Bravi M.J.Fernandez e Barazzutti.
Fed Cup: torna la Davenport.
Sharapova: fremiti olimpici

 
18 Dicembre 2007 Articolo di redazione
Author mug

Novità, formazioni e prospettive nella gara a squadre di quattro team: USA, Russia, Francia e Italia 

di ANGELICA

USA
Lindsay Davenport torna a giocare in FedCup.
Come volevasi dimostrare: la sua grande amica MJ Fernandez coach della squadra americana, il primo turno contro la Germania che si gioca ad un ora e mezza da casa Davenport. Inoltre se Lindsay non avesse dato la propria disponibilità a giocare non avrebbe potuto giocare le Olimpiadi (da lei peraltro già vinte ad Atlanta ‘96, quando fece l’accoppiata di ori con Andre Agassi.

RUSSIA
Sharapova ha dichiarato di essere pronta a giocare per la nazionale russa.
Lo dice sempre ma ancora non ha mai giocato. A Mosca per la finale contro l’Italia c’era, male compagne (in particolare Chakvetadze e kuznetsova) dimostrarono di non apprezzare particolarmente la sua presenza (vedi art. sulla finale di Fed Cup contro l’Italia).
Anche stavolta Tarpishev ha sottolineato che “andra’ alle Olimpiadi solo chi a giocato per la Russia” e difatti a Mosca l’aveva ammessa…nel giro, proprio per non precludersi una sua eventuale futura convocazione. alle Olimpiadi tiene la Sharapova ( e ii suoi sponsor), ma ci tiene anche la Russia, se Maria fosse quella vista Madrid, l’unica capace di impensierire sul serio Justine Henin. Rinunciarci a priori sarebbe follia pure. E Tarpishev è tutto fuorchè folle.
Gli organizzatori israeliani sono molto fiduciosi di averla in campo per Israele-Russia. Infatti hanno fatto gia stampare i biglietti con la foto di Shara Peer e di Maria Sharapova.

FRANCIA
Mauresmo rinuncia a giocare il primo turno contro la Francia.
La motivazione della rinuncia e’ stata: giocare gli Australian Open per poi giocare in Cina e poi tornare in Francia per giocare il torneo Gaz de France e’ troppo faticoso. (anche perche’ il suo obbiettivo a breve e’ risalire la classifica)
La Bartoli ha già detto che anche lei non e’ disponibile. Motivo? “Se la trasferta in Cina e’ stancante per la Mauresmo e’ stancate anche per me”.
Tra l’altro ha dichiarato all’Equipe ‘Posso vivere bene anche senza giocare la FedCup. Se non fanno venire il mio allenatore (papà Walter…) io non posso esprimermi al meglio, quindi preferisco starmene a casa”
Non sembra proprio che ci sia un gran un feeling fra le giocatrici francesi e il clan Bartoli.
Aspetto con grandissima curiosità il primo match della Bartoli contro la Mauremo e contro la Golovin. Ovunque ciò avvenga.

ITALIA
Diciamo che almeno Capitan Barazzuti in un modo o nell’altro riesce ad avere un clima all’interno della nazionale decisamente migliore.
Anche questo potrebbe essere un piccolo segreto dei risultati della squadra italiana. Nota di Ubs: Una vittoria e una finale negli ultimi due anni non sono davvero risultati da buttare. Di doppi ne abbiamo due o anche tre, di singolariste una sicura, Francesca Schiavone, e l’altra da trovare se vogliamo competere ai livelli più alti. In ballottaggio ce ne sono diverse…la ritrovata Pennetta, la fiduciosa Santangelo, l’emergente Knapp in primis, ma in secundis nessuna delle altre, dalla Camerin alla Vinci, alla Garbin a seconda delle superfici, è tagliata del tutto fuori.

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8 Commenti a “Bravi M.J.Fernandez e Barazzutti.
Fed Cup: torna la Davenport.
Sharapova: fremiti olimpici”

  1. marcos scrive:

    sintetica, asciutta, esplicativa e rapida: brava!

  2. enzo cherici scrive:

    Anvedi! Arrivo a Roma dopo mesi di astinenza, apro il blog e che ti trovo? L’articolo di Angelica! Bravissima, pochi fronzoli e tutto sostanza. Avrebbe apprezzato anche il vecchio Thoms Vancey (se ci sei batti un colpo). Bravissima :-)

  3. angelica scrive:

    Grazie, ma non esageriamo. Meglio dire bravi alla Redazione di questo blog. :)

  4. Francesco da Lugano scrive:

    I paradossi della Davis (ops, Federation Cup :) )

    Delle squadre analizzate ottimamente da angelica l’Italia è quella a cui manca il fuoriclasse. Non abbiamo Davenport, Sharapova (e nemmeno Svetlana o Anna a consolarci), e Amelie.

    Eppure è la squadra che sembra godere di maggiore serenità nello spogliatoio. Quindi, come salute generale è la squadra ch sta meglio di tutte. Un gruppo granitico, si aiutano, sono amiche. Basta andarsi a rileggere l’intervista alla Pennetta di qualche giorno fa.

    E’ il bello del tennis a squadre come la Fed Cup. Che a mio avviso non rappresenta i valori “veri” di classifica (quelli, per carità, lasciamoli a Slams e Tier I), ma sa offrire belle, talvolta indimenticabili emozioni.

    Spero che questa manifestazione, un giorno neanche troppo lontano, possa avere un tabellone a 16 squadre come quello della Davis.

    P.S. Complimenti ad angelica, sono sicuro che questo suo articolo è l’inizio di molti altri. Per la delizia di tutti noi :)

  5. roberto commentucci scrive:

    Nell’unirmi all’apprezzamento per la prima, valorosa articolista donna del blog, mi sbilancio in un pronostico: a mano a mano che procederà la stagione 2008 non ci saranno più molti dubbi sulla singolarista da affiancare alla leonessa. Credo che Karin “Krupp” Knapp, forza fisica, determinazione e idee chiare, non ci metterà molto a dissipare le nebbie dell’incertezza.
    Abbiamo una gran bella squadra.

  6. remo scrive:

    Angelica, i tuoi aggiornamenti sul pianeta rosa non possono che farmi immenso piacere. Grazie a te e alla redazione che ti ha inserito nel gruppo.

  7. Ubaldo Scanagatta scrive:

    In tema: Justine Henin ha fatto sapere che la Fed Cup non rientra nei suoi programmi del 2008. “Nel 2008 ci sono le Olimpiadi e io vorrei riconquistare la medaglia d’oro già vinta ad Atene”. Ad Atene, se non ricordo male _ c’ero ma il tennis lo seguivo fino a un certo punto _ Justine compì una rimonta pazzesca a spese di Anastasja Miskina che si mangiò letteralmente un match già vinto.

  8. egizio scrive:

    Brava Angelica! Lo sapevo io che avevi talento!!

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