TRA HAMILTON E KUBICA

Scrivo queste righe quando in Canada e’ sera e da voi manca poco all’alba. Per molti aspetti, come credo possiate immaginare, ho rivissuto le sensazioni angoscianti del week end di Imola’94. Alla fine Kubica ha salvato la buccia, ma ci sono attimi che restano scolpiti nel fondo dell’anima, a prescindere dall’epilogo.
Su quanto accaduto qui a Montreal, ho una serie di osservazioni da sottoporre alla vostra considerazione.
1) A me Max Mosley, il numero uno della Fia, non sta simpatico. Ma riconosco che a lui si deve l’impegno di tutte le scuderie, dopo i disastri di tredici anni fa, per una estremizzazione dei concetti di sicurezza passiva. Senza Mosley, domattina andrei a salutare Kubica all’obitorio e non all’ospedale.
2) Al tempo stesso, risulta insostenibile, proprio per quanto si promuove sul fronte della sicurezza, allestire Gran Premi su un circuito come quello canadese. Io adoro Montreal, trattasi di citta’ meravigliosa. Ma ha senso mandare le monoposto di Formula Uno a sfrecciare a pochi centimetri da muretti in cemento, con piloti ormai abituati alla esistenza di larghissime vie di fuga?
3) Avrebbe senso solo se facessimo nostra la cultura americana dell’automobilismo. Gli statunitensi amano gli ovali e conservano il culto del botto, dello schianto contro il muro, eccetera eccetera. Vale per la Irl come per la Nascar. Ma la nostra cultura resta diversa. Felicemente diversa, mi permetto di aggiungere.
4) Esaurito il discorso-Kubica, faccio notare che in una gara tempestata dagli errori di quasi tutti l’unico a mostrarsi perfetto si chiama Lewis Hamilton. Qui siamo di fronte ad un Fenomeno, poche balle e poche chiacchiere. Hamilton aveva visto Montreal (parlo del circuito) solo in fotografia e su simulazioni al computer. Ebbene, ha dominato l’intero week end. Su una pista a lui sconosciuta.
5) Non so quale debba essere il verdetto finale del campionato, ma Hamilton va considerato il vero erede di Michael Schumacher, con buona pace di Fernando Alonso.
6) Lo spagnolo vive un momento di inatteso disagio. Ho capito il suo tumulto interiore ammirandone (si fa per dire) la sgangherata partenza. Se fosse tranquillo, non si preoccuperebbe talmente tanto di saltare alla curva numero uno il presunto gregario.
7) La crisi della Ferrari non lascia spazio ad equivoci. Diventa ridicola l’interpretazione che la Scuderia aveva dato del flop di Montecarlo. Altro che eccezione! La McLaren viaggia su un altro pianeta e si vede.
8) Kimi sta diventando un problema, ben oltre i limiti presenti della monoposto. L’errore al via appartiene a lui medesimo in esclusiva. Il sorpasso subito da Alonso in corsia box, idem. Qui qualcosa non torna, perbacco.
9) Un anno fa, la domenica sera in Canada, un tizio mi disse: . Il tizio si chiamava e si chiama Michael Schumacher. Ce li vedete Massa e Raikkonen nello stesso, spavaldo ruolo di inseguitori?
10) Infine, la norma nuova sui rifornimenti in presenza di safety car rappresenta una stronzata, punto e basta. Se uno a corto di benzina deve fermarsi per forza a rifornire (come Alonso e Rosberg qui a Montreal) viene punito! Siamo alla esaltazione del concetto di lotteria, con esasperazioni che si estendono alla squalifica (per semaforo rosso ignorato:ma in quella situazione…) di Massa e Fisichella. In materia, Mosley non merita elogi ma pernacchie.
Aspetto, come sempre con affetto, le vostre opinioni.

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61 Commenti a “TRA HAMILTON E KUBICA”

  1. giappone scrive:

    Io sono ancora sveglio, caro Leo. Per me Kubica deve essere considerato un miracolato. Quanto alla Ferrari, non ci capisco niente. Dove e’ finito il vantaggio che avevamo fino alla tappa spagnola del campionato? Bel mistero!

  2. dibbe scrive:

    Sono felice per il povero Kubica, avevo temuto il peggio. Sono felice per Hamilton, a Monaco era stato maltrattato dalla squadra. Mi dispiace per la Ferrari, ma Kimi si sta rivelando un gigantesco bluff. E Massa, una volta sotto pressione, manco vede i semafori rossi.

  3. eldorado scrive:

    Il botto di Kub segnala quanto possa essere ancora pericolosa la F1, in certe condizioni. Definisco ridicola la prestazione di Alonso. Le gomme sono uguali per tutti ma lui non stava in strada e Hamilton invece si. Quanto alla Ferrari, la risposta stava dietro il muretto. Senza Schumi, questi siamo. E buoanotte suonatori.

  4. rita scrive:

    Solo una nota dal margine. La McLaren di Raikkone si rompeva sempre. La McLaren di Hamilton non si rompe mai. Qualcuno (Mario, Otelma, Bill) ha una spiegazione ragionevole?

  5. bruno scrive:

    Sono ferrarista ma mi arrendo. Il mondiale riguarda solo i due della McLaren. Quanto a Kubica, la sua salvezza indica i progressi della Formula Uno. Ancora cinque anni fa, quel poveretto lo avrebbero raccolto con il cucchiaino…

  6. ghibli scrive:

    Caro Leo, in serata ti ho sentito commentare il Gran Premio su Radio Rai. Che dire? A parte la storiaccia di Kubica, comunque a lieto fine, abbiamo visto un Gp iper emozionante. Ma nel caos non mi sfugge il declino della Ferrari. Molto, molto preoccupante. Qualcuno pensa che a Indy le cose potrebbero cambiare?

  7. dotto scrive:

    Spero che lo SPAGNOLO VOLANTE trovi il coraggio di rifarsi vivo in questo blog! A me pare che Alonso stia facendo una figuraccia, a cospetto di Hamilton. Il ragazzino lo sta prendendo a legnate. Quanto a Kimi, stendo un pietoso velo. Rosso, ma pur sempre pietoso

  8. enrico scrive:

    La McLaren corre da sola per il titolo. Se Alonso non fosse stato sfigato (safety car al momento del pit) e non avesse sbagliato molto, sarebbe stata un’altra doppietta. Curioso sono: e se la Ferrari patisse l’assenza non dico di Schumi, ma di Ross Brawn? Le strategie mi sembrano sempre sbagliate…

  9. randazzo scrive:

    Caro Leo concordo su tutto, ma in particolare sulla demenziale norma in materia di pit stop e rifornimenti. Deve averla ideata un signor cretino. E mi meraviglio che uno come Jean Todt abbia potuto accettarla. In questo modo si snatura lo sport, dando alla sorte un ruolo decisivo nella determinazione dei risultati in pista

  10. paolone scrive:

    Scusa LEO, ma se Alonso sta messo tanto male, che mi dici di Raikkonen? Lo mandiamo in Finlandia con biglietto di sola andata?!?

  11. Mario scrive:

    Concordo su tutti i punti dell’articolo e mi permetto di ricordare che puntavo su Hamilton già dal’inverno scorso.
    La Ferrari è tornata quella che era prima dell’era Schumacher, Browm, Byrne senza una direzione tecnica precisa e mentre la McLaren progredisce, lei rimane ferma.

    A Rita voglio ribaltare la domanda:
    Come mai Raikkonen è stato due volte vice campione con la McLaren mentre alla Ferrari sembra un pesce lesso?

    Come ho già detto credo che non si senta a suo agio in una squadra che rivolge tutte le attenzioni al protetto di Todt.

  12. Alberto scrive:

    L’errore di Massa per me è perdonabile, anche il crucco ne ha fatti. Il problema è che con una macchina che non ha fatto un sorpasso uno perde la pazienza e cerca di recuperare come può. Non so cosa sia successo ma ieri la Renault dopo la safety è scappata via, la RedBull ci dà mezzo secondo al giro, ancora tre giri e Sato ridicolizzava Raikonen. Mi sa che a Maranello devono fare come alla Honda: ripristinare la macchina di inizio stagione e buttare via gli sviluppi recenti abbiamo perso due secondi da tutti nell’ultimo mese e mezzo.

  13. onlyredpassion scrive:

    Purtroppo per la ferrari credo sia tutto finito. Mancano i piloti, la monoposto (senza schumi sviluppo inconsistente) e da quanto si è visto ieri anche la squadra (vedi semaforo rosso). Secondo me la f2007 va male anche perchè alla ferrari non pensavano che la bridgestone cambiasse il tipo di gomme morbide durante il campionato (alla faccia dei favoritismi). Che ne pensate?

  14. Alessandro Romani scrive:

    Egr. Sig. Turrini
    io la capisco, lei è disperato e non basta il poster di Schumy appeso nella cameretta per consolarla.
    Vede sig. Turrini da fedele lettore del Carlinio debbo sorbirmi spesso i suoi articoli che di giornalistico, mi scusi, hanno poco ma sembrano usciti pari pari da “la pagina dell’ultrà ferrarschumacheriano”.
    In merito a ieri:
    Montreal circuito pericoloso da azzerare? Kubica è illeso, certo merito della macchina e della fortuna, ma ci si può far male ovunque (tipo Silverstone).
    Regole assurde?
    Ok per chi sta per finire la benzina ma quando un semaforo è rosso ci si ferma, mai sentito?
    Hamilton erede del suo idolo?
    Statisticamente sta facendo nettamente meglio.
    Alonso ridimensionato?
    Si ma stia attento potrebbe ritrovarselo come prima guida della sua amatissima e dopo?
    Raikkonen una pippa?
    Ma non era il fenomeno venuto a miracol mostrare? O è ritornato l’ubriacone scassamacchine che lei ci descriveva fino all’anno scorso?
    Mah, miracoli del tifo militante e scrivente.
    Mi scusi lo sfogo ma quando ce vo’ ce vo’.
    P.S.
    Alla coop c’è lo sconto sui fazzoletti, ne approfitti.

  15. CHRISTIAN scrive:

    Per ciò che riguarda il problema Ferrari-Raikkonen, io anche ieri sera rimpiangevo l’antennista, il giardiniere, il driver e il pseudo consulente.
    Poi spero che il problema sia legato alle soft e ultrasoft Bridgestone, che fino ad oggi sono state montate solo qua e a Monaco, con risultati a dir poco catastrofici.

    Poi devo dire anch’io grazie a Mosley, per non aver rivissuto un’altra Imola; l’angolo di incidenza del botto di Kubica è stato molto simile a quello del povero Ratzemberger, fortunatamente le conseguenze no.
    Da utente RAI (non so come sono andate le cose su SKY), ringrazio anche il buon maratoneta Ettore Giovannelli per aver spento l’angoscia che stava salendo in quei momenti.
    So che Leo non mi sosterrà, ma devo anche tirare le orecchie al buon Mazzoni, che aveva iniziato la teoria del “Vogliamo ricordarlo così…”

    Per il discorso regolamenti, probabilmente nel futuro verrà resa obbligatoria la “Compagnia della Spinta”, per far annoiare meno i tifosi in tribuna!
    Non so dove inizi la demenza FIA e dove l’ignoranza dei team.
    Ricordiamoci che negli ultimi tempi, i team sono andati in crisi anche per due goccie d’acqua; questo mi autorizza a pensare che, usciti dalla routine generale, siano andati in crisi come niente….
    Se non sbaglio un regolamento simile, ma più sensato, in America (monoposto) vige da anni senza grossi problemi; se per loro che amano lo spettacolo, tutto ciò è considerato tale, vuol dire che noi abbiamo sbagliato qualcosa!

    Comunque, se esiste un Dio dell’automobilismo, gli voglio dire GRAZIE.
    E’ stata tanta la paura, che non riesco neanche ad essere incazzato per una domenica NERA….

  16. sergio scrive:

    una cosa è sempre stata chiara nella formula uno moderna…il pilota conta poco o niente…..hamilton va forte perchè la vettura è di un altro pianeta.. poi se un pilota è così e così fa le figure di kimi e felipe…sono stanco di gran premi che si decidono ai box con i rifornimenti….dove sono i bei sorpassi di una volta????

  17. giuseppe scrive:

    x RITA

    Rispondo io secondo il mio modesto modo di vedere le cose.
    L’anno scorso dopo aver visto che non si poteva concludere niente di buono la McLaren ha detto charo e tondo a Raikkonen che da Giugno in poi non ci sarebbero stati più sviluppi sulla monoposto e questo significa in soldoni che si sono concentrati sulla vettura 2007.
    Significa ancora che hanno avuto tempo, e parecchio, per capire dove la vettura si rompeva e come risolverlo.
    Tutto qui, non è che adesso non si rompe perchè non c’è più Raikkonen.

    x PAOLONE

    Scusami tanto caro amico, ma credo che il biglietto di sola andata non serva al finlandese, ma ad altri.
    senza la rottura spagnola (causa Ferrari) Raikkonen sarebbe a quota 35, Alonso a quota 38, quindi non essere tanto ingiusto.
    Prendere 1 secondo a giro non è un problema del pilota, è piuttosto un problema della Ferrari.
    La VERA PERDITA è stata quella di Ross Brawn, o dell’ing. Rory Byrne, altro che str…..sui piloti.

  18. otelma scrive:

    Caro Leo, carissimi tutti i frequentatori di questo bellissimo blog,
    vi devo confidare un segreto.
    Qualcuno qui mi considera addirittura un esperto.
    Non scherziamo: domenica nemmeno sapevo che si correva il GP del Canada!!
    Sembra incredibile, ma è così.
    IL ritiro di Schumio ha avuto su di me effetti devastanti.
    Non così devastanti come quelli che ha lasciato alla Ferrari: ho ammesso candidamente di non sapere che c’era il GP, l’ho visto a pezzettini (come quelli in cui ha rischiato di trovarsi Kubica), ma una cosa l’ho capita anche io, come tutti voi.
    La Ferrari non c’è.
    Forse non c’è mai stata (e l’australia allora??), ma mentre negli altri anni (quando c’era un tedesco in squadra di cui fornisco solo le iniziali: MS) almeno si recuperava, si sviluppava la macchina, si cresceva, quest’anno da quando hanno tolto il famoso fondo piatto-con-la-molla, sono precipitati i un baratro che pare senza fondo.
    Non ci illumina certo, alla ricerca della via di uscita, il beone finnico.
    Non voglio dire che sia una pippa, dico solo che non ci ho mai visto quel fenomeno che vedevano in tanti.
    I fatti, purtroppo, mi stanno dando ragione.
    Filippo, porello, non ha l’intensità e il carisma per guidare la squadra fuori da questo momento difficile.
    Pochi l’hanno capito, ma il merito più grande del mio mito tedesco non sta tanto nel aver guidato come un Dio per tutti questi anni, quanto nel aver saputo motivare TUTTI QUANTI nella squadra a fare e dare sempre il 110%.
    Perchè non c’erano scuse: a Lui bastava una macchina anche inferiore (ma di poco…….) per vincere.
    Se non si vinceva raramente era colpa sua.
    E le poche volte che è successo lo ha tranquillamente ammesso.
    Questo è stato il suo merito più grande.
    Oggi, la situazione è diversa, hainoi, MOLTO diversa.
    Ultime parole per Hamilton: mi spiace per Ron Dennis, che continua a NON essermi simpatico, nonostante tutto.
    Ma ammetto che mi ha fatto piacere vederlo vincere.
    E poi, quando non vince Alonzo per me è comunque festa: lo so che è brutto da dire, non lo avevo mai fatto (tifare “contro”), ma con lui mi viene così naturale………
    Comunque, concordo con Leo: questo FORSE (aspettiamo ancora un po’, eh??) questo è davvero un fenomeno.
    FORSE è davvero lui l’erede di Schumi.
    Aspettiamo ancora un po’.

  19. GILLES 71 scrive:

    E’ chiaro che il discorso mondiale riguarda ormai solo i due piloti Mclaren.

    Alla domanda di Giappone che chiede dov’è finito il vantaggio che la Ferrari aveva, il mio punto di vista è questo:
    l’anno scorso all’inizio della stagione eravamo nettamente inferiori alla Renault ma poi grazie al lavoro della squadra e soprattutto del tedesco abbiamo recuperato lo svantaggio, e i miglioramenti della macchina, durante la stagione, sono stati costanti e notevoli.
    Quest’anno la macchina è uscita dalla fabbrica che andava così, e ci troveremo a novembre che la macchina va ancora cosi.
    Non abbiamo piloti in grado di svilupparla.
    Il bariagozzo a mala pena riesce a guidarla, figuriamoci se riesce a svilupparla.

    Detto questo mi chiedo:
    ma il finnico quando riuscirà a fare una corsa in cui ci si accorge che lui è in pista?????
    Almeno una volta che si faccia vedere negli specchietti di chi lo precede.

    Guida come Irvine, ma almeno Irvine era simpatico.

    Leo condivido in pieno la tua analisi della corsa, e anche se non è il blog giusto mi permetto di gioire x la salvezza del Modena.

    un saluto a tutti.

  20. Nicola scrive:

    Oggi dormivo… oggi era una bella (sigh..) giornata di un dj, in ferien zul argentarien, nein, non sono pirlen, mi manca la germania, oggi ho capito la differenza tra colui che guidava per noi e gl’altri……………. caro cronista…….. che anno è? che giorno è? mi sono svegliato………. e oltre ad avere due pippe come piloti, prima avevamo un fenomeno, non lo avevo mai ammesso, e oggi ti e vi chiedo scusa.. of course… (ps il papà di massa che in televisione dice che quando si vince si vince tutti, e quando si sbaglia si sbaglia tutti… e per cui la ferrari è uscita con il rosso, io dico all’italica maniera……………. VAFFANCULO……) SCUSAMI PER IL LINGUAGGIO SCURRILE, mà il papà del baby bandolero felipe ha rotto……. vogliamo almeno un pilota….. almeno uno…… sorry nmz

  21. luigivis scrive:

    Mah, non sono sicuro di aver capito bene quali siano le nuove regole sui Pit in vigenza della SC. E’ successo infatti che sia poi rientrato anche Takuma Sato nel momento in cui usciva la SC. Però non è stato sanzionato (forse i meccanici erano già disposti prima? è questa la discriminante ?).

    Per me Kimi non è stato così negativo, ha corso per un buon periodo con un detrito conficcato nell’ala anteriore SX e quando ha potuto tenere dietro Alonso l’ha fatto.

  22. ronaldo scrive:

    si è abbronzato Nelson?

  23. igor scrive:

    Io sto’ con giuseppe, nel senso che secondo me il suo commento e’ sensato e parecchio. La rossa sta male e dal mio punto di vista il problema sta’ nel fatto che la squadra e’ nuova e che, probabilmente, manca una figura carismatica capace di fare il miracolo. Non so se Massa e Raikkonen hanno questo carisma, vedremo. La realta’ e’ che se non si fa una doppietta a indianapolis sono azzi amari, amarissimi. Insomma va detto con onesta’ intellettuale che domenica ci hanno bastonati, ma va anche detto che domenica e’ stato bastonato a sangue anche Alonso. Questa e’ la vera notizia che viene da Montreal ma in pochi la sottolineano. Alonso ha fatto una corsa scandalosa, ha sbagliato tanto nel giorno in cui Hamilton non ha sbagliato niente e credo che la perdita della leadership in classifica avra’ effetti interessanti negli equilibri del team Mclaren. Hamilton, a mio avviso, e’ davvere un fenomeno, e’ simpatico modesto veloce intelligente etcect …….rasenta la perfezione. Sono comunque curioso di vedere come reagira’ ad un eventuale sbaglio, un campione si vede nei momenti difficili. Tornando alla Ferrari debbo dire che Massa ha fatto uno sbaglio imperdonabile, Raikkonen e’ il mio pupillo e io non lo abbandono. non so quale sia la ragione del suo malessere ma e’ impossibile che sia diventato un brocco tutto insieme. Io amo la ferrari e continuero’ ad amarla sempre e comunque, sia che vinca sia che perda. Ha inizio hanno ho pronosticato raikkonen campione del mondo ed anche se ora siamo messi male io non cambio idea……….voglio che il ragazzo vinca alla faccia di tutti coloro che ora lo ridicolizzano, lo chiamano beone, briacone e cosi’ via. Un ultimo pesiero lo rivolgo ad Otelma con il quale condivido una viscerale passione per Schumacher . Ora caro profeta io a 33 anni ho ancora il garage pieno di poster e immagini del fenomeno, che mai dimentichero’. Se fosse ancora al volante concordo con te che tutto sarebbe diverso, ma un c’e’. Ora tu non puoi nenche immaginare quanto lo vorrei indietro, ma un c’e'……..insomma fai come me fattene una ragione perche’, purtoppo, non torna.

  24. rita scrive:

    Cari MARIO e GIUSEPPE, spero tanto che su Kimi abbiate ragione, perchè sono una sua tifosa. Ma è chiaro che non posso non essere delusa. Io dubito che gli errori in partenza dipendano dal fatto che Massa ha per manager il figlio di Todt! Forse al biondo manca molto una figura come Ross Brawn ai box. O sbaglio?

  25. paolone scrive:

    Caro GIUSEPPE, forse cogli nel segno: Raikkonen è sprovvisto di un punto di riferimento ’suo’ all’interno del team. Ma allora la mia domanda torna più forte: non mi risulta che Alonso si sia portato chissà quale gente dalla Renault in McLaren. Eppure…

  26. lapo scrive:

    Amici carissimi, vi scrivo dal remoto Giappone, dove mi sta sempre più convincendo, tra suggestioni zen e provocazioni stile geishe, che per la Ferrari sia iniziata un’altra traversata del deserto. E’ appena cominciata una lunga era McLaren, con Hamilton e con Alonso. Prepariamoci al digiuno, fidatevi di me che ne ho viste di cotte e di crude.

  27. michael scrive:

    Chiedo ai fans di F1 e della Ferrari se sanno dirmi tra quanti anni prenderà la partente il figlio di Schumi. Così mi preparo serenamente alla lunga attesa…

  28. bill scrive:

    Ho notato che il tuo articolo ha sollevato un vespaio; il bello del blog è che anche chi non ne capisce proprio niente diventa superesperto. Caro Leo anche se esprimi i tuoi concetti con molto realismo ti danno del sognatore. Non faccio un commento al tuo articolo, ma mi permetto solo di dire che la Formula 1 dovrebbe essere la massima espressione dell’automobilismo e della velocità; i costruttori credo che si impegnino non poco ( vedi impatto spaventoso di Kubica ); chi li gestisce sta trasformando la Formula 1 in un prodotto inguardabile e dal punto di vista economico ( per chi va a vedere le corse ) vergognoso.

  29. Nicola scrive:

    TROPPO CLAN DENTRO AL BOX…. TROPPI PARENTI E AMICI DEGLI AMICI.. RAIKONEN TROPPO ISOLATO.. oggi la mclaren ha il fenomeno, mà da dieci ha capito che i piloti bisogna coltivarli nella culla…. poi inizierò a tifare toro rosso visto che molta ferrari è in migrazione….

  30. Mario scrive:

    Ha perfettamente ragione Giuseppe, la vera perdita per la Ferrari non è Schumacher ma Brown e Byrne (soprattutto). Vorrei anche ricordare agli invasati di schumi che gli ultimi due mondiali non li ha vinti lui, che avesse perso la strada dello sviluppo della vettura? E poi vorrei che mi ricordassero quali mondiali ha vinto con una vettura inferiore, alla mia età la memoria svanisce….

  31. rhodes scrive:

    mi dispiace che un’azienda come la ferrari lasci entrare nel proprio organico decisionale figli, nipoti ecc…… mi piacerebbe che il bel nicolas spendesse i soldi di papà in giro per il mondo invece di non far lavorare gente capace al muretto, perchè di capaci al muretto e dentro al box ce ne sono. Ovvio poi che gente come il sig. brown se ne va a pescare…………

  32. dibbe scrive:

    Mi appello ad OTELMA. Carissimo, magari ti sei sbagliato nella profezia sulla McLaren e le gomme Bridgestone, ma avevi invece (ahinoi) perfettamente ragione in merito al vuoto (incolmabile) che Michael avrebbe lasciato in casa Ferrari. Ci manca un punto di riferimento e lentamente stiamo affondando. Al punto che mi chiedo: ma lì ai box, dietro il muretto, il tedesco a cosa serve? Secondo te, caro Otelma, che senso ha la sua presenza alle corse?

  33. eldorado scrive:

    Per ALESSANDRO ROMANI. Eh, se tu leggessi davvero Leo sapresti che è stato il più duro (tra i commentatori) nei confronti di Schumi per Zeltweg 2002 e per il parcheggio alla Rascasse a Montecarlo nel 2006.
    Piuttosto, tu come la pensi? Mica si è capito, scusa sai…

  34. giarro scrive:

    caro Leo, è la prima volta che leggo il fastidio di un lettore nel tuo essere ferrarista.
    Posto che frequentandoti da tempo presumo che te ne preoccuperai quanto l’ottavo nano del semaforo rosso, voglio ricordare all’ Egr. Sig. Alessandro Romani che io da 15 anni compro il “Carlino” per l’unica ragione che ci scrivi tu.
    Quanto al resto, dopo aver invocato inutilmente una tua petizione popolare per far tornare San Michele al volante, imploro allora il migliore di sempre di non presentarsi almeno al muretto. Vederlo lì senza casco col nano e il beone che si fanno prendere a pallate non fa che aumentare la mia rabbia. Schumi, stai a casa con Corinna o rimettiti il casco!!! Già che vieni alle corse almeno fa qualcosa per noi poveri orfanelli…

  35. DIBBE-AUSTRALIA scrive:

    Carissimo Leo,
    come da voi anche da queste parti, (Australia) l’incidente di Kubica ha fatto passare in secondo piano la vittoria di Hamilton (dando ampio spazio alla bellissima vittoria di Casey Stoner) Questi ragazzi stanno dando un sacco di legante a “Fernandel Alonsito” e Valentino Rossi.
    Chi per un modo chi per l’altro possiamo dire che sono nate due giovani stelle dei motori? (per fortuna c’e’ sto’ missile di Ducati)
    Per quanto riguarda la Ferrari, diciamolo pure, gia’ da Montecarlo abbiamo capito che la Rossa non sara’ piu’ in grado di lottare per il titolo! Sarà una lotta tutta McLaren?
    Anche in USA non penso che la Ferrari possa tornare a vincere, in una settimana le macchine sono esattamente quelle che abbiamo visto in Canada, o mi sbaglio?
    Intanto consiglierei alla Ferrari di fare attenzione alla BMW, mi sembra migliorata. Per Kimi una sola parola DELUSIONE!
    Per concludere, fa bene il tuo amico presidente Luca Cordero di Montezemolo ad essere così incazzato! Non vorrei che il grande schumi possa tornare a collaudare la rossa, pura utopia?
    Tu Leo come la pensi?

  36. otelma scrive:

    Carissimo (??) Alessandro Romani,
    forse alla coop è in sconto anche il lambrusco e ne hai abusato?
    O sei proprio così di tuo?
    Io pensavo si potesse essere sadici o masochisti.
    Tutte e due le cose insieme no, non lo sapevo.
    Beh, a qualcosa servi: apri al mondo le porte che conducono nei meandri oscuri di una mente malata.
    Ti proclami FEDELE LETTORE del Carlino e sostieni di DOVERTI SORBIRE le cronache di Turrini?
    Chi te lo fa fare, scusa?
    perchè non compri la gazzetta di modena?
    La Republica?
    La Stampa?
    Ci son solo dei giornali.
    Ma tu no.
    Tu DEVI leggere Turrini e poi star male.
    Boh.
    Mi sembri uno che va in chiesa a bestemmiare, dicendo: quando ce vò ce vò.
    Sostieni che Turrini è Schumacheriano?
    Embè?
    Un giornalista secondo te deve essere sempre imparziale?
    Un giornalista nato a Sassuolo, che per chi no lo sapesse (tu forse?) è nato a 7 km dalla Ferrari.
    In Italia, tutti (beh tutti, diciamo tanti) sono ferraristi e lui non può esserlo?
    In nome di un informazione “giusta e imparziale”?
    Ma dove vivi?
    Stiamo parlando di CRONACA SPORTIVA e tu invochi l’imparzialità?
    Ripeto: ma dove vivi???
    Il più grande giornalista sportivo italiano, Gianni Brera, tifava Genoa.
    E quindi?
    Nessuno si è mai sognato di dir niente.
    Leo Turrini è stato il primo a criticare le scelte della Ferrari e dei suoi piloti quando è stato il momento.
    Ha anche subito delle ritorsioni per aver detto senza peli sulla lingua come stavano le cose (1990 pressappoco), proprio dalla Ferrari.
    ha criticato duramente sia Schumacher che Todt, che il Presidente Montezemolo, quando è stata ora.
    Ma, perdonami, copsa si DEVE dire, secondo te, di un pilota che ha vinto 5 mondiali di fila con la Ferrari, quasi 80 GP?
    Che è una pena?
    Che è uno schifo?
    Poverino, io ti capisco: tu sarai un antischumcheriano, non avendo nulla da dire provi a inventarti qualcosa.
    Beato te che non hai un cazzo da fare.
    Prova ad andare a lavorare, và.
    Poi, magari, critichi il lavoro degli altri.

  37. giuseppe scrive:

    Nelle gare moderne non cè bisogno di un pilota veramente superiore agli altri, ne abbiamo la conferma con le nuove leve; Kubica, Vettel, e tutti gli altri giovanissimi.
    Bisogna avere gente che imposta le strategie, che ha intuito e “furbizia” nel far entrare o uscire nel momento giusto un pilota.
    Ormai la F1 è sempre più omogenea nelle prestazioni, infatti chi esce davanti alla prima curva e quasi sempre quello che vince.
    Certo il pilota non deve commettere errori, ma non serve avere per forza il più veloce.
    La Ferrari ha troppa gente al muretto che sta lì per… caso.
    Io credo che debba far rientrare subito Ross Brown, anche a costo di pagarlo milioni e milioni.
    Cordiali saluti

    Giuseppe

  38. ronaldo scrive:

    Ritengo inverosimile che ci siano degli zuzzerelloni che perdono tempo a difendere Turrini dagli strali di tale Alessandro Romani,alias socio coop.Turrini qualora lo ritenga opportuno è in grado di difendersi da solo essendo attrezzato alla bisogna.Tutto questo però sarebbe insignificante se non distraesse gli astanti dal vero dibattito automobilistico del weekend…RIBADISCO: che ne è di Nelson,del suo libro,delle sue vacanze marittime?Ha fatto la coda in autostrada al rientro,ha sbagliato il pit stop o le gomme?Questo il popolo vuole sapere,questo e non altro.E tu,sommo Nelson,degnati di farti vivo ed ammaestrarci.Soddisfi così le curiosità e sopprimi insulsi dibattiti su Hamilton e soci.Ho detto

  39. Alessandro Romani scrive:

    Chi doveva capire le mie osservazioni ha capito e mi ha omaggiato della sia garbata replica diretta, del resto mi accorgo che l’asilo mariuccia non va mai in ferie.
    Di fronte al dogma la ragion si ritira.

  40. scarlett scrive:

    hai ragione, domenica ho cambiato canale, la corsa mi ha irritata oltre che spaventata. Comunque qualcuno doveva avvisare Massa del semaforo perbacco!

  41. Xena scrive:

    x Giuseppe,
    sono curiosa…in quale gara hanno sbagliato strategia?
    E colpa del muretto se i piloti si fanno passare in partenza?
    E colpa del muretto se i piloti sbagliano in qualifica?
    E colpa del muretto se i piloti sbagliano assetto?
    E colpa del muretto se i piloti non azzardano neanche un sorpasso?
    E colpa del muretto se sono entrate 4 SC. ?
    E colpa del muretto se il pilota passa con il rosso?
    E colpa del muretto se Raikkonen raccoglie detriti e si fa passare da Sato?
    34 giro ripartenza da S.C.

    Certo che Voi Ferraristi non siete mai contenti…Vi siete sempre lamentati che in Ferrari c’erano troppi stranieri … e adesso criticate ?? Mah..

    x Mario
    Tu dici?…aveva perso la strada dello sviluppo?strano, il 2006 dice tutt’altro. Io non mi preoccuperei solo della memoria, una controllatina anche dall’oculista la farei fare. Comunque, sono problemi facilmente risolvibili, un bel paio di occhiali e un data base sempre a portata di mano ed i GP li vedi con un’altra visuale.

    Domenicali, Baldisserri e gli altri uomini Ferrari si sono meritati il posto.
    Lasceteli lavorare, dategli tempo e sapranno trovare la giusta quadratura.
    Non è colpa loro…erano, semplicemente, abituati ad altro.

  42. Max.C scrive:

    Non so se Hamilton vincerà il titolo, ma sono convinto che Massa e Raikonen siano i piloti giusti per la Ferrari; le stessa Ferrari dovrà prepararsi al meglio al ritorno del motore turbo, per colmare la mancanza di titoli mondiali con questo tipo di propulsore; oviamente con altri piloti.

  43. CQ17 scrive:

    analisi condivisibile ma faccio una sola considerazione riguardo al punto 2: se non ha senso correre a Montreal perchè tutti accettano che si corra a Montecarlo senza protestare?

  44. nelson66 scrive:

    Leo, naturalmente condivido pienamente ogni parola della tua analisi.

    rispondo al concetto del mio amico CQ17: a Montecarlo quantomeno hanno una gru ogni 200 mt e se una vettura esce di pista la levano di torno nel giro di pochi secondi…………..

    Io mi chiedo invece come mai gli stessi piloti che lo scorso anno sono riusciti a lamentarsi pubbliamete della sicurezza del circuito di Monza accettino di correre su una pista del genere senza dire una parola?

    A questo punto mi viene il serio dubbio che la cara GPDA sia solo una scatolavuota che viene utilizzata dal grande (oddio……grande non di statura) manovratore Bernie per lanciare oscuri messaggi ai circuiti che ancora non sono nelle sue avide mani

    Rigurdo a Kubica che dire: un miracolo! onestamente ho rivisto la scena di Ratzenberger. saperlo incolume mi riempie di gioia e concordo con te che la FIA ha svolto un lavoro egregio dal punto di vista della sicurezza

    Rigurdo alla Ferrari………che dire: in Australia avevamo un secondo al giro di vantaggio, hanno cambiato la regola sl fondo piatto e dalla gra dopo il vantaggio è sparito. Adesso l’impressione è che la Mclaren sia riuscita a sviluppare la vettura mentre i ns. sono n po’ fermi al palo. Se sia un problema di progetto o un problema di incomunicabilità tra i tecnici ed i piloti non lo so, ma quello che è certo è che la strada per il mondiale si è fatta terribilmente dura
    Su Kimi non so più che pensare: durante l’inverno ero convinto che si nascondesse abilmente, ma adesso che le cose stanno prendendo una piega brutta sera quasi che il ghiaccio di cui sembra fatto si stia sciogliendo come un iceberg ai tropici

    Hemilton sta dimostrandosi sempre di più un fenomeno……… coccolato e cresciuto in seno alla Mclaren sta andando ogni oltre più rosea aspettativa. Sicuramente Alonso questo non se lo aspettava, lui abituato ad essere il riferimento del team renault. La sua gara è stata a mio avviso termometro del nervosismo che ha dentro e le dichiarazioni di oggi alla stampa spagnola (NON MI TROVO COMPLETAENTE A MIO AGIO NEL TEAM….ECC, ECC) ne sono un ultriore segnale

    Chiudo con una provocazione: personalmente Kimi mi è molto più simpatico rispetto a Fernando, ma siccome entrambi sono scontenti della attuale situazione i nseno ai team, perchè non se li scambiano????

  45. giuseppe scrive:

    x XENA

    1. Raikkonen ha sbagliato la partenza due volte. una volta era strapieno di carburante, la seconda si è trovato Massa davanti.
    2. Il muretto manda i piloti in pista (non lo sapevi????)
    3. Hai ragione ma a metà.
    4. Nessuno fa sorpassi, perchè li dovrebbero fare proprio i ferraristi?
    5. DOMANDA STUPIDA, la SC è un evento isolato, mica la quotidianità.
    6. Il semaforo rosso lo ha preso Massa, quello che voi dicevate essere
    migliore del finlandese.
    7. I detriti li hanno presi un pò tutti, anche Alonso(per sua stessa
    ammissione dopo il suo errore….uno dei tanti).

    IO HO SMESSO DI TIFARE ROSSO NEL 1996 ED HO RIPRESO HA TIFARCI SOLO QUEST’ANNO.
    In questi lunghi anni ho continuato a sostenere i piloti italiani e dal 2001 Raikkonen.
    Hai ragione però quando dici che siamo molto “cattivi” con i nostri del muretto.
    Non cè stato il normale avvicendamento e quindi siamo un pò alla deriva, ma ci rifaremo.

    PS: La Ferrari era abituata ad altro in senso di Brown e company, mica di SCHUMACHER!!!!!!!

    Ma tu sei solo SCHUMACHER-dipendente????
    Peccato

    Cordiali saluti
    Giuseppe

  46. Mario scrive:

    Xena, ho riguardato il database e mi conferma che nel 2006 il mondiale lo ha vinto Alonso dopo un discreto numero di errori del tedesco vuoi il numero del mio oculista? :-) )

  47. Xena scrive:

    x Giuseppe,

    non sviare…stavamo parlando delle colpe del muretto, le mie domande portavano tutte ad un’unica conclusione.
    ti richiedo: dove, in che gara hanno sbagliato?

    Che mi sia piaciuto Schumacher, in tutti questi anni, è un dato di fatto..
    ed è logico che io ne senta la mancanza (non è difficile da capire).

    x Mario

    Il discreto numero di errori??Si…Si…come no.
    Fidati…le gare le ricordo tutte, errori inclusi.
    Forse, sei tu che ricordi solo gli errori e dimentichi il resto.
    L’oculista non mi serve…dopo tutto quello che leggo, sono giunta
    alla conclusione che possiedo dodici/decimi.

  48. GILLES 71 scrive:

    X GIUSEPPE

    forse mi sono perso qualche tuo intervento, ma vorrei solo capire xchè hai smesso di tifare la rossa nel 1996 e hai ripreso questa’anno.

    che ti ha fatto schumy x non sopportalo cosi tanto?

    saluti.

  49. otelma scrive:

    Giuseppe e Mario, permettetemi, da Shumacher-dipendente (e orgoglioso di esserlo): capisco che voi come altri in questi anni avete dovuto trovarvi un alter ego del tedesco che non c’era, e forse mai ci sarà.
    Per favore, smettete di cercare di sminuire quello che ha fatto Schumacher.
    Vi rendete solo ridicoli e poco credibili, mentre avete un sacco di cose interessanti da dire.
    Solo che se partite dal presupposto che Schumacer-non-era-nessuno partte già col piede sbagliato.
    Io non ho mai amato Senna, ero tifoso di Piquet, ma mai, soprattutto quando era ancora in vita e correva, mi sono sognato di sminuirne le capacità di guida.
    Ancora oggi, soffro a vedere Alonzo quando fa certe cose in pista, mi viene il mal di stomaco perchè mi sta tremendamente sulle balle, però non posso non ammettere che ha una marcia in più rispetto agli altri.
    Non so cosa farebbe con una macchina inferire rispetto agli altri, non so se finirebbe primo dopo essere partito 16° a SPA, non so se riuscirebbe a tenersi dietro il suo rivale con le gomme da asciutto sulla pista bagnata (il rivale aveva le gomme da bagnato e una williams sotto al c..o, ed era il 1995, mica la williams di oggi).
    Ah, a proposito: chi chiedeva quali mondiali avesse vinto Schumi con una macchina inferiore?
    1994 dice niente?
    Con un motore Ford 8 cilindri contro la williams spaziale con il renault 10 cilindri, per esempio.
    Potrei continuare con il 1995, anche se lì effettivamente c’era il renault, infatti ha vinto il mondiale praticamente a metà campionato.
    L’anno dopo (1996) la benetton ha vinto un solo gp, si stanno ancora chiedendo come hanno fatto.
    Ultima annotazione: XENA ha detto che non le risulta che nel 2006 avesse perso LA STRADA DELLO SVILUPPO non il mondiale.
    Il mondiale lo sappiamo chi lo ha vinto.
    SE ti vai a rivedere il mondiale 2006 vedrai che Schumi è partito con grossi handicap di vettura e nel corso dell’anno la Ferrari e soprattutto la Bridgestone hanno recuperato terreno, fino ad arrivare a giocarsi il mondiale.
    Vorrei anche, Mario, che per cortesia tu entrassi un po’ nei particolari del discreto numero di errori che avrebbe fatto il tedesco l’anno scorso.
    Forse il motore rotto in giappone fu un errore del tedesco?
    In turchia, primo gp vinto da Massa fu un errore del tedesco o del team?
    In Cina quali errori ha commesso?
    E in brasile? La macchina non si è avviata in prova per colpa sua?
    Ti ricordo che dopo un avvio sottotono causa le gomme, siamo arrivati a giocarci il mondiale dopo aver recuperato qualcosa come 25 punti.
    A montecarlo dite che l’ha fatto apposta.
    Boh, fammi sapere per curiosità quali sono stati tutti questi errori.
    Così, tanto per sapere.

  50. ronaldo scrive:

    Ma questo che si firma Nelson66 è un quasi omonimo di Nelson o è lui “di pessona pessonalmente”? Se è un secondo figuro è quasi peggio dell’originale.Se è sempre lui,come temo, allora è un infingardone.Anzichè depistare con una serie di vane e fumose domande retoriche e affermazioni inutili deve finalmente dirci che ne è stato della sua vacanza al mare.Lo faccia almeno per senso civico e per la associazione bagnini.Il resto non interessa assolutamente niente a nessuno e quindi si astenga dallo scriverlo.Forza Nelson produci un bell’outing e raccontaci del tuo abbronzante.Hai finito il libro o ti sei fermato a pagina zero?Il mare era mosso? E lascia stare i circuiti, i pit stop;pensa allo sciopero benzinai!

  51. Mario scrive:

    Quando mai ho sminuito le doti di Schumacher!! Lo ritengo fra i migliori di sempre insieme a Senna Clark e Fangio ma, come gli altri, anche lui ha fatto vari errori come è giusto che sia. Non sopporto il rimpianto, dire che la Ferrari non vince perchè non c’è più lui. Nel 2006 lo sviluppo non l’ha fatto Schumacher ma, come dice Otelma, la Bridgestone e la FIA abolendo il mass dumper. Quest’anno non c’è sviluppo perchè è stato cambiato radicalmente lo staff tecnico e non hanno l’esperienza di quello precedente. Se lo dico è perchè lo vedo tutti i giorni…Lo sviluppo di una vettura di F.1 non parte più, come una volta, dalle sensazioni del pilota ma dai freddi dati di un computer, della telemetria e dai risultati della galleria del vento quindi tutti i particolari costruiti devono essere perfetti da subito altrimenti si perde tempo fondamentale. Il pilota, di suo, ci deve mettere la costanza di rendimento durante la gara e non commettere errori.
    Inutile ricordare gli errori di Schumacher del 2006 perche io apprezzo i piloti che cercano di oltrepassare il limite per ottenere il miglior risultato, cosa che oggi non è più permessa, lo dimostra la mancanza di sorpassi nella F.1 moderna.

  52. giuseppe scrive:

    x OTELMA

    Non ho mai sminuito nulla di ciò che ha fatto Schumacher, mi da “rabbia”, relativamente, sentir dire che la Ferrari è stata Schumacher e senza di lui è nessuno, come se mai avesse vinto nulla prima del 1996.
    Ho sempre detto da sportivo che Schumacher è stato il miglior pilota della F1 moderna, ma MAI DIRO’ che è stato il miglior pilota in assoluto.
    Se ti leggi un articolo di Leo di qualche mese fà potrai renderti conto di ciò che sto dicendo.
    Schumacher ha sempre detto che mai avrebbe rischiato la vita come invece hanno fatto Fangio, Ascari, Surtess e via dicendo, ha sempre storto il naso quando vedeva quelle immagini.
    Con ciò non voglio dire che sono stati più bravi perchè più spericolati.
    Non possiamo dire chi è stato il migliore, e su questo dobbiamo metterci l’anima in pace, non ci sono classifiche che tengano.
    La Ferrari senza Schumacher ha vinto e tanto e ritornerà a farlo, forse non quest’anno ma in futuro ci sarà ancora gioia per noi.
    I miei piloti preferiti sono stati da quando seguo la F1 Prost, Alesì, Trulli, Raikkonen.
    Quando la rossa vinceva i titoli dell’era Schumacher ero contento ugualmente.
    Non cè l’ho con Schumacher, semmai con chi lo enfatizza.

    Cordiali saluti

    Giuseppe

  53. giulio Carissimi scrive:

    Gentilissimo Dott. Turrini,
    ho comprato e letto il suo ultimo libro su Enzo Ferrari e mi è molto piaciuto, tanto da consigliarlo ai tesserati del club che rappresento.
    Domenica 17 Giugno abbiamo in programma una manifestazione importante - tutte le domeniche ce abbiamo una- e pensavo di invitarLa a partecipare, ma mi rendo conto che siamo troppo vicini. il 26 Novembre abbiamo in programma il pranzo sociale al Casinò di San Pellegrino Terme ( Bg.) e al nostro incontro conviviale partecipanosolitamente nomi importanti della Scuderia Ferrari , tipo Stefano Domenicali che riteniamo nostro carissimo amico ecc. Le andrebbe di presenziare all’incontro e èpromuovere in tal modo il Suo Libro ? P.S. Leggo sempre anche la Sua rubrica su A.S. Cordiali saluti
    Giulio Carissimi
    S.F.C. Caprino B.sco

  54. Sempre Fernando scrive:

    Vorrei capire di che legnate state parlando.. Hamilton ha solo vinto una gara! Mi sembra che volete nascondere il fallimento della Ferrari incantando Hamilton ed sprezzando il bicampeone del mondo.. Vi ricordo che Aloso ha mandato a casa il vostro Schumi con la Renault.. Non é che per caso lo volete alla Ferrari? Bhe dai in questo caso potrò anche tifare la Ferrari!!

  55. DIBBE-AUSTRALIA scrive:

    Il settimo appuntamento del Mondiale quanto sarà decisivo per la Ferrari?
    La Coppia Hamilton-Alonso sono già in fuga e se questo weekend Massa-Raikkonen non centrono una vittoria addio sogni di gloria.
    Ho la sensazione che sull’ovale più famoso del mondo nonostante porta benissimo alla Ferrari non penso che questa volta sia di buon auspicio. Dico ciò con la speranza che mi possa sbagliare e dare così l’ultima possibilità alla Rossa e magari di commentare diversamente nel tuo blog l’esito della gara.

  56. Valentina scrive:

    Io come Otelma, ho smesso di seguire con passione la F1 da quando ahimè Schumy si è ritirato…… per cui inutile dire che sono Schumacherdipendente….. scrissi già nel forum l’anno scorso quando ancora mi esaltavo per le sue vittore e per le rimonte…. quest’anno non trovo motivo per seguire delle gare che mi fanno venire un gran sonno… comunque una cosa la voglio dire a Giuseppe, Marcello e a qualcun altro: è un dato di fatto che la Ferrari stia palesemente zoppincando in questa stagione, lo vedete tutti, lo strapotere McLaren non è fantasia ma realtà che poi a guidarla sia Hamilton o Alonso direi che non fa molta differenza.(se non ovviamente ai miei occhi che preferiscono di gran lunga Hamilton ad Alonso per ovvi motivi……) Allora la domanda mi nasce spontanea…perchè la Ferrari zoppica? Per un rimpasto societario???? O perchè al muretto ogni tanto si vede un ex pilota che in gara era capace di compiere miracoli? L’avete già dimenticata l’ultima gara del Mondiale 2006 in Brasile? O la strepitosa rimonta di 25 punti? Di chi è secondo voi il merito di queste imprese? Della squadra? Sicuramente si ma io aggiungerei anche di un pilota che come dice Otelma aveva il merito di motivare la squadra oltre che se stesso…. Insomma era un Leader in pista, ai box al muretto e credo anche nella vita… ora che la figura di leader non la ricopre più nessuno Raikkonen men che meno e Massa ogni tanto ci prova è normale che la squadra sia un “pochino” alla deriva…. Sicuramente ha vinto prima di Schumacher come dice qualcuno di voi, ma vi ricordo che prima del suo arrivo nel 1996 erano totalmente persi ed erano anni (direi dal 79 se non ricordo male) che non vincevano un Mondiale, e dopo il suo arrivo per un decennio hanno continuato a vincere creando il vuoto dietro di loro….ovvio sappiamo bene che Alonso ha vinto gli ultimi due titoli…… La Ferrari tornerà a vincere dopo Schumacher? Sicuramente ma forse ci vorrà un pò di tempo perchè si ritrovi l’equilibrio che in questo momento manca…….. Insomma riconoscete che Schumacher ha portato alla vittoria la Ferrari, riconoscete che è stato un punto di riferimento per la squadra, riconoscete le sue capacità tecniche in pista e ai box, riconoscete le gare stratosferiche che ci hanno fatto sognare….
    Ora non è così e ognuno di voi è libero di pensare al motivo che preferisce per questa crisi, io resto della mia idea (come molti ma molti altri) che il miglior pilota degli ultimi 15 anni si è ritirato e con lui ha portato via un pezzo di storia della F1…………

  57. giuseppe scrive:

    x SEMPRE FERNANDO.

    1. Nessuno mette in dubbio le qualità velocistiche del campione spagnolo, ma da me si dice: “HA TROVATO PANE DURO E NON HA DENTI PER MORDERLO”.
    Significa che ha trovato chi gli sta regolarmente davanti e questo gli pesa parecchio, lo possiamo capire.
    Aveva previsto una scuderia tutta per lui ma non è così.
    Si dice anche CORSI E RICORSI STORICI: a me questa storia sembra simile a quella tra Senna e Schumacher di qualche anno fa, quando il brasiliano aveva capito che stava avanzando l’uomo nuovo (ed io non sono Schumacheriano!!!!), la nuova stella.
    2. Per quanto riguarda l’intervista di Hamilton il quale pensa che Alonso non abbia mai avuto piloti del suo stesso livello, bè gli dobbiamo ricordare che Trulli nella stagione in Renault gli è stato sempre davanti.
    3. E per tutti quelli che credono alla pista Alonso-Ferrari, vorrei dire tante cose, ma mi fermo dicendo solo: PER RIEMPIRE E FARE ACQUISTARE I QUOTIDIANI SE NE SCRIVONO DI COSE!!!!

    Cordiali saluti

    Giuseppe

  58. giulio Carissimi scrive:

    Carissimo Leo, ho letto atentamente le tue riflessioni, e le condivido totalmente a 360 gradi.
    Nel mio piccolo come presidente della scuderia Ferrari club Caprino Bergamasco, ( ora felicemente aggregato al nuovo statuto) tutti i lunedi dopo la corsa e il giovedi antecedente il G.P. ho in piccolo spazio su alcune radio locali. Ebbene per quanto riguarda il comportamento di Alonso ho fatto esattamente le tue stesse considerazioni. Ossia: tutti gli errori commessi sono stati dettati dal grande nervosismo che o pervade. Sente la superiorità dell’ometto scuro! La Ferrari ? haimè, tocchiamo un tasto molto dolente. La Ferrari partita molto bene e avvantaggiata si trova a rincorrere, e non solo la MC Laren. Per qunto riguarda l’incidente devo dire che mi sono venuti in mente dei bruttissimi ricordi,per fortuna o per miracolo, tutto si è risolto al meglio. Concludendo: Crisi o non crisi il mio cuore rimane ferrarista a 60 anni e dopo una vita spesa a sostenere e divulgare il mito, non cambio certo parere facilmente, tant’è che Domenica 24 Giugno sarò ospite a Fiorano per i festeggiamenti del 60° di fondazione e potrò esporre il nostro striscione che è costato mesi di lavoro. P.s. Lo scorso anno il nostro club è stato premiato come il miglior club d’Italia dall’amico Stefano Domenicali. Un abbraccio a tutti i ferraristi e Forza Ferrari.

    Giulio Carissimi

  59. polite scrive:

    le belve non sono solo i giornalisti, così problematici per Blaire; Alonso è meno veloce di Hamilton? Tanto piacere, dovrebbero far gioco di quadra e non strapparsi gli occhi per gli scoore. Massa + più veloce di Kimi, nessuno dei due ha niente da perdere, solo tutto da vincere e…vinceranno

  60. GianCarlo scrive:

    Carissimo Turrini, ormai stiamo forzatamente abituandoci (cosa per me ancora alquanto difficile) alle gare sui circuiti e, seguendoli in televisione capita anche di ….. addormentarci.
    Purtroppo non è possibile fare diversamente. Ho veduto diverse “Mille Miglia” (abito a Firenze e allora stavo in piazza Cavour, oggi piazza della Libertà, e sotto alle mie finestre c’era, in alcune edizioni, il rifornimento)
    Ricordo, fra tanti ricordi, una delle ultime corse di Tazio, quando arrivò al rifornimento fiorentino senza la copertura del cofano motore, ricordo gli squilli di tromba dei soldati messi lungo il percorso che avvisavano il trombettiere successivo dell’arrivo di un concorrente, ricordo la “scalata” delle scalette della Futa alla quale assistetti una sola volta.
    Puoi credere, e parlo con un che mi crede di sicuro, che quelle erano veramente corse automobilistiche.
    E il Giro della Toscana (per un motivo che non sto qui a narrare, una volta, negli anni ‘60, convinsi i tutori dell’ordine (non voglio specificare) di farmi entrare sul percorso alla Lima poco prima dell’arrivo dei concorrenti.
    I primi tre mi raggiunsero e superarono (bella forza ! non ti dico che macchina avevo) poco prima del ponte di Borgo a Mozzano. Erano due o tre “Isetta”. Le ricordi ? E la corsa in salita della Consuma ?
    Beh, è un po’ come confrontare un Giro d’Italia o della Toscana, o della Lunigiana con il Vigorelli o simili.
    Purtroppo non ci si può certo immaginare di tornare a quelle gare, ma proprio per questo motivo, perché continuare a correre a Monaco o, ancor più, a Montreal ?
    Stai in gamba ! Ti ritengo un ottimo erede di Nuto Innocenti.

  61. massimo ciacchini scrive:

    Concordo con quanto scritto da Lei sulla Nazione di oggi; hanno vinto gli spioni a Parigi, cerchiamo di vincerli in pista, sarebbe la migliore risposta. Certo che battere chi ha in mano i tuoi segreti è impresa titanica ,se non impossibile, quasi come battere l’anno scorso la Renault che aveva pneumatici su cui prima o poi qualcuno dovrà dire il vero (insomma il valore tradizionale delle macchine francesi è quello di oggi a parità di gomme: dal 9^ 10^ posto).
    Quando Ron Dennis all’inizio di questo campionato s’infuriava con le tv che inquadravano le gomme delle Mc Laren che invece non dovevano mostrare il consumo delle gomme….. e nel frattempo aveva tutti i disegni, i progetti della Ferrari: sono cose che generano rabbia, così come quando l’arbitro Moreno espulse Protti su cui c’era rigore ed espulsione del giocatore falloso coreano (decisione che ci costò la finale ai campionati del mondo). Insomma la realtà è che non siamo amati dai poteri forti che comandano nel mondo che conta. A fronte di questa realtà c’è un’ulteriore rabbia: nei confronti degli ipercritici di casa nostra, degli esterofili per principio. Speriamo che un po’ più di amor patrio unito a un po’ di buon senso ci faccia apprezzare le bellezze, il genio, lo spirito italico, non dimentichiamoci di essere solo 55 milioni su 5 miliardi di abitanti nel nostro mondo e primeggiamo in arte, cultura, sport di ogni tipo, compreso l’avveniristica F1 e le moto (con la Ferrari rossa che è la Ducati, erede della MV Agusta, abbiamo Aprilia). Per un mondo di pace, di solidarietà evviva il modello italiano: non sarà forse che Qualcuno da lassù ci ama, a cominciare dal Cupolone?

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