Pillole da Melbourne:
I differenti approcci
alla stampa di Mara e Francesca

 
29 Gennaio 2009 Articolo di Gianluca Comuniello
Author mug

Virtual Tour 2009: day 12!

Qui agli Australian Open uno dei media più combattivi nello stare sulla notizia e sui personaggi è sicuramente la SBS Radio. SBS sta per Six Billion Stories and counting e la caratteristica peculiare di questo network è essere nato per offrire un servizio di informazione, nella loro lingua, ai milioni di immigrati provenienti dalle varie parti del mondo

Non sempre va benissimo.

O meglio, quasi sempre va bene, anche se è spassoso vedere la faccia dei giocatori quando gli viene spiegato che verrà fatta loro una domanda in inglese e loro dovranno rispondere nella loro lingua madre. Comunque, capito il meccanismo, i giocatori rispondono sempre volentieri, perchè capiscono l’intento del servizio: dare ai fans di tennis del paese in cui ci troviamo, che sono lontani dal loro paese magari da molti anni, la possibilità di ascoltare i loro campioni preferiti nella loro lingua. Sono cose normali, in una nazione che ha fatto del melting pot la sua forza.

Per cui, anche i giocatori che hanno appena subito una sconfitta, si sottopongono a questa sorta di intervista “cieca”. E’ stato così per Sara Errani, è stato così per Mara Santangelo dopo la semifinale persa nel doppio nella giornata di giovedì.

Non per Francesca Schiavone. La ex numero 1 italiana si è negata per due volte negli ultimi tre giorni, sia in un giorno di buon umore che in giornate in cui è comprenisbilmente arrabbiata, come dopo la sconfitta contro le Williams nell’altra semifinale di doppio. Pur rispettando il sacrosanto diritto “ad avere la luna storta” (per usare un’espressione elegante) dopo una sconfitta dura (6-0, 6-2), non capiamo questa reiterata ritrosia (reiterata ritrosia che bella espressione mi è venuta fuori) a parlare per pochi minuti nella tua lingua per la radio di un paese che, a differenza del nostro, ha una grande cultura tennistica. Senza contare il fatto che, giocando in coppia con un australiana, potevi avere attenzione anche da parte dei fans locali. Va beh… misteri di Melbourne

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1 Commento a “Pillole da Melbourne:
I differenti approcci
alla stampa di Mara e Francesca”

  1. Agatone scrive:

    Segnalo solo un refuso: ‘un’australiana’ è scritto senza accento

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