Dubai: il trionfo di Roddick.
Vince il secondo torneo dell’anno
dopo San Jose

 
8 Marzo 2008 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Roddick ha vinto 6-7(8),6-4,6-2 (1h e 55m) il suo venticinquesimo torneo a Dubai dopo aver perso il primo set del suo eccellente torneo. Non ha però mai perso il servizio nell’intero torneo, in cinque incontri. Vinceva, fra l’altro, 5-3 nel tiebreak del primo set quando è andato ingenuamente a rete sul servizio di Feliciano Lopez finendone infilzato. Ha avuto anche un setpoint, ma sul servizio del mancino spagnolo. Nel secondo set Roddick ha trasformato sul 4 pari il primo breakpoint del set _ dominato com’era previsto dai servizi _ grazie ad un doppio fallo, appena il secondo, di Lopez proprio in quel frangente. Nel terzo set Roddick ha dominato strappando la battuta subito a Lopez nel primo game: insomma in questo torneo Andy orfano di Jimbo ha battuto il n.2 e il n.3 del mondo, due top 20…mica male no?

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26 Commenti a “Dubai: il trionfo di Roddick.
Vince il secondo torneo dell’anno
dopo San Jose”

  1. angelica scrive:

    Curiosa coincidenza: sia la vincitrice del torneo femminile (Dementieva) che il vincitore del torneo maschile (Roddick) hanno battuto la testa di serie n. 3 e n.2

  2. Matteo B scrive:

    sono contento per Roddick, che mi piace molto come giocatore e apprezzo come sportivo!

  3. rochus69 scrive:

    Detesto il modo di giocare di Roddick, è un antitennis al pari di Karlovic & C. . Al contrario adoro quello di Feliciano Lopez, che tocca la palla in modo splendido. Roddick è adesso 4-0 nei confronti diretti con lo spagnolo. Ed io mi domando (lo so sono noioso e ripetitivo): con le racchette di legno quale sarebbe stata la carriera dei due giocatori ?Risposta: Roddick non sarebbe entrato tra i primi 100 e Lopez sarebbe entrato nei top ten ed avrebbe quanto meno raggiunto la finale di Wimbledon.

  4. Nikolik scrive:

    A dire la verità, ha vinto appena due settimane fa il torneo di San José.
    E l’anno scorso aveva perso in finale, comunque, a Memphis.
    L’ultimo torneo vinto era stato a Washington. Aveva vinto anche il Queen’s.

  5. Alex scrive:

    Roddick ha vinto il torneo di San Jose due settimane fa battendo il finale il ceco Stepanek. Cmq fa nulla rimani un mito….Complimenti per il Blog.

  6. rochus69 scrive:

    Segnalo per i veri fanatici del tennis che il canale marocchino Arriadia ( Hotbird) oggi ha trasmesso la semifinale del torneo Future di Rabat, vinta da Van Der Meer su Ziadi. Penso che trasmetterà la finale domani pomeriggio.

  7. Roberto Commentucci scrive:

    Vado Off Topic per dare qualche notizia su Giacomo Miccini.
    Il 15enne di Recanati ha avuto una wild card per le qualificazioni del future Canada 2 e ha passato il primo turno superando l’americano Rubin (anche lui, come Giacomo, senza ranking Atp) con il punteggio di 63 75. Ora Giacomo al prossimo turno affronterà un altro americano, Matthew Roberts, n. 812 Atp.
    Inoltre sembra che per Giacomo sia in arrivo il sospirato contratto da parte della IMG.

  8. Karlovic 80 scrive:

    @ Rochus 69.
    Hai detto bene,noioso e ripetitivo con queste parabole………….
    Fattene una ragione,questi sono i materiali e i tipi di giocatori.Pure io rimpiango i giocatori e i tappeti velocissimi degli anni ‘90,ma purtroppo si è deciso di appiattire il gioco.Ti comunico che un altro antitennis è arrivato in finale a Las Vegas,Kevin Anderson(201 cm)ha battuto Ginepri e se la vedrà con il vincente di Querrey-Canas.Come vedi gli antitennis avanzano……..
    I veri antitennis sono i giocatori di terra rossa,noiosi da morire.Il vero tennis si vede con il “one two punch”,quello per intenderci alla Sampras.
    In quanto a Roddick su questi cementi si trova a meraviglia,e con questo servizio da 150 mph sarà il vero favorito sul cementi di Indian Wells.
    Con grande rammarico di Rochus 69!

  9. Margherita scrive:

    ho visto il tie break del primo set e il resto della partita e Andy ha meritato di vincere perchè alla fine è stato il giocatore più consistente. e quindi, da brava sportiva, gliene rendo merito.
    ma a me il ‘giocatore’ Andy Roddick non piace proprio. lo trovo sgraziato, si muove a scatti. quando serve sembra una molla. non parliamo poi quando esegue il diritto…è l’antitesi di…Federer (ecco, lo so che adesso molti diranno ‘è arrivata la solita federiana’)

  10. federico scrive:

    Avevo visto bene Arod già ad inizio stagione. Mi ha sorpreso la sua sconfitta con Kohlschreiber all’AO.
    Se non trova Federer, che lo irretisce a 360 gradi, può vincere Wimbledon o gli Us Open. Ma deve trovare due settimane di servizio continuo, cosa che per il suo gioco è imprescidibile. Se nella seconda settimana “becca” una giornata così così perde con tantissimi giocatori. Comunque speriamo che giochi ad alti livelli.
    Meglio sono meglio è per lo spettacolo di noi aficionados!

  11. Sette scrive:

    Non a caso Sampras è stato uno dei numeri 1 più noiosi della storia, grazie all’”one two punch”… certo paragonato a Roddick era meglio di Groucho Marx

  12. Ubaldo Scanagatta scrive:

    La fretta mi aveva tradito…Il titolo è stato corretto, grazie delle segnalazioni…

  13. Umberto scrive:

    Ah, il vecchio “A-Rod is back”. Sono felicissimo; era caduto in disgrazia, nessuno si interessava a lui per nessuna ragione. Eppure era sempre lì, ed è lì, tra i primi 5/7 giocatori del mondo; uno slam vinto con merito, ottime performance a Wimby, qualche master series, un po’ di tornei di buon prestigio. E non sa giocare? Mi sembra che non ci sia più obiettività nei giudizi o, quanto meno, siano molto superficiali. Del divorzio con il mito: credo sia stata una liberazione per entrambi. Secondo me, sebbene ci fosse rispetto tra i due, credo che A-Rod fosse in qualche modo oscurato dalla personalità e, soprattutto, dal palmares di Connors (sapendo bene, egli, che mai avrebbe potuto ottenere pari risultati), soffrendo quindi di ansia da prestazioni. Jimbo invece ben sapeva che mai avrebbe potuto ricavare Barolo d’annata da una buona gamba di Barbera.
    Buon “pozzi indiani” a tutti.

  14. Voortrekker Boer scrive:

    Rochus le racchette di legno sono andate da un pezzo, i giocatori alla Roddick sono una caratteristica del nostro tempo, certo che anche alcune partite giocate col legno sono state una noia mortale.

  15. Remo scrive:

    Il termometro del gioco di Roddick è il rovescio. Quando non fa troppi danni (com’è successo con Lopez) e addirittura riesce a mettere qualche buon passante, per lui le cose migliorano sensibilmente. Poi naturalmente bisogna che servizio e dritto funzionino. Onore al merito però anche allo spagnolo, che per certi versi ricorda Greg Rusedski (a mio avviso con un dritto migliore rispetto all’anglo-canadese ma un servizio più leggibile). Feliciano, Llodra, Tsonga; un tennis diverso nell’era dell’omologazione. Segnali confortanti anche se nei due grossi tornei che verranno saranno i soliti ad alzare la coppa.

  16. Karlovic 80 scrive:

    A Las Vegas Querrey e Anderson giocano la finale più alta dela storia.
    198 cm il gigante di San Francisco,e addirittura 201 cm il ragazzotto di Johannesburg.Quest’ultimo mi ha davvero sorpreso,non è il classico randellatore al servizio ma si muove molto bene in campo,oltre ad avere un rovescio bimane buonissimo.Ieri ha fatto partita pari da fondo campo contro un gran corridore come Ginepri.Il movimento al servizio ricorda un pò il Bielorusso Mirny.Gli auguro di ripetere le gesta di Wayne Ferrerira.
    In quanto a Querrey si vede che questi sono i suoi tornei,sul PlexiPave(come ad Indian Wells) si trova a meraviglia ed ha battuto nettamente un giocatore come Canas,contro qui anche il grande Federer arranca.Ad Indian Wells sarà una mina vagante.

  17. Enzo Cherici scrive:

    Premessa: non sono un fanatico di Roddick. Non ho gli occhi foderati di prosciutto e quindi vedo anch’io tutti i difetti che i vari amici hanno segnalato. Però non bisogna nemmeno esagerare nel senso opposto. Si fosse chiamato Andrea Roddici avremmo statue equestri del nostro disseminate in tutta la penisola! Come si fa a definire scarso uno che, salvo per un breve periodo, è nei primi 6 del mondo da quasi 5 anni? Tutti i difetti tecnici, semmai, altro non fanno che esaltarne il rendimento: se uno senza rovescio, che non sa giocare la volée, poco lucido tatticamente, eccetera eccetera, ottiene questi risultati, tanto di cappello. Ma ditemi voi se mi tocca anche difendere Roddick! ;-)

  18. marco scrive:

    gran torneo feliciano!!peccato per quel black-out nel secondo set..

  19. luca scrive:

    All’epoca delle racchette di legno con il piatto da 67″, i tennisti alti non avevano gli stessi vantaggi derivanti dai nuovi attrezzi, che hanno ridotto la percentuale di attitudine alla disciplina nel totale di cui si compongono le caratteristiche di un tennista; oggi, Solomon e Dibbs difficilmente starebbero nei top ten. E Butch Walts potrebbe essere fra i top five.
    Poi, posso sbagliarmi

  20. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Mi è piaciuto il commento di Enzo: Andrea Roddici e statue equestri disseminate ovunque sul suol patrio.

  21. Lydian scrive:

    Non sono un tifoso di Roddick e, al contrario, lo sono di Lopez, ma il tennis che Roddick ha messo in mostra questa settimana gli ha decisamente fatto meritare la vittoria. Rispetto al match con Kohlschreiber in Australia (dove si è tenuto a galla solo col servizio) ha vinto punti da ogni parte del campo, e se non sono riusciti a infastidirlo neanche Nadal e - soprattutto - Djokovic, Lopez più di così non poteva evidentemente fare.
    Fino al 67 44 è stata una finale dalla qualità tecnica spettacolare (11 errori gratuiti complessivi tra tutti e due, e non si parla di Roitman e Berlocq ma di due che rischiano molto cercando sempre il punto): era prevedibile che Feli scoppiasse dopo il break, ma c’è da augurarsi che gli serva di lezione per convincersi che la sua posizione in classifica potrebbe essere molto più alta…

  22. marcos scrive:

    quando gli ho visto tirare un passante rovescio diagonale, con feliciano ben messo a rete, ho pensato a connors: “ma come…divorziamo e, poi, fai con altri quello che non hai voluto far con me??”

  23. Roberto Commentucci scrive:

    io credo che l’ego di Connors fosse decisamente troppo ingombrante per Andy.
    Ricordo che qualche tempo fa Roddick dichiarò: si, girare per tornei con Jimmy è fantastico. Ogni volta che arriviamo in un posto, gli chiedo, “hai mai giocato qui?” E lui, ogni volta, risponde, “si, come no, l’ho vinto tre volte…”

  24. stefano grazia scrive:

    d’accordissimo con Enzo Chierici: se poi Roddick fa davvero cosi’ schifo come dicono i critici, e’ ancora piu’ bravo ad aver ottenuto quello che ha ottenuto che comunque e’ sempre piu’ di quello che hanno ottento altri lungagnoni col servizio al fulmicotone…in piu’, non avesse incontrato sulla sua strada Federer, magari un paio di slams in piu’ in bacheca li avrebbe gia’ avuti…oh, ma si sta a difendere l’indifendibile kournikova (una che ha deciso di perseguire la carriera di velina visto che per vincere avrebbe dovuto sacrificarsi troppo E PROBABILMENTE non sarebbe stato abbastanza) e si critica uno che da 5-6 anni e’ nei top 10 se non nei top 5,ha vinto 20 tornei,e’ stato Num 1, ha vinto un US Open e ha fatto altre finali Slam…E chissenefrega se con le racchette di legno Roddick non sarebbe stato nei top 10 e Butch Walts con le racchette odierne si (il che poi e’ tutto da dimostrare…con le racchette odierne e la preparazione atletica che tutti fanno ora allora Borg non avrebbe potuto vincere nulla … se Nadal nasceva 5 anni dopo Federer avrebbe completato due Gran slam di seguito e se invece Federer nasceva 10 anni dopo Nadal avrebbe fatto la doppietta RG/Wimbledon come Borg…E se Villeneuve nasceva 20 anni dopo NON avrebbe comunque vinto tanto quanto Schumaker ma sarebbe stato comunque amato dieci volte di piu’…anche con 4-5 titoli in meno…

  25. Veronica88 scrive:

    a me piace tantissimo il tennis..nn posso dirmi un’appassionata accanita ma lo segue spesso se nn spessissimo..e penso di intendermene almeno un pochino…detto questo,lo so che tutti griderete allo scandalo,io tifo spassionatamente per Andy Roddick..lo so,vi starete chiedendo: “ma questa dice che capisce di tennis e poi viene a dire che tifa Roddick??”…beh..guardando la situazione dal punto di vista oggettivo avreste anche ragione..ma soggettivamente a me Roddick piace troppo..sarà l’antitesi del tennista come certi sostengono,avrà mille difetti..ma ha una grinta,ha una forza sia fisica che mentale che pochi,forse nessuno,hanno..cioè ha vinto più di 20 tornei,ha vinto uno Slam,è arrivato in finale a Wimbledon valendo tecnicamente poco;ma a volte la forza psicofisica aiuta a sopperire le mancanze tecniche…e a me proprio questo piace di lui..facile nascere con doti sovrannaturali o comunque con predisposizioni nette che rendono tutto più facile..lui tutto quello che ha vinto se l’è vinto da solo..è vero,una dote sovrannaturale l’ha anche lui: il servizio..ma se manca quello chi lo salva?eppure ha vinto anche quando il servizio non lo sosteneva a dovere…insomma..ognuno la pensa come vuole,come è giusto..ma chiamare Roddick antitennis mi sembra eccessivo..non sarebbe sempre tra i primi se no…non conta solo il colpo in sè,conta la grinta,l’energia,la voglia di vincere,il cuore,mettere tutto s’è stesso in ogni partita..che è quello che vedo fare a Roddick…più di qualsiasi altro giocatore…poi oh,è sempre un parere soggettivo il mio…
    (per chi segue il calcio posso fare un’analogia: non tutti i giocatori nascono come Kakà,come Ronaldo,come Pirlo..alcuni nascono come Gattuso…usano ciò che hanno..ci mettono l’anima anche con poca tecnica..e diventano i numeri uno lo stesso…)..
    dico solo: GRANDE RODDICK…
    sono felicissima di rivederlo vincente dopo un periodo così così…
    aspettavo il suo ritorno…

  26. GEPPO scrive:

    CONTINUO A NON CAPIRE COME PUO’ ESSERE RODDICK TRA I PRIMI 5:
    NON SA FARE LA VOLEE’ ,DI ROVESCIO E’ UN DISASTRO ,TATTICAMENTE
    E’ SPROVVEDUTO…..EPPURE E’ LI’…INCREDIBILE.
    CI VUOLE CUORE,TENACIA E SANGUE E LUI NE HA DA VENDERE.
    IL TENNIS E’ BELLO PER QUELLO,NON SOLO PERCHE’ C’E’ FEDERER

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