tanti altri di cui non ricordo il nickname? Ecco …. nei loro interventi trovi le risposte. Ma soprattutto, quando si legge un “giallo”, lo si deve leggere tutto, perchè se si salta volutamente qualche riga si possono perdere passaggi importanti per cogliere il movente.
Ti dò un aiutino: Moratti-Telecom-Rossi e una squadra che da 20 anni non vince nulla. In questo trinomio trovi le risposte e ……..ovviamente …..il movente!!
11 Dicembre 2007 alle 17:46
X ROCCO,
farfugli, o cosa?
Facciamo un discorso più serio. Quanti calciatori italiani giocano nella juve e quanti ne giocano all’Inter? Quanti giocatori la Juve cede alla Nazionale e quanti l’Inter? Quanti giocatori della Juve erano presenti nell’Italia che vinse i mondiali nell’82? E quanti in quella che li vinse lo scorso anno?
Quanti calciatori italiani giocavano nella squadra di Capello che ha stravinto il campionato? Buffon, Cannavaro, Zambrotta, Camoranesi, Del Piero, Birindelli sono extracomunitari?
Io sono coerente, cerca di esserlo anche tu.
11 Dicembre 2007 alle 17:56
Sfogo di passione.
Gli appassionati di questi colori, della Juventus .F.C. sono francamente disillusi, stanchi, mortificati , e unicamente supportati da coloro che per la giustizia e per la verità stanno cercando di (re)agire, diffondere, attraverso siti , associazioni, ecc la verità e la giustizia in antitesi alla precisa strategia mediatica avviata da diverso tempo e che ha avuto il suo culmine appunto 18 mesi fa .Da molte parti e anche per molti, troppi tifosi della Juventus si cerca di dimenticare ,di far finta di nulla, chi per interesse, chi perchè facendo finta di nulla aiuta a dimenticare per continuare essere appassionati a qualcosa che per qualcuno è molto quasi tutto, o chi fa finta di nulla perchè grazie e nel carrozzone del regime mediatico ci lavora .Non vedo una sinergia invece tra noi appassionati , non vedo nulla che possa davvero far smuovere le acque.
Oggi invece assisto ad una pagina, l’ennesima, di Tuttosport e dichiarazioni ancor piu’ sconcertanti e indegne di Montezemolo ed Elkann (che non cito e commento perchè è inutile)che vengono esaltate dal quotidiano in questione e dal consociato corriere dello sport, dello stesso editore. Sappiamo tutti dietro a farsopoli chi c’e', stanno cercando di normalizzare la Juve e la maggioranza dei tifosi e purtroppo ci stanno riuscendo, ci sono riusciti.
Di essere orgogliosi di questa Juve( e addentrandosi nelle pagine interne di Tuttosport si asserisce chiaramente che secondo loro ” BISOGNA essere orgogliosi della Juve nel complesso della società, della proprietà e della dirigenza”) non esiste assolutamente anche perchè questa Juve ci è stata imposta da infimi giochi di interessi e finanza-speculativi che ormai coinvolgono ed affondano ogni settore di questo paese, io chiedo pertanto al popolo bianconero di reagire fermamente mediante una raccolta firme sinergica tra l’immensa comunità online, juventus club , associazioni, contro l’attuale società e gli attuali vertici della proprietà,raccolta firme mirata a cercar di dirottare e fermare questa strategia di appiattimento mentale attuata da determinate lobby di interessi nei confronti del popolo juventino.
Perchè dopo cio’ che è successo ed è stato detto ieri, la misura è colma, e visto che il signor Montezemolo(definito oggi dagli organi di regime erede e rappresentante della Juventus e della juventinità), il signor Elkann e il signor Gabetti, ci chiamano in causa , è l’ora di farci sentire.
La linea editoriale e l’atteggiamento in genere di Padovan è discutibile per non dire altro , e mi dà fastidio quanto credito diversi juventini gli danno, d’altronde è il suo principale bacino d’utenza.
A noi basta che lui scriva “inter” e tutti felici a dirgli “bravo padovan!!”Mah,non funziona così,non dobbiamo ragionare così…il calcio è un’altra cosa.
Lui con la storia e la classe della Juve non c’entra niente, è solo un servitore di un editore meschino e senza scrupoli , ed ha sfruttato calciopoli per vendere molte copie in più e per rappresentare il punto di riferimento per quelle persone che credono ancora che i giornali in Italia siano una limpida fonte d’informazione. Ora cerca di costruire una patetica comunella con i romanisti per dare contro unicamente demagogicamente all’Inter invece di evidenziare e discutere della realtà di cio’ che è stato fatto 18 mesi fa e i mesi successivi in casa Juventus , in Corso Matteotti.
Come all’asilo.
11 Dicembre 2007 alle 18:05
Pumario, se mi leggi da un pò di tempo sai benissimo che non gufo nulla. Scrivo le stesse identiche cose da mesi. Ma come si fa a mettere in dubbio la supremazia dell’Inter? Io mi meravigliavo quando la Roma era distaccata di 3 punti, non ora che è a 5, né domani quando sarà a 7 o 9. Se una squadra è più forte è più forte, punto. Non vedo perché non dovrei ammetterlo. Io spero di conservare il 2° posto (sono abbastanza fiducioso in proposito) e di andare il più avanti possibile in Champions. D’altra parte, noi siamo abituati a vincere uno scudetto ogni 25 anni, figurati se la situazione attuale non ci sta bene
11 Dicembre 2007 alle 18:17
Caro Direttore, vedo che un tifoso interista, frequentatore del blog, tira ancora in ballo l’ormai vetusta e stucchevole storia di un’Inter-Juve ricordata per un rigore reclamato dagli interisti , dopo un contrasto in area fra Ronaldo e Juliano. Quel presunto rigore non concesso sollevò le” ire funeste” , fra gli altri, di Candido Cannavò che diede del venduto all’arbitro Ceccarini. Da questi querelato, il Cannavò dovette risarcire Ceccarini con 50.000 euro più le spese accessorie. Aggiungo che, tra coloro che non si unirono al coro dei colpevolisti, va annoverato Mario Sconcerti, attuale prima firma, per il calcio, del Corriere della Sera, giornalista sicuramente non di fede juventina (figuriamoci, è fiorentino), il quale giudicò fallo di sfondamento di Ronaldo il contatto fra i due. Ora non è che Sconcerti sia il depositario della verità assoluta, ma è pur sempre un fior di giornalista e, ripeto, non sospettabile di simpatie juventine. Come si vede, un non juventino, ben accreditato, che si esprime serenamente senza troppe perifrasi, volendo lo si trova. Sottolineo “volendo”. Auguri di buone Feste.
11 Dicembre 2007 alle 18:39
Poi bisognerebbe ricordare agli iuventini che colui che regge il centrocampo dall’inizio del campionato è un ex interista, passato improvvidamente alla Juve dopo essere stato giocato da quel volpone di Capello.Questo per la precisione, e per dar conto a due anni di insopportabili piagnistei da parte degli aficionados della vecchia svalutata signora. Moratti vi ha voluto anche bene, oltre ad avervi dato tanti soldini per un campione che comunque con voi in B non sarebbe mai rimasto, vi ha regalato il pilastro del centrocampo attuale. Okay? E poi ricordate, prima di replicare impulsivamente obnubilati dalla rabbia,, un nome, Zaccone, e ripetetelo dieci volte prima di andare a dormire. E’ il vostro salvatore, è un santo, inseritelo nelle vostre preghiere.
Sui cosiddetti “rigorini aiutini”, scusate, ma le vostre lamentele adesso stanno diventando stucchevoli se non addirittura sgradevoli. Ragionate, Ibra è un omone di oltre ottanta chili, si trova a tre metri dalla porta, sta caricando il destro, la porta tra un millesimo di secondo sarà sfondata, e il nostro eroe che fa? strammazza comicamente a terra? Suvvia, siate seri e obiettivi. Quello è il rigore più netto della storia del calcio. Piuttosto, e lo dico per voi che avete una bella squadretta tosta, mai doma, guidata con intelligenza da un bravo allenatore, non è arrivato il momento che diate merito al merito ? Non avvelenatevi più la vita, l ‘Inter attuale è per voi e per tutti di un altro pianeta. Poi e qui subentra la speranza, siccome adesso si gioca lealmente, e gli arbitri poverini non vengono più sequestrati e terrorizzati negli spogliatoi, potrà anche succedere e non sarà certamente fantacalcio, anche se qui tocco ferro, che nel prosieguo del campionato, l’inter possa avere un calo, e gli inseguitotri avvicinarsi minacciosamente. Anche sopravanzarla. Sarà semplicemente e meravigliosamente la legge dello sport. Robertino e Marco99, ditemi che una volta siete d’accordo con me. Buona serata.
11 Dicembre 2007 alle 19:39
Pumario
lo so,è vero senza un buon centrocampo si rischia, però io l’anno scorso son rimasto un po deluso anche in ragione del fatto che senza i nostri giocatori che tu hai citato in campionato abbiam vinto semx ciò vuol dire che il campionato era davvero poca cosa (io non son daccerdo altrimenti diamo adito ai non interisti di criticare).Vieirà non è che lo abbiam mai visto anzi lo avrei dato indietro e mi sarei fatto ridare i din din!Però quest’anno scusanti non ce ne sono perchè si continua a vincere in campionato senza vieirà,stankovic,chivu, quindi io sta coppa la voglio vincere!
11 Dicembre 2007 alle 19:44
continuando..e se non dovessimo vincerla sta coppa, direi che l’annata è stata fallimentare dato che inutilmente sono stati spesi milioni di euro inutili per vincere lo scudetto che anche senza rinforzi avremmo vinto a mani basse!
11 Dicembre 2007 alle 20:12
no pumario la cupola moggiana non esiste, anche perchè fino ad ora ha pagato solo lui e tendo a escludere che una sola persona costituisce una cupola..
Per il resto ti rimando alla lettura del sito “giulemanidallajuve” li trovi tutte le rispsote da circa due anni, basta saper leggere..
alla prossima
11 Dicembre 2007 alle 20:37
GIANNIB,,,Sei un grande e se te lo dice un antagonista di tifo,puoi crederci ..il mio complimento è sincero!!
11 Dicembre 2007 alle 21:59
rocco,
la tua ridicolaggine non ha eguali!
12 Dicembre 2007 alle 07:05
al QUARTO episodio dubbio in area del torino, finalmente l’arbitro si decide a fischiare qualcosa a favore dell’Inter (rigore netto, perchè Comotto impedisce ad Ibra di calciare solo davanti al portiere e solo dopo tocca il pallone) ….. ed i rosiconi retrocessi parlano di Inter favorita dagli arbitri.
In Livorno Roma tutte le moviole (anche quelle dell’amico di moggi ,Biscardi) mostrano che l’arbitro ha penalizzato Roma e Livorno allo stesso modo …..ma i rosiconi retrocessi urlano al complotto.
12 Dicembre 2007 alle 08:18
X Uskebasi
E’ vero il milan ed altre società hanno speso, ma prima di arrivare a 600 Ml di euro…… E comunque io facevo un bilancio complessivo vedere nello stesso periodo cosa ha vinto il milan e cosa l’inter (e non tirare fuori la storia di calciopoli, vi siete scordati le lamentele sulla poca competitività della vostra squadra?)
x Gilga
Non volevo dire che il rigore su Ibra non ci fosse (o quello su cambiasso) ma che guarda caso in un’azione analoga in palermo-milan su emerson non è stato dato rigore, come non è stato dato rigore per la lunga trattenuta di zebina su nesta. Sbaglio, o al tempo di moggi ci si lamentava del doppio peso e della doppia misura? allora illegale, oggii…….
12 Dicembre 2007 alle 08:33
Giuseppino mio caro,
i segnali positivi che ci avevi dato nei tuoi ultimi blog sono improvvisamente svaniti.
Sei rientrato nel triste gregge. A questo punto è inutile che abbai: scodinzola e basta!
Io continuerò a non farne parte.
Saluti
12 Dicembre 2007 alle 08:44
BINERO il sole ha danneggiato il tuo crapino… a me, forse, son le mujer a danneggiarmi. Ma che minestrone fai? Cosa ci azzecca il mitico Moratti con il sig. Rossi? E con la telefonia? E con il povero Bove? Se hai prove in merito portale in Procura, altrimenti taci perché se qualcuno legge certe insinuazioni partono querele. Ps.: Giovanotto ricordati che il povero Bove è caduto(o si è buttato) da un viadotto…
12 Dicembre 2007 alle 09:16
…X BINERO ,,,,,,,,,,io ho solo ricordato che se fossero rimasti con voi IBRA EMERSON VEIRà .avreste 11 stranieri ,e se per caso foste in testa alla classifica nessuno avrebbe niente da dire ,italiani o no ,,,,COERENZA ,,,,,,per me è un falso problema,anche se posso solo augurarmi che il MANCIO tiri fuori qualche talento italiano……..stasera in COPPA CAMPIONI giocherà BOLZONI,,,,giuro che non mangia carne ARGENTINA ,non balla IL SAMBA ,non ha cambiato passaporto….riguardo la NAZIONALE per me o con interisti o senza resta nelle mie grazie ,sia che la facciano vincere gli iuventini ,sia che la facciano perdere,,,COERENZA ,,,,agivo nella stessa maniera quando l inter ,dava alla nazionale 9 undicesimi….l inter di HERRERA tanto x intenderci,..penso di essere stato chiaro ,,,qualè sara il prossimo oggetto del contendere …..il LIMITE dI ALTEZZA o DI PESo di una SQUADRA????..dovrete pur attacarvi a qualcosa?????…con simpatia SALUTISSIMI
12 Dicembre 2007 alle 09:48
Per Pumario
Ok, lo “scheletro” della squadra è abbastanza giovane, però questi 11 sono tutti rigorosamente over 30, e ne esce una formazione vera e propria:
TOLDO
ZANETTI
CORDOBA
MATERAZZI
CESAR
DACOURT
VIEIRA
SOLARI
FIGO
CRUZ
CRESPO
Nel Milan affidato a Sacchi nel 1987 solo Virdis aveva più di 30 anni, e nella squadra ereditata da Capello nel ‘91 gli over erano solo 4 (Tassotti, Baresi, Ancelotti e Massaro).
Peraltro squadra giovane non sempre significa continuità di vittorie, ad esempio nell’Inter campiona nel 1980 solo il secondo portiere Cipollini e Mozzini erano “maturi”, il resto della squadra era composto da Bordon, Oriali e Marini (classe ‘51), Bini, Altobelli e Muraro (classe ‘55), Canuti, Ambu, Beccalossi e Pasinato (1956), Caso (1953), Pancheri e Beppe Baresi (1958), Occhipinti (1960).
Boh, staremo a vedere……
Saluti.
12 Dicembre 2007 alle 10:05
Vedi Giuseppino,
benché il mio precedente post riassuma in poche righe il concetto fondamentale che ti riguarda, ti voglio anche dare alcune spiegazioni:
1) Quanto a Zanetti: altro ennesimo e tipico esempio di come un giocatore non venga valorizzato all’inter e poi, inceve e di incanto, rinasce (Cannavaro, Roberto Carlos, Pirlo…mi fermo qui, non voglio essere impietoso). Non è difficile capire il perchè: entra a far parte di squadre serie con tradizioni, valori, spogliatoi affiatati, eccetera eccetera.
2) Quanto a Zaccone: a volte riesci a fare degli interventi talmente vuoti e ridicoli (ma non spiritosi)…degni (forse) del peggior arix. Inutile parlarne.
3) Gli aiutini che vi danno, che ti piaccia o no, sono ormai veramente ripetuti e imbarazzanti. Il rigore proprio non c’era!!!..non perdo tempo, vedo che sei già alla consolle della solita playstation (ma il calcio giocato è un altra cosa)
4) “Adesso si gioca lealmente”: E’ perchè ce lo dici tu o è perchè lo scrive il giornale di via durini?
L’unica cosa su cui concordo è che la Juve, nonostante i tentativi di azzeramento subiti, sia ancora una squadra tosta (niente di più, purtroppo, anche se già abbastanza per essere li con voi…ovviamente se non CI PENALIZZAVANO (leggi pure: partite con Udinese, Parma, Napoli e….inter) e a voi non SORREGEVANO gli “aiutini” (leggi pure: partite con Empoli, Lazio, Atalanta, Torino e….Juve, e forse ne dimentico qualcuna), ma questo oggi, si sà, si chiama “giocare lealmente”).
Se ti fa piacere, comunque, continua pure a belare e a seguire il vostro “sempre elegantissimo” presidente pastore.
Spero non si offendano i pastori all’ascolto per l’accostamento.
12 Dicembre 2007 alle 10:29
ROCCO,
la formazione bianconera che ha battuto l’atalanta era:
buffon, zebina, chiellini, legrottaglie, molinaro, palladino, nocerino, zanetti, nedved, iaquinta, trezeguet.
come vedi, 8 italiani e 3 stranieri. e nel secondo tempo sono entrati marchionni per palladino e del piero per iaquinta…toh, altri due italiani.
nella juve militano 4 campioni del mondo (e 2 se ne sono andati per le note vicende) e soprattutto militano i giovani che rappresentano il futuro della nazionale.
sono orgoglioso di questo. anzi molto orgoglioso.
tieniti pure la tua legione straniera di vecchietti e tanti tanti auguri.
…chiaro?
12 Dicembre 2007 alle 10:41
giuseppe ma che stai a di?
il campionato lo regge uno ex juventino?….ma noi vinciamo giocando con pelè, jimenez, burdisso a centrocampo e 10 titolari in infermeria.
qualunque giocatore entri in campo da il massimo, altro che ibra qua e ibra la.
siamo forti e nessuno telefona più agli arbitri prima delle nostre gare.
voi siete ancora attaccati a vecchie bandiere che per ora reggono. i bravi giovani ve li ha lasciait in eredità il lavoro di lucianone ma se la nuova dirigenza continuerà a sperperare in acquisti ridicoli non andrete da nessuna parte…e ricordate che ranieri non ha mai vinto un fico secco anche se in effetti le sue squadre fanno girare le scatole a tutti come dice lui.
le grandi stelle non verranno più da voi, ma non solo per una questone economica…non siete più un grnade club europeo. Messi figuriamoci se aspira a venire alla juventus…ci sono due tre squadre in spagna ,due tre in inghilterra e un paio in italia…stop. questi sono i grandi club dove i vari fuoriclasse kakà, ibra, drogbà, messi, henry ecc… possono giocare ed aspirare a giocare, non certo la juventus.
siete ancora una squadretta di serie B come valore internazionale ed in più grandi campioni prima di approdare in una squadra “macchiata” (per usare un eufemismo) ci pensa 4 volte
12 Dicembre 2007 alle 11:50
pumario…la tua “crassa” non conoscenza è a livello alto e pensare che pure pontifichi…
su moratti e telecom ….è meglio che vada a verificare i componenti del cda telecom…sai a caso nell’inter c’erano moratti,tronchetti,buora….e nella telecom… PURE,
sul povero BOVE ci hanno detto che è volato giù dal cavalcavia e POI SILENZIO MEDIATICO….sai quante ne ho sentite su cogne,garlasco….e lasciamo perdere…
12 Dicembre 2007 alle 12:56
Post impubblicabile. Le affermazioni in esso contenute devono essere provate e documentate.
12 Dicembre 2007 alle 12:56
Riguardo intercettopoli proviamo a fare un passo in avanti e vedere se riusciamo a mettere d’accordo anche gli inter-tristi (tanto contenti ora, con le fette di salame sugli occhi).
Prima considerazione e premessa: penso siano d’accordo tutti sul fatto che se non ci fosse stata farsopoli l’inter avrebbe continuato a non vincere niente, come sempre. Non avrebbe certo vinto lo scudetto di cartone e poi, come dicono loro, con il cattivone Moggi alla Juventus tutto sarebbe continuato come nel passato (con regolarità, sostengono gli Juventini; con gravi irregolarità, sostengono gli “onesti ma nono troppo”). Del resto è questione di pura statistica.
Bene, seconda considerazione: ho letto una recente intervista fatta salla stampa, di Laura Bandinelli a Julio Cruz (tra l’altro, l’ennesimo e stucchevole esempio di come il mondo dei media sia prono all’ambiente perdazzurro…alla faccia di quelli che lamentano di non avere cassa di risonanza) che lancia interrogativi inquietanti.
Ecco il passaggio fondamentale:
Julio Cruz, è vero che andrà a vedere presto il musical di Peter Pan in scena a Milano?
«Mia moglie vuole portarci i bambini».
In fondo, Peter Pan le assomiglia: anche lei non invecchia e con il passare degli anni invece che perdere posizioni ne acquista.
«Merito della famiglia Moratti e di Facchetti».
Perché?
«Dopo un anno all’Inter volevo andarmene perché non trovavo spazio, ma la società mi ha ritenuto incedibile. In quel periodo c’era Giacinto che mi parlava tantissimo. Mi diceva che dovevo rimanere perché le cose stavano cambiando. Ha avuto ragione lui. È cambiato tutto».
La domanda allora è questa: nel 2003-2004 con Moggi-Giraudo-Capello saldamente alla Juve, cosa stava cambiando in casa inter? Cosa sapevano? Perchè il punto è che se pensavano di non vincere per illegalità di altri, allora non potevano sapere che le cose potevano cambiare…..a meno che….
…poi che è cambiato tutto e proprio vero! Solo che è proprio questo il vero problema e scandalo.
12 Dicembre 2007 alle 13:34
Quali sono le affermazioni NON provate e/o documentate .
-moratti a repubblica ?
-il titolo di repubblica del 1976 ?
-il patteggiamento di oriali per falso e ricettazione???
-il titolo saras (Sole24ore) ?
-dichiarazioni di Branca,che è amico di Bedi Moratti,fatte a “radio anch’io” ???
-diego della valle era nel cda dell’inter e voi siete sicuri che non c’è più?
-diego della valle non ricopre nessuna carica alla fiorentina,è il fratello andrea che ricopre cariche?
-che la fiorentina contro l’inter,diciamo sia stata…morbida ?
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Coraggio, ancora uno sforzo e ci siamo.
1) Moratti a Repubblica: quando, in che giorno, mese e anno?
2) Diego Della Valle oggi non risulta membro del cda dell’Inter.
3) Cosa c’entrano le dichiarazioni di Branca e il fatto che sia amico di Bedi Moratti?
4) Diego Della Valle è il presidente onorario della Fiorentina.
5) Insinuare che la Fiorentina sia stata “morbida” con l’Inter nella giornata in cui 42 mila spettatori si sono inchinati di fornte alla memoria di Manuela Prandelli prima che, sul campo, i nerazzurri dessero un’evidente dimostrazione di forza, è totalmente ijaccettabile. Oltre che di pessimo gusto.
12 Dicembre 2007 alle 13:37
Beh, Guidorossi ha dato uno scudetto a Moratti. Si vede che da loro si fa cosi’!!!
12 Dicembre 2007 alle 13:58
X Matteo
….capisco che certi “dettagli” non siano immediatamente comprensibili a chi sembra non essere particolarmente ferrato in quelli che sono gli elementari principi della Logica…ma tant’e…….In realta’ il lettore attento e “acuto” puo’ facilmente identificare la sostanziale differenza tra il il caso Juve-Palermo e Inter-Torino. Specificatamente:
1) I 2 episodi non sono assolutamente assimilabili…visto che la irregolarita’ del gol juventino e’ un fatto oggettivo e incontrovertibile….mentre l’esistenza o meno del rigore e’ fatto diverso….indipendentemente dal fatto che nel caso specifico il rigore era netto, come peraltro confermato da tutte le varie moviole e movioloni (senza parlare degli altri 2 non dati e della mancata espulsione di comotto)
2) la mia osservazione era sepcificatamente riferita al commento di Cairo e Novellino. Lo stesso si sarebbe potuto dire qualora le medesime affermazioni fossero state rilasciate dall’allenatore del Palermo o dal suo presidente nella partita Juve-Palermo
3) E’ evidente che la nostra osservazione non puo essere equiparata alle dichiarazioni di cui al punto 2)….visto che la nostra era una osservazione oggettiva su un episodio specifico con lo scopo di stigmatizzare la decisione favorevole alla juventus (una delle tante in questo campionato), ma che non metteva in dubbio la bonta’ della vittoria finale.
12 Dicembre 2007 alle 14:08
Lorenzo T
Complimenti per l’ennesimo strafalcione……solo chi e’ accecato dal tifo e privo di alcun senso di sportivita’ o onesta’ intellettuale puo’ affermare che il fallo su ibra non fosse da rigore !!!!….non penso sia nemmeno necessario citare tutte le moviole e movioloni che hanno confermato come non vi siano dubbi in proposito………basta semplicemente visionare le immagini e prendere atto di come il fallo decisivo…..contatto con l’anca di Ibra che viene cosi sbilanciato a 3m dalla porta….avvenga prima del tocco della palla di comotto che nel caso specifico e’ fattore del tutto irrilevante….come detto ….cari “gobbi/rosikons”….dopo aver raschiato il fondo del barile…ormai non sapete piu’ a cosa attaccarvi……va beh….vi rimangono pur sempre le autorevoli pagine di Tuttosport.
12 Dicembre 2007 alle 14:11
gianniB continui dove altri non osano continuare? Scusami tanto ma sei veramente un “crassa” usando il tuo linguaggio… se hai sospetti sul povero Bove: denuncia! Se dalle cene morattiane con personaggi “telecom” sai di cose illegali: denunciali. Se sei de coccio: denunciati! Auguri a te e famiglia “crassa” di buone feste e feliz ano nuevo!!!
12 Dicembre 2007 alle 14:36
Gaetrim,
dimostraci il contrario e anche la Fiorentina dovrà dimostrarlo a San Siro!
12 Dicembre 2007 alle 14:49
::::x NAT ….guarda che non dimostri niente ,,,,,avete giocato con meno stranieri delle altre volte perchè i vostri ,possiamo dire che non sono in forma ?”’..oppure i vostri italiani in questo momento sono piu bravi ???…io posso solo dirti che aparte invertite ,con IBRA VEIRà ed EMERSON .rischiavate di avere 10/11/ stranieri ,,,,,a me non me ne sarebbe fregato niente, voi avreste raccolto e tutti zitti ,,,,COERENZA…il problema non è l ITALIANITà,è l invidia!!!!…..BUON per voi se in squadra e fuori avete fior d italiani vi sanno utili in futuro……però posso anche dirti che il settore giovanile dell inter in questo momento ,oltre ad avere la PRIMAVERA campione D ITALIA ,è nelle primissime posizioni in tutte le categorie,,,e se dovessero cambiare le regole ,,,sapremo dove pescare—–X ANTONIO 3,,,,,,,,grazie per i tuoi apprezzamenti,non potrei farne a meno…..SALUTISSIMI !!!
12 Dicembre 2007 alle 15:00
Come si possa dire che il regolarissimo intervenento del granata fosse rigore è un mistero irrisolvibile. Che lo dicano i moviolisti importa veramente poco.
A parte che non tutti concordano sull’esistenza del rigore: in qualche canale molti sostenevano che nono fsse rigore, cosi come in diretta il telecronista di Sky afferma che Comotto entra sul pallone, cosa d’altronde innegabile.
In piu molti i moviolisti hanno anche affermato che c’era un rigore su Iaquinta, cosa assolutamente falsa…il che ci rende l idea dell’ autorevolezza di certe persone…
12 Dicembre 2007 alle 15:13
X roberto
Scodinzolare, belare, far parte del gregge, mi sembrano espressioni o concetti molto forzati e offensivi..Esprimo solo delle opinioni che forse a te non piaceranno, per niente spiritose ( tu certamente lo sei… ), ma il termine scodinzolare riferiscilo alla tua persona, sarà un tuo modo di fare nella quotidianeità, quando magari ti trovi imbarazzato di fronte al potentello di turno. Detto questo, anch’io voglio replicare alle tue ” imparziali” osservazioni : Zanetti nell’Inter è stato ultravalorizzato. Si trova purtroppo nella Juve semplicemente perchè nel centrocampo dell’Inter la concorrenza era troppa, e perchè stressato dai continui richiami di Capello e con la lusinga di fare la Champions da protagonista. Sappiamo tutti invece come è andata a finire. Perchè non provi adesso a far andare via qualcuno dall’Inter? La colpa della partenza di alcuni campioni, negli anni senza vittorie degli inganni di Moggiopoli, non era del fantomatico ed abusato ambiente malato, ma della orrenda frustrazione di non venire a capo di un qualcosa di indefiniibile, di inafferrabile. Erano, si scoprì dopo, il malaffare e gli imbrogli , le situazioni che a Javier Zanetti, campione e persona limpida, hanno fatto esclamare con amarezza : “mi hanno rubato dieci anni di carriera”. E che al VOSTRO avvocato Zaccone, hanno fatto implorare la clemenza della corte. Che al VOSTRO pluripresidente Boniperti, esclamare di averla scampata bella. Che hanno prodotto l’azzeramento del vecchio consiglio di amministrazione. E’ intollerabile il vostro voltafaccia. Robertino che pensi che siano passati cent’anni? Lo sai che tra poco ci sarà Moggiolpoli 2 ? Pirlo ( l’unico vero rimpianto ) ,Seedorf e qualcun altro, furono solo un aspetto della ciclonica devastazione del malessere ambientale. Spogliatoio affiatato, squadre serie con tradizioni, concetti da te espressi, mi fanno sganasciare dallie risate. Come mai adesso lo spogliatoio dell ‘Intrer non è più un luogo di perdizione? Cambiasso, Maicon Maxwell, Jmenez, Pelè, Cruz anche questi , Robertino caro, sono giocatori che si stanno perdendo? Se scopro che qualcuno ha rubato a casa mia , io pur di individuarlo, metto l’investigatore privato, lo pedino e se ho la possibilità, lo intercetto . Metto in moto tutto quello che mi può servire per scoprire il malfattore. Poi chiamami pure spione , pedinatore , intercettatore, non me ne frega niente, l’importante è averlo scoperto, messo nella possibilità di non nuocere più e affidato alla giustizia. Invece secondo te lo scandalo è adesso non prima. Il presidente pastore adesso non è più il dispensatore un po’ fessacchiotto di migliaia di miliardi, lo spunto per centinaia di barzellette nei circoli iuventini e milansti, adesso guarda caso è diventato il MALE del calcio. Non doveva sapere, non doveva indagare, doveva solo continuare a subire. Robertino rientra tu nel tuo gregge, triste e condannato, col mio posso ancora pascolare con gioia sportiva e a testa alta.
12 Dicembre 2007 alle 15:48
Peccato che ex-arbitri come Cesari e soprattutto Casarin (sempre particolarmente severo nel giudicare gli episodi da rigore) siano stati assolutamente netti nel confermare l’esistenza del rigore (e anche degli altri 2 non dati…..chissa’ come mai non se ne parla) oltre naturalmente alla mancata espulsione di Comotto.
…Ah dimenticavo…in effetti vi e’ stata una persona che ha avuto il coraggio di dire che non era rigore…..ovvero Maurizio Mosca !!!…..
Vedete amici sportivi….quando diciamo che i Rosikons sono ridicoli….e proprio, tra gli altri, per questi motivi……arrampicarsi sugli specchi per sostenere tesi che sono appunto “farsesche”….roba da “oggi le comiche”….poveretti da un certo punto di vista fanno tenerezza….peraltro stasera per loro ancora DVD e popcorn…..mentre noi potremo assistere tranqulli alla partita di Champions….sapendo che anche in caso di sconfitta finiremo primi nel girone……..
..E continuarono a ROSICARE !!! ah! ah! ah!
12 Dicembre 2007 alle 15:58
paolo (bologna) hai ragione ma non dimenticare che quelli da te nominati fanno panchina… ja…ja…ja… i titolari sono tutti “minorenni” ragazzetti d’oratorio che hanno un futuro radioso se sostenuti da un grande allenatore come il Mancio… ja…ja…ja… come vedi so ridere delle mie scacchiate.
12 Dicembre 2007 alle 16:02
X DARIO …..Come si possa dire che l intervento di COMOTTO sia regolare…è un mistero della fede :::BIANCONERA. però ho colto un riscontro positivo ,…il dare addosso ai nerazzurri ha provocato un autentico miracolo ,accomunare sulla stessa linea gli ZEBRATI e i GRANATA …prevedo allora decine di miracoli ,grande INTER presto farai dimenticare PADRE PIO …….senza offesa per nessuno,concedetemi l ironia …..SALUTISSIMI
12 Dicembre 2007 alle 16:08
Scusi,lo sforzo chi lo deve fare ???
Sull’intervista a moratti vuole il calendario ??
Su Branca era quello scritto nel mio post che contava…
Il presidente onorario non è una carica della societa’,è anche banalotta la cosa,comunque nel mio post era chiaro il concetto..
e sulla partita fiorentina-inter lasci perdere il pessimo gusto,non è certo lei che stabilisce cosa è di pessimo gusto o cosa non lo è.
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Forse non ci siamo capiti. Quando cita un’intervista o la cita con precisione oppure il suo post non viene pubblicato per manifesta superficialità, inesattezza, approssimazione.: queste sono le regole dle nostro blog. Quanto al suo pessimo gusto, se lo tenga tutto. E noi siamo liberi di esprimere la nostra opinione al riguardo: il censore vada a farlo altrove.
12 Dicembre 2007 alle 16:12
rocco
di che apprezzamenti parli?
non apprezzo niente di ciò che è nerazzurro.
12 Dicembre 2007 alle 16:14
pumario…vedo che scimmiotti,copi….cos’è la patologia dell’interista.
Non ti preoccupare si può curare ……onestamente.
12 Dicembre 2007 alle 16:22
…ah scusa pumario…noto che de coccio ,e che coccio,sei tu…. adesso te lo scrivo in grande,così capisci :
MORATTI E’ NEL CDA DELLA TELECOM…….non sono cene,poi comunque se fai finta di non capire che BUORA era vicepresidente inter e amministratore delegato telecom,TRONCHETTI era vicepresidente inter e presidente telecom…..e chi finanzia il campionato italiano,chi sgancia i danèè….devo scrivere il nome o ci arrivi da solo.
12 Dicembre 2007 alle 16:27
….per andare altrove non ho certo bisogno del suo consiglio.
e lasci perdere con sto “pessimo gusto” e si guardi il suo di gusto e sull’ espimere le opinioni stia calmino,perchè le mie le esprimo quando,come e voglio.
Non sara’ certo lei ad impedirmelo.
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E chi glielo impedisce?
12 Dicembre 2007 alle 16:56
Inter Premiata dal Comune di Milano
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A fronte di una squadra, definita semplicemente ma efficacemente da un altro blogger come “vergogna del calcio mondiale” per la ben nota lunga lista di malefatte……ve ne e’ un’altra: FC Internazionale che ha recentemente ricevuto il prestigioso premio dell’ Ambrogino d’Oro, conferito dal Comune di Milano…….Partcolarmente interessanti le motivazioni che allego di seguito:
“Celebrata nel mondo per la sua gloriosa storia e i suoi straordinari successi. Solidamente legata alla città, ma internazionale nel modo di vivere il calcio, ha portato onore e fama alla comunità ambrosiana attraverso i prestigiosi risultati agonistici e la costante trasmissione dei principi etici di lealtà, correttezza, trasparenza, sportività. Prima squadra ad aprirsi a culture e professionalità all’ estero, ha avuto la capacità di mettersi al servizio di società povere in molti Paesi del pianeta con la costruzione degli Inter Campus. Unica italiana ad aver sempre militato nella massima categoria, è stata la prima a vincere il campionato a girone unico (1909-1910), il campionato di serie A (1929-1930) e la coppa Intercontinentale (1964)».
12 Dicembre 2007 alle 16:57
Se nel dettaglio ex-arbitri e moviolisti hanno decretato che uno dei due rigori richiesti dall’Inter prima dell’invenzione Comotto-Ibrahimovic andava assegnato nonostante il pallone fosse uscito e quindi non in gioco siamo messi bene. Non seguo le moviole, teatro per teatranti che sputano nel piatto dove hanno mangiato, ma questo stravolgimento regolamentare non è passabile. Punto e basta. Per quanto riguarda il contatto Comotto-Ibrahimovic, per me è una pagliacciata e non lo avrei fischiato neppure sotto tortura. Ma che volete farci, io sui campi ci sono stato. Altri forse hanno sempre e solo goduto del football da salotto.
12 Dicembre 2007 alle 17:08
A Proposito di Giovani
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Forse non tutti sanno che, ad oggi, le squadre dell’Inter sono in testa a tutti i campionati …..dalla Serie A ai Pulcini…..Per la precisione:
Serie A
Primavera
Allievi Nazionali
Allievi Regionali
Giovanissimi Nazionali
Giovanissimi Regionali
Esordienti A
Esordienti B
Pulcini Regionali
E CONTINUARONO A ROSIKARE !!!
12 Dicembre 2007 alle 17:10
Al Direttore Jacobelli,
mi sembra che Lei stia pendendo galla parte dei colori neroazzurri di Milano! La faccia finita e dica chiaramente che tifa per l’inter cosi ci risparmia certi commenti di parte!
—————-
Caro Antonio 3*,
intanto la pianti con l’abuso degli esclamativi che nulla aggiungono alle sue opinioni e men che meno le rafforzano. Dopodichè, moderi i toni. Poi ne riparliamo.
12 Dicembre 2007 alle 17:12
Drogati ci dicevano. Ora non più. Chissà perché??
La Procura di Firenze si è mossa dietro impulso della vedova Beatrice. Sennò? Semplice,restava ferma.
Guariniello invece è umorale.Si muove senza input e guarda solo da una parte.
Fiorentina: un bollettino di guerra, morti e feriti.E Inter,Roma,etc.
Vedremo.Drogati ci dicevano.
Era creatina,un ricostituente x la prima infanzia su cui Agricola scrisse un libro in libera vendita.
Drogati ci dicevano…
Sull’inter basta leggere il libro di Ferruccio Mazzola,sulla Roma ricordo ai più giovani la morte di Taccola nel pre-partita di Cagliari-Roma…
L’ex calciatore e ora allenatore Giovanni Galeone ha dichiarato: “Mi ritengo un miracolato. Con tutti i prodotti che ho assunto a vent’anni devo essere contento di essere vivo”..
Gli ha fatto eco Aldo Agroppi: “Sono fortunato. Soprattutto se venisse dimostrato il legame tra la Sla e certi farmaci che ci venivano somministrati, per esempio Micoren e Cortex. Eravamo molto giovani e molto ignoranti. Ci fidavamo ciecamente di chi ci dava queste sostanze, convinti che fosse per il nostro bene”.
Giovanni Ziviani, ex compagno di squadra di Gianluca Signorini (ucciso dal morbo di Lou Gehrig), in un’intervista ha dichiarato: “Il doping vero e proprio nel calcio è iniziato con l’arrivo dei preparatori del ciclismo e dell’atletica, intorno alla metà degli Anni 80. Chissà che cosa succederà tra vent’anni ai ragazzi che oggi vengono riempiti di eritropoietina e ormoni della crescita”.
Adesso esprimo la mia opinione sul tema :
Di fronte a questi fatti ci vuole prudenza e sopratutto non essere acciecati dal tifo.
Sarebbe facile per me dopo aver riportato questi fatti dare del drogato ai tifosi delle squadre menzionate,noto che spesso ci accusiamo su cose dove ci vorrebbe piu’ cautela,educazione e senso critico.
Comincio io col farmi un mea culpa per aver spesso urlato la mia rabbia verso ….diciamo
avversari.
Sarà il natale ma credo …dovrebbe funzionare sempre così.
12 Dicembre 2007 alle 17:23
Giuseppino vedo che hai perso un po’ della tua cattiveria.
Adesso ci offendiamo pure. Mi spiace ma, visto gli argomenti che porti, è proprio il gregge la migliore metafora per definire il mondo irreale in cui ti trovi, quello del “adesso si gioca lealmente”, quello del “prima c’era il malaffare e l’imbroglio”, la tua realtà virtuale insomma, creata (capisco) per nascondere lunghi anni bui, di cui ti do atto.
Ti ho già fatto notare in altre occasioni che non avete vinto niente (o poco)per un ventennio (anzi praticamente quaranta). Quando Moggi non c’era alla Juve voi già non vincevate; però quando Moggi c’era altre squadre vincevano (non la sola Juve) ..ma voi noi! La carriera Zanetti (quello rimasto) l’ha buttata rimandoci all’inter, altro che storie.
Infine la questione non è se il presidente più barzelletato di italia dovesse o non dovesse sapere (lo vedi siamo sempre nella tua realtà virtuale: dai sempre per scontata una verità per niente acquisita e dimostrata; la tua).
Ti segnalo alcuni problemini riscontrati nella vicenda che ora ti rende tanto sereno:
1) Qualsiasi cosa andava fatta nel rispetto della legge (e le intercettazioni illegali e/o comunque diffuse ad arte (magari solo parziali) per altri scopi non lo sono; l’impossibilità di difendersi in tempi e modi opportuni, tale che porta (comunque discutibilmente, a mio avviso) la linea difensiva dell’Avv. Zaccone al tuo principale cavallo di battaglia, è un altro esempio)
2) Il malaffare, carissimo, andava dimostrato. Ad oggi attendo ancora di capire dove, come e quando siete stati danneggiati e gli illeciti sportivi commessi dalla JUVE (ho detto illeciti, nel caso dovessi rispodermi con la solita aria fritta). Prove ovviamente chiedo, mica le chiacchere del bar inter o i ventennali luoghi comuni!
Forse voi avete sopportato per vent’anni di essere barzellette. Ma anche voi avete “maciullato” per benino e per analogo periodo i nostri “cosiddetti” con la storia del rubare. Per non parlare poi di tutte le televisioni e i giornali, pronte ogni volta a montare un caso “JUVE” su questo o quel episodio!.
Adesso le cose appaiono invertite: a voi gli episodi dubbi favorevoli e i pronostici di vittoria, compreso le prime manifestazioni di sdegno televisivo-mediatico. Da fastidio vero, sentirsi dire di non vincere per merito?
Se è vero che la storia si ripete attenti a non finire voi in serie B la prossima volta!
12 Dicembre 2007 alle 17:57
Pumario,
il sole non ha danneggiato il mio crapino perchè qui nel nord-est, chi lavora il sole lo vede poco.
Ti ringrazio per il giovanotto, ma ho superato la soglia dei 50 anni da un pò, sono dirigente di un ente pubblico e mi faccio un mazzo così ogni giorno; e nella mia vita non ho mai avuto la fortuna di conoscere un imprenditore di successo che invece di lavorare, passa le sue giornate sui blog a sbeffeggiare chiunque non la pensi come lui.
E veniamo ai tuoi soliti farfugliamenti! Cosa c’entra Bove? Cosa c’entra la Procura e che c’azzeccano le querele? Ti avevo dato un aiutino per individuare il movente che avevi chiesto, e ancora non riesci a capire? Problemi tuoi e ….. poveri i tuoi dipendenti!!
Ah Ah Ah
12 Dicembre 2007 alle 18:15
Ovvero come la tv falsifica la realtà focalizzando l’attenzione su dove vuole il moviolista.
all’inizio di juve atalanta iaquinta s’invola verso la porta, ha superato il difensore, la palla è lì per essere calciata ma che succede? vicenzino cade…tombolini lo mostra frettolosamente un paio di volte a velocità normale (ma non dovrebbe essere una moviola??) mostrando come il difensore tocca appena appena il nostro con la mano “ma questo non può assolutamente essere rigore! e iaquinta si lamenta anche…”
tutti concordi, da Deluca a Capello, a Tardelli…commenti del tipo “non era neanche da mostrare”
Orbene nessuno si chiede che ci guadagna iaquinta (mica inzaghi) a cadere quando ha la palla tra i piedi e nessun ostacolo tra sè e la porta, nessuno si chiede perchè si lamenti tanto dopo. eppure nemmeno io potevo giudicare rigore quella spinta leggerissima con la mano del difensore.
perplesso cado sull’orribile controcampo (era mesi che non la guardavo) dove l’innominato dotto sta analizzando lo stesso episodio e cosa scopro? che una ripresa effettuata dalla linea di fondocampo mostra come il difensore fa uno sgambetto al piede sinistro di iaquinta che perde l’equilibrio e cade…ERA RIGORE! E LO CONFERMA UNO COME DOTTO! (certo con tutta la prudenza del caso “potrebbe anche essere considerato come un fallo punibile con il rigore” mamma mia quante parole per dire che era netto!)
morale: i rigori ormai li danno i moviolisti, possono scegliere le immagini che vogliono e le stesse immagini possono essere viste a velocità diverse, in modi diversi. il focalizzare l’attenzione sulla mano del difensore ha impedito a tutti di osservare il piede, ecco perchè nessuno su raidue l’aveva notato. Grazie a tombolini iaquinta ha fatto la figura di un simulatore (peggio perchè chi simula poi non si lamenta se l’arbitro non abbocca).
12 Dicembre 2007 alle 18:24
Lorenzo T
Vedo che stai cadendo smpre piu’ in basso…..con affermazioni oggettivamente imbarazzanti…..cmq:
1) Fortunamente la tua carriera arbitrale e’ finita presto ….”io sui campi ci sono stato”…..che tristezza questa affermazione (sic!)
2) forse ti dovresti chiedere come mai nessuno (dico nessuno) di coloro che possono essere ritenuti “credibili” (e quindi non Maurizio Mosca)….ad es. l’ex arbitro Casarin abbia messo in dubbio il rigore su IBRA…che ripetiamo non era netto …ma nettissimo…tanto che ne discutete solo voi “gobbi” che avete avuto rigori come quello assegnato con il Livorno !!!
3) Il rigore su Materazzi c’era semplicemente perche’ il fallo e’ stato commesso prima che il gioco fosse fermato dall’arbitro…..ed in ogni caso il fatto e’ irrilevante in quanto se l’arbitro non ha fischiato e’ perche non ha visto il fallo e non perche’ il gioco era “fermo”
4) “questo stravolgimento regolamentare non è passabile” ????….di cosa stai parlando….del piu’ volte comprovato stravolgimento per giustificare la “regolarita’” del gol di Teazeguet nel Derby???
5) Nonostante tu “sia stato sui campi” (doppio sic!) dimostri di conoscere ben poco queste tematiche……come si fa infatti a pensar bene di Saccani….quando in realta’ (senza offesa) e’ uno dei piu’ scarsi arbitri che abbiamo e che ha fatto recentemente “carriera” semplicemente per non essere stato coinvolto (come molti altri suoi colleghi) in Moggiopoli….fatto sicuramente apprezzabile…ma che non ne puo’ fare un arbitro di caratura internazionale….(anche se lui forse ci spera).
Ringrazia il cielo che grazie 6-7 punti regalati fin qua (ultimo quello con il Milan….visto il mancato rigore a favore dei rossoneri)….siete ancora in zona champions……ma attenzione il campionato e’ lungo !!!!
….E per finire…..stasera ancora una volta DVD e popcorns !!!……forza coraggio….il Birra Moretti non e’ poi cosi’ lontano !!!
12 Dicembre 2007 alle 18:57
Al Direttore Jacobelli,
che cosa centrano gli eclamativi?
Lei piuttosto dica chiaro e tondo da che parte sta, perchè certi commenti che fa sono equivoci!
12 Dicembre 2007 alle 19:36
Arrivo da altri blog, ho letto che questo è un covo di interisti ed ho voluto verificare gli argomenti.
Solo un dubbio mi è sorto, ma quello che si firma con arix è il moderatore?
Caro arix,guarda che tutto il bello che stai raccontando è FALSO e poi noto che hai dell’astio verso la JUVE,questi sono problemi dell’inconscio…sono cose che hai subito da piccolo,penso pochi anni fa. gli argomenti che scrivi sono di una fantasia…che solo bambini di tre massimo quattro anni possono avere.
Sarai un bimbo prodigio. Boh.
12 Dicembre 2007 alle 20:20
Arix,
1) Chi ti dice che la mia carriera arbitrale sia finita presto ? Sai per quanti anni ho arbitrato ? Sai quanti gettoni di presenza ho collezionato ?
2) forse ti dovresti chiedere come mai nessuno (dico nessuno) di coloro che possono essere ritenuti “credibili” (e quindi non Paolo Ziliani) ha messo in dubbio la regolarità del gol di Trezeguet contro il Torino. E’ un tuo diritto insindacabile, tuo e solo tuo, dissentire dai moviolisti ? Chiamala se vuoi coerenza
3) il rigore su Materazzi… mamma mia, sono senza parole. E’ un concetto talmente elementare e basilare… non so che dirti. Se il pallone è uscito, il gioco è fermo. Non è possibile adottare alcuna sanzione tecnica, solo disciplinare. La tua teoria è che il fallo di Materazzi si colloca temporalmente tra la battuta del calcio d’angolo (momento in cui riprende il gioco, visto che mi sembra tu abbia seri problemi con le basi) e il momento in cui il pallone esce dalla linea di fondo nella traiettoria. Di castronerie colossali ne ho lette, molte nei tuoi post, ma questa entra di diritto nella top five horror di Fabio Caressa
4) vedi punto 2)
5) su Saccani non faccio polemica, viviti le tue intime convinzioni, io ho le mie. Oggi il top in Italia è senza dubbio Morganti, dietro di lui Rizzoli e Rocchi. Saccani è passabile, non un drago, ma neppure un Trefoloni o un Bergonzi. Non mi stupirei fosse quest’ultimo il tuo preferito.
Ai 6-7 punti regalatici fino ad oggi hai immagino già detratto i 2 dimenticati nel dolce abbraccio di Cordoba a Del Piero in Juve-Inter. L’Osservatorio, in un evidente slancio natalizio, ha quantificato in 9 pesantissimi punti il danno arbitrale fin qui subito dalla Juventus. Forse dovresti passar loro qualche moviola artefatta dai mezzi tecnologici israeliani per ridurli a più miti consigli.
Adesso vado, devo vedermi un DVD… a proposito, immagino che, visti i decenni di miserie infrasettimanali che hai passato, potrai consigliarmi qualcosa di buono.
Buone feste
12 Dicembre 2007 alle 20:48
ARIX,
ma ci fai o ci sei?
1) Chi è il Sindaco di Milano?
2) “….. prestigiosi risultati agonistici e la costante trasmissione dei principi etici di lealtà, correttezza, trasparenza, sportività…..” E i passaporti falsi? E le intercettazioni? E i bilanci falsi? E i miliardi di vecchie lire buttati al vento da quel benefattore di Moratti per vincere nulla? E quali sono i prestigiosi risultati conseguiti? I recenti scudetti a tavolino, oppure quei pochi vinti più di 20 anni fa?
Ma va là
12 Dicembre 2007 alle 22:22
Barbara,
Guariniello guarda “solo da una parte” per il semplice fatto che è Procuratore della Repubblica a Torino. E non altrove. Pertanto, per carenza di competenza terriotirale non potrebbe indagare altre squadre che non siano di Torino. A meno che non venga a conoscenza di reati commessi a Torino da altre squadre.
13 Dicembre 2007 alle 08:25
BINERO uno come te lo licenzierei subito! Io ho tempo da dedicare al “ludico” blog perché ho investito bene i miei (63) anni lavorativi, tu invece sei “dirigente di un ente pubblico” quindi ti mantengo io assieme ad altri “onesti” lavoratori e stai qui a fare con me? Ecco perché la nostra amata patria va a rotoli.
13 Dicembre 2007 alle 10:47
Lorenzo T
Sempre peggio !!!
1) E che ci puo’ importare dei tuoi “gettoni di presenza” (sic!)….se anche chi attualmente arbitra in Serie A dimostra di non conoscere il regolamento…..che credibilita’ puo’ avere chi in Serie A non ci e’ nemmeno arrivato?……..e poi come dice il famoso detto “non bisogna essere stati dei cavalli per fare i fantini” !!!
2) Come al solito cambi discorso…visto che si parlava del rigore su IBRA dove la tua posizione e’ indifendibile e mostra inequivocabilmente il basso livello di conoscenza che hai dell’attuale regolamento (altro che basi !!!)…..Il discorso su Materazzi era un fatto accessorio….poi ti spieghero’ perche’, a rigor di logica, ere rigore anche quello.
3) Putroppo per te il gol di Trezeguet e’ irregolare e’ cio e’ gia’ stato dimostrato ampiamente….e nessuno…anche in questi blogs e’ riuscito a dimostrare il contrario con una tesi accettabile……Purtroppo Collina puo’ dire quello che vuole…ma “the Laws of the Game della FIFA” e relative norme IFAB parlano chiaro….per cui fino al momento in cui ci saranno quelle norme il gol e’ IRREGOLARE….e Collina certo non ha “potere legislativo” in merito.
4) Il fallo di Cordoba su DelPiero….ma dai !!!…..credi di essere su “Scherzi a Parte”….se proprio proprio dobbiamo parlare dal fallo molto piu’ netto di Chiellini si IBRA….ma poiche’ a mio avviso l’arbitro ha a arbitrato in modo coerente e uniforme…era giusto non dare il rigore in entrambi i casi…(piuttosto ringrazia i tuoi Numi per il men che millimetrico fuorigioco di Cambiasso…che come detto…nemmeno gli intercettatori satellitari della N.S.A sono stati in grado di identificare !!!)
5) L’osservatorio !!!!……ma per favore non prendiamoci in giro…….se volete credere alle favole che vi raccontano…benissimo…..ma non potete pretendere che anche altri si facciano prendere in giro….cmq. i punti regalati sono i seguenti:
Cagliari-Juve: 2
Torino-Juve: 2
Fiorentina-Juve: 1
Roma-Juve: 1
Milan-Juve: 1
totale: 7…..forse mi sono dimenticato qualcosa…ma va bene cosi…peraltro non ho nemmeno incluso la partita con il genoa quando la juve ha segnato successivamente ad un netto fallo a danno di un giocatore genoano.
Approfondimento: Perche il fallo su Materazzi e’ rigore.
1) Innazitutto evidezio qullo che penso sia un errore…ovvero il gioco non riprende al momento del calcio d’angolo….in quanto in quel momento il gioco non e’ stato formalmente interrotto…..In altre parole se nel momento in cui il giocatore prende la rincorsa per battere il corner e un difensore in quel mentre compie un fallo in area…ritengo che vi sia il calcio di rigore…..se cio’ e vero …..il fallo su Materazzi e’ rigore in quanto secondo alcuni immagini il fallo e’ compiuto ancor prima o contemporanemante alla battuta del corner.
2) Se anche quanto al punto 1 non fosse applicabile abbiamo la seguente situazione….e per semplificare si fanno le seguenti assunzioni:
To: il momento in cui il calcio d’angolo viene battuto
T1: il momento in cui l’arbitro si accorge della segnalazione del guardaline e ferma il gioco
Da quanto sopra e’ quindi chiaro che indipendentemente dalla traettoria del pallone durante l’intervallo To-T1….il gioco sia “attivo”….proprio perche e’ solo al momento T1 in cui il gioco viene interrotto.
Premesso cio’ e’ fuor di dubbio che il fallo su Materazzi viene commesso durante l’intervallo temporale To-T1…..quando cioe’ il gioco e’ attivo….e pertanto il rigore ci stava tutto.
Come detto pero’ ribadiamo che questo era un episodio accessorio….e quindi al di la delle diverese interpretazioni i possibili scnerai sono in ogni caso 2:
a) 3 rigori e una espulsione
b) 2 rigori e una espulsione
L’Inter ha ricevuto un solo rigore e quindi e’ stato danneggiata…..ed in ogni caso senz’altro non favorita……altrimenti con le vostre testoline non molto raffinate….tornate pure a leggere le fandonie che vi propone quotidianamente la vostra bibbia…Tuttosport.
13 Dicembre 2007 alle 10:52
Binero
…Inutile che te la prenda con me …io ho riportato un fatto concreto……se non ti va giu’ fatti tuoi…
e…attenzione…..”passaporti falsi”….”bilanci falsi”…..attento a quello che dici….visto che tali affermazioni se le rilasci pubblicamente (e non dietro l’anonimato) ti garantisocono una bella querela….se non mi credi organizza una conferenza stampa o rilascia una dichirazione all’ ANSA e poi vediamo che succede…
13 Dicembre 2007 alle 11:01
E’ difficile competere con l’inter se:
Bilanciopoli, la trave nell’occhio di Palazzi
Continua lo slalom del Super Procuratore Palazzi che schiva “Bilanciopoli” con una abilità che avrebbe fatto invidia al miglior Alberto Tomba. Palazzi deferisce il Manfredonia, poi Ambrosini per l’esposizione dello striscione “Lo scudetto mettilo nel … “, pensa a togliersi le pagliuzze dall’occhio nel quale ha una trave, Bilanciopoli, che attende le sue decisioni ed i deferimenti da 6 mesi. Riviviamo alcune fasi e denunce di “voci fuori dal coro” dei media che VOGLIONO la normalizzazione invocata da Matarrese quando ha, praticamente, chiesto di usare il guanto di velluto con Inter e Milan perché queste due società “ci mettono i soldi”. Anche questo, poi, sarebbe da discutere perché l’Inter i soldi li porta soprattutto in campionati e paesi esteri, dai quali compra giocatori stranieri. L’Inter non fa girare i suoi soldi sul mercato italiano come la Juve, per esempio, che acquista italiani da squadre dei nostri campionati: nel circuito italiano di soldi dell’Inter se ne vedono pochi. Forse Don Tonino pensava alla Telecom, sponsor del campionato, quando parlava di “metterci i soldi”?
Torniamo alle “voci fuori del coro” e prestate attenzione alle date.
Tuttosport del 21-06-2007
MEGLIO TARDI CHE MAI
di Giancarlo Padovan
Quando molti ormai dubitavano – e anche noi cominciavamo a temere che il grande silenzio stesse inghiottendo tutto, dopo aver appannato gli occhiali di troppi mezzi di informazione –, una notizia ufficiale ha confermato che l’attesa, la pazienza, la fiducia collimano, a volte e fortunatamente, con il lavoro di un giornalismo vigile, puntuale, documentato: il nostro. La notizia è questa: l’indagine per falso in bilancio su Massimo Moratti e Adriano Galliani è stata chiusa e il pubblico ministero, Carlo Nocerino, così si esprime a proposito della situazione dell’Inter, ricollocandola nel periodo tra il 2003 e 2005: «L’equilibrio finanziario sarebbe saltato se la società avesse evidenziato le perdite connesse alle plusvalenze fittizie e l’Inter non avrebbe superato i parametri chiesti dalla Covisoc per l’iscrizione al campionato 2005-2006».
Tuttosport aveva scritto le stesse cose in un editoriale apparso il 18 gennaio 2007, cinque mesi e tre giorni fa. Il titolo della prima del nostro giornale recitava «Scandalo Inter», mentre l’articolo da me firmato esortava a «Smascherare gli “onesti” », termine del quale la società e la dirigenza nerazzurre si fregiavano abusivamente per giustificare la più arbitraria assegnazione dello scudetto che la storia del calcio italiano ricordi, quello della stagione 2005-2006. Ora che l’Inter sia formalmente accusata di aver alterato il proprio bilancio per ottenere l’iscrizione ad un campionato di serie A dal quale invece sarebbe dovuta essere esclusa e che, l’estate scorsa, Guido Rossi l’abbia decretata meritevole di ottenere lo scudetto vinto dalla Juve sul campo, appartiene alla tragedia di uno sport appaltato alle lobby e dilaniato dalle lotte tra sistemi di potere.
La deflagrazione del caso-Inter è, dunque, per Tuttosport un evento tardivo (Federcalcio e Ufficio Inchieste avrebbero dovuto muoversi prima), incompleto (manca ancora il profilo del coinvolgimento nerazzurro nel filone-Telecom con relative attività illecite di controllo) e, ovviamente, controverso per non dire contraddittorio. Perché esso nasce sul filo della prescrizione (il dibattito è aperto, anche se tra gli esperti prevalgono nettamente i contrari) e perché solo adesso, ed è la prima volta in assoluto, si ritiene l’illecito amministrativo per iscriversi ad un campionato cui non si ha diritto un reato gravissimo, secondo solo alla corruzione di un arbitro. Cinque mesi fa lo scrivevamo noi, oggi lo ripetono avvocati e uomini del diritto sportivo. Una volta accertate le responsabilità, le pene sarebbero durissime: da uno a più punti di penalizzazione, esclusione dal campionato di competenza, non assegnazione o revoca dello scudetto; fino a 5 anni di squalifica con proposta di radiazione per i dirigenti.
Sembra Calciopoli un anno dopo, stavolta però a parti rovesciate. La fine non è nota, solo perché dalla fine si comincia. Ma se qualcuno pensa di chiudere questa vicenda in fretta o, secondo costume, senza equità, sbaglia di tanto. Soprattutto perché pensa di poter sbagliare ancora.
Articolo del Professor Bertinetti su Tuttosport, il 25 agosto 2007:
“A me, per esempio, è subito stato chiaro che cosa fosse e che cosa fosse chiamato a fare il procuratore Palazzi. I suoi atti successivi ne furono conferma. E le sue ultime decisioni hanno chiarito a tutti la caratura della sua figura.
Naturalmente sulle sue decisioni è lecito dissentire. L’ex-capo dell’ufficio inchieste De Biase sostiene, ad esempio, che le intercettazioni interiste erano da radiazione, non da archiviazione. E a proposito di Collina qualcuno pensa che le sue chiacchierate con Meani siano la cosa più grave di Calciopoli. Ma queste sono solo opinioni. Da settimane il superprocuratore Palazzi legge scrupolosamente gli atti riguardanti le plusvalenze interiste. Perché un magistrato che si era mosso con grande rapidità a partire da intercettazioni telefoniche illegalmente rese pubbliche, è ancora chino sulle carte che riguardano una faccenda dove c’è l’inchiesta conclusa di un magistrato e il parere della Covisoc? Perché Palazzi è sì severo; ma sa anche quali conseguenze avrebbe riconoscere la colpevolezza dell’Inter: illegittima iscrizione al campionato, durissima penalità e la Figc con due campionati da riscrivere.”
Scriveva Alvaro Moretti, su Tuttosport, il 25 agosto 2007:
Dimenticati gli altri scandali, ha pagato solo la Juve. Plusvalenze Inter, arbitri, Gea: Palazzi sprinter per Calciopoli adesso dorme
“L’emergenza di Calciopoli e quello tsunami sono lontanissimi non nel sentimento popolare, dunque, ma nell’intensità e velocità con cui la Federcalcio riesce ad affrontarne i postumi, i rigagnoli giudiziari successivi, le ulteriori “ scocciature” di giustizia sportiva. S’è celebrato “in tempi utili” il processo al sistema Moggi e alle costellazioni attigue, per il resto sono arrivate rivoluzioni telluriche, rivolgimenti nelle strutture (sono cambiati regolamenti e statuti) e negli uomini (da Pappa alla Procura targata Palazzi, passando per Borrelli). Perché quella dopo Calciopoli nei giorni dei commissari Rossi e Pancalli e la presidenza Abete, con mille giustificazioni, è una giustizia così lenta da sembrare immobile, dimezzata. Da quando il 30 giugno s’è proceduto al cambiamento del sistema giudiziario del calcio, con organi nuovi e un nuovo codice s’è partiti subito con una bella paralisi: per una ventina di giorni senza Procuratore, in attesa dell’insediamento della pachidermica e prestigiosa Commissione di Garanzia. …………. Non solo: dopo mesi di attesa ecco che decolla - proprio nell’estate dell’impasse, però - il trasloco nella sede unica della Superprocura. Si passa da via Po 36 a via Po 42, ma l’effetto agostano tra scartoffie, telefoni e computer è pesante. E chi aveva chiesto una deroga fino a dicembre per introdurre le novità, per evitare la doppia velocità tra Calciopoli e i suoi derivati, ora pare avere ragioni da vendere. La giustizia sportiva non sarà a regime prima di novembre: la realtà.
Quante indagini aperte.
E allora eccoci fermi al punto di partenza o quasi: ci sono indagini che possono portare a deferimenti e processi sportivi che possono influenzare la classifica di A e B in piena stagione. Pensiamo alle plusvalenze per le quali Borrelli, lasciando l’incarico di capo Ufficio Indagini, stabilì uno stralcio e un approfondimento sui bilanci più recenti di Inter e Milan: dicono che il pool di tre superesperti milanesi dell’ex ufficio indagini sia al lavoro, ma nel frattempo incassano le carte da Messina, valutano anche i fatti trasmessi dal pm torinese Tinti su Cimminelli, attendono che analoghe carte arrivino dopo le confessioni di Capobianco e le perquisizioni sui contratti firmati Giraudo e Moggi per la Juve. Da quello stralcio, per ora, nulla di fatto: e quell’iscrizione interista al campionato a colpi di plusvalenze resta avvolta dal mistero. Per certi reati ci potrebbero anche essere punti di penalizzazione. ………… S’è deferito il Castelnuovo (altri club di C seguiranno) per ritardi nelle prassi d’iscrizione, però… Di grandi udienze all’orizzonte non se ne vedono, ragazzi. E considerando come vanno le cose dalle parti dell’ultimo giudice, la Camera di Conciliazione e arbitrato appena terremotata e in fase di riforma, l’ottimismo è esercizio da sciocchi. E il senso di una giustizia sminuzzata per chi l’ha “subita” in giorni di grande forma agonistica nel 2006 è sempre più forte. …………. Abete sa che servono tempi e modalità di comunicazione diversi (se si vogliono archiviare i casi sulle plusvalenze, si forniscano motivazioni chiare e intellegibili, insomma): « Il nuovo statuto impediva una transizione morbida: sono stati azzerati gli uffici, c’è stato il vuoto di luglio, ora le ferie. Ma Palazzi sa di questa urgenza: è chiaro che la giustizia sportiva debba viaggiare con altri tempi e comunicazione diversa. Non possiamo rischiare come è capitato un anno fa di trovarci un arbitrato del Siena per 1 punto di penalizzazione dovuto alle iscrizioni di giugno, sentenziato a due giornate dal termine e in piena lotta per la retrocessione » . Eppure, presidente, se le cose vanno come stanno andando quel rischio sarà realtà per tutti i casi non archiviati. E’ normale tutto questo nell’anno della «normalità» o «dell’orgoglio da ritrovare» di cui parla Matarrese?
Anche il presidente federale Abete si rende conto della necessità di accelerare i procedimenti: «D’accordo, ci sono state le ferie, un trasloco degli uffici, ma adesso sbrigatevi».
Palazzi il 30 ottobre dice a Repubblica: «Non teniamo la roba chiusa nel cassetto, ma c´è una grande difficoltà tecnica. L´inchiesta sportiva va preparata con prudenza perché può incrociare indagini penali, diritto amministrativo, la legge sulla privacy. E ci vuole tempo perché i club usano i migliori professionisti d´Italia».
Per ultimo registriamo questo articolo di Fulvio Bianchi per la rubrica Spy Calcio di Repubblica del 10 dicembre:
L’Agenzia delle Entrate e quell’accordo scomparso
La Figc di Franco Carraro e Francesco Ghirelli aveva studiato un accordo, di durata annuale, con l’Agenzia delle Entrate per monitorare i club di calcio, a volte assai restii nel pagare le tasse. L’accordo è scaduto nel febbraio di quest’anno, e pare proprio non sia stato rinnovato dalla nuova Figc. “Chiediamo al presidente della Lega Calcio, Abete, e alla ministra Melandri di far ripristinare i controlli incrociati Agenzia delle Entrate-Covisoc, misteriosamente interrotti, sui bilanci dei club e di vietare l’iscrizione ai prossimi campionati a tutte quelle società non in regola con il fisco”, sostiene Antonio Ferraro di Rifondazione. Durante il loro breve periodo commissariale, quattro soli mesi, non erano stati Guido Rossi e Paolo Nicoletti a voler bloccare questo accordo Figc-Agenzia Entrate, anche se nei progetti del commissario e del suo vice c’era una rivisitazione totale del progetto-calcio, lavoro come si sa lasciato a metà, con non pochi rimpianti. Intanto stupisce sempre di più questa “nuova” giustizia sportiva: è arrivata praticamente alla paralisi, per un deferimento ci vogliono sei mesi (quando va bene). Qualcosa non funziona nella Superprocura del superprocuratore Stefano Palazzi. Magistrato in gamba, molto rigoroso, esperto di calcio ma forse un po’ troppo accentratore.”
Domanda delle cento pistole: se l’accordo non è stato bloccato da Rossi e Nicoletti allora chi doveva rinnovarlo e non lo ha fatto? Fulvio Bianchi non ce lo dice … sappiamo il peccato ma non il peccatore, come al solito.
Inoltre, il Palazzi “prudente” del 2007 è lo stesso magistrato che lo scorso anno imbastì un maxi-processo (con atti di 7.500 pagine da leggere) in pochi giorni e anticipò le conclusioni prima che parlassero le difese? Se la “roba” non è chiusa nel cassetto, chissà dov’è … da oltre 6 mesi.
Dai silenzi delle Istituzioni e dei vertici di CONI e FIGC, se paragonati ai comportamenti e alle dichiarazioni dell’estate 2006, dobbiamo dedurre che a loro va bene così, va bene “un campionato in attesa di giudizio” con una classifica, chissà per quanto ancora, “virtuale”. Qualcuno può affermare senza tema di smentita che questo è un “campionato regolare”?
13 Dicembre 2007 alle 11:11
…E CONTINUARONO A ROSIKARE !!!
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L’Inter con i primavera in squadra vince in Champions in casa dei campioni d’Olanda……di contro i Rosikons bianconeri con in squadra le “presunte” prime linee ..Tiago e Almiron (oltre a dEl Piero)…..va a perdere con l’Empoli (in formazione rimaneggiata) in Coppa Italia……ridicoli !!!!!
Continuate pure a rosikare !!!…..venerdi noi ad assistere al sorteggio degli ottavi di champions da teste di serie…..e voi ????………a sperare di essere invitati al Torfeo Birra Moretti !!! ah! ah! ah!
13 Dicembre 2007 alle 12:00
L’inter è meglio che vinca sempre altrimenti dovremmo assistere a scene come quelle dell’anno scorso a Valencia o a processi illegali come “Calciopoli”.
Peccato che la sede della Uefa sia in Svizzera e non in Italia altrimenti in 43 anni di non successi sicuramente avremmo assistito ad una “Cupola Europea” (magari composta da 2 persone) per non far vincere coppe alla 2° squadra di Milano: l’Inter Brand srl.
13 Dicembre 2007 alle 12:17
—
A quanti avessero l’impudenza di dire “se l’Inter ha fatto questo, chissa cosa avrà fatto la Juve” io, da tifoso e Juventino vero, rispondo così:
1. la Juventus non ha fatto ricorso al “condono tombale” di Tremonti perché non aveva pendenze col fisco (l’Inter sì)
2. la Juventus di Giraudo e Moggi è una delle poche società che non ha fatto ricorso alla legge salvacalcio nota come “spalma debiti” (l’Inter sì e per 319 milioni)
3. la nostra Juventus, quella di Giraudo e Moggi, non ha fatto ricorso neppure alla finta vendita del marchio (l’Inter sì per 158 milioni)
13 Dicembre 2007 alle 12:55
Vortix
“Bilanciapoli” ???….Ti stai forse riferendo alle procedure portata avanti dalla Procura di Torino per il presunto reato di Falso in Bilancio per il quale sono indagati gli ex dirigenti juve???…..devo forse rimarcare ancora una volta la gravita’ di tale situazione…..visto che la Juve e’ societa’ quotata in borsa ????
13 Dicembre 2007 alle 12:57
ARIX
questi non vogliono metterselo in testa che la nostra beneamata vincerà questa e le altre champions che verranno,con la primavera abbiamo surclassato il psv figuriamoci con i titolari e non ci lamenteremo delle assenze perchè abbiamo tre squadre tre! alzeremo la coppacamioni e la coppa del mondo vinceremo il campionato col massimo scarto e lasceremo la coppa italia come mancia. MARCO ALZA LA COPPA!
altro che birra moretti quà per invitarci ad un torneo dovranno prendere appuntamento e vedere se siamo disposti a giocare contro i dilettanti!
13 Dicembre 2007 alle 13:50
Pumario
Non ti smentisci.
1) Per me Patria si scrive con la P maiuscola.
2) Non imbarcarti in considerazioni troppo difficili. Oltre ai soliti luoghi comuni non riesci ad andare.
3) Quanto agli onesti lavoratori che mantengono il sottoscritto: Ieri un idraulico (licenza di scuola media inferiore) mi ha sistemato una perdita d’acqua in bagno. Un’ora e mezza di lavoro + un tubetto flessibile. Totale 520 Euro (1/4 del mio stipendio da laureato). Una settimana fa, per una visita oculistica durata 8 minuti in uno studio privato (chi mi ha visitato era un medico dipendente di una ASL). Totale 96 euro.
Cosa dici se parliamo di calcio? Almeno lì siam tutti uguali. Tifosi e basta!
13 Dicembre 2007 alle 14:00
Moggi entra in politica…..
al soldo di Berlusconi , quello che aveva LEONARDO MEANI per chiedere (e ottenere) gli assistenti “giusti” e per “lavorarsi” Kollina?
Mah, io dico che MOGGI dal SUO punto di vista farebbe non bene, ma BENISSIMO ad accettare e a vendicarsi dalla CASTA entrando a farne parte, con tutti i privilegi e le mollezze che ciò comporta.
Lui è un eccellente professionista e svolgerà egregiamente il suo ruolo ma NON SI ASPETTI IL …questa è l’ennesima furbata di Berlusconi (mente finissima, ma sempre a SUO vantaggio) per recuperare la benevolenza di quell’elettorato juventino di cui si è alienato le simpatie dopo farsopoli.
Con tutta la stima e la riconoscenza per il Moggi Direttore (che restano immutate), spero che il popolo degli juventini delusi non si faccia infinocchiare.
Se Moggi accetterà sarà da quel momento un UOMO-MILAN anche se prestato alla politica. Resta la stima per un passato che non si cancella. Stop.
13 Dicembre 2007 alle 14:04
Arix ci siamo trasferiti nel nuovo blog… non farti aspettare che sei indispensabile… auguroni a te e famiglia di buone feste!
13 Dicembre 2007 alle 14:10
Enzo Cherici….scusa ma voi interisti vi fanno con lo “stampino”…ma che stai dicendo ????
Cosa stai dicendo sulle competenze ????
-la procura di udine è quella che ha sentenziato il caso passaportopoli recoba,oriali…mica milano ???
-da napoli è partito calciopoli ,c’erano illeciti a NAPOLI ????ma leggi qualche documento prima di scrivere S ??
-la procura di parma ha indagato per le partite truccate ????
Non è che la procura di Torino possa fare un indagine solo su Juve e Torino….
A parte il fatto che in un paese NORMALE e CIVILE se qualcuno aveva dei DUBBI sull’abuso dei FARMACI nel calcio….QUESTO E’ UN TEMA A TUTTO TONDO,COINVOLGE TUTTI.
Questa è la domanda che una persona NORMALE si FAREBBE …..PERCHE’ UN INCHIESTA SOLO SULLA JUVE ?????
IO LA RISPOSTA CE L’HO….
arix astieniti,non hai le competenze per rispondere.
13 Dicembre 2007 alle 14:18
x Lorenzo T
Un consiglio: lascia perdere …..
“il sapientino” è uno che di calcio e forse di sport, non ne capisce niente al massimo gioca con la play station dove il fuorigioco di Trezeguet viene fischiato.
13 Dicembre 2007 alle 14:20
X Nat ….la riga riguardante gli apprezzamenti ,era diretta verso ANTONIO 3…..salutissimi
13 Dicembre 2007 alle 14:22
Ecco i primavere dell’Inter:
INTER (4-3-3): Julio Cesar; Cordoba, Rivas, Materazzi, Maxwell (dal 41′ s.t. Zanetti); BOLZONI, Chivu (dal 23′ s.t. Cambiasso), Solari; Crespo, Cruz (dal 30′ s.t. PUCCIO), Suazo. (Orlandoni, Maicon, Esposito, Federici). All. Mancini
13 Dicembre 2007 alle 14:26
E SI VANTANO PURE….MA QUESTA è l’italietta dei ….FURBONI.
Perché una competizione possa considerarsi regolare è necessario che tutti partecipino “senza trucco e senza inganno”, come ha detto lo scorso anno Tronchetti . Uno dei requisiti necessari per considerare un campionato regolare sarebbe vedere allineate tutte le concorrenti ai nastri di partenza. Così non è stato. Infatti, ci sono squadre a cui è stato permesso di avvantaggiarsi di metri preziosi prima dello sparo dello starter. Dopo le squadre che beneficiano di pagamenti dilazionati in oltre 20 anni (inauditi per qualsiasi altra società italiana), dopo gli “aiutoni” della legge spalmadebiti bocciata dalla UE, ci sono ancora squadre con i conti “truccati” e che, se fossero state chiamate a pareggiare i loro conti, avrebbero dovuto vendere qualche loro campione e non farne raccolta come si fa con le figurine. Chiediamo al Ministro Melandri, ad Abete, Palazzi, Sandulli (quello della famosa “classifica che si altera senza alterare le partite”), media e gazzettine varie:
1. cosa altera il campionato se non le partite alterate?
2. non sono forse alterate TUTTE le partite di una squadra se questa allestisce una “rosa vincente” grazie all’alterazione dei bilanci?
Sentiamo già nelle orecchie le risposte di qualche “tifoso da bar o da gazzette”: “Ma il nostro Presidente ha i soldi!”. Bene, perché non li tira fuori tutti, senza ricorrere da anni a giochetti di prestigio e lifting di bilancio, come asserisce il pm Nocerino? Ma iniziamo ad esaminare la situazione dell’Inter. Per farlo, senza poter essere tacciati di faziosità, ci limiteremo a riportare quanto pubblicato da giornali qualificati.
Fonte: “Il Sole 24ore” cartaceo del 04 novembre 2006:
“Il club controllato con l’86,56% da Massimo Moratti presenterà dopodomani all’assemblea degli azionisti un bilancio con un risultato di gestione ancora in forte passivo. Tuttavia la perdita netta nell’ultima stagione sportiva, conclusa il 30 giugno 2006, è ampiamente ridotta rispetto agli esercizi precedenti: il passivo ufficiale è di poco superiore a 10 milioni di euro, secondo quanto riferito al Sole 24 Ore da fonti confidenziali.
Nell’esercizio precedente, al 30 giugno 2005, l’Fc Internazionale aveva dichiarato una perdita netta di 118,7 milioni, la più alta nella storia del club, su un valore della produzione (il giro d’affari) di 181,2 milioni. E anche il bilancio al 30 giugno 2004 si era chiuso molto male: 97,9 milioni di perdita netta.
La riduzione del passivo non è la dimostrazione di un improvviso rigore nella gestione del patron Moratti. E’ soprattutto la conseguenza di un’operazione di cosmesi contabile realizzata il 29 dicembre 2005: lo scorporo del marchio e la vendita alla Inter Brand srl. Secondo una perizia del professor Giovanni Ossola, il marchio nerazzurro vale 158 milioni di euro. Questo è stato il prezzo della compravendita. Non ci sarebbe nulla di strano se non fosse che l’Inter Brand è totalmente controllata dall’Fc Internazionale. Il presidente è Angelomario Moratti, figlio di Massimo, nato nel 1973.
Nell’operazione, certificata dal notaio Lodovico Barassi, è emersa una plusvalenza di 158 milioni. Una plusvalenza solo di carta ma sufficiente nella forma a tappare i buchi di bilancio, almeno secondo il cda guidato da Ernesto Paolillo, da pochi mesi amministratore delegato dell’Inter.
In particolare, con la plusvalenza “creata” dal marchio è stata coperta larga parte degli oneri residui per la svalutazione dei calciatori fatta attraverso la legge salvacalcio nel 2003, per un totale di 319 milioni.
Alla chiusura del bilancio al 30 giugno 2005, l’Inter doveva ancora assorbire 223,6 milioni di euro di svalutazioni e deve farlo entro il bilancio al 30 giugno 2007. Il cda ha deciso di addebitare metà dell’importo, quasi 112 milioni, nel bilancio al 30 giugno 2006, coprendo tutta la perdita grazie alla plusvalenza da 158 milioni ottenuta con la “vendita” del marchio. Restano quasi 112 milioni di oneri da coprire nel bilancio della stagione in corso.
Nell’operazione marchio l’Inter ha seguito l’esempio del Milan, che il 30 settembre 2005 ha fatto emergere una plusvalenza di 181,3 milioni con una cessione a se stesso. Ora ci stanno provando Lazio e Roma, altre squadre l’hanno già fatto […] Quest’estate la Covisoc aveva tentato di applicare criteri rigorosi, rifiutando l’iscrizione al campionato di Milan e Inter se non avevano ottenuto una ricapitalizzazione di almeno 100 milioni ciascuno. Ma poi il rigore è svanito. Non è chiaro se per intervento della Figc (il commissario era Guido Rossi) o per quale altra ragione. E Moratti ha potuto iscriversi al campionato versando appena quattro milioni di ricapitalizzazione.”
A questo articolo risponde la FIGC con una nota:
”La FIGC, con riferimento alla notizia apparsa su “Il Sole 24 ORE” di sabato 04/11/2006, che riferisce di un presunto cambio di impostazione da parte della COVISOC nell’applicazione dei criteri di ammissione al Campionato di Calcio 2005/2006, ipotizzando addirittura l’intervento dell’allora Commissario Straordinario prof. Guido Rossi, comunica quanto segue:
1) Sotto il profilo procedurale, la COVISOC ha sempre operato con la massima autonomia, avendo quale unica e generale indicazione da parte dei vertici federali l’invito a seguire la rigorosa applicazione delle norme interne federali;
2) Nel merito, la COVISOC, contrariamente all’errata informazione contenuta nell’articolo, non ha considerato - nella verifica dei criteri di ammissione delle società che hanno proceduto allo scorporo del marchio ed al fine di riscontrare la congruità del parametro patrimoniale - il ricavo straordinario connesso alla plusvalenza originata dalle suddette operazioni. Si precisa, infine, che il criterio seguito dalla FIGC attraverso il suo organo di controllo COVISOC è stato più rigoroso e restrittivo di quanto previsto dalla normativa civilistica e fiscale in vigore.”
Fonte: “Il Sole 24 Ore” del 10/01/2007:
“Con un passivo di 181,5 milioni di euro nell’ultima stagione, l’Fc Internazionale stabilisce il primato delle perdite tra le società di calcio italiane. Il risultato emerge dal bilancio consolidato al 30 giugno 2006, predisposto per la prima volta dalla squadra presieduta da Massimo Moratti, ma non divulgato.
Finora era noto il bilancio civilistico dell’Inter, approvato dai soci il 6 novembre. Questo documento dichiara una perdita netta di 31,14 milioni, un deficit contenuto rispetto alle consuetudini del club nerazzurro, reduce da una perdita di 118,7 milioni nel 2004/2005. Il precedente record negativo era del Parma Ac di Calisto Tanzi nel 2002/2003, finito in amministrazione straordinaria con 167,3 milioni di passivo.
Con l’analisi dei conti dell’Inter si apre un’inchiesta del «Sole 24 Ore» sui bilanci delle società di calcio. Conti sempre traballanti, nonostante siano partoriti nuovi artifici contabili. Dopo la legge salvacalcio, varata nel 2003 e bocciata dall’Ue, le squadre più “intraprendenti” hanno escogitato la rivalutazione e cessione del marchio. Ma si tratta di operazioni in famiglia: la cessione a se stessi.
Questo ha consentito di mettere una toppa (di carta) ai buchi della gestione nei bilanci civilistici, nei quali formalmente sono ammesse plusvalenze anche se realizzate in famiglia e quindi, in realtà, fasulle.
Anche la Covisoc, la commissione della Figc che vigila sui conti delle squadre, dopo aver tentato l’affondo del rigore l’estate scorsa è stata tollerante sui conti taroccati.
L’Inter ha dichiarato una plusvalenza di 158 milioni a fine 2005 “vendendo” il marchio alla controllata Inter Brand Srl. Nel bilancio civilistico questo guadagno è stato utilizzato per ridurre le perdite. I revisori della Kpmg però hanno storto il naso, con richiami o eccezioni su questa e altre voci del bilancio di Moratti. Tra l’altro — rileva Kpmg — su questa plusvalenza non è stata accantonata l’Irap, che sarebbe di 6,7 milioni e aumenterebbe la perdita finale. Nell’ultimo bilancio l’Inter ha stanziato 111,8 milioni di ammortamenti per assorbire il 35% della svalutazione calciatori fatta con la legge salvacalcio ( per 319,4 milioni totali). Dovrà assorbire i residui 111,8 milioni con il bilancio corrente, al 30 giugno 2007.
Il 9 giugno 2006 l’Inter ha ottenuto da Banca Antonveneta un finanziamento di 120 milioni, dando in pegno il marchio. L’Inter si è impegnata a rispettare parametri economici e finanziari, Moratti si è impegnato «a supportare economicamente e finanziariamente in caso di necessità la società e su tale presupposto è stato redatto il bilancio consolidato», si legge nel documento. Nel consolidato, che dà una rappresentazione dei conti più realistica, è stata eliminata la plusvalenza di 158 milioni perché infragruppo ed è stato stornato l’ammortamento di 7,9 milioni sui marchi. Questo ha fatto emergere la perdita di 181,5 milioni, anziché di 31 milioni come nel civilistico.
Il costo del personale è di 141,95 milioni, su un valore della produzione di 210,45 milioni, escluse le plusvalenze da calciomercato, pari a 7,5 milioni. Altro indice di fragilità è il patrimonio netto consolidato: a fine giugno era negativo per 122,8 milioni, contro debiti verso banche per 209 milioni (e 35 milioni di liquidità).
Moratti ha appena varato un rafforzamento patrimoniale e un riassetto, attraverso la fusione tra Fc Inter e Inter Capital Srl, la nuova società azionista di controllo del club, costituita il 4 luglio 2006 e posseduta da Internazionale Holding. Con la fusione, approvata ieri dai soci, il club riceverà liquidità per 70milioni, assicurata da un aumento di capitale di Inter Capital per metà già versato da Moratti, il quale aumenta dall’89 al 92% la sua quota nella squadra di calcio.”
Fonte: “Corriere della Sera” del 17/01/2007: MILANO — Divisi nella fortuna calcistica (uno arranca a metà classifica, l’altro inanella record in testa) ma uniti nella disavventura giudiziaria: non soltanto il vicepresidente del Milan, Adriano Galliani, ma anche il presidente dell’Inter, Massimo Moratti, sono indagati dalla Procura di Milano per l’ipotesi di falso nei bilanci delle loro squadre, negli anni in cui nel mondo del calcio era diffusa pratica contabile ripianare i debiti e abbellire i conti attraverso scambi di giocatori a prezzi «gonfiati». Plusvalenze fittizie per coprire «buchi» veri.
Con un neo in più, però, per i nerazzurri di Moratti (firmatario del bilancio 2003), dell’attuale vicepresidente e amministratore delegato 1999-2003, Rinaldo Ghelfi, e dell’ex amministratore delegato Mauro Gambaro: e cioè il fatto che, secondo i calcoli della GdF e della Procura, senza il «doping amministrativo» dei bilanci nerazzurri, l’Inter non sarebbe riuscita a rientrare nei parametri previsti e perciò non avrebbe potuto iscriversi al campionato di calcio della stagione 2004-05, conclusa al terzo posto.
………. Ma intanto anche le due società, intese come persone giuridiche, sono indagate dal pm Carlo Nocerino in base alla legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle società per reati commessi da propri dirigenti nell’interesse aziendale: una prospettiva foriera di maxisanzioni pecuniarie nel caso di modelli organizzativi carenti o assenti, e comunque forse più insidiosa (perché quasi senza prescrizione) persino del versante personale penale, dove invece l’ipotesi contestata a Moratti e Galliani è assai probabile si infranga nei brevi termini di prescrizione contemplati dalle norme sul falso in bilancio.
Lo sviluppo milanese, che giunge dopo una richiesta di proroga delle indagini, è uno dei tanti filoni originati in tutta Italia dall’inchiesta-madre della Procura di Roma (nutritasi anche della denuncia pubblica dell’ex presidente del Bologna, Gazzoni Frascara) sul fenomeno delle operazioni «incrociate» per fare il maquillage ai bilanci delle squadre, tramite l’inserimento in contabilità delle plusvalenze apparentemente generate dalla cessione di giocatori ipervalutati: scambi di «campioni di carta», in teoria contesi a suon di milioni dai maggiori club di serie A e B, ma nella realtà spesso poi mandati a giocare nelle serie minori, quasi sempre come «prestito gratuito» a dispetto delle loro teoriche valutazioni da novelli Maradona. Del resto, il meccanismo conveniva a tutti: mentre le plusvalenze (cioè la differenza tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto) erano iscritte per intero nel conto economico, producendo così un beneficio immediato per il bilancio in chiusura, il costo dei calciatori comprati era ammortato in più esercizi secondo la durata del contratto.”
Fonte “Quotidiano.net” del 17/01/2007:
“Una nuova bufera giudiziaria rischia di travolgere nelle prossime settimane Milan e Inter: anche la procura milanese è giunta alle conclusioni delle indagini sulle contabilità truccate dei club calcistici.
In particolar modo, nel mirino del p.m. Carlo Nocerino sono finite le famigerate plusvalenze. Da circa due anni, analizzando con attenzione alcune mosse di mercato, anche il magistrato milanese ha scoperto trucchetti finanziari al limite dei regolamenti. Il materiale raccolto ricostruisce dunque affari onerosissimi siglati attraverso la compravendita di giocatori spesso sconosciuti per ripianare i bilanci e il livello di indebitamento dei club nei confronti del fisco.
Cifre da brividi alla fine del2005, stando a quanto emerge dalle procure di Milano e Roma: 160 milioni di euro per quel che riguarda il Milan, 117 per l’Inter, 220 per la Roma, solo per citare i casi più eclatanti. Il passaggio contemporaneo di Simone Brunelli, Matteo Deinite, Matteo Giordano e Ronny Toma in maglia interista generò una plusvalenza fittizia totale di 11,961 milioni di euro.
In cambio arrivarono a prezzi a dir poco esorbitanti (13,95 milioni) i ragazzi Salvatore Ferraro, Alessandro Livi, Giuseppe Ticli e Marco Varaldi. Ma per il Milan certe operazioni erano (e forse sono) quasi un’abitudine: basti ricordare cosa è successo con il Parma. Marco Donadel, Davide Favar e Mirco Stefani, scambiati con Luca Ferretti, Roberto Massaro e Filippo Porcari hanno garantito 7,892 milioni di plusvalenza.”
Fonte “Calciomercato.it” del 17/01/2007: “Allarme in casa Inter. Lo lancia il senatore di Forza Italia, Maria Burani Procaccino secondo la quale la società neroazzurra rischierebbe la B per l’accusa di falso in bilancio: “Se si proverà che l’Inter ha falsificato i bilanci, non si potrà che spedirla in serie B. Non si potranno usare due pesi e due misure, atteso che se fossero provate le accuse circostanziate dalla Procura della Repubblica la stessa Inter non si sarebbe potuta iscrivere al campionato di calcio di serie A del 2004-2005. Adesso - conclude Burani Procaccini - ci aspettiamo inflessibilità totale”.
Cominciamo a trarre alcune conclusioni.
Secondo l’ipotesi della procura milanese, l’Inter non avrebbe potuto iscriversi al campionato della stagione 2004-05.
Possiamo tranquillamente affermare che lo scandalo scoppiato nel maggio 2006, denominato “Calciopoli” e che ha visto i media “concentrarsi solo” su Luciano Moggi, Antonio Giraudo e la Juventus per alcune presunte partite truccate (illecito mai provato dalle sentenze sportive), ha “distolto l’attenzione” da fatti gravi come i bilanci truccati. Il “governo del calcio” ha trascurato questi problemi su cui la magistratura ordinaria ha effettuato un’ampia e complessa indagine. Le vendite dei marchi a società interamente controllate, le plusvalenze incrociate fittizie, sono doping amministrativo e avranno un’incidenza molto negativa sui bilanci delle società. Purtroppo dal 1999 la Covisoc è stata esautorata di tutti i suoi poteri di controllo, non potendo svolgere esami approfonditi sui bilanci: il suo compito è stato limitato alla verifica dell’equilibrio finanziario per l’iscrizione ai campionati senza poter entrare nelle valutazioni di merito dei documenti contabili. Nel frattempo la Juventus è stata condannata da una sentenza che enunciava una classifica alterata senza alterare nessuna partita, le sono stati sottratti gli scudetti ottenuti sul campo nelle stagioni 2004-05, 2005-06 e, paradossale davvero, uno di questi due scudetti è stato assegnato all’Inter, che per la Procura di Milano non avrebbe posseduto i requisiti per l’iscrizione al campionato?????.
Tornando all’analisi prettamente finanziaria continuiamo con il parere di Marco Liguori che, per “Quotidiano.net”, ha svolto un’approfondita e dettagliata indagine sui conti delle società di calcio. Leggiamo la sua analisi sui conti dell’Inter:
Inter, un 2006 da profondo rosso
Milano, 29 gennaio 2007 - L’Inter ha concluso l’ultima stagione con un profondo rosso di gruppo pari a 181,4 milioni di euro. Per la prima volta, la società nerazzurra ha stilato il bilancio consolidato al 30 giugno 2006, comprendente oltre ai conti della capogruppo Fc Internazionale spa, anche quelli delle controllate al 100% Inter Futura e Inter Brand.
Come si legge nel documento disponibile in Camera di commercio, ciò è una “fotografia” finalizzata “a fornire un’adeguata informativa sull’andamento economico e patrimoniale del gruppo”. Nel consolidamento sono state eliminate tutte le transazioni con le controllate, come la cessione dei marchi dall’Inter a Inter Brand, che ha fruttato alla prima una plusvalenza di 158 milioni, ed è stato stornato il loro ammortamento (7,9 milioni).
Con queste operazioni, il risultato finale della capogruppo in passivo di “soli” 31,1 milioni rispetto ai 118,7 del 2004/05. Il consolidato presenta una serie di dati molto pesanti: il patrimonio netto era negativo per 122,8 milioni (contro +27,4 milioni di Inter spa), l’indebitamento bancario era di oltre 209 milioni (89,1 milioni in Inter spa). La maggior parte dell’indebitamento complessivo del gruppo è riposta in Inter spa, schiacciata dal peso di 424,4 milioni, in aumento del +54,1% rispetto ai 275,3 milioni del 2004/05.
Preoccupante lo squilibrio debiti-crediti pari a oltre 434 milioni , contro la disponibilità liquida di soli 35 milioni. L’indebitamento bancario di Inter spa è diminuito del 34,15% a causa della cessione dei marchi alla Inter Brand, avvenuta il 29 dicembre 2005 “per un corrispettivo di 158 milioni”. Contestualmente “è stata redatta la relativa scrittura di licenza d’uso dei marchi del valore complessivo di 160 milioni” di durata decennale.
Ma ci sono due problemi gravi. “La vendita dei marchi dall’Inter alla controllata Inter Brand – spiega l’avvocato Domenico Latino, specializzato in diritto civile e sportivo – configura l’ipotesi del contratto con se stesso: quindi per la legge è nulla, anche se irrilevante essendo maturata all’interno del gruppo”. In pratica, è come se il marchio fosse passato dalla tasca destra alla sinistra.
“Inoltre, l’Inter al termine del contratto di licenza d’uso – prosegue Latino – perderà il marchio. La società avrà tre alternative per evitarlo: può incorporare l’Inter Brand, rinnovare l’accordo o riacquistare il marchio”. Secondo il documento contabile, l’operazione “ha consentito di ottenere da un primario istituto di credito un finanziamento a medio-lungo termine per 120 milioni”.
L’Inter rivela in seguito la banca, specificando che a garanzia del prestito è stato acceso il “pegno, a favore di Banca Antonveneta sul 100% delle quote sociali di Inter Brand”. C’è però da evidenziare che l’azionista di riferimento e presidente della società nerazzurra, Massimo Moratti, è anche consigliere esecutivo di Interbanca, banca d’affari di AbnAmro Antonveneta. Al riguardo potrebbe esserci un conflitto d’interesse per Moratti, che riveste il contemporaneo ruolo di banchiere e cliente.
La società di revisione Kpmg ha rilevato che “sull’Irap accantonata non è stata compresa l’imposta relativa alla plusvalenza di 158 milioni”. L’Inter, avvalendosi di un parere della Lega Calcio, ha ritenuto di non dover anche assoggettare all’Irap i 7,5 milioni di plusvalenze da cessione calciatori, nonostante una risoluzione contraria dell’Agenzia delle Entrate del 2001. I debiti tributari, ammontati a 19,7 milioni, sono aumentati del 13,3%. Le plusvalenze sono state inserite nei ricavi, mentre nei costi sono state incluse le minusvalenze (848 mila euro), contravvenendo in via di principio al Codice Civile. I giocatori sono un bene: la loro vendita rientra nei proventi straordinari e non ordinari. Infine, l’Inter ha accantonato 111,8 milioni per l’ammortamento per svalutazione calciatori fatta con il “salvacalcio” al 30 giugno 2003: dovrà pagare l’ultima rata per lo stesso importo il 30 giugno prossimo.
Stando al verbale di assemblea che ha approvato il bilancio al 30 giugno scorso, l’Inter è controllata da un patto di sindacato. In lui il socio di maggioranza al 95% è Internazionale Holding (che ha rilevato di recente il pacchetto da Inter Capital, che è stata fusa per incorporazione in Inter spa) controllata da Massimo Moratti: l’altro socio è la panamense Minmet Financing Company della famiglia Giulini. In Internazionale Holding è presente un mistero nerazzurro, riguardante la società lussemburghese Hellas Sport International che ne possiede l’1,74%: il suo rappresentante legale è Jean Hoffmann.
Secondo il Journal Officiel del Granducato l’azionista di maggioranza della Hellas Sport è la Ihf-International holding & financial company con sede a Tortola, nel paradiso fiscale delle Isole Vergini britanniche. Chi ci sia dietro quest’ultima società non è possibile saperlo, protetto dietro il muro di gomma della località caraibica.
L’operazione di cessione dei marchi nerazzurri ha anche un altro risvolto. Nel paragrafo “rapporti con parti correlate” si legge che “la società ha iscritto nei costi per servizi un importo pari a 200mila euro relativo ad una consulenza fornita da un componente del consiglio di amministrazione di Inter Brand”.
L’Inter non specifica su quale oggetto è fornita la consulenza e il nominativo del membro del cda della sua controllata. Misure della Camera di commercio alla mano, nel consiglio di Inter Brand siedono il presidente Angelomario Moratti, figlio di Massimo e vicepresidente dell’Inter, Accursio Scorza, consigliere della società milanese, e Jantra Giulini, membro della omonima famiglia presente nel patto di sindacato: uno di questi tre è il beneficiario della consistente cifra di 200mila euro.
L’importo è pari al 6,70% della voce “consulenze esterne”, pari a complessivi 2,98 milioni. Tra i costi della produzione dell’Inter spa, si segnala un incremento del 20% delle spese per servizi (da 39,2 a 47 milioni). In esse, si segnala il boom di quelle amministrative, passate da 9,1 a 12 milioni. Nonostante i due esercizi in rosso in cui è stato in carica, risultano in rialzo anche i compensi per l’ex amministratore delegato e direttore generale Mauro Gambaro da 450mila a 650mila euro.
In lieve calo (-1,84%) risulta il costo complessivo del personale, passato dai 144,35 milioni del 2004/05 ai 141,69 dell’ultimo esercizio. Le spese per tesserati sono calate dai 135,59 a 131,59 milioni, mentre quelle per gli altri dipendenti sono in aumento da 8,96 milioni a 10,10 milioni. Scomponendo i compensi ai tesserati si nota un robusto aumento per gli allenatori (da 6,11 a 10,42 milioni, mentre per i giocatori è in calo (da 118,45 a 105,85). Questi ultimi si sono ripagati con i premi rendimento (da 9,11 a 14,01 milioni). Uno dei punti di forza della società nerazzurra, i “risconti passivi” (anticipo di ricavi futuri) è risultato in calo da 103,17 milioni a 44,46 milioni per il “decremento delle anticipazioni ricevute da società di factoring a fronte di contratti relativi a diritti televisivi”.
L’Inter vi ha sopperito in parte con l’aumento del 15% dei ricavi del conto economico, grazie soprattutto alla crescita della voce “sponsorizzazione proventi vari e altri ricavi” (da 140,26 a 174,98 milioni). In quest’ultima sono presenti per la prima volta i “diritti di prelazione e prima negoziazione” per 21 milioni stipulati con Rti per la stagione televisiva 2009-2010. Essi consentono alla società del gruppo Mediaset di sedersi per prima al tavolo delle trattative, per un tempo congruo, per stipulare il nuovo contratto della trasmissione criptata sul digitale terrestre. Per lo stesso motivo Mediaset aveva versato 20 milioni alla Juventus nel giugno 2004.
In relazione ai fatti esposti, in data 24 settembre 2007, “il pm di Milano Carlo Nocerino ha chiesto il rinvio a giudizio per il vicepresidente nerazzurro Rinaldo Ghelfi, l’ex amministratore delegato dell’Inter Mauro Gambaro e il vicepresidente del Milan Adriano Galliani, indagati nell’ambito dell’inchiesta sull’ipotesi di falso nei bilanci delle due squadre di calcio. Per il presidente dell’Inter Massimo Moratti, invece, il pm ha chiesto l’archiviazione, secondo quanto riferito da fonti giudiziarie e legali.” (Fonte: Reuters).
Credo che si possa tranquillamente concludere che hanno tolto la pagliuzza…E NON LA TRAVE.
13 Dicembre 2007 alle 14:53
X Binero ,,,,,,,IL sindaco di MILANO è la MORATTI ,,,ma per tua conoscenza è molto piu vicino a BERLUSCONI che a SUo COGNATO……quindi credimi non l ha fatto molto volentieri………poi x grazia ,chi ha diritto di bloggare ,visto la tua meraviglia nell apprendere questa abitudine da parte di PUMARIO….cosa facciamo dividiamo in classi anche il blog????….SALUTISSIMI!!!
13 Dicembre 2007 alle 14:55
Arix,
vorrei ricordarti che la Juventus non ha usufruito di nessuna legge smalmadebiti e non vedo perchè avrebbe dovuto ricorrere ad artifici contabili quando c’era una legge che permetteva di fare tutto in maniera legale.
La Juventus, essendo quotata in borsa, è soggetta a più controlli contabili rispetto ad una che non lo è.
Ti ricordo altresì che la procura di Milano ha già effettuato i Rinvii a Giudizio alle 2 società Meneghine ma ancora il Superprocuratore dei Palazzi non si è mosso. Cosa che fece molto repentinamente 2 anni fa.
Se per puro caso l’inter brand s.r.l. venisse condannata dalla giustizia(?) sportiva, visti tutti i debiti che ha accumulato e i vari leafting di bilancio, incorrerebbe nell’art. 8 comma 4.
Se vuoi leggilo.
13 Dicembre 2007 alle 15:19
Gianni B
….d’accordo di finanza e bilanci conosci assai poco….tuttavia…..invece di includere la sbrodolata di cui sopra…..potresti scrivere in poghe righe le tue conclusioni…..altrimenti fai la figuraccia che hanno fatto i tuoi colleghi “gobbi”
…Per quanto ci concerne…gli articoli che hai incluso contengono errori tecnici e di “definizione” imbarazzanti (gia’ rilevati a suo tempo) …ma tant’e'….
L’unica cosa che possiamo dire e’ che se l’Inter si puo’ avvantaggiare del ricorso al credito bancario vuol dire che la sua solidita’ patrimoniale (o garanzie a latere) lo consente…..e quindi qual’e’ il problema????…….tanto meglio per noi o meglio per Moratti visto che come noto il costo del capitale azionario e’ superiore al costo del debito….e pertanto tale politica finanziaria e’ assolutamente da condividere….
Perlaltro non mi risulta che vi siano “entita’” che possano vantare pregressi nei confronti dell’Inter…..ovvero stipendi dei giocatori…., pagamenti relativi a precedenti acquisti etc. etc……Per cui di cosi ti lamenti ????
Ed infine….arrivi tardi….non a caso gli articoli sono di un anno fa….per tua conoscenza l’argomento e’ gia’ stato ampiamente affrontato e “smontato” in passato…per cui aggiornati…..
Ora se non sbaglio l’attenzione dovrebbe essere rivolta nei confronti di MOGGIOPOLI 2, che fra pochi giorni entrera’ nel vivo….e ci sara’ da divertirsi !!!……eh eh eh….pensavate di averla scampata….in realta’ lo spettro della RADIAZIONE e’ sempre dietro l’angolo !!!
13 Dicembre 2007 alle 15:24
evidentemente Aristotele ha ragione, conviene lasciar perdere piuttosto che spiegare a questo autore di post buffi (cioè… buffone ?) le totali e incoerenti castronerie che ci propina quotidianamente. Per l’amor di Dio, le divergenze di opinioni ci stanno, ma qui assistiamo ad un professorino che si presenta senza nemmeno sapere quando il pallone è da considerarsi in gioco e si permette di criticare non dico chi come me ha arbitrato a livello regionale, ma addirittura chi è oggi in serie A: “se anche chi attualmente arbitra in Serie A dimostra di non conoscere il regolamento…” Non ci siamo proprio, forse perchè il signorotto non sa che i membri CAN A e B sono eccellenti sui test regolamentari che fanno più volte all’anno nelle riunioni tecniche. Non è e non sarà mai una questione di conoscenza del regolamento. Non a questi livelli. Il gol di Trezeguet irregolare, dimostrato ampiamente ? Come al solito spariscono i pareri, i commenti e le spiegazioni coerenti al regolamento che lo hanno sepolto in questi mesi. Eppure qualcuno (io ad esempio) ha fatto notare che la regola parla testualmente di “”rebound”. Ed è di nuovo una questione di interpretazione e l’interpretazione suggerita dal designatore in tempi non sospetti per casistiche similari è chiara: trattasi di giocata, non di rimbalzo. Poco accorto il nostro, quali e quanti proseliti avrebbe ottenuto se solo si fosse appellato allo spirito della regola, calpestato da una interpretazione un pò troppo al limite.
Ovviamente, l’oggettività del regolamento diventa optional quando questo favorisce la Juve e danneggia l’Inter. Cordoba abbraccia Del Piero e questo non si può fare. Oggettivamente. Lo sbilancia disinteressandosi del pallone. Davvero, non si può fare. Eppure qui l’arbitro è coerente nelle sue valutazioni, giusto non penalizzare il buon Cordoba, così come il carroarmato di Chiellini che, alla ricerca del pallone, salta insieme al nostro ex idolo e lo sbilancia. Ma via, qui ci sta, un minimo di interpretazione.
Complimenti per l’Inter, squadra stratosferica senza se e senza ma, godetevela oggi, dopo averla aspettata per anni. Ma non entrate in discorsi in cui la vostra testolina, evidentemente poco raffinata, non riesce ad orientarsi.
13 Dicembre 2007 alle 15:38
Lorenzo T, la mia testolina poco “raffinata”… che è, sono diventato sale o zucchero? Bah, scrivi in italiano compiuto ma fai fatica ad essere conciso: basterebbe togliere la interpretazione ed il gioco è fatto, o no?
13 Dicembre 2007 alle 15:39
Pumario,
“”Se hai prove in merito portale in Procura, altrimenti taci perché se qualcuno legge certe insinuazioni partono querele. Ps.: Giovanotto ricordati che il povero Bove è caduto(o si è buttato) da un viadotto…””
Con questo ti sei dichiarato quello che non pesavamo che sei.
Non si tratta di aver prove (neanche la magistrature le ha), chi e che querele potrebbero fare, questo è il pensiero di moltissimi e pensare non è reato, specialmente se è voce di popolo.
Prova a domandare al padre del povero Bove, oppure a qualche suo collega, se la pensano come te e se hanno ricevuto querele o avvisi di garanzia..
Il caso non è chiuso, quindi tutti hanno diritto di pensarla come meglio credono.
Tu invece hai le prove che si è suicidato? Per caso te lo aveva confidato prima di fare eventualmente quell’insano gesto?
Ammesso che sia vero, ti sei mai chiesto perché lo avrebbe fatto? Depresso? Se si il motivo…….
Un consiglio, ascolta BINERO quando ti dice di parlare solo di calcio
Saluti
13 Dicembre 2007 alle 15:40
Aristotele mi dispiace ma i giocatori da te elencati sono tutti primavera.
Il “moralizzatore” Oriali è passato da Roma, ha preso l’altro “moralizzatore” Baldini e sono andati a Latina per regolarizzare i documenti.
13 Dicembre 2007 alle 15:49
BINERO per scrivere di calcio bisogna saperne di calcio e tu molto sai di calciopoli che è tutt’altra cosa… in quanto alla P di Patria non ti è saltato nella mente che possa essere stato un refuso? No, non ti è saltato nella mente perché la tua mente è stata impegnata per raggiungere la laurea… bravo, complimenti ma complimenti veri che riservo solitamente agli juventini quando riescono a vincere una partita come quella con il Cagliari…
13 Dicembre 2007 alle 15:50
Roberto 1: che squallore…
13 Dicembre 2007 alle 16:02
Hai ragione Vortix,
però più che dei primavera
hanno passato tante “primavere”
13 Dicembre 2007 alle 16:39
Lorenzo T
Purtroppo ancora una volta una “sbrodolata” inutile…….o meglio i soliti “Red Herrings” alquanto irrilevanti……
Arbitro a livello regionale !!!!….Tutto qua ???….tutta questa boria per aver arbitrato a livello regionale ?????….siamo al limite del ridicolo!!!
…Forse sara piu’ autorevole la valutazione/commento di un Casarin…che non un “povero” arbitro regionale…o no?
…Peraltro….non vorrei deluderti……ma guarda che non bisogna aver vinto la Fields Medal per comprendere il “Laws of the Game” della FIFA (e relative normative IFAB)
…e per favore non offendere il concetto di “intelligenza” in senso generale…menzionando il concetto di “rebound”…..ripeto su tale questione mi sono espresso in un post dettagliato inviato il 5 Ottobre…..dove si affrontava appunto questa specifica tematica…..ad oggi nessuno e’ stato in grado di rispondere in modo esaustivo e convincente….(altro che rebound…sic!)….pertanto fino a quando cio’ non succedera’…..mutismo e rassegnazione……o meglio continuate pure a farci sorridere questionando l’esistenza o meno del… “piu’ netto non si puo’”… rigore su IBRA !!!….comici !!
13 Dicembre 2007 alle 16:43
C’e gente che sembra fissata con la Playstation…la menzionano ad ogni post …mah!….e poi ci si stupisce se le capacita’ cognitive di taluni figuri siano cosi’ insoddisfacenti !!!
13 Dicembre 2007 alle 17:38
Pumario,
Mah …….continua pure con le tue farneticazioni.
13 Dicembre 2007 alle 18:02
Grazie pumario,
hai convalidato il mio pensiero nei tuoi confronti (perché nonostante tutto avevo ancora dei dubbi).
Saluti, buone feste e buone vacanze in quel di Cuba.
Roberto1
13 Dicembre 2007 alle 18:16
Arix, hai detto benissimo, non c’è altro da aggiungere a quanto esposto per il rebound. Puoi dettagliare quanto vuoi, postare il 5, il 10 ed il 15 di ottobre, non cambia di una virgola. Questa è l’interpretazione suggerita dal designatore in tempi non sospetti. Fattene una ragione, facci quello che vuoi.
La mia boria nasce esattamente dall’aver arbitrato a livello regionale, proprio in quei campetti dove poi devi uscirne, con le azioni valutate al momento, in prospettiva, senza moviola. Confermalo, smentiscilo, le tue opinioni parlano per te, il tuo campo è il salotto, la tua visione misera come le esperienze sportive che evidentemente non hai avuto. E se la valutazione/commento di un Casarin è sicuramente più autorevole di quella di un povero arbitro regionale, inquadra tu come vuoi definire l’autorevolezza di una opinione di un anonimo blogger rispetto alla spiegazione del designatore arbitrale ex miglior arbitro del mondo. Senza bisogno di scomodare John Charles Fields. Pumario mi scuso se nel mio post precedente ho usato la forma plurale, un errore che non avrei dovuto commettere.
cordialmente.
13 Dicembre 2007 alle 19:39
vedi arix…tu sai solo fare tanti blablablabla….a parte che quella è PURA CONTABILITA’ e NON FINANZA….tu rappresenti quelli che scrivono e NON SANNO DI COSA SCRIVONO…
fai il tuo mestiere…e farai MENO FIGURACCE.
13 Dicembre 2007 alle 19:42
pumario….
sei tu IL VERO SQUALLORE ad affermare che.
13 Dicembre 2007 alle 19:46
x rocco…
ammazzalo quanto conosci la famiglia moratti….chi sei ??? il loro maggiordomo !!!
La moratti è piu’ vicina a berlusconi che a suo cognato ???chi te l’ha detto….la gazzetta,repubblica ???
O FAI DAVVERO IL MAGGIORDOMO a casa moratti ???
13 Dicembre 2007 alle 20:01
Ah arix…prova a dirmi SOLO DUE concetti CHE HO ESPRESSO,se è TROPPO DIFFICILE SOLO UNO…..sai la tua risposta è:
-punto 1 dici aria fritta,nessun argomento,nessun fatto
-punto 2 come sopra…mai una replica di CONTENUTO
-punto 3 …rileggiti NON sai NEPPURE di CHE COSA STAI ARGOMENTANDO
-punto 4…ti posso rispondere che anche i giocatori della Lazio e del Parma erano pagati…..POI arrivaci da solo !!!!ED E’ FUORI TEMA SIA LA TUA “considerazione” che la mia risposta
-punto 5 sei ancora DISINFORMATO queste sono le considerazioni che il PM di Milano,( devo DIRE ANCORA CHI E’)……STA SOSTENENDO
-punto 6….conclusione da BAR.
13 Dicembre 2007 alle 20:36
Roberto1,
guarda che Pumario non sa parlare nemmeno di calcio!
13 Dicembre 2007 alle 20:49
Neroazzurro,
scendi dalla nuvoletta potresti cadere!
13 Dicembre 2007 alle 22:47
x sapientino
….. si menziona la Playstation perchè è l’unico argomento valido per le tue capacita’ cognitive!!! (sic)
13 Dicembre 2007 alle 23:06
Lorenzo T
….putroppo no…inutile insistere….non ci siamo…….io la mia posizione l’ho esposta in modo dettagliato….poi chi vuole puo’ “tentare” di fornire una tesi contrapposta…purche’ convincente…ben venga (come sempre detto)….ad oggi non si e’ avuta alcuna risposta che abbia tale requisito…e .di sicuro non puo’ essere la seguente:
“Questa è l’interpretazione suggerita dal designatore in tempi non sospetti”….????
…abbiamo gia’ detto che Collina non puo’ certo avere “potere legislativo” in merito…ed in ogni caso (sempre come da me rappresentato nel gia’ citato post) lo stesso Collina ha fornito spiegazioni (posteriori al fattaccio) che in realta’ confermano esattamente il contrario di quello che si voleva dimostrare…….
….va beh pazienza….ad oggi il gol di Trezeguet….rimane piu’ che mai irregolare…
Per quanto concerne le tue smodate affermazioni :
“il tuo campo è il salotto, la tua visione misera come le esperienze sportive che evidentemente non hai avuto”
….evidentemente si commentano da sole….e non fanno altro che ribadire l’evidente frustrazione di chi si lascia andare a certe dichiarazioni…..
…in tal senso, per esperienza personale, ho avuto l’opportunita’ di osservare nell’ambito dei molti sports, che ho praticato e che pratico ancora, come generalmente chi era scarso e non particolarmente dotato poteva o rinunciare o al limite dedicarsi all’arbitraggio…..evidentemente questo e’ anche il tuo caso……grazie al cielo io non rientro in questa categoria e infatti gli sport li pratico in prima persona e lascio ai meno fortunati la non molto attraente attivita’ di arbitro…
13 Dicembre 2007 alle 23:24
GianniB
….mah..in genere la scelta di come “finanziare” un azienda (e dell’impatto di tali scelte sul “valore” dell’azienda stessa) e’ uno temi classici della Finanza……e specificatamente del Corporate Finance…..tanto che il compianto Prof. Modigliani studiando l’argomento ha anche vinto nientemeno che un Premio Nobel (si veda il famoso articolo: “The Cost of Capital, Corporation Finance, and the Theory of Investment” - Modigliani-Miller - American Economic Review, June 1958, 261-297).
14 Dicembre 2007 alle 00:02
MITICO ARIX questa champions è già nostra!
14 Dicembre 2007 alle 15:10
x GIANNI B ……immagino B per segno di riconoscimento per la seconda categoriia che la tua squadra ha provato l anno scorso….Riguardo il discorso MORATTI sono risapute le simpatie politiche del presidente dell inter e del sindaco di MILANO ,quindi prima di buttarti in certi vicoli bui ,accendi prima una lampadina…… IL MAGGIORDOMO ???…per sapere qualcosa in piu ???,,,non serve ,,,,,,,a noi bastano le intercettazioni……carissimo salutissimi !!!
14 Dicembre 2007 alle 18:16
caro rocco…come al SOLITO hai capito TUTTO…
14 Dicembre 2007 alle 18:17
x arix…
lascia perdere….leggiti “La pillola nel caffe’”…quel libro non è pane per i tuoi dentini.
14 Dicembre 2007 alle 19:52
Così funziona il “sistema”,come …ha sempre funzionato.
Adesso i tifosi,poi le porte,poi le bandierine del calcio d’angolo,poi le righe che delimitano il campo,poi l’erba,poi il magazziniere,poi il custode,poi l’autista,poi,poi,poi… è finita la cipolla.
Son ben altre le inchieste da portare avanti.
Ma certi ambienti sono intoccabili.Se molla lo scemo che paga, crolla tutto.
14 Dicembre 2007 alle 19:59
Anche il muro di Berlino, che sembrava indistruttibile, è caduto…..solo pazienza.
15 Dicembre 2007 alle 01:08
Arix, poi un giorno ci spiegerai, novello Cicerone, perchè ti esprimi con il plurale maiestatis. Assieme ovviamente agli sport che fai in prima persona, i cui insegnamenti purtroppo fatichi a portare in questo blog. Le tue conclusioni su Collina ed il caso Trezeguet sono ovviamente quanto di più errato ci possa essere. Perchè Collina, seguendo ovviamente le direttive UEFA, fa legge in Italia. Suggerisce di valutare le trattenute, suggerisce di considerare il fuorigioco attivo solo quando arriva il pallone. Tutte interpretazioni. Mi ricordi quei calciatori con i quali non poteva esserci dialogo, ottusi nella loro visione egocentrica, quei calciatori che non capivano mai il vantaggio ed il vantaggio non conseguito. Sai come Paolo Bergamo è diventato arbitro di calcio ? Giocava a calcio, in C2. Un infortunio, la carriera troncata, la passione per questo sport che lo spinge a rientrare nell’ambiente saltando la barricata ed indossando la giacchetta nera. Non era esattamente “scarso” o “non particolarmente dotato”. Nelle tue conclusioni di evidente c’è solo e soltanto la voglia di battibeccare, sparando a casaccio offesucole meschine e ridicole. E comunque, per quanto riguarda il calcio, secondo me non sai nemmeno metterti i parastinchi. Buonanotte.
15 Dicembre 2007 alle 08:35
Preferisco i commenti passionari di NERAZZURRO che quelli sostanzialmente perfetti nella forma ma tipici di chi calpestano la loro dignità pur di vincere qualcosa…….
……………………A TUTTI GLI INTERISTI SIA CHIARO QUESTO CONCETTO………………………
La proprietà che ha voluto farsopoli nelle segrete stanze ,sacrificando la juve sull’altare di interessi calcistici e di lotte intestine, avrebbe mai potuto avere l’interesse di costruire una grande squadra che potesse tentare di sputtanare farsopoli sul campo ………
19 Dicembre 2007 alle 13:38
Dopo la vittoria del primo scudetto “sul campo” dell’era Moratti, Marco Tronchetti Provera rispondeva, a chi gli chiedeva se fosse stato più facile vincere in assenza della Juve: “La Juventus? Vedremo l’anno prossimo senza trucco e senza inganno”. Senti chi parla…
Perché una competizione possa considerarsi regolare è necessario che tutti partecipino “senza trucco e senza inganno”, come ha detto lo scorso anno Tronchetti. Uno dei requisiti necessari per considerare un campionato regolare sarebbe vedere allineate tutte le concorrenti ai nastri di partenza. Così non è stato. Infatti, ci sono squadre a cui è stato permesso di avvantaggiarsi di metri preziosi prima dello sparo dello starter. Dopo le squadre che beneficiano di pagamenti dilazionati in oltre 20 anni (inauditi per qualsiasi altra società italiana), dopo gli “aiutoni” della legge spalmadebiti bocciata dalla UE, ci sono ancora squadre con i conti “truccati” e che, se fossero state chiamate a pareggiare i loro conti, avrebbero dovuto vendere qualche loro campione e non farne raccolta come si fa con le figurine. Chiediamo al Ministro Melandri, ad Abete, Palazzi, Sandulli (quello della famosa “classifica che si altera senza alterare le partite”), media e gazzettine varie:
1. cosa altera il campionato se non le partite alterate?
2. non sono forse alterate TUTTE le partite di una squadra se questa allestisce una “rosa vincente” grazie all’alterazione dei bilanci?
Sentiamo già nelle orecchie le risposte di qualche “tifoso da bar o da gazzette”: “Ma il nostro Presidente ha i soldi!”. Bene, perché non li tira fuori tutti, senza ricorrere da anni a giochetti di prestigio e lifting di bilancio, come asserisce il pm Nocerino?
http://www.ju29ro.com/articoli/Il_bilancio_sfondato_dell_Inter.html