No, i sospetti dei rossoneri sono legittimi
di Italo Cucci
Era stato fin troppo facile prevedere che la lunga stagione dei processi non si sarebbe esaurita con il varietà delle sentenze anomale ma avrebbe avuto un seguito fatalmente polemico. Con buona pace di tutti quelli che hanno tirato un sospirone e hanno detto «adesso è finita» dopo l’arbitrato a dir poco singolare, è ufficialmente cominciata la seconda stagione dei veleni che rischia di definire ufficialmente l’irregolarità del campionato. Non c’è bisogno di stilare la lista dei dolori e delle ingiustizie patite dal Milan per affermare che se Carlo Ancelotti - uno dei più sensati e moderati tecnici nostrani - è esploso in una clamorosa denuncia non ha tutti i torti. Anzi: diversamente da quanto sono abituati a fare molti suoi colleghi e addetti ai lavori vari, Ancelotti ha parlato prima, vale a dire alla vigilia di Atalanta-Milan, denunciando un clima avverso alla sua squadra e al suo club, addirittura un complotto che, partendo dalla mancata riduzione della pena inflitta ai rossoneri a luglio e passando per il rifiuto di ridurre la condanna di Galliani, si vedeva attuata anche sul campo ad opera degli arbitri. Forse era un invito a Pieri perchè usasse attenzione: così almeno l’avevano intesa gli avversari temendo il solito intervento arbitrale “sanatorio”. E invece Pieri non ha sentito, ma a Bergamo non ha neppur visto tutto quanto accadeva ai danni del Milan, favorendo la sua terza sconfitta consecutiva che apre sì la grande crisi della squadra di Silvio Berlusconi ma la pone inevitabilmente al centro dell’ennesimo scandalo. Il Milan, effettivamente, non può essere contemporaneamente potente e convincente in Europa e smarrito e deludente in Italia. Fra Coppa dei Campioni e campionato - fermi restando gli stessi protagonisti - sembra di veder giocare due squadre diverse; e se potevano apparire giustificate le sconfitte patite ad opera del Palermo e dell’Inter, non a caso prime della classe, il crollo di Bergamo - rivisto attentamente in moviola - dice di una squadra che non è certo in grande condizione fisica e tecnica ma è soprattutto soggetta a patire enormi errori arbitrali. Come se nulla fosse successo, in questi mesi; come se ancora un Grande Burattinaio comandasse le scelte arbitrali. Se è giusto, anzi doveroso, attribuire gli errori di Pieri semplicemente a una giornata sfortunata, è peraltro impossibile impedire al Milan di sospettare un complotto e di gridarlo a gran voce, tanto sono inspiegabili certe decisioni che da tempo vanno danneggiandolo. Tanto forte è la denuncia dei rossoneri che non si potrà lasciarla cadere con i soliti dibattiti da bar sport. Come dicevo, il campionato rischia una pesante svolta all’insegna della irregolarità ed è necessario che Federcalcio e Lega si interroghino su quanto sta accadendo. Protagonisti, ancora, gli arbitri, come nulla fosse successo. Le sentenze di Calciopoli li hanno solo sfiorati, come se avendo punito De Santis tutto fosse andato a posto. Così non è stato ed è ora di porre riparo a una palese ingiustizia.
di Italo Cucci
6 Novembre 2006 alle 13:07
Non sono d’accordo con il direttore Cucci che dall’essere difensore dei deboli lo ritrovo a difendere i deboli di argomenti.
Tecnicamente si vede subito che il Milan è alla frutta e sarebbe un grave errore fargli anche solo sospettare che non sia colpa sua(che sarebbe successo se Materazzi non si fosse fatto espellere facendo diventare i milanisti in rimonta degli eroi? Eroi in 11 contro 9) ciò darebbe adito alla dirigenza di comprare Ronaldinho e soprassedere sulla geriatrica difesa.
Detto ciò e vedendo uno scadimento di valore da parte degli arbitri sia i nuovi sia gli IMPUNITI mi sorge il dubbio che i famosi guardialinee di Meani siano entrati anche loro in sciopero perchè non gli è stato rinnovato il contratto di LAVORO (chssà che al pari di gioiellieri venditori di auto etc. non evadano anche loro il crudele fisco).
Roberto
6 Novembre 2006 alle 13:15
Curioso pero’ che l’accanimento sia solo contro il Milan e la Juve continui ad avere i favori di sempre…..
6 Novembre 2006 alle 13:26
Caro direttore,
sono d’accordo con lei e non solo mi domando anche perchè il milan e le altre squadre non hanno fatto ricorso al tar e perchè solo Galliani è visto come il grande lupo cattivo mentre tutti gli altri sono stati assolti perchè verginelle, tutto questo è uno scandalo solo che non parla piu’ nessuno e mi domando ma adesso i telefoni sono liberi o bisogna pensare che li gestisce qualcun altro ?
6 Novembre 2006 alle 13:36
La società rossonera ha le sue colpe nel mancato rinnovamento, ma i fatti che si vedono sul campo, danno adito a pensare che le leve sono rimaste al loro posto: è solo cambiato il manovratore.
6 Novembre 2006 alle 13:43
Signor Cucci non ci siamo.
Il Milan si lamenta, tutto questo non e’ normale.dice.
Forse dovrebbe capire che quello che succede adesso e’ normale e quello che succedeva prima NON e’ Normale.
I guardalinee di solito non si scelgono,fanno errori cosi come gli arbitri.
Se tutte le squadre di serie A si mettessero a giocare con la moviola, troverebbero, mi creda 7 episodi dubbi a loro sfavore.
Le 7 squadre avvantaggiate troverebbero, spulciando ben benino,altri 7 episodi, un rigorino, un paio di fuorigioco,qualche espulsione.
Si finirebbe col tutti contro tutti. Ogni squadra di serie A sarebbe vittima del complotto del nuovo uomo nero. Ci sono anche gol di mano di Kaladze, e altri episodi pro Milan che potrebbero essere messi sulla bilancina del giusto-sbagliato.
Alcuni di noi,poveri tifosi delle squadre “oneste” fino a intercettazione contraria (non mi stupirebbe niente ormai) non capiamo di leggi,non capiamo di giustizia sportiva.
E’ vero, ci sono stati errori nei processi, nelle pene e negli sconti delle pene, MA E’ SBAGLIATO fare i calcoli o le classifiche dei cattivi in base alle pene.
Vedo tifosi della Fiorentina gridare allo scandalo,Della Valle si proclama innocente(ma lui e’ nuovo povero certe cose pensava fossero normali),lo stesso il Milan ,la Lazio e tutte le altre.
NOi, sempre tifosi pero’ leggiamo le intercettazioni,e quelle ci bastano. Finchè nn ne usciranno di nuove.
Allora anche noi, colpiti nell fede faremo i proclami di innocenza.
Parliamo di calcio.
GLi errori ci sono per tutti,chi piu’ chi meno. Il Milan pensi a giocare, a comprare qualcuno e a evitare di rimettere in moto quel fastidioso tam-tam del complotto che dura da 100 anni.
6 Novembre 2006 alle 13:54
sono un tifoso milanista:
mi chiedo: il milan ha bisogno di rinforzi? si
il milan sta giocando bene in campionato? no
il milan senza i torti sarebbe primo o comunque competitivo alla pari dell’inter? no
e allora? una cosa e’ l’aspetto tecnico. un’altra e’ l’aspetto arbitrale.
i tifosi del milan hanno il sacrosanto diritto di veder perdere/pareggiare giocando male la propria squadra del cuore in modo limpido come nel derby.
6 Novembre 2006 alle 14:10
La nuova dirigenza della Juve è quella che ha letto davvero le carte e non ha sottovalutato quello che stava per accadere.
Doveva essere retrocessa, almeno, in C per quello che aveva fatto la vecchia dirigenza ed ha scelto il male minore, suggerendo la retrocessione in B ed isolando sia Moggi che Giraudo.
Ma il colpo magistrale è venuto proprio alla fine del primo processo, prendendo le distanze sul piano della giustizia sportiva dal Milan con cui era stretto da un’alleanza di ferro per la questione dei diritti TV ed al contempo riallacciando i rapporti con l’Inter di Moratti a cui cede Vieira ed Ibrahimovic e, forse, lo stesso farà anche con Buffon.
Il Milan, stavolta, è rimasto spiazzato e ne paga le conseguenze: c’è un clima di mal sopportazione nei suoi confronti, pagando su altri terreni (giustizia sportiva ed arbitri) la questione delicata dei diritti TV che è un tutt’uno con quella del digitale: ma è un qualcosa di “sportivamente” ingiustificato allorchè quando Berlusconi era al governo italiano e Galliani presidente di lega italiana, gli scudetti li vinceva la Juve (che arrancava in Europa sistematicamente come l’Inter battuto e strabattuto dai rossoneri) laddove il Milan, semmai, vinceva o arrivava in finale di Champions League. E questi risultati non sono opinioni: sono storia.
6 Novembre 2006 alle 14:17
Caro Italo Cucci,
il Milan ultimamente si ritrova ad essere “sfortunato” con gli arbitri….e allora?
In quanti si sono stracciati le vesti quando certe cose capitavano o capitano a squadre meno blasonate? L’ho sempre ammirata per il suo equilibrio nel commentare le vicende sportive,e questo ergersi a baluardo rossonero,secondo me,la squalifica un po’.
Il Perugia ha perso la serie A per queste cose,così come il Genoa .L’Inter ha perso un paio di scudetti (’98 e ‘02) ma nessuno è sceso in piazza a gridare allo scandalo,anzi….c’era la coda per sbeffeggiare Moratti e compagnia. La Roma,non mi ricordo l’anno esatto,ha compromesso il campionato dopo essere stata continuamente bastonata per tutto il girone d’andata,e anche qui ci si è fermati al Bar Sport,tanto per citare un suo passo dell’editoriale.
Ora tocca al Milan,e io ripeto : e allora?
Le ingiustizie non sono accettabili per definizione,ma perchè allora non si è scesi in piazza in tempi non sospetti? Perchè questo violento agitarsi in favore del Milan?
Fossi in lei,caro Cucci,mi affretterei a dissipare certi dubbi circa il suo improvvido intervento…ne andrebbe della sua credibilità.
Cordiali saluti.
6 Novembre 2006 alle 15:40
Il milan ha costruito scudetti con le sviste arbitrali adesso è ritornata la squadra normale che può essere vessata esattamente come le altre squadre..
Mi pare che Kaladze ha fatto un gol aiutandosi con la mano…questo lo ricorda la dirigenza rossonera o no?
6 Novembre 2006 alle 16:23
Alfredo Tatanka e Gigi,
brutta l’impotenza dei tifosi di squadre come l’Inter di Moratti, che nessuno osa criticare…
Vi trastullate con Borrelli e tutta la procura meneghina … e quella partenopea altrettanto nota per la sua correttezza ed equilibrio.
Divertitevi sinchè potete…
6 Novembre 2006 alle 16:44
ma basta con questa storia di ancelotti equilibrato…è facile fare l’equilibrato e lo spiritoso quando le cose girano sempre a tuo favore…adesso che non ci sono piu’ protezioni si diventa tutti nervosetti….e poi per favore non parliamo di milan che spadroneggia in europa…ma avete pesato le squadre avversarie del milan?forse tutte e tre insieme non fanno l’atalanta…..povero cucci sitrova in difficolta’ anche lei con il milan ridotto cosi’ la juve in b……e addirittuta l’inter in testa…porca miseria non puo’ essere…. sicuramente questo campionato è falsato e se lo vince l’inter speriamo che non venga assegnato lo scudetto….ahahahaahh….rosicate gente rosicate
6 Novembre 2006 alle 16:47
Il milan potrà cominciare a vincere quando la differenza punti fra lei e l’inter sarà tecnicamente e forse matecatimamente irraggiungibile, ……………l,hanno capito tutti ,,,,,,,,,,,,può capitare una partita persa, sbagliata, sfortunata, ma questa è una tecnica non scritta, ma sempre valida e applicabile senza pericolo di attenzioni particolari ………Ma il campionato è lungo, ……….il milan lo scudetto non lo vincerà, ma anche per l’inter se lo vincerà, sarà dura,
fuori la juve fatto fuori il milan , fossi interista, questo scudetto, mi farebbe più male di quello dell’anno scorso…………NON E’ CAMBIATO NIENTE………!!!!!!!!!
6 Novembre 2006 alle 16:51
milanisti rassegnatevi. Questa sudditanza alla rovescia (ma allora gli arbitri sbagliano ancora!) è la punizione che i nuovi padroni del calcio hanno deciso di infliggere alla società A.C. Milan per non essersi piegata e non aver “confessato”. Avrebbe dovuto essere più pragmatica. La campagna acquisti condizionata dall’esito delle sentenze, la penalità (giustamente) non diminuita, e le vacanze saltate fanno il resto. Magari Pieri ha delle intercettazioni che non vuole siano rese note..
6 Novembre 2006 alle 17:04
egregio mEDIa- quali sarebbero i favori alla Juve? forse il goal regolare annullato a Trezeguet a Treviso? o quello regolare annullato a Trezeguet contro il Brescia? o il rigore per fallo di mano non avuto contro il Brescia? o il goal regolare annullato a Bojinov contro il Frosinone?
Certo non si può dimenticare il goal regolare annullato alla Triestina.
finitela con i luoghi comuni- non rubava la Juve. Il problema è che da anni in Italia è in corso una lotta di potere a tutti i ilivelli senza esclusione di colpi e nel calcio si specchia la stessa situazione fin da quando Berlusconi è sceso in politica……………………..
6 Novembre 2006 alle 17:16
sono un tifoso milanista e trovo grottesca l’ipotesi del complotto:il milan purtoppo e` una squadra con poca qualita` e con un presidente che non ha piu voglia ( o soldi ) da investire:temo che il peggio debba ancora arrivare!
6 Novembre 2006 alle 17:36
Egregio dott. Cucci, in qualità di suo vecchio lettore, sin dai primi tempi del Guerin Sportivo, ancora una volta mi trovo d’accordo con lei.
Il Milan è cotto, non ci son dubbi, ma gli errori arbitrali ci sono stati, eccome. Ma guarda un po’: la Juve non c’entra più nulla, il Milan ha le pezze nelle braghe, eppure gli errori arbitrali (anche clamorosi) continuano tutte le domeniche.
Succede, si dice. Errare humanum est. Ma quando degli errori si lamentavano i cortigiani della cornetta si gridava al complotto, la buona fede non era presunta, adesso invece gli errori sono tutti e sempre in buona fede.
Poco male. Meglio rosicare un anno in attesa che si ripristinino sul campo le vere gerarchie sportive piuttosto che portare sul petto uno scudettino non vinto ma assegnato dagli amici degli amici. Del resto, è comprensibile che chi rosica da una vita adesso si goda il (pur fittizio) momento di gloria, sapendo di dover ricominciare a rosicare tra non molto, ovvero dopo aver vinto il campionato nell’unico modo ad essi consentito: giocando senza avversari.
Quest’anno rosico volentieri: sarà più bello dall’anno prossimo vedere i fratelli minori del calcio milanese riprendere ad annaspare senza salvagenti commissariali.
6 Novembre 2006 alle 17:52
SIGNor Cucci,
perchè non parla del torto ricevuto dall’ atalanta a parma o della samp in casa con il milan o del cagliari a verona con il chievo ? perche’ difende il milan ?
o si guardano tutte le malefatte arbitrali o nessuna , pero’ il milan è il milan … e sì,
allora difendiamolo , lei è un giornalista , e visto che parla di complotti , spero che abbia delle prove ….
lei ha il potere di scrivere e di essere letto da tanti ed è anche un ottimo giornalista, ma quello che ha scritto non fa altro che alimentare polemiche , e di “tifosi” stupidi ce ne sono tanti
un arbitro puo sbagliare , come un calciatore puo sbagliare un gol a porta vuota
questo accade da quando esiste il calcio e accadra’ sempre.
6 Novembre 2006 alle 17:53
X danianto 1951
Visto che mi citi, mi vuoi cortesemente dire qual’è il passaggio del mio intervento (rivolto a Cucci, tra l’altro) che tu giudichi inesatto? O il tuo vuol essere solo un semplice sfogo?
Se vuoi criticare il mio intervento,f allo pure,è un tuo diritto, ma ti pregherei di farlo nel merito di quanto ho scritto, magari cercando di convincermi che sto sbagliando.
A meno che tu non ritenga che al Milan sia tutto dovuto… mentre degli altri chissenefrega….
In amicizia.
6 Novembre 2006 alle 18:21
Caro direttore,
mi permetto di ricordarle che se c’è un complotto anti-Milan allora c’è n’è anche uno anti-Reggina……..e gli anni scorso almeno 2-3 squadre a campionato subivano torti continui dagli arbitri e mai nessuno parlò di complotto…
quando si tratta del Milan invece si parla di complotto solamente perchè ci sono Berlusconi e Galliani…
Ricordo che da quest’anno tutti gli errori arbitrali bisogna accettarli perchè gli arbitri possono sbagliare… mentre negli anni scorsi sbagliavano a comando… quindi è tutto ok.
6 Novembre 2006 alle 18:33
Inchiesta Napoli - SPY calcio
LA PAROLA ai tribunali: Luciano Moggi, Franco Carraro, Paolo Bergamo, Diego Della Valle, Massimo De Santis e tantissimi altri (fra cui arbitri che stanno regolarmente arbitrando) saranno quasi sicuramente rinviati a giudizio per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva e ad altri reati. L’inchiesta dei due pm napoletani, Giuseppe Narducci e Filippo Beatrice, ormai è praticamente chiusa. Ultimamente sono stati sentiti alcuni indagati che avevano chiesto di essere interrogati: i due pm la settimana scorsa hanno chiesto ancora alcune carte in Federcalcio e presto chiederanno anche il rinvio a giudizio di decine di persone. Ormai potrebbe essere questione di giorni (secondo alcune voci provenienti da Napoli già lo avrebbero fatto…): poi spetterà al Gup fissare la data per l’udienza preliminare. Ma potrebbe essere già a dicembre, ed è molto probabile (quasi certo) che il Gup accoglierà la richiesta dei pubblici ministeri. Per cui, all’inizio del 2007 dovrebbe iniziare il maxiprocesso penale a calciopoli (quello sportivo è alle battute finali ormai).
Gli avvocati degli imputati cercheranno di smontare subito la pesante accusa dell’associazionismo. L’inchiesta si è sviluppata soprattutto su una mole impressionante di intercettazioni telefoniche e ambientali, affidate ai carabinieri di Roma. Solo per Luciano Moggi sono 100.000, anche se nelle carte dell’accusa (anche sportiva) ne sono state citate trentacinque. Riprodurle tutte costa circa 25.000 euro: Moggi era disposto a farlo a spese sue, i pm hanno detto di no. La difesa dell’ex direttore generale della Juventus ha fatto preparare una dettagliata perizia da una società di Rimini, specializzata in telefonia. Pare sia stata scoperta l’esistenza di una società (non si sa ancora a chi legata) in grado anche di occuparsi di operazioni chiamate, in gergo, “change voice”: cioè che sarebbe in grado di riprodurre la voce e simulare addirittura le telefonate. Gli stessi tabulati, secondo alcune perizie, potrebbero essere manipolati. Moggi ha chiesto, ed ottenuto, di poter portare Telecom come teste davanti al Consiglio di stato. Inoltre darà battaglia davanti al Tar, mentre all’arbitrato del Coni chiederà il “difetto di giurisdizione”, non essendo più un tesserato. E quando ci sarà il processo a Napoli sarà presente perché ora sta riprendendo coraggio e le ultime vicende (vedi caso Telecom) lo hanno convinto che questa storia è ancora da scrivere. Anzi, da riscrivere. Se ha davvero ragione, si vedrà nei prossimi mesi.
Inter: il marchio e gli affari in famiglia……
Il “Sole-24 Ore” di sabato, in merito alle acrobazie di bilancio dei club, scriveva: “Quest’estate la Covisoc aveva tentato di applicare criteri rigorosi, rifiutando l’iscrizione al campionato di Milan e Inter se ne avessero ottenuto una ricapitalizzazione di almeno 100 milioni ciascuno. Ma poi il rigore è svanito”. Come? Spiega l’articolo: “Non è chiaro se per intervento Figc (il commissario era Guido Rossi) o per quale altre ragione. E Moratti ha potuto iscriversi al campionato versando appena 4 milioni di ricapitalizzazione”. Storia molto curiosa. Ora l’Inter si presenta domani all’assemblea degli azionisti con una novità: il passivo è stato ridotto grazie allo scorporo del marchio, che è stato valutato in 158 milioni di euro, e la vendita alla Inter Brand Srl (il cui presidente è Angelomario Moratti, nato nel 1973, e figlio di Massimo Moratti…). Affari di famiglia e in famiglia, insomma.
Publitalia, addio alla Figc. E gli sponsor…
Dopo anni la Federcalcio ha chiuso il suo rapporto con Publitalia, che come advisor aveva affiancato la Figc nella ricerca degli sponsor, soprattutto per la Nazionale. E aveva portato in cassa parecchi soldi. Non si sa se Luca Pancalli adesso bandirà un corso per la ricerca di una nuova concessionaria. Di sicuro ci sono grossi problemi nella ricerca di sponsorizzazioni: ormai l’effetto-mondiali sembra svanito. Mentre più facile dovrebbe essere l’accordo con Rai (che poi potrebbe cedere a Sky le gare sul satellitare). Di marketing, in via Allegri, si sta occupando, come sempre, Benedetta Geronzi, figlia del n.1 di Capitalia……
6 Novembre 2006 alle 19:12
E’ duddo un gombloddo, non l’avede gabido?
Guardade gosa è suggesso al genoa.
6 Novembre 2006 alle 19:13
Egregio Mac: come si dice non v’e’ peggior cieco di chi non vuol vedere…. Non dico che la Juve abbia rubato dico solo che in caso di dubbio la decisione e’ stranamente sempre a favore. E i rari casi di cui lei parla non hanno (curiosamente) MAI inficiato il risultato finale.
6 Novembre 2006 alle 19:28
Io sono interista e non mi piacevano le vittorie di prima e non mi piace nemmeno la situazione di adesso.
Mi piacciono di più le azioni di Ibra o di Kakà non le decisioni cervellotiche di qualche arbitro.
Vogliamodire o no che c’è stato un livellamento in basso della qualità degli arbitri?
La vittoria deve essere la più pulita possibile.Io non credo che gli arbitri siano contro il milan ma un certo condizionamento mi pare evidente.
Ancelotti ha semplicemente fatto osservazioni di buon senso.
6 Novembre 2006 alle 19:35
Cotanta firma per non dire niente e affiancarsi alla ” Santa Barbara” mediatica che da ieri pomeriggio ci dobbiamo sorbire.
Dov’era il signor Cucci quando molti si lamentavano del comportamento dell’inibito Galliani ?
E quando il processo sul Milan venne spezzettato in diversi tronconi (dossier Paparesta,
guardalinee e Collina) ?
Ho visto ieri la partita di Bergamo e, a parte quel rigore che poteva essere dato, salvo poi sentire le lamentale dell’Atalanta sull’entrata di Bonera, ho assistito ad un arbitraggio che fino a quel punto era discutibile, a favore del Milan, con tanto di urla di Colantuono.
Non parliamo poi di un’azione da gol, in superiorità numerica, fermata da un inesistente fuorigioco.
Non parliamo poi del gol di Kaladze alla Samp.
Riguardo lo score in Europa, aspetterei delle prove con altri avversari e…….a parte Kakà anche lì…..
No caro Cucci non ci siamo, il Milan è indifendibile grazie alla sua dirigenza, dal primo all’ultimo.
Nessuno è in grado di ammettere che la campagna acquisti è stata sbagliatissima, anzi, alcuni giornali sportivi, sciupavano titoloni non so se “spintaneamente” sui due.
Forse oggi la bilancia pende un pò a sfavore dei rossoneri ma il campionato è lungo e magari c’è ancora tempo per acquistare un…….ADDETTO AGLI ARBITRI !
6 Novembre 2006 alle 20:11
La lingua batte dove il dente duole! Ma perchè, caro dott. Cucci, ora, anche giustamente, paladino del Milan, non ha speso nemmeno una parola in favore del Genoa, allorchè fu massacrato dalla giustizia sportiva? Lei mi dirà “c’erano le intercettazioni, c’era la valigetta(inventata)”, ma, dico io, il processo farsa, i bigliettini anti-Preziosi non meritavano due righe di disapprovazione? Perchè un solo Giornalista l’ha fatto e tutti gli altri (Lei compreso) hanno taciuto? E allora mi chiedo: la sudditanza psicologica oltre che ad esistere sui campi da gioco, la si trova anche nel giornalismo?
6 Novembre 2006 alle 20:47
concordo al 200% con quanto detto dal direttore cucci. se lo dice lei che è al di sopra delle parti significa davvero che le lamentele del milan sono giustificate e provate dai fatti
6 Novembre 2006 alle 21:00
Caro Cucci, la sua analisi non mi trova per nulla d’accordo..è un’analisi di comodo oltre che di riguardo nei confronti di una grande società ( ha forse bisogno di ricorrere a questo……?).
Non mi dilungo circa i motivi tecnici per cui il milan si trova in questa situazione, la quale, è stata già brillantemente analizzata nei tanti interventi ( questi si attenti…e imparziali) che mi hanno preceduto.
Mi domando, ma come si può arrivare a tanto…?
Quando son state le piccole squadre ad essere maltrattate non mi pare che lei abbia fatto questa levata di scudi…E’ vero, è troppo facile schierarsi dalla parte dei più forti..in questo modo non si aiuta il calcio…..
La gente è da un pò che ha imparato a ragionare con la propria testa, per cui certe inopportune uscite, tendenti a condizionarne gli orientamenti stravolgendo nel contempo la realtà “vera” sortiscono l’effetto contrario…a tal punto da Renderla sempre meno credibile…
6 Novembre 2006 alle 22:53
per quanto riguarda le avversarie del milan in champions league ( nominate da alcuni signori nel forum..) lille ed anderlecht non sono certo inferiori a sporting e spartak mosca
7 Novembre 2006 alle 01:04
Ma quando GALLIANI era presidente di lega non diceva :
” Al termine di campionato gli errori degli arbitri si compensano tra loro…ecc. ecc. bla , bla , bla ………………”
Dura la vita ora vero?
7 Novembre 2006 alle 02:14
Gentile dr Cucci,
ritengo che si stia esagerando da una parte e dall’altra. Non credo che vi siano sfavori arbitrali così palesi nei confronti del Milan, sebbene ci siano stati errori aribitrali. I soliti. Quelli di una classe arbitrale non all’altezza, ed evidentemente non dipendeva tanto dai disegnatori. Le teste sono sempre quelle. Manca solo De Santis, unico arbitro colpevole (?).
Dopo tutto quello che è successo, nasce tuttavia il sospetto che dietro ogni errore vi sia del dolo.
Infine, perchè dare uno sconto al Milan in sede di arbitrato? Lo sconto c’era già stato. E l’unico danno procuratogli e stato fargli fare un turno in più per la Champions e la penalizzazione di 8 punti in serie A. Ben peggio sono le cattive figure che sta facendo il Milan sul campo (che è quello che per me conta) senza una difesa adeguata e un attaccante in grado si sostituire Sheva.
7 Novembre 2006 alle 08:27
HA RAGIONE ITALO CUCCI,SENZA LE SVISTE ARBITRALI IL MILAN SAREBBE FRA LE PRIME 5 DEL CAMPIONATO.
NON DIMENTICATE CHE GLI ERRORI ARBITRALI SONO TUTTI SUL RISULTATO DI 0-0 E SE IL MILAN FOSSE ANDATO IN VANTAGGIO,COSTRINGENDO COSI’ LE SQUADRE AVVERSARIE AD APRIRSI PER CERCARE DI PAREGGIARE, IL MILAN LE AVREBBE PIALLATE VISTO CHE NEGLI SPAZI APERTI E’ DEVASTANTE.
NON MI VENITE A RACCONTARE LA FAVOLA DEL GOL DI MANO DI KALADZE IN SAMP-MILAN,
PERCHE’ GIA SULLO 0-0 IL MILAN HA AVUTO UN TORTO ARBITRALE.
IO DICO SEMPRE: A SBAGLIARE CI PENSO IO, MA DATEMI QUELLO CHE E’ MIO.
SALUTI
SCOLOZZI ROCCO
BELGIO
7 Novembre 2006 alle 09:26
Attaccare Italo Cucci che, finalmente, mostra coerenza è davvero singolare. Lo abbiamo visto difendere le “piccole” ed ora perchè c’è una “grande” che subisce i torti arbitrali non dovrebbe rilevarlo? E l’onestà intellettuale va a farsi benedire? Se questi sono i tifosi, allora tale (doping atletico; doping amministrativo; passaporti falsi; scommesse; intercettazioni; pedinamenti) è il calcio che vi meritate.
7 Novembre 2006 alle 10:49
egregio mEDia
episodi dubbi a favore come il rigore non dato ieri sera? Persino Bergomi non ha potuto negarlo………e vogliamo contare quanti falli da dietro, con entrate pericolose, hanno subito Del Piero e Camoranesi……
dai, la realtà è che se meriti alla lunga vinci, sennò le becchi: arbitri o no.
Ieri la Juve era in vantaggio, si è fatta rimontare e tant’è. 1-1 è finita- se avesse avuto il rigore e lo avesse segnato, ci sarebbe poi stata la punizione di Del Piero? come si fa a prevedere come sarebb andata, sarebbe magari finita 1-1 lo stesso……………
se avessero dato il goal della Triestina (si era nel primo tempo) chi può dire che la Juve non avrebbe vinto comunque?
7 Novembre 2006 alle 11:40
direttore jacobelli, la ringrazio, credo anche a nome degli abituali frequentatori del blog.
dare ai lettori la possibilità di confrontarsi direttamente con giornalisti del livello di italo cucci è un regalo apprezzatissimo. grazie
7 Novembre 2006 alle 11:53
X Il Direttore Cucci
Ha perfettamente ragione quando dice che era stato fin troppo facile prevedere che la lunga stagione dei processi non si sarebbe esaurita con il varietà delle sentenze anomale, ma avrebbe avuto un seguito fatalmente polemico.
Con buona pace di tutti quelli che hanno tirato un sospirone e hanno detto «adesso è finita» dopo l’arbitrato, io aggiugerei anche il processo farsa, a dir poco singolare, è ufficialmente cominciata la seconda stagione dei veleni che rischia di definire ufficialmente l’irregolarità del campionato.
I sospetti legittimi, caro Direttore, non sono soltanto da parte del milan, ma da parte tutti quelli che amano il calcio pulito.
Secondo Lei è regolare anche questo:
Inter: il marchio e gli affari in famiglia
Il “Sole-24 Ore” di sabato, in merito alle acrobazie di bilancio dei club, scriveva: “Quest’estate la Covisoc aveva tentato di applicare criteri rigorosi, rifiutando l’iscrizione al campionato di Milan e Inter se ne avessero ottenuto una ricapitalizzazione di almeno 100 milioni ciascuno. Ma poi il rigore è svanito”. Come? Spiega l’articolo: “Non è chiaro se per intervento Figc (il commissario era Guido Rossi) o per quale altre ragioni.
E Moratti ha potuto iscriversi al campionato versando appena 4 milioni di ricapitalizzazione”. Storia molto curiosa. Ora l’Inter si presenta all’assemblea degli azionisti con una novità: il passivo è stato ridotto grazie allo scorporo del marchio, che è stato valutato in 158 milioni di euro, e la vendita alla Inter Brand Srl (il cui presidente è Angelomario Moratti, nato nel 1973 e figlio di Massimo Moratti…). Affari di famiglia e in famiglia, insomma.
7 Novembre 2006 alle 11:57
io non credo che i sospetti di complotto possano essere considerati legittimi e mi sembra che neanche lo zio fester lo creda.
il milan però è stato chiaramente penalizzato da alcune decisioni arbitrali ed è un bene.
Di squadre penalizzate per un certo numero di partite ne ricoldo molte negli anni passati, solitamente piccole. se si torna a sbagliare anche con le grandi buon segno, segno di equità.
se c’è qualcuno al milan che sostiene la teoria del complotto comunista sappiamo bene quella persona chi sia. figuro completamente privo della benchè minima credibilità. al lupo al lupo.
quel rigore non dato su bonera è stato provvidenziale però. lo zio fester ha preso la palla al balzo. in passato la colpa del cattivo rendimento della squadra fu attribuita ai riflettori mal funzionanti, adesso agli arbitri.
la colpa del negativo andamento del milan ha due cause principali. la cattiva preparazione della squadra e la cattiva campagna acquisti. se lo zio fester non avesse detto “spingi” al suo addetto agli arbitri il milan non sarebbe a 17 punti dalla vetta.
la reponsabilità è di galliani, non è degli arbitraggi come non lo era dei riflettori mal funzionanti di marsiglia
7 Novembre 2006 alle 12:28
Ma chi è Roberto Perfetto? L’esempio perfetto del tifoso (letteralmente: annebbiato nella mente), d’accordo su tutti i peana pro Inter, in disaccordo su tutte le voci a favore di Milan e Juve, particolarmente convinto dell’esistenza del Malefico Berlusconi proprietario di televisioni, mafioso, ecc., ecc.
E’ un paladino della purezza e trasparenza di Moratti, rappresentante di tutti quelli che per anni e anni ci faranno un mazzo così, da non poterne più, sulla Giustizia nel calcio, sul valore degli scudetti a tavolino, ecc.
7 Novembre 2006 alle 12:31
Caro Direttore,
concordo a metà con il Suo articolo.
Errori e sviste arbitrali ci sono sempre stati e sempre ci saranno sia nei confronti del milan come di tutte le altre squadre e questo almeno fino a che qualcuno non si deciderà a consegnare le decisioni da prendere sul terreno di gioco non agli uomini (comunque soggetti a errori e sbagli) ma ai computer o a strumenti tecnologici amorfi, senza anima e privi di sentimenti e pressioni che possano prendere decisioni in maniera asettica.
Da tifoso milanista ricordo una partita di Champions a Belgrado (mi pare) dove un gol segnato dal Milan con la palla dentro alla porta di almeno un metro non fu visto nè dall’arbitro nè dal guardalinee. Peggio di così!
E’ però vero che il Milan in Campionato fa veramente pena. Non gioca da quella grande squadra che è (o dovrebbe essere). Ritengo che ciò dipenda dal fatto che i giocatori (perchè sono loro che vanno in campo) sentendosi già a diversi punti di distanza dalla vetta della classifica e con tante squadre davanti abbia ornmai mollato gli ormeggi (come si dice), non impegnandosi a dovere come dovrebbe. Lo stesso secondo me non succede nella Champions dove è in piena corsa per il passaggio del turno (e secondo me vedremo un altro Milan anche in Coppa Italia, altro traguardo che potrebbe interessare la formazione di via Turati). Cari saluti. AR
7 Novembre 2006 alle 12:41
Grazie al Milan e alla sua dirigenza,
nell’arco della mia vita ho potuto gioire - ed è una gioia paragonabile solo alla vittoria della Coppa del Mondo per nazioni - per la vittoria di 4 Champions League,altro che vincere scudetti.
Dite quello che volete, mi riferisco agli altri di Milano, neanche in tre vite riuscirete a fare lo stesso.
7 Novembre 2006 alle 12:48
Il processo farsa è tutta una montatura dei genoani. Nei bigliettini c’era scritto “guarda che faccia da fesso!”: è stata scritta una bugia?
Questi cavilli per cercare di evitarsi la giusta serie C sono stati doverosamente rispediti al mittente.
Chi distribuisce valigette deve pagare (non solo 250 mila euro).
7 Novembre 2006 alle 12:53
Direttore Cucci sono piacevolmente sorpreso dalle sue parole…almeno c’è qualcuno che dice le cose come stanno,anche se bisogna ammettere che il Milan è cotto sul piano fisico…
7 Novembre 2006 alle 13:00
I Signori arbitri sono talmente mediocri e senza personalità che nel dubbio (ma neanche tanto dubbio) sfavoriscono le squadre implicate in farsopoli.
E’ buffo che non basti aver il Milan penalizzato di 8 punti, c’è ancora paura in federazione che possa dar noia alle prime in classifica (e’ dura non aver fiducia nei propri mezzi eh?!!!). la campagna acquisti è sicuramente sbagliata ma per ora in champions ciò non si nota quindi prima di parlare guardiamo chi va più avanti in champions tra milan e inter ad esempio.
come mai gli arbitri mediocri sono solo in italia? non mi sembra ci siano arbitraggi scandalosi in champions (a parte quello di Farina che guarda caso è italiano).
IN OGNI CASO SONO PRONTA A SCOMMETTERE CHE NELLA SECONDA PARTE DEL CAMPIONATO, SECONDO COME VANNO LE COSE, ANCHE IL PALERMO IMPROVVISAMENTE SI TROVERA’ A COMBATTERE CON ARBITRAGGI SCANDALOSI E ARBITRI MEDIOCRI…..
P.S XCHè QUALCHE INTERISTA NON COMMENTA IL POST DI CRISTINA DEL 06/11 ORE 18.33???
7 Novembre 2006 alle 13:07
SCANDALO INTERCETTAZIONI
Ufficiale: Vieri fa causa all’Inter e a Moratti
Il legale dell’attaccante dell’Atalanta si è già mosso per ottenere il via libera dalla Federcalcio senza violare la clausola prevista dal regolamento
Milano, 7 novembre 2006 - E’ ufficiale: Christian Vieri (nella foto) fa causa all’Inter e a Moratti, ridiventato presidente della società da ieri sera, quando il consiglio di amministrazione lo ha acclamato successore di Giacinto Facchetti, scomparso due mesi fa.
L’attaccante dell’Atalanta, attualmente in attesa di sapere se dovrà sottoporsi ad una nuova operazione al ginocchio, ha chiesto alla Federcalcio l’autorizzazione per adire le vie legali onde tutelare i propri interessi dopo i clamorosi sviluppi dell’inchiesta Telecom.
Vieri vuole portare l’Inter in Tribunale per i presunti pedinamenti e le presunte intercettazioni di cui sarebbe stato oggetto quando giocava nella società di Moratti.
La settimana scorsa, deponendo davanti all’Ufficio Indagini diretto da Francesco Saverio Borrelli, Vieri non aveva nascosto tutta la sua amarezza: “Non si fa pedinare uno che ha segnato più di 100 gol per la stessa maglia”, aveva sbottato il giocatore.
Il suo legale, l’avvocato Danilo Buongiorno, ha già mosso i passi necessari per ottenere il via libera dalla Federcalcio, indispensabile ad ogni tesserato che intenda adire le vie legali senza violare la clausola compromissoria prevista dal regolamento.
Bellissimo questo articolo, grazie Direttore!!!
Se non viene insabbiato anche questo, C. Vieri dimostra veramente di avere le p..le, ed aveva ragione quando diceva che molti giornalisti non le hanno.
7 Novembre 2006 alle 13:47
C´e´ un articolo, oggi, sul Romanista online, scritto dal direttore Riccardo Luna, vorrei che lo leggeste tutti:(gli sportivi e i giornalisti onesti naturalmente), spiega molte cose ad alcuni falsi attori che fanno finta di non capire per propri oscuri interessi, e spiega come calciopoli non sia assolutamente bastata per far scomparire dal calcio personaggi da incupo, e spiega ancora una volta, con chiarezza, che gran buffonata sia la giustizia sportiva. Prego leggetelo.
7 Novembre 2006 alle 14:33
Qui tutti parlano di congiure.
Ma se vedete le dichiarazioni di settimana in settimana vedrete che ogni settimana ce n’e’ una.
Fin quando non si vedono le partite con equità ci sarà sempre un complotto da trovare (vabbè, ma siamo in italia).
Ricordate le parole di fuoco di Foschi del Palermo dopo Empoli-Palermo,complotto arbitrale?
Ora nn mi pare si lamenti visto che e’ meritatamente primo.
Lo stesso fece la Roma dopo la gara col Chievo, anche lì si leggevano dichiarazioni che velatamente dicevano “il vento non e’ cambiato”.
Ma insomma Palermo, Roma, Fiorentina, Inter (polemiche di Mancini qualche domenica fa).
‘Sto Vento, ’sta congiura da chi e’ ordinata?
Ah, forse dal Chievo, il Catania:presumendo che tutti i complotti dichiarati dal 70%delle squadre in questo inzio siano veri,le squadre potenti dovrebbero essere queste
7 Novembre 2006 alle 14:34
ah no pure il catania,,squalifica del campo INGIUSTA
COMBLOTTO
7 Novembre 2006 alle 14:46
Dal corriere della sera
MILANO — L’errore vero è all’origine della storia. Non essendoci più il sorteggio, Tiziano Pieri non andava designato per dirigere Atalanta- Milan. Stefano Tedeschi, l’uomo chiamato a sostituire la coppia Bergamo- Pairetto, travolta da Calciopoli, ha voluto sfidare la regola numero 18 del gioco del calcio, quella del buonsenso, appena ricordata da Blatter. E ha perso la partita. Le ragioni per le quali Pieri andava tenuto lontano dal Milan e da Ancelotti sono infatti racchiuse nei verbali della deposizione di sei mesi fa del tecnico rossonero davanti ai Carabinieri di Roma e al vice-capo dell’Ufficio indagini della Figc, Gianluca Leonelli. Ma non solo in quelli. Non si manda un arbitro a dirigere la partita di un allenatore che, in piena coscienza, dopo avere spiegato che Meani non era un semplice ristoratore di passaggio al Milan senza alcuna responsabilità nei rapporti con fischietti e assistenti, ha avuto il coraggio di sostenere: «Non posso affermare nulla sull’esistenza di gruppi arbitrali, ma certamente ho avuto la netta sensazione che alcuni arbitri erano meno affidabili. Tra questi De Santis, Palanca e Pieri».
Oppure: «Individuo tre partite in cui ritengo che l’arbitro si sia adoperato per danneggiare volontariamente il Milan e favorire, direttamente o indirettamente, la Juventus. Mi riferisco in particolare alla gara Lecce-Milan in cui l’arbitro Pieri in modo veramente singolare comminò un’ammonizione a centrocampo a Maldini che era già diffidato e ciò alla vigilia del derby milanese». Il riferimento è al 15 febbraio 2004, Lecce-Milan 1-1, quando Pieri venne definito da Galliani «arbitro tecnicamente inadeguato». Pur essendo diventato internazionale secondo criteri non del tutto comprensibili, Pieri non è migliorato: anzi, le sue direzioni sono state accompagnate dal sospetto di un legame particolarmente stretto con Moggi. Era lui l’arbitro di Bologna- Juve 0-1 del 12 dicembre 2004 (il caso-Cipriani, la punizione di Nedved) e di questo aveva parlato Pagliuca nell’audizione davanti ai Carabinieri di Roma del 5 giugno, in cui riferiva di essere stato testimone di «un arbitraggio che costantemente, nel corso di tutta la partita, ci è sembrato assolutamente ingiusto nei confronti della nostra squadra».
E da una serie di intercettazioni è emersa con chiarezza la vicinanza dello stesso Pieri all’ex d.g. della Juve. A sostegno di questa tesi, negli atti della Procura di Torino erano venute alla luce le telefonate nelle quali Moggi chiedeva a Pairetto di designare per il «Trofeo Berlusconi» proprio Pieri e raccomandava l’arbitro di Lucca al moviolista Baldas, perché lo sostenesse. E che cosa dire della telefonata nella quale Maria Grazia Fazi, che non considerava Pieri come uno del gruppo legato a Bergamo, si dimostrava particolarmente soddisfatta per un errore clamoroso capitatogli a Reggio Calabria, perché non essendo stato commesso a favore della Juve sarebbe stato a lungo sospeso? Da questo squallido intreccio di episodi, emergono tre tipi di problemi per i quali era del tutto sconsigliabile la designazione di Pieri in Atalanta-Milan, partita di per sé delicata.
Il primo: la testimonianza di Ancelotti è venuta a conoscenza di Pieri; tutti i tesserati oggetto di indagine da parte della Procura di Napoli e della Procura federale hanno infatti ottenuto gli atti. Così come i dirigenti arbitrali, direttamente dai vertici della Figc. Secondo problema: l’arbitro, che risulta indagato dalla Procura di Napoli per frode sportiva, non può essere tranquillo in questo momento, visto che si avvicina l’ora in cui i magistrati partenopei firmeranno i rinvii a giudizio e la sua posizione non pare si sia alleggerita in questi mesi di intenso lavoro da parte dei pm Narducci e Beatrice. Terzo problema: Pieri, prosciolto nell’ambito del processo alla Reggina, non è mai stato sospeso da parte degli organi di giustizia della Federcalcio o dell’Aia per i rapporti con Moggi e la Juve, quelli denunciati da Ancelotti. E dunque il contenzioso con il tecnico resta aperto. Siccome sarebbe stato troppo chiedere a Pieri di ricusare la designazione di domenica per l’evidente incapacità di essere sereno, sarebbe dovuto intervenire preventivamente Tedeschi. Il designatore però era troppo impegnato in altre questioni per scegliere una soluzione di questo tipo. Salvo svegliarsi ieri con una telefonata al fischietto di Lucca, che si è rivisto in tv.
Per gli arbitri è un momento di sbandamento tecnico e di allarmante fragilità morale. Le indicazioni regolamentari che emergono dai raduni sono confuse e in vorticoso mutamento ad ogni occasione. Il fatto che la quasi totalità degli arbitri sia riuscita a dribblare le sanzioni disciplinari, ha soltanto danneggiato la categoria, che ha interpretato il lassismo federale (a torto) come un’assoluzione da tutti i peccati, anche quelli mortali. La loro catarsi è ancora lontana.
Per evitare di agiiungere polemiche alle polemiche e ridare un minimo di credibilita’ al calcio forse occorrerebbe un po’ di buon senso in piu’. Le istituzioni del dopo calciopoli non sembrano essere migliorate.
7 Novembre 2006 alle 16:05
ma possibile che anche adesso( dopo tutto quello che e’ successo questa estate) nn sia possibile piu’ parlare di calcio giocato?..ma ancora con ste storie di complotti… ? bhe cari signori..prima che il giocattolino si rompa del tutto ( vedi mancanza di tifosi allo stadio) nn e’ il caso di abbandonare questo tipo di chiacchiere e questo modo di fare giornalismo e dedicarsi definitivamente sulle tattiche e sui giocatori ? capisco che molto volte gli artefici di questo animato dibattito solo gli stessi dirigenti..ma nn pensate che a volte sono il semplice frutto di esternazioni di fine partita ? se poi ci sono ancora persone che nn la pensano cosi’ io direi che ci sono tanti altri sport bellissmi …con pure la moviola in campo da seguire..e lasciateci il calcio giocato a noi che lo sport del calcio amiamo con annesso i molti difetti che ha e che l’hanno sempre reso imprevedibile…compreso la vittoria dell’atalanta sul milan
7 Novembre 2006 alle 17:00
Ma su ragazzi dobbiamo iniziare ad aprire gli occhi e non difendere la propia squadra e basta ,ma difendere prima questo calcio che cosi non si può proprio guardare…
Quando c’è qualcosa che non va ed è sotto gli occhi di tutti va detto …o vogliamo fare come gli anni scorsi che dicevamo che era solo la subitanza psicologica che gli errori si fanno da una parte o da una parte e cosi via… lo scenario non è affatto cambiato ,sono cambiati solo i personaggi è cosi ovvio…
Il signor guido Rossi nonchè ex dirigente neroazzurro viene fatto presidente della f.i.g.c.dopo aver fatto i comodi di qualcuno se ne torna in telecom dove gli fa posto chi? Tronchetti non che azionario dell’inter…
Quest’estate uscivano le intercettazioni in tv come fossero delle telenovelas… ma come è possibile che arrivassero prima in tv che in procura scusatemi?Non è che qualcuno le ha procurate?Si ok ha fatto benissimo quel qualcuno ,ma non è che quel qualcuno avendo il potere di possedere le intercettazioni di tutti e quindi di appartenere in qualche modo a telecom, poteva possedere pure le sue?
La domanda sorge spontanea se ne è parlato pure per un po’ quando è uscito il polverone delle intercettazioni di telecom,ma ora tutto questo viene messo a tacere come succedeva per le vicende degli anni scorsi poi la gente si dimentica va allo stadio pagando profumatamente guarda le partite in tv pagando profumatamente, festeggia in piazza i campionati vinti e quando poi la giustizia esegue il suo corso denunciando delle irregolarità tutti si sentono presi in giro, allora è ora di finirla quando si vedono delle irregolarità che siano per la propia squadra o per un’altra è giusto denunciarle!!!
Il milan è vero che gioca male e che non sarebbe prima neanche senza torti arbitrali ,ma è anche vero che è fortemente penalizzato sia in campo che fuori e quindi qualche domanda è giusta porsela!
Per le persone come zamparini che dice che solo ora il milan si lamenta degli arbitraggi perchè prima era protetto gli ricordo che si lamentava anche in passato infatti nell’annata sotto inchiesta il milan il campionato lo ha perso e non per molto anche a causa di sviste arbitrali che lo hanno penalizzato e in quell’anno si è pure lamentato anche in maniera non consone al regolamento commettendo un grande errore andando a chiamare chi di dovere per esporre le propie lamentele…(quindi giustamente ora ne paga le conseguenze)neanche l’anno scorso lo ha vinto il milan per soli tre punti ,qundi non si può certo dire che nelle annate di presidenza di lega di Gallini al milan abbiano giovato più di tanto (anche se non trovo giusto che un qualsiasi dirigente di club sia anche presidente di lega o di qualche altro organo sportivo).
Ci hanno promesso che ci sarebbe stato un grande cambiamento….si effetivamente c’è stato ,ma in peggio…sono sempre gli stessi nomi che girano Matarrese, ma su dai basta…
Gli arbitri sono scandalosi e non credo che sia solo per un problema tecnico perchè un errore quando è plateale e lo nota tutta la gente che è allo stadio e che sta a volte a centinaia di m e l’arbitro che è a pochi m che riesce a sentire persino il rumore di un contatto ,ma diciamo cosi non lo vede beh io non ci credo poi voi se volete fare i tifosi a tutti i costi e dire che il milan è un piangione o che i torti si ricevono come no beh allora continuate cosi ,ma se questo calcio è cosi è colpa anche vostra non lamentatevi poi di essere stati presi in giro!!!!
7 Novembre 2006 alle 17:09
gli arbitri internazionali della c.l. fanno parte di un’ accurata selezione…i migliori di tutta europa, il fior fiore. è ovvio che arbitrino alla stragrande(?)
mah, il post di cristina è troppo lungo …bla bla bla……fosse stato tuo avrei fatto volentieri uno sforzo. comunque sabri alle volte sembri propio milanista sai, difendi a spadatratta il pelato & c
visto?..a napoli tutto och
7 Novembre 2006 alle 17:22
dino… vieri cerca di pelare altri soldi a moratti, come se non lo avesse già fatto abbastanza.
lo scandalo nel far pedinare un dipendente strapagato lo vedi solo tu.
bobone fa da vittima colpita nella sensibilità sotto consiglio degli avvocati. soldi soldi soldi.
ti diverti ed entusiasmi veramente con poco…..beato te
7 Novembre 2006 alle 17:47
X krypton
Come al solito non c’azzecchi!
L’articolo non l’ho scritto io, che i giornalisti non hanno le p.. le non l’ho detto io, la causa a moratti non la faccio io, l’insabbiamento delle indagini nei confronti dell’inter non lo faccio io!
Quindi come faccio ad avere le traveggole, divertirmi ed entusiasmarmi con poco?
Se c’è uno che vive nell’incubo sei proprio Tu che da un momento all’atro ti aspetti che qualcuno faccia le indagini con serietà ed onestà per mandare l’inter dove si merita?
7 Novembre 2006 alle 18:04
X Sabrina
Non ho capito cosa ci sia da commentare ???…..ti riferisci forse alla vendita del marchio ??? e allora ….cosa c’e’ di strano ???…..e’ ben noto che il marchio di una societa’ fa parte dei suoi assets come immobili, working capital, etc. etc……pertanto non c’e’ niente di strano se FC Internazionale ha deciso di vendere tale asset…..peraltro, fortunatamente per noi, l’Inter e’ una societa’ privata e non ha nessun obbligo di tutela di azionisti di minoranza come invece nel caso della Juve che e’ “pateticamente” quotata in borsa e che dal giorno della quotazione nel 2001, ha sostanzialmente dimezzato il proprio valore con significative perdite dei poveri investitori…….vergogna!!!!
7 Novembre 2006 alle 18:17
Francamente
se ne infischia
di Riccardo Luna
Francamente se ne infischia. Adriano Galliani è così. Ha il senso della giustizia dello sceriffo di Nottingham e, in certi momenti, la delicatezza di Gambadilegno. Non è cambiato da quando a Marsiglia nel 1991 ritirò il Milan che stava perdendo la Champions prendendo a pretesto un guasto dell’illuminazione. Venne squalificato ma non è cambiato. La sua lealtà sportiva è rimasta quella. Galliani è uno di quegli uomini tutti di un pezzo, che pensano di avere sempre ragione soprattutto quando hanno sfacciatamente torto. Per questo Calciopoli non l’ha cambiato, sebbene sia stato condannato. Una condanna ridicola, una inibizione di nove mesi. Ma sempre una condanna. Eppure ha continuato a reclamare gli ultimi due scudetti, la cancellazione della penalità al club e la riduzione della sua inibizione. Bisogna avere una grandissima testa di cuoio per farlo. Lui ce l’ha. Da questo punto di vista è imbattibile. Uno che era presidente di Lega, cioé il rappresentante di tutti i presidenti di A e B, e viene beccato a intrallazzare con i guardalinee, come minimo non si fa vedere più in giro per un bel po’ per l’imbarazzo. Lui no. Lui, appena inibito, la prima cosa che fa è imbarcarsi sul volo per Madrid e trattare Ronaldo sotto gli occhi dei giornalisti estasiati da tanta faccia tosta. E quando uno fa sommessamente notare che il tutto è vietato, dice: «Ero lì per turismo».
Ora la storia del complotto arbitral-politico è una bufala mediatica per mascherare le magagne di una squadra al capolinea: in tutta Italia solo due giornalisti hanno abboccato, Franco Ordine e Paolo Liguori. E questo già dice tutto (ma non spiega perchè quando Sensi e Zeman parlavano di arbitri venivano puniti, mentre se lo fa Ancelotti no). La cosa più bella è accaduta ieri quando l’inibito Galliani ha partecipato ad un consiglio di Lega clandestino convocato in un hotel invece che nella sede istituzionale per aggirare la condanna residua. La cosa più bella però non è stato lui che c’è andato, ma gli altri presidenti che lo hanno invitato. I soliti furbetti. Qualcuno svegli il dottor Borrelli: c’è materia per l’Ufficio indagini se ancora esiste.
Leggete amici, leggete! Anche il buon Luna prende le distanze da zio foster
7 Novembre 2006 alle 18:40
Pregevole Mac,
non le so rispondere perche’ si entra nel campo delle supposizioni. Ma mi chiedo se il 90% delle decisioni fossero prese a favore delle squadre avversarie probabilmente la Juve non avrebbe i punti che ha. D’altra parte sono stati retrocessi in B e in deroga alle regole hanno potuto mantenere i contratti con le tv e con gli sponsor e di conseguenza fare una squadra talmente superiore che anche con i 30 punti di penelizzazione avrebbe potuto vincere il campionato….. Quindi posso capire (in parte e solo in parte) ma non giustificare un accanimento eccessivo contro la Juve da parte dei giocatori avversari.
7 Novembre 2006 alle 19:07
ma come non c’azzecco?
che l’articolo non l’hai scritto tu si capisce bene non preoccuparti….
ti spiego ancora, stai concentrato ok?
vieri simula di essere affranto e sofferente per aver scoperto di essere stato pedinato. per tale inesistente sofferenza vieri chiederà tramite i suoi avvocati un risarcimento economico. facile
non so a quali insabbiamenti tu faccia riferimento. rimanendo in tema però qualche sabbiatura alla testa non farebbe male a nessuno
non ho detto che hai le traveggole bada bene. il mio era un commento invidioso nei confronti di chi riesce a gioire di semplici accadimenti del quotidiano… “Bellissimo questo articolo, grazie Direttore!!!”… beato te, ancora così bimbo nell’anima…..eeeh..
7 Novembre 2006 alle 20:33
X Dino
Pui spiegare che senso hanno i tuoi inutili “cut & paste” di articoli che non hanno nessuna rilevanza con l’argomento di questo blog ?????
….ulteriormente….se Vieri vuole buttare i suoi soldi (la maggior parte dei quali ottenuti grazie all’Inter) in inutili spese legali……fatti suoi !!!!
….Cmq visto che ci siamo, penso sia molto piu interessante riflettere sulla notizia che segue……
Gea, Nigmatullin in procura
Il portiere russo, ex Verona e Salernitana, è stato ascoltato dai p.m. Palamara e Palaia: “In Italia pensavo che il calcio fosse diverso”. Si configura l’accusa di violenza privata per i Moggi
ROMA, 7 novembre 2006 - “In Italia pensavo che il calcio fosse diverso, ho giocato poco e mi dispiace molto”. A pronunciare queste parole è Ruslan Nigmatullin, il portiere russo, ex Verona e Salernitana, ascoltato oggi come persona informata sui fatti, nell’ambito dell’inchiesta Gea dai pubblici ministeri Luca Palamara e Maria Cristina Palaia. LA VICENDA DEL PORTIERE GETTEREBBE NUOVE ACCUSE SULLA FAMIGLIA MOGGI: IN EFFETTI ALL’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE E ALL’ILLECITA CONCORRENZA CON MINACCE, SI AGGIUNGEREBBE L’IMPUTAZIONE DI VIOLENZA PRIVATA PER LUCIANO E IL FIGLIO ALESSANDRO.
…..BRAVI… !!!.complimenti ancora per le eroiche imprese dei vostri ex dirigenti !!!!
7 Novembre 2006 alle 23:05
ESCLUSIVO
sgamato il complotto
Allora su disegno del sigor Vento (che ci dicono non sia cambiato)e del signor Palazzo e dell’amico Potere e’ stato ordinato a Pieri di far perdere il Milan,
Ora il Pieri e’ stato cosi bravo da far sembrare tutta una casualita’.
Si e’ addirittura messo daccordo col guardalinee.
Ecco il piano:
Io fischio un rigore in area al primo milanista che si butta,vado sicuro sul dischetto,poi siamo daccordo ,tu mi contraddici e fischiamo una bella simulazione.
Cosi’ il nostro complottone anti-milan risultera’ meno evidente, nessuno potrà mai parlare di complotto dopo una perla del genere.
8 Novembre 2006 alle 00:13
MI RIPETO
Perciò forse sarò noioso, ma alcuni tifosi juventini sono ripetitivi , CAMBIATE MUSICA !
Non avete altri argomenti ??????
Forse se qualcuno scrivesse continuamente le intercettazioni di MOGGI , GIRAUDO e del milanista MEANI vi farebbe cambiar atteggiamento velocemente!
Chissà forse un giorno lo farò IO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
8 Novembre 2006 alle 10:16
X ARIX 96
bentornato! La Covisoc gli intima di versare 100 milioni per ricapitalizzazione. pena la non iscrizione al campionato, e magicamente la federazione (periodo Guido Rossi) accetta a stralcio miseri 4 milioni????!!!!
X KRIPTON
hai ragione. a volte li difendo troppo (è che pur di non vedervi campioni d’Italia per il secondo anno consecutivo), (questa è buona eh?!!!), preferirei vincesse una qualsiasi altra squadra.
8 Novembre 2006 alle 11:58
illustrisimo mEDia
in deroga a quali regole? i contratti di sponsorizzazione e televisivi sono frutto del valore commerciale della Società- la Juve ha un certo bacino di tifosi e genera interesse mediatico sia in A che in B - quando andò in B il Milan mica vendette Baresi e gli altri, e perchè poi avrebbe dovuto….mica c’è una regola che in B devi giocare con giocatori scarsi……….anzi poi la presenza della Juve alla B fa solo bene - Mondonico stesso, che la Juve non la mai amata, lo dichiara apertamente.
La Juve ha i punti che ha perchè è più forte, gli errori arbitrali sono stati fin qui tanti (quelli che ho enumerato riguardavano solo le ultime 5 gare), a favore e contro (più contro per la verità), ma se le avessero dato ciò che meritava avrebbe solo segnato qualche goal in più, ma la classifica sarebbe la stessa………..
8 Novembre 2006 alle 12:08
Xkrypton & arix96
I miei “cut & paste” hanno solo un senso:
Riportare su tutti i blog e, se me li pubblicano, su qualsiasi mezzo informativo gli articoli e le notizie di cronaca attinenenti il mondo del calcio che il potere forte, immancabilmente insabbia.
Per voi sono inutili perchè, il più delle volte, riguardano le squadre per cui tifate!!!!!!
8 Novembre 2006 alle 12:17
x sabri
scusami tanto sabri..ma nn ti rendi conto che fai il gioco delle solite persone che nn avendo niente altro da dire quest’anno giocano sempre sulle stesse tediose argomentazioni?…. io ho risposto a tali signori quando era il momento ed il caso..dopodiche’ li ho fatti cuocere nel loro solito brodo… ma ti rendi conto che invece di parlare della loro squadra che sta per la prima volta ai vertici della classica…. e nn da sola..ancora rosicano per la juve?… dovrebbe bastarti questo per farti capire che senza juve nn sanno stare e nn vogliono ammetterlo..pero’ ne parlano in continuazione…quindi in conclusione… io e te e tanti altri..possiamo parlare di come gioca la juve e dei nostri giocatori cosi’ i detrattori si ritroveranno a parlarsi da soli..ahahahah
con affetto
ps: grande del piero…. un giocatore ,che batte le punizioni come lui,un fuoriclasse ed una bandiera …nell’era moderna ancora lo devono trovare gli intertristi ahahah che ne pensi?
8 Novembre 2006 alle 12:45
dino continua con i tuoi copia e incolla, fai benissimo.
sei il nostro segugio del web, bravo.
anche perchè quando scrivi di mano tua si capisce poco
8 Novembre 2006 alle 12:48
sabri anch’io farei come te, anzi mi sembra di ricordare di averlo fatto già in un passato non lontano. ho tifato anche per il milan qualche volta…pur di darvi contro
lo senti cosa mi fai dire?…..mi stai rovinando
quando vieni a farti un giro?
8 Novembre 2006 alle 13:43
X Dino
…se vuoi continua pure con i tuoi inutili “cut & paste”…..cerca pero’ di allargare le tue fonti perche gli articoli della repubblica, corriere, etc. li leggiamo tutti…..quindi e’ inutile ripetersi….piuttosto se vuoi farci fare qualche risata, perche non ci mandi qualche articolo di Tuttosport !!!!
8 Novembre 2006 alle 13:45
X krypton
Se capisci poco e perchè non vuoi capire o non ti fa comodo capire!!!!!!
Comunque io non partecipo a questo blog per polemizzare o screditare gli altri partecipanti!
Se a te viene difficile capirmi, non è un problema.
Io quando leggo un post e non capisco, tranne se non vanno sul personale, penso che ognuno di noi ha dei limiti, sorvolo e passo all’altro.
8 Novembre 2006 alle 13:56
X Sabrina
Tanto per rimanere ai fatti (come sempre) riporto di seguito l’odierna precisazione della FICG re: COVISOC/articolo Sole 24 ore.
“La FIGC, in riferimento alla notizia apparsa su “Il Sole 24 ORE” di sabato 04/11/2006, che riferisce
di un presunto cambio di impostazione da parte della COVISOC nell’applicazione dei criteri di
ammissione al Campionato di Calcio 2005/2006, ipotizzando addirittura l’intervento dell’allora
Commissario Straordinario Prof. Guido Rossi, comunica quanto segue:
1) Sotto il profilo procedurale, la COVISOC ha sempre operato con la massima autonomia,
avendo quale unica e generale indicazione da parte dei vertici federali l’invito a seguire la
rigorosa applicazione delle norme interne federali;
2) Nel merito, la COVISOC, CONTRARIAMENTE ALLA ERRATA INFORMAZIONE contenuta nell’articolo,
non ha considerato – nella verifica dei criteri di ammissione delle società che hanno
proceduto allo scorporo del marchio ed al fine di riscontrare la congruità del parametro
patrimoniale - il ricavo straordinario connesso alla plusvalenza originata dalle suddette
operazioni.
Si precisa, infine, che il criterio seguito dalla FIGC attraverso il suo organo di controllo COVISOC
è stato più rigoroso e restrittivo di quanto previsto dalla normativa civilistica e fiscale in vigore”
8 Novembre 2006 alle 15:47
X TOMMASO
CIAO, come vedi però i miei interventi nel blog son sempre meno frequenti perchè comincio ad annoiarmi sempre con le solite storielle che noi siamo i ladri e loro i Santi (non succede nemmeno nel mondo reale figuriamoci in quello del calcio.)
per quanto riguarda Alex è stato fantastico ( e se penso che avremmo dovuto pure vincere per il doppio rigore non fischiato dall’onesto arbitro a due passi dall’azione, sono ancora più contenta perchè noi non andiamo a lamentarci a destra e a manca come altri, onesti e non onesti sanno fare). penso che l’inter non solo se li sogna, ma gli unici due giocatori che la rendono squadra da scudetto, sono i due che hanno preso dalla squadra dei ladri, grazie alla Nuova Alleanza Cobolli Inter.
P.S comunque dobbiamo pure essere contenti oggi, hai visto anche in questo caso dei risarcimenti danni richiesti dalla corte dei conti, Moggi e Giraudo sono stati i più furbi (due Lupin terzo contro una massa di scugnizzi) anche per “fregare ci vuole stile”.
P.S. hai sentito cos’ha dichiarato Brambati? Lui ha visto personalmente il contratto a firma Moratti, fatto dallo stesso a MOGGI per andare all’Inter. Sì hai capito bene L’ONESTO VOLEVA ALLA SUA CORTE DI ONESTI IL LADRO!! MA IL LADRO HA DETTO NO! SICURAMENTE AVRA’ PENSATO: VABBE’ CHE SONO IL MIGLIOR LUPIN DI TUTTI I TEMPI, MA NON POTETE CHIEDERMI DI FARE MIRACOLI….LI’ GLI SCUDETTI SI POSSONO VINCERE SOLO DI CARTA…E ALLORA NON DOVETE SCEGLIERE ME …MA MAGARI UN ARGONAUTA.
8 Novembre 2006 alle 15:55
X arix96
sinceramente mi sono stufata di leggere in risposta a due righi, 100 righi ogni volta. Sei prolisso veramente!!
E che vorresti poi dire con tutto ciò?!!! sarà stato anche più restrittivo ma da 100 milioni a 4 c’è una bella differenza, solo un argonauta Telefonico poteva riuscirci.
P.S vatti a leggere le dichiarazioni di Branbati sul tuo onesto Presidente che GIURA di non aver mai voluto Moggi. Vai a leggere com’è sincero….non provarti a dire che la firma è falsa perchè io non lo credo, ma se tu ritieni che sia falsa aspetto che il tuo onesto presidente denunci Moggi x falso e soprattutto porti la denuncia fino in fondo così vedremo chi ha ragione.
PS voi siete come la storiella della volpe con l’uva…. non gli piaceva perchè non ci arrivava… ah ah ah
8 Novembre 2006 alle 16:03
X ARIX96
SCUSA MA HO LETTO ORA CHE SI TRATTA DELLA RISPOSTA FIGC A COVISOC/SOLE24ORE
AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH
E TU REPUTI DEGNE DI CONSIDERAZIONE LE PAROLE DELLA FIGC? MA NON TI BASTA TUTTO QUELLO CHE SUCCEDE OGNI GIORNO PER CAPIRE CHE GENTE C’E'?!!! E TU PENSI CHE LORO SIANO IN GRADO DI REPLICARE E METTERE IN DUBBIO LE PAROLE DI ILLUSTRI ESPERTI ECONOMICI? HAI PROPRIO TROVATO IL MODO DI FARTI RIDERE IN FACCIA DAL BLOG, INTERISTI COMPRESI SPERO!
P.S
X KRIPTON
HAI CAPITO CHI ERA A…96?!!
MI DICI TU CHE SEI (ABBASTANZA) OBIETTIVO A VOLTE, SE HO RISPOSTO CORRETTAMENTE AL POST DI ARIX? SE CI METTI QUALCHE RISATA ANCHE TE SU CIO’ CHE HA SCRITTO, MI FARAI IMPAZZIRE…
p.s VENIRE DOVE?
8 Novembre 2006 alle 16:07
Xarix96
…….li leggiamo tutti, ma chi ti credi di essere…m. morattix per usare il plurale maestatis?
Pensa per te.
8 Novembre 2006 alle 16:07
x TOMMASO
ma hai letto il post di Arix delle 13.56?!!!! come faccio a non rispondergli. E’ troppo divertente.
Ti riporto solo il titolo tanto dal titolo si capisce già che si tratta di barzellette….
” precisazione della FICG re: COVISOC/articolo Sole 24 ore.”
8 Novembre 2006 alle 17:34
X Sabrina
Le tue risposte hanno raggiunto un livello cosi basso che francamente non mi sembra opportuno ribattere ulteriormente.
In relazione alla tua richiesta di commento di un precedente messaggio (mi sembra di Cristina) ho prima risposto in modo sostanziale ed in seguito ho ritenuto corretto allegare una precisazione della FIGC/Covisoc dove si evidenzia l’erroneita’ di quanto riportato dal Sole 24 ore. Poiche’ le tue fantomatiche argomentazioni hanno come premessa un fatto erroneo e quindi inesistente……anche il tuo argomento e’ “per definizione” invalido…….tutto qui !!!
PS
E secondo te io dovrei perdere il mio tempo per leggere quanto scrive Brambati !!! ma dai siamo seri !!!!!…….vabbe’ che tu sei una che guarda Moggi a Lunedi di rigore….me c’e’ un limite a tutto………Brambati !!!!…..incredibile !!!!
8 Novembre 2006 alle 17:39
X Dino
….ti suggerirei di contare fino a 10 prima di scrivere certe fandonie….e’ ovvio che il plurale maestatis non c’entra niente……usavo il plurale in quanto mi riferivo anche agli altri partecipanti del blog….visto che non sono stato l’unico ed evidenziare quanto espresso nel mio precedente post…..
….su forza continua ad andare a caccia di nuovi SGUB !!!…….
…..pare che Moratti sia stato visto insieme a Giraudo recentemente……puoi confermarlo ??? ah! ah! ah!
8 Novembre 2006 alle 17:46
“L’ERRONEITA’ DI QUANTO RIPORTATO DAL SOLE24 ORE”
SEI VERAMENTE PATETICO
P.S CHI SE NE FREGA SE NON CREDI A BRAMBATI, BASTA ASPETTARE CHE PUBBLICHINO LA FOTOCOPIA SUI GIORNALI E VERRA’ IL TEMPO…CREDICI
8 Novembre 2006 alle 18:10
x sabrina
letto tutto ..ma oramai nn mi fa nemmeno piu’ sangue leggere cose che anche i muri sapevano..e’ roba passata…che purtroppo gli onesti fanno finta di nn conoscere cmq..chi se ne frega….ahahahah
ps: ma sto marchisio? mammina…. sembrava un brasiliano di innata esperienza da come si muoveva in campo… per me che l’ho visto giocare in primavera e’ una lieta conferma… e ricorda …. marchisio de ceglie e paro con capello li avremmo visti giocare in un altra squadra…. quindi pensala cosi’..nn tutto il male viene per nuocere…. ah spero’ che palladino sia dato solo in prestito a gennaio ..dicono all’udinese per avere a giugno felipe..che a me piace un sacco..pero’ nn sono dacordo nel perdere palladino che secondo me e’ fortissimo….ma che purtroppo con gli attaccanti che abbiamo nn trova spazio per quest’anno
8 Novembre 2006 alle 18:52
grande tommy che parli di calcio. una boccata d’aria fresca
8 Novembre 2006 alle 18:58
X Sabrina
…..siamo alle solite!!!……perche’ dovrei essere patetico !!!…..ho citato un fatto non un’ opinione…….se ritieni che quanto pubblicamente annunciato dall FIGC non sia corretto…..esci allo scoperto…..prenditi le tue responsabilita’….scegliti un legale e fa una pubblica denuncia…….altrimenti mutismo e rassegnazione !!!!
PS
….pero’ il citare Brambati (un … della defunta GEA) come fonte e’ stato un capolavoro…non riesco ancora a crederci…..pensavo si fosse gia’ toccato il fondo…..e invece no !!!!
PS PS
complimenti per le vostre roboanti vittorie contro Frosinone e Crotone (sic!)…..
8 Novembre 2006 alle 18:59
X arix96
Il tuo post rivolto a me non merita nessuna risposta!
Già una volta di ho sottolineato che dei tuoi consigli non so che farmene!
Noto che il lupo cambia il pelo ma non il vizio!
8 Novembre 2006 alle 19:10
dino non volevo offendere la tua sensibilità, perdono. cucciolo
sabri non mi coinvolgere ti prego in nuove faide. ne ho già altre in corso…..
venire dove? …a siena da me ciccia
tommy hai ragione, belli sti ragazzi qua. con capello in effetti li avreste visti giocare in un altra squadra. siena, livorno reggina ecc…
penso che in un campionato chiuso ai giovani come il ns. però quelli che riescono ad emergere comunque siano dei massiccioni
8 Novembre 2006 alle 19:24
x kripton
se per massiccioni usi il temrine in voga tra le forze armate allora si hai ragione..sono veramente dei grandi ..se invece intendi che sono muscolari..beh marchisio ha fatto vedere molto tecnica in alcuni spezzoni della partita…e poi nel calcio moderno bisogna avere sia tecnica che muscoli…guarda kaka’..un fenomeno di tecnica e forza fisica…
e’ ora che ai soliti nomi stranieri si aggiungano nomi made in italy…di cui secondo me si sottovaluta la portata e la juve come la roma sembrano orientate su questo profilo futuro che io approvo alla grandissima ovviamente….
8 Novembre 2006 alle 19:51
la dote fisica spesso si vede un po più in la con gli anni forse.
anche vieira , emerson e makelele a vent’anni non erano dei tori.
quello che mi fa venire il brividino in un giovane all’esordio, oltre a capacità tecniche e personalità, è un altra cosa.
questa cosa l’ho vista proprio bene quando de ceglie appena entrato se n’è andato a spingere sulla fascia lucido, sereno e consapevole. brividino.
adriano all’esordio al bernabeu anni fa. brividino
adriano oggi….brividone di terrore…
8 Novembre 2006 alle 20:04
…ma ora basta parlare di calcio giocato!…non siamo mica qua per questo…no?
ecco a voi un classicissimo copiaincolla dal website di paolo ziliani…mmmmmitico
propio come piace al mio sensibile amiketto …dino
leggetelo voi per bene che io gl’ho dato giusto un occhio….dupaaalle
A proposito dell’arbitro Tiziano Pieri, della sua vergognosa direzione in Atalanta-Milan 2-0 e dell’articolo del Corriere della Sera, a firma Fabio Monti, pubblicato con i verbali della deposizione resa da Ancelotti, 6 mesi fa, davanti ai Carabinieri di Roma e al vice-capo dell’Ufficio Indagini, Leonelli (“Ho avuto la netta sensazione che alcuni arbitri erano meno affidabili. Tra questi De Santis, Palanca e Pieri (…) Individuo tre partite in cui ritengo che l’arbitro si sia adoperato per danneggiare volontariamente il Milan e favorire, direttamente o indirettamente, la Juventus. Mi riferisco in particolare alla gara Lecce-Milan in cui l’arbitro Pieri in modo veramente singolare comminò un’ammonizione a centrocampo a Maldini che era già diffidato e ciò alla vigilia del derby milanese”), la domanda che sorge spontanea è: dov’è la sorpresa?
C’è qualcuno, nel mondo del calcio, che pensa ancora che Pieri sia un arbitro non diciamo bravo, ma almeno affidabile?
A parte il designatore Tedeschi, che ai tempi dell’esplosione di Calciopoli era impegnato a fare lo struzzo, e non si accorse di niente, non c’è nessuno che ricordi gli arbitraggi di Pieri in Bologna-Roma 3-1 e in Bologna-Juventus 0-1, stagione 2004-2005? Eppure quelle partite – la prima un anticipo, la seconda un posticipo serale - le videro tutti. E ai tempi di Calciopoli, se ne parlò a lungo.
Ne parlò, tanto per non far nomi, il presidente del Bologna, Giuseppe Gazzoni Frascara, intervistato da Carlo Vupio del Corriere della Sera. “Comanda la Piovra – disse Gazzoni -, che manovra il calcio non attraverso la primitiva compravendita delle partite, ma con sistemi più scientifici e raffinati (…) Moggi e Giraudo sono la testa. Quanto ai tentacoli, facciamo prima a dire chi non c’entra, e cioè Moratti, Berlusconi, Cellino e il sottoscritto. Gli altri sono o complici, o alleati, o sparring partner. Poi ci sono 3 società – Messina, Reggina e Siena – che sono i terminali dell’ultima Piovra e, al tempo stesso, i pesciolini di cui essa si nutre. Infine, ma non per importanza, arbitri e giornalisti. I nomi circolano e stanno venendo fuori. Sono quelli che taroccavano le moviole, gli opinionisti di tv e giornali. Tra gli arbitri, oltre ai già noti, segnatevi il nome del signor Pieri. Pieri ha completato l’opera del suo collega De Santis che la settimana prima, in Fiorentina-Bologna 1-0, aveva ammonito 3 nostri giocatori già diffidati affinché la domenica successiva affrontassimo la Juve praticamente senza difensori. Con la Juve, Pieri a 3 minuti dalla fine s’inventa una punizione dal limite dell’area. Tiro, gol. Era lo stesso Pieri che il 26 settembre 2004, in Bologna-Roma 3-1, espulse altri due dei nostri giocatori perché dovevo essere punito per la mia campagna contro il doping amministrativo, e cioè i bilanci gonfiati o le tasse non pagate, come aveva fatto la Roma dello scudetto. A vedere quella partita c’era Lapo Elkann, che a fine gara mi chiese scusa. Il gran gesto di un bravo ragazzo, che mi commosse, perché si prendeva colpe che non aveva”.
Erano così sfacciati, gli arbitraggi di Pieri, che persino Moggi non ce la faceva – davvero - a considerarli una cosa seria. In un’informativa dei carabinieri resa nota ai tempi di Calciopoli, riguardante la moviola taroccata del Processo di Biscardi il giorno dopo Bologna-Juventus 0-1, si legge: “Una discussione tra Baldas e Corti (giornalista della redazione addetto ai sondaggi telefonici) del 13 dicembre 2004 fa emergere che i sondaggi telefonici sono manipolati secondo esigenze e non secondo l’effettivo parere espresso dal pubblico attraverso le telefonate. Infatti i due commentano l’assoluzione dell’arbitro Pieri, e Moggi nel commentare il risultato di pareggio raggiunto dal televoto, con una breve ma eloquente frase pone l’accento sulla circostanza che lo stesso viene manipolato: “Ma che 47 a 47!”; e nonostante Baldas gli dica che il voto era regolare, Moggi per ben due volte quasi lo deride, sconfessandolo: “Ma vattene! Ma vattene! Ma non dir cazzate!”…
Insomma, persino Moggi non riesce a concepire che qualcuno consideri gli arbitraggi di Pieri una cosa seria: come diceva quella vecchia pubblicità, il signore sì che se ne intende! Tornando a Pieri: fu così scandaloso, il suo arbitraggio nella famigerata partita Bologna-Juventus 0-1 (due rigori non dati al Bologna per atterramenti di Cipriani, punizione dal limite inventata nel finale e realizzata da Nedved), e così sfacciata e volgare l’assoluzione datagli dalla moviola di Biscardi, che Pietro Franza, presidente del Messina – una delle società completamente controllate da Moggi – dopo aver assistito alla farsa in diretta televisiva non resiste, prende il telefono, chiama il suo idolo e nume protettore Luciano Moggi e testualmente gli dice: “Hai fatto assolvere Pieri (segue risata, n.d.r. ), se ti assume Berlusconi per i suoi processi, pure Previti… cazzo!, li fai passare tutti!”.
Questi è l’arbitro Pieri. Quello che Moggi si faceva mandare a la carte persino al Trofeo Berlusconi, tanto per andare sul sicuro. Una barzelletta per tutti, tranne che per i suoi capi. Che non per niente lo hanno promosso “internazionale” al pari di Trefoloni, Bertini e compagnia cantante. Che non per niente avrebbero mandato De Santis al mondiale come fiore all’occhiello di una categoria.
Quella dei Senza Vergogna.
PAOLO ZILIANI.
8 Novembre 2006 alle 20:15
x kripton
si si hocapito che volevi dire con massiccio..
ma da tipo da buon viso a cattivo gioco ho parafrasato appositamente la cosa ahahah
francamente… senza offesa… ma lo sai che sei completamente fuori luogo in questo blog?… secondo me dovresti fare domanda a quelli che il calcio e deliziare tutto il pubblico d’italia con qualche tua performance…
perche a me viene veramente da sganasciarmi dalle risate quando ti leggo…ovviamente nn sempre… solo qando sei convinto di quello che scrivi…cmq… torniamo a noi…. e palladino? scommetto che nn l’hai visto giocare? anche lui grande promessa..sempre che tu nn bruci anche lui ahahahah
con affetto
8 Novembre 2006 alle 20:21
sempre x kripton..solo per lui
dimenticavo di dirti che quello che tu definisci : quando de ceglie appena entrato se n’è andato a spingere sulla fascia lucido, sereno e consapevole…. si chiama consapevolezza di essere forti… almeno cosi’ si diceva ai tempi che guardavo il calcio giocato….. nn strillato ….. naturalemte te che di talenti immagino che te ne intenda tanto sai che kaka era cosi’ fenomeno e struttaralemnte ben messo … alla stessa eta’ che ha de ceglie o marchisio..ma la differenza e’ che nn e’ juventino…forse volevi intendere questo vero?ahahahahah
vabbe ti perdono..so bene cosa vuol dire avere gli occhi foderati di prosciutto ahahahah
8 Novembre 2006 alle 20:33
Paolo Ziliani ? Non lavora a mediaset ? NON E’ ATTENDIBILE SULL’ARGOMENTO MILAN.
Ripeto, il problema è che da quando non c’è piu MEANI il milan è scoperto sulle fasce !!!
8 Novembre 2006 alle 20:46
che sciocchino…così mi lusinghi
nel blog ci veniamo tutti più o meno per lo steso motivo, scaricarci un pò infamandosi uno con l’altro.
alla fine però siamo tutti amici dai.
dovremmo trovarci tutti insieme una sera….aperitivo pre-sbronza…cena fori…concertino punk hardcore con pogata generale, così ci scarichiamo anche fisicamente
che bello, se la mamma lo manda portiamo anche dino
palladino? attaccante all’italiana 100%.
tecnico ma senza fronzoli. efficace. guarda e vede la porta. un pò pazzini un pò lucarelli.
te lo segui di più, dimmi tu. un’altro anno da titolare in A con lucarelli accanto mi sa che male male non gli faceva.
senti , sai che? portiamo anche il direttore X.J. , che detto così a mo’ di sigla sembra una jaguar.
gli tiriamo su una cresta, lo dopiamo e poi lo buttiamo nella mischia tutto sudato..
GABBA GABBA HEY!
…giaaaaà….c’è anche italo cuccci!!?!!!……nooooooo …..delirio
8 Novembre 2006 alle 20:53
X Sabrina
…oltre alla barzelletta Brambati…..ho visto che ne hai proposto un’altra che pero’ mi e’ inizialmente sfuggita….ovvero:
“E TU PENSI CHE LORO SIANO IN GRADO DI REPLICARE E METTERE IN DUBBIO LE PAROLE DI ILLUSTRI ESPERTI ECONOMICI?”
Ah! Ah! Ah!….illustri esperti economici….ma dai !!!….peccato che quest’anno il premio Nobel per l’economia sia gia’ stato assegnato al Prof. Phelps della Columbia University….altrimenti l’Accademia svedese poteva magari considerare gli illustri economisti (o meglio giornalisti) del Sole 24 ore da te citati… (che in realta’ sono incappati in grossolani errori).
Peraltro vedo che come sempre cerchi di fare il passo piu’ lunngo della gamba addentrandoti in argomenti che evidentemente ti sono ostici. Colgo infatti l’occasione per ricordarti che non si sta parlando di problemi di economia, ma di alquanto meno “nobili” concetti di mera contabilita’……
Peccato…anche questa volta non ti e’ andata bene…..
8 Novembre 2006 alle 21:00
X Tommaso
I giocatori della Juve sono “massicci” grazie alle “medicine” del dott. Agricola (…avete notato l’imbarazzante rendimento di Cannavaro e Emerson al Real… ????)
….a proposito… a quando il giudizio della Cassazione sul caso Juve/Doping ???…a quando l’apertura dell’inevitabile procedimento della giustizia ordinaria???
9 Novembre 2006 alle 01:33
X Tommaso
non so perche’ il mio precedente messaggio sia stato troncato inficiandone il significato….cmq volevo evidenziare come nel Real sia Cannavaro che Emerson, senza gli “integratori” che erano disponibili alla Juve, grazie alla superfarmacia di Agricola, siano al momento protagonisti di prestazioni a dir poco imbarazzanti….
P.S.
Mi auguro che la Redazione abbia la cortesia di non troncare questo messaggio visto che tratto argomenti di pubblico dominio e peraltro relativi ad una vicenda per la quale vi e’ un procedimento in corso della giustizia ordinaria….
————-
Caro Arix,
un conto sono gli argomenti di pubblico dominio, un altro affermazioni che possono esporla al rischio di querela come quelle che lei aveva usato e che abbiamo doverosamente eliminato. Nel suo interesse, s’intende. La materia doping è delicata, è doveroso maneggiarla con cura, soprattutto quando sono ancora in corso procedimenti penali.
9 Novembre 2006 alle 08:47
Magnifico Mac,
mi riferivo alla vendita collettiva dei diritti tv per la serie B.
9 Novembre 2006 alle 10:53
X krypton e La redazione
Come si permette un signore…. del genere a chiamarmi cucciolo?
Chiamasse se ne ha, (non penso perchè come si esprime, secondo me, ha dodici anni, non di più), i suoi figli cuccioli. Questa volta Vi prego di intervenire!
——————-
Caro Dino,
pubblichiamo la sua richiesta, ma, francamente, non ci sembra che il nomignolo cucciolo sia così offensivo…
9 Novembre 2006 alle 12:33
Qui Burkina Faso, anzi no Italia: come ti cambio la norma sui procuratori in barba al conflitto d’interessi…
09:17 del 09 novembre
Con un blitz all’Antitrust, Marcello Lippi ha cambiato in un solo pomeriggio il regolamento dei procuratori appena partorito da Catricalà insieme alla FIGC.
All’ex ct della Nazionale la questione stava particolarmente a cuore dal momento che riguarda il futuro di suo figlio Davide che in base alle nuove norme avrebbe dovuto smettere di fare l’agente di calciatori.
Ma non c’è stato bisogno di affannarsi troppo, Marcello ha fatto pesare il proprio ruolo di campione del mondo lasciando intendere che se la norma non fosse stata cambiata, lui non avrebbe più potuto allenare. Uno smacco per il calcio italiano dopo la conquista della Coppa del Mondo proprio col tecnico viareggino in panca. E così, Catricalà, l’inflessibile presidente dell’Antitrust, ha dovuto suo malgrado fare una clamorosa marcia indietro: Davide Lippi e tutti i figli di papà del calcio italiano possono tranquillamente continuare a fare il loro mestiere in barba al tanto sbandierato rigore sul conflitto d’interesse. Basta solo che abbiano l’accortezza di evitare affari con le società nelle quali lavora un loro parente.
Una norma davvero complicata da aggirare…
Vogliamo scommettere che Lippi l’anno prossimo allenerà il milan (squadra di esperti in……..)?
9 Novembre 2006 alle 12:35
x arix
a te manco rispondo sei troppo assonnato ….se eviti di avere gli incubi di notte a furia di sognare la juve forse diventi uno di noi terrestri ahahahahah
x krypton
sono daccordo con te…dovremmo vederci qualche volta … al roxy bar a bere del wisky magari…ma niente assonnati e intertristi pero’..perche sono capaci di rovinarci la serata come spesso capita alla loro squadra o di bere e nn pagare perche dopo passa papa’ morattix e paga ( tanto quello paga sempre e beve poco )ahahahahah….
9 Novembre 2006 alle 13:12
X tommaso
per tua informazione ….io dormo benissimo ….soprattuto considerando che l’Inter e’ prima in campionato….unica squadra imbattuta in Europa (mi riferisco ai principali campionati) e piu’ che mai in corsa per la Champions……e se tutto cio’ non bastasse… ecco la ciliegina sulla torta:…..la Juve relegata in serie B a giocare nei campi sabbiosi di Frosinone, Crotone, Albinoleffe, etc. etc. AH! AH! AH!
9 Novembre 2006 alle 13:46
dino così stai superando veramente il limite.
invocare l’intervento della redazione è un gioco sporco, da spioni!
adesso lo dico a la mi mamma!….e poi vediamo come si mette
9 Novembre 2006 alle 13:51
x arix
è giusto perche la juve sta in serie b e le altre squadre sono penalizzate ti ritrovi primo in classifica…
aspetta il prossimo anno e poi voglio vedere se continui a scrivere ancora che rubiamo per giustificare… e nn e’ detto..perche bisogna stare anche attenti al palermo ed alla roma quest’anno..mica e’ finita…anche se nn sono continue nei risultati..ma mai dire mai…
ps: per la cronaca io sono di crotone..che vuoi dire con quell’affermazione che siamo di seconda mano?..beh carissimo tifoso..saremmo anche cosi’… ma ti posso garantire che bastavano la meta’ dei soldi che ha speso l’inter in questi anni per aprire un ciclo vincente….che perdente..mah
9 Novembre 2006 alle 13:56
lippi il prossimo anno, salvo mancata promozione, allenerà il napoli.
il milan, come da tradizione guarderà in casa. van basten, tassotti, rijkaard
9 Novembre 2006 alle 13:58
X ARIX96
ALLORA SON 30 ANNI CHE NON DORMIVI……………….
AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH
P.S. KRIPTON RISPONDIGLI TE……
P.S.S VIENI TE A PISTOIA….CICCIO!!
9 Novembre 2006 alle 14:31
x sabrina
ahahahaha si mi sa di si’….accendiamo pure…e’ ufficiale arix erano 30 anni che nn dormiva….oddio nn vorrei che pure quest’anno il palermo e la roma gli rubasseo lo scudetto al fotofinish..altrimenti si sara riposato invano ahahahahah
ps: guarda che sulla home page puoi trovare un articolo che ti sta a pennello visto che sei del 96: BABY CELLULARI…. ecco quelli con il pulsante di emergenza per chiamare mamma e morattix ahahahahah
9 Novembre 2006 alle 15:28
Immercescibile mEDia
I diritti della B pre Juve valevano un pomodoro e una carota e si vedevano solo i posticipi, con la Juve hanno preso tutti un pacco di soldi………………………e le partite si vedono.
9 Novembre 2006 alle 16:25
X Sabrina, X tommaso
…visto che siamo in tema onirico possiamo allora dire che voi non avrete mai piu’ sonni tranquilli visto che la indegna vergogna di cui si e’ resa protagonista la vostra squadra e’ una infamia che non si cancella…e che rimarra’ fino alla fine dei tempi…….
….VERGOGNA ETERNA !!!!
PS
anche tu …come il resto dei tui colleghi, evidenzi limitata’ elasticita’ intellettuale e perspicacia ipotizzando/ironizzando in modo assai ingenuo che il 96 del mio nickname si riferisca all’anno di nascita…..ah! ah! ah! che fantasia !!! che intelligentone!!!! ti daremo la Fields Medal….ah! ah! ah!
9 Novembre 2006 alle 17:10
X ARIX96
E CHI TI HA DETTO CHE A NOI PIACE DORMIRE SONNI TRANQUILLI? NON CI PORTIAMO MICA DIETRO LA VOSTRA CRONICA STANCHEZZA TRENTENNALE.
P.S. RIGUARDO AL RESTO CHE HAI SCRITTO (VERGOGNA INFAMIA ECC.) TI VENGO IN CASA DA ORA IN POI, INFATTI SAI COME SI DICE DALLE MIE PARTI? “SEMPRE MEGLIO FURBI CHE BISCHERI”. SE NON SAI CHE SIGNIFICA STUDIA.
P.S AVRAI ANCHE 16 ANNI MA SCRIVI COME UNO DI 60 ANNI (DUE P…E FAI A LEGGERTI)
9 Novembre 2006 alle 17:18
sabri io vengo ma tu nel mondo reale non sei sempre così ink.zz.ta vero?
sennò mi piglia male peddavvero…..
e se ci troviamo,,,chessò a certaldo?…metà strada..
9 Novembre 2006 alle 17:35
ho trovato un video in internet…..
…questo parla come dino…
http://www.youtube.com/watch?v=l0DKdt0Ws-k
9 Novembre 2006 alle 17:54
arix
suvvia si scherza..nn t la prendere lo sappiamo bene che nn hai 10 anni…ma a volte da quello che scrivi e da come ti prende a cuore nel cercare di avere ragione sembri un bimbo a cui hanno rubato le caramelle e ci si gioca su…. pero’ cavolo tu nn e’ che fai niente per smentirti..ahahahah..guarda che nn e’ mica colpa nostra se sei dell’intertriste? mica e’ colpa nostra se nn vinci da 30 anni qualcosa di interessante…e nn e’ mica colpa nostra se ogni volta che incontravate la juve le beccavate….. tu dirai…colpa dell’arbitro? ed io ti rispondo e’ vero ..come l’ultimo campionato..ahahahah vabbe basta dai la smetto qua senno sembra davvero che ce’ l’abbia con te….
ciao ciao
9 Novembre 2006 alle 18:08
ciao arix, bentornato. forse mi sono perso qualcosa. circa dieci giorni fa il cagliari ha giocato una bella partita allo stadio azzurri d’italia di bergamo contro l’atalanta e l’erba c’era tutta. adesso c’e’ la polvere. e’ successo qualcosa?
10 Novembre 2006 alle 01:17
quando l’inter non vinceva niente i tifosi hanno strepitato contro tutti e anche contro moratti tanto che l’allora presidente è stato costretto a nascondersi dietro la povera anima di Facchetti (grande campione sicuramente ma grande presidente…) Adesso che dopo l’eliminazione delle dirette interessate l’inter si avvia a vincere finalmente sul campo il suo 15° scudetto evviva moratti! (e anche Tronchetti P., G.Rossi, ecc.ecc). spero nel Palermomagari con l’intervento della “cupola” !!!!!!
10 Novembre 2006 alle 10:48
X krypton
Certo che il tuo acume non ha limiti:
quel tizio non è che parla come me, sono proprio io!
Noto che frequenti siti che parlano di sogni?
Scendi dalla nuvoletta, che prima o poi dovrai pur crescere!!!
10 Novembre 2006 alle 11:26
graaande dino,
lo vedi che quando vuoi sai graffiare
ti voglio così…..il mio ometto
sono orgoglioso di te
28 Settembre 2007 alle 19:23
l’ arbitro Farina è un “00″