Cappotto pasquale:tre a zero e a casa!
A luglio torniamo in Lussemburgo
In doppio sconfitta onorevole
Che tristezza! Bracciali poteva giocare?
Tre set a zero, 6-3,7-6,7-6, Bracciali forse il migliore in campo non è bastato. Il primo set si è deciso sul break subito da Starace in un game in cui gli azzurri hanno subito un clamoroso furto. Non sarebbe sttao il solo. Infatti nel game successivo, sul 2-4 Ram era sotto 0-30 e aveva commesso un doppio fallo che avrebbe offerto agli azzurri uno 0-40 abbastanza promettente…Invece è stato 15-30, poi due aces di fila di Ram ed è diventato 5-2.
Nel secondo set l’Italia è stata avanti di un break all’inizio, 2-0, mentre la gente oggi molto più numerosa _ quasi 4.000, grazie al sabato e al 2-0 _ gridava “Andyoni nella nostra anima! Andyoni nella nostra anima!” _ e sul 3-1 Starace cedeva per la seconda volta il servizio. Senza più break si arriva al tiebreak con Bracciali che commette un errore di volee sull’ 1-2 e siamo sotto 1-3. Minibreak recuperato, 4 pari, ma Starace concede un minibreak ed è 7-4, 2 set a zero. I due israeliani si muovono meglio, intercettano, si sambiano, sono più vivi, ma i nostri non sono malvagi. In particolare Bracciali tiene lala grande i propri servizi e, come Ram, non perde mai il proprio truno di battuta. In 9 turni di battuta cede appena 7 punti! meno male che gli faceva male la spalla! Mette a segno 6 aces, forse 7, più di tutti. macchierà la sua prestazione con un doppio fallo finale, sull’ultimo punto, ma dopo che _ recuperato un minibreak e saliti sul 5-4 avanti di un minibreak con due servizi a disposizione per Bracciali _ lì, sul 5-4 appunto, gli viene chiamato un doppio fallo che non c’è dal pubblico…con il risultato che sulla risposta di Erlich Starace si distrae, convinto del doppio fallo che non c’è e che nessun arbitro ha chiamato, e sbaglia una volee. A niente valgono le proteste degli azzurri, di Barazzutti…Anzichè salire sul 6-4, gli azzurri si ritrovano sotto 6-5 quando Erlich mette a segno un ace che vale la vittoria per Israele e l’umiliazione di un pesante 3-0 per il tenis italiano.
Ma la Davis non l’abbiamo persa oggi, bensì venerdì con il match di Seppi e probabilmente con la scelta abbastanza azzardata di far esordire Bolelli…(ma questa seconda oggi rischia di essere inquinata dal senno di poi….)
Se perdessimo con il Lussemburgo _ francamente quasi impossibile nonostante Gilles Muller _ dopo la frittata israeliana ci toccherebbe per dessert la …Macedonia per evitare l’umiliantissima retrocessione in serie C.
7 Aprile 2007 alle 15:10
Solo ciò che ci meritiamo!!! Speriamo che non ci saino exploit da parte di giovani lussemburghesi…altrimenti addio serie B
7 Aprile 2007 alle 16:21
Quando serve fare il punto, noi facciamo doppio fallo, gli altri fanno l’ace …
Questo è il tennis italiano …
7 Aprile 2007 alle 17:04
VERGOGNA!
una sola parola non basta..dopo questa sconfitta,l’italia di barazutti dovrà fare i conti con una risalita che pare sempre più insormontabile.schierare Bollelli è stato un grande errore,nonstante i buoni progressi in questo periodo.Ma la superficialità del capitano è stata determinante nella scelta dei singolaristi.Si doveva comunque rischiare con i nostri giocotori poi schierati in doppio,certamente Starace e Bracciali avrebbero dato più credibilità in un incontro che comunque era ostico alla viglia,visto che gli Israeliani avevano fatto lo sgambetto alla gran bretagna di Murray e Henman.Ma come al solito le chiacchere stanno a zero.Si poteva convocare Volandri? Sanguinetti,certamente più competitivo sul veloce?? Sempre la solita storia.l’italia tanto viene etichettata con la coppa davis, purtoppola sola e unica cartina di tornasole di questo sport.l’italia del tennis si identifica solo in questa dannata competizione.
7 Aprile 2007 alle 18:55
In effetti abbiamo rimediato una figuraccia. Andreas inguardabile, non ho visto Simone ma non è certo colpa sua se abbiamo perso. Quanto al doppio…si si, sconfitta onorevole ma non c’è stato un solo momento in cui la vittoria degli israeliani sia stata messa in dubbio. Mi domando perchè Bracciali non abbia giocato in singolo…non mi pareva così malandato.
Negli anni passati il tennis italiano era allo sbando e ci faceva “onore” solo la Davis….oggi che abbiamo rialzato la testa (classifica atp alla mano ci sono un po di italiani nei pressi dei 100) la davis non ci sorride più…. Commentatori tv anche troppo patriottici…e non si dica che si è trattato di un brutto sorteggio….
7 Aprile 2007 alle 18:57
la triste realta’ e’ proprio questa..ha ragione fabio. i nostri giocatori nei momenti importanti hanno dei momenti di vuoto davvero indescrivibili. e’ il solito discorso che si ripete da tempi immemori. abbiamo buoni giocatori (almeno in ambito maschile) che potenzialmente potrebbero valere molto dippiu’, ma che nelle partite che contano non riescono a portare a casa i punti fondamentali. ora pero’ e’ troppo facile ”mettere sulla brace” il cap. Barazzutti. io sinceramente penso che starace e bracciali singolaristi avrebbero potuto fare qualcosa dippiu’, ma quanto dippiu’. il nostro problema e’ nella mancanza di una buona base sulla quale costruire buoni giocatori (vedi francia e spagna). da qualche mese la federazione ha presentato il progetto casa lazio dove poter far crescere i nostri giovani seguiti da un pool di tecnici ed espeti…..speriamo bene… il futuro ci sapra’ dire. nn ci resta che consolarci tra 15 giorni con le nostre ragazze in fed cup contro la cina…auguri
7 Aprile 2007 alle 19:56
VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA. Siamo dei bidoni. Mi piacerebbe che Ubaldo chiedesse al ns genio della lampada ossia sua maestà Barazzutti, se non era meglio andare in Israele a vedere giocare i ns avversari contro il Lux, invece di commentare per la sette il ch di Bergamo. Se è serio Binaghi, lo costringe a rassegnare le dimissioni.
7 Aprile 2007 alle 22:36
E’ Binaghi stesso che dovrebbe alzare il deretano da quella poltrona sulla quale ormai risiede tenendo alto il ricordo della discussa gestione dei suoi predecessori, gli infausti Galgani e Belardinelli!!
Basta con questi politici politicanti dello sport!!!
8 Aprile 2007 alle 22:04
Filippo, pensi che qualcuno ti ascolti, le tue parole resteranno inascoltate e l’Italia sarà sempre una barzelletta tennistica.