Milano, 27 dicembre 2006 - Non sarà nè il primo e probabilmente neppure l’ultimo, ma Massimo Moratti (che a gennaio proporrà a Mancini il prolungamento del contratto fino al 2009) medita di fare un nuovo sgarbo al Milan: soffiare ai rossoneri una delle rivelazioni del campionato, Quagliarella. Dicono che il patron nerazzurro si sia “innamorato” del folletto doriano, al punto da volerlo portare a Milano subito offrendo al collega Garrone quel Recoba assai gradito a Novellino. Forse l’affare si farà, ma a giugno, anche perché metà del cartellino dell’attaccante appartiene all’Udinese. Di certo l’Inter vorrebbe rinforzare ulteriormente il reparto avanzato, per questo pensa a Suazo per il quale c’è già un’offerta (9 milioni di euro più il prestito di Andreolli) che può superare la rincorsa affannosa dei cugini rossoneri.

SCELTE MILAN. In via Turati il nome dell’honduregno è tornato d’attualità, viste le difficoltà nel reperire un altro bomber di spessore: per Iaquinta si è tutto complicato dopo la vicenda doping che ha colpito Borriello, Di Natale non interessa anche se ieri il manager Carpegiani lo ha riproposto a Galliani e Braida, Montella sembra più attratto da una esperienza in Inghilterra (lo cercano Fulham ed Everton) che da prevedibili ballottaggi a Milanello e Fernando Torres costa tanto. Resta Antonio Cassano a solleticare le fantasie della dirigenza rossonera. E’ vero che il Real Madrid sta cercando in tutti i modi di scaricare un giocatore scomodo che però sarebbe gradito ad Ancelotti e alla maggioranza dello spogliatoio milanista (Gattuso e Pirlo in testa): la formula potrebbe essere quella del prestito (gratuito) per sei mesi con diritto di riscatto a giugno fissato in 4,5 milioni. Magari così Calderon riuscirebbe ad ammorbidire Berlusconi in vista di una trattativa complicata come quella per Kakà. Nel frattempo il Milan cerca di rinforzare la retroguardia: dall’Argentina è in arrivo il 21enne Leandro Grimi (è comunitario, costa 2,5 milioni, il suo manager Simonian ha chiuso l’operazione in via Turati alla vigilia di Natale) che crescerà alle spalle di Serginho. Poi sarà la volta di Massimo Oddo e (forse) di un nuovo portiere: contatti sono stati avviati con lo Stoccarda per Hildebrand.

MOSSE INTER. A proposito di numeri uno: l’Inter prepara un nuovo assalto a Buffon (e Camoranesi), ma la Juventus blinda i suoi campioni almeno fino a giugno. Poi ci sarà un maxiscambio. Intanto Luis Figo sarebbe pronto a trasferirsi in Arabia Saudita, così almeno sostiene il sito dell’Al Ittihad (indiscrezione confermata dalla stampa portoghese). Fumata grigia per il rinnovo di Dejan Stankovic: nei giorni scorsi Ghelfi e Oriali hanno incontrato il manager del serbo, ma fra domanda e offerta c’è ancora parecchia distanza. Nuovo appuntamento a gennaio, con il Real Madrid alla finestra. Barone o Almiron: uno dei due potrebbe rinforzare presto il centrocampo interista.

STRATEGIE JUVE. Mascherano subito, poi il bomber Huntelaar (Klose e Iaquinta le alternative) e i difensori Luisao e Barzagli a giugno. La Juventus è molto attiva, e i sui uomini-mercato Alessio Secco e Roberto Bettega sono al lavoro soprattutto all’estero. Riallacciati vecchi rapporti con l’Ajax, con l’obiettivo di portare a casa il giovane attaccante (sostituirà Trezeguet) e magari Grygera: in cambio i bianconeri offriranno soldi e Tudor.

TEGOLA PALERMO. Guidolin rischia di perdere a lungo (4 mesi?) Amauri: il brasiliano ha riportato una forte distorsione al ginocchio con interessamento dei legamenti, il 2 gennaio si saprà se dovrà finire sotto i ferri. «Quella di Amauri è una grave perdita», ha commentato il patron Zamparini che ora deve blindare Caracciolo e tornare sul mercato. Piacciono Esposito e Semioli, si proverà a prendere Cacia dal Piacenza. Seguito anche il centrocampista Makoun del Lilla (interessa anche a Inter e Roma)

PILLOLE. Dopo aver definito l’ingaggio di Tavano in prestito, la Roma adesso vuole rinforzare la difesa: piace l’esterno Modesto della Reggina ma è a buon punto anche la trattativa con il Tolosa per il 23enne Mathieu Intanto Totti annuncia: «Ho un contratto fino al 2011, vorrei prolungarlo ancora di 2-3 anni e restare in questa società a vita». Il Cagliari ha chiesto Danilevicius al Livorno, l’Ascoli tratta Langella, Muzzi, Abbruscato, Soncin e Belleri mentre per la punta messinese Floccari si è aperta un’asta: lo vogliono Torino, Bologna, Lecce e Cagliari.

Questo articolo è stato pubblicato Mercoledì, 27 Dicembre 2006 alle 8:35 pm e classificato in Risposte ai lettori. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi inviare un commento.