Federer, il gap si sta chiudendo.
Roddick: “Non aveva più sbagliato
una palla su un punto cruciale
negli ultimi sei anni!”

 
4 Aprile 2008 Articolo di Charles Bricker
Author mug

Sul matchpoint l’americano dice a se stesso: “Andy hai due secondi e mezzo per chiudere il match…metti un gran servizio please!”.
Fatto.

Click here for the English text.

(traduzione a cura di Andrea Nizzero)

Lo vado dicendo dallo scorso Wimbledon, quando Roger Federer dovette impegnarsi molto a fondo per venire a capo della finale al quinto set contro Rafael Nadal.
Qui c’è uno scivolone in corso.
Scivolone fino al n. 10? Non siamo ridicoli. Probabilmente nemmeno fino al n.3. Ma, ad ogni modo, non è allo stesso livello a cui era un anno fa.
Ha ricevuto le giuste celebrazioni per il suo quinto titolo di Wimbledon, ma è altresì innegabile che i giocatori alle sue calcagna stessero riducendo il gap, e si è visto proprio in quella vittoria di misura contro Rafael Nadal.
Quel gap si è ristretto ancora più considerevolmente questa stagione, con le sconfitte patite contro Novak Djokovic, Andy Murray, Mardy Fish e adesso Andy Roddick.
Federer non ha vinto un titolo. Federer non ha raggiunto una finale.
Se giovedì avete guardato dall’inizio alla fine questo match spettacolare, avrete visto una buonissima parte della brillantezza di Federer. Dritto devastante, imprendibili vincenti di rovescio, servizio preciso e il miglior gioco di volo del tennis di oggi.
Ma quello che non c’è più è la concentrazione che una volta teneva dall’inizio alla fine. Può ancora giocare del tennis entusiasmante? Sì. Può ancora giocarlo dall’inizio alla fine? Questa è una domanda. Ed è una domanda particolarmente buona dopo questa sconfitta contro Roddick.
Prima di tutto, diamo a Roddick il giusto merito per una delle migliori partite della sua carriera.
Il suo servizio era indemoniato. La sua competitività, instancabile. La sua fiducia non è mai venuta meno, sebbene arrivasse a questo match con un record di 1 a 15 contro Federer.
Nel corso di tutta la partita, Federer non ha affrontato un solo break point fino a quando non si è apprestato a servire sul 3-4 nel terzo set. Aveva giocato qualche punto fiacco qui e là, ma mai tre di fila. Ciò che invece è successo nell’ottavo gioco del set finale.
Nel primo punto, Federer ha lasciato a Roddick un passante difficile ma non impossibile, che Roddick non ha pensato due volte a chiudere per andare 0-15. Quanto era bassa quella palla? “Bassa,” ha detto poi Roddick, abbassando il tono di voce per dare effetto.
A quel punto è seguito velocemente un ulteriore erroraccio di Federer per lo 0-30, un bislacco rovescio incrociato per lo 0-40 - lo stesso rovescio che Federer ha giocato altre 50 volte in questo match. Per finire, un dritto da metà campo spedito a metà rete.
Roddick non ci ha pensato due volte e ha chiuso il match. L’unico momento di apprensione si è avuto quando dal 40-0 si è trovato 40-30, ma ha spedito un servizio a 230km/h all’incrocio delle righe che Federer non è riuscito a contenere. Finita.
“Penso che mi fosse dovuto,” ha detto Roddick.
“Non ha sbagliato un punto cruciale per più o meno 6 anni, contro di me.
Immagino che alla fine la legge dei grandi numeri sia dovuta venire dalla mia parte”

Il suo buon amico, ex compagno del liceo e sparring partner da junior, Mardy Fish, ha avuto una piccola parte in questa vittoria. “mentirei se dicessi che non sono stato incoraggiato dal risultato di Mardy della scorsa settimana. Tornavo a casa da una lunga giornata di allenamenti e avevo appena messo giù il telefono con la ragazza di Mardy. Stava impazzendo, e ho parcheggiato la mia macchina e sono uscito di nuovo, a fare un’altra corsa perché ero eccitato e ottimista. Ho avuto un’improvvisa esplosione di energia e ho corso praticamente fino a quando non è sceso il sole, perché iniziavo ad essere speranzoso e felice per Mardy.”
Questa è la seconda volta in due anni che Federer ha perso un match notturno qui, essendo stato battuto da Willie Canas nel 2007. Ma, a suo credito, ha rifiutato di prendersela con l’illuminazione. Con la mononucleosi ha già finito le scuse. “Lavori duro, per non farlo accadere. Qualche volte succede. Purtroppo.” Ha detto Federer.
La sua prima di servizio l’ha abbandonato strada facendo e, sebbene Roddick non fosse riuscito a sfruttare quelle seconde nel sesto gioco del terzo set, c’era già una traccia di qualcosa che non andava in Federer.
Federer esce da questo torneo lasciando tutti che si chiedono cosa gli stia passando per la testa. Se sta avendo una crisi di fiducia, ci certo non lo farà sapere. E’ stato cortese nella sua intervista post-match, ma non significa nulla. La mia opinione è che sia preoccupato. Forse molto preoccupato.
Ora andrà all’Estoril per l’inizio della stagione sulla terra. Roddick, andando a casa, ha contraddetto la mia previsione di un suo matrimonio a Novembre o Dicembre. “Non ci vai neanche vicino” ha detto. Infatti, l’unica data a cui pensa in questo momento è Venerdì notte, contro Davydenko. La partita per andare in finale.

English Text

KEY BISCAYNE — I’ve been saying this since last Wimbledon, when Roger Federer had to dig very deep to win a five-setter against Rafael Nadal.
There is some slippage going on here.
Slippage to No. 10? Don’t be ridiculous. He’s probably not even slipping to No. 3. By, by degree, he isn’t at the same level he was a year ago.
He got all the proper applause for his fifth Wimbledon title, but it’s also undeniable that the players lapping at his heels were closing the gap, and it showed in that narrow victory over Rafael Nadal.
That gap has narrowed even more considerably this season with losses to Novak Djokovic, Andy Murray, Mardy Fish and now Andy Roddick.
Federer hasn’t won a title. Federer hasn’t been to a final.
If you watched this scintillating match Thursday night from start to finish, you saw a great deal of Federer brilliance on display. Crackling forehand, unstoppable backhand winners up the line, precise serving and the best volley in tennis today.
But what is not there is the end to end concentration he once had. Can he still play amazing tennis? Yes. Can he still play amazing tennis from first point to last? That’s a question. And it’s a particularly good question after this loss to Roddick.
Let’s first give Roddick credit for one of the great matches of his career.
His serving was demonic. His competitiveness was inexhaustible. His confidence never wavered, even with a 1-15 record coming into this match against Federer.
Federer hadn’t faced a break point in the match until he took the balls to serve at 3-4 in the third set. He had played the odd loose point here and there, but never three in a row. And that’s what happened in this eighth game of the final set.
On the opening point, Federer left Roddick a difficult but playable passing shot and Roddick closed quickly, got down and snapped it past Federer for love-15. How low was it? “Low,” said Roddick, his voice deepening for effect.
There quickly followed a Federer shank for love-30, a slopped backhand cross-court wide for love-40 — the same backhand Federer had hit 50 times in this match. Finally, a tee-ball forehand on break point that hit the middle of the net.
Roddick took the balls and served it out. There was a bit of anxiety when he went from 40-love to 40-30, but he slugged a 140 down the T and Federer couldn’t control it. It was over.
“I figure I was due,” said Roddick, sounding like a hitter in a major slump.
“He hadn’t missed a ball in a crucial moment for about six years against me.
I figure the law of statistics had to come my way eventually.”
On the final pont, Roddick whispered to himself: “Please hit a big serve.
Hit a big serve and let it be done. You have an opportunity for this to be over in about two and a half seconds. Let’s trry our best to make one.”

His good friend, former high school buddy and sparring partner in the juniors, Mardy Fish, had a hand in this win. “I’d be lying if I said I wasn’t encouraged by Mardy’s result last week. I had gotten home from a long day of practice and I had just gotten off the phone with Mardy’s fiancee.
She was going nuts, and I parked my car and went out again and went for another run because I think I was excited and optimistic.
“I had a sudden burst of energy and kind of ran until the sun went down because I was starting to feel hopeful and I was happy for Mardy.”
This is the second time in two years that Federer has lost a night match here, having been beaten by Willie Canas in 2007. To his credit, he refused to blame the lighting. He’s already exhausted his excuses with his mononucleosis.
“You work hard, so it doesn’t happen. Sometimes it does. It’s unfortunate,”
said Federer.
His first serve deserted him down the stretch and, even though Roddick couldn’t cash those seconds in the sixth game of the third set, there was just a hint that something was affecting Federer.
Federer will exit here leaving everyone wondering what’s going through his mind. If he’s having a confidence crisis, he’s certainly not going to let on. He was affable in his post-match press conference, but that means nothing. My guess is that he’s concerned. Maybe very concerned.
He’ll head for Estoril for the start of the clay court season. Roddick was heading home, busting my chops about predicting he’ll have a November of December wedding date. “Not even close,” he said.
In fact, the only date on his mind right now is Friday night against Nikolay Davydenko. That one gets him into the final.

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28 Commenti a “Federer, il gap si sta chiudendo.
Roddick: “Non aveva più sbagliato
una palla su un punto cruciale
negli ultimi sei anni!””

  1. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Intanto Nadal ha battuto Berdych 7-6,6-2, prima vittoria su campi duri per lo spagnolo sul ceco. E Rafa, che troppi definiscono tennista mediocre sul cemento (sta troppo indietro…non anticipa, viene poco a rete…), centra la terza semifinale nei grandi tornei di quest’anno. Australian Open, Indian Wells e Miami. E Miami non è finito, anzi lui è in finale e la giocherà da favorito…. Chissà se sapeva giocare anche bene.

  2. marco.napo scrive:

    vedo che non sono l’unico che segue il tennis con concentrazione e passione da anni.
    l’energia ,la forza di nadal sono uniche una vera potenza della natura.
    il suo temperamento,il suo vigore gladiatorio danno sempre emozione.
    ancora piu forte è il mio incoraggiamento per questo ragazzo che da sempre tutto sul campo superando gli avversari in tenuta mentale ,fisica ,e tattica.
    se sul veloce aveva un gap tecnico lo sta a suo grandissimo merito colmando.
    ora se vogliamo denigrare un grande tennista come nadal non abbiamo capito nulla di sport ,che è fatto per me di tanto sacrificio e sudore oltre che di talento.
    se alcuni sono innamorati dei gesti puliti,di una estetica del colpo fine a se stessa ,non seguono lo sport ,ma una coreografia simile alla danza .
    per quanto ammiri il fioretto e le sfide coi guanti e le giacche bianche preferisco la sfida ,la lotta e il sudore messo in campo da nadal.
    ribadisco prossimo e meritato numero uno è nadal e se in questo blog ci sono persone che sanno cosa sia il fair play non potrammo commentare diversamente……
    saludos

  3. Dielle scrive:

    “Con la mononucleosi ha già finito le scuse.”
    questo è stato scritto da qualcuno che non conosce gli effetti della mononucleosi. e mi viene da aggiungere: come se federer avesse mai accampato scuse per qualcuna delle sue sconfitte. un po malignità gratuita… ma tant’è.
    io non darei per morto federer. sembra che stiano tutti li pronti a saltare addosso allo svizzero. dalla partita con roddick si è notato un problema nel gioco di federer e non è certo quello della concentrazione o del mantenerla per tutta la partita. rispetto al suo gioco “normale” non arrivava mai in “anticipo” sulla palla, quella frazione di secondo in più che gli permetteva di scegliere e controllare il colpo. un ritardo di condizione.
    cmq ben venga la competizione, rende sicuramente tutto molto più interessante. continuerò a preferire il gioco del tennis a quello del baseball con racchetta ma questi sono gusti personali. non per questo “non capisco nulla di sport”, caro marco. ;)

  4. Marco scrive:

    Si, è vero, è facile dirlo ora, ma anche io dalla finale di Wimbledon dell’anno scorso ho notato che qualcosa stava cambiando, complice sicuramente un gran Nadal o un’erba battuta (come molti la definiscono), ma non si può negare che da allora Roger sia parso diventare più umano… Salvo tutte le motivazioni già citate io penso che forse la più importante sia mentale, mi spiego, al contrario di un Nadal o Roddick o chi altro che sono abituati da sempre a navigare chi più chi meno nei top 10, Roger da quando è esploso ai vertici ha sempre giocato da 1, il re, sua maestà… ho sempre pensato che quando avesse iniziato a perdere le prima partite sarebbe crollato di colpo, e come dice l’articolo crollato nn vuol dire fuori dai primi 10, vuol dire solo tornare ad essere uno dei tanti “campioni normali”, come tanti nella storia se ne sono visti e se ne vedranno… perchè quello che contraddistingue/va Federer dalla storia era proprio la manifesta imbattibilità, nonostante da gran signore non l’abbia mai ostentata dentro di se sentiva di essere il più forte, di non poter perdere un punto se veramente lo avesse voluto vincere… ora la sua certezza più grande viene a mancare, ed unita a problemi fisici e alla pressione dei giovani del futuro, bè… io gioco, ahimè, è fatto.

  5. daniela 51 scrive:

    Anch’io non capirò molto di tennis,Nadal è anche un grande ( a parte l’atteggiamento come ho già ribadito tante volte) ma ora si sta verificando quello che all’inizio capitava a Roger:
    tutti gli avversari lottano nel primo set, poi perdono fiducia perchè sanno che Lui con un punto risolve la partita, e regolarmente il secondo set finisce con punteggio … basso.
    Vedi con Nalbandian, quando Roger stava per essere eliminato e con un punto spettacolare ha risolto il problema, con Agassi forse ad Indian Well e proprio nella finale a Miami con Nadal 3 anni fa.
    Per Nadal ricordo casi simili con Coria,Has, Nieminen, Matieu e tanti altri.
    Quel qualcosa in più che non hanno tutti ma che auguro vivemente a
    Roger di ritrovare.Grazie a tutti

  6. Fabrizio Scalzi scrive:

    Andy avrà avuto i suoi meriti…ma è sbagliao dare per spacciato Roger.il tennis pulito dello svizzero..stenderà tutti di nuovo!compreso il bombardiere Roddick,che ha preso già la stesa da Davydenko…Ma sono contento per nadal che comunque davano già per finito.In questo sport non è mai detta l’ultima parola.Queste chiacchere da cortile vanno bene solo per calcio.I tennisti sono sportivi seri.Se hanno qualche debaclè di troppo, li rende solo umani come noi.
    un saluto.

  7. Voortrekker Boer scrive:

    Dielle non ti preoccupare..marco.napo è così un po’ folkloristico, un po’ il G.W. Bush del blog, quando non sa cosa fare…bombarda.

    E l’obiettivo delle sue bombe “intelligenti” è spesso Federer.

  8. +PSTN+ scrive:

    “Dielle non ti preoccupare..marco.napo è così un po’ folkloristico, un po’ il G.W. Bush del blog, quando non sa cosa fare…bombarda.

    E l’obiettivo delle sue bombe “intelligenti” è spesso Federer.”
    Esattamente!
    Ma marco.napo pare che “odi” Federer perchè non sfrutta al meglio quello smisurato talento che ha…
    Una volta mi sembra uscì una cosa simile.

    Vamos marco.napo!

  9. Pablito scrive:

    @Marco.Napo

    Dietro i successi e i “gesti puliti” di Federer ci sono come minimo lo stesso impegno, lo stesso sudore, la stessa fatica, la stessa abnegazione, la stessa forza psicofisica e lo stesso coraggio che tu attribuisci a Nadal.

    Dietro la poesia di alto livello (nella musica, nella letteratura, nell’arte p nello sport come nel caso di Federer) c’è uno spirito di sacrificio enorme, che tu - non so perché - ti rifiuti di vedere.

    L’eleganza non è meno forte della brutalità, anzi a volte lo è di più, perché è meno naturale, perché è frutto di un lungo lavoro.

    Federer è il più grande! Come on Federer!

  10. LucaGE scrive:

    Per Federer basta una disequazione ,come quelle che si studiano a scuola:
    x <=13.
    E dai,non vi arrabbiate, lo sapete che son fatto cosi’…

  11. alex scrive:

    Scusate ma nessuno ha pensato che dopo 5 anni di dominio totale uno possa calare?

  12. Ros scrive:

    Che poi sono straordinari i giornalisti veggenti,a scoppio ritardato.
    Tra l’altro,a mio avviso,propinatori di analisi quantomeno discutibili. Solo perchè Federer nell’ultima finale di Wimbledon sia andato in confusione tattica e non abbia “strapazzato” un encomiabile Nadal -riuscendo comunque alla fine a sfoderare un parzialino di 13 punti a 1 a metà del quinto set- ,quello avrebbe dovuto essere il campanello d’allarme della fine della Super Potenza. Ebbene,io vorrei ricordare il modo in cui Federer,dopo quella “finale d’avvertimento” ha vinto lo Us Open,non rischiando mai di perdere una partita,lasciando un set a Lopez e Isner e al massimo lo avrebbe lasciato a quel Djokovic. Il modo in cui ha vinto Cincinnati,giocando male e battendo Hewitt e Blake -in formissima-,il 6-0 ad Amburgo nel terzo set della finale contro Nadal. E alla fine,dopo aver giocato la sua più brutta partita contro Davydenko,le sberle (perchè autentiche sberle sono,k.o. tecnici tutti) a Roddick,Nadal (un’oretta credo) e Ferrer -quel Ferrer- al Master. Chiaramente tralasciamo Basilea perchè non conta,giusto?Quindi si,non è un Robot e ha lasciato per strada Madrid,Parigi e un “serving for match- a Montreal,ma parlare di avvisaglie onestamente mi fa ridere. Così come Marco. Napo (io non ho nulla contro Nadal,sono anche ammirata dalla sua costanza e dalla sua forza psico-fisica e credo che meriti tutto quello a cui è arrivato) a cui ricordo che,se dovesse vincere domani,sarebbe IL PRIMO TITOLO DOPO STOCCARDA,10 MESI DOPO. Il solito digiuno di Rafa,da 3 anni a questa parte (tra l’altro giustificatissimo,sia ben inteso).

  13. Ros scrive:

    Ah,dimenticavo. E a questi livelli,il talento da solo non basta,è davvero riduttivo pesnare che Federer sia arrivato a tutto questo solo col talento e non con tanto sudore e costanza di preparazione,prova nè è che adesso che non può esserlo,perde. Così come,ahimè,Safin non è competitivo neanche contro Bobby Reynolds.

  14. Voortrekker Boer scrive:

    Alex purtroppo non solo nella savana e nel veldt, ma anche nell’occidente “civilizzato” di internet e dei blog, le iene hanno un ottimo olfatto.

  15. +PSTN+ scrive:

    “Per Federer basta una disequazione ,come quelle che si studiano a scuola:
    x <=13.
    E dai,non vi arrabbiate, lo sapete che son fatto cosi’…”

    Scusa non l’ho capita…se vuoi spiegare…

  16. valerio scrive:

    Significa ke è un..(meglio non scriverlo altrimenti mi cancellano il post)sarebbe come a dire ke roger al massimo vincerà 13 slam.. Veramente penoso..

  17. +PSTN+ scrive:

    Era quello che avevo intuito anche io ma non mi pareva poi così divertente/originale….

  18. lucaGe scrive:

    @valerio
    ma come io cerco di buttarla sul ridere e tu ti arrabbi, usi termni come penoso…Rilassati..Federer continuera’ a perdere…

  19. valerio scrive:

    Come si fa a ridere con uno che spara in continuazione insulsaggini di ogni tipo per non dire di peggio..e credo che sia la stessa cosa che pensano tutti come puoi leggere da quello che ha scritto Pstn..quindi risparmiati le tue battute inutili che non fanno ridere proprio nessuno..avessero poi almeno un briciolo di verità…continua a guardare Lendl su ESPN classic sport..

  20. manlio scrive:

    confermo; LucaGe le tue argomentazioni sono insopportabili.
    Perchè non ti occupi di altri argomenti?

  21. LucaGE scrive:

    Presto ci vedrai Federer su ESPN classic sport..
    Ciao ciao

  22. LucaGe scrive:

    Presto ci vedrai Federer su ESPN classic sport…
    Saluti

  23. valerio scrive:

    peccato che anche altri utenti del forum mi danno ragione..segui il consiglio di Manlio dedicati ad altri argomenti e lascia stare il grande federer…Poi vorrei capire da dove deriva tutto questo odio..un fenomeno che gioca un tennis pulito e nonostante abbia dominato per anni non è mai stato arrogante ma sempre disponibilissimo..vorrei sapere xke deve ma soprattutto dobbiamo sorbirci le tue inutili critiche..

  24. lucaGe scrive:

    siete voi ad essere intolleranti, siete per il pensiero unico e non ammettete che qualcuno la pensi diversamente;
    io non ho nessun odio per Federer, rivendico solo il diritto di poter dire che per me non è tra i primi 5-6 giocatori dell’era open, che è stato molto soppravalutato, che ha vinto così tanto perchè non ha dovuto affrontare le difficoltà che altri in passato hanno dovuto affrontare, che per esempio con Agassi al meglio sul cemento (non con nonno Agassi) prenderebbe 3 set a zero, e cosi’ via. Se non volete leggere quello che scrivo non leggetelo, quanto al togliermi la parola credo che non spetti a voi, casomai ai responsabili del blog, ma penso che loro, a differenza vostra, siano democratici

  25. Fabrizio Scalzi scrive:

    federer è uno dei più grandi dell’era Open.Forse il più grande non solo per la “facilità” del suo gioco..ma anche perchè è un campione di FAIRPLAY rispetto a molti suoi illustri colleghi del passato.I vari Connors,Nastase,McEnroe…grandi campioni…ma di fairplay,non sapevano neanche cosa fosse.essere considerato Il più grande, lo sarà:quando vincerà più SLAMS di Sampras…è se adesso ha un momento di flesssione,mi pare normale,dopotutto è sempre un uomo,non una macchina…del resto viene considerato un grande campione Maradona,quanto ad educazione neanche il peggiore degli ignoranti è come lui.Abbiate più rispetto per un giocatore che stà cercando di ritrovare se stesso.L’odio lasciatelo al calcio.Li regna.
    Buona serata a tutti!

  26. valerio scrive:

    innanzitutto anzichè dire abbiate puoi scrivere abbi visto ke è solo lui..seconda cosa marco napo era stato ripreso da ubaldo per i suoi post troppo estremistrici e da allora continua a tifare nadal come è giusto che faccia MA senza denigrare federer…e invece il tuo obiettivo su questo blog qual è??Criticarlo sempre e per qualunque motivo tanto è vero ke intervieni solo quando si parla di chi sia il giocatore piu forte di tutti i tempi o quando perde roger.. Quindi un conto è pensare che non sia tra i piu forti dell’era open un conto è sorbirci le tue inutili battute che hanno come bersaglio SEMPRE lo svizzero..poi chissà che ti avrà fatto di tanto male ….

  27. Fabrizio Scalzi scrive:

    era solo un mio pensiero….non mi sembra sia il caso di scaldarsi tanto.Mi piace vedere tanti giocatori,oltre lo svizzero,li apprezzo quasi tutti i tennisti perchè li ritengo dei professionisti seri,e li ammiro per la loro dedizione a questo sport….ma sono per il tennis pulito,non quello degli arrotini,che comunque rispetto anche se non mi piace molto vedere il loro gioco.tutto qua.Ciao,buon bolg a tutti…!

  28. valerio scrive:

    Non mi scaldo per te mi scaldo per lui..ogni volta dice sempre le stesse cose e le stesse critiche…

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