Starace in finale a Napoli
Ora c’è El Aynaoui, l’anti wild-card
La Davis può attendere, ma ha un Poto in più

 
1 Aprile 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

di ANGELO MANCUSO
Sarà Starace-El Aynaoui la finale più bella e più attesa che ci si potesse attendere. La Tennis Napoli Cup - Trofeo Msc Crociere festeggia il successo di Potito Starace che in semifinale batte lo spagnolo Oscar Hernandez 7-6 (7-2) 6-2 e conquista la sua terza finale consecutiva a Napoli (nel 2005 sconfitto da Gasquet e nel 2006 vittorioso su Di Mauro). Per il numero 1 campano si tratta della nona vittoria consecutiva nel “suo” torneo, dove è imbattuto da due anni e dove dal 2003 ad oggi ha vinto 19 incontri dei 22 fin qui disputati. Starace ha avuto la meglio sul “terraiolo” Hernadez che lo aveva battuto nell’unico precedente (2003 a San Marino). Questa volta l’azzurro ha schiantato l’avversario con il suo possente diritto: nel primo set si è portato in vantaggio 5-3 prima di subire l’unico passaggio a vuoto del match. L’iberico andava, infatti, in vantaggio 6-5 e si portava a due punti dal set. Poi Starace cambiava ancora marcia e chiudeva al tie break 7-2, con grande sicurezza. Nel secondo set non c’era più storia: il campano pressava Hernandez da fondo campo, mentre lo spagnolo era costretto a lunghe e difficili rincorse. Così Poto, spinto dal tifo di un pubblico che ieri ha toccato le 1500 presenze (record del torneo), è salito 4-2 e 5-2 prima di chiudere senza troppi problemi, al secondo
match point in 1h 45′ di partita. Sia Starace sia El Aynaoui, che ha battuto con un doppio 7-5 l’uruguaiano Pablo Cuevas, hanno ceduto solo un set nei precedenti quattro incontri disputati nella Tennis Napoli Cup, il campano al secondo turno contro Montcourt, il marocchino contro Gulbis in semifinale. Starace, 26 anni il prossimo 14 luglio, è attualmente n.91 del mondo e testa di serie numero 4 del torneo; El Aynaoui, che a settembre compirà 36 anni, non è testa di serie e, per una serie di infortuni ai piedi è sceso in classifica a 202, dopo essere stato nel 2003, numero 14 del mondo. Oggi la finale avrà inizio alle 16.30 e sarà trasmessa in diretta da Sport Italia.

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3 Commenti a “Starace in finale a Napoli
Ora c’è El Aynaoui, l’anti wild-card
La Davis può attendere, ma ha un Poto in più”

  1. anto scrive:

    Sono contento che El Aynaoui sia in finale, primo perchè è un giocatore serio e a 36 anni rientrare è sempre difficile, secondo perchè il tennis ha bisogno di personaggi con la P maiuscola ed il marocchino è uno di questi. Vorrei fare inoltre alcune considerazioni. Nel tennis power, fatto di forza bruta e di muscoli da culturista, dove si è sempre più giovani, nel ch di Mexico city torneo da 125000$, voglio segnale il nome di un ragazzino di 36 anni, Dick Norman, belga che con la semi persa ieri, da lunedì sarà 107 del mondo. Questo è un fenomeno, per due motivi, l’età non più giovanissima e perchè credetemi dopo averlo visto dal vivo remare in un torneo sulla red clay, questo omone di 2.02 di altezza paragonabile ad un balenottero, è spettacolare. Segnalo un altra vecchia conoscenza, il nome Felix vi dice qualcosa, si lo so il nome di un gatto che per cognome fa Mantilla. Ebbene il desaparecido Mantilla, ltima presenza us open 2005 è all’ultimo turno di quali del ch di Monza, torneo da 25000$. In comune con il marocchino, anche a lui è stata rifiutata la wc sia per Napoli che per Monza. Che poi a Napoli l’anno data al rumeno Voinea, wc che lascia molti sospetti. Un ultima cosa, Ljubicic, -100000 punti. Sterile e forse patetica la polemica innescata su Canas, dopo averci perso per due set a zero. Caro Ivan quelle cose che hai detto avrebbero avuto forse senso se le avessi dette prima di scendere in campo e non dopo averci perso. D’altronde la sconfitta è sempre dura da digerire…….

  2. Giovanni Di Natale scrive:

    Personalmente sono contento per Starace. E’ vero che c’è la sfida di Davis e la scelta di tornare sul rosso era azzardata. Ma aveva dei punti da difendere e all’Italia, oltre alla Davis, servono anche dei top 100… Direi che Starace ha vinto la sua scommessa, andando a giocare a Napoli aveva molto da perdere…

  3. marcos scrive:

    bravo potito!

    domani parte per israele: si può allenare 4 giorni. va bene, anche perchè, credo, giocherà solo il doppio.

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