La prima volta di Fernando Gonzalez.
Ora Federer non può più sbagliare.
Aveva perso dieci volte in altrettante sfide dirette. Il campione svizzero era in giornata “no”. Si complica adesso il cammino di Federer nel girone.
C’è sempre una prima volta! deve aver pensato Fernando Gonzalez il tennista cileno che in carriera aveva perduto dieci volte su dieci incontri di fronte a Roger Federer, il primo giocatore del mondo.
In un incontro che ha seguito, con la sola eccezione del secondo gioco del primo set, i turni di servizio fino al 5 pari del terzo set, Gonzalez ha giocato una delle migliori partite della sua vita sfruttando, probabilmente, una giornata non felice del campione svizzero ma mettendoci anche molto del suo.
I precedenti ed i bookmakers non concedevano molte possibilità a Gonzalez che proprio per questo è andato in campo dando sfogo alle sue proverbiali qualità balistiche (non a caso lo chiamano “mano di pietra”) tenendo costantemente in soggezione Federer.
Se è vero che lo svizzero alla fine ha conquistato cinque punti più del suo avversario (103 a 98) è altrettanto vero che Gonzalez ha dominato ii tie-break del secondo set (7 a 1) ed ha giocato con molto coraggio il game nel quale ha ottenuto il break decisivo.
Il sorprendente risultato complica notevolmente le cose in questo gruppo nel quale Andy Roddick aveva sconfitto in precedenza Nikolay Davydenko. Anche qui ci sono voluti tre set dopo che Roddick era stato in vantaggio di un set e di un break (4 a 3 e servizio) nel secondo. Dopo un parziale di 16 punti a 4 a favore di Davydenko, Roddick è però riuscito a riprendere il controllo del match chiudendo per 6-2 il terzo.
Domani si apre alle 10 su SkySport 3 con Gasquet-Djokovic seguito alle 12,30 dal derby spagnolo Nadal-Ferrer.
12 Novembre 2007 alle 17:55
Chi l’avrebbe mai detto. Complimenti al Gonzo!
Quest’anno Federer ha perso veramente tanto, anche con giocatori di ’seconda fascia’ sebbene l’anno scorso qualche match point l’ha regalato anche a Srichaparn e O.Rochus.
12 Novembre 2007 alle 19:18
ATTENZIONE! Onde evitare dispersione credo che sia meglio che tutti i commenti riguardanti la sconfitta di Federer contro Gonzalez vengano lasciati all’articolo precedente di Di Natale.
12 Novembre 2007 alle 21:42
Mah; una sconfitta ci può stare, non significa granchè aparer mio.
Al Master ‘99 Sampras prese 6/2 6/2 da Agassi nel match iniziale. Poi lo brutalizzò in finale (6/1 7/5 6/4 se non sbaglio). E sì che Agassi era appena diventato n.1 ATP. Ranking che non teneva conto della vena di Sampras, che perdipiù aveva avversari ben diversi da quelli di Federer
13 Novembre 2007 alle 09:15
comincio ad avere la vaga impressione che più che federer sia leggermente in calo, che nell’ambiente stia finalmente calando il fattore psicologico da parte dei tennisti. cioè alcuni tennisti finalmente cominciano a entrare in campo e non si sentono battuti già in partenza (un fattore che tantissimo ha influito negli ultimi anni)…….vedremo…
raffaele caterino