Solo nel tennis donne con le gonne
E’ per fare il solletico al “macho”?
Maria e Venus nude a Wimbledon…
“Steffi Graf meglio di Claudia Schiffer”

 
15 Febbraio 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

N.B. di UBS: L’autore del blog più lungo del mondo propone stavolta, in breve, un argomento…scottante. O…meglio stimolante? E io gli dò spazio curioso di vedere le vostre prime reazioni prima di intervenire di persona…

di Stefano Grazia
vorrei introdurre un argomento sul blog e non so come fare…(hai fatto la cosa giusta, perchè hai scritto al mio indirizzo Ubaldoscanagatta.yahoo.it per introdurre nuovi argomenti, mentre per il resto conviene fare i post agli argomenti esistenti:n.di Ubs).
Riguarda il fatto che il tennis sia ormai l’unico sport femminile dove le donne indossano la gonna… il fatto che lo facciano (o siano costrette a farlo) per basse ragioni di mercato avendo come scopo quello di solleticare morbosamente il lato piú turpe del vile maschio bamboccione m’imbarazza…e a mio avviso squalifica il movimento femminile. E anche il loro pretendere pari montepremio negli Slams. Aggiungo un paio di ulteriori considerazioni: Trovo molto piú sensuali allora la Dementieva e la Myskina e la Mirza quando indossano, ogni tanto, gli shorts…le gambe le si vedono ugualmente e a voler essere sinceri, un paio di mutandoni della nonna o i ciclisti sono quanto mai di piú lontano dall’idea che ho io di sexy…capisco eventualmente un microtanga (rimarrebbero i dubbi sull’opportunitá d’indossarlo in un match ma almeno sarebbe sexy…). Ma non é questo il punto: va bene il mantenere la propria femminilitá, ma queste donne dovrebbero essere pagate in quanto atlete e non ‘belle gnocche’. Tra l’altro é cosí evidente che si tratta di una fastidiosa costrizione pubblicitaria: quando le vediamo allenarsi, indossano tutte i pantaloncini. E tra l’altro ,ripeto, stanno tutte benissimo e anche meglio. Ho letto anch’io il paradosso di Clerici che vorrebbe vedere giocare sul Centrale di wimbledon Maria Sharapova e Venus Williams nude, ma a parte che a Clerici ormai si puó permettere e perdonare tutto, io credo che la Henin, quando gioca, diventa bellissima. Almeno, io la vedo cosí. Ma io ho sempre scandalizzato tutti quando dicevo di preferire sempre e comunque una Steffi Graf a tutte le Kate Moss o Claudia schiffer del mondo…

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23 Commenti a “Solo nel tennis donne con le gonne
E’ per fare il solletico al “macho”?
Maria e Venus nude a Wimbledon…
“Steffi Graf meglio di Claudia Schiffer””

  1. anto scrive:

    Che Henin non me ne voglia, ma quando la vedo giocare non riesce a turbarmi più di tanto. Forse Serena Williams, che con quelle due bombs che si ritrova, riesce a far venir il mal di mare anche a chi non a mai navigato. Comunque scherzi a parte, ci son alcune atlete che mi trasmettono qualcosa, come la russa bychkova con il suo sguardo di ghiaccio e il suo gelido portamento, oppure come la belga kim C. che mi ricorda il mio sharpei bonaccione, oppure la Garbin, che vedrei bene attrice al posto della Mangano nel film sulle mondine, ma la più bella di tutte è sicuramente la Dokic, con quello sguardo impaurito da cerbiatto al quale una tagliola ha appena bloccato il suo splendido arto. Ps Stefano Grazia hai fatto uno splendido post su tuo figlio, questo si dice parlar chiaro.Mi sento molto vicino a te per due buonissimi motivi, la passione esagerata per il tennis ed il fatto che mio figlio Nicolas di 5 anni quando lo vedo giochicchiare con me a tennis mi trasmette incredibili sensazioni. Ciao a presto.

  2. Stefano Grazia scrive:

    Gianni,grazie davvero (mio figlio stra l’altro i chiama anche lui Nicholas, ma con l’h), ma il mio punto non é chi sia piú bella o no fra le tenniste(ovviamente Maria ) ma perché debbano portare,uniche atlete nel mondo dello sport, la gonna invece che gli shorts con cui stanno tra l’altro meglio…sicuramente meglio che con una gonna che ad ogni svolazzo lascia intravedere mutandoni della donna.Possibile che sia solo per solleticare i nostri bassi istinti o per far comprare alla ‘fsmorfiosetta della domenica’ di turno il completino in tinta? Capisco che sia la tradizione, Ted Tinling, Lea Pericoli (che probabilmente inorridirebbe al mio post),etc etc ma perché allora non nel basket,nel golf, nel salto con l’asta (e pensate al gioco ,qui si, del vedo e non vedo)…Insomma, o fai sport o fai passerella…E se sei bella e femminile, lo sei comunque.

  3. marino scrive:

    trovo l’argomento di stefano un ottimo spunto.
    uno dei tanti lati che affascinano nel tennis è il suo essere “unico” sotto molti punti di vista.
    uno di questi è il suo lato glam, rimasto per fortuna intatto da quando è nato fino a oggi. tolta la parentesi a cavallo tra gli anni ottanta e i novanta, dove le tenniste si vestivano malissimo, e dove l’allure del tennista perdeva smalto a causa del rampantismo dilagante, al tennis è stato relegato il non facile compito di essere anche veicolo di mode.
    ted tinling, la cui immagine votiva dovrebbe campeggaire in qualsiasi laboratorio di designer di abbigliamento sportivo (e non), ha creato forse le più belle tenute da tennis di sempre, omaggiando la regalità e la grazia di tenniste forse non fortissime, ma di grande fascino.
    questa unicità del tennis, di avere delle donne in grado di essere molto più che atlete è fantastica, perché negarla? florence griffith se le inventò di tutti i colori (nel senso letterale del termine) pur di dare un tocco di originalità all’atletica femminile, dove in gara distingui chi corre quasi solo per il colore della pelle. eppure adesso tutte gareggiano con tenute anonime e tutte uguali.
    lasciamo invece libere le tenniste di indossare la gonna, se vogliono e se gli sta bene indosso.
    è vero, dispiace vederle molto spesso indossare cose che non le aggraziano (cfr. kuznetsova agli ultimi ausopen), ma sulle forzature degli sponsor si potrebbe aprire un capitolo senza fine, che non investa solo il tennis (molti anni fa la pepsi spese non ricordo quanti milioni di dollari per una campagna pubblicitaria - poi subito ritirata - per la sua nuova bibita bianca il cui testimonial era michael jackson, noto per essersi sbiancato artificialmente: più forzatura di questa…).
    in merito alle belle del tennis di questi anni, fare una classifica è così difficile e soggetto a discussione, che la cosa lascia il tempo che trova.
    per quel che mi riguarda io trovo notevoli la kirilenko e la jankovic. in altri tempi era sicuramente bellissima jana kandarr.

    ps: a questo punto, però, se le donne non devono più indossare la gonna, gli uomini non devono più indossare quelle specie di mutandoni; dove sono finiti i calzoncini da tennis, quelli dalla cui tasca si intravvedeva la pallina metre si giocava, così corti che non lasciavano quel simpatico segno di abbronzatura a metà?

  4. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Confesso di non avere ancora ben capito che tipo di lettori abbia questo blog…più di 40 commenti sull’argomento padri-figli-scuola, due soli commenti (più uno dell’autore) su quest’argomento che mi pareva piuttosto originale _ non avevo mai fatto caso al fatto che il tennis fosse l’unico sport che si gioca con il gonnellino _ e che mi aspettavo ispirasse un maggior numero di interventi. Invece pochissimi…

  5. Franz79 scrive:

    Per comodita’ o per la vanita’?

    Non voglio esprimermi, in quanto sono un maschietto e credo che dovrebbero essere soltanto le donzelle a decidere del loro abbigliamento nel giocare a tennis come nel praticare al meglio qualsiasi altro sport.
    Noi vili maschi bamboccioni, ultime “vittime” di una emancipazione che dovrebbe ormai essere acquisita in toto ma che in molte circostanze mi sembra lungi dall’esserlo, ci limiteremo per una volta ad osservare.
    Che dunque si faccia avanti qualche donzella a dirci come la pensa, ma ancor meglio a dirci come vuole giocare. Pratici shorts o eleganti minigonne, noi continueremo ad apprezzare i tonici quadricipiti che ne usciranno.

    Comunque vada sara’ un piacere.

  6. Stefano Grazia scrive:

    il problema credo sia questo: il blog non é pubblicizzato fra le donne tenniste
    Marino: sono completamente d’accordo con te….A METÁ! Nel senso che posso capire e rispettare il tuo punto di vista, ma a mio avviso una donna ATLETA (anche quella bellissima) quando fa l’atleta dovrebbe voler essere giudicata cprincipalmente come atleta…A prescindere dal fatto che anche gli shorts ti fanno bella, il concetto dovrebbe essere che quando faccio sport mi vesto il piú comodo possibile (vedi Nadal,ah!ah!ah!)… ora in nessun altro sport ci si mette la gonna(oramai neanche nel golf!) o perché é scomoda o perché é superflua visto che sotto si indossano gli shorts…Cioé, ci si mette la gonna SOPRA gli shorts (ciclisti o mutandoni). E POI PERCHÉ IN ALLENAMENTO TUTTE SI METTONO GLI SHORTS? Sulla bellezza ci torno dopo, ma a me piacerebbe sapere davvero dalla Pennetta se la gonna se la mette perché se la vuole mettere o per contratto…Io COME AMANTE DELLE DONNE, DEL TENNIS FEMMINILE,DELLA DONNA ATLETA, mi sento imbarazzato per loro…poi é chiaro, i grandi problemi della vita sono altri

  7. Stefano Grazia scrive:

    Perché ovviamente non mi interessa la BELLEZZA sola e in quanto tale…Mi interessa una Bellezza dinamica, in movimento, sportiva, e non burrosa, solo da fotografia seduta sdraiata o su sfondo tropicale…E poi la BELLEZZA INTERIORE…tu devi sapere chi è quella persona, una ragazza di 20 anni che si fa un culo cosí in giro per il mondo a competere e magari a vendere il proprio prodotto anche in altri modi (alla Sharapova e Kurnikova) ma sempre basandosi su se stessa, su QUELLO CHE SA FARE prima di tutto (come la kurnikova ce ne sono migliaia in tutte le televisioni del mondo ma lei era l’unica -comunque-che era andata in semi a Wimbledon e in finale a key biscaine)
    É vero, spesso sono gestite da agenti o da mamme e sono magari meno indipendenti di quel che sembrano, ma pure…prendiamo Maria: questa potrebbe fare la modella (che pure mi dicono è una vita dura ma non è altro che vendere solo l’immagine non la sostanza, la propria bellezza dii cui si ha poco merito,se vogliamo,o peggio potrebbe fare la velina (in Italia la prenderebbero subito a presentare Sanremo, Domenica In,etc etc)…Prendiamo Flavia Pennetta: è bellissima non solo perché è bella ma perché è bella in quanto anche giocatrice di tennis, ragazza emancipata, indipendente, che ha preso su e se ne è andata in Spagna ad allenarsi…Nel valutare la sua bellezza inconsciamente nel mio cervello e nei miei occhi entrano anche questi dati…Se dico che la Henin diventa bella quando gioca, non voglio paragonarla a una Flavia o a una Dementieva o alla Myskina che a me piace molto, mi sembra una baronessa russa di fine secolo 800,ha una bellezza non esplosiva ma particolare) pure io credo di riuscire a vedere oltre il puro aspetto fisico e vedo una sorta di trasfigurazione…È un cerchio completo,la bellezza…ovviamente, qualcuno dirá: ma è una gran stronza, non sa perdere…si, sará anche vero, ma quando lascia partire quel suo rovescio o gira attorno alla pallina per un dritto a sventaglio, e viene catturata dall’obiettivo, inclinata quasi obliqua nel trasferimento del peso, boh, non so…a me pare bella…Come bellissima mi sembra la Hingis che ritorna alle competizioni e finalmente piú matura gira da sola, come Federer…Piuttosto, Stepanek dovrebbe fare gli scongiuri…avete visto la lista dei precedenti ‘filarini’ tennistici di Chukie, come la chiamano in Us (o almeno Jon wertheim)? In pratica, chi tocca muore (sportivamente parlando). Si è salvato Garcia, che giocaa golf ma anche lui non è ancora esploso come avrebbe dovuto…Miss Swiss non perdona…
    Infine: vi ricordo che il Grande Nume i Tutti oi (cioé Gianni Clerici) era un tale estimatore della Graf da aver dedicato una poesia al suo posteriore e da avergliela, l’impunito, perfino letta. La reazione di Steffi, glaciale, sarebbe stata: Molto tecnico come sempre, Herr Clerici.

  8. Fabio F. scrive:

    Personalmente non considero le tenniste così erotiche,abbiagliamento o non abbigliamento. Trovo molto più femminili le pattinatrici,per fare un esempio,o anche le golfiste.

    Nel tennis femminile si assiste da anni,dall’epoca Seles,per dire, ad un eccesso di preparazione atletica ( e forse di altro..) che incide molto,troppo sulla femminilità di molte giocatrici.

    Di veramente belle trovo che vi siano Dementieva,Hantuchova, la mia amata Iveta benesova (per me gli occhi più belli della WTA), e alcune altre.
    Mi piace molto, ma più per ragioni di gioco e carattere che altre, Anna Chakvetadze.

    Tra le prime 100 trovo che solo 15-20 tenniste siano veramente femminili, mantengano portamento,grazia, fisico da ragazze. Le Williams purtroppo hanno fatto scuola. Martina Hingis stessa a dinizio del 2000 ha iniziato a farsi venire due spalle così pur di competere con le sorellone…

    Cljisters, Mauresmo, le corazziere dell’est (Vaidisova,petrova,etc..) e tante altre a me di femminile non dicono proprio nulla. Capisco invece chi sostenga come sul campo l’estetica conti relativamente. Vedere le smorzate di rovescio della henin LA FA AMARE.

  9. angelica scrive:

    C’e’ una regola della WTA (credo ancora valida) che impone alle giocatrici di indossare il gonnellino a meno che il SuperVisor non abbia dato autorizzazione a poter indossare i pantaloncini o pantaloni della tuta.
    Forse la regola nasce dal fatto che il gonnellino e’ ritenuto piu’ femminili e la WTA è piu’ interessata “vendere” l’immagine femminile del tennis.

    Io non mi meraviglierei cosi’ tanto.
    Le tenniste vestono come lo sponsor chiede (sopratutto quelle considerate piu’ belle).
    Se nella classifica di Sport Illustrated sulle piu’ belle 20 atlete compaiono solo 3 tenniste (Sharapova, Hantucova, Miskyna) e guarda caso tutte e 3 sponsorizzate Nike (e altre 5 atlete sono ancora sponsorizzate Nike), forse viene il sospetto che siano gli sponsor (certi sponsor)ad “indirizzare” il mercato.
    Qualcuno a nominato Dementieva: ma spesso su di lei dai tele-cronisti sento dire “certo che veste male, i completini che gli fa la Yonex sono orrendi e non sono sexy”.
    A parte che a me personalmente non sembrano cosi’ orrendi, ma almeno chi fa il telecronista non dovrebbe prestare piu’ attenzione all’aspetto tecnico della partita? Ok un po’ di gossip, pero’…
    L’abbigliamento da tennis dovrebbe essere funzionale al tennis.
    Ma potrei anche sbagliarmi, visto che uno degli argomenti di molti giornalisti (sopratutto americani) agli USO era con quale completino avrebbe giocato quella sera la Sharapova.

    Poi c’e una giocatrice, tennisticamente mediocre ma molto intelligente, che grazie a questo interesse sui completini indossati, riesce quasi sempre ritagliarsi un posto fra le foto dei giornali vestendo di proposito in maniera orrenda: Bethanie Mattek. Sono in molti quelli che la conoscono per il suo ’stile’ di abbigliamento piu’ che per il suo stile di gioco.

    E’ anche interessante che questo curiosità all’abbigliamento sexy riguardi solo le giocatrici. I ragazzi possono vestire con mutandoni e magliette inguardabili (vedi Stepanek qualche anno fa con una maglietta rosa, tagliata sulla schiena) e nessuno si scandalizza

  10. ivan77 scrive:

    purtroppo a mio modo di vedere molte ragazze del circuito,direi quasi tutte(escludo personalmente la ex kourinikova,e maria),se le vedi in campo esteticamente parlando non ti danno quella sensazione di bellezza assoluta..magari carine si’,ma non di piu’..poi le vedi in un servizio fotografico e pensi..ah pero’ non l’avrei mai detto,che bella..
    onestamente a me il fascino del gonnellino della tennista non colpisce per niente,forse proprio perche’ comunque alla fine sotto hanno giusto mutandone esagerate..infatti sono d’accordo,molto meglio gli shorts della myskina..

  11. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Stepanek con la maglietta rosa tagliata sulla schiena me l’ero perso (forse non Martina Hingis…). Mi ricordavo Dominik Hrbaty, questo sì, e non è un bel ricordare….preferisco pensare a Elena Dementieva che ho avuto modo di conoscere un po’ più delle altre _ grazie a un passaggio che lei e sua madre mi hanno dato una volta a Fluhing Neadows, un’ora a stretto contatto altrimenti quando mi capitava? e grazie anche a qualche anticamera fatta davanti agli studi del Prof Laser-Parra _ anche se in Australia ho avuto la pessima notizia che ha un fidanzato assai conosciuto negli States. Io speravo che sarebbe rifuggita dalla frequentazione delle stars, invece…Invece non ricordo più chi ha inviato un video apparso su You Tube su Elena davvero notevole. A proposito, perchè non mi mandate un po’ di questi link a You Tube con il tennis così li vedono tutti? Ne ho visto recentemente uno sul piccolo Silva (il tennista di cui parla Stefano semeraro nel pezzo che ha dato via ai 52 post su “genitori-figli etc”) e un altro su una servizio di Roddick straordinario, con la palla che ha scavato una buca e si è letteralmente infossata sotto gli occhi stupiti dell’avversario di Andy. Non sono un fanatico dei video, ma alcuni sono davvero particolari e divertenti…Insomma mandateli con il link (in modo che a me basti moderarli e tutti possano vederli, ammesso che a me riesca

  12. marcos scrive:

    da che mondo e mondo, le donne si sono sempre vestite senza infilare i pantaloni, ma usando gonne e gonnelloni.
    non vedo perchè nel tennis le donne debbano mettersi in pantaloncini: facciano quel che più desiderano.
    sono sicuro che anche i maschi, se non avessero pendagli, preferirebbero mettersi in gonna: molto più comodo per fare sport.

    ciao!

    marcos

  13. angelica scrive:

    putroppo Ubaldo sia Dominik Hrbaty, sia Stepanek indossarono quella maglietta: uno dei punti piu’ bassi della “moda” maschile :D
    Dementieva e’ fidanzata con un giocatore di hockey russo, che gioca nella NHL

  14. angelica scrive:

    chiedevi link su youtube:
    ti ricordi questo do you want marry me, urlato a Steffi Graf durante Wimbledon?
    http://www.youtube.com/watch?v=tt4cYgkw-AE
    qui invece i migliori 10 karaoke di un jour a Roland
    http://www.youtube.com/watch?v=7Bte2iKh83s&NR

  15. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Marcos da che mondo è mondo sì…ma, mi ero sorpreso a notare a seguito del post di Stefano Grazia, non in quello dello sport. Quindi il tennis ha fatto caso a sè, era giusto sottolinearlo, a mio avviso. Magari il tennis ha fatto meglio di altri, per carità tant’è che il tennis è forse (smentitemi se non è così) dove le donne guadagnano quanto gli uomini, hanno quasi dappertutto pari montepremi nonostante le note differenze (tempo di gara, durata, profondità, biglietti venduti, in genere audience tv per almeno tutta le fasi iniziali di un torneo…), però la differenza permane. Grazie ad Angelica _ che presumo essere donna, con internet non si sa mai _ per la conferma …modaiola e quella di gossip. Peccato non ricordarsi i nome del giocatore di hockey: ero presente a Melbourne quando il giornalista canadese Tom tebbutt, con il quale ho spesso contatti perchè è un incallito scommettitore (che perde spesso…perchè gioca sempre sui tennisti fortemente sfavoriti: ogni tanto azzecca un colpo e vince piccole fortune che non lo ricompensano delle continue perdite!) e mi pare Ion Wertheim di sports Illustrated accennarono al suo fidanzato.
    Io feci una figura barbine perchè lì per lì non afferrai e poco dopo,approfittando del suo buon feeling nei miei confronti, le chiesei come mai a proposito delle altre ragazze si parlasse spesso anche dei loro flirts e di lei invece nulla…ne avevano parlato un secondo prima che io mi intromettessi a metà meeting in una mini-saletta.
    Doppio grazie ad Angelica per aver accolto il suggerimento relativo a You Tube. Fatemi sapere se interessano anche a voi questi contributi…

  16. angelica scrive:

    Ubaldo va be’ che con internet non si sa mai…pero’… si questa volta ci hai preso.
    Per completere il gossip, sembra che ti interessi (il gossip o Dementeiva? :D ) si chiama Maxim Afinogenov gioca per i Sabres e ha giocato per la Nazionale Russa alle Olimpiadi di Torino.

  17. Stefano Scorrano scrive:

    Argomento molto interessante al quale darei una spiegazione in base allo sviluppo della società moderna degli ultimi decenni.
    Fino a metà anni 80 il discorso del “solleticare morbosamente il lato piú turpe del vile maschio bamboccione” (citando l’autore) a mio avviso poteva valere, perchè inconsciamente o cosciamente l’appassionato di turno si guardava l’incontro anche magari per apprezzare qualche forma femminile. Tra l’altro,paradossalmente, nello stesso periodo in quasi tutti gli sport, nella versione maschile, andavano di moda dei pantaloncini boxer di taglie ridotte e nessuno gridava allo scandalo (e pensiamo che era una società molto diversa rispetto all’attuale).
    Adesso viviamo in un’epoca dove siamo bombardati quotidianamente dai media da tette e culi al vento (Ubaldo passami il termine) che il discorso del maschio bamboccione, semmai esistente in anni passati, viene meno.
    Ora il gonnellino è una questione di puro marketing, non credo possa incidere il discorso di quanto possa essere sexy o meno per un uomo o quantomeno incide poco.
    Cioè credo che gli uomini si siano emancipati rispetto a certe cose tanto da non fare appunto differenza vedere una tennista in gonnella o con gli shorts, poi ognuno avrà le sue preferenze a livello estetico ma questo è un altro discorso.
    Quindi per concludere sono in gran parte d’accordo con il parere dell’autore ma escluderei il fattore “uomo che guarda” o per lo meno non darei molto peso a questo.

    P.s.: Ho visto un paio di completi della Mattek… assurdi!!!
    P.p.s.: Sensazionale McEnroe nel video!!!

    un saluto a tutti i partecipanti.

  18. stefano grazia scrive:

    sono d’accordo con tutti e con Angelica,Marino,Ivan77 e Stefano in particolare (e son contento che dopo l’impasse iniziale, questo argomento abbia suscitato commenti secondi solo all’ovviamente più importante “genitori scuola tennis”). Il mio punto,oltre a sottolineare l’anomalia colta correttamente da Ubaldo, era che queste ragazze, campionesse celebrate, si allenano in SHORTS e quindi in shorts stanno più comode…possibile che non possano pretendere di giocare anche in shorts? Questo è l’aspetto più importante: fossi una donna mi imbarezzerebbe essere costretta a fare l’atleta con la gonna…
    C’è poi un altro aspetto, meno importante forse ma che pure m’incuriosisce:
    Possibile che ancora nessuna Compagnia di Indumenti sportivi non capisca che forse questa sarebbe l’occasione di creare una nuova linea di vestiario? Possibile che non capiscano che alcune atlete in shorts starebbero talmente meglio da costituire una migliore pubblicità mentre le stesse in gonna rappresentano una pubblicità negativa?ALLORA C’E’ VERAMENTE UN’ARCAICA REGOLA WTA CHE IMPONE IL GONNELLINO IN QUANTO CONSIDERATO PIU’ FEMMINILE come dice Angelica e questo si che è veramente imbarazzante…E magari se ne sono dimenticati un po’ tutti. Però è vero, comparato alla maglietta di Hrbaty agli Us open, questi son problemi secondari…

  19. gigi scrive:

    Se siete stati almeno una volta in una pensione di mare,avrete certamente preso ,alla fine della vacanza,il pieghevole ,se non altro per compiacere il padrone della pensione stessa.Bene:riguardandovelo poi a casa vi sarete certamente chiesti dov’era quella bella,elegante,luminosa sala da pranzo o quella spaziosa “reception hall”(come sta scritto sullo stampato)le cui foto state osservando.E ,stupiti,avrete chiesto a vostra moglie:
    “Ma noi siam stati davvero qui?”
    E lei,pratica come tutte le donne e gelosa delle sue vacanze,vi avrà risposto di si,facendovi osservare alcuni piccoli particolari delle fotografie.
    Orbene:come dice ivan 77,viste da vicino , le tenniste non son granchè,almeno per la maggior parte.E quando giocano…beh soltanto la Navratilova mi faceva innamorare sul campo!
    Allora il gonnellino è colpa degli sponsors?Mah…a me mi sa che anche le giocatrici ci marciano,proprio perchè si rendon conto di aver bisogno di un aiuto alla loro femminilità.
    Fate caso a quante mettono la seconda palla sotto il gonnellino! Arantxa Sanchez,che aveva poco da mostrare,teneva il portapalline sopra al gonnellino.
    Ma va benissimo cosi.Il tennis è sport unico…

  20. stefano grazia scrive:

    gigi,sei un filosofo e il tuo punto di vista è grande filosofia…ma non mi convinci. Direi invece che molte,moltissime tenniste sono piuttosto belle…oddio, non so quanto da vicino tu le abbia viste…io ho visto Maria Sharapova e Nicole Vaidisova e mi son sembrate piuttosto belle…Capisco che su Mary Pierce sia questione di punti di vista e sfumature, Mary comunque è dolcissima e gentilissima e ha preso per mano un timidissimo mio figlio mettendolo a suo agio (al contrario di Serena williams che pure dentro alla bollettieri, un posto di sport dove tutti i grandi campioni, da Tommy haas alla Sharapova, si allenano a fianco dei ragazzini,ha preteso
    di allenarsi a porte chiuse…), ma direi che ne avessi avuto la chance da piccolo con Dementieva,Myskina,Kirilenko, Haskerload…oltre che con la mia favorita Steffi,ci sarei uscito a cena più che volentieri, indipendentemente dal fatto che con una ragazza ci si esce soprattutto per la loro gran personalità…

  21. Stefano Scorrano scrive:

    sulla bellezza e sulla femminilità di una donna, che faccia la tennista o qualsiasi altro mestiere, si può discutere tranquillamente ma non credo sia un discorso molto attinente all’argomento, anche perchè lo reputo un discorso in gran parte soggettivo.
    Per me il solletico al macho le gonnelline, se l’hanno fatto, è stato fino ad un certo periodo, quando il vedo non vedo dei gonnellini poteva essere qualcosa di inconsciamente sensuale.
    Se siano comodi per giocare o meno farei un referendum rivolto alle dirette interessate, che la WTA costringa da regolamento a questa tenuta non sono molto d’accordo e ne faccio sempre un discorso sociale andando a retrò nel tempo e pensando alle tante lotte per l’emancipazione femminile.
    Non credo possa nemmeno sussistere l’attenuante di differenziarsi e mostrare la propria femminilità, perchè belle o non belle, chi vede una partita di tennis capisce anche dall’ultimo posto sulla tribuna del campo se la partita si tratta di un incontro maschile o femminile.

  22. Stefano Grazia scrive:

    grande l’idea del referendum…perché match point non se ne fa promotore fra le atlete WTA? magari si fa anche pubblicitá e la Nike o l’Adidas o Tacchini lanciano una nuova linea di vestiario femminile da tennis RIGOROSAMENTE CON SHORTS e lo chiama Match Point…

  23. gigi scrive:

    Grazie,Stefano Grazia,per l’investitura da filosofo.Lo so che ce ne sono di belle,tenniste,ma, per quel che ho potuto vedere io,non son molte.Ma,ovviamente,si tratta di punti di vista.Se dico che,quando tutti esaltavano la Sabatini,io la consideravo un bel maschietto(anche prima che si facesse venire due spalle cosi),o che,per esempio,la Graf e la Myskyna non mi sembran proprio delle bellezze,anche se qualcosa di buono l’hanno,avrai capito che tipo di filosofo sono.
    Quanto alla personalità…beh bisognerebbe conoscerle bene per giudicare.Viste però le eterne banalità che uomini e donne di sport ci propinano normalmente(tanto che viene considerato intelligente chi riesce a non esser proprio stupido-ma non è detto-e dice cose del tutto normali per milioni di persone),dubito che si possan trovare “personalità”interessanti in questo settore.
    Piuttosto è importante la femminilità,che dà un fascino,talvolta,che mette in secondo piano anche la bellezza o la bruttezza.
    Ma insomma,nelle atlete la femminilità non è sempre una caratteristica tanto comune.
    Basta:da buon filosofo faccio una proposta pratica:godiamocele(mah?)come tenniste.Se poi qualcuna è anche bella…pazienza!

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