Volandri ko con Lapentti.
Troppo pesante la cambiale del 2007

 
6 Maggio 2008 Articolo di redazione
Author mug

Clicca qui per ascoltare le prime dichiarazioni di Volandri dopo la sconfitta con Lapentti.

Il livornese attuale n.1 italiano, ma non meglio della posizione numero 65 dalla prossima settimana, è stato battuto in tre set dal giocatore dell’Ecuador Nicolas Lapentti, con il risultato finale di 76 (6) 26 62 dopo 2 ore e 33 minuti di gioco.
Non è bastato a Volandri un vantaggio di 5-1 nel primo parziale (in cui ha fallito 2 set point), vinto dall’ecuadoriano al tiebreak col punteggio di 8-6.

Collegamenti sponsorizzati


26 Commenti a “Volandri ko con Lapentti.
Troppo pesante la cambiale del 2007”

  1. anto scrive:

    Invece di andare a quelli del calcio, pensi ad allenarsi duramente! certo che se perde anche al primo turno del Roland bye bye livornese.

  2. Ronnie scrive:

    temo che il prossimo anno i nostri giovani avranno una wild card in meno a disposizione…

  3. Voortrekker Boer scrive:

    Abbastanza squallido il modo con cui ha perso…e in questo blog c’era chi lo vedeva tra i primi 20….

  4. teo_82 scrive:

    Un bel giorno per l’Italtennis. Colui che è stato individuato come le cause dei mali del tennis italiano sprofonda in classifica con un ginocchio conciato male, dovremmo esser tutti contenti? O no?

  5. Gianluca Fg scrive:

    Al di là di tutte le scuse che, come credo, verranno accampate, e, quindi, direi, problema al ginocchio, cambiale pesante da difendere, eccessiva pressione per essere il favorito in campo, giocare in casa (le anticipo, così potete evitare di scriverle dopo :)), trovo, davvero, imbarazzante il modo in cui abbia perso e il primo set e la partita…qualcuno dovrebbe dirgli che i regali nessuno li fa…spero, quantomeno, che questa sconfitta possa servire a svegliarlo un pò…secondo me la sua attenzione è rivolta ad altro…mah…

  6. luca scrive:

    L’anno scorso hanno fatto un gran baccano per la vittoria di Volandri su Federer, cui non sono seguiti risultati che hanno portato il giocatore italiano “fra i primi venti”, coem qualcuno ipotizzava.
    Ogni torneo del GS e dei MS sempre la solita storia. Nessun italiano avanti.
    E allora si dica una volta per tutte che le discipline sportive in cui eccellono gli italiani sono altre, e non certo il tennis.
    Mettiamoci il cuore in pace; viviamo in un mondo globalizzato, e non val la pena perdersi in provincialismi. Tanto un top ten italiano arriverà alle calende greche.
    Godiamoci Federer, Nadal, Djokovic & c

  7. stefano scrive:

    Ho sacrificato un pomeriggio di studio x seguire un prestazione indecorosa di Volandri..l’ho fatto con piacere xkè sono innamorato del tennis e grande tifoso ma.. è stato il più brutto volandri ke io abbia mai visto, e di tennis ne seguo tanto..poi ho sentito la sua intervista a fine partita in cui imputava ogni colpa al suo ginocchio malandato..a me nn piace giudicare nè faccio parte del suo ambiente. Ma ho sentito le sue interviste e le sue sensazioni nei giorni scorsi e sembrava carico e pronto a iniziare il torneo..sulle sue condizioni fisiche solo un cenno,dicendo di non essere in perfetta forma,ma ricordando come anche l’anno scorso fosse più o meno in condizioni simili..insomma fiducioso.Ma quello visto oggi mi è sembrato un Volandri al non più del 40 % del suo valore, e chi ha visto la partita avrà visto come me e come rino tommasi qualche punto in cui ha messo in evidenza una condizione fisica quantomeno dignitosa.La sua partita mi è sembrata invece quasi indecorosa x il tennis che lui può esprimere sul rosso,che ha già espresso; e se tutto fosse davvero dovuto alle condizioni del ginocchio mi chiedo xkè nei giorni scorsi nn abbia detto nulla di tutto questo, nn abbia detto di essere in pratica mezzo zoppo..in più a fine partita Filippo ha detto che il suo ginocchio nn gli permette di giocare in condizioni accettabili oltre l’ora e mezza di partita, ma a me ed anche a Tommasi e Clerici la prestazione di Volandri è sembrata inadeguata, a tratti quasi intollerabile ben prima,in pratica dal 5a1 per l’italiano del primo set..da li ha come smesso di giocare,dandomi la sensazione di un uomo in crollo mentale più ke di un atleta in crollo fisico.Inoltre più avanti nel match ha fatto vedere qualche altro raro sprazzo di bel tennis, x poi crollare nuovamente..che credo siano sintomi di uno stato psicologico confusionale,nn certo solo di problemi fisici.Spero vivamente di sbagliarmi, xkè tifo x i tennisti italiani e mi piace molto il tennis di Volandri,ma ho paura che il titolo dell’articolo esprima il vero problema..Filo non avrà di sicuro giocato in grandi condizioni fisiche, ma probabilmente è stato letterarmente schiacciato sotto il peso della responsabilità..dall’ansia di difendere la semifinale dell’anno scorso.E la testa nel tennis credo conti quanto la condizione fisica, ed anche più degli aspetti tecnico-tattici.La testa è difficile da cambiare, in qualunque uomo..e in un tennista che va x i 27 anni e ha molti anni di carriera,perquanto più che discreta,già alle spalle, ho paura sia ancora più improbabile…..

  8. marcos scrive:

    lapentti sta tornando a buoni livelli, ma proprio non mi aspettavo una sconfitta. sono molto dispiaciuto per volandri e gli auguro di riprendersi al più presto.

    potito non è al meglio: o riesce a scuotersi rapidamente, oppure, anche per lui, il torneo non riserverà grandi soddisfazioni.

    spero che simone si sia ripreso dalla stanchezza del torneo precedente: potrebbe, assieme a seppi, darci grandi gioie.

    coraggio ragazzi!

  9. Mario scrive:

    volandri è il “francesco coco” del tennis
    speriamo smetta di fare il modello e di cominciare a fare il tennista. altrimenti meglio che la smetta qui perché rischierebbe di diventare patetico

  10. anto scrive:

    Se fossi in Fanucci rassegnerei le dimissioni. Inguardabile il livornese, senza costrutto. Ha perso nel 2 e 3 set completamente il bandolo della matassa. Non si può puntare tutto sul rosso e poi immancabilmente fallire le occasioni importanti. Si è sempre detto che i ns prodi sono nati sulla terra ma sopratutto perdono sulla terra. Ora Volandri si trova ad un bivio, tirare fuori gli attributi liquidare il suo coach e affidarsi a gente del calibro di Piatti oppure vivacchiare tra la settantesima e centesima posizione mondiale e raggranellare il più possibile e monetizzare con le comparsate tv e le tele-promozioni. Saranno contenti gli organizzatori del challenger di Torino e Cordenons e San Marinocon montepremi di 100.000$ in quanto la presenza del toscano è assicurata. Mi piacerebbe che Tommasi indossasse i panni del medico e prescrivesse una cura per il buon toscano per togliere dai guai il livornese. Anche se credo che difficilmente il Volandri attuale abbia la minima chanche di rivarcare la soglia dei top 30. E come la mettiamo la voglia del toscano di partecipare alle olimpiadi di pechino. Se fossi nel suo guru, lo sconsiglierei vivamente. Una partecipazione che non porta a nulla, ma siccome non lo sono, sicuramente parteciperà e perderà al primo turno. la cosa consolante per lui e che si godrà in diretta le emozioni che regalano le gare di atletica. Su Volandri siamo stati sempre troppo indulgenti, sarà perchè è un bravo ragazzo, sarà perchè per cinque anni non c’è stato altro oltre a lui, non vorrei che la semi di Roma dell’anno scorso, fosse stata il canto del cigno. Certe che convocare un Volandri in queste condizioni, tanto puntare su gente come trevisan. l’anno prox se fossi in lui non ci conterei troppo su una wc, non dimentichiamoci la querelle dei premi in chiave davis, i vertici fit certe cose non le dimenticano. In conclusione sono pessimista e le quotazioni di Volandri mi ricordano un certo covered warrant delle olivetti 4,09 con scad sett. Prometteva bene inizialmente e poi alla fine il covered fù una mazzata in termini di perdita. Speriamo che la bolla di Volandri non si sgonfi alla fine e per lui e per il suo conto in banca gli auguro ancora due o tre anni a buon livello. E permettetemi una cattiveria, se non si è celebrato nel migliore dei modi l’adieu di un campione come Sanguinetti, non vedo come Volandri possa uscire dalle scene con ultimo acuto…..spero di sbagliarmi ma credo che ci siano basi solite per queste considerazioni. Ps Filippo smentiscimi ti prego anche se io ci credo poco nella tua resurrezione.

  11. simone scrive:

    questa partita mi è parsa il giusto epilogo per un tennista immeritatamente e troppo a lungo numero 1 del nostro tennis. discreto giocatore, buona tecnica in alcuni fondamentali, e nulla di più, a parte una burbanza da piacione espressione della peggiore italia odierna. ci sarà per lui un posto dalla ventura o a buona domenica, si può consolare.

  12. Agoz scrive:

    10 Maggio 2008

    “spero di arrivare il più in alto possibile, ho battuto il n.1 del mondo e sulla terra non temo nessuno.”

  13. Agoz scrive:

    naturalmente, errata corrige:

    10 Maggio 2007

    “spero di arrivare il più in alto possibile, ho battuto il n.1 del mondo e sulla terra non temo nessuno.”

  14. Marco11 scrive:

    Io credo che dopo la semifinale dello scorso anno a Roma e gli ottavi a Parigi Filippo si sia cullato troppo sugli allori…da allora non ha più raggiunto nessun risultato degno di nota sulla terra e tantomeno su erba, cemento e indoor.
    Non si può pretendere di rimanere ad alti livelli confidando solo di far bene due-tre settimane all’anno sulla superficie che più ti aggrada…perchè può capitare di incappare in periodi di forma negativi oppure in sorteggi sfavorevoli (non è il caso di Filippo a Roma).
    Lo scorso anno dopo la vittoria di Volandri con (la controfigura di) Federer il Prof. Lombardi,(secondo me ancora in preda all’ebbrezza del trionfo), disse che faceva fatica a trovare cinque tennisti più forti di Volandri sulla terra rossa.
    Non ho mai creduto che Volandri valesse i top 10 sul rosso e adesso non credo che valga i top 25/30.
    A parlare purtroppo sono i risultati (assenti) di Filippo e i risultati di tanti altri onesti terraioli considerati a torto inferiori al livornese.
    Volandri come migliori risultati in carriera ha un paio di vittorie in tornei atp ,una semifinale e due quarti nei tornei master series e un ottavo in una prova dello slam. Anche a livello di allori credo che nel circuito ci siano molti altri giocatori che sulla terra abbiano fatto meglio.
    Sulle altre superfici ricordo un’unica semifinale a doha.
    Poi solo primi turni e qualche sporadico secondo turno.
    A chi controbatte dicendo che Volandri ha fatto ottavi al roland garros rispondo che c’è riuscito anche Vassallo Arguello, che non penso sia annoverato da Lombardi e dagli altri tifosi nella red top five.
    Io credo che Filippo, sia stato sopravvalutato persino da diversi addetti ai lavori, fermo restando che per alcuni anni sia stato praticamente il solo italiano a raggiungere risultati sulla terra di un qualche rilievo e merita riconoscenza da parte di noi appassionati.
    A suffragio delle mie idee riporto i giocatori con cui Volandri ha perso negli ultimi due anni sulla terra:
    Almagro,Acasuso,Robredo,Murray,Kuerten,Davydenko,Gonzalez,Berlocq,Ferrer,Andreev,Pavel, Przysiezny,Monfils,Roitman,Moya,Vanek,A.Martin, Stepanek,Nadal,Grosjean,Berdych,Vinciguerra, F.Lopez,Junqueira,Wawrinka,Vassallo Arguello e Melzer,Lapentti.

    obiettivamente credo sia una cerchia non troppo ristretta.

    Ci tengo a precisare che la mia riflessione non è condizionata, ma al limite rafforzata, dalla sconfitta di oggi.

    Speriamo in un pronto riscatto nelle prossime settimane.

    Marco.

  15. dino scrive:

    BRAVO ANTO !!
    Concordo in pieno, prendesse esempio da Bolelli che è stato messo in riga da Pistolesi.
    Bolelli 5-0 dopo 18 minuti

  16. enrico albertini scrive:

    C’è sempre dispiacere, almeno personalmente, per la sconfitta di un italiano. Ammetto che è una tristezza mitigata: se snobbi completamente tutte le superfici che non siano terra rossa, con record negativi al limite del ridicolo, se sbagli le occasioni sul tuo terreno, e oltretutto sei pure vagamente un po’ troppo mondano…bè, homo faber fortunae suae dicevano i saggi.
    Mi consolo con quel Naso: anche Gogol sarebbe orgoglioso

  17. Samuele scrive:

    sconfitta bruttissima, poteva vincere in due set abbastanza facili. lapentti mi ha sorpreso, pensavo fosse ormai da rottamare e invece non è poi troppo cambiato da quando era un giocatore d’alta classifica… probabilmente ha anche messo in crisi volandri (che gioca sempre uguale, mai una variazione di ritmo) con la sua capacità di spezzare il gioco con angoli ed effetti imprevedibili.
    un giocatore di 26 anni, in piena maturità agonistica e con piani ambiziosi perlomeno sulla terra, dovrebbe però battere un ultratrentenne piacevole ma avviato al tramonto.

  18. enzo cherici scrive:

    Nikolik il cappello da ingerire lo hai già scelto? ;-)

  19. Robi scrive:

    Volandri non merita i top 50. L’anno scorso ha fatto qualche risultato sulla terra poi il nulla. Ora tornerà nella posizione di classifica che gli spetta…bolelli è molto più solido e completo di volandri e farà una buona carriera con qualche incursione tra i 20.
    Saluti

  20. riccardo scrive:

    Troppo facile adesso massacrare volandri, verso cui non ho mai nutrito nessuna fiducia dopo averlo visto più volte dal vivo.
    Inoltre ha perso da un avversario ex numero 6 al mondo che sta tornando a buon livello e di caratura naturale nettamente superiore a lui.
    La riflessione che voglio fare è legata a riccardo piatti, che per promuovere il suo progetto da anni dice che volandri è un giocatore da primi dieci e sulla terra uno dei primi cinque, seppi può aspirare ai primi dieci, idem per fognini ecc. Ora visto che come dice tommasi non siamo qui a vendere tappeti credo che piatti sia un buon tecnico ma per vendere il suo prodotto e le sue idee vada spesso oltre la realtà delle cose, creando anche attese ingiustificate, come nel caso sopra citato di volandri che a ben vedere non ha mai fatto niente di rilevante nei tornei importanti esclusa la semifinale dello scorso anno a roma.

  21. marcos scrive:

    non basta un naso, ci vuole pure una cipolla…e gogol lo sa:

    “Per decenza Ivàn Jakovlèviè si mise il frac sopra la camicia e, sedutosi a tavola, prese del sale, preparò due teste di cipolla, impugnò il coltello e, assunta un’espressione ispirata, si accinse a tagliare il pane.”

  22. teo_82 scrive:

    Mah, io tutto questo livore di questo blog per Volandri non riesco francamente a capirlo. Per me ha fatto pure troppo in questi anni, con dei limiti evidenti(servizio, gioco di volo, incapacità di variare ritmo).

    PS: Auguro di cuore a Bolelli o chi per lui di fare quello che ha fatto Volandri l’anno scorso, qui è stata definita la cosa più facile del mondo ma battere in 3 giorni tre top ten tra cui il n.1 del mondo è un risultato eccezionale. Ma come vedo tutti son rapidamente pronti a scendere dal carro, mentalita e modo di fare tipicamente italico. ;)

  23. Safinator scrive:

    Il fatto è che con volandri merita sempre usare i periodi ipotetici…

    MERITEREBBE una posizione migliore in classifica e la RAGGIUNGEREBBE SE veramente si IMPEGNASSE…

  24. Safinator scrive:

    E..per essere piu preciso…

    L evoluzione del serivizio è una vera e propria cazzata…accorciare una leva in un fondamentale che sulla leva del braccio e sulla spinta delle gambe si basa è follia allo stato puro!

    SE…si vuol fare il salto di qualita…si sale su un aereo e si va OVUNQUE ti possano insegnare a servire…che ci voglia un mese…2…6…se ci si tiene si fa!

    Basta averne voglia!

    Ha il peggior servizio del circuito in un giochino che dal servizio dipende…se voleva migliorare si sarebbe organizzato…

    Ma sta bene cosi…moda…F**a…soldi…

    Come Coco…

  25. Nikolik scrive:

    Enzo, ma guarda che ti sbagli…
    Il cappello lo hai scommesso tu, io non ho mai scommesso nulla!
    Sei tu che hai detto di voler scommettere un prezioso copricapo.
    Se non ti ricordi, vai pure a rileggere i messaggi precedenti…

  26. enzo cherici scrive:

    Vero Nikolik, ma dalla sicurezza con la quale lo davi per certo entro i primi 15-20 pensavo avessi raccolto la sfida…
    Spero almeno che la disastrosa stagione del tuo Filo t’abbia riportato sulla terra (non rossa eh…terra-terra ;-) )

Scrivi un commento