Best 8 ever on clay on their best 4 years
I migliori 4 anni di 8 “super-terraioli”.
Choc: Nadal batte perfino Big-Borg!

 
29 Aprile 2008 Articolo di redazione
Author mug

Rafa Nadal stacca proprio tutti. Per lo spagnolo il 97,3% di vittorie contro il 96,2 di Borg, il 93,9 di Lendl, il 90,4 di Vilas, l’89,4 di Muster, l’87,1 di Wilander, l’82,1 di Bruguera, l,80,7 di Kuerten.

Ecco gli impressionanti dati dei più forti specialisti della terra rossa della storia nei loro migliori quattro anni. Dal che si deduce che Rafa Nadal ha una percentuale di vittorie superiore a chiunque altro, perfino a sua Maestà Bjorn Borg che fino a oggi veniva considerato il più forte “terraiolo” di tutti i tempi. I dati sono di Luca Marianantoni. A mio avviso si tratta di una statistica interessantissima, straordinaria che dovrebbe suscitare più d’un commento. Scatenatevi! (Ubs)

n.1 Rafael Nadal THE BEST: 97,3%
Vitt.112, Sconf.3

2005 (50-2) 96,1%
2006 (26-0) 100%
2007 (31-1) 96,8%
2008 (5-0) 100%
Totale 112-3 (97,3%)

N.2 Bjorn Borg: 96,2%
Vitt.102, sconf.4

1977 (24-1) 96,0%
1978 (25-0) 100%
1979 (29-2) 93,5%
1980 (24-1) 96,0%
Tatale 102-4 (96,2%)

N.3 Ivan Lendl: 93,9%
Vitt.77, sconf.5

1985 (31-2) 93,9%
1986 (17-1) 94,4%
1987 (14-1) 93,3%
1988 (15-1) 93,7%
Totale 77-5 (93,9%)

N.4 Guillermo Vilas: 90,4%
Vitt. 209, sconf.22

1977 (90-5) 94,7%
1978 (40-4) 90,9%
1979 (31-7) 81,5%
1980 (48-6) 88,8%
Totale 209-22 (90,4%)

N.5 Thomas Muster: 89,4%
Vitt.203, sconf.24

1993 (55-10) 84,6%
1994 (37-9) 80,4%
1995 (65-2) 97,0%
1996 (46-3) 93,8%
Totale 203-24 (89,4%)

N.6 Mats Wilander: 87,1%
Vitt. 142,sconf.21

1982 (36-5) 87,8%
1983 (42-2) 95,4%
1984 (24-7) 77,4%
1985 (40-7) 85,1%
Totale 142-21 (87,1%)

N.7 Sergi Bruguera: 82,1%
Vitt.156, sconf.34

1991 (38-9) 80,8%
1992 (39-10) 79,5%
1993 (44-9) 83,0%
1994 (35-6) 85,3%
Totale 156-34 (82,1%)

N.8 Gustavo Kuerten: 80,7%
Vitt.113,sconf.27

1998 (26-12) 68,4%
1999 (23-6) 79,3%
2000 (28-6) 82,3%
2001 (36-3) 92,3%
Totale 113-27 (80,7%)

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82 Commenti a “Best 8 ever on clay on their best 4 years
I migliori 4 anni di 8 “super-terraioli”.
Choc: Nadal batte perfino Big-Borg!”

  1. Safinator scrive:

    Onestamente…non mi sembra che ci sia bisogno di chissa quali calcoli per attribuire a Nadal uno status che mi pare piuttosto evidente…

    Non oso confrontarlo a Borg…lo svedese era tutto un altro tennista (…e tutta un’ altra epoca e un altro tennis…)

    Ma Rafa è evidentamente il miglior tennista da rosso di sempre

  2. luca scrive:

    Dei nomi fatti , Borg aveva come avversari il no 3 Lendl ed il no 4 Vilas; dove stanno gli avversari di Nadal ?
    L’incontro perso da IceBorg nel 1980 non aveva valore nel computo ATP : era il match di Coppa delle Nazioni giocato a Dusseldorf e vinto da Vilas 6/4 1/6 6/4, dopo la finale di Montecarlo 80, giocata dai medesimi giocatori e vinta da SuperBorg per 6/1 6/0 6/2 !!!!!!!!!! Al terraiolo no 4 di tutti i tempi !!!!!!
    Nello stesso torneo, SuperBorg cancellò il no 3 all time Lendl 6/2 6/2 !!!!!
    All’età di Nadal, Borg aveva già vinto 6 tornei dello slam.
    SuperBorg non verrà avvicinato nè da Nadal sulla terra, nè da Federer sull’erba; gli avversari avevano diverso peso specifico

  3. federov10 scrive:

    non c’ è paragone fra nadal e borg sul rosso e nadal federer sull’ erba. oggi borg dovrebbe accontentarsi delle briciole

  4. Safinator scrive:

    Ma insomma…se pensiamo che l avversario di Nadal è quello che da molti è definito come il piu grande di sempre…

  5. Leonardo71 scrive:

    Ragazzi, guardate come Borg vinceva al Roland Garros nel 1978:
    R128 Deblicker, Eric (FRA) N/A 6-1 6-1 6-1
    R64 Fagel, Rick (USA) N/A 6-0 6-1 6-0
    R32 Bertolucci, Paolo (ITA) N/A 6-0 6-2 6-2
    R16 Tanner, Roscoe (USA) N/A 6-2 6-4 7-6
    Q Ramirez, Raul (MEX) N/A 6-3 6-3 6-0
    S Barazzutti, Corrado (ITA) N/A 6-0 6-1 6-0
    W Vilas, Guillermo (ARG) N/A 6-1 6-1 6-3

    Nadal grande fenomeno, però credo che una supremazia di questo livello in un torneo del grande slam valga più di tutte le percentuali enunciate.

  6. Danij scrive:

    Non avevo fatto questi calcoli precisi, ma ricordandomi dell’epoca Borg, sembrava anche a me che neanche l’orso avesse una percentuale simile.
    Se non ricordo male Nadal ha perso da Federer (Amburgo 2007) dopo 81 partite senza sconfitte; poi ha vinto il roland Garros 2007 e Montecarlo 2008 (altre 12 partite).

    Ha perso quindi solamente UN match (da Federer) degli ultimi 94 disputati sulla terra.
    Aggiungo che ha vinto tutti i 34 match disputati al meglio dei 5 set sulla terra; a Parigi è ancora imbattuto.

    Non è stato ancora “dominante” a Parigi come Borg negli anni 1978 e 1980
    - 1978:nessun set perso, solo 32 giochi ceduti in 7 turni per una media di 1,52 giochi persi a set (è l’anno in cui Borg diede 6-0 6-2 6-2 a Bertolucci nei sediciesimi e 6-0 6-1 6-0 a Barazzutti in semifinale)
    - 1980:nessun set perso, solo 38 giochi ceduti in 7 turni per una media di 1,81 giochi persi a set.
    Nei tre RG disputati Nadal ha perso tre set nel 2005 (uno da Grosjean, uno da Federer e uno da Puerta), 3 nel 2006 (uno da Mathieu, uno da Hewitt e uno da Federer) e uno nel 2007 (sempre da Federer)

  7. Ronnie scrive:

    Ridate il ciuccio a luca, screanzati.

  8. Danij scrive:

    @luca
    Vilas ok, ma Lendl era ancora un bambino quando giocava Borg.
    Il primo anno in cui Lendl è salito ad alto livello è stato il 1981, anno nel quale è arrivato in finale a Parigi (prima finale di uno Slam raggiunta) ed ha perso proprio da Borg arrivando al quinto set.
    Gli anni precedenti Lendl a Parigi era arrivato al massimo agli ottavi, quindi non era ancora tutto questo fenomeno (mi ricordo una stesa clamorosa che presa da Panatta in quel periodo in Coppa Davis)
    Dopo il 1981 Borg si è ritirato, prendendo atto che non avrebbe più vinto Wimbledon con McEnroe in circolazione e avrebbe anche rischiato a Parigi con Lendl (almeno questa è la sensazione che ebbi all’epoca).

  9. Karlovic 80 scrive:

    Borg è stato uno dei tennisti più poliedrici e forti della storia.All’epoca vinceva sull’erba velocissima e curata di Wimbledon contro i puri erbivori,metteva k.o i puri terraioli al Roland Garros,vanta finali sul cemento allo Us Open,e comunque ha vinto molti tornei sul cemento in generale,e per finire ha vinto Masters e tornei vari sui tappeti indoor velocissimi dell’epoca.
    Si è confrontato con giocatori e superfici diametralmente diverse,uscendone sempre vincitore.Oggi,questa diversità non esiste,dato che campi e giocatori sono quasi uguali.
    Concordo con l’amico Luca,la storia di un giocatore la fanno anche gli avversari.A tuttora Nadal ancora molto distante da Borg.

  10. Safinator scrive:

    Secondo me John Isner è migliore sia di Borg che di Nadal

  11. luca scrive:

    @ Ronnie
    Niente ciuccio !!!!
    Non si può rimanere inchiodati al 1978 ed al 1980. Gloria eterna a Bjorn, che si sarà ben rotto le scatole dei suoi stupefacenti records.
    Che Nadal sulla terra e Federer sull’erba stabiliscano nuovi primati, altrimenti la finiamo a vedere La febbre del sabato sera, Grease, Spazio 1999 per sempre.
    Però, penso sarà difficile che ricompaia un fenomeno come l’Orso, osannato come nessun altro.
    Peccato si sia ritirato così presto. Avesse giocato fino ai trenta, sarebbe arrivato a non meno di 16 slam.
    Due dei giocatori più dominanti alle prese coi records di uno solo : SENZA PAROLE !!!!!
    E, per chi se ne fosse dimenticato, l’Orso non partecipò al RG del 1977,
    altrimenti ne avrebbe fatti 7, ovvero 5 consecutivi, ovvero 12 slam : FOLLE !!!!!!
    I finalisti erano infatti Vilas e Gottfried

  12. Safinator scrive:

    Ora….calma…
    Mica vorrai mettere Borg con Sampras vero?

  13. Ronnie scrive:

    luca lo sai bene che con i se e con i ma non si va da nessuna parte. E non mi risulta che Borg sia stato accoltellato nè che si sia ritirato per disgrazie fisiche. Quindi finiamola con le solite s… che avrebbe fatto questo e vinto quello (ovviamente questo discorso vale per tutti). Restano i numeri. E quelli sono l’unico termine di paragone possibile. Qui si parla di Nadal e del rosso. E Nadal su questo superficie sta asfaltando tutti. Si può discutere su chi dei due sia il migliore finchè si vuole ma il fatto che lo spagnolo non si possa “nemmeno avvicinare” a cuor di leone Borg è l’ennesimo delirio di cui ci rendi partecipi.

  14. riccardo scrive:

    Se c’é una cosa che ogni sport del presente ci insegna é che gli atleti del presente sono più forti di quelli del passato come quelli del futuro saranno migliori di quelli attuali.
    Il progresso in ogni aspetto che contribuisce alla performance, da quello atletico, tecnico, chimico, etc. non permette di paragonare un atleta di un’epoca con uno di un’altra ma penso che ci si debba accontentare di stabilire dei migliori limitatamente al loro momento.
    Nadal non solo é migliore di Borg sulla terra ma anche sull’erba, e un Volandri qualsiasi, per fare un esempio, é più forte di quanto non fosse Borg allora, perché tira più forte e corre di più se possibile.
    E’ chiaro che uno nella sua epoca sia stato dieci volte più competitivo dell’altro ma le circostanze ambientali non permettono paragoni.
    Questi discorsi sono applicabili ad ogni sport, ma c’é un dato oggettivo che rende il presente più difficile del passato: il livello medio molto più alto in ogni sport, come lo stesso Bertolucci ha sottolineato durante una telecronaca parlando di se stesso, ha ammesso che con il suo talento oggigiorno avrebbe una classifica inferiore della metà di quella raggiunta.
    Per questo il solito quesito di chi sia il più forte di ogni epoca non ha alcun senso.

  15. luca scrive:

    @ Safinator & ronnie
    Scrive ronnie alle 22:51 :
    Quindi finiamola con le solite s… che avrebbe fatto questo e vinto quello (ovviamente questo discorso vale per tutti). Restano i numeri. E quelli sono l’unico termine di paragone possibile.
    1 ) % vittorie negli slam ed avversari nella top ten all time:
    Borg 89,8 - 6, 8, 9
    Federer 86 - nessuno
    Sampras 84,2 - 10
    2 ) Tornei del grande slam giocati per vincerne 10 :
    Borg : 24
    Federer : 31
    Sampras : 33
    3 ) Età della quinta vittoria a Wimbledon ed avversari finalisti classificati no 1 battuti in finale
    Borg 24 - 4
    Federer 26 - 1
    4 ) Slam vinti a 22 anni
    Borg 6
    Nadal 3
    @ ronnie
    ti sei dato la zappa sui piedi; anzi, ti sei dato la racchettata sui piedi
    A me sembra che i dati dell’Orso siano irraggiungibili per Federer e Nadal; aspettiamo la fine del 2008

  16. marcos scrive:

    tutti ammirevoli questi 8 campioni.

    kuerten è quello che mi è piaciuto di più e nadal quello che mi ha impressionato di più.

    i numeri parlano chiaro, ma i confronti sono impossibili: troppo diverse le condizioni di gioco e di preparazione. si consideri, volendo, anche ciò che allora era e ciò che oggi è la lotta al doping.

  17. Ros scrive:

    Ihihih,non fate ste cose,qua Luca ci muore,per cortesia.

  18. tilden scrive:

    In effetti come giocatore completo vedi analisi di Karlovic Borg per il momento é uno dei migliori..

  19. luca scrive:

    @ riccardo
    Alla fin fine, hai ragione tu.
    Basta confrontare il numero di praticanti delle epoche a confronto, e le leggi della statistica daranno ragione a te nettamente.
    Passo e chiudo

  20. enzo cherici scrive:

    Ma l’articolo parla di risultati sulla terra rossa se non erro o no? Ebbene non credo possano esserci dubbi sul fatto che Nadal abbia i migliori numeri tra quelli citati. Di che cosa stiamo parlando?

  21. Nicola1985 scrive:

    @luca
    scusa e la top ten all time la decidi tu a tavolino???? mi risulta che federer abbia giocato anke contro agassi,e di qst passo anke rafa si avvicinerà alla top ten all time(siamo già a 3 slam,altre 2 finali e 10 master series)…ok ora tu dirai che andre era finito così come io ti obietto che lendl era in fasce qnd giocava con borg… x l’ennesima volta ti dobbiamo ripetere che i confronti tra epoche nn hanno senso…borg è stato il miglior terraiolo negli anni a cavallo tra i ‘70 e gli ‘80,nadal lo è in qst inizio di 21esimo secolo…
    @redazione
    cosa vi è venuto in mente di proporre un confronto proprio tra borg e nadal???? :)

  22. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Grand Prix de SAR La Princesse Lalla Meryem
    Fès, Morocco
    $145,000 (Tier IV)
    Red Clay / Outdoors
    April 28 - May 4, 2008

    Results - Tuesday, April 29, 2008
    Singles - First Round
    (1) Anabel Medina Garrigues (ESP) d. Lourdes Domínguez Lino (ESP) 46 62 61
    (3) Tathiana Garbin (ITA) d. Catalina Castaño (COL) 46 63 63
    (5) Timea Bacsinszky (SUI) d. (WC) Nadia Lalami (MAR) 62 64
    (6) Alisa Kleybanova (RUS) d. (Q) Aleksandra Wozniak (CAN) 62 63
    Emilie Loit (FRA) d. Katie O’Brien (GBR) 67(7) 64 61
    Rossana de los Ríos (PAR) d. Lilia Osterloh (USA) 64 64
    Petra Cetkovska (CZE) d. Sandra Kloesel (GER) 64 75
    Greta Arn (HUN) d. (Q) Jelena Dokic (AUS) 64 62
    (Q) Arina Rodionova (RUS) d. (WC) Lamia Essaadi (MAR) 61 61
    (Q) Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) d. (WC) Fatima Zahrae El Allami (MAR) 60 61

    Doubles - First Round
    Larsson/Rodionova (SWE/RUS) d. (2) Dulko/Jozami (ARG/ARG) 76(2) 63
    (3) Kleybanova/Makarova (RUS/RUS) d. Baltacha/Elliott (GBR/GBR) 50 ret.
    Kondratieva/Lefèvre (RUS/FRA) d. (4) Erakovic/Jidkova (NZL/RUS) 64 63
    Klepac/Osterloh (SLO/USA) d. Cetkovska/Savchuk (CZE/UKR) 64 36 103 (Match TB)
    Camerin/de los Ríos (ITA/PAR) d. (WC) El Allami/Lalami (MAR/MAR) 63 62

    Order of Play - Wednesday, April 30, 2008
    Court M’Jid (from 11.00hrs)
    1. Camerin vs. Dulko
    2. Cetkovska vs. Bacsinszky (NB 12.45hrs)
    3. Garbin vs. Arn
    4. Camerin/de los Ríos vs. Kleybanova/Makarova
    5. Domínguez Lino/King vs. Cirstea/Pavlyuchenkova

    Court 3 (from 11.00hrs)
    1. King vs. Rezai
    2. Savchuk vs. Makarova
    3. Medina Garrigues vs. Karatantcheva
    4. Kondratieva/Lefèvre vs. Klepac/Osterloh
    5. Anderson/O’Brien vs. Castaño/Kremer

  23. pierpaolo scrive:

    perche’ ci si deve x forza arrabattare x capire chi e’ il piu’ forte tra roger e pete..o tra borg e nadal
    almeno almeno facciamo finire la carriera ai 2 contemporanei e poi valuteremo meglio in base a tutti i risultati

    volevo cmq far notare una cosa poco pubblicizzata
    nadal ha stravinto anche il doppio a MCarlo!!!

  24. pierpaolo scrive:

    e un altra cosa
    parlando dei tornei precedenti alla terra di quest’ anno
    nadal ha perso da un super tsonga che nn so se rivedremo in quella forma
    ha perso a miami da un davydenko in giornata di grazia
    ha perso in semif da diokovic sul cemento e tanto di cappello a nole

    insomma, se quest’anno ha perso solo da mostri in giornata di grazia sul veloce…figuriamoci sulla terra

    l’importante e’ che nn si stanchi troppo a fare 4 tornei di fila, altrim succedera’ come l’anno scorso ad amburgo qnd crollo’ fisicamente in finale

  25. max (quell'altro) scrive:

    Lendl al numero tre non mi convince: troppo poche 82 partite in cinque anni rispetto agli altri.

  26. Ros scrive:

    Per Pierpaolo:Nadal si stanca sempre dopo Wimbledon,giustamente. Due mesi pieni a quei livelli ammazzano anche un toro come lui. Se vuole vincere anche su altre superfici qualcosa di importante deve programmarsi diversamente. Altrimenti non arriverà oltre i quarti a New York come ha sempre fatto,a Madrid,non oltre la semifinale alla MC,preso a pallettate da Tsonga (unico top 50 incontrato in quel tabellone a Melbourne,prima sua semifinale,tra l’altro)a Gennaio,da Gonzalez un anno e mezzo fa,da Ferrer a settembre e novembre,costretto a ritirarsi a Cincinnati. Se tiene a diventare il più grande sulla terra e basta invece (ma lo sarebbe comunque) continui a fare quello che fa.

  27. luca scrive:

    @ Nicola1985
    No, la classifica è stilata da Match Point in base alla percentuale di vittorie nei tornei del grande Slam dell’era open.
    Borg aveva come avversari nell’ordine il sesto Connors, l’ottavo Lendl, il nono McEnroe; Sampras il decimo Agassi; Federer non ha attualmente nessuno.
    Federer ha incontrato una volta Sampras, ma a fine carriera; Borg due volte Laver, ma anche in questo caso non fa testo.
    Ma più che i dati assoluti e relativi dei singoli giocatori, forse la statistica potrebbe dare ragione a Riccardo - e Billie Jean King - e dunque in linea generale si potrebbe prendere atto dell’inevitabile evoluzione che si ha di generazione in generazione.
    Dunque, Federer e Nadal sono migliori di Sampras ed Agassi, a loro volta meglio di Borg e McEnroe, a loro volta migliori di Laver e Rosewall, a loro volta meglio di Kramer e Gonzalez.
    O almeno così ci si augura.

  28. luca scrive:

    @ Nicola1985
    Beh, Borg e Lendl hanno giocato otto volte assieme in partite ufficiali, e Lendl era oramai affermato. Si può ritenere che i due si siano incrociati in carriera.
    In più, nel novembre 1982 giocarono anche il Gold Challenge - nona volta - e Lendl buscò 6/4 6/1 6/2. Insomma, era molto inferiore a Borg.
    Per Agassi vale lo stesso discorso di Laver con Borg.
    Il confronto fra epoche - peraltro opinabile - è oggetto di questo articolo, se non mi sbaglio.

  29. enzo cherici scrive:

    Max, in un certo senso hai ragione. C’è però da dire che Lendl (che poteva senz’altro diventare uno dei più grandi sulla terra) ha giustamente scelto di privilegiare la sua crescita tennistica, giocando su tutte le altre superfici. Così, lui negato a rete, ha raggiunto due finali di Wimbledon (con altre 4 semi) e 8 finali allo Us Open (3 vinte). Credo che alla fine sia stata la scelta giusta :-)

  30. stoppardi scrive:

    a me l’unica cosa che par “singolare” è che sia nadal che federer abbiano realizzato una striscia record di vittorie …nello stesso periodo di tempo !!!
    voglio dire…hanno frantumato ogni striscia vincente di sempre nello stesso periodo…non può questo essere sintomatico della pochezza dei loro avversari???? o della loro grandezza??? a me par di + la prima …xò…

  31. Agostino scrive:

    E’ un esercizio virtuoso e vizioso… Faccio solo notare una cosa: se Federer non fosse stato così forte e dominante dal 2004 al 2007, credo diremmo che:
    1) Roddick è uno dei più forti tennisti della storia, con 3 wimbledon, 2 us open e forse un Aus open
    2) Nadal sarebbe un novello Borg capace di vincere su terra ed erba
    3) Agassi a 35 anni avrebbe vinto il suo nono slam
    Ma sono discorsi che lasciano il tempo che trovano e con i se e con i ma….
    Nadal, per me, può vantare solo un record indiscutibile: tennista più sgraziato e lontano dalla mia idea di tennis della storia (magari dopo Berasategui). Mentre Federer, almeno negli ultimi vent’anni (post Edberg, Mcenroe, Cash, Leconte) il più elegante e bello da vedere.
    Che poi Nadal sia un fenomeno, fortissimo, e che si merita per il lavoro che fa le vittorie che ottiene è altra cosa.

  32. luca scrive:

    Penso - e realmente concludo - che ogni confronto fra epoche sia un filino irriguardoso per i vecchi - ed i nuovi - campioni, impegnati a fronteggiare i giocatori che avevano - ed hanno - loro nel periodo in cui erano - e sono - ai vertici, non quelli di epoche differenti.
    Penso sia più corretto nei loro confronti immaginarli in un ideale passaggio di testimone, come fra equivalenti.
    Nadal e Federer messi assieme non riusciranno mai a scalfire l’immagine e l’aura di invincibilità dell’Orso, che a sua volta - per quanto dichiarò l’anno scorso - penso sia ben lieto di vedere gli attuali campioni stabilire nuovi primati.
    Che poi ci sia un frequentatore del blog di UBS cui vengano gli occhi lucidi a vedere l’Orso trionfare è del tutto irrilevante ( e nostalgico )

  33. bonvi scrive:

    I numeri sono indiscutibili, ma possono essere interpretati, letti e osservati con attenzione. Premesso che Borg è Borg (in sostanza a 25-26 anni di Rolland Garros ne aveva vinti 6). Ma oggi il Rolland Garros non è quello di 30 anni fa. Nel senso che era il torneo più importante sulla terra, ma forse non ancora ritenuto il campionato del mondo sul rosso. Ma 6 vittorie sono tante e forse Rafa non le raggiungerà mai. Intanto arrivi a 4 poi vedremo. Ad ogni buon conto già oggi è certamente il + GRANDE ASSIEME A BORG e con lui rimmarrà tale, per almeno una ventina di anni. Si consideri inoltre che se ricordo bene, Borg a Parigi perse solo da Panatta. Ecco il punto, sviando l’argomento principale. Ma che il povero Roger non debba guardarsi una qualche partita tra Borg e Panatta? Che non gli possa servire da ispirazione? Secondo lei, Scanagatta, Roger, non usa troppo poco il back incrociato sul diritto di Nadal? Non potrebbe essere questa una chiave per aprire un fortino che a tratti sembra inespugnabile? Magari chiamando qualche volta Nadal a rete con un back incorciato stretto e corto? A mio parere Roger deve variare di + il gioco, non puntare solo al rovescio di Nadal, lasciandolo spesso giocare quasi da fermo. Il mio Maestro dice che se così fosse, Roger lo avrebbe già tentato. Che è comunque un problema di traiettorie, complesse e imprevedibili. Io concordo con le traiettorie infernali del dritto di Rafa ma credo che farebbe più fatica a imprimerle su un back basso incorciato.

  34. Voortrekker Boer scrive:

    Occhi lucidi???? evidentemente le polpette aromatiche che vendono negli spazi ristoro dell’IKEA fanno male alla salute mentale di chi le consuma.

    E’ arcinoto che Luca abbia dei debiti psicologici nei confronti di Borg, di Federer, del passato che non torna più, dei numeri che utilizza a suo piacimento etc..

    Sotto questo profilo avrebbe un grosso bisogno d’aiuto, anche se la scienza medica non ha ancora risolto cruciali quesiti inerenti alla mente umana.

    Mi chiedo perchè la redazione del blog proponga certi argomenti che inevitabilmente scateno discussioni in cui il nostro si affanna e suda le virtuali 7 camicie inondandoci con le solite sterili solfe che vanno ormai avanti da più di un anno e che non portano più a nulla.

    E’ stato un bel buco nell’acqua da parte della direzione del blog.

  35. luca scrive:

    @ Voortrekker Boer
    Ma non è che sei un abituè del mobilificio Aiazzone di Biella, dove ti spari polenta e capriolo ?
    Visto che ci sei, passa negli spacci Fila e Cerruti, così potrai risparmiare sull’abbigliamento da tennis : qualche completino dei trascurati Wilander e Becker lo trvi di sicuro fra le rimanenze !!!!!

  36. Safinator scrive:

    Agostino…mi trascuri cosi Lleyton e Marat!? :(

  37. Max (quell'altro) scrive:

    @ Enzo Cherici
    Ricordo anch’io quando saltava il Roland Garros per preparare al meglio Wimbledon, ed era questo che volevo sottolineare: in questo modo, cioe’ saltando il torneo piu’ difficile, la sua percentuale di vittorie sulla terra ne trae giovamento.

  38. marco.napo scrive:

    come al solito avete trasformato un salutare confronto tra giocatori ed epoche in una disputa a base di polpette aromatiche…
    se non avete nulla da dire o meglio non dire evitate please.
    per una volta si mette in luce quella che è la grandezza di rafael nadal che oggi puo avvicinarsi al migliore di sempre sul rosso ovvero borg (un esempio per tutti altro che federer).
    borg ha aperto l’era moderna come sportivo,comportamenteo in campo,carisma ecc.
    nel suo periodo veramente si era annoiato di vincere e questa la dice lunga.
    ora nadal in un epoca frenetica iper tecnologica e supercompetitiva riesce a mantenere un livello tecnico /tattico sul rosso che dopo anni mi fanno ricordare il grande borg e percio grazie di esistere ………………
    se federer avesse si la eleganza ,ma anche il coraggio di un beker o dei vari mak enroe ,edberg sarei il primo a genuflettermi ,ma non è cosi mi dispiace per lui e per voi fan.
    saludos

  39. Ronnie scrive:

    luca vedo che come al solito leggi solo quello che ti pare. Le mie erano considerazioni legate all’articolo in questione, che prendeva in considerazione le percentuali di vittorie NEI MIGLIORI 4 ANNI ON CLAY. Ed infatti io avevo ribadito nel mio post che si parlava delle vittorie sul rosso. Mi sembra altresì troppo comodo buttare nella mischia un bel pò di numeri pro-Orso giusto per distogliere l’attenzione dall’oggetto del discutere. Potrei consigliarti un sacco di modi alternativi in cui potresti utilizzare l’amata Donnay ma sono sicuro che ne conosci una valanga più del sottoscritto. Fatti curare la cataratta.

  40. chloe de lissier scrive:

    marco.napo ha perfettamente ragione. roger federer non ha l’eleganza di boris becker: non indossa gilet mentre gioca e soprattutto non ha al suo fianco una venere nera come barbara feltus, ma una donna slava con le fattezze di una serva della gleba russa. però ha vinto in due anni il numero di slam che becker ha racimolato nell’intera carriera. ma questo significa poco nel tennis.
    federer non è divertente come pampers mcenroe, ma ha vinto in due anni e un mese quello che john pannolino ha messo insieme in una vita di strepiti. ma anche questo, tennisticamente parlando, conta poco.
    federer non ha la figura apollinea di stefan edberg e nemmeno la sua sagacia negli affari, ma ha vinto finora il doppio degli slam del vichingo. inutile ripetersi sull’inutilità di questo fatto.
    federer non ha il carisma da sciamano di trastevere come borg e non conosce l’impero dei sensi che solo una fata come la berté può dare a un uomo, ma nel tennis è superiore a borg di tre categorie almeno. anche questo conta poco però.
    nadal, infine. se il tennis fosse solo un gioco per spaccapietre baschi (alla urtain, per intenderci) allora non ci sarebbe dubbio: dan peterson direbbe “numero uno” per massi sbriciolati. ma invece per ora vale solo un quarto di federer, mumeri alla mano. che, dice marcelus, non mentono mai.
    marco.napo, ma non sarà mai che invece delle polpette ti fai delle gran sbafate di insalate a base di erba colombiana?

  41. enzo cherici scrive:

    @Max
    Lendl ha saltato soltanto una volta RG per preparare Wimbledon (1990 anno della vittoria di Gomez). Non era a quello che mi riferivo. Volevo dire che Lendl già da un pezzo aveva deciso di rinunciare ai tornei minori su terra, per migliorarsi sul veloce. Esperimento riuscito (quasi) alla perfezione direi (peccato per Wimbledon). Però uno che ha vinto Parigi 3 volte ed ha giocato 5 finali in totale merita di essere considerato tra i più grandi di sempre su terra ritengo.

  42. Max (quell'altro) scrive:

    Ok Enzo, mi hai convinto: Lendl numero tre legittimo.

  43. Voortrekker Boer scrive:

    Censura? Non sono io il troll…

    Caro amico boero, non penso che tu sia un troll.

    Però il tuo post precedente non è ancora apparso, nè apparirà, perché contiene degli insulti nei confronti di un altro utente, e questo non si può fare. Come hai a volte scritto, giustamente, anche tu stesso, i troll vanno ignorati. Insultarli, oltre che contrario al regolamento del blog, potrebbe essere proprio ciò che i troll vanno cercando.

    Roberto Commentucci

  44. enzo cherici scrive:

    Qua la mano Max ;-)

  45. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Federer ha vinto Wimbledon contro un ex numero uno del mondo (2 volte), e altre due volte con uno che non ci è mai diventato (fino ad oggi)……… solo perchè c’è Federer!
    L’ultimo Montecarlo presentava ai quarti Federer, Nadal, Djokovic, Ferrer, Davidenko, Nalbandian. Tabelloncino , sulla terra, mica da ridere, ed è solo un esempio.
    Incredibile dire che Nadal vince perchè non ha avversari sulla terra.
    Incredibile dire che Federer vince perchè non ha avversari sul veloce.
    Pazzesco, fuori dalla realtà, dal gioco, dai tempi.
    Sono gli altri che hanno loro, cari miei. E loro li hanno massacrati, nell’ultimo quinquennio.
    Ci sta l’ammirazione per i grandi del passato, ma ci sta tutta quella per i grandi del presente.
    Nadal non ha ancora perso al Roland Garros. A ventuno anni è il più forte di sempre, sulla terra.
    “Se Borg giocava Parigi ‘77″ è la storia del nonno, delle palle e del flipper.
    Perchè i 6+5 di Borg dovrebbero valere più dei 7+5 di Sampras (conditi da 2 Australian Open a totalizzare 14), poi, me lo dovete spiegare. Ricordate che Sampras giocava un tennis di 12 mesi, comprendente l’Australia, mentre Borg, già favorito da un superfisico, poteva programmarsi la stagione “vera” da Montecarlo allo US Open (mesi cinque) e fregarsene del resto.
    Borg, come i numeri dicono, è il numero 3 del tennis Open all time, dopo Sampras e Federer. C’è poco da fare, da dire, da obiettare, da paragonare, da analizzare.
    Borg è stato un fenomeno irripetibile del tennis, sono d’accordo. Del tennis degli anni settanta. Punto.

  46. Ros scrive:

    Applausi per Chloe. Scroscianti.

  47. Samuele scrive:

    sono d’accordo con agostino: se federer non avesse stradominato in modo tanto schiacciante e senza precedenti, e quindi la ripartizione della gloria fosse stata più equa, ora staremmo a parlare dei safin, hewitt, roddick & co. come campionissimi di ogni tempo, anziché “one slam wonders” o giù di lì.
    peraltro il computo degli slam, anche degli avversari, si fa a fine carriera: quando borg batteva lendl il buon ivan aveva un bello zero in casella.

  48. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Enzo Cherici
    Lendl è sempre stato fortissimo sul “veloce”, ha fatto 8 finali consecutive a New York a partire dal 1982, cioè da quando era piuttosto giovane, fino all’89, quando era piuttosto vecchio.
    Il problema è che lui voleva l’erba, ma l’erba non ha mai voluto lui, esponendolo in Inghilterra a figure barbine in finale o in semi, e in Australia (prima del cemento)……pure.

  49. stefano grazia scrive:

    Sul The Goat ho scritto tanti posts che non vale la pena ripetere, e ne ho scritti tanti anche con gli stessi concetti spesso da alcuni di voi ripresi (del tipo che se non ci fosse stato Federer, Gli Altri adesso avrebbero tutti gli stessi Slams di Becker ed Edberg etc etc etc). Mi trovo d’accordo con Ronnie e sottoscrivo la geniale intuizione di Bonvi che invierei subito ad Higueras: “Ma che il povero Roger non debba guardarsi una qualche partita tra Borg e Panatta?”
    Pero’ quando l’ineffabile luca (marco.napo non lo leggo nemmeno piu’) continua a dirci che a 25-26 anni Borg si e’ ritirato perche’ si annoiava mi ha cambiato il mio modo di vedere… ma guarda,e io che pensavo che si fosse ritirato perche’ aveva perso a W da McEnroe e per la quarta volta consecutiva aveva perso anche l’USOPEN…
    Borg e’ stato un fenomeno ATLETICO nella sua epoca perche’ NESSUNO, dico NESSUNO, si avvicinava a lui atleticamente…in una epoca in cui nessuno si preparava atleticamente (dicimo che i primi a trasformare il proprio fisico nel tennis moderno furono Lendl e la Navratilova). Questo vantaggio di Borg scomparirebbe completamente in una epoca in cui tutti i top 100 (o il 97%) sono invece dei grandissimi atleti…Lo sarebbe ancora anche Borg, magari sarebbe ancora il migliore atleticamente, ma il suo vantaggio che era enorme in virtu’ di questo negli anni 70, negli anni 2000 sarebbe talmente assotigliato da risultare spesso ininfluente…E fra il suo atleticismo e la potenza di Nadal,temo che avrebbe la meglio quest’ultima…Insomma, Borg trasportato di peso dagli anni 70 ai tempo odierni perderebbe anche da Volandri…trasportato di peso dagli anni 70 ma fatto nascere anche lui 20-25 anni fa e quindi cresciuto coi metodi d’allenamento odierni, vedrebbe sfumato in massima parte il suo vantaggio di atleta superiore naturale in una epoca in cui tutti sono atleti almeno almeno costruiti…Rimane,dalla sua, il Mental…Lo stesso Mental che sgretolandosi improvvisamente dopo tanti anni di vertice lo trasformo’ nel giro di pochi mesi in un giocatore incapace di qualificarsi per Montecarlo…
    Federer trasportato negli anni 70 e con le racchette di legno probabilmente avrebbe avuto maggiori possibilita’, a quei ritmi blandi…

  50. stefano grazia per Marcellus edberg wallace scrive:

    OFF TOPICMarcellus Edberg Wallace, ti ho citato su Genitori & Figli a supporto citando il foster wallace scrittore a proposito del suo saggio su Tracy Austin…fai un salto da quelle parti e dicci la tua…

  51. stefano grazia scrive:

    tra l’altro, luca, citando i famosi tabelloni di Borg al RG onestamente …I’m not impressed. E poi se penso a Barazzutti in semifinale in un altro…a Victor Pecci in finale…Boh, io tutti questi grandissimi avversari di Borg rispetto a quelli di Federer oggi non li vedo proprio… E anche Nadal…in fin dei conti, come faceva notare qualcuno, per due volte ha sconfitto in finale quello che verra’ considerato a ragione il Migliore di Sempre (o comunque uno dei due o tre che possono ambire a questo riconoscimento)…Insomma ragionando all’inverso, se non vi fosse stato Nadal anche Federer sarebbe ormai nei primi 5 disempre sulRosso (e magari,visto che in finale ci arriva quasi sempre, c’e’ gia’ per numero di partite vinte…nei suoi 4 anni migliori quante partite ha vinto sul rosso Federer? Capisco che non sia stato preso in considerazione non avendo mai vinto il RG, ma arrivando spesso in finale a Montecarlo,Parigi,Roma e vincendo ad Amburgo, probabilmente una sessantina di partite le ha gia’ vinte anche lui o no/

  52. enzo cherici scrive:

    @Marcelus

    Calma. Lendl non ha mai vinto Wimbledon e siamo d’accordo. Ma se disputare 2 finali + altre 4 (o forse 5) semifinali significa fare figure barbine, allora mi chiedo in quanti vorrebbero farne di simili figure barbine. Senza contare che il grande Ivan ha perso a Wimbledon sempre contro grandissimi giocatori e super-specialisti della superficie: McEnroe, Becker, Edberg, Cash. insomma, non proprio pizza e fichi. E comunque qualche soddisfazione se l’è presa anche lui, a dimostrazione che proprio così scarso sui prati non doveva essere. Semifinale 1987, quando sconfisse in 4 set niente meno che sua maestà Stefan Edberg. Queen 1990, quando mise in fila uno dopo l’altro McEnroe e Becker.
    Quiondi andiamoci piano prima di dire “figure barbine”. per me una figura barbina la fece Connors in finale con McEnroe quando racimolò 4 games. Non mi risulta che Lendl abbia mai subito lezioni simili.

  53. Voortrekker Boer scrive:

    Non insulti, Roberto Commentucci, ma opinioni, forti e pesanti ma in quel post non vi era alcuna traccia di volgarità a mio parere.

    Mi adeguo. Nei message board di tutto il mondo virtuale i troll vengono bannati, con l’articolo di oggi vengono incoraggiati a infestare ancor di più il blog.

  54. marco.napo scrive:

    al gentile s.grazia i miei commenti saranno anche sbilenchi e non sintatticamente perfetti ma vanno a segno ,ovvero rappresentano quello che molti pensano detto in modo conciso e stringato.
    naturalmente non ho aspirazioni letterarie e per giunta scrivendo un commento non è che debba passare l’esame di maturita.
    ne ho letti alcuni al limite della decenza e della pochezza.
    per giunta definisci meschini?gretti?ecc.
    non so se abia offeso te in particolare ma non mi sembra che tu sia particolarmente liberale,aperto e democratico anzi probabilmene appartieni al nuovo revanscismo di destra che sta ritornando piu potente in italia.
    naturalmente ognuno è portatore del proprio verbo ,verita,
    ma lasciate un po di sano dubbio,critica , e polemica .
    la perfezione non è di questo mondo diceva qualcuno che forse oggi verrebbe chiuso in manicomio.
    saluti

    p.s. alla gentile cloe che io non giudico anzi la sua causticita mi invita a nozze vorrei chiedere:
    1) solo federer sa giocarea tennis? solo federer è elegante?
    2) perche non cerca di fidanzarsi con federer? avremmo risolto molti problemi del suo principe e anche noi.

    infine definire borg semplicemente un superatleta è riduttivo,non bastano le doti fisiche in nessun sport ad alti livelli.
    per me il suo gioco era coordinato ,essenziale,concentrato.
    in altri termini ingiocabile .
    borg si è ritirato perche non aveva piu stimoli e il suo gioco dispendioso mentalmente ne risentiva enormemente.
    spero di essere stato chiaro ,sintetico e sintaticamente qualitativo.
    saluti

  55. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Enzo
    “Figure barbine in finale o in semi”, vuol dire anzitutto arrivare in finale o in semi (che non è poco, ma poi vedo scrivere che Federer non è forte sulla terra, e visti gli ultimi tre RG non capisco), ma poi perdere tre set a zero regolarmente con i vari Edberg, Becker, Cash e compagnia, che sugli altri campi Lendl batteva.
    E in Australia (quando c’era l’erba)? Non era proprio come Wimbledon, era un torneo decisamente meno prestigioso? Quindi, Lendl va a vincerlo, approfittando della minore attenzione di qualcuno……e lo vince Wilander!
    Non Edberg, Becker, Cash, Mac, ma l’ineffabile Mats Wilander, il tennista meno erbivoro del mondo, ma con sviluppatissimi attributi quadri.
    E allora Lendl “avrebbe potuto anche farcela, ma non ce l’ha mai fatta”. Se c’era uno che doveva arrivare a 10 slam, quello era lui. Ma non ce l’ha fatta.
    Numeri, non mentono mai….

  56. Federerissimo scrive:

    Ho fatto qualche conto della serva..e mi risulta che quella “pippa scatenata” di Roger Federer negli ultimi 4 anni sulla terra abbia ottenuto i seguenti risultati:

    2005 (16-2) 88,8%
    2006 (16-3) 84,2%
    2007 (16-3) 84,2%
    2008 (9-1) 90,0%

    Totale (57-9) 86,3%

    il che lo fa essere, scarso com’è, dietro a Wilander e davanti a Bruguera…senza contare che negli ultimi tre anni sulla terra ha perso solo con Nadal (e Volandri…)…certo, non ha (ancora) vinto il Roland Garros…ma tanto “scarso” sul rosso proprio non mi sembra!!

  57. luca scrive:

    Perchè insultarsi ? Quale motivo ? Borg migliore di tutti in virtù dei dati riportati da Wikipedia e dalla rivista Match Point ?
    A qualcuno va bene Federer GOAT ex aequo con Sampras ? E perchè no ?
    Che male c’è ? Contenti loro.
    Tanto la storia non cambia : l’ Orso sarebbe stato mandriano a Wimbledon, con Milka Federer e Pistol Sampras a brucare l’erba, con Nadal a spazzare le righe di fondocampo al Roland Garros, coadiuvato da Vilas e Lendl delegati all’irrigazione del campo.
    Sembra che Emmenthal Federer abbia appunto un nuovo sponsor, LA MILKA : sostituirà la mucca viola nella pubblicità, e sarà affiancato da un orso con capelli lunghi biondi e fascetta in testa, con Diadora ai piedi e completino Fila a righine. Rigorosamente verdi of course.

  58. Samuele scrive:

    avesse giocato negli anni 90 federer avrebbe vinto il roland almeno un paio di volte.

  59. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Stefano Grazia
    Arriverò, prima o poi. Grazie.
    Per il resto, a parte il fatto che Borg non si può trasportare (nè in positivo nè in negativo), completamente d’accordo su tutto.

  60. luca scrive:

    @ stefano grazia
    Ecco, stavolta c’hai azzeccato : Tracy Austin !! Carinissima e vincente.
    Da college. Senza pecche.
    Almeno io la vedo così

  61. Safinator scrive:

    io ho perso 2 partite su 8 sul rosso…sono in classifica!?

  62. federov10 scrive:

    borg oggi non potrebbe circolare. stazionerebbe intorno alla ventesima posizione. ha giocato in un epoca dove la lentezza del gioco ha fatto diventare presunti campioni un po tutti. ma a quei ritmi giocavano tutti. ai ritmi forsennati di oggi non penso proprio

  63. Anakyn scrive:

    @ Voortrekker Boer

    I troll vivono solo di chi li considera; anelano a veder replicate le proprie provocazioni.
    Bannarli poi farebbe ancora più il loro gioco, specie in un blog come questo dove (giustamente) a livello tecnico esistono pochi controlli sull’identità dei partecipanti (controlli incrociati sugli IP, filtraggi ecc…) e quindi lo stesso concetto di ban perde senso: come si può “bannare” infatti un utente, quando il sito non richiede nemmeno una registrazione univoca?
    L’unica soluzione sarebbe individuare gli IP di ciascun partecipante in un database, per poi escludere alla fonte quelli “sgraditi”; inutile dire che questo presenterebbe due lacune: incremento delle risorse hardware/server necessarie (a discapito di altre funzioni), e relativa facilità per gli utenti “sgraditi” di tornare a scrivere sotto altro nick, magari semplicemente cambiando postazione. Se uno ha davvero l’obiettivo di trollare fa ben di peggio, credimi sulla parola perchè nel mio piccolo l’ho vissuto in prima persona in un’altra comunità.
    Per non parlare della facilità con cui poi si potrebbe imputare allo Staff del blog di generare un clima di caccia alle streghe, visto che su 10 persone che approverebbero il ban, ce ne sarebbero altrettante a ritenerlo eccessivo, se non ingiustificato.

    I troll si estinguono grazie ad un utenza matura, l’interventismo dello Staff in questi casi rischierebbe di peggiorare le cose ;-)
    “Non ti curar di lor ma guarda e passa.”

  64. luca scrive:

    Leggendo alcune stizzite e mail, la mia sensazione è che qualcuno sia infastidito dal fatto che il loro campione prediletto sia oscurato in tutto e per tutto da qualche suo inavvicinabile predecessore; come si dice, vox populi, vox dei.
    Le terzine dantesche allevieranno forse il fastidio, ma non cancellano la realtà degli incontrovertibili dati di fatto; ed allora non rimane altro che invocare il maccartismo dei blog.

  65. Voortrekker Boer scrive:

    Anakyn quel che dici è comprensibile e potrebbe anche essere condivisibile

    Ma per opinione non la penso così, io penso che chi esageratamente per mesi e mesi ha contribuito con interventi provocatori, fuori luogo, ossessivi e soprattutto ripetitivi, vada prima di tutto pubblicamente redarguito, e questo non è stato fatto da chi dirige il blog, se perdura, in extrema ratio va bannato.

    Il modo di trollare in questo blog ormai è risaputo e riconoscibile, la falsa identità o un diverso IP non fornirebbero un utile mascheramento.

    Comunque mi adeguo, pur non trovando soddisfacente la soluzione di chi dirige il blog.

  66. Safinator scrive:

    Ah…in ogni caso federer negli anni 90 avrebbe vinto si almeno 2 RG…
    ma…a WIMBLEDON!?

  67. Safinator scrive:

    Si cmq luca…te lo dico con la massima simpatia che ho per te…
    La tua continua ripetizione di dati e elmenti circa il dominio di borg…è ossessiva quasi…e talvolta anche pesante..

  68. luca scrive:

    @ Safinator
    Ti ringrazio per l’immeritata simpatia; però due miei commenti - scritti con un po’ di dispiacere - mi trovano d’accordo con quanto dice riccardo più sopra. Le leggi della statistica possono aiutare nel confrontare atleti appartenenti a periodi differenti : la nostalgia e l’affetto per un beniamino del tempo che fu possono ben poco in questo caso.
    Potrebbe essere altresì interessante poter sapere il parere dei tennisti professionisti del periodo che si confrontano - in vesti di allenatori e coach - con le nuove generazioni. Higueras e Roche per esempio

  69. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Luca
    I numeri sono l’unica cosa che rimane, rispetto ad uno sport che, valutato nei periodi (decenni) 1970 e 2000, consente oggi di fare con polsi, braccia gambe e racchette cose diverse da quelle che si potevano fare 30 anni fa.
    Paladino dell’imparagonabilità, tifoso di Borg nei ‘70 e di Edberg (e un po’ di Lendl, accidenti a me) negli ‘80, per me non ci sono ex-aequo: Sampras è il numero 1, Federer il 2, Borg il 3, per quello che rispettivamente nelle loro epoche sono riusciti a fare.
    Parlo solo del tennis Open, ovviamente.
    Poi ci sono “quei due”: quello che “li” ha vinti tutti e quattro lo stesso anno (Laver), quello che li ha vinti comunque tutti e quattro (Agassi). Quelli sono un pò fuori categoria, perchè la loro impresa sportiva non gliela toglie nessuno, neanche i numeri favolosi di chi, tutti e quattro, non li ha vinti.
    Lendl, ad esempio, di cui ho già scritto: 19 finali slam, vinte meno della metà. Campione certo, supercampione mancato. Idem per Connors (ma meno di Lendl). Wilander, in rapporto ai mezzi, e solo relativamente a ciò (sia ben chiaro) ha vinto di più, in proporzione a quei due.
    Campioni sicuri, supercampioni mancati.
    I supercampioni sono 3, di cui due hanno record che tutti citano, il terzo è secondo in molte classifiche, ma può migliorare perchè è ancora in attività.
    Ma i mezzi tecnici/fisici di Borg rispetto al tennis del ‘70, di Sampras rispetto al tennis del ‘90, di Federer rispetto al tennis di oggi, sono impossibili da discutere. E ancora più impossibili da comparare.
    Il resto è tifo. O sono i giochi estivi della Gazzetta (il milan di Rocco è più forte della nazionale dell’82?), che mi lasciano, come dire, un po’ freddino.

  70. luca scrive:

    @ Marcelus Edberg Wallace
    Ti rispondo, anche in considerazione del fatto che i commenti sono stati finora 69, ed è il caso - anche per il dovuto rispetto di questi nostri eroi - di evitare che la progressione numerica si fermi…..
    Beh, povero Nadal, inconsapevole artefice di questo articolo e dei relativi commenti. Alla fine viene quasi ignorato !!!!!
    Sinceramente, quando si parla di candidati al titolo di GOAT - anche sulla terra - mi viene in mente Mac; ecco, è l’eccezione non contemplata dalla statistica.
    Forse c’è speranza che riccardo abbia torto !!!
    Chi avrebbe potuto batterlo al RG 84 senza l’incazzatura contro un fotografo ????

  71. +PSTN+ scrive:

    “Per me non ci sono ex-aequo: Sampras è il numero 1, Federer il 2, Borg il 3, per quello che rispettivamente nelle loro epoche sono riusciti a fare.

    I supercampioni sono 3, di cui due hanno record che tutti citano, il terzo è secondo in molte classifiche, ma può migliorare perchè è ancora in attività.”

    @Marcelus Edberg Wallace
    I supercampioni sarebbero quei 3 citati?
    Non hai forse sbagliato riferendoti al terzo come Federer mentre nella classifica sopra indichi Borg?
    Dove sta l’errore?Sopra o sotto?

  72. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Nessun errore: i numeri dicono Sampras-Federer-Borg.
    Per quanto riguarda gli slam, Sampras e Borg hanno i record: Federer ancora no (ha “solo” il record eguagliato a Wimbledon), ed è secondo in molte classifiche, tra cui la “mia personalissima” (fondata “solo” su numeri) generale.
    @ Luca
    I numeri sono numeri, il bel tennis è altra cosa, ma già lo sai….
    Nadal è secondo sulla terra, e in un commento precedente l’ho indicato come più forte di tutti i tempi sulla terra a 21 anni per risultati, e in proiezione futura (se non si sconocchia le caviglie). Per ora, su di lui, altro (e hai detto poco!) non c’è.

  73. luca scrive:

    @ Marcelus Edberg Wallace
    Non è giusto nei nostri confronti : le aziende che sponsorizzano questi supercampioni dovrebbero pagarci le provvigioni !!!!!
    E Bjorn dovrebbe regalarci qualche completino della sua linea di prodotti !!!!
    Eppoi, in off topic, mi chiedo che avrebbe combinato il carismatico Jack Kramer con questi nuovi attrezzi.
    Forse sulla terra non molto, ma su erba e veloce chissà. Penso che sarebbe stato un tennista più attuale di Laver.
    Ma posso sbagliarmi

  74. Karlovic 80 scrive:

    @Luca
    Ammazza!!!Vedo che scrivi commenti anche alle 4 di mattina!!!
    Mica fai il panettiere???
    Allora il più forte è quello che vince più slams?Gli attuali sono più forti?Non condivido totalmente.
    Semplifico un pò:Pantani ha vinto poco rispetto ad Armstrong e Indurain,ma viene considerato trà i più grandi scalatori e ciclisti della storia.E ha vinto poco.Mi viene in mente il centometrista Powell,recordman mondiale.Paragonato a Lewis fa la figura di un bambino.Solo perchè corre i 100 in 9.74 contro i 9.86 di Carl lo si può ritenere più forte?Non credo.
    Il più grande discoboblo è stato Al Oerter,certo 4 oro olimpici,ma inferiore a Riedel o Schult solo perchè lanciava solo a 69 metri,contro i 75/76 dei Tedeschi?
    Maradona nel calcio ha vinto nulla rispetto a Pelè,ma stanno alla pari.Kaka e Ibrahimovic sono più forti di loro solo perchè giocano nel 2008???
    Non condivido quando si dice che i tennisti attuali sono più forti di quelli di 15/20 anni fà.Perchè?tiPerchè tirano il servizio piu forte?

  75. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Eh, io Kramer e Hoad non li ho mai visti in vita mia…..
    Peccato per me in rapporto col tennis, non per me in assoluto, se no dovrei avere 80 anni…..
    Sulla terra di oggi, e con queste racchette, quei professionisti lì (Laver compreso), avrebbero fatto un tour di Handsome Eight sull’erba australiana e/o americana, mandando a quel paese tutta la Spagna, il Roland Garros e compagnia…..unico invitato latino Gonzales (non Fernando….).

  76. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Luca
    Eh, io Kramer e Hoad non li ho mai visti in vita mia…..
    Peccato per me in rapporto col tennis, non per me in assoluto, se no dovrei avere 80 anni…..
    Sulla terra di oggi, e con queste racchette, quei professionisti lì (Laver compreso), avrebbero fatto un tour di Handsome Eight sull’erba australiana e/o americana, mandando a quel paese tutta la Spagna, il Roland Garros e compagnia…..unico invitato latino Gonzales (non Fernando….).

  77. luca scrive:

    @ Karlovic 80
    Sei simpatico come sempre.
    No, non faccio il panettiere; ma l’insonnia mi costringe a bazzicarli in ore antelucane. E con la pagnotta a portata di dente mi tuffo alla ricerca del tempo che fu scrivendo sul blog di UBS, ascoltando Upsidedown e Chain Reaction della inavvicinabile Diana Ross.
    Mah; che vuoi che ti dica. Cercavo di dare - laddove possibile - una interpretazione razionale; e certamente, potrebbe essere estremamente utile poter sapere il punto di vista di personaggi come Higueras o Roche, certamente molto più titolati di me.
    Personalmente, rimango convinto del fatto che nè Federer nè Nadal avrebbero potuto creare grossi fastidi all’Orso, giocando i due fenomeni attuali da fondocampo, e perdipiù Federer destrorso.
    Soprattutto quest’ultimo, ne sarebbe uscito veramente malconcio; e ritengo che i punteggi sarebbero stati impietosi.
    Federer sarebbe stato il migliore avversario possibile per LA MACCHINA LANCIAPALLE, DECATLETA ASSOLUTO.
    E Sampras aveva l’anemia.
    BORG E’ IL GOAT; DI GRANLUNGA.
    Ci vorrebbe la reincarnazione di Mac. Oppure un Williams brother.
    Ma sono miei personali - e dunque opinabili - punti di vista

  78. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Karlovic ‘80
    Esatto, Borg non è più forte di Nadal, ma Nadal non è più forte di Borg.
    Ci mancherebbe altro.
    Così come è sciocco pensare a Nadal con racchette di legno, è sciocco pensare a Borg che imprime rotazioni alla Nadal.
    Gli unici paragoni possibili sono quelli tra tipi di tennis, e lì mi sa che io, te e Luca siamo tutti d’accordo….
    Ma per me i più forti sono quelli che (certo, ognuno nel suo periodo storico, e quando li devono vincere?) vincono più slams. Con menzione speciale per quelli che li hanno vinti tutti e quattro, anche se numericamente ne hanno vinti meno.

  79. stefano grazia scrive:

    “Non condivido quando si dice che i tennisti attuali sono più forti di quelli di 15/20 anni fà.Perchè?tiPerchè tirano il servizio piu forte?”

    Credo che siano da considerarsi piu’ forti perche’ fanno tutto ad una velocita’ superiore (e il servizio non c’entra nulla perche’ lo tiravano gia’ forte 60 anni fa solo che lo facevno “ogni tanto”, perche’ con i materiali d’allora, costava troppa fatica). E’ innegabile poi che con la Preparazione Fisica a livelli scientifici di oggi gli Atleti sono tutti piu’ atleti e inoltre mentre un tempo fare sport era solo per ricchi o per disperati, ora e’ diventata una professione come tutte le altre e quindi attrae la crema della popolazione mondiale e quindi emergere fra milioni di persone e’ ben differente che riuscirvi fra un centinaio o anche un migliaio. Da sport d’elite il tennis e’ diventato global sport e gia’ ai tempi di Panatta si diceva che la differenza coi tempi di Pietrangeli era che Nicola e gli Australiani del tempo potevano permettersi di fare bisboccia e comunque vincere nei primi turni che tanto il torneo per loro cominciava nei quarti…Gia’ ai tempi di Panatta la musica era un po’ cambiata ma con l’avvento dei nuovi materiali e dei guru della preparazione fisica, si puo’ almeno dire che e’ molto piu’ difficile emergere e mantenersi sulla cresta dell’onda ora che non 30 o 50 anni fa…
    Mi sembra che qui tutti, Borghiani e Federiani, possano convenire.Io continuo a credere che chi e’ stato campione in certe epoche potrebbe anche non esserlo in altre e Borg potrebbe (ma uso il condizionale) essere uno di quelli. Per via del fatto che la sua straordinaria forza era il suo essere talmente superiore come atleta (fisico e mentale) da far passare in secondo piano tutto il resto. Io credo che al giorno d’oggi tutti siano atleti mentre ai tempi di Borg chi sceglieva tennis come sport era ancora considerato una fighetta. Non era vero,ovviamente, ma e’ indubbio che la tecnica la faceva da padrone e quindi l’avvento di Borg prima e di Lendl poi (atleta naturale il rimo, atleta costruito il secondo) sconvolsero il tennis.Ma anche JohnnyMac potrebbe fare fatica col suo Serve ‘n Volley al giorno d’oggi. (E sia chiaro: parlo di giocatori trasportati ai nostri tempi ma col presupposto che siano coetanei di Federer e Nadal e quindi cresciuti con le metodologie sportive e scientifiche odierne). Perche’ se invece li prendiamo cosi’ di peso e li mettiamo di frontea un qualsiasi top 50 attuale, credo avrebbero serie difficolta’…Non mi ricordo chi, forse enzo chierici, ma diversi mesi fa argomento’ giustamente con contrapposizioni antropometriche a chi ancora sostiene che i campioni del passato potessero competere con quelli odierni…Ma anche nel calcio,l’inimitabile Rivera (i suoi lunghi passaggi smarcanti ti aprivano la mente…), mio giocatore preferito in assoluto, aveva 4 secondi di tempo prima che gli piombassero sui calcagni…Baggio,che secondo me pure gli e’ stato nettamente inferiore, ne aveva solo uno e anche di questo bisognerebbe tenere conto. Come quando si paragonano Pele’ e Maradona (fermo restando che per simpatia epidermica io preferisco il primo…Anzi, io poi preferivo l’Olanda di Neskens e Cruyiff a tutti due).

  80. Karlovic 80 scrive:

    @Stefano Grazia

    200m Michael Johnson (USA) Atlanta, GA, USA
    01 08 1996 19.32 secondi.
    400m Michael Johnson (USA) Siviglia
    26 08 1999 43.18 secondi.
    800m Wilson Kipketer (DEN) Köln
    24 08 1997 1:41.11 secondi.
    1000m Noah Ngeny (KEN) Rieti
    05 09 1999 2:11.96 secondi.
    1500m Hicham El Guerrouj (MAR) Roma
    14 07 1998 3:26.00 secondi.
    1 miglio Hicham El Guerrouj (MAR) Roma
    07 07 1999 3:43.13 secondi.
    2000m Hicham El Guerrouj (MAR) Berlino
    07 09 1999 4:44.79 secondi.
    3000m Daniel Komen (KEN) Rieti
    01 09 1996 7:20.67 secondi.
    25000m Toshihiko Seko (JPN) Christchurch
    22 03 1981 1:13:55.80 secondi
    30000m Toshihiko Seko (JPN) Christchurch
    22 03 1981 1:29:18.80 secondi.
    400m ostacoli Kevin Young (USA) Barcellona
    06 08 1992 46.78 secondi.
    Salto in alto Javier Sotomayor (CUB) Salamanca
    27 07 1993 2.45 metri.
    Salto con l’asta Sergey Bubka (UKR) Sestriere
    31 07 1994 6.14 metri.
    Salto in lungo Mike Powell (USA) Tokyo
    30 08 1991 8.95 metri.
    Salto triplo Jonathan Edwards (GBR) Göteborg
    07 08 1995 18.29 metri.
    Lancio del peso Randy Barnes (USA) Westwood
    20 05 1990 23.12 metri.
    Lancio del disco Jürgen Schult (GDR) Neubrandenburg
    06 06 1986 74.08 metri.
    Lancio del martello Yuriy Sedykh (URS) Stuttgart
    30 08 1986 86.74 metri.
    Lancio del giavellotto Jan Zelezný (CZE) Jena
    25 05 1996 98.48 metri.
    20000m marcia Bernardo Segura (MEX) Bergen
    07 05 1994 1:17:25.60 secondi.
    30000m marcia Maurizio Damilano (ITA) Cuneo
    03 10 1992 2:01:44.10 secondi.
    Stafano tu che sei molto esperto anche in atletica leggera (io adoro i lanci,sopratutto disco e martello)mi dici perchè oltre la metà dei record del mondo anno almeno 10 anni???I record di Schult e Sedykh hanno oltre 20 anni!!!A parte l’ombra del doping negli anni ‘80 sugli atleti Sovietici e della Germania dell’Est,mi spieghi perchè a distanza di anni non vengono battuti?
    Se gli atleti di oggi sono più preparati di 20 anni fà come si spiega?
    Forse per l’atletica non vale?Vale solo per il tennis?

  81. federov10 scrive:

    baggio eternamente superiore a rivera il quale in nazionale non si è mai espresso

  82. stefano grazia scrive:

    Karlovic: l’hai detto tu: assenza di controlli antidoping efficaci.(Non hai messo il record di Moser dell’ora a 40 anni, migliore di quello fatto 10 anni prima, grazie al Prof Conconi…e all’emotrasfusione che allora non era ancora doping) E raggiungimento di certi limiti umani anche o forse. A un certo punto piu’ veloci di tanto non potrai andare…Ma credo che non si possano paragonare tennis e atletica…Io direi che il tennis e’ uno sport che unisce diverse variabili e alcune di queste PRIMA non erano state sfruttate ancora appieno (la Preparazione Fisica, te lo potrebbe dire il Prof Buzzelli e lo ha scritto anche in Genitori & Figli, fino a 15 anni fa era una illustre sconosciuta (e MadMax direbbe che tuttora non e’,almeno in Italia, considerata come dovrebbe…o meglio,lo diventa quando e’ gia’ troppo tardi). In piu’ coi nuovi materiali e la possibilita’ di tirare SEMPRE a 200 all’ora, a colpire la pallina occorrono atleti coi riflessi e il timing eccezionali… Etc Etc etc Insomma, sono cose che sappiamo tutti e ci ripetiamo tutti. Io dico che in tutti gli sports era piu’ facile eccellere 40-50 anni fa perche’ prima di tutto erano molti di meno apraticare lo sport da agonisti e solo pochi lo facevano in maniera scientifica curando tutti gli aspetti dell’allenamento. Cosa che invece ora fanno tutti e sono molti di piu’. Poi che Baggio sia eternamente superiore a Rivera e’ secondo me molto piu’ discutibile e opinabile che cercare di proclamare The GOAT nel tennis perche’ negli sport di squadra,ovviamente, entrano in ballo altri fattori (dall’allenatore Ulivieri che tiene in panchina Baggio alla necessita’ di avere al proprio fianco anche i vari Lodetti,Benetti o al giorno d’oggi i Gattuso). Poi a dirla tutta io preferivo Mancini che pero’ giocava nella Samp e non ha mai trovato invece in Nazionale un allenatore che gli affidasse la squadra e quindi, in un certo senso, la sua carriera internazionale ne ha risentito… Ma di calcio onestamente ho smesso d’interessarmi migliaia d’anni fa, e anche di ciclismo e olimpiadi se e’ per questo…E anche di sci…Troppo troppo troppo sport in televisione…secondo me,e so di andare controcorrente, troppa tv uccide lo sport…E comunque sara’ perche’ in Africa c’e’ sempre il sole, preferisco sempre e comunque praticarlo che rimanere in poltrona a guardarlo…Ma questa e’ un’altra storia.
    Sono poi d’accordo con l’ultimo post di MEW ma non con la conclusione: a differenza di voi io tutto questo rimpianto per i Coccodrilli della terra Rossa o i 3′ (o 9, non ricordo) di gioco effettivo fra Stich e Becker a W (o comunque in qualsiasi torneo indoor) non ce l’ho. E nemmeno stravedo per il tennis di Ivanesivic, Karlovic, Izner & Co… Tutto sommato credo che il tennis di oggi sia quello piu’ spettacolare (io mi ricordo ancora la parodia di Jacques Tati degli incontri di Pietrangeli a Parigi…)

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