TV: eventi da mostrare in chiaro.
Il tennis citato solo di sfuggita.
Un’inviata a Mosca…per voi
Una legge che denota scarsa cultura sportiva. Senza italiani l’evento non è interessante. Settimana strapiena di tennis: che spettacolo! 5 tornei e decine di ore di diretta. Ecco orari e modalità di trasmissione.
Nota di UBS: seguite su questo post, fra i commenti, il torneo di Mosca, grazie all’inviata Angelica! Eccellenti servizi!.
Spesso ci capita di lamentarci per il trattamento riservato dalle TV italiane ai grandi eventi tennistici. Dallo stranoto disimpegno di Sky verso tre prove del Grande Slam, fino agli “storici” disservizi della RAI. Non tutti sanno, tuttavia, che esiste una legge che regolamenta quali eventi sportivi devono necessariamente essere trasmessi in chiaro. La delibera, emanata dall’Autorità per le Garanzie nella Comunicazioni, è datata 1999 (quando il presidente era Enzo Cheli), e si presta a molteplici commenti. Prima di farne, tuttavia, è bene ricapitolarne gli aspetti salienti.
“Articolo 1
1. La presente delibera riguarda la trasmissione televisiva di eventi considerati di particolare rilevanza per la società.
1. Per “evento di particolare rilevanza per la società” si intende un evento, sportivo o non sportivo, che soddisfi almeno due delle seguenti quattro condizioni:
a) l’evento e i suoi esiti godono di risonanza speciale e generalizzata in Italia ed interessano altre persone oltre a quelle che normalmente seguono in televisione il tipo di evento in questione;
b) l’evento gode da parte della popolazione di un riconoscimento generalizzato, riveste una particolare importanza culturale ed è un catalizzatore dell’identità culturale italiana;
c) l’evento coinvolge la squadra nazionale di una determinata disciplina sportiva in un torneo internazionale di grande rilievo;
d) l’evento è stato tradizionalmente trasmesso sulla televisione non a pagamento e ha raccolto un ampio pubblico di telespettatori in Italia;
Articolo 2
1. L’Autorità stabilisce la seguente lista di eventi considerati di particolare importanza per la società che non possono essere trasmessi da emittenti televisive soggette alla giurisdizione italiana in esclusiva e solo in forma codificata, in modo da permettere ad una parte consistente (più del 90%) del pubblico italiano di seguirli su un canale televisivo gratuito senza costi supplementari per l’acquisto di impianti tecnici:
a) le Olimpiadi estive ed invernali;
b) la finale e tutte le partite della nazionale italiana nel campionato del mondo di calcio;
c) la finale e tutte le partite della nazionale italiana nel campionato europeo di calcio;
d) tutte le partite della nazionale italiana di calcio, in casa e fuori casa, in competizioni ufficiali;
e) la finale e le semifinali della Coppa dei Campioni e della Coppa UEFA qualora vi siano coinvolte squadre italiane;
f) il Giro d’Italia;
g) il Gran Premio d’Italia automobilistico di Formula 1;
h) il Festival della musica italiana di Sanremo.
2. Gli eventi di cui ai punti b) e c) del precedente comma 1 sono trasmessi in diretta integrale. Per gli altri eventi è facoltà delle emittenti televisive decidere le modalità di trasmissione in chiaro.
3. L’Autorità si riserva di emendare, in un tempo congruo, la lista di cui al comma 1 in particolare mediante l’inclusione dei seguenti eventi:
a) le finali dei campionati mondiali di pallacanestro, pallanuoto, pallavolo alle quali partecipi la squadra nazionale italiana;
b) la finale e le semifinali della Coppa Davis alle quali partecipi la squadra nazionale italiana;
c) il campionato mondiale di ciclismo su strada.
4. Per gli eventi di cui al precedente comma 3 è facoltà delle emittenti televisive decidere le modalità di trasmissione in chiaro.”
Dopo aver letto la delibera cosa possiamo osservare, noi teleutenti tennistici? Il pensiero si può riassumere in 2 osservazioni e una presa d’atto: in primis, se scorriamo la lista degli eventi che devono essere trasmessi in chiaro (e le sue motivazioni), si evince una scarsissima cultura sportiva ed un richiamo nazionalistico quasi esagerato. “Nazionale Italiana”, “Squadre Italiane”, “GP D’Italia”, “Festival della Musica Italiana”…Il Duce ne sarebbe stato fiero 
In secundis, dopo aver letto che gli eventi prescelti sono “considerati di particolare rilevanza per la società”, rammarica riflettere che Italia-Far Oer di calcio è considerato tale, e la finale di Wimbledon no. Eppoi il discorso sulle modalità di trasmissione: solo gli eventi calcistici devono godere di una copertura integrale, mentre per gli altri può esserci la discrezionalità da parte delle TV. Come a dire: viva il calcio e guai chi ce lo tocca.
La panoramica che ne esce è abbastanza sconfortante: volendo credere alle indicazioni del Garante, emerge un quadro piuttosto triste del pubblico italiano: l’unica cosa che interessa è il calcio, con modeste intrusioni da parte degli altri sport, a patto che gli italiani siano vincenti. Potreste dirmi: hai scoperto l’acqua calda. E’ vero, ma vederlo nero su bianco fa un certo effetto. Ed amareggia. Quindi lamentiamoci pure se le gesta di Federer ed Henin sono relegate nelle TV a pagamento: tanto le emittenti in chiaro fanno i loro interessi, sono supportate dalla legge e da una cultura che nel nostro paese ha ben poco di sportivo.
La presa d’atto può essere una soltanto: caro, scalcagnato, malato di tennis, munisciti di parabola o entra nei meandri dello streaming. Altrimenti…Nisba.
Se però si allargano i propri orizzonti, e si è disposti a qualche sbattimento in più, i risultati sono più che soddisfacenti. Un ottimo esempio è la programmazione tennistica di questa settimana, forse una delle più ricche dell’anno. Con cinque tornei in programma, tramite TV e PC sarà possibile ricevere praticamente tutto. Siete pronti? Partiamo!
ATP VIENNA
Broadcaster principale dell’evento sarà l’emittente austriaca TW1, ricevibile in chiaro su Astra alla frequenza (che ormai conosco a Memoria ) 12663 Pol. Orizzontale, SR 22000 Fec. 5/6. Le trasmissioni partono domani, e godremo di maxi-dirette, condite da una modalità in 16:9 che non guasta mai. Vienna sarà seguito, con un buon numero di ore di diretta, anche dai canali di Eurosport. Ecco la programmazione giornaliera
Martedì 9 ottobre
TW1 – DIRETTA dalle 15 alle 22.45
Eurosport2 – DIRETTA dalle 18 alle 21.30
TW1 – Differita dalle 2 alle 4.30
Mercoledì 10 ottobre
TW1 – DIRETTA dalle 15 alle 22.45
Eurosport2 – DIRETTA dalle 15 alle 16.30 e dalle 20 alle 21.30
Eurosport – DIRETTA dalle 16.30 alle 18 e dalle 18.15 alle 20 (con l’intermezzo di Eurogoals alle 18)
TW1 – Differita dalle 2 alle 4.30
Giovedì 11 ottobre
TW1 – DIRETTA dalle 15 alle 21.55. Alle 21.55 andrà in onda il Magazine dell’ATP
Eurosport – DIRETTA dalle 16.30 alle 18 e dalle 18.15 alle 20
TW1 – Differita dalle 2 alle 3.40. Alle 3.40 replica del programma “ATP Tennis”
Venerdì 12 ottobre
TW1 – DIRETTA dalle 15 alle 17.55 e dalle 19.50 alle 22.10 (l’interruzione di 2 ore è dovuta alla partita della nazionale austriaca under 21 di calcio)
Eurosport – Differita dalle 16.30 alle 17
Eurosport – DIRETTA dalle 17 alle 18 e dalle 18.15 alle 18.45
Eurosport2 – DIRETTA dalle 20 alle 21.45
TW1 – Differita dalle 2 alle 4.20
Sabato 13 ottobre
TW1 – DIRETTA semifinali a partire dalle 13
Eurosport2 – DIRETTA dalle 14.45 alle 16.30
TW1 – Differita dalle 22 alle 22.45 e dalle 3.45 alle 4.30
Domenica 14 ottobre
TW1 – FINALE IN DIRETTA A PARTIRE DALLE 12.50
Eurosport – Finale a partire dalle 13.15, o comunque a seguire della finale del WTA di Mosca.
ATP MOSCA
Il torneo, anche stando al sito ufficiale, sarà seguito integralmente da RTR Sport, emittente però impossibile da acchiappare. Viene però in soccorso l’emittente sportiva RTR PLANETA SPORT, che trasmette in CHIARO su Hotbird, ed è ricevibile anche per i possessori di decoder Sky. Ad ogni modo, la frequenza del canale è: 12597 Pol. Verticale SR. 27500 Fec. ¾. Purtroppo la trasmissione è abbastanza disordinata: delle 50 ore di trasmissione, molte sono in differita e solo 16 dovrebbero essere in diretta. Dopo essermi picchiato col cirillico, provo a dare un quadro della situazione il più chiaro possibile, già a partire da quello che si vedrà oggi.
Lunedì 8 ottobre
Differita dalle 19.15 alle 21.20 e dalle 21.30 alle 23.15
Martedì 9 ottobre
Differita dalle 5.35 alle 7.20, dalle 8 alle 10.05, dalle 19.30 alle 21.55 e dalle 00.40 in poi
DIRETTA dalle 11 alle 13.20 e dalle 16 alle 19
Mercoledì 10 ottobre
Differita dalle 4.25 alle 6.50, dalle 12.20 alle 13.20 e dalle 21.50 alle 22.50. Niente dirette.
Giovedì 11 ottobre
Differita dalle 6.20 alle 7.20, dalle 11 alle 12.50 e dalle 20.55 alle 22.45. Niente dirette.
Venerdì 12 ottobre
Differita dalle 5.25 alle 7.15, dalle 13.40 alle 15.45, dalle 18 alle 20.05 e dalle 23.05 all. 1.10. Ancora niente dirette.
Sabato 13 ottobre
Differita dalle 3 alle 5.05, dalle 9.05 alle 11.05 e dall’ 1.25 in poi.
Ci sarà una trasmissione dalle 14 alle 16.50, forse possiamo sperare che si tratti di diretta.
Domenica 14 ottobre
FINALE IN DIRETTA ALLE 14. Differita all’1.40
ATP STOCCOLMA
Bella notizia: avremo la copertura di semifinali e finale in diretta su Sportitalia. Meno male, perché il resto del torneo sarà sulle emittenti svedesi SVT24 ed SVT2, che onestamente non so neanche come si prendano. Accontentiamoci, quindi, di Sportitalia.
Sabato 13 ottobre
SPORTITALIA – Prima semifinale in DIRETTA alle 12.30, Seconda semifinale in DIRETTA alle 15 (ma attenzione: potrebbe essere interrotta sa Scozia-Ucraina di calcio, in programma alle 16)
Domenica 14 ottobre
SPORTITALIA- Finale in DIRETTA alle 12.30
WTA MOSCA
E’ un torneo Tier I: da contratto, quindi, sarà Eurosport a coprirlo abbastanza bene. Le trasmissioni sono iniziate già oggi, con la diretta di Schnyder-Loit e Bondarenko-Bartoli. Ecco gli orari per il resto della settimana.
Da Martedì 9 ottobre a Venerdì 12 ottobre
Eurosport: DIRETTA di due match al giorno, con collocazione orientativa nel palinsesto tra le 13 e le 16.30
(martedì andranno in onda Molik-Dementieva e Kirilenko-Radwanska)
Sabato 13 ottobre
Eurosport: Prima semifinale in DIRETTA alle 11
Eurosport2: Seconda semifinale in DIRETTA alle 13
Domenica 14 ottobre
Eurosport: FINALE IN DIRETTA ALLE 11.30
Da segnalare, per gli amanti dello streaming, che il sito ufficiale della Kremlin Cup non propone più l’ottimo servizio multicampo che aveva fatto godere nel 2005 e nel 2006. C’è tuttavia il posizionamento di alcune webcam in giro per l’immenso Stadio Olimpico. Ringrazio “Nico”, utente del forum mymag, che ha segnalato il link di riferimento (io non ci sarei mai arrivato).
http://212.248.21.226/
Come vedete, sono coperti il campo centrale (seppur da una prospettiva agghiacciante), il campo 1 e il campo 3. L’immagine va a scatti, non è un granchè. Ma se il vostro idolo, quello per cui siete disposti a morire, gioca nei campi secondari di Mosca…beh, è una soluzione
WTA BANGKOK
Poteva mancare il leggendario streaming di Betfair e Bet365? Ovviamente no L’appuntamento è per semifinali e finale, anche se c’è un po’ discordanza sugli orari.
Sabato 13 ottobre
Betfair e Bet365 – Semifinali in DIRETTA. Betfair dice a partire dalle 8, Bet365 parla delle 10
Domenica 14 ottobre
Betfair e Bet365 – Finale in DIRETTA alle 10
Buona visione.
8 Ottobre 2007 alle 18:02
Grandissimo Riccardo perchè erano anni che avrei voluto leggere la delibera del garante. Purtroppo, al di là del richiamo esageratamente nazionalistico di cui parlavi, dispiace vedere che lo sport al femminile è praticamente inesistente per il garante, specialmente il nostro nel quale più che altro sono le donne negli ultimi anni a farsi valere. Purtroppo però va detto che se la delibera fosse stata aggiornata con l’inserimento anche della Fed Cup, la Rai con le due finestre in chiaro di un’oretta al sabato sarebbe stata comunque in regola.
8 Ottobre 2007 alle 18:34
Figurati Riccardo, anzi dovrei essere io a ringraziarti per la citazione. Se non ci si aiuta fra di noi (e poi anch’io ho rubato il link su wtaworld, a dirla tutta)…
In ogni caso è un peccato che non ci sia più l’impeccabile servizio degli scorsi anni, lo streaming del centrale avevo qualità televisiva dal momento che passava proprio le immagini della tv russa.
8 Ottobre 2007 alle 19:17
su sky qual’è il canale per ricevere RTR PLANETA SPORT???non lo trovo!!!!
grazie ciao a tutti
8 Ottobre 2007 alle 19:36
Domanda: ma “garante” di cosa? Ma per favore!
Non vi sembra quantomeno anacronistico accostare la Rai alla definizione di “servizio pubblico”? Sarebbe questo il famoso servizio pubblico? Quello per cui ci si scanna una sera si e l’altra pure nel salottino cotonato di Porta a porta? Non si tratta soltanto di tennis - cosa che di per se già mi fa imbestialire - ma anche di tutto il resto. E poi ci stupiamo se nella classifica di Freedom House risultiamo come paese “semi-libero” in tema di libertà di informazione.
Lo so, lo so, mi sono allargato. Sono passato dalla mancata finale di Wimbledon ai massimi sistemi. Ma le cose non sono così slegate se ci pensate bene. Come possiamo sperare di rivedere uno slam in Rai, o anche una finale di Davis, quando mancano le più elementari nozioni di cosa dovrebbe essere un servizo pubblico? Mi si obietterà: ma il servizio pubblico si identifica con la finale di Wimbledon? Ovviamente no. O meglio, non solo. ma certamente io cittadino che pago il canone mi aspetto che un avvenimento di tale portata sia trasmesso in chiaro e con adeguata copertura. Per vedere Carlo Conti & affini so già dove rivolgermi.
8 Ottobre 2007 alle 19:50
Cosa vedono i miei occhi in quel di Vienna….
Andreas Seppi (ITA) b. (8)Marcos Baghdatis (CYP) 62 62
da segnalare anche:
(2)Fernando Gonzalez (CHI) b. Filippo Volandri (ITA) 36 61 63
ciò che mi sorprende è che sul cemento di Vienna, campi duri quindi, Seppi batte in 68 minuti un’ex finalista degli Aus Open e un giocatore molto più forte du lui con un doppio 6-2, mentre Volandri perdè in tre set (tutti credo gliene davano due) con il finalista in carica degli Aus Open, facendo contro di lui meglio sul duro che sul rosso (a Roma perse in 2 set facedo 3 games…)
non che questo significhi qualcosa…però mi stupisce!
8 Ottobre 2007 alle 20:34
Riccardo ci scuserà se anche questa settimana utilizziamo il suo topic per riportare notizie e commenti sull’attualità, in attesa che si concluda il restyling del blog (a proposito, molto bene la nuova grafica!).
Il risultato di Seppi è buono, soprattutto perché chi ha visto la partita ha parlato di un Andy miglioratissimo nella seconda di servizio e solidissimo nel dritto, i due colpi meno sicuri del suo repertorio.
Ora il ragazzo deve dare continuità ai suoi risultati, ma Andy è sicuramente uno che lavora. E in genere il lavoro paga.
8 Ottobre 2007 alle 20:35
Per Nicola1985, devi andare su menù-gestione altri canali-organizza altri canali, scorri fino a Planeta Sport e premi OK. A quel punto dovrebbe essere salvato al 9600 (o seguenti se hai già altri canali in lista). Se non lo trovi nella lista torna su gestione altri canali e avvia la ricerca automatica.
8 Ottobre 2007 alle 23:09
Ciao da una bagnata ma non fredda Mosca. Be’ almeno oggi :).
Lo stadio dove giocano e’ veramente notevole. 4 campi piu’ un paio per gli allenementi. praticamente e’ quasi piu’ grande del foro italico :p
Ammetto che per spirito nazionalistico, sarei dovuta andare a vedere il match di Potito Starace (ha perso 46 64 63 era in vantangio un set a zero e 2 game a zero)
invece confesso che ho preferito andare a vedere un doppio! Si ok, ok, il doppio e’ una specialita’ morta e sepolta e avrei dovuto sostenere a gran voce l’italiano, ma se gioca marat safin, be’ la passionaccia vince sempre sullo spirito nazionalistico! :p
E comunque non sono stata la sola a pensarla cosi’ visto che c’era piu’ gente a vedre SafinTursunov-Kurole Kunitsyn che tutti gli altri match della giornata messi insieme. (be’, per la prima giornata, non c’e’ stato un gran pubblico)
Ho visto il padre della Bartoli. Oh ma quello veste sempre con la stessa tuta nera! Me lo ricordo vestito cosi’ da Roland Garros. Si sara’ mai cambiato da Giugno? Boh!
La figlia poi non ‘ superstiziosa, nooooo di piu’! A parte il suo rituale lunghissimo, prima di servire e prima di ricevere. Ha anche l’abitudine di mettere qualcosa nell’asciugamano. Che rimane sempre perfettamente piegato. Al cambio campo si siede e si appoggia l’asciugamano sulle gionocchia. Al ‘time’, si alza e appoggia l’asciugamano sempre nella stessa posizione. Una bella battaglia fra lei e Nadal. Pensa te se giocassero il doppio misto insieme!
La Kirilenko sempre elegante e precisa (giocava il doppio con la Vesnina) aveva il solito completo color prugna, pero questa volta con regiseno giallo, polsino giallo e calzini gialli.
Un altra cosa curiosa, la differenza abissale fra l’attegiamento della Sharapova e delle altre russe verso i fan. Ho visto Safina e Chakvetadze firmare decine di autografi, Dementieva farsi la foto con due giovani fans gemelli (vesti uguali…e si che avranno avuto 15 anni) ed era molto divertita dalla situzione insolita.
Mentre la Sharapova, invece, non guardava nessuno, camminava a passo spedito verso il campo di allenamento tutta imbronciata. Finito l’allenamento stesso passo veloce, stessa espressione imbronciata. Poco dopo, vestita casual, andarsene dallo stadio, sempre con l’espressione ‘l’ispettore-delle-tasse-vuole-fare-un-controllo-sulle-mie-finanze’. Marooo ragazza e rilassati un pochino.
Sono curiosa di vedere quanto tifo ci sara’ a suo fare nei suoi match
Domani gioca Simone Bolelli. Stavolta tiro fuori il tricolore…anche perche’ Safin non gioca prima delle 18
8 Ottobre 2007 alle 23:55
la finale di davis merita un emendamento: evviva!
grande riccardo!
9 Ottobre 2007 alle 00:53
ok grazie!!!si cmq sapevo come cercarlo solo che fino a poco tempo fa tale canale nn compariva negli lista degli altri canali…un aggiornamento nn guasta mai cmq!!!!
9 Ottobre 2007 alle 02:40
Ma si può andare a Mosca per vedere Safin giocare il doppio?!?!? Potrei capire la Kirilenko…….
Comunque Angelica, anche se il problema non ti tocca più di tanto, potresti dare un’occhiata ai loschi figuri che, in tornei come quello di Mosca (ma anche a San Pietroburgo), avvicinano i giocatori prima di ogni match. Sai com’è, i giocatori sono un pò smemorati, e si ricordano solo dei ceffi di cui rifiutano la proposta. Magari è sempre lo stesso che è andato da Tursunov, Tipsarevic, Elseneer, Parmentier. Visti tutti questi rifiuti sarà un pò depresso. Magari è lì che offre dei soldi anche alla tua amica Sharapova, in cambio di una……….sconfitta
Ecco, se lo vedi, perchè non gli chiedi cosa avesse bevuto il giorno in cui offrì dei soldi a Parmentier????? Ma come si fa?
9 Ottobre 2007 alle 15:17
Angelica… te ne sei andata fino a Mosca per seguire il torneo? Ma sei un mito!!! Esistono donne così innamorate del tennis? Rara perla! Complimenti!
Io da tempo mi riprometto di andare a seguire un torneo all’estero… ma poi… il tempo non c’è mai, la professione incalza sempre… e vabbé…
Sapessi quanto ti invidio… fino allo scorso anno mi sentivo a Mosca un po’ anche io, grazie allo streaming multicampo… ma anche questo ci hanno tolto! Uff!
9 Ottobre 2007 alle 19:40
Ed anche a questo giro i nostri sono tutti fuori al primo turno, a parte il tanto vituperato Andreas che, come sostengo ormai da tempo, è di gran lunga il più serio ed il più professionale dei nostri (insieme al mitico Fabietto ovviamente)…..sul veloce indoor non si vince un match nemmeno a pagare oro (tanto per rimanere in tema scommesse…).
Oltre a ciò Trevisan e Lopez, dopo essere usciti abbastanza rapidamente nel corso del future della scorsa settimana, a questo giro “hanno” deciso di non giocare nuovamente, il povero Fabbiano al contrario, arrivato ormai credo alla quinta-sesta settimana consecutiva di torneo o giù di lì, ha deciso di prendersi una pausa uscendo al primo turno del Future di Settimo San Pietro per mano di Livraghi, vabbè bravissimo lo stesso, dalla prossima sett. sarà nei cinquecento…
Carissima Angelica, noto con piacere che da quando quest’estate ho definito il tuo tifo per Marat “passionaccia”, tu hai continuato a chiamarla così, allora t’era piaciuta la definizione eh!!!
9 Ottobre 2007 alle 21:25
pibla, sei davvero un implacabile martello… Purtroppo Trevisan e Lopez hanno ancora alcuni guai fisici, che tra l’altro spiegano anche la performance non molto brillante della scorsa settimana, e si stanno curando.
Se vai sul sito http://spaziotennis.sport-blog.it/ gestito da Alessandro Nizegorodcev, troverai spesso informazioni su di loro, come su molti altri azzurri, ed anche delle brevi interviste e qualche editoriale su temi di attualità tennistica.
Alla prossima.
10 Ottobre 2007 alle 00:09
Antonino, si’ sono venuta fino a Mosca per vedermi il torneo.
Mah, piu’ che perla rara, credo di essere una proprio non con tutte le rotelle a posto e di avere bisogno di uno psicologo, di ma di quello bravi pero’ :p
Giorgio, se consideri che per il fanta-tennis di wimbledon ho dato safin vincente contro Federer…non dovresti poi meravigliarti troppo se mi guardo anche suo doppio, no
In ogni caso the man in black Safin (maglietta e pantaloncini neri…probabilmete ha voluto copiare lo svizzero) ha vinto anche oggi: 76 75 contro un’altro russo Matsukevitch. Non un grande incontro, pero’ un altro paio di giorni di ‘bel vedere’, almeno per me , tra doppio e singolo, sono assicurati. :p
Mentre la ‘tua’ Kirilenko, ha perso dalla Radwanska 64 46 61.
ma con la Kirilenko non e’ bastato. Anche perche’ la Radwanska oltre a giocare bene e’ anche qeul pizzico carognetta: sule servizio della russa entrava in campo di 3/4 metri e poi ritornava velocemente dietrola riga di fondo. Al limite (e forse oltre) del disturbo volontario.
il pubblico qui non fa il tifo gridando il nome della giocatrice. Invece urlano Rassia Rassia (finalmente ho imparato come si dice Russia :p)
In particolare c’e’ uno spettatore che deve avere due polmoni enormi, urla come un ossesso. Uno spettacolo
Ah, giorgio per tua informazione oggi la piccola Maria aveva completino bianco e come ieri tutto il resto color giallo fosforescente.
Molto fashion :p
La Dementiva non si smettisce mai, giocava contro la Molik. Poteva vincere 60 60 in 50 minuti (visto tutte le occasioni a grappoli che ha avuto sul servizio dell’austaraliana, invece ha giocato una delle sue classiche partite, finite 62 46 63 in 2 ore e mezza quasi. Era abbastanza disgustata dal suo tennis.
Avvicinare un giocatore? e che ci vuole: se sei una stanga bionda occhi azzuri e fisico mozzafiato sono tutti felici di farsi avvicinare.
E ti assicuro che ce ne sono veramente tante che ronzano nel partere. Mai visto cosi tante appasionate di tennis (?!?).
Tra l’altro girano anche alcuni tizi, tutti rigorosamente in giacca e pantoloni scuri ed espressione non proprio gioviale. Probabilmente sono guardi del corpo. Ma di chi, non e’ ben chiaro.
Poi ci sono quei poveracci della sicurezza durante gli incontri. Dico poveracci, perche’ dovrebbero controllare gli spettatori durante i match. Pensa te che divertimento stare tutto il tempo ad osservare noi spettaori, ed in fatti spesso li vedi che si appisolano per qualche minuto, risegliati magari da un appluso prolungato del pubblico. A me fanno un po’ pena.
Oggi ho ufficialmente ripiegatoil tricolore: Bolelli ha perso con Cilic 63 64 e Storace ha perso anche il match di doppio. giocava con un argentino, Roitman Sergio, ed hanno perso al tie-break finale 10 a 8. Non e’ che Potito sia particolrmente fortunato in questo periodo, purtroppo.
Di Italia, sono rimasti solo i tanti russi con giacche e magliette con il marchio della ferrari e due arbitri. Almeno li’ l’Italia si fa molto onore, cosi’.
Devo dire che e’ stato divertente sentire una voce conosciuta, dire il punteggio in russo con un forte accento milanese. Romano Grilloti e’ veramente unico.
Anche oggi ho visto la Sharapova andare ad allenarsi. Stessa espressione ingrugnata (per usare un espressione di mia nonna). Al ritorno, anche questa volta passo veloce. Una bimba di circa 10 anni le chiede l’autografo e lei fa un gesto scocciata con la mano senza nemmeno rallentare. Ora, capisco che il tempo per lei e’ denaro ma almeno 5 secondi per uno scarabocchio sul quaderno della bambina poteva farlo, no? Mah, sempre piu’ curiosa di vederla nel match di domani contro la Azarenka (va be’ e’ bielorussa e non russa quindi non sara’ la stessa cosa)
Mi e’ dispiacituto veder perdere Santoro da Lapentti, in 3 set. Facevo il tifo per il francese. Certo e’ che comunque se lo vuoi battere devi sempre faticare.
Temperatura prevista in forte diminuzione, ma tanto domani si comincia cn qualche bell’incontro caldo.
10 Ottobre 2007 alle 02:11
Angelica, guarda che scherzavo.
So benissimo che sei andata a vedere il doppio, l’altra sera, perchè volevi verificare de visu l’affiatamento della coppia Safin-Tursunov, che Shamil Tarphischev ha designato per la finale di Coppa Davis
Un sentito ringraziamento (condito da una notevole dose d’invidia) per tutte le chicche che ci stai regalando…..
10 Ottobre 2007 alle 08:51
angelica, forse l’hai già scritto e me lo sono perso: ma tu chi sei? una ricca ereditiera? una ricca pensionata? una giornalista free lance? Perchè se non lo sei,una free lance, è comunque un peccato e qualche rivista te li dovrebbe pagare i tuoi servizi di tennis & costume, spesso più interessanti (e sicuramente più divertenti) di molti articoli che leggiamo sulle riviste di settore… comunque se non avessi un figlio da mandare a scuola e ad allenarsi, piacerebbe anche a me fare il Giro del Mondo in 80 Tornei… Che ne dici? Non ti ho dato una buona idea per un bel libro?
Riccardo: ottimo servizio inchiesta che conferma,oltre al rimbambimento tipo pane et circenses del calcio (per questo preferisco gli US o l’Australia allItalia dove l’attenzione popolare è suddivisa più equamente fra diversi sport nazionali) quanto io ho sempre sostenuto nei miei affettuosi (e rispettosi)battibecchi con roberto sul campanile in italia (ho visto comunque che recentemente anche roberto, in un’altra area se ne lamentava) con effetti che poi si ripercuotono anche sul nostro sport: in pratica lo sport in italia si vede solo se gioca l’italia o un italiano…Mentre il tennis è,alla pari del golf, sport globale e dovremmo imparare a fare il tifo tutti per chi è bravo e simpatico… per es, angelica, se ho capito bene, nell’incontro eventuale Safin vs Starace non avrebbe dubbi,ono?, anche se ci fosse in palio il terzo punto di una Finale di Davis Cup…Piuttosto, ma come è andata a finire poi veramente la scalata sull’Himalaya? Ho letto che dopo 3 gg o poco più aveva già rinunciato ma i motivi? Troppa fatica? L’avevo trovata una buona idea: uno stacca, va ad ossigenarsi, fa un po’ come Rocky III (o IV?) alla ricerca della sana e dura sofferenza…in più magari un po’ di soggiorno in alta quota gli faceva davvero bene…E invece 10′ dopo averlo annunciato, era già a casa?
10 Ottobre 2007 alle 17:31
Grande Roberto, infatti ogni mia lamentatio è una indiretta richiesta di informazioni, alla fine, sfinito, sei stato costretto a dirmi dove andarmele a prendere per conto mio….Grazie!
Mi fa molto piacere sottolineare che Lisa Tognetti, una simpaticissima ragazza di Livorno che gioca a tennis e che quest’estate ho avuto la fortuna di conoscere, oggi ha raggiunto i quarti, proveniente dalle quali, nel challenger di Reggio Calabria.
Lisa ha una grande voglia ed una grande passione ed ha ripreso quest’anno a giocare a tempo pieno dopo un periodo di semi-stop. Bravissima Lisa!!!
10 Ottobre 2007 alle 20:56
ringrazio angelica per il resoconto e le auguro di uscire a cena con marat: vogliamo un articolo coi controfiocchi!
10 Ottobre 2007 alle 21:01
Probabilmente non sarò il primo a scrivere di Seppi, ma non posso non spendere 2 righe per il grande quarto di finale raggiunto da Andreas in quel di Vienna, a pochi passi da casa.
Dopo aver dominato Baghdatis, oggi ha fatto fuori l’emergente Haase (75 63) dimostrando (per una volta) una buona tenuta mentale sul 5-5 del primo, quando ha annullato ben 5 palle break
E pensare che un mese fa perdeva 60 63 da Armando in quel di Bucharest….
Il risultato, oltre a dare morale e fare classifica, è molto importante per quello che riguarda il MS di Madrid. L’eventuale semifinale garantirebbe ad Andreas quello che in gergo viene chiamato “special exempt”, un ingresso diretto nel main draw senza passare dalle qualificazioni, che l’altoatesino non potrebbe giocare, essendo già impegnato a Vienna.
Ok, sto correndo un pò troppo. Godiamoci questo quarto di finale, in cui è probabilmente se la vedrà con Ljubicic (campione uscente) per un antipasto di Davis, sempre che Ljubo non dia seguito a suoi propositi di ritiro dalla Davis. I 2 si conoscono bene ed hanno avuto modo di allenarsi assieme quest’anno, in quel di Montecarlo
10 Ottobre 2007 alle 21:19
Non voglio essere cattivo, ma Lisa Tognetti sicuramente seria professionista non riuscira mai, nemmeno sfiorare le top 150. I quarti raggiunti nel ch di Reggio, sono dovuti essenzialmente alla entry list modestissima. Pibla due nomi, Remondina e Di Sarra, queste sono scommesse da fare e credimi non sono truccate. Ciao
10 Ottobre 2007 alle 21:34
Complimenti Angelica, veramente godibile il tuo reportage da Mosca, l’ho letto molto volentieri. Per inciso il torneo lo vince Murray, alla faccia dello scandalo scommesse. Ciao
10 Ottobre 2007 alle 23:19
giorgio non ti si puo’ nascondere nulla. Hai subito capito il perche’ del mio interesse per il doppio!
Caro Stefano, ma che ereditiera o pensionata ! Magari ! (fra l’altro sono un po’ troppo giovane per la pensione…purtroppo :D)
Come dicevo ad Antonino, non ho tutte le rotelle a posto cosi’ cerco di programmare le mie vacanze per andare a vedermi il tennis, in questo modo evito di dovermi arrabbiare troppo quando in TV non trasmettono gli incontri che mi piacciano di piu’
Oggi finalmente una bella giornata quasi di sole. Ma tanto io ero allo stadio gia’ dalle 11, quindi che c’era il sole neanche me ne sono accorta.
Appena arrivo vado a vedere Mauresmo-Zvonareva.
A me la francese sembra ancora lenta, in ritardo di condizione. Certo non e’ neanche fortunata nel sorteggio, a Stoccarda le e’ capitata la Dementieva, qui la Zvonareva.
E infatti ha perso anche oggi, pero’ stavolta in 3 set 46 63 64.
La Zvonareva e’ cambiata molto. Prima appena perdeva un punto diventa una furia, esplodeva, urlava, piangeva. Piangeva sempre, anche mentre giocava. Rompeva una racchetta dietro l’altra.
La nuova Zvonareva invece sembra sempre sul punto di espoldere, esplodere esplodere… ma poi riesce a controllarsi. Deve fare uno sforzo tremendo Chi sa se e’ per questo motivo che a cambi di campo si nasconde sotto l’asciugamano. Pero’ funziona e gioca bene. Fatto sta che la francese viene mandata a casa.
Poi sono andata a vedere Schnyder-Dementieva.
Primo gioco, dopo 3 punti la svizzera scaraventa lontano la racchetta per rabbia dopo un rovescio sbagliato.
Secondo gioco, dopo 2 punti la russa sbaglia, si arrabbia e anche lei lancia la racchetta contro i tabelloni a fondo campo.
Ahhhhhh cominciamo bene. E siamo solo sul 1 pari.
La Dementieva e’ particolarmente nervosa al limite dell’isteria. Urla NIET!!!!!!! quasi ad ogni errore. Sbatte a terra piu’ volte la racchetta. Fa lunghissimi soliloqui rivolta versa verso la madre, il padre e tutto l’entourage. Pero’ ci sono anche degli scambi veramente belli.
La Dementiva ha cambiato un po’ il moviemnteo del servizio.
In realta’ ha solo inserito una pausa nel movimento, giusto prima di lanciare la palla. E questo sembra averla aiutata, i doppi falli sono diminuiti e sono aumentati gli aces e i servizi vincenti.
Alla fine vince la russa 63 64 con urlo liberatorio da rompere i timpani. Certo che se giocare in casa le fa questo effetto…
Neanche 15 minuti dopo, la Schnyder, lasciva lo stadio portandosi dietro un borsone ed un trolley. Il marito? Be’ almeno lui portava le racchette.
La Kuzntosva batte la Dulko ma fatica moltissmo 36 62 64
Nel secondo set, sul 52 Kuznetsova e servizio, in un game di quasi 15 minuti su un ennesimo set point, le viene chiamato un fallo di piede.
La russa non fa una piega.
Va a battere la seconda di servizio e le viene chiamto un altro fallo di piede.
Oh, nessuno e dico proprio nessuno ha protestato o si e’ lamentato.
Nel frattempo la Dushevina batteva la Bartoli, proseguendo il festival russo. Con un punteggio da classico incontro femminile, 62 per la francese, 60 per la russa che poi chiude 64 con palle break a go-fo per entrambe.
Circa 2 ore dopo Marion Bartoli lasciava lo stadio portando sulle spalle 2 borsoni per le racchette e in mano altri due borsoni, in una perfetta imitazione dello sherpa. Mentre il padre come sempre in tuta nera, camminava accanto a lei con in mano solo un sacchetto di plastica! Ma poverina !!!
C’e’ anche la Miskina che fa la commentatrice. Lo studio, un cubicolo di nenache due metri per due. U
na parete trasparente per far vedere agli spettatori chi c’e’ in studio.
Diciamo che fa un effetto molto, Grande Acquario.
Inoltre li dentro deve fare un caldo infernale con le quelle luci accecanti.
In questi 3 giorni ho imparato una cosa dei russi, almeno di questi qui al tennis: se decidono che vogliono fare conversazione con te, chiaramente in russo, e’ inutile che cerchi di dirgli che tu, il russo, non lo parli.
Loro imperterriti andranno avanti.
E mai, dico mai, fare l’errore di dire l’unica frase in russo che ho imparato ‘ya nye panimayu parusky’non capisco il russo (scritto ovviamente come si dovrebbe pronunciare). Perche’ se dici cosi’ loro, per una logica a me del tutto oscura ti rispondono che allora il russo lo capisci e quindi non riesci piu’ a fermarli!
Stefano, sai cosa ho notato fra gli spettatori?
Ci sono tantissimi bambini e sopratutto bambine portati dai genitori. Chissa’ se anche questo aiuta la Russia a sfornare cosi’ tanti giocatrici.
Finalmente arriva il match della Sharapova. La regina entra in campo.
Ci sono piu’ spettatori che per il match di Safin. Confesso che ci sono rimasta male.
Un ragazzo arriva vicino il campo con dei fiori, malgrado la presenza di tutti gli uomini con il cartellino security e l’auricolare.
Il tifo e tutto per la russa.
E schierati nell’area riservata ai fotografi ne conto ben 25. Fino ad ora la media andava da quattro a cinque.
Ci sono 22 macchine fotografiche puntate sulla Sharapova e 3 sulla bielorussa Azarenka. (fra l’altro come fisico non ha nulla da inviadiare alla russa)
Durante il match lo speaker annuncia l’arrivo della vedova di Boris Eltzin.
C’e’ stato un applauso talmente caloroso, che anche io,confesso, mi sono un po’ emozionta.
Nel tie-break del primo set, sul 9 pari, l’arbitro ha qualche problemino con il computer. Lo fa portare dal raccattapalle ad un altro arbitro che sta fuori dal campo per farlo sistemare, mentre lui tira fuori un pezzo di carta e con la penna si segna il punteggio. Eh le pene della tecnologia moderna.
Il tie-break finisce 11 a 9 per la Azarenka
Sul 4 a 2 Azarenka, il numero di fotogragi e’ sceso a 20: 16 puntano sulla Sharapova 4 sulla Azarenka.
5 a 2 Azarenka. Servizio Sharapova.
0-15
10 Ottobre 2007 alle 23:24
5 a 2 Azarenka. Servizio Sharapova.
0-15, 15 fotografi Sharapova 5 Azarenka
0-30, 13 fotografi Sharapova 7 Azarenka
0-40 12 fotografi Sharpova 8 Azarenka
15-40 9 fotografi Sharapova 11 Azarenka
30-40 8 fotografi Sharapova 12 Azarenka
Doppio Fallo, game set match Azarenka che batte la russa anche per numero di fotografi
Dimenticavo, Safin e Tursonov vincono anche il loro secondo incontro di doppio.
11 Ottobre 2007 alle 00:05
Mitica angelica, sto ancora ridendo…
E spero che qualche fotografo abbia ripreso anche te, che te lo saresti meritato!
11 Ottobre 2007 alle 01:08
Angelica se i giornali andassero bene (e non vanno) avresti un grande futuro da inviata. Sei bravissima, spiritosa, divertente, intelligente. Oh, se mia moglie leggesse questo blog,, cosa che si guarda bene dal fare anche se l’altra sera lho convinta a farlo per leggere Yancey…, farebbe pazze scene di gelosia. Oh magari sono io che mi illudo…
Davvero mi auguro che questo blog decolli (e per essere di quello sport “minorissimo” che è il tennis per la verità direi senza eccesso di presunzione che…non è rimasto a terra) perchè tu ne diventeresti (volendo…)un punto di forza. E potresti fare l’inviata,e io ti pagherei un sacco di soldi perchè anch’io sarei ricchissimo grazie al blog, così come tutti i miei collaboratori…almeno fino a quando non suona la sveglia e cadiamo tutti dal letto.
11 Ottobre 2007 alle 11:59
Ciao Anto, non mi fraintendere, la mia voleva essere solo una giusta sottolineatura per una ragazza molto seria e simpatica che mi è capitato di conoscere e che ieri mi ha dato, e sopratutto si è regalata, una bellissima soddisfazione battendo 6-2 6-3 la Sassi ed entrando nei quarti a Reggio Calabria, niente di più e niente di meno, mi sembra che dal mio post si capisse benissimo. In ogni caso ti posso garantire che, a detta di parecchia gente dell’ambiente, Lisa, a livello di gioco e di colpi, non avrebbe niente da invidiare a ragazze che hanno una classifica molto migliore della sua.
Se poi tu mi dici che, a livello di future promesse, bisogna guardare a Remondina e Di Sarra, allora ti dico che, anche per questioni anagrafiche, non posso che essere d’accordo con te e ti aggiungo che attualmente tra le due mi ispira più la Di Sarra e che oltre a loro vanno tenute attentamente d’occhio anche Giorgi, 31.12.1991(!!!) (appena entrata in un tabellone di un 25.000 a Jersey), Alice Moroni, Martina Di Giuseppe e Burnett (Febbraio ‘92)……mi ispiro alle parole di Roberto, io non sono né un tennista, né un coach, né un addetto ai lavori, né un genitore, ma semplicemente un tifoso che da anni spera di veder spuntare un top ten italiano/a ed un pò come faceva Cristoforo Colombo, cercando la terraferma, aspetto e scruto l’orizzonte il più lontano possibile in attesa di scorgere le fattezze di questo benedetto/a giocatore/trice che ci faccia levare qualche soddisfazione anche a livello di tornei dello slam……in questo momento il punto più vicino che vedo all’orizzonte è la Knapp, ma le sue esatte fattezze non mi sono ancora del tutto chiare ed il punto più lontano, ma definirlo punto è un azzardo, direi al massimo un riflesso sull’acqua, è Quinzi, in mezzo tutti gli altri…..
11 Ottobre 2007 alle 12:26
Angelica, tu devi essere proprio un tipetto interessante! Grazie per avermi fatto sentire coi tuoi racconti anche a me a Mosca. Io ci sono stato un mese fa e condivido quello che dici sui russi. Il signore che urla è per caso un signore un pò in “carne” sui 50 anni che urla in modo altisonante “Rasiiiiiiiiaaaaa”? Se si ti dico anche che dovrebbe essere un giornalista russo. Per i bambini è vero, ha impressionato anche a me il numero straordinario di bambini fra il pubblico. Mi chiedo invece cosa ne pensi dei russi in genere, come è stato il tuo approccio alla città, alla gente. Gli spostamenti, l’hai trovati difficoltosi?
Bè ti consiglio vivamente di non limitarti a visitare il “foro” moscovita ma andare anche un pò in giro e mangiare i mitici piatti russi preferiti dal buon vecchio Nicola: il borch e il beefstroganoff…non sono così malaccio…:-) continua così e goditi il tuo Marat…
11 Ottobre 2007 alle 13:46
Io non so se è una cosa fattibile, ma mi piacerebbe mettermi in contatto con Angelica per soddisfare qualche curiosità riguardo queste fantastiche vacanze, visto che prima o poi non mi spiacerebbe cimentarmi in qualcosa di analogo (già Mosca quest’anno era uno dei possibili obiettivi).
Potrei chiedere ad Angelica (se non ha nulla in contrario) di contattarmi su ansollena chiocciola studiosollena.it (scrivo così per evitare spam)? Non so se il moderatore può fare passare il messaggio con la mia mail, ma visto che sono io stesso a renderla visibile, potrebbe starci.
E comunque visto che qui c’è una bella schiera di appassionati potenti, sarebbe carino creare un bel gruppo per discutere online, magari scambiandosi i contatti msn… (magari non pubblicamente) che ne pensate?
11 Ottobre 2007 alle 20:08
Bella idea Antonino! Comunque volevo dare un consiglio ad Angelica per le telefonate verso l’Italia. Ti conviene comprare, da un rivenditore qualsiasi (io l’ho comprata allo spaccio dell’albergo Salut) una scheda Sim della MEGAPHONE. E’ molto conveniente se chiami l’italia, molto meglio che pagare un sacco di soldi di roaming. Ma attenta però, gli sms, con megaphone a volte non funzionano…
11 Ottobre 2007 alle 20:50
Caro Pibla, mi sono un attimo accalorato ma non volevo assolutissimamente farti un appunto sulla Tognetti. Anzi ti dirò di più, io amo i giocatori i cosidetti quelli che navigano fuori dal tennis che conta oltre la 250 posizione mondiale, i ns peones, gente cosidetta brutalmente . Io ne ho conosciuti tanti di questi ragazzoni che hanno l’ambizione di un giorno entrare nel tennis che conta. Ne ho intervistati diversi per il sito di cui faccio parte http://www.tennisteen.it. A proposito questo farà piacere al ns Uomo Immagine Ubaldo da Fiesole.Nel ns sito una delle rubriche più seguite è il ns forum, e spesso i ns utenti fanno riferimento al sito di Ubaldo per varie news o per integrare ns esclusive, e credo che a Ubaldo la cosa non possa che far piacere. Comunque caro Pibla ti voglio raccontare un aneddoto che ti potrà dire tutto o niente. Quest’anno ero stato inviatato al future di Cremona con montepremi 10000$, e mentre ero nella players lounge, e rimettevo a posto i miei appunti, non potevo non notare un ragazzo brasiliano un tale Thomaz Bellucci. Ai più questo nome di origini italiane non dirà nulla, però è un ragazzo che in questo momento sta disputando il ch di Quito in Ecuador ed al momento del future di Cremona era posizionato in classifica intorno al n° 470 atp. Mi ha colpito perchè stava vedendo in tv il match di Volandri contro Massu che si giocava a Montecarlo, e mentre Volandri ne combinava di tutti i colori, gettando letteralmente alle ortiche una vittoria ormai quasi scontata, questo brasiliano, scuoteva la testa, imprecava, si agitava, ed io mi sono avvicinato e nel mio inglese scolastico gli ho chiesto che cosa gli stesse succedendo. Lui di par suo mi ha risposto che non era possibile che un giocatore del genere potesse andare a perdere un match del genere. Secondo lui all’italiano gli mancava la Garra, la voglia di vincere. E mi diceva che in questi futures se non hai garra non vai da nessuna parte. Anzi, spesso e volentieri con i 200-300 $ di prize money, salti anche il pasto. E ripeteva No garra No victoria. e quando gli chiedevo di Guga Kuerten mi rispondeva e ns Federer è il ns esempio da seguire. Pibla prova a chiedere a qualsiasi italiano chi è l’esempio da seguire, la maggioranza ti risponderà boh……..ciao a presto e spero di non averti annoiato.
12 Ottobre 2007 alle 00:28
Ciao da una sempre fredda Mosca.
Grazie a tutti per i complimenti, ma sono decisamenti esagerati. Non penso proprio di meritarli.
Marcos, neeeeh, niente cena con Safin. Quando si hanno dei miti o presunti tali, e’ molto meglio che rimangano la’. Mai rischiare di essere delusi. Magari poi scopro, che so, che taglia gli spaghetti con il coltello. No, no, non potrei sopportarlo! :p
A Ubaldo chiedo solo, se puo’, di mettere la sveglia per la tarda mattinata, va bene cadere dal letto, ma che almeno non sia troppo presto! :p
Si’ Egizio, l’Urlatore dai polmoni enormi e’ proprio quel signore che hai descritto. Mi hanno detto che non manca mai. Ah, e’ un giornalista? Ma ce lo vedete voi il Dott. Scanagatta urlare ITAAAAAAALIA?
Oggi giornata decisamente grigia per me e non solo a causa del tempo.
Safin ha perso. Sigh!
E di brutto proprio 64 64 da Andreev. Ha fatto un paio di soliloqui, ha spaccato una racchetta, si e’ beccatoun warning e ha cantinuato a ciondolare per il campo senza convinzione.
Giorgio, capisci adesso l’importanza assolutamente fondamentale del doppio?
Domani infatti il Marat gioca in coppia con Tursunov. Quindi dopo tutto il morale non e’ sotto i tacchi.
anto, Murray il torneo lo vince, si’, ma forse il prossimo anno! Diciamo che con te non c’e’ rischio di scandalo scommesse, non ci azzecchi proprio
Lo scozzese ha perso da Tipsareviv 64 57. Il secondo set era in vantangio 52 e sul 54 ha avuto addirittura 3 set points consecutivi.
Secondo me, Brad Gilbert , visto la faccia che aveva dopo il match, a Murray ha fatto ingoiare il cappellino di lana(tipo quello di fatto ai ferri dalla nonna) a strisce bianche e marroni, che portava ogni volta che l’ho visto passeggiare per lo stadio.
Credi si trovi molto bello con quel cappelleto in testa. Mah!
Il concetto di moda, qui alla Kremlin Cup e’ alquanto variabile.
Quasi tutti gli stand degli sponsor hanno splendide ragazze. Diciamo che una taglia 44 viene considerata obesa.
Uno degli sponsor principali e’ Bank of Moscow.
Colore dominate il rosso. Percio’ i signori spettatori e adetti ai lavori, hanno il piacere di vedere passeggiare per lo stadio queste stanghe con vestitini rossi attillati, abbastanza casti, ma eleganti. Niente da dire, se non che l’invidia femminile regna sovrana.
Altro sponsor importante e’ la Bee-Line (telefonia mobile).
In questo caso, la credenza popolare che dice che si puo’ mettere anche un vestito brutto ad una bella ragazza, tanto rimane sempre bella, viene smentito clamorosamente.
‘Ste poracce di stanghe bionde, sono costrette ad indossare una blusa con gonnellina di raso bianca stile marinaretto. Con tanto di cappellino di capitano di marina. Gia’ questo dovrebbe bastare.
E invece no! Hanno anche dei manicotti e i calzettoni fino al ginocchio a strisce gialle e nere!
Ora capisco che giochino sul Bee/Ape e percio’ i colori sono il giallo e il nero, ma il tutto e’ veramente atroce. Non mi meraviglio che ci siano piu’ curiosi(uomini) a prendere informazioni per un conto corrente, mentre alla bee-line ci sono piu’ bambini che, suppongo, chiedono informazioni sul’Ape Maia.
Lo sponsor per l’abbigliamento dei giudici di linea e raccattapalle e’ Hugo Boss.
Classiche magliette e pantaloni con il nome ben in evidenza sulla maglietta, felpa e cappellino (pero’ ogni giudice di linea e raccattapalle indossa le proprie scarpe da tennis).
Ma oggi, per l’incontro Chakvetadze-Safina, hanno fatto l’ingresso in campo un team di 7 giudici di linea, tutti uomini in un elagantissimo completo nero, scarpe nere, camicia bainca, cravatta nera e fazzolettino bianco nel taschino della giacca.
Tutti con passo lento.
A dir la verita, l’insieme era un po’ inquietante.
Almeno per me. Voglio dire, un uomo vestito cosi e decisamente elegante, ma sette tutti insieme a passo lento mi davano piu’ impressione di becchini ad un funerale!
Altra cosa che mi ha lasciato perplessa, visto che era un incontro feminile, se una delle giocatrici chiedeva di andare i bagno, chi avrebbe dovuto seguirla, visto che non c’erano donne giudici di linea in quel team, un po’ tetro?
Per fortuna sia la Chakvetadze che la Safina non hanno avuto necessita’ fisiologiche.
Il match lo ha vinto la Safina 76 62. La Chakvetadze nel tiebreak ha avuto 2 setpoints consecutivi, dopo di che ha perso il set con un doppio fallo. Nel secondo set e’ andata fuori di testa e ha perso facile facile. Ma non aveva detto che studiare psicologia l’aiutava a gestire i momenti difficile del match? Mah!
Sempre appropostio della Chakvetadze, nel allenamento prima del match, il padre era in campo con lei.
Come ogni genitore-allenatore che si rispetti il compito principale e’ raccogliere le palline e darle alla figlia.
Ma quello che lo rendeva speciale era il suo abbigliamento: non in tuta ma in un completo giacca pantalone grigio. Unica concessione al vestire sportivo: era senza cravatta.
Oh, a me e’ venuta la curiosita’ di assistere ad un allenamento fra Bartoli Chakvetadze solo per vedere l’abbigliamento dei genitori.
Altro giocatrice allenata dal padre (in realta’ dal patrigno) e la Vaidisova. Durante il solito allenamento di circa 30 minuti prima della partita provava un paio di esercizi.
Uno in particolare consisteva di una smorsata da parte dello sparring partner (il padre in realta’ ancora non era arrivato), corsa in avanti della Vaidisova che poi doveva subito corrre indietro per difendersi dal successivo pallonetto.
Diciamo che l’esercizio non le riusciva molto bene. Percio’ al quarto o forse quinto errore, ha scaraventato la racchetta verso la sedia, ha preso su tutte le sue cose e se ne andata dal campo sotto lo sguarda decisamente perplesso dello sparring partner.
Pero’ che bel caretterino!
E infatti, nel match con la Vesniva, dopo aver perso il servizo sul 32 del primo set ha pensato bene di fracassare la racchetta.
Ma va anche detto che ha applaudito un gran bel punto della Vesniva. Che a sua volta, ha poi applaudito la ceca dopo un bel passante in contro piede. Un po’ di sana sportivita’ ogni tanto ci vuole.
Alla fine ha vinto la Vaidisova 63 64.
Vera Zvonareva batte Agnieszka Radwanska 62 62. La russa continua a giocare molto molto bene. Unico episodio curioso: giudice di linea chiama la palla out. L’arbitro fa immediatamnte ‘Correction the ball is good’. La Radwanska chiede il challange e hawk-eye fa la contro l’overrule all’arbitro: la palla e’ out.
Che soddisfazione per il giudice di linea !
12 Ottobre 2007 alle 01:35
Te l’ho detto fin da subito, Angelica, che il ragazzo è troppo preso da questa storia del doppio per rendere bene anche in singolare.
Ma di Andreev e della sua Maria, non ci dici niente? Come va il loro flirt? Ci sono speranze………per noi altri?
Il risultato di Murray non deve sorprenderti. Non so se hai avuto modo di leggere le sue ultime dichiarazioni, su come si possa facilmente falsare l’esito di una partita partita fallendo gli ultimi punti di un set. Ha voluto dare seguito alle sue dichiarazioni con una dimostrazione pratica….
12 Ottobre 2007 alle 08:52
il caratterino della vaidisova è noto: a pasqua ha fatto un set a bradenton con miccini e si è beccata un 6/0 e la racchetta volava da tutte le parti, mi raccontavano moglie e figlio (io ero rimasto in africa)…miccini era attonito: non mi aspettavo giocasse così male (il giorno dopo o il set successivo poi la Vaidisova si è presa la rivincita)…ma non crediate, nemmeno gli altri scherzano: ho visto haas e dent un paio d’anni fa fare un set d’allenamento, vinto da Taylor e Haas spaccare la racchetta contro la rete di recinzione e andarsene furioso…E ERANO TUTTI SEMPLICI ALLENAMENTI!!!! Infatti l’unico motivo per cui cerco ancora di spiegare a mio figlioche sbatticchiare le racchette è male è perchè si potrebbero rompere e finchè non se le compra lui…Ma se uno lanciando e rompendo si scaricasse i nervi non ci troverei nulla di male, tutto quanto fa spettacolo e mi ricordo ancora Panatta sotto di due set a zero nei campionati italiani spaccare con rabbia metodica la sua maxima di legno (era una maxima?boh) al cambio di campo e poi,finalmente libero dai suoi demoni, andare a vincere al quinto… Ma la verità è che spesso chi sbatte la racchetta ha semplicemente perso la testa.
12 Ottobre 2007 alle 10:12
Angelica, mi dispiace per il tuo Safin, speriamo bene almeno per doppio… Che sia un giornalista quel signore non posso metterci la mano sul fuoco, ma di sicuro avevo l’accesso nella sala stampa. E cmq Angelica, per quanto riguarda l’urlatore, Ubaldo forse non ce lo vedo, ma egizio sicuramente si… La prima giornata di fed cup, mi sono seduto tutto tranquillo in tribuna stampa vicino a tutti gli altri _ vabbè proviamo a fare i seri, mi sono detto _ Ma poi il giorno dopo mi sono detto “e egì, ma sai che è? io so venuto qua pure pe fa er tifo…” e allora me mi sono trasferito insieme al mio taccuino nella tribunetta dei tifosi azzurri. Il tempo di prendere confidenza con gli altri compagni di trasferta e ho iniziato a calarmi nella parte del capo tifoso, ben supportato dalla musica di Emanuele, il trombettiere che venuto da Gavina di puglia.. Era dai tempi che frequentavo la curva sud che sognavo di fare una cosa del genere… AlèFrancescaalè…
12 Ottobre 2007 alle 10:57
No, macché annoiato Anto, anzi il tuo aneddoto era parecchio emblematico del nostro stato di cose, tra l’altro ho visto quel match tra Volandri e Massu e……preferirei non averlo fatto!!!…..poi però Filo ci ha ampiamente ripagato e quindi è giusto per una volta riconoscerne i meriti e dare a Cesare quel che è di Cesare!!!
A proposito di Lisa ti dico che durante la chiaccherata di quest’estate mi raccontava, mentre io le reclamizzavo questo blog, di un Ubaldo gentilissimo con lei qualche anno fa agli Us Open junior dopo una sconfitta e mi diceva che il sito per il tennis che le piace è quello di cui tu fai parte.
Come tu ben sai questi ragazzi/e fuori dai 200-300 fanno una fatica bestiale per andare avanti e quando ci parli non puoi che solidarizzare con loro e quindi io tifo Lisa alla grande, vada come vada….ieri ad esempio nei quarti con la Martinovic è andata male, ma il torneo nel suo complesso è andato parecchio bene e quindi speriamo che questa sia un’iniezione di fiducia per il futuro. Dai Lisa non mollare!!!
Ciao Anto a presto!
12 Ottobre 2007 alle 14:35
Seppi batte Ljubicic 63 63 nei quarti di Vienna
12 Ottobre 2007 alle 14:58
SEPPI IN SEMIFINALE!!!!!!!! Battuto Ljubicic 63 63
Ricordo che Ljubicic era reduce da 12 vittorie consecutive in quel di Vienna. Che dire? Dopo la finale di Potito a Kitz, l’Austria continua a portarci molta fortuna. Peccato per il declassamento che questi 2 tornei subiranno nel 2009….
Guardando al MS di Madrid ed al possibilie Special Exempt di cui vi parlavo in precedenza, bisogna sperare che il prossimo quarto di finale Lopez-Wawrinka non venga vinto dallo svizzero. Questo perchè, nel tabellone dei MS, c’è spazio per un solo SE, e lo svizzero avrebbe la priorità, in quanto messo meglio nel ranking. In questo senso, Lopez, a cui è stata già assegnata una WC, non dovrebbe rappresentare un problema. Quindi forza Feliciano!!!!
Infine, un piccolo quiz per i tanti appassionati di questo blog:
“Qual’è stata l’ultima SEMIFINALE raggiunta da un azzurro in un torneo indoor?”
12 Ottobre 2007 alle 15:41
Da segnalare anche la stupenda vittoria di Flavia Pennetta sulla Peer 3-6 6-4 6-2, dopo essere stata sottto 3-6 3-4* contro l’israeliana numero 16 al mondo!
Questo finale di stagione di Flavia con un quarto e tre semifinali consecutive meriterebbe quasi un bell’articolo di Ubaldo!
In ogni caso diretta via streaming domattina alle 10 della semifinale contro la Williams, sperando in un risultato diverso rispetto al precedente di Seoul!
12 Ottobre 2007 alle 17:42
Pibla vai a leggerti l’editoriale di Martucci sulla rosea di oggi, resterai a bocca aperta. Guardiamo se indovini chi è il Mister X che dà le dritte a Martucci x lo scandalo scommesse. Comunque la rosea è incredibile o non parla mai di tennis o tira Merd….. a dx a sx. Certo che la Fit non fà niente x essere simpatica alla Gazza!
12 Ottobre 2007 alle 18:16
In tempi non sospetti scrivevo che Andreas andava lasciato stare perché era sì un emotivo e questo lo fregava, ma era comunque di gran lunga il più serio e professionale dei nostri e non c’è niente da fare…….alla lunga il lavoro paga, SEMPRE!!! So per certo che lui aveva fatto una preparazione monstre per arrivare al top agli US Open, ovviamente, come spesso accade, l’obiettivo principale non viene raggiunto, ma sei hai lavorato e seminato bene poi quel lavoro ti torna buono in seguito…..GRANDE, GRANDE. Andreas quando non ha nulla da perdere e gli si libera il braccio diventa un tennista da prendere con le super molle, in questo senso fu emblematica la partita giocata con Federer a Montecarlo.
Grandissima anche la Penna, anche lei tutto sudore e lacrime, niente da dire BRAVISSIMI, ora Williams e con ogni probabilità Djoko, comunque vada sarà un successo…..
Vado a leggermi la rosea!
Ciao!!
12 Ottobre 2007 alle 18:46
Mi sa che lo special exempt ad Andreas non gli tocca…..mannaggia!!!
Vabbè ce ne faremo una ragione…
12 Ottobre 2007 alle 19:22
Pibla e Anto: in realtà sapere chi è il MRX servirebbe a sapere se son sciocchezze o servirebbe comunque a classificarlo come inaffidabile?Ve lo chiedo perchè mi sembra di capire che voi sappiate chi è…
Certo, il quadro che dipinge è piuttosto serio, altrochè Murray…Ma sapete, io sto cominciando sempre di più a farmi un idea che le cose possano davvero essere così…Se è vero che il Tennis costa moltissimo, se è vero che spendi tutti sti soldi, se è vero che le Federazioni ti rimborsano cifre irrisorie…come fa sta gente a sopravvivere? Hanno quasi ragione a spennare quei polli che scommettono (e che nessuno obbliga a farlo)!
Scherzi a parte, è anche vero che rispetto al golf i montepremi sono inferiori e che dovrebbero essere aumentati a partire dal basso: è magari immorale che Federer o la Henin guadagnino di più ma lo è altrettanto che il Numero 100 al mondo nella sua Professione guadagni meno di un Calciatore di Serie B che è il 600 non al mondo ma in Italia!!!!!
Infine, una correzione: per truccare una partita di tennis non occorre nemmeno essere in due, basta uno solo…il favorito.
12 Ottobre 2007 alle 20:21
No Stefano, io in realtà non ho ancora lettola Gazza e non sono sicuro di riuscire a farlo quindi non sò davvero né di chi si sta parlando, né cosa c’è scritto in quell’articolo……ora però mi state facendo crescere la curiosità, vediamo se stasera la raccatto in un bar….
12 Ottobre 2007 alle 22:40
PIBLA, SUPPONGO CHE A QUEST’ORA TE NE SIA ACCORTO: L’ARTICOLO ERA GIà PUBBLICATO SUL BLOG QUANDO HO SCRITTO IL COMMENTO!!!!
12 Ottobre 2007 alle 23:32
Se non vado errato, giorgio, l’ultimo italiano ad arrivare in semi in un Atp indoor, credo che sia stato Dado Sanguinetti, a Stoccolma, nel 2005. Se non ricordo male, fu sconfitto da Srichapan, che così si prese la rivincita del memorabile match vinto da Davide 76 al quinto poche settimane prima all’US Open.
Ho visto quasi tutto il bellissimo incontro tra Nole e Chela, che il serbo si è aggiudicato solo al tie-break del terzo dopo aver annullato due match point, indietro 56 e 15-40.
Chela ha fatto un match di enorme solidità (anche se paga 7 palle break non sfuttate nel terzo set), mentre Nole, che stranamente subiva nettamente nello scambio da dietro la superiore penetrazione dei colpi dell’avversario, ne è venuto fuori grazie alla sua grande classe, prendendo rischi assurdi con discese a rete, palle corte e variazioni che gli hanno consentito di restare a galla fino ad un tie break conclusivo dominato dall’alto di una superiore personalità.
Tuttavia il match è durato circa 3 ore, Nole domani sarà un po’ stanco, e non mi è parso al suo 100%. Se la Seppia continua ad esprimere il livello di gioco visto contro Baghdatis e contro Ljubo, il match non è così chiuso.
13 Ottobre 2007 alle 00:52
panatta usava la wip…un pezzo di legno da far invidia a geppetto. ecco la sua descrizione in un sito specializzato:
racchetta di un’elasticità inusuale e dal bilanciamento neutro non era certamente un attrezzo potente, ma forniva un’ottima sensibilità e permetteva di “sentire” ottimamente
la palla nelle giocate di tocco.
Non ebbe mai molti consensi, solo in Italia conobbe una certa notorietà perché utilizzata da Adriano Panatta. Costava nel 1980 intorno alle 40.000 lire e aveva quindi il pregio di essere uno dei telai agonistici tra i meno costosi.
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torno in topic: ricordo che fui cortesemente ripreso, a suo tempo, perchè criticai la scelta di eurosportitalia di mandare un match in differita di mezzora (forse, una sconfitta di sharapova), mentre gli altri eurosport europei lo mandarono in diretta: dissi, allora, che la regia italiana di eurosport avrebbe dovuto seguire, per una volta, le scelte della regia internazionale, con sede a parigi. mi si spiegò che la regia italiana di eurosport non esisteva.
domani capita la stessa cosa: la regia italiana non esiste, daccordo, ma qualcuno deciderà di trasmetterci lo snooker (aberdeen, primo giorno), invece di seppi/djokovic in diretta, come faranno eurosport francia, olanda, germania, svezia, polonia e danimarca.
si potrà seguire andreas in streaming su eurofrance, grazie a tvants.
13 Ottobre 2007 alle 01:07
Egizio, mi vuoi dire che sei riuscito a sfidare Il Signor Urlo-Rasssssssssia!
Ma sei un grande!!!
Oggi pero’ l’urlatore non c’era. Spero venga domani, altrimenti incomincio a preoccuparmi. E’ chemi ci sono affezionata.
E grazie anche per il consiglio sulla carta Megaphone.
Approposito, qui lo sponsor e’ la Bee-line. Percio’ a tutti gli arbitri hanno dato un cellulare invece del classico walkie talkie. Fa un certto effetto vederli che per chiamare il fisioterapista devono fare il numero di telefono. Pensa te se trovano occupato.
Pero’ non mi e’ ben chiaro come mai, sul centrale, il roming e’ solo con Megaphone.
Io sono decisamente una ragazza del Sud Europa. Altrimenti non si spiega perche’ io ho un freddo cane e questi qui vadano in giro con un cappottino quasi solo per farmi un favore.
Meno male che allo stadio, per quanto enorme. il sistema di riscaldamento funziona bene.
Giorgio caro, la piccola Maria, malgrado la sconfitta non ha certo lasciato Mosca. Guarda tutti gli incontri del suo Andreev. Anche se ieri sera, era si seduta nel box di Andreev ma guardava piu’ spesso Safin!
A parte cio’, per il momento, la loro storia sembra funzionare.
Si direi che Tursunov e Safin hanno preso il doppio veramente sul serio.
E infatti mentre ieri Marat caracollava in giro per il campo oggi ha decisamente giocato meglio: hanno vinto 76 64 contro Grosjean Tsonga e sono in finale. Almeno domenica chiudo in bellezza :p
Dementieva ha batutto la Azarenke 76 62 senza subire un break.
Mettimola cosi’, potra’ ancora avere delle giornate orrende con il servizio e magari domani non vede palla con la Safina e fa 4 doppi fallo a game, ma oramai il suo servizio e’ piu’ che buono.
Serve mediamente intorno a 175 kmh (ha anche servito a 197 kmh!). Diciamo che il gioco con cui e’ andata sul 40 nel secondo set spiega il suo match meglio di tutto:
2 Doppi Falli, 3 Aces, 2 servizi vincenti e un lungo linea all’incrocio delle righe da far spavento.
Poi, come e’ possibile che Azarenka dopo il tiebreak del primo set si sia sciolta come neve al sole (anche se qui non c’e’ ne’ sole purtroppo, ne’ neve per fortuna) non riesco a spiegarmelo.
Quello che mi ha incuriosito, comunque, e’ stato vedere la madre della Dementeiva seduta (come sempre da sola) nella tribuna davanti alla figlia, il padre seduto nel lato opposto a destra della figlia e il preparatore atletico e l’allenatore part-time (lavorera’ con lei solo quando Elena e’ a Mosca) nella tribuna giocatori di fronte alla madre. Quando si dice un gruppo unito!
Safina Zvonareva 62 36 63
Per tutto l’incontro non hanno fatto altro che urlarsi in faccia dopo ogni punto vinto: Com’on! e Vamos! il tutto accompagnato dal pugnetto sempre mostrato all’avversaria. E se lo sono urlate anche quando la palla era fuori di 3 metri ed era il primo punto del game!!
Alla fine di ogni set, la Zvonareva ha chiesto il coach in campo e poi si metteva l’asciugamano in testa per coprirsi e il poveretto si ritrovava sempre a dove dar consigli ad un asciugamano bianco sponsorizzato dal succo di frutta Tropicana.
Alla fine del match, Vera Zvonareva e’ andata diretta verso a stringere la mano all’arbitro poi a passata dietro la sedia evitando accuratamente di incrociare la Safina.
Saranno pure Russe ed entrambe di Mosca ma non e’ che si vogliono tanto bene. Anzi!
La Safina mentre usciva, oltre a firmare i soliti autografi, ha anche regalato la sua racchetta ad un ragazzino. Inviaditissimo da tutti.
Kuznetova - Dushevina 62 62
E si che Svetlana ha qualche problema fisico. Infatti sul 41 primo set ha chiesto l’intervento del fisiotereapista per dei problemi ai muscoli addominali. Pensa te, quale sarebbe stato il punteggio se stava bene.
Vaidisova - Wiliams 46 67
Prima del match la Ceca passeggiava tra la gente e nessuno la riconosceva. Chi sa se ad una giocatrice di alto livello fa piacere oppure no.
La Williams e’ entrata in campo con una fasciatura sulla coscia destra, fino al ginocchio. in piu’ aveva tutte e due le caviglie fasciate.
La mamma invece aveva un paio di occhialoni da sole scurissimi.
E si che e’ un torneo indoor. Va be’ ma se uno vuol essere fashion…ma almeno la partita la vuole vedere oppure va ad intuito?
Ah, dimenticavo, Sharapova batte Williams almeno nel numero di fotografi presenti. Per la siberiana ce n’erano 25 per l’americana 17 all’inizio del match per poi scendere a 14 alla fine della partita.
A vedere questa partita erano presenti anche la vedova Eltzin (arrivata durante il match della Kuznetvova) e il sindaco di Mosca.
Dagli applausi ricevuti, in questo caso e’ la Vedova Eltzin che batte sindaco di Mosca 1-0
Il sindaco e’ arrivato circondato da un nugolo di guardie del corpo.
Ogni tanto ho l’impresione che fa ci siano piu’ addetti alla sicurezza (fra campo, giocatori e body guard) che spettatori
Sul campo centrale c’e’ sempre rumore. Tanto rumore.
Cellulari che suonano in continuazione con suoneri polifoniche varie: si passa dalla Cavalcata delle Walkyrie al Treno a Vapore che arriva in stazione.
Proprietari dei cellulari che rispondono e chiaccherano tranquillamente a voce alta.
Rumore dei piatti e forchette del ristorante accanto. E sempre, giuro sempre, ogni giorno si e’ sentito il fracasso di almeno una pila di piatti rotti.
Le voci degli arbitri che annunciano il punteggio su gli altri campi, perche’ non sono microfoni, sono megafoni!
In piu’, come se non fosse abbastanza, ogni tanto qualcuno si diverte a suonare il clacson delle due Land Rover in mostra nell’area ospitalita’.
Oggi, ero sovrappensiero e quando ho sentito il suono del clacson ripetuto piu’ e piu’ volte, da brava romana, ho pensatao ‘qualcuno deve avere lasciato la macchian in doppia fila’.
Ci ho messo qualche secondo, in tutto quel frastuono, a realizzare che sono ad un torneo indoor e non ci sono auto in doppia fila!!!
13 Ottobre 2007 alle 01:40
Angelica, i tuoi racconti valgono piu di una diretta televisiva! Oggi mi trovavo al lavoro e guardavo eurosport (vaidisova-williams) e non ti nascondo che ho cercato di individuarti… Aspetto anche i racconti di quando andrai in giro per la città. Ma credo che avrai già pianificato un giretto per il corso principale di Mosca (Tverskaya), per una visitina a San Basilio, alla piazza Rossa…eccetera… Non credo che ti devo dire io dove devi andare… Soprattutto mi interesserebbero le tue impressioni sulla gente che trovi in giro, in metro, ai ristoranti, per strada quando chiedi delle info… è bello sapere che ne pensi insomma. In quando al Sig.Rasssiiiiiiiiiaaaaaa, bè l’ho sfidato a modo mio, col mio stile… A comando so trasformarmi in tifoso da curva…sai di quelli che danno le spalle al campo di gioco e fanno un pò da direttori del coro? ecco, ci siamo capiti. Poi voglio dire, mi sono esercitato per un sacco di anni in parrocchia, usiamola ’sta voce no?:-)
13 Ottobre 2007 alle 01:52
ma come sei brava, angelica!
13 Ottobre 2007 alle 02:55
Bravo robero, era proprio quello il precedente a cui mi riferivo.
Per tornare al tuo post, io mi sbilancio sul match di domani e dico, col mio inguaribile ottimismo, che, se “la Seppia continua ad esprimere il livello di gioco visto contro Baghdatis e contro Ljubo”, il match lo porta a casa!
13 Ottobre 2007 alle 03:09
Angelica, apprezzo molto questo tuo tentativo di mettere zizzania tra Andreev e Maria. Anche se mi sembra di capire che per te, nessuna donna può fare a meno di guardare Marat
Sempre che non giochi contro Feliciano……
Infine, una cortesia. Ma una frase per quella “mezza tacca” di impiegato del catasto di Davydenko? Che ne so? Cosa veste? Chi frequenta? Se ha menato Murray per le famigerate dichiarazioni, o per il cappellino di Murray…..Insomma, facci sapere qualcosa dell’uomo del momento
13 Ottobre 2007 alle 10:31
angelica, oracene usa gli occhiali scuri perchè così può schiacciare un sonnellino di tanto in tanto…
a parte ciò qui in Angola chi ha il DSTV/Sky può vedere in TV sia il WTA in Russia e l’ATP in Svezia…ieri nell’intervallo di pranzo ho visto 5′ di Vaidisova.Serenona…Ora ditemi: esiste qualcuno più tamarro nel vestire su un campo da tennis di Serena? L’esatto contrario della sorella…ieri sembrava addirittura incinta con l’abitino premaman…Però sul gioco nulla da dire:sul 3/2 Vaidisova ha dovuto fronteggiare una palla break e ha tirato tre aces per poi nel gioco successivo strapparle a zero il servizio…Invece e piuttosto noto con piacere che Venus sembra davvero aver ritrovato la voglia: sta giocando il terzo torneo consecutivo nel leg asiatico: ovviamente le avranno dato dei soldoni solo per partecipare ma lei sta ricambiando piuttosto bene (vittoria e finale nei primi due) e in più in mezzo ci ha scritto sopra anche il blog WTA e anche quando ha perso dall’Azarenka è stata gracious in defeat (il contrario di Serena contro la Kuznetsova in Germania) e nelle foto era bella sorridente…Welcome back Venus!
13 Ottobre 2007 alle 11:54
Marcos, io sono d’accordo con chi sostiene che ormai pagare per avere certi servizi equivalga a buttare i soldi al vento. Non se ne può veramente più di queste pagliacciate delle tv. Sono sempre e solo delle coincidenze…
13 Ottobre 2007 alle 11:57
flavia pennetta batte venus williams 64 76 (10-8)
13 Ottobre 2007 alle 12:16
Ovviamente il pc mi ha tradito mentre scrivevo la cronaca del match di Flavia, facendomi perdere tutto (ma chissenefrega!). Riparto dal momento più delicato del secondo set (in cui Flavia era stata avanti di un break 64 42)
65 Williams, 30-40 sul servizio Pennetta. Il setpoint viene annullato con uno straordinario scambio deciso da un’accelerazione lungo linea di dritto sulla riga, seguita da un rovescio incrociato imprendibile. Lo scambio faticoso viene pagato da Flavia nel punto successivo. Secondo setpoint. A questo punto Venere sbaglia 3 risposte consecutive e si va al tiebreak.
1-0 Williams, che tiene agevolmente il primo servizio
2-0 Williams, subito mini-break per Venere su errore grave di rovescio della nostra, mentre tenta l’approccio a rete di rovescio
2-1 Ottima prima di Piccola Penna
2-2 Contro mini-break. Venere sparacchia fuori un comodo rovescio
3-2 Flavia, che non controlla il rovescio
3-3 Ottima prima di Flavia che decide di scambiare sul rovescio dell’avversaria per poi attaccarla sul dritto.
4-3 Pennetta! Ottima prima. Il servizio sta funzionando alla grande
4-4 e 5-4 Williams. Risponde Venus con 2 grandi servizi, seguiti da 2 benedizioni a rete
6-5 Pennetta con 2 servizi vincenti. Sembra di vedere un match tra Karlovic e J.Johansson!
MATCH-POINT
Annullato come? Con un gran servizio 6-6.
7-6 Williams. Dopo un lungo scambio, il dritto di Flavia non può resistere alle continue sollecitazioni di Venus, che dopo ogni scambio tende a buttarla sempre più fuori dal campo
7-7 e 8-7 Pennetta, altro MATCH-POINT, su 2 regali in risposta.
Nooo. Questa volta il servizio di Venus era giocabilissimo ma il braccio di Flavia trema e la sua palla si infrange sul nastro, 8-8
9-8 Penna. MATCH-POINT, questa volta sul proprio servizio su ennesimo errore di Venere.
Ci siamo Flavia, non puoi sbagliare stavolta. E difatti ennesimo servizio vincente e storica affermazione per la brindisina che batte per la prima volta la più grande delle sorellone.
PICCOLA PENNA b. “GRANDE” WILLIAMS 64 76 (8)
La finale contro Yan o Chan, non pare proibitiva. Insomma l’ingresso tra le prima 40 al mondo, non è più un miraggio. E pensare che 3 mesi fa era oltre la 90° posizione.
Adesso tocca alla Seppia farci sognare
13 Ottobre 2007 alle 15:19
Seppl non è riuscito nell’impresa, 75 63 per Djokovic la semifinale di Vienna. La partita era abbastanza equilibrata comunque, o meglio non era facile per Novak come potrebbe sembrare dal punteggio. Non abbastanza prime di servizio per battere Nole e nel secondo set un paio di palle sbagliate di poco provando a fare il rebreak. Il break del secondo è arrivato quando era avanti 40-0 e nel primo sul 5 pari. Un paio di belle giocate di Djokovic e un gran passante quando aveva la palla break contro nel secondo set. Un paio di bei dritti anche da parte di Seppi che era in partita ma mancava quel qualcosa in più, 60 punti contro 75 di Djokovic, per la cronaca Seppi ha fatto una bella veronica…
13 Ottobre 2007 alle 15:53
perdonatemi l’errore, correggo il punteggio:
Djokovic - Seppi 64 63
13 Ottobre 2007 alle 16:07
Stefano, ovviamente che l’articolo era qui non me ne ero accorto e me ne accorgo solo ora!!! Mò lo leggo…..
Comunque Andreas grande lo stesso e la Pennetta, beh, ogni commento è superfluo, sudore e lacrime, sudore e lacrime………….e poi alla fine la meritatissima gloria!!!
13 Ottobre 2007 alle 21:18
Stefano Grazia, sei uno dei fari di questo forum, uno dei cardini di questa ns cerchia, sei un Must per noi, Ma ripeto Ma talvolta mi sembri una in senso buono, non offenderti mi raccomando. Tu con la tua candida innocenza, ti chiedi ma com’è possibile per un giocatore nel tour, riuscire a sostenere la sua attività e la sua sopravvivenza fisica partendo dal presupposto che le spese da sostenere pesano come un macigno sul bilancio di un giocatore? Caro Stefano Grazia, hai mai sentito parlar di squallidi sottobanco, sia per giocare un atp, ma sopratutto per giocare challenger o futures. Un giocatore straniero quest’anno per giocare un ch da 100.000 aveva chiesto ed ottenuto 25000 euro per parteciparvi. Si Parla di un top 50. Naturalmente la sua partecipazione sarebbe avvenuta tramite wc, perchè il regolamento vieta l’iscrizione di un top 50 ad un ch. Un tennista di discreto valore i suoi 30000 euro circa li può raccimolare partecipando alla bundesliga, al campionato italiano e francese e parlo dei giocatori non di primo piano. Prendono soldi 2000-3000 euro anche alcuni giocatori che partecipano ai futures. Ma sapete che ci sono giocatori a livello ch che si comprano le wc. E pèer fortuna chi perde al primo turno da quest’anno prende zero punti, prima prendeva come minimo 1 e questo ti permetteva di entrare in classifica atp. Il Mister x che ha sputtanato l’ambiente svelando a Martucci i trucchi per effettuare delle combine, ah sì detto alcune verità, ma anche detto delle sciocchezze colossali. Nel mondo ch può darsi che ci siano giocatori che inspiegabilmente durante i loro match, ma dietro a questo ci sono spiegazioni semplicissime, chi deve giocare le competizioni a squadre seria A o Bundesliga, chi deve prendere coincidenze aeree, ed è già successo per poi presentarsi al torneo successivo. Il mondo delle scommesse ch non è quotato e se è quotato, sicuramente non girano le cifre che molti hanno suggerito. A Mosca è successa una cosa stranissima, ad un giocatore, allora secondole mie fonti il giocatore in questione doveva disputare la set. prox ossia oggi, le quali a Madrid, ma stranamente si è cancellato, prima ancora di giocare il suo turno a Mosca, poi lo ha giocato e lo ha perso ritirandosi dopo un set, sarà una coincidenza, può darsi, ma chi ha saputo che si ritirava dalle quali di Madrid, secondo Voi poi non avrà scommesso contro una sua eventuale Vittoria? Infatti ha perso au revoir
13 Ottobre 2007 alle 23:20
Anto, critichi Martucci e poi fai il misterioso anche te? Magari anche
la tua fonte preferisce restare anonima? Su, smettiamola di spargere
veleno anche quando non è il caso.
Non capisco per quale motivo non si possa fare il nome di
KOHLSCHREIBER, visto che questo è il nome del Mister X in questione.
Prima di tutto, non è vero che avrebbe disputato le quali a Madrid. Il
tedesco, infatti, sapeva da giorni che sarebbe rientrato nel main draw, visti i forfait, arcinoti da tempo, di Malisse, Soderling e Hrbaty. Essendo il 2° ALT era già tranquillamente nel Main Draw.
Secondo, il tedesco, in merito al suo infortunio, ha rilasciato una dichiarazione, che probabilmente è sfuggita alla tua fonte misteriosa. Eccola:
“Today in the quarterfinal against Michael Berrer, unfortunately I had to retire at 3:6.
Yesterday when I was practising services, suddenly a vertebra jumped out which also caused hardening of muscles.
Since then I wasn’t able to stretch or turn free of pain. Nevertheless I tried to play today. But after the first set I had to retire because it wouldn’t have made any sense to continue.”
E’ lecito da parte tua dibitare della sincerità di KOHLI, ma non diciamo che tutto è misterioso, altrimenti contribuiamo a rendere il clima sempre più irrespirabile…
Anche perchè, io non me lo vedo KOHLSCHREIBER che rinuncia ad una semifinale (Mosca), che da sola vale 50.000$ circa, per poi rinunciare alla partecipazione ad un Master Series, la cui sola partecipazione dà diritto ad una bella cifra
13 Ottobre 2007 alle 23:42
prima di tutto grandissimi complimenti a Flavia Penneta!!
Giorgio, non sono io che provo a mettere zizzania fra Maria e Andreev, pero’ se ogni volta che davo uno sguardo nel box di Andreev, lei guardava marat…, una volta va bene, due e’ una coincidenza, tre diventa un sospetto, quattro… be’ una certezza
No, non ha molte notizie sulla ‘intera tacca’ Davydenko. Passa abbastanza inosservato :p Scherzo!!!
Mi hanno raccontato che ieri sera al players party, c’e’stata una specie di gara fra Safin e Davydenko a che beveva piu’ birre. E l’impiegato del catasto e’ stata all’altezza del rivale se non superiore!
E per come ha giocato oggi, be’ regge bene la birra.
Comunque anche la signora Davydenko ha avuto qualche problema. Pare che nel posto scelto per il players party ci sia una specie di ‘Face Control’ se a quelli dell’ingresso stai a genio entri, altrimenti non se ne parla nemmeno. Be’ la Signora Davydenko, arrivata senza marito un po’ in ritardo, e’ stata ’scarta’ e lo ha dovuto chiamare al telefono.
Dementieva Safina 61 60
ieri avevo detto che la Dementieva avrebbe potuto ancora avere delle giornate orrende al servizo e fare 4 Doppi Fallo a game.
Be’ quando nel primo gioco ne ha fatti 3 di seguito e nel secondo game di servzio altri 3 mi sono detta ‘Angelica, complimenti bella gufata che le ha tirato!!!’
Ma poi la Safina non reggeva uno scambio, la Dementieva non si e’ quasi neanche accorta dei doppi falli e le ha rifilato 11 games di seguito.
Incontro non particolarmente interessante.
Pero’ c’e stato un gran punto chiuso da una Veronica vincente di Elena Dementieva che solo per quella ha meritato di vincere la partita!
Ovviamente, anche oggi i genitori erano seduti hai due lati opposti, rigorosamente da soli.
Williams Kuznetsova 76 61
E’ tornato! L’urlatore Raaaaassssssssiiiiiiiaaaaaa e’ tornato!
Incominciavo a sentirne la mancanza.
Certo nel match precedente fra due giocatrici russe che non poteva urlare. Ma tra una russa e un americana non poteva trattenersi.
(ad onor del vero, il meglio lo ha dato nel match fra Davydenko Tipsarevic, curiosamente finito con lo stesso punteggio 76 61)
Non che sia servito molto il suo urlo spacca timpani, perche’ poi ha vinto la Williams
Per me, il momento piu’ divertente e’ stato quando un palla della Williams e’ stata chiamata fuori dal giudice di linea sulla base. La russa e’ andata a vedere se c’era rimasto un segno, si e’ chinata a guardare e riguardare, si e’ girata verso il giudice di linea e ha fatto un espressione tipo ‘pero’ che chiamata, palla proprio vicino eh’, la Williams ha abboccato con tutte le scarpe e ha chiesto il challenge. Risultato: palla ma nettamente fuori!
La madre di Serena oggi non portava gli occhiali da sole.
Forse ha recuperato il fuso orario e non ha bisogno di fare il pisolino pomeridiano
Come fa notare Stefano, Serena, con quel completino a meta’ strada fra camicia da notte e baby-doll color rosa antico, come si direbbe a Roma : nun se po’ proprio guarda!
E invece mi tocchera’ vederlo pure domani per la finale fra lei e le Dementieva.
Favorita ovviamente l’americana.
Oggi di italiane, in campo con le sorelle Williams, non c’era solo Flavia Pennetta.
Infatti l’arbitro del match di Serena e Svetlana e’ stata Raffaella Seri. Impeccabile. E anche tra le piu’ eleganti durante tutta la settimana, visto che ha sfoggiato diversi completi: dal nero al grigio per finire con uno marrone.
Brava ed Elegante. Le donne nel tennis, o in campo oppure sulla sedia dell’arbitro si fanno sempre onore! (ale’ botta di italianita’ al femminile che non guasta mai! :p)
Sempre sull’abbilgiamento:
oggi Kafelnikov (presente ogni giorno a guardarsi quasi tutti gli incontri. Anche quelli feminili) per la prima volta ha abbandonato la sua giacca di pelle per un completo giacca e cravatta. Quasi non si riconosceva cosi’ elegante, seduto con Tarpischev, il sindaco di Mosca e qualche altro pezzo grosso.
E pure oggi c’e’ stata la gara degli applausi tra il sindaco di Mosca e la Vedova Eltzin. E pure oggi il sindaco perde. infatti per il sindaco si e’ sentito qualche fischio. la Vedova Eltzin vince facilmente, direi che siamo 2 a 0.
Oggi piccolo problema con il posto in cui ero seduta.
Visto che i posti delle tribune sono cari, molto cari, ma anche abbastanza scomodi, mi ero seduta sul posto accanto al mio per avere un po’ piu’ di spazio per le gambe. Nel l’ultimo game del match Safina Dementieva, mentre le due stanno giocando arriva la proprietaria del posto che pretende il suo posto.(ma quelli della sicurezza la conosco la regola che si entra solo ai cambi di campo? Direi di no) Attorno a me c’era decine di posti vuoti. Le dico, si sieda che alla fine del game mi sposto. No, voleva il suo posto immediatamente (la signora parlava inglese). La guardo non proprio amichevolmente e le ripeto di sedersi, subito perche’ stavano giocando. Si siede boffocchiando. Dementieva vince, io mi vado nel mio posto e che poi era quello accanto al suo. E comincia la seconda semifinale.
Be’ anche se la partenza fra noi non e’ stata particolarmente amichevole al match point della Williams le stavo dando la ricetta degli spaghetti alla carbonara e lei mi consigliava alcuni ristoranti in citta’.
14 Ottobre 2007 alle 01:16
anto, non mi offendo, ma non ho capito un’accidente , nè cosa sarei (Biancaneve nel 2000?) nè cosa è successo e per fortuna giorgio un po’ mi ha chiarito: nella foga ti scappavano i tasti…comunque si, anch’io so dell’esistenza dei sottobanco,degli sponsors, della serie A e delle partite perse apposta perchè devi prendere l’aereo e perfino di Bobby riggs che scommettendo su se stesso (tripletta a Wimbledon in singolo doppio e misto) fece una fortuna (e i maligni dicono che fece ancora più soldi scommettendo CONTRO se stesso contro BJK nella Sfida dei Sessi) ma proprio perchè è un mondo concitato e un po’ confuso mi facevo questo viaggio mentale:non è che magari si era arrivato a un sistema che all’interno non viene/non veniva quasi considerato truffaldino, tanto lo fanno tutti,un po’ come avvenne con certi politici nell’era delle tangenti…
14 Ottobre 2007 alle 10:27
Angelica ammettilo: non hai mai “rimorchiato” tanto come in questa settimana eheh
“Rimorchiate” meritatissime comunque. Complimentissimi anche da parte mia. Servizi strepitosi
Brava
14 Ottobre 2007 alle 17:04
Incredibile quello che ha combinato Mathieu inella finale di Mosca contro Davydenko (che ha vinto 75 76). Mi è sembrato che abbia fallito qualcosa come 8 set-points, ma non ne sono certo visto che lo streaming andava e veniva
A questo punto non mi resta che attendere le impressioni di Angelica, sul prevedibile suicidio del francese. A meno che Champion non lo faccia fuori prima
14 Ottobre 2007 alle 19:04
Grazie all’ inviata specialissima a Mosca, che ci ha fatto vivere in modo diverso il torneo, ma mi stupisco di una cosa, Angelica: eri lì, sei tifosa di Safin, l’hai seguito anche in doppio, e non ci racconti nulla del bacio sulla guancia dato a Grillotti dopo aver preso un penalty point, di cui ci sono anche foto ufficiali?
14 Ottobre 2007 alle 20:19
Complimenti Angelica! Ma toglimi una curiosità: come mai hai scelto il torneo di Mosca e non il Masters Series di Madrid, con tutti i giocatori più forti?
14 Ottobre 2007 alle 20:50
Serena avrà fatto 4 aces consecutivi nel primo game come altrove riporta Giorgio vincendo la battaglia ma ha perso la guerra 5/7 1/6 1/6 contro la favorita di Ubaldo,una Dementieva che angelica ci ha descritto molto migliorata nel servizio e molto ispirata…Di buono c’è che Serena con un pizzico di umorismo questa volta ha si detto che It’s just Me! Ogni volta che colpivo la palla sapevo che andava fuori!, ma ha anche aggiunto: “She played really unbelievable,” Williams said. “She should try to play like that more often.”Lei ha giocato da non crederci: dovrebbe provarci più spesso a giocare così”
15 Ottobre 2007 alle 00:08
Daniela, ha ragione: Grillotti e’ stato l’uomo piu’ inviadiato dalle donne.
Gli ha dato il penalty point e si e’ beccato un bacio.
Pensa te se lo squalifica cosa poteva succedere.
Ho avuto ilpiacere di scambiare due parole con Romano Grillotti oggi pomeriggio. Era tutto in versione casual. Mi ha simpaticamente raccontato che in realta c’e’stato anche un altro bacio! Al ristorante dopo la partita. Al che Grillotti, con accento milanase, ha detto a Safin ‘Ue’ Marat, adesso non esageriamo, eh’
Ecco, come al solito chi al pane non ha i denti.
Alberto83, ho deciso di venire a Mosca perche’ a Madrid sono stata lo scorso anno (metre a Mosca non ero mai stata).
Torneo organizzato dagli spagnoli in maniera strepitosa. E’ stato bellissimo. Ingenuamente, pensavo che avrebbe giocato a Madrid almeno altri 3 anni
Invece il prossimo anno giocano a Doha (A Doha!!! Ma come si fa’!!!!)
La finale fra Dementieva e Williams e’ stata molto emozionante.
Almeno a viverla qui, con tutto il pubblico a tifare urlando dal primo all’ultimo punto ‘Lena’ e ‘Rassia’.
Prima dell’inizo della partita, un tizio della WTA sistema la patch sulla giacca dell’arbitro.
E controlla che il triangolo con il logo WTA Tour attorno al microfono sia posizionato in maniera precisa per e inquadrature TV. Quando si dice la panche i dettagli contano.
Arrivano anche oggi il sindaco di Mosca e la vedova Eltzin.
Oggi la gara degli applausi finisce in pareggio
Be’ va detto che sono stati prsenti quasi tutti i giorni e ogni volta sono rimasti a vedere quasi tutte le partite.
Kafelnikov e’ tornato alla sua giacca di pelle.
Tantissime bandiere russe. Quasi tutte con il bastone. Da noi credo sia vietato, qui tantissimi bambini hanno bandiere anche piu’ grandi di loro.
Fra tutte, ci sono anche due bandiere russe con l’imagine di Elena Dementieva. Sono di due signori inglesi, che sono venuti a fare il tifo per la loro giocatrice preferita. Allora ad avere qualche rotella fuori posto non sono la sola !
Devo pero’ dire che la loro bandiera, spicca decisamente su tutte.
Nell’aria c’e’ una certa tensione. Serena Williams e’ la favorita e qui si teme che possa essere una finale breve. Pero’, pero’ tutti continuano a dire:’pero’ con Elena Dementieva non si puo’ mai sapere’.
Oramai le posizioni in campo dei genitori sono fisse:
Mamma Williams, anche ogggi senza occhiali da sole, nel box di angolo alla destra dell’arbitro. Mamma Dementieva di fronte a dove siede la figlia, rigorosamente da sola.
Padre della Dementieva nell’angolo alla sinistra dell’arbitro, da solo.
E mentre siamo li’ che aspettiamo l’inizio c’e’ un boato dalla tribuna che vede per prima l’entrata in campo delle giocatrici.
Primo game, servizio Williams, 15-40.
Da quel momento Williams mette assegno 5 aces e una prima vincente.
Ah be’ il servizio sembre che ci sia.
Qualche problema di tensione per la Dementieva, si nota dal lancio di palla, pero’ porta a casa il primo game. E gli incitamenti del pubblico prendono slancio.
Sul 1-1 15-30 la Williams, fino ad allora silenziosa, incomincia con le sue urla ogni volta che colpiscela palla. La questione incomincia farsi seria.
Sul 2-2 si sente il primo ‘Com’on!’ La facenda e’ molto seria.
Forse la Williams non si aspettava un Dementieva cosi’ concentrata.
Quello che fa un certo effetto e’ vedere la posizione della Dementieva sul servizio di Serena: aspetta un metro fuori dal campo e poi quando Serena lancia la palla avanza e sta sempre con i piedi ben piantati sulla linea. A volte addirittura risponde da dentro il campo. Mentre ieri la Kuznetsova stava 4 metri dietro il campo e durante lo scambio addirittura dietro la scritta Moscow.
Alla fine il primo set lo vince 75 Serena, dopo che Elena Dementieva ha servito e giocato l’ultimo game come peggio non poteva.
Pero’ dall’inizio del secondo set, Dementieva continua a giocare, a tenere lo scambio lungo e prolungato e il servizio migliora.
Le urla Rassia Rassia aumentano. C’e’ anche qualche tentativo di imitare Mr.Rassssiiiiiaaaaa, ma il risultato e’ piu’ da Miss.Rasssiiiiaaaa sopratutto quando finalmente l’unico ed inimitabile lancia il suo urlo!
Non c’e’ proprio gara. Avra’ due polmoni grandi quanto due dirigibili!!
C’e’ da dire che le due hanno giocato a pulire le righe. Secondo me, per il match di Davidenko le avranno dovute ridisegnare!
Impressionante quante volte la palla cadeva sempre nei dintorni della riga.
Insomma Williams sotto 41, dopo il break al cambio campo spacca la racchetta e si prende anche il warning. E non e’ che con la racchetta spaccata la sua prestazione migliori. Anzi 61 il secondo set per la Russa.
Tifo alle stelle e l’americana, senza neanche capire come, si becca un altro 61. E vittoria per Elena Dementieva.
Meritata. Anzi Strameritata.
Certo che per una ragazza nata a Mosca, che ha sempre detto a lei ama vivere a Mosca percio’ non ha motivi per spostarsi in un accademia spagnola o americana, dopo avere avuto forse il peggiore anno da quando e’ professionista, vincere il torneo di casa e con quel tifo, il giorno prima del suo compleanno, deve essere stato veramente speciale.
Alla premiazione, il sindaco di Mosca fa un discorso con un tono di voce ed unenfasi da comizio elettorale.
Mancava solo che dicesse Votate per Me !
Magari lo avra’ anche detto ma io non ha capito perche’ era in Russo.
Nel discorso di premiazione, Serena dice che se avesse avuto un tifo cosi’ caldo dalla sua parte avrebbe vinto. Elena dedica la vittoria ad Eltizin. Anzi ha detto ‘Questa e la prossima’.
(Questo l’ho capito perche’ c’e’ stata la traduzione)
Elena e Flavia, giocano spesso il doppio insieme. Carina coincidenza che
abbiano vinto la stessa settimana e tutte e due hanno battuto una Williams
Dopo nel parterre, la madre della Dementieva va avanti e indietro, con un sorriso grande cosi’, mandando messaggini al cellulare.
Mentre il padre della Dementieva, passeggia un po’ qui un po’ li, sempre da solo, senza una meta precisa.
Circa un ora dopo, scortata da due guardie del corpo, la Williams lascia lo stadio in spalla la sacca con le racchette. La madre dietro con una borsa piene di regali.
Lo so, dovrei dire qualcosa sul match vinto da ‘una tacca intera’ Davidenko, e la vittoria del doppio di Safin e Tursonov.
Ma domani mattina, anzi fra poche ore ho l’aereo per tornare alla realta’ di tutti i giorni. Meglio se dormo qualche ora !
Domani finisco di raccontare. Promesso!
Per me e’ stata una bella settima, anche se ho beccato un raffreddore.
Infatti a Mosca Nevica bei fiocchi da questa mattina.
E io non potevo non andare nella Piazza Rossa sotto la neve a fare una foto. Anche a costo di prendermi un raffreddore. E cosi’ e’ stato
Buona notte!
15 Ottobre 2007 alle 16:23
Grazie Angelica per il tuo bellissimo reportage.
16 Ottobre 2007 alle 18:02
Visto che qualcosa era rimasto in sospeso, provo a concludere.
Davindenko-Mathieu 75 76
Ho paura che anche per Mathieu si possa usare una brutto etichetta : perdente di successo. Nel senso che arriva sempre vicino all’impresa ma non vince mai. Il francese si è mangiato l’impossibile.
Il suo allenatore,Champion , invece per scaricare forse la frustrazione, dopo la partita, si è divorato un sacchetto di patatine mentre passeggia su e giu’ per il corridoio (fra l’altro girava con uno zainetto sulle spalle con dentro una racchetta. Mah.)
Davidenko, a metà del secondo set, ha avuto un problema con il braccio ed ha avuto bisogno dell’intervento del fisioterapista( due volte). Parere del tutto personale, senza quel problema avrebbe chiuso il match prima del tie-break, ma sarebbe stato meno emozionante.
Ma del maglioncino nero di Davidenko, a rombi grigio e bianchi ne vogliamo parlare? No, no, evitiamo va, che e’ meglio. Ma dico io, va bene che non vuoi essere personaggio ma ci mancava pure il maglioncino stile pensionato! Ma la moglie non gli dice nulla quando prepara il borsone da tennis? E si che a me Davidenko sta simpatico!
Le premiazioni sia della torneo femminile che di quello maschile e’ stata fatta dal sindaco di Mosca. Pero’ anche stavolta la vedova Eltzin e’ riuscito a rubargli la scena.
Dopo la vittoria di Davidenko e’ entrata in campo con un enorme mazzo di fiori per il vincitore. Non e’ sembrato un gesto per la Tv ma un vero gesto d’affetto per Davidenko e per il tennis russo.
E poi e’ rimasta anche per fare la premiazione del doppi maschile vinto da Safin e Tursonov.
Che ci posso fare, dopo averla vista quasi tutti i giorni mi e’ diventata simpatica.
Marat Safin e Tursunov vincono il doppio…non aggiungo altro :d
Shamil Tarpischev ha sorriso a tutti per una settimana intera. Quando sorride sembra umano. E domenica dopo 3 vittorie russe su 4 aveva quasi un blocco alla mascella per la soddisfazione.
Mi sono rimaste delle domande assolutamente insignificanti, che chissa’ se trovero’ mai una risposta:
Il marito di Patty Schnyder si tinge i capelli di biondo da solo con i prodotti comprati in profumeria ?
La mamma di Serena Williams, la figlia e il barboncino bianco hanno lo stesso parrucchiere? (Giuro che il dubbio viene a vedere la foto di Serena con due cagnolini, che era attaccata su un panello).
Esiste una ‘maledizione’ per i testimonial del succo di frutta Tropicana? Lo scorso anno, mi hanno detto, sul poster gigante c’era la Miskina che praticamente non gioca piu’ e fa la commentatrice. Quest’anno c’era Maria Sharapova e non e’ che abbia avuto una grande stagione. Io saro’ supestiziosa pero’ Maria dovrebbe stare attenta.
Elena Dementieva e’ veramente quella brava ragazza che sembra oppure e’ brava a gestire la sua immagine low-profile?
Nel discorso ha ringraziato dicendo qualcosa tipo : sono cosi’ contenta di avere vinto qui e ancora piu’ contenta di aver fatto felici i mie fans che mi hanno sostenuto durante tutta la settimana’
E dopo la cerimonia di premiazione, prima di uscire, ha quasi fatto un giro di campo per firmare gli autografi a tutti, tutti, tutti i ragazzini che la chiamavano (praticamente e’ stata portata via da quelli della sicurezza perche’ doveva cominciare la finale maschile)
Non dice mai una parola fuori posto e sembra essere una ragazza tranquilla tutto tennis e casa.
Ma e’ vera o la disegnano cosi’?
Bella settimana in fin dei conti :d
p.s.
Sono tornata ieri a casa, con raffreddore e anche un po’ di febbre.
Ultimo risultato della Kremlin Cup 2007:Mosca batte angelica 61 61.
17 Ottobre 2007 alle 14:03
Grande Angelica, GRANDE!
22 Febbraio 2008 alle 08:20
o errjet me mujt ni dit ka me prish uhuhuh se sa per juve oj ptk 1 vjet kish ba rrjeti