Sorpresa Koryttseva nell’Ucraina.
Sfiderà la Leonessa nel
singolare d’apertura.
Flavia ko, Karin Knapp gioca al suo posto.

 
25 Aprile 2008 Articolo di Roberto Commentucci
Author mug

La più piccola delle Bondarenko out dai singoli, probabilmente per la scarsa attitudine alla superficie. Il primo match diventa pesantissimo: Francesca dovrà dimostrare di saper gestire il ruolo di favorita. Flavia KO, sarà Karin Knapp  a sfidare Alona. Tutto in diretta su Raisportsat.

Ultima ora: Flavia Pennetta non giocherà il secondo singolare della sfida di Fed Cup con l’Ucraina in programma oggi. La brindisina si è procurata una elongazione della inserzione del muscolo tendineo del grande adduttore dela gamba sinistra. Flavia si è sottoposta a terapie laser e kinesiche ed in serata si sottoporrà ad una ecografia di controllo per valutarne le condizioni. Al suo posto il capitano azzurro Corrado Barazzutti ha deciso di schierare Karin Knapp, che affronterà la numero uno ucraina e 19 del ranking Wta Alona Bondarenko. Nell’unico precedente l’altoatesina ha battuto la Bondarenko in tre set (64 26 63) al Roland Garros nel 2007.

E così il capitano ucraino Bogdanov ha calato la carta a sorpresa. Anzichè schierare Katerina, la minore delle sorelle terribili della squadra ucraina, ha preferito mettere in campo la meno nota Mariya Korittseva una 22enne (attuale n. 59 del ranking Wta) che solo negli ultimi mesi si è affacciata al circuito maggiore, dopo una lunga frequentazione dei tornei Itf. E’ probabile che Katerina abbia pagato la scarsa attitudine alla terra rossa, superficie sulla quale, a differenza della più eclettica sorella maggiore, non ha finora raccolto molto, con la sola eccezione del tier 1 di Roma lo scorso anno, dove raggiunse il terzo turno. Tuttavia, al torneo di Istambul, la settimana dopo, a riprova della sua scarsa attitudine, era stata subito sconfitta da una Oprandi già menomata dal grave infortunio al braccio.

La Koryttseva, un anno più anziana di Katerina, ha invece giocato parecchio in carriera sulla terra, superficie alla quale si adattano bene le sue doti di regolarista. Non ha un gioco particolarmente potente, ma è un’atleta molto resistente e gioca spesso traiettorie alte e cariche di topspin, alternate ad improvvise accelerazioni, che la rendono una brutta cliente sul rosso. Inoltre quest’anno, dopo una lunga gavetta nel circuito minore, sembra aver fatto il salto di qualità: iniziato il 2008 fuori dalle prime 100, ha raggiunto la sua prima semifinale Wta a Vina del Mar, per poi giocare benino anche ad Acapulco, dove ha raggiunto i quarti con una vittoria in due set sulla nostra Errani.

Tutto secondo le attese, invece, da parte di Barazzutti, che dopo il brutto passo falso di Napoli rinnova la sua fiducia a Schiavone e Pennetta. Per Francesca sarà importantissimo riuscire a dominare la tensione nervosa. La Leonessa dovrà entrare in campo a freddo, per prima, con il pronostico tutto dalla sua parte. E dovrà costruirsi tutti i punti, dato che l’avversaria, pur non irresistibile, è una che regala molto poco. Una situazione psicologica difficile, ma che la nostra, riconosciuta leader della squadra, ha l’obbligo di superare.

Nel secondo singolare, Flavia Pennetta se la vedrà con Alona Bondarenko, la n. 1 avversaria dall’alto del suo n. 19 Wta. Alona, più piccola e rapida della sorella minore, pur dando il meglio di sè sul veloce si adatta molto bene anche alla terra, superficie sulla quale ha battuto giocatrici importanti (Kznetsova, Schnyder, Dulko, tanto per fare qualche nome). Dotata di un ottimo anticipo, il suo colpo migliore è il rovescio bimane, con cui si appoggia molto bene alle accelerazioni avversarie. Per Flavia, lievemente inferiore alla giocatrice ucraina nella seconda palla di servizio e in generale nella capacità di accelerazione, sarà un osso molto duro, ma la brindisina ha dalla sua una maggiore esperienza sulla terra battuta.

La speranza è che le nostre due giocatrici di punta si presentino a questo appuntamento in condizioni di forma fisica migliore di quella palesata nello sciagurato match di Napoli contro la Spagna, che avevano probabilmente affrontato entrambe imballate da un richiamo atletico effettuato al ritorno dall’Australia.

Di seguito il programma, a proposito del quale va ricordato che la formazione del doppio può essere cambiata fino a poco prima dell’inizio del match.

PROGRAMMA Sabato 26 aprile (dalle ore 14)

Francesca Schiavone (ITA) vs Mariya Koryttseva (UKR)
A seguire:
Flavia Pennetta (ITA) vs Alona Bondarenko(UKR)

Domenica 27 aprile (dalle ore 12)
Francesca Schiavone (ITA) vs Alona Bondarenko (UKR)
A seguire:
Flavia Pennetta (ITA) vs Mariya Koryttseva (UKR)
A seguire:
Karin Knapp/Sara Errani (ITA) vs Alona Bondarenko/Katerina Bondarenko

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10 Commenti a “Sorpresa Koryttseva nell’Ucraina.
Sfiderà la Leonessa nel
singolare d’apertura.
Flavia ko, Karin Knapp gioca al suo posto.”

  1. Paolo v. scrive:

    Sono sorpreso solo parzialmente della scelta dell’Ucraina di sostituire Katerina con la Koryttseva.
    Mariya Koryttseva l’ho vista a Biella lo scorso luglio battere la Bychkova il giovedi pomeriggio, per la verità vidi il match dalla metà del 2 set. Lei era molto indietro in classifica adesso sono andato a controllare, era addirittura appena dentro le 200, ma quel giorno mi impressionò perchè tirava molto più forte della sua più quotata avversaria e le metteva quasi tutte in campo. Vinse facile il terzo set, e siccome dopo qualche ora incrociai Flavia che stava andando ad allenarsi le chiesi se conosceva la sua avversaria dell’indomani, mi rispose di no allora le dissi “attenta perchè è una che tira molto forte” lei si mise a sorridere e mi rispose “ormai tirano tutte forte”.
    Per la cronaca il giorno dopo non potei andare a Biella e quindi non vidi il quarto tra Flavia e Koryttseva ma certo a giudicare dal risultato fu molto dura. Da allora è passata dalla 200esima posizione alla soglia delle top 50 in 9 mesi. PENSO CHE CI SARA’ DA STARE MOLTO ATTENTI.

  2. marino41 scrive:

    A proposito della Oprandi,ma si sa nulla?
    Era una delizia vederle far le smorzate alle sue avversarie…
    Spero che ritorni a giocare…

  3. Angelica scrive:

    marino41, la Oprandi era nella entry list della qualy per Estoril. Poi ha rinunciato perchè ancora non si sentiva pronta.
    Malgrado questo, credo che si possa considerare una buona notizia il fatto che voglia tornare. Speriamo presto

  4. Nikolik scrive:

    Romina Oprandi si è iscritta a due tornei ITF da 25.000 dollari che iniziano il 12 maggio, in contemporanea con il Foro Italico.

    Al torneo di Caserta, priorità 1, è 123 Alternates; al torneo di Stettino, in Polonia, è 98 Alternates.

    Direi che è comunque una buona notizia, anche se magari poi non giocherà, perchè in ogni caso il fatto che si è iscritta può significare che sta pensando di rientrare.

    Si era già iscritta all’Estoril, come ha detto Angelica.

  5. dino scrive:

    Io sono un semplicissimo giocatore di club e sono depresso per il fatto di non giocare da un anno per un problema al polso, penso a come si possa sentire una professionista come la Oprandi.
    Forza Romina

  6. Paolo v. scrive:

    Cominciamo con l’infortunio di Flavia. Che sfortuna….
    Speriamo che Karin sappia sostituirla degnamente e batta la Bondarenko.
    Certo che la Pennetta è molto delicata con vari acciacchi muscolari che la condizionano spesso. Fortunatamente abbiamo la leonessa che fisicamente è robustissima…. spero di non portarle sfortuna oggi…..
    Intanto in Cina la Spagna senza la Medina è 2 a 0. Ribadisco quì quello che ho scritto in un altro post, soprattutto alla luce di questo risultato cresce il nostro rimpianto, perchè se a Napoli L’Italia avesse giocato ai suoi standard (soprattutto Francesca per la verità) ora saremmo per la terza volta consecutiva in finale.

  7. Paolo v. scrive:

    Galeazzi vergognoso!!!!
    Mi spiace dirlo perchè sono sempre stato un sostenitore del mitico bisteccone ma oggi proprio non capisco come possa più o meno velatamente lasciare intendere che l’infortunio della Pennetta sarebbe “psicologico” cosa vuole insinuare, che non vuole giocare contro la Bondarenko perchè ha paura di perdere? Ma è fuori di testa? Ma lo sa il buon Giampiero che proprio Flavia due anni fa giocò la prima partita di finale con il polso praticamente a pezzi (aveva saltato anche gli U.S. open e si sarebbe fatta operare subito dopo) contro una certa Henin anche se aveva poche possibilità di vincere, giocò anche molto bene e lì ci lasciò quel poco che rimaneva del polso tanto che il giorno dopo non potè affrontare la molto più abbordabile Flipkens.
    Se fosse una che fa sti conti al posto di giocare il sabato contro la Henin avrebbe giocato il giorno dopo contro la Flipkens facendo così la figura dell’eroina che si scrifica per salvare la patria.
    Se Galeazzi seguisse un poco di più il tennis femminile che invece, evidentemente, non segue affatto e conoscesse, nel caso specifico, anche solo un pizzico, la carriera di Flavia certe scemenze non le penserebbe neppure.
    In una competizione a squadre c’è solo da ammirare quell’atleta che, non al 100 per 100, lascia il posto al compagno più in forma o, come in questo caso, più efficente fisicamente. Va invece criticato il caso opposto cioè chi per egoismo, o peggio, per avere visibilità e ritorni dagli sponsor, nasconde i problemi pur di non mollare il cadreghino. Voi cosa ne pensate?
    Speriamo che non sia nulla di grave piuttosto, perchè mi risulta che oggi farà l’ecografia e smettiamola per favore di fare sempre sti processi dietrologici modello Aldo Biscardi per favore.

  8. Angelica scrive:

    Paolo v. scusa, ma a me non e’ sembrato proprio che galeazzi abbia insinuato nulla. Mah forse sono sorda

  9. Paolo v. scrive:

    Mah Angelica, spero che abbia ragione tu! però a me pare proprio che abbia insinuato eccome in quel senso, sia ad inizio cronaca e sia quando l’ha intervistata via auricolare durante il primo set della Schiavone.
    Sai la mentalità “retropensieristica” tipica dei nostri giornalisti calciofili a volte viene fuori.
    Comunque ribadisco che se cosi fosse sarei semplicemente deluso da Galeazzi perchè l’ho sempre ammirato.
    Se oltre a me e te ci fosse qualche altro sparuto utente del Blog che preferisce la fed cup a Montecarlo potremo sapere se somo stato troppo malizioso io o troppo buona tu….

  10. gian paolo scrive:

    Che partita!
    Tecnicamente niente di che, ma le emozioni sono state tantissime! Onore a Francesca che ha portato un punto a casa mica semplice, visto come si era messo l’incontro! Adesso tutti a tifare per la Knapp…

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