E’ tornato il vero Federer.
I primi 4 del mondo in semifinale

 
25 Aprile 2008 Articolo di Rino Tommasi
Author mug

Roger e Rafael a caccia di rivincite: lo svizzero contro il vincitore di Melbourne, lo spagnolo contro il trionfatore di Miami

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La notizia non è che Roger Federer ha battuto David Nalbdandian, un avversario con il quale era in parità (8 vittorie per parte) nei precedenti confronti diretti, ma che il campione svizzero che da quattro anni e mezzo è il primo giocatore del mondo non ha alcuna intenzione di abdicare.

Giocando al limite delle sue possibilità, almeno per quanto riguarda la terra battuta, che non è la sua migliore superficie, Federer ha dominato il secondo ed il terzo set dopo aver perso il primo contro un avversario che ci ha fatto capire come fosse riuscito a battere il grande Roger più volte di qualsiasi altro giocatore in attività.

Una prestazione come quella di ieri sarebbe stata di ordinaria amministrazione in altri tempi ma non questa volta se si ricorda che due giorni prima lo stesso Federer era stato costretto a recuperare una partita quasi persa (1 a 5 nel terzo set) contro uno sconosciuto spagnolo, Ruber Hernandez Hidalgo, numero 137 in classifica. Non solo, ma nemmeno nell’incontro successivo, pure vinto in due set contro il francese Monfils, Federer aveva offerto segnali incoraggianti.

Ieri invece è stata tutta un’altra storia anche se un break subito sul 5 pari gli è costato il primo set nel quale però i meriti di Nalbandian erano stati superiori ai suoi pochi errori. Non a caso alla fine del set i due giocatori avevano conquistato lo stesso numero di punti.

Nel secondo set però la partita è cambiata semplicemente perché Federer ha elevato la qualità del proprio gioco su livelli impossibili per un Nalbandian che pure lo aveva battuto le ultime due volte che si erano incontrati (nell’autunno scorso a Madrid ed a Parigi Bercy).

Offrendo un campionario di colpi straordinari, in particolare alcune palle corte deliziose per eleganza e precisione, sostenuto da un servizio che alla fine gli ha dato 9 aces e molte situazioni favorevoli, Federer ha conquistato il secondo ed il terzo set con un doppio 6 – 2 chiudendo con un parziale di 14 punti a 3 che ha scoraggiato le velleità di Nalbandian.

Malgrado qualche assenza secondaria questo torneo presenta nelle semifinali il miglior cartellone possibile perché le giocheranno oggi i primi quattro giocatori del mondo.

Federer dovrà vedersela con il serbo Novak Djokovic dal quale è stato sconfitto nel gennaio scorso nella semifinale dell’Australian Open mentre nell’altro incontro Rafael Nadal dovrà cercare di prendersi la rivincita sul russo Nikolay Davydenko, che lo ha recentemente battuto nella finale del torneo di Key Biscayne.

Nadal e Davydenko sono venuti fuori da due derby abbastanza impegnativi. Davydenko ha sconfitto per 7-5 al terzo set il connazionale Igor Andreev, che è uno dei pochi giocatori ad aver battuto Nadal sulla terra battuta (Valencia, 2005). In quanto a Nadal, dopo aver dominato Ferrer nel primo set (6-1 in 32 minuti) ha rischiato di perdere il secondo nel quale il suo avversario ha sciupato un mare di occasioni favorevoli come due palle per il 4 a 0 e ben tre set-point sul 5 a 4, 40-0.

L’ultimo a qualificarsi è stato il serbo Novak Djokovic che ha avuto qualche problema nel primo set contro l’americano San Querrey, che aveva eliminato il francese Gasquet, ma ha poi vinto facilmente.

Semifinali oggi in diretta su Sky Sport 3 a partire dalle 13,30 (Nadal-Davydenko poi Federer-Djokovic).

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14 Commenti a “E’ tornato il vero Federer.
I primi 4 del mondo in semifinale”

  1. AlePeccia scrive:

    Speriamo che lo vinca Nadal e Federer venga battuto.

  2. Antonio scrive:

    Io adoro roger. Ma proprio perché lo adoro non credo di aver visto lo stesso Federer che hanno visto coloro che commentano qui.
    In un match al meglio dei 3 set non ho mai visto Roger sudare così tanto, arrivare tanto spesso in ritardo sul diritto e con una tensione interiore così grande da non riuscire a contenerla.
    Ha vinto perché il suo tennis è divino ma non è ancora al 100% della sua forma fisica. Contro Nolan secondo me perderà in due set, però la vittoria contro Nalbandian mi fa ben sperare.

  3. luca scrive:

    Cosiccome era sbagliato cantare i de profundis all’inizio torneo, forse sarebbe altrettanto sbagliato lasciarsi andare ad esaltazioni infondate.
    Mi è parso che nel terzo set Nalbadian fosse stanco.
    Domani Federer incontrerà Djokovic : vediamo cosa succede.
    Quello che è capitato agli AO 08, rischia di diventare routine.
    Domani si saprà.

  4. Karlovic 80 scrive:

    La terra battuta premia i più regolari e forti:Federer,Nadal,Djokovic e Davydenko.I primi quattro al mondo.Roger ha giocato davvero un bellissimo match.Ferrer potrà giocare altre 1000 volte contro Nadal,ma alla fine perderà sempre.Il gioco dei due è simile ma Ferrer paga 10 cm e 10 kg in meno,che a questi livelli si sentono.Complimenti a Querrey che ha giocato un bellissimo torneo,ma alla fine contro Nole ha avuto poche chance.Che gli USA abbiano trovato il terraiolo cha mancava???
    Avete visto che straordinarie percentuali al servizio di Nole?Certo Sam alla risposta ha fatto fatica per tutto il match,ma l’80% di prime in campo e,l’88% di punti sulla prima,sono dati straordinari.Nole ha fatto dei progressi enormi anche su questa superficie,è il top su cemento,è competitivo anche su erba e se migliora anche su terra di sicuro diventerà n°1 a breve termine.
    Con buona pace di Nadal(e di Marco.napo)che a mio avviso non diventerà mai n°1.Il Maiorchino è di sicuro un ottimo terraiolo ma niente di più,il suo gioco è monocorde,adotta gli stessi schemi sia su terra che su cemento e erba.Tattica vincente sul clay,ma su altri campi stenta.
    Ripeto che se Nole progredirà a livello tattico anche sul rosso(la tecnica e il fisico già ci sono)forse quest’anno assisteremo ad una vittoria del Serbo al Roland Garros.
    @+PSTN+
    Sulle superfici ti ho risposto in un altro post.

  5. Leonardo scrive:

    Ragazzi, godiamoci lo spettacolo di questi 4 grandi tennisti. Io ritengo che il più grande sia Federe, anche se è indubbio che sta attraversando un momento difficile. Ma oggi è stato semplicemente grande. Non dimentichiamo che Nalbandian stava giocando venramente bene e aveva solo ieri strapazzato il terraiolo Robredo. Inoltre il gioco di Nalbandian è assai “ostico” per il mitico Roger. Onore a Naldal. Ma il più in forma (ed in ascesa) mi pare Dijokovich, che sta giocando alla grande. Ma oggi ha incontrato ben poca cosa. Auguriamoci di vedere due belle semifinali…. e vinca il migliore (io - da tifoso - spero Federer ma anche gli altri sono campionissimi)!

  6. Marco scrive:

    ma non si chiama Ramirez Hidalgo? cmq bravissimo Roger, anche se era scontato che non si sarebbe espresso come ai livelli visti nei primi 2 punti, è in un periodo difficile e sta cercando di dosare le forze sia fisiche che mentali, domani contro Novak è chiamato al test decisivo, al di là di come possa andare un’eventuale finale con Nadal il vero obbiettivo di Roger dev’essere vincere domani

  7. Voortrekker Boer scrive:

    Ma qualcuno a Tommasi glielo vuole spiegare che lo spagnolo si chiama RUBEN RAMIREZ (non Herndanez) HIDALGO? Son tre giorni che lo ripete sbagliato.

    Piano con le lodi, Federer sembra avvicinarsi alla forma fisica ideale. Qualunque cosa accada domani sarebbe meglio che saltasse il torneo di Roma per accumulare energie e riserve da spendere ad Amburgo e a Parigi.

  8. Agostino scrive:

    Se Querrey è un terraiolo, Ferrer è un erbivoro…
    No, ha trovato semplicemente un Moya spento, un Seppi amletico e il soltio incomprensibile Gasquet. Djokovic lo ha scherzato servendo ad aprirsi il campo e poi giocando nel campo sguarnito. Quando Querrey era costretto a correre verso il dritto in allungo per fermarsi aveva bisogno dei paracadute dello shuttle.

  9. +PSTN+ scrive:

    @Karlovic80
    Letto, capito e condivido quanto hai affermato circa Hannover’96 con annesso campo prima troppo veloce poi troppo lento per via del tipo di gioco dei tennisti impegnati.

    Probabilmente non mi sono spiegato bene ma io che non capisco è dove tu apprenda tali informazioni e sfumature così dettagliate e interessanti sulle varie superfici di torneo in torneo.
    L’impressione che ho avuto talvolta è come se tu avessi uno o più lidi in cui pochi giorni prima dell’inizo del torneo venga a conoscenza di eventuale mantenimento del manto dell’anno precedente oppure di modifiche in merito che poi riversi sul blog mettendoci a conoscenza con estrema meticolosità facendoti assurgere alla carica di Esperto di superfici.
    E’ questo su cui mi piacerebbe saperne di più non tanto per toglierti la tua carica (ASSOLUTAMENTE, l’esperto sei tu!) ma forse per riuscire anch’io a documentarmi maggiormente.

  10. Croato scrive:

    Karlović80, Đoković è grande, ma…

    Nadal scrive con la mano destra. Perciò, il spagnolo può migliorare il suo backhand.

    Rafa ha il problema con i ginocchi. Se Rafa risolve questo problema (suo zio sa cosa deve fare), sarà il numero uno!

  11. marco.napo scrive:

    djokovic djokovic ,si come no tutto è possibile anche che la luna cada sulla terra tra qualche miliardo di anni……….
    per me l’unico che ha le doti per primeggiare su tutte le superfici è proprio federer ma finquando nadal avra la forza e l’ardore del vero gladiatore la cosa difficilmente si avverera perlomeno sul rosso dove le doti del fighter sono dominanti.
    oggi nadal contro ferrer 61 —7 5 stiamo parlando del numero 5 del mondo ovvero uno che non ha nulla di meno di nalbaldian anzi in continuita è migliore,ma tutti a parlare di federer…………miracolato e novello lazzaro.
    nadal fino a qualche mese fa doveva ritiriarsi in una casa di cura o ospizio per giovani menomati ahaahhahahahahaha.
    alla fine chissa che una manina fatata o bendata non regali a federer anche il torneo giusto per dare un po di suspence al circuito.
    (senza il numero uno si abbassano gli ascolti,gli sponsor mormorano, e i fan si allontanano).
    saludos

  12. Safinator scrive:

    Io non riesco a capire come una partita abbia fatto tornare il vero Federer.
    Sarà che non se n è mai andato!?

    Io non vorrei che la troppa fretta guidi nei giudizi..

  13. Karlovic 80 scrive:

    @+PSTN+
    Non sono un esperto di superfici,soltanto molto appassionato.A parte come ti ho già detto che su molte di questi cementi e tappeti ci ho giocato e tuttora ci gioco,le info sui vari tornei si possono trovare anche sul sito dell’Atp o dell’Itf.
    Mi aiuta molto anche mio cugino(ingegnere civile edile),che dal 2003 lavora ai piani alti di una nota ditta produttrice di campi da tennis e altri sport.La ditta in questione si trova a Baltimore nel Maryland e si chiama Premier Court.La ditta appalta il torneo di San Jose e tutti gli incontri di Coppa Davis casalinghi degli Stati Uniti.Se si trova in quella posizione è anche merito mio,perchè gli ho fatto conoscere determinate persone che l’ho hanno traghettato negli Usa.Ci sentiamo settimamanlente per scambiarci opinioni sulle varie superfici dei vari tornei.Molte novità me le dice lui.Ma niente di più.Tra l’altro si è stufato di tale lavoro e pensa di trasferirsi di nuovo in Italia.Spero di non averti annoiato più di tanto,perchè è un argomento un pò palloso.

  14. +PSTN+ scrive:

    Nessuna noia, per niente!
    Anzi son molto interessato a queste peculiarità meno “immediate” dei diversi campi.
    Già si intuiva avevi relazioni non ordinarie.
    Secondo me sarebbe piacevole se ad ogni torneo potessi postare una breve discussione in cui introduci la superficie e palline utilizzate per poi eventualmente lasciar spazio ai diversi commenti quando proprio il torneo avrà inizio.
    Una piccola rubrica simile a quella che tiene Riccardo Bisti inerente a “Tv e/o computer e tennis”…
    Darebbe ulteriore dettaglio e informazioni oltre a quelle che già ci sono.

    Se però, a priori, tu non ti predisponi a un’ipotesi simile allora niente….

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