Federer contro i libri di storia
A Indian Wells dopo 41 successi di fila
Il record di Vilas in pericolo

 
8 Marzo 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Nota di UBS: il post si arrichisce con il prestigioso intervento dello statistico Luca Marianantoni, collaboratore della Gazzetta on Line, nonchè del sottoscritto, Ubaldo Scanagatta, nella stesura del tradizionale libro su gli “Internazionali d’Italia” (giuntoi alla undicesima edizione) che si può prenotare su ordinazione alla Marigò Viaggi (luca.marianantoni@tin.it) al prezzo di 25 euro (via bonifico) compresa la spedizione a domicilio.

di ANGELO MANCUSO

“E’ formidabile giocare contro i libri di storia!”. Ormai Federer Express più che contro gli avversari gioca contro i record. Venerdì comincia Indian Wells, il primo Masters series della stagione, torneo che Roger ha vinto negli ultimi tre anni. Federer arriva in California con una striscia positiva di 41 successi: già nel mirino John McEnroe a quota 42 e Ivan Lendl a 44. Vincendo la finale del 18 marzo super Federer con 47 successi consecutivi batterebbe il record di Vilas, arrivato a 46 nel 1977 e fermato da quel volpone di Ilie Nastase, o meglio dalla sua “incordatura-spaghetti” poi messa fuorilegge, nella finale di Aix en Provence. Una ko che ancora grida vendetta, vero Guillermo? In verità il record assoluto di vittorie consecutive apparterrebbe a Bjorn Borg: tra il marzo e l’ottobre del 1978 l’Orso svedese vinse 49 match di fila, compresi sei in Coppa Davis. Una serie che però l’Atp (basta consultare il media guide) non riconosce perché Borg si ritirò (ma senza neppure entrare in campo) a Rotterdam (ne beneficiò ancora un certo Nastase) e a Dallas (l’avversario era lo sfortunato Gerulaitis). Dovesse superare Vilas, Federer potrebbe puntare anche a questa striscia e senza ritiri… “Non avrei mai pensato di essere capace di arrivare a tanto - ammette ancora Roger l’imbattibile - però so anche che devo essere paziente. Avrò tempo di guardare i record quando avrò smesso di giocare. Allora potrò sedermi e domandarmi: quali record ho battuto? Sono stato il più forte o no?”. Giusto in tema di statistiche l’ultimo capace di battere Federer a Indian Wells è stato Kuerten: 7-5, 7-6 al secondo turno del 2003. Proprio il brasiliano, crollato in classifica per i noti problemi all’anca, è in tabellone grazie ad una wild card. Ma Roger può stare tranquillo: Guga è dall’altra parte del tabellone…

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13 Commenti a “Federer contro i libri di storia
A Indian Wells dopo 41 successi di fila
Il record di Vilas in pericolo”

  1. Carlo scrive:

    seguo il tennis da pochissimo….a dire il vero sul finire del 2006 quando Federer, continuando in questa striscia interminabile di successi, vinceva la sua terza Master Cup. Dal 2007 il mio interesse è aumentato in modo esponenziale. E devo dire che è veramente uno spettacolo veder giocare questo grande Campione per il quale vincere sembra essere una cosa direi “banale-scontata!”
    Complimenti a Ubaldo Scanagatta e a tutti voi così esperti su tutti i Campi di Tennis!!
    Solo un chiarimento chiedo a te oppure a Scanagatta se puoi girarla sull’attribuzione dei punti per la classifica ATP. Es: Federer prima di disputare Open di Australia aveva 8120 che tali sono rimasti dopo averlo vinto.Sul vostro blog infatti erano confermati fino al 26/02/2007.Solo dopo aver vinto ATP di Dubai c’è stata una modifica si 90 punti!!! ci sto provando su parecchi siti a capirci qualcosa ma tutto invano per ora. Anche su Nadal mi sono perso…Non credevo che i punti si potessero perdere(da 4705 ora ne ha 4480!)essendo stati eliminati durante le fasi di un torneo.
    Grazie per la collaborazione e complimenti ancora a tutti voi Carlo.

  2. Shark scrive:

    Noto come in ogni sport negli ultimi anni si sia arrivati ad un solo dominatore e il resto a lottare per il posto d’onore.
    E la cosa è triste.

  3. Stefano Grazia scrive:

    A Carlo:
    se vai su http://www.atptennis.com dovresti trovare il regolamento spiegato per intero. Clicca su Indesit Race a destra e poi scrolla e clicca su “Rankings & Race FAQ” .Lì ti spiega proprio tutto, se sai l’inglese.
    Comunque in soldoni la classifica ATP è calcolata nel corso di un anno completo, tenendo conto di tutti i punti accumulati nel corso dell’anno…Quindi se un giocatore vince un tal torneo che dava al vincitore 100 punti e l’anno dopo in quello stesso torneo giocato nella stessa settimana esce invece al primo turno, ecco che perde i 100 punti guadagnati,Questo è il motivo per cui Nadal ha perso dei punti dopo Dubai dove l’anno scorso aveva vinto mentre Federer che aveva vinto l’Aussie Open si è limitato a non perdere i punti vinti…La Henin non giocando ha perso una valanga di punti (l’anno scorso era arrivata in finale).
    Esiste poi un BEST 18 (13 tornei obbligatori(gli Slams + i Masters) + 5 risultati migliori negli altri tornei ‘minori’giocati) che ti permette di scartare alcuni risultati…alcuni giocatori ne giocano 25-30 a stagione non solo per guadagnare montepremi ma per sostituire sconfitte al primo turno con risultati migliori)
    Occhio poi a non confonderti con la RACE, che è una classifica parallela, tipo Gran Prix di Formula 1 con tutti i giocatori che ad inizio anno partono da zero. Alla fine le due Clasifiche più o meno coincidono.
    La Classifica Atp in effetti serve solo a dare il ranking da cui si traggono le indicazioni per le teste di serie e le iscrizioni ai tornei etc etc Comunque, sembra un gran casino, ma lo è davvero! No, dai, poi si capisce tutto…
    , la mia era una semplificazione estrema e terra terra, ma spero d’esserti stato d’aiuto.
    Comunque E comunque non sono d’accordo con Shark: la bellezza di Federer è che pur dominando, tutti si divertono lo stesso a guardarlo giocare (non si poteva certo dire lo stesso di borg o Vilas ma neanche di Sampras o Becker o Lendl tutta potenza e aces…Ivanisevic ti divertivi a vederlo perchè era folle e tutti credo abbiamo tifato per lui a wimbledon nonostante dall’altra parte ci fosse Rafter che magari se lo meritava più di lui ed era più bello da vedere, ma certo non tifavi Ivanisevic per il gioco…BANG! un ace…BANG! un altro ace…E allora ben venga Federer e con lui Gasquet,Murray,Berdych e Djokovic che hanno un gioco a tutto campo, completo, e che presto o tardi ne diventeranno gli eredi…Nessuno è eterno, neanche Roger..E speriamo che vinca il Roland Garros così dopo non ci saranno più dubbi su chi è stato The Greatest of All…

  4. Stefano Grazia scrive:

    Sempre su Federer, in US infuria su si.com il dibattito su chi sia l’atleta più dominante nel proprio sport e la lotta si è ristretta a due, Tiger woods e Roger Federer,appunto…Infuria anche il dibattito se sia lecito considerare il golf uno sport e non piuttosto un gioco, per quanto molto difficile…voi cosa ne pensate? (fra Roger e Tiger, intendo, non se il golf sia uno sport - io l’ho già detto, per me è un incrocio fra il biliardo e l’andar per funghi… non mi è mai piaciuto nessuno dei due, ma il golf si… ma anything you can play while drinking or smoking,hell!,ain’t a sport (qualunque cosa tu possa fare mentre fumi o bevi un alcolico non èe uno sport)

  5. Shark scrive:

    A Stefano:
    Hai ragione pure tu nel dire che ci sono tanti potenziali campioni, io criticavo il fatto che c’è un numero uno assoluto e sinceramente non mi diverte. Preferisco mille volte guardarmi una partita di John McEnroe o Stefan Edbeg.

  6. Luca Marianantoni scrive:

    MA DI CHI E’ IL RECORD CHE TRA POCO PASSERA’ NELLE MANI DI FEDERER?

    Con le cinque partite vinte a Dubai, Roger Federer si è sensibilmente avvicinato al record assoluto di vittorie consecutive che appartiene al grande Bjorn Borg. Il numero 1 del mondo, imbattuto dall’agosto scorso, è ora a quota 41 mentre l’asso svedese è arrivato, tra il marzo e il settembre del 1978, fino a quota 49 passando per i tornei di Milano, Roma, Parigi, Wimbledon e Flushing Meadows.
    Per l’Atp invece il record spetta a Guillermo Vilas che tra il luglio e l’ottobre del 1977 rimase imbattuto per 46 match.
    Come mai l’Atp dice una cosa e noi un’altra? Semplice, la serie di Borg fu in realtà interrotta da due walk over, cioè due ritiri. Borg, nella primavera del 1978, soffrì a più riprese per una infezione al pollice della mano destra che gli procurava dolori improvvisi tali da non poter neppure tenere in mano la racchetta. Così a Rotterdam, dopo aver battuto Sanders e il nostro Zugarelli, non scese neppure in campo contro Nastase e poco dopo, alle finali Wct di Dallas, battè Stockton nei quarti ma tornò a casa prima di affrontare Gerulaitis in semifinale a causa del pollice che non voleva saperne di guarire. Dunque due sconfitte senza giocare, senza essere battuto sul campo. E’ qui che l’Atp si contraddice. L’Atp di oggi, giustamente, non considera vittoria o sconfitta un match non giocato, ma a quei tempi probabilmente sì ed è per questo che la serie di Borg sparisce nel nulla. Una cosa è certa; Borg, in quel periodo magico di 49 match, non perse mai da nessuno.
    Luca Marianantoni

    Ecco la serie di Borg
    Bjorn Borg 49 (marzo-settembre 1978)
    Coppa Davis
    1 + Hickey 61 61 60
    2 + Sorensen 60 62 60
    Las Vegas
    3 + Laver 64 62
    4 + Roche 64 62
    5 + Drisdale 64 65
    6 + Gerulaitis 65 56 64 65
    Milano
    7 + Smid 63 60
    8 + Franulovic 60 60
    9 + Panatta A 63 63
    10 + Smith 67 60 62
    11 + Gerulaitis 63 63
    Rotterdam
    12 + Sanders 62 63
    13 + Zugarelli 61 62
    - Nastase rin.
    Dallas Wct finals
    14 + Stockton 46 62 61 60
    - Gerulaitis rin.
    Roma
    15 + Ycaza 46 60 62
    16 + Deblicker 57 62 60
    17 + Tanner 62 64
    18 + Solomon 62 61
    19 + Dibbs 64 63 60
    20 + Panatta A 16 63 61 46 63
    Roland Garros
    21 + Deblicker 61 61 61
    22 + Fagel 60 61 60
    23 + Bertolucci 60 62 62
    24 + Tanner 62 64 76
    25 + Ramirez 63 63 60
    26 + Barazzutti 60 61 60
    27 + Vilas 61 61 63
    Coppa Davis
    28 + Ilin 60 60 62
    29 + Franulovic 62 62 97
    Wimbledon
    30 + Amaya 89 61 16 63 63
    31 + McNamara 62 62 64
    32 + Fillol 64 62 68 64
    33 + Masters 62 64 86
    34 + Mayer S 75 64 63
    35 + Okker 64 64 64
    36 + Connors 62 62 63
    Coppa Davis
    37 + Orantes 62 57 63 63
    38 + Higueras 61 64 62
    Bastad
    39 + Giammalva T 61 60
    40 + Carmichael 60 60
    41 + Lewis 76 63
    42 + Munoz 64 61
    43 + Barazzutti 61 62
    US Open
    44 + Hewitt 60 62
    45 + Gunthardt 62 64
    46 + Mitton 46 64 62
    47 + Solomon 62 62 60
    48 + Ramirez 67 64 64 60
    49 + Gerulaitis 63 62 76
    - Connors 64 62 62

    Guillermo Vilas 46 (luglio-ottobre 1977)
    Kitzbuhel
    1 + Gardiner 75 63
    2 + Benavides 61 63
    3 + Mottram 64 61
    4 + Franulovic 62 75
    5 + Kodes 57 62 46 63 62
    Washington
    6 + Gottfried L 62 64
    7 + Winitsky 64 61
    8 + Pecci 63 67 61
    9 + Cano 62 63
    10 + Dibbs 76 62
    11 + Gottfried B 64 75
    Louisville
    12 + Gebert 46 62 63
    13 + Gullikson Tim 63 63
    14 + Fairlie 64 62
    15 + Tiriac 60 61
    16 + Dent 57 62 61
    17 + Dibbs 16 60 61
    South Orange
    18 + Dibley 64 61
    19 + Fleming 61 67 61
    20 + Borowiak 63 75
    21 + McEnroe 62 26 60
    22 + Tanner 64 61
    Columbus
    23 + Richardson 76 75
    24 + Spear 64 62
    25 + Fairlie 63 61
    26 + Gullikson Tim 64 64
    27 + Martin B 60 62
    28 + Gottfried B 62 61
    US Open
    29 + Santana 61 60
    30 + Mayer G 63 60
    31 + Amaya 63 63
    32 + Higueras 63 61
    33 + Moore 61 61 60
    34 + Solomon 62 76 62
    35 + Connors 26 63 76 60
    Coppa Davis
    36 + Dent 62 46 75 63
    37 + Alexander 64 75 46 62
    Parigi indoor
    38 + Joubert 60 62
    39 + Velasco J sr 63 60
    40 + Gildemeister 61 62
    41 + Proisy 36 62 57 61 62
    42 + Roger Vasselin 62 61 76
    Aix en Provence
    43 + Elvstrom 61 60
    44 + McNamara 16 64 63
    45 + Higueras 76 75
    46 + Deblicker 64 67 67 63 61
    - Nastase 61 75 rit.

  7. Fabio F. scrive:

    A Luca Marianantoni :

    certo, anche secondo me la serie di Borg è superiore a quella di vilas.

    Ne ho parlato altrove,in questo stesso blog.

    Borg,che,se,come è giusto,non si considerasse la Coppa delle Nazioni,avrebbe una serie 8 e secondo me la ha) di incontri ufficiali vinti anche più Lunga: 55 tra il 1979 e il 1980.

  8. Carlo scrive:

    a Stefano:
    scusa per il ritardo, ma volevo ringraziarti per la risposta.
    E comunque staremo a vedere in vigile attesa se la striscia di Federer sembra effettivamente e inesorabilmente destinata ad allungarsi!!!Quello che mi piace in particolare di questo campione è la naturalezza con la quale si presenta in campo e la sincerità che umilmente mostra quando gli vengono mostrati i Record battuti e quelli prossimi a…….Lui ammette di pensarci e mostra quella voglia agonistica di VOLERLI BATTERE TUTTI!!!! A differenza di campioni in altri sport (Schumacher ha sempre dichiarato che per non se ne fregava niente dei Record)…eppur guardate cosa ha combinato!!! Il nostro Valentino considera la SUA moto come un tutt’uno con il suo corpo….Se la racchetta è parte integrante del corpo di Roger allora il GRANDE SLAM é alle porte….saluti a tutti

  9. stefano grazia scrive:

    non sono d’accordo: quanti incontri sono stati perduti da giocatori che si sono infortunati nel mezzo del match e si sono ritirati? Oppure hanno portato a termine il match in evidenti condizioni di inferioritá fisica? Una partita di calcio dura DUE TEMPI: se nella finale di Champions Leaugue vinci 5/0 nel primo tempo e poi esci dal campo perché nell’intervallo hanno tutti la dissenteria, la finale l’hai persa…Un Torneo é come una partita: se lo cominci, lo devi finire e l’unica maniera per non finirlo é perché hai perso…Se sei infortunato, non lo cominci;se lo cominci,non sei infortunato… Ma fondamentalmente, “ma chi gliene frega a chi” delle striscie positive? L’importante é vincere gli Slams…Se adesso Roger vince tutte le partite ma perde in finale il RG non baratterebbe forse tutte le serie per vincere invece “solo” quelle 7 che contano? E se fossero cosí importanti, le serie intendo, magari Borg non li cominciava neanche quei due tornei… Certo, resta il fatto che in quel periodo per batterlo dovevi solo sperare che non entrasse in campo o di chiamarsi Panatta al RG…

  10. Fabio F. scrive:

    Stefano,un conto è infortunarsi nel corso del match,un conto NON SCENDERE NEMMENO IN CAMPO.

  11. Fabrizio Gamberini scrive:

    Che l’Atp non abbia le idee chiare sul record di vittorie consecutive lo dimostra nella sua stessa Player Guide o Media Guide. Nelle edizioni dal 91 al 94 il record viene attribuito a Vilas con 46 vittorie, dal 95 al 2000 viene segnalato Borg con 49 vittorie il detentore de record. Dal 2001 non ho più visto nessun accenno al record in questione.

  12. Fabio F. scrive:

    Canas ha risolto ogni dibattito

  13. Shark scrive:

    Canas-Federer 7-5 6-2
    Godo!

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