Unesco: eliminata per la prima volta una delle meraviglie del mondo
Onu – Una decisione senza precedenti. L’Unesco, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura, ha eliminato per la prima volta uno dei luoghi che fanno parte dell’elenco dei siti considerati patrimonio dell’umanità. Si tratta del il Santuario dell’orice araba (una razza di gazzella) in Oman.
Questa decisione è scaturita dalla constatazione che gli obblighi di conservazione e tutela dell’area erano stati ripetutamente ignorati. Il comitato per il patrimonio dell’umanità, attualmente impegnato a Christchurch (Nuova Zelanda) nella sua riunione annuale, ha cancellato il santuario, inserito nella lista nel 1994, a causa della volontà da parte dell’Oman di ridurre del 90 per cento l’area della zona protetta, contravvenendo ai principi guida stabiliti nel 1972 dalla World Heritage Convention.
“La riduzione del territorio del santuario distruggerebbe il valore e l’integrità della proprietà”, ha detto il Comitato. Nel 1996 la popolazione dell’orice araba era costituita da 450 esemplari, mentre oggi ne sono rimasti solo 65, a causa della devastazione del loro habitat naturale.
Il comitato, oltre a inserire altri 15 monumenti nella lista, ha anche approvato la richiesta della Polonia di cambiare il nome di Auschwitz nell’elenco, aggiungendo ad “Auschwitz-Birkenau” il sottotitolo “Campo di concentramento e sterminio della Germania nazista (1940-1945).”
Il comitato ha affermato che ciò che rimane dei due campi è stato inserito nella lista come una testimonianza del “disumano, crudele e metodico tentativo di eliminare fisicamente e negare la dignità umana a un gruppo di persone considerate inferiori”.
I monumenti che appartengono al patrimonio dell’umanità sono 848. Ognuno di loro è nella lista per il suo “eccezionale valore universale”.
Luca Bolognini