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Suazo: in testa ho sempre avuto
solo e soltanto l’Inter

MILANO - David Oscar Suazo ha coronato il suo sogno: vestire la maglia nerazzurra per l’honduregno di Tegucigalpa era un sogno da tempo, che neppure la corte serrata del Milan, che era riuscito a convincere Cellino, e’ riuscito a modificare. Dopo tanti anni trascorsi al Cagliari, con ben 36 reti segnate soltanto nelle ultime due stagioni, Suazo e’ pronto per il grande salto. Ma prima, al suo arrivo in conferenza stampa, chiede scusa “a quanti in questi giorni hanno cercato di contattarmi telefonicamente per chiedermi del futuro. Era un momento un po’ particolare e non potevo rispondere alle molte domande che avreste voluto rivolgermi. Ora siamo qui e sono a vostra disposizione per rispondere a tutto quello che avreste voluto chiedermi”. Inevitabile un ricordo del passato recentissimo: “Vorrei rivolgere un ringraziamento alla Sardegna per come mi ha accolto nei miei otto anni trascorsi a Cagliari. Vorrei ringraziare anche la la mia ex squadra e il suo presidente Massimo Cellino che si e’ comportato, nei miei confronti, in maniera fantastica. E poi vorrei, inoltre, ringraziare l’Inter per aver creduto nelle mie qualita’ e spero di cominciare questa mia nuova avventura ripagando la societa’ con il massimo impegno nel lavoro”. Emozionato, ma felice. Suazo e’ cosi’ al primo giorno di scuola ad Appiano Gentile: “Per me e’ un’avventura nuovissima, fantastica. Non sara’ per niente facile, ma sono convinto che con l’aiuto di tutti potro’ andare avanti e continuare a fare bene”. E a chi gli chiede quanta convinzione nei propri mezzi bisogna avere per venire a giocare in una squadra con grandi attaccanti come nel caso dell’Inter, Suazo risponde che “quando giochi in una squadra cosiddetta piccola e poi arrivi all’Inter, significa che hai fatto qualcosa di buono. Sono consapevole delle mie qualita’, sono un giocatore con delle caratteristiche particolari e, se l’Inter ha creduto fortemente in me, significa che possiedo delle buone qualita’”. Su di lui ha puntato forte Roberto Mancini, che lo ha voluto fortissimamente nella sua squadra. “Ho sentito il mister dopo che si sono definite le cose - ha aggiunto l’attaccante honduregno -. Mi ha detto che era contento per il mio arrivo all’Inter e anch’io lo sono. C’e’ da lavorare tantissimo e dare il massimo perche’ le cose vadano bene. Come ho passato la scorsa settimana con Inter e Milan che mi volevano? Sicuramente, per me che ero venuto a fare le visite per l’Inter con il permesso del Cagliari, sentirsi due giorni dopo arrivare una certa telefonata a mezzanotte, non e’ stata certamente una cosa normale. Mi sono chiesto che cosa stesse succedendo. Poi il mio procuratore mi ha rassicurato e mi sono sentito anche con Branca, allora mi sono sentito tranquillo. Adesso finalmente sono qui e sono contento di poter essere un calciatore dell’Inter”.

Non ha preferenze particolari David Suazo sul posizionamento in campo: “Credo di essere un attaccante completo, dotato di grande velocita’. Quando si gioca a un certo livello bisogna adeguarsi a tante cose. Sara’ il tecnico a capire dove potro’ essere piu’ utile. Il numero 29? Quando si arriva in una realta’ diversa si deve scegliere tra i numeri disponibili. Appena arrivato al Cagliari mi hanno chiesto che numero volevo, io scelsi il 19 ma, la prima volta che scesi in campo, mi ritrovai con il 29 sulle spalle. E, visto che in questi anni ho fatto qualcosa di buono, spero che questa avventura possa cominciare nello stesso modo con il numero 29″. Infine, una domanda sull’illusione e la successiva disillusione che ha provato l’estate scorsa quando il Milan sembrava deciso ad acquistarlo. “Ormai e’ passato un anno e non ci penso piu’. Ho passato un anno fantastico a Cagliari e, terminata la stagione, ho sempre saputo che era l’Inter la squadra che voleva Suazo. Ora, grazie a Dio - conclude l’honduregno - sono qui e questa, per me, e’ una nuova avventura che inizia”.
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Guarda tutti i goldi Suazo. Clicca qui sotto.


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44 Commenti a “Suazo: in testa ho sempre avuto
solo e soltanto l’Inter”

  1. edoardo scrive:

    Grande David ! Benvenuto!!

  2. Bobo scrive:

    OK OK DAVID OSCAR , sei stato chiaro anzi chiarissimo , tu l’hai desiderato e sei stato accontentato , ma pero’ ti prego, se leggerai questa mia, a novembre , non piangere perche’ Bellachioma non ti fara’ giocare , non arrabbiarti se non verrai tenuto in considerazione , ti dovrai abituare , e se proprio a Gennaio chiederai d’andartene . Buona fortuna D.O.S.

  3. roger scrive:

    Ok, grazie per la precisazione.
    Panchina avresti fatto al milan e panchina farei all’inter.

  4. Daniele scrive:

    “Suazo: in testa ho sempre avuto
    solo e soltanto l’Inter”

    Scusi Suazo, e un bel “chi se ne importa” lo mettiamo?

  5. Crescenzo Montano scrive:

    Suazo in testa ha avuto sempre i soldi dell´Inter.

  6. edoardo scrive:

    rosicate , rosicate ….

  7. fabio scrive:

    Un altro calciatore bruciato…..un altro Recoba……….fortuna che c’è la coppa italia….

  8. Francesco Prudente scrive:

    in testa hai sempre e solo avuto l’inter o i suoi milioni?

  9. Birra Moratti scrive:

    Ma Suazo lo sa che giocherà in serie B?

  10. pumario scrive:

    David, non ascoltare il Bobo che è solo invidioso… e se a gennaio non saprai cosa fare, ti aspetto ai caraibi, visto che la tua nazione è affacciata al caribo ti vengo a prendere in barca e ce la spasseremo alla faccia dei soliti noti.

  11. danianto1951 scrive:

    Complimenti a Suazo prossimo bidone della compagnia petrolifera di Moratti!!!

  12. Francesco Prudente scrive:

    pure Crespo incomincia ad essere giustamente perplesso

    Crespo: ‘Siamo in troppi’

    08:27 del 28 giugno

    L’attaccante argentino dell’Inter, Hernan Crespo guarda con preoccupazione all’affollamento in attacco: “Siamo in troppi, qualcuno dovrà andare via. Suazo è forte e farà bene, sento parlare anche di Tevez”.

    è sempre stato il male dell’inter….la società è pari a una società di serie D…

  13. Libero scrive:

    bravo Suazo, sei stato coerente, però se caso mai hai in mente di vincere la Champions con gli IMPUNITI firma un contratto a lunghissima scadenza, diciamo 40 anni.

  14. Alberto84 scrive:

    e ci risiamo, nessun calciatore ha il coraggio di dire vado in questa squadra perchè mi offre di più

  15. Tatanka scrive:

    Suazo ha scelto l’Inter dal momento in cui ha saputo che al Milan Lab avevano finito i criceti ! :-D

  16. Dexter scrive:

    Bravo Suazo, l’ennesimo panchinaro di prestigio di una squadra di impuniti.
    Vediamo se a gennaio sarai ancora convinto della tua scelta.
    Ah dimenticavo, siccome hai 27 anni e magari vorresti vincere la champions cerca di centellinare le tue presenze cosi arriverai fresco ai 67 anni e magari a quell’età vincerai la champions con l’intercettazionale.

  17. PAVEL scrive:

    “Caso Suazo, la soluzione

    Ricevo e volentieri posto:

    “Carissimi Moratti & Galliani, ho la soluzione al vostro problema. Se Galliani molla Suazo e lo lascia all’Inter degli onesti, questi lo potrebbero mettere a bilancio a 14 milioni di euro. Un quarto d’ora dopo lo rivendono al Milan per 164 milioni di euro e il Milan gira loro uno a scelta tra Simic, Borriello e Storari sempre per la stessa identica cifra di 164 milioni di euro, che mi sembra una equa valutazione. Nessun esborso di danaro ma a quel punto, per magia contabile, si potrebbe iscrivere una plusvalenza fittizia di 150 milioni di euro, a taroccamento anche del bilancio che chiuderanno la settimana prossima (30/06/07). Avremmo così il contante da utilizzare per comprare Eto’o+Ronaldinho+Sheva+Cruijff+un senatore del centrosinistra per il Milan e Henry+Diarra+Buffon+Seredova+un paio di omaggini per Palazzi & Borrelli a favore degli Intertristi, che non si sa mai…

    CHRISTIAN ROCCA - 22 giugno
    —————————–

    L’intrvento completo può essere letto su
    http://www.ilfoglio.it/camillo/

  18. Tatanka scrive:

    PAVEL scrive:

    28 Giugno 2007 alle 12:10
    “Caso Suazo, la soluzione

    Ricevo e volentieri posto:

    “Carissimi Moratti & Galliani, ho la soluzione al vostro problema. Se Galliani molla Suazo e lo lascia all’Inter degli onesti, questi lo potrebbero mettere a bilancio a 14 milioni di euro. Un quarto d’ora dopo lo rivendono al Milan per 164 milioni di euro e il Milan gira loro uno a scelta tra Simic, Borriello e Storari sempre per la stessa identica cifra di 164 milioni di euro, che mi sembra una equa valutazione. Nessun esborso di danaro ma a quel punto, per magia contabile, si potrebbe iscrivere una plusvalenza fittizia di 150 milioni di euro, a taroccamento anche del bilancio che chiuderanno la settimana prossima (30/06/07). Avremmo così il contante da utilizzare per comprare Eto’o+Ronaldinho+Sheva+Cruijff+un senatore del centrosinistra per il Milan e Henry+Diarra+Buffon+Seredova+un paio di omaggini per Palazzi & Borrelli a favore degli Intertristi, che non si sa mai…

    CHRISTIAN ROCCA - 22 giugno

    ————————————————————————————————-
    Avanza Agricola….come la mettiamo? :-)

  19. pumario scrive:

    PAVEL: semplicemente incredibile il tuo post… e te lo dice uno che di ironia vive!!!

  20. massimo negri scrive:

    X Pavel & soci

    A me è stato consigliato di lasciar perdere i vari Travaglio, Ziliani e compagnia scrivente, ma dato che ognuno si sceglie le proprie letture liberamente, posto volentieri pure io!

    PARI OPPORTUNITA’

    Quello dell’anno scorso non fu un vero mercato. Fu, è vero, il primo mercato del dopo Moggi, ma le novità erano impossibili da valutare correttamente: la Juve doveva ragionare per la serie B e il Milan, riabilitato per la Ciempions in corso d’opera, si era mosso tardi. Quest’anno no, si parte tutti con le stesse opportunità, quelle che una volta erano teoriche e oggi hanno un po’ più di sostanza.

    Suazo, Chivu, Tevez. Tutta gente che dice: voglio l’Inter. Il primo ha mandato a monte lo scippo del Milan, il secondo ci preferisce al Barcellona (che però ha più soldi da dare alla Roma e quindi è favorito), il terzo (affare del tutto in divenire) dice alla Gazza che ci preferisce al Real. Sono tre indizi che fanno una prova. E’ vero che da quando ci siamo rimessi a vincere abbiamo un po’ più di appeal, ma è anche vero che i soldi di Moratti sono sempre stati gli stessi, ed erano tanti (forse pure più di quelli attuali) anche in tempi di vacche magre. Solo che il mercato l’Inter lo viveva ai margini, tra problemi di immagine, veti della Gea e manovre di Moggi. Costretta a rincorrere affari che si rivelavano impossibili, e quindi a scialare nelle seconde scelte e a lasciare buchi scoperti. Le immani cazzate collezionate nei mercati dell’ultimo decennio non saranno tutte colpa della Gea o di Moggi, per carità, ma sono state spesso riconducibili a un pesante vizio d’origine: non potevamo muoverci come gli altri, stop. Con l’aggravante di quell’ansia che ci opprimeva, l’ansia di non vincere mai (e poi abbiamo capito)

    Tre giocatori, o meglio, tre prime scelte internazionali che dicono “voglio l’Inter” nel giro di dieci giorni: boh, io una cosa del genere non me la ricordo. E nemmeno ammantandomi della più avanzata oggettività posso pensare che non ci sia un nesso preciso. E mi piacerebbe parlarne quelli che leggono con un filo di bava dalla bocca “Inter rischio B” su Tuttosport. Veniamo da dieci anni in cui arbitri e segnalinee li sceglievano gli altri, in cui i colpi di mercato (propri e altrui) li decidevano gli altri. Ecco, abbiate almeno un po’ di pudore.

    http://sport.alice.it/it/settore/index.html

  21. Lu scrive:

    Metto per un attimo il calcio da parte per chiedere di sostenere l’iniziativa di Beppe Grillo. Mi pare un atto importante, che laddove non riuscisse nel suo intento, vieterebbe a chiunque la più piccola lagna per il disastro in cui ci ritroviamo a vivere. A me sembra un atto coraggioso, da compiere pensando a quel che può valere per il futuro. Chi preferisce essere comprato per poche centinaia di euro, oppure pagato il prezzo di qualche falsa promessa, perderebbe un occasione di riappropriarsi della dignità calpestata da decenni di malgoverno. Spero che alla fine si possa davvero assistere ad un cambiamento radicale. Triste è che abbia dovuto pensarci un comico.

  22. PAVEL scrive:

    Per massimo negri & soci:

    si cita il …. “sito non ufficiale dell’interismo moderno” ?

    … “interismo moderno” ?

    Cosa sono mai ’sti intertisti moderni ? quelli che scrivono… “Ciempions” ?

    Una verità almeno l’hanno scritta, forse per sbaglio, ed è che “Quello dell’anno scorso non fu un vero mercato”… ma un discount juventino avente guidorossi come testimonial e, guarda caso, il signore degli Onesti lì con la canna a pescare “ladri” juventini (a dimistrazione che vincevamo sul campo) per illudersi di essere finalmente vincenti e pigliare finalmente sul campo un torneo a-ziendale dopo 20 anni.

    PS: a proposito di errori, almeno lo avete corretto l’errore grossolano sulle magliette da crociati ? manco il vs nome sapete scrivere bene ! sarà perché l’avete cambiato troppe volte… boh, va a sapere…

    Non c’è che dire, siete simpatici, anzi fate ridere, intertristi antichi e “moderni” :) … dal 1908.

  23. massimo negri scrive:

    pavel

    non saprò scrivere benissmo (infatti leggo molto e scrivo poco), ma le idee le ho chiare lo stesso!
    Per entrare nello zoo delle zebre noi almeno abbiamo pagato regolarmente il biglietto.
    Tra il modo in cui voi avete “acquisito” cannavaro e ibra e il modo in cui lo abbiamo fatto noi ce ne corre assai, caro pavel…

  24. Lucianone scrive:

    x Pavel
    ti hanno informato che ieri bettega è entrato ufficialmente nella lista degli indagati per falso in bilancio della procura di torino, a fare compagnia ai suoi compari moggi e giraudo? … hai presente l’acquisto di Buffon ? iscritto a bilancio per 100 miliardi , sborsandone una quarantina + i noti fenomeni del calcio mondiale matteo brighi e jonathan bachini ?
    hai presente gli altri 40 casi di compravendite creative del trio delle meraviglie documentati dalla procura?
    e allora perchè continui a farti compatire ?

  25. Dexter scrive:

    X MASSIMO NEGRI

    Ma non ti viene il dubbio che questi giocatori preferiscano l’inter perchè è l’unica che paga così tanto.
    Non tirar fuori scuse del tipo GEA perchè sai anche tu che non è vero un bel niente che vi condizionavano il mercato.
    Non credo che sia colpa della gea se negli anni avete venduto campioni del calibro di Roberto Carlos, Pirlo, Seedorf, Ronaldo, Frey, Crespo (venduto al Chelsea salvo riprenderlo due anni dopo) ecc.
    Li hai contati? cos’è colpa della gea se avete dei dirigenti così? Se avete un presidente che basta piangere 5 minuti per farsi aumentare lo stipendio?
    Non cerchiamo scuse alla vostra incapacità di gestire un gruppo e di vincere.
    Avete ricominciato a vincere grazie a rossi che ha dimezzato il campionato togliendo di mezzo la juve (dalla qualr avete pescato a mani basse), penalizzando la fiorentina e la lazio e impedendo al milan di fare il calciomercato.
    Siete una società che cerca scuse per giustificarsi davanti ai tifosi.
    Leggi bene quei nomi che ti ho menzionato (di sicuro ne ho dimenticato qualcuno) e poi dimmi se sbaglio.
    Al milan godono ancora per Seedorf e Pirlo, e ricorda che avete preferito tenere Cuper e mandar via Ronaldo che secondo me è uno degli attaccanti più forti al mondo e mi sembra che in questi sei mesi al milan lo abbia dimostrato.
    Comunque lamentatevi pure perchè vedo che alla fine a forza di piangere vi hanno regalato lo scudetto.
    BRAVI!

  26. danianto1951 scrive:

    Riflettendo sulle sue affermazioni, è giusto destinare Suazo alla scuderia dei giocatori strapagati.

  27. pumario scrive:

    “Ciempions” caro PAVEL è l’equivalente della tua champions ed è sillogismo di gobbo!!!

  28. Lucianone scrive:

    X Dexter
    Ronaldo se ne è andato perchè se ne voleva andare … Cuper è stata la classica scusa e comunque quando una società ti paga e ti cura per due anni senza avere niente in cambio, tu poi non poni veti ed ultimatum ..
    Crespo è stato venduto al Chelsea per 25 milioni di euro e riavuto in prestito gratis …accollandoci l’ingaggio.
    Su Pirlo e Roberto Carlos ti do ragione , ma anche avere regalato Henry (nel fiore degli anni) all’Arsenal non è stato male. Vero?

  29. GIANFRANCO scrive:

    VI SIETE CHIESTI UN POCHINO PERCHE TUTTI I GIOCATORI DICONO SEMPRE CHE SONO TIFOSI DELL’INTER E VOGLIONO TUTTI GIOCARE NELL’INTER DEGLI UOMINI ONESTI?
    VE LO DICO IO PER SOLDI SOLDI SOLDI SOLDI SOLDI SOLDI SOLDI, SE NON VINCONO NON FANNO UN DRAMMA TANTO CE LA DISCOTECA LA SERA, E SI VEDE CON TUTTI CIAO E COME SEMPRE FORZA JUVE

  30. Lucianone scrive:

    x Gianfranco
    infatti trezeguet e camoranesi (a cui hanno raddoppiato l’ingaggio) sono rimasti alla Juve per attaccamento alla maglia …

  31. ... scrive:

    x LUCIANONE:
    non stai dicendo la verità:
    a Trezeguet non è stato affatto raddoppiato l’ingaggio, anzi…
    Camoranesi, purtroppo, non ha ancora rinnovato.

    Mentire è un vizio nerazzurro.

  32. Dexter scrive:

    X LUCIANONE

    NOI ABBIAMO CEDUTO HENRY MA VOI UN’INTERA SQUADRA, E NON DICIAMO STUPIDAGGINI SU RONALDO.
    LUI SE NE E’ ANDATO PERCHE’ NON ANDAVA D’ACCORDO CON CUPER E INFATTI ANCHE MORATTI HA AMMESSO CHE SI TRATTO’ DI UN ERRORE CEDERE RONALDO PREFERENDO CUPER.
    NON POTETE NASCONDERE CHE BRANCA non ci prenda IN MATERIA DI CALCIOMERCATO, BASTA VEDERE SUAZO, SE NON CI FOSSE STATO LO SFOGO DI MANCINI SUAZO sarebbe andato AL MILAN.
    NON MI HAI DETTO NIENTE DI FREY (MIGLIOR PORTIERE IN CIRCOLAZIONE DOPO BUFFON), NON E’ STATO UN ERRORE?
    MAH!?

  33. Lucianone scrive:

    x gianfranco
    non sarà stato raddoppiato, ma è stato notevolmente aumentato … non ci attacchiamo alle parole … i motivi sono sempre quelli ..
    e Camoranesi se resta resta per i soldi … lo ha detto in tutte le lingue ..

  34. Zio scrive:

    Juventus: querela in vista per la Triade?

    Fonte: Alberto Gaino - La Stampa
    Nel fascicolo dell’inchiesta per falso in bilancio della Juventus da alcuni mesi c’è anche la querela del club a firma del presidente Giovanni Cobolli Gigli. Per eventuali danni patrimoniali arrecati alla società. «Non abbiamo indicato alcun nome», spiega l’avvocato Cesare Zaccone. Né era necessario farne. Poi il legale chiarisce l’origine di quest’atto che spazza via molte chiacchiere in un sol colpo sulla pretesa continuità fra la vecchia e nuova gestione della Juventus: «Il procuratore aggiunto Bruno Tinti ci ha segnalato che possono emergere profili di infedeltà patrimoniale dalle indagini e chiesto che cosa intendevamo fare. La querela è stata la nostra risposta. Se a fine inchiesta di quei profili si avrà la conferma la società li perseguirà». È il possibile preludio a una costituzione di parte civile, qualora per la Triade la procura torinese chiedesse il rinvio a giudizio.
    La notizia emerge nel giorno in cui trapela che anche Roberto Bettega è indagato, al pari di Giraudo e Moggi, nella stessa inchiesta per falso in bilancio. L’ex vicepresidente esecutivo e attualmente, ancora per 2 giorni, consulente di mercato della Juventus ha ricevuto il rituale avviso di garanzia due settimane fa. Nessuno - né l’avvocato della Juve, né il difensore di Bettega - mette in relazione l’atto con la separazione fra il club e l’ex dirigente, ma è molto probabile che abbia avuto il suo peso.
    Sergio Badellino, il penalista che ha assunto la difesa di Bettega, parla di provvedimento «assolutamente routinario». E aggiunge: «Nell’avviso che abbiamo ricevuto non c’è alcuna indicazione in più se non all’anno, il 2006, cui sono state estese le indagini». Poco più di dodici mesi fa, il 18 maggio, identico atto fu consegnato a Luciano Moggi in occasione di una perquisizione nella sede di corso Galileo Ferraris. Antonio Giraudo lo aveva ricevuto in precedenza. Di primo acchito stupisce che Bettega, considerato di peso decisamente inferiore nel governo juventino della Triade, li abbia seguiti nel registro degli indagati. Ma si deve ripensare al suo ruolo nelle trattative internazionali per capirne qualcosa di più.
    La procura torinese ha avviato e condotto una decina di rogatorie all’estero sugli acquisti e cessioni di calciatori della Juve in altri Paesi. Si ha notizia di quelle a Londra, in Spagna, Portogallo e Belgio, dove il vicepresidente dello Standard Liegi, Luciano D’Onofrio, non fu sentito per l’operazione Carini, ma per il ruolo avuto come intermediario nella cessione (70 milioni di euro nel 2001) di Zinedine Zidane al Real Madrid. La medesima operazione ha avuto come oggetto la rogatoria in Spagna, dove però i magistrati torinesi si sono occupati anche della cessione in prestito di Tacchinardi al Villarreal. In Portogallo si sono invece recati per Miccoli, parcheggiato al Benfica.
    Il motivo di tutte queste rogatorie si appoggia al ruolo degli intermediari che in più di un caso, secondo la procura torinese, sarebbe stato solo apparente. Ma ogni volta la gestione Giraudo & Moggi ha iscritto a bilancio i relativi compensi. Gli interrogatori all’estero avevano l’obiettivo di verificare se le ricorrenti consulenze di intermediazione sono state reali. L’infedeltà patrimoniale di cui accenna la procura torinese nella corrispondenza con il legale della Juventus si fonda su quegli sviluppi contrattuali? Ne sono emerse false fatturazioni?
    Già nel decreto di perquisizione del 18 maggio 2006 si delineava il fulcro della strategia del procuratore aggiunto Tinti e del pm Marco Gianoglio: fatture false e fondi neri. Il magistrato si riferiva allora a operazioni con Como e Genoa. Ora guarda all’estero. La svolta che si affiancò al «cavallo di battaglia» delle plusvalenze, lo spunto investigativo originale per cui, nel 2004, furono interessate più procure in tutta Italia.
    Nell’atto si indicavano le operazioni di compravendita di 20 giocatori. In un anno le indagini - tutt’altro che concluse, malgrado la dilatazione dei tempi - sono andate avanti e oggi, a 365 giorni esatti dal rinnovo totale dei vertici bianconeri, si celebra molto di più di una semplice ricorrenza.

    per manuel e company
    chiedete ripetizioni a zaccone e boniperti per farvi spiegare dove sono gli illeciti…..
    :-)

  35. ale scrive:

    Un articolo che spiega che ormai il mercato è dell’inter
    Tutti incluso Chivu vogliono venire a vincere ancora.
    Questo blog è mal frequentato.
    Troppi retrocessi.
    next year is the 100 years old one.
    Ma dai non fate cosi’
    poi vi intristite,
    il telefono smetterà di squillare,
    nessuno vi cercherà piu’

  36. paolo (bologna) scrive:

    Per Massimo Negri

    ” ….. Veniamo da dieci anni in cui arbitri e segnalinee li sceglievano gli altri, in cui i colpi di mercato (propri e altrui) li decidevano gli altri. Ecco, abbiate almeno un po’ di pudore.”

    Beh, tu però abbi almeno un po’ di pazienza. Non sempre chi vince il mercato poi fa filotto e prende anche lo scudetto, in tante occasioni vi è capitato di dominare la campagna acquisti, perfino a campionato in corso, raccogliendo magre soddisfazioni (penso all’anno con Zaccheroni, quando a gennaio arrivarono Stankovic e Adriano, e la squadra nel girone di ritorno fece meno punti che all’andata, guadagnadosi a fatica il quarto posto). Ora vorresti dire che oltre che gli scudetti vi rubavano anche i giocatori ? Eppure Ronaldo, Vieri, Ibrahimovic, Stankovic e Burdisso - per dirne alcuni - erano giocatori richiestissimi quando li avete acquistati, e almeno negli ultimi due casi suscitaste non poche polemiche con società concorrenti (vedi Moggi e Zamparini). Ed è inutile che ti ricordi che proprio l’estate scorsa il presidente della Fiorentina non fu tenerissimo con Moratti per aver trattato fino all’ultimo, senza il consenso della società, un giocatore sotto contratto come Toni. Dài, abbandonate la sindrome da perseguitati sennò certe sventure (sportive) ve le tirate da soli ….

  37. NIX scrive:

    presa questa notizia, non posso far altro che mettermi a ridere per gli juventini che parlano, parlano, parlano, parlano…

    Attacco dello Stoccarda al mercato della Juventus
    STOCCARDA (Germania) - «Ci rivolgeremo alla Fifa». Le ripetute avance della Juventus ai giocatori dello Stoccarda hanno indispettito il club campione di Germania, che oggi ha annunciato di voler presentare una protesta ufficiale alla federcalcio mondiale. Secondo la stampa tedesca il club bianconero sarebbe pronto ad offrire 25 milioni di euro per l’attaccante Mario Gomez e ha nel mirino anche il capitano dello Stoccarda, Fernando Meira. «Non siamo il club satellite della Juventus», ha tuonato oggi il direttore sportivo del club tedesco Horst Heldt, che ha definito «incredibile» l’atteggiamento assunto dagli emissari del club italiano. «Ci rivolgeremo alla Fifa. Non possiamo permettere ai club stranieri di andare dai nostri giocatori e tentarli in questo modo.

  38. Zio scrive:

    per nix

    sono finiti i tempi in cui si metteva tutto a tacere…..
    hihihiihihihi

  39. massimo negri scrive:

    Paolo da Bologna, mi ci tiri per capelli, e mi toccherà esser lunghetto, stavolta.

    Se rileggi, mi pare di aver riportato correttamente: “..Le immani cazzate collezionate nei mercati dell’ultimo decennio non saranno tutte colpa della Gea o di Moggi, per carità..” Tu mi rispondi ..”Ora vorresti dire che oltre che gli scudetti vi rubavano anche i giocatori ?” ESATTAMENTE!

    Ti farò un paio di esempi. A me, interista, lo scambio Cannavaro-Carini è sempre sembrato una cosa talmente inspiegabile, così totalmente senza senso che soltanto dopo, quando è emerso come ha fatto la “concorrenza” a “convincerlo” me ne sono fatto parzialmente una ragione.
    Quella stessa “concorrenza”che, con gli stessi sistemi, ha “convinto” Ibra quando era all’Ajax, e che ancora oggi non si capisce bene come e quanto l’hanno pagato, (metà in bianco e metà in nero…?)
    La stessa “concorrenza” che adesso mena il torrone con la bava alla bocca perchè noi lo abbiamo COMPRATO CORRETTAMENTE PAGANDOLO FIOR di MILIONI!

    Altro esempio, venendo al presente. A me sembra che l’affare Suazo (visto dalla sponda BBilan), sia stata una cosa gestita in modo quantomeno farsesco, con telefonate all’una di notte, con Galliani che è caduto come un pollo nella rete di Cellino (lui sì che ci ha fatto la vera figura di menta, secondo me) e che non ha aspettato nemmeno di avere non dico la firrma ma almeno l’OK del giocatore, prima di suonare le trombe ( è MMMIIIIOOO, è MMMIIIIOOO) sul sito dei BBilanisti.
    Nemmeno dopo aver perso la faccia con beffa solenne hanno rinunciato alla battuta caustica, sottolineando che “loro” si erano comportati nel “modo migliore” dal punto di vista dei regolamenti e balle varie; semplicemente, potevano prendere atto che Cellino li ha presi per il culo, come hanno fatto altri con noi per un sacco di tempo.

    Vedi, sono rimasto abbastanza sorpreso dal fatto che l’articolo è stato tagliato nel finale, che recitava testualmente (sempre che stavolta me lo passino) “…abbiate almeno un po’ di pudore: quando vi scende la bava, usate un kleenex”.
    Purtroppo la frase tagliata era (ed è ancora) il nocciolo della questione: ho provato personalmente la sensazione di superiorità, l’altezzoso distacco, il compatimento con il quale amici e conoscenti non interisti mi sfottevano fino a pochi mesi fa, per situazioni come quella di cui sopra!
    Il mio divertimento personale, ora, sono i travasi di bile e le rosicate stellari che leggo fra le righe dei commenti avversari, nel patetico tentativo di riportare tutto indietro nel tempo, far tornare tutto come era prima; solo oggi capisco davvero com’era divertente per gli altri sfotterci, quindi so per certo che mi capirai: mo’ godo come una scimmia per ogni goccia di bava che scende: questa è la mia sindrome!

  40. Zio scrive:

    massimo negri

    non sono interista…ma se lo fossi, mi comporterei anche io come voi….come stanno rosicando!

  41. PAVEL scrive:

    È significativo constatare che un solo e unico commento ironico di C.Rocca sul caso Suazo, da me riportato tout court, è stato capace di scatenare negli ironicissimi intertristi una dozzina di risposte stizzite e rosicone, rigorosamente non attinenti al caso Suazo… Bene, continuate così, non cambiate, fetece ride! :)

  42. paolo (bologna) scrive:

    Per Massimo Negri

    “…. Il mio divertimento personale, ora, sono i travasi di bile e le rosicate stellari che leggo fra le righe dei commenti avversari, nel patetico tentativo di riportare tutto indietro nel tempo, far tornare tutto come era prima; solo oggi capisco davvero com’era divertente per gli altri sfotterci, quindi so per certo che mi capirai …”

    Invece il mio divertimento è stata la serata del 23 maggio, tifo Milan, e me la sono stra-goduta senza pensare ad altre tifoserie, esattamente come il 25 maggio di due anni fa ero depresso a prescindere dai motivi di ilarità che la tua dirigenza poteva offrire. Quanto al “rosicare” (che espressione infelice), soffro di bruxismo, è il termine scientifico del digrignare i denti durante il sonno, fin da adolescente, ho anche dovuto portare l’apparecchio, ma ciò premesso, non posso proprio dirti che l’ultima stagione sia stata da mal di fegato …; o meglio, ben vengano ogni anno delusioni come quella di Atene…….
    Tornando però al tema - mercato non dimenticare, quando parli delle pressioni su Cannavaro, le identiche pressioni che fece Mancini su Stam quando erano insieme alla Lazio per convincerlo ad accettare una trattativa con l’Inter a dispetto delle sirene milaniste. Oltretutto Mancini aveva un contratto da favola - ingiustificabile data l’inesperienza - per allenare i biancocelesti e non per programmare il futuro in una squadra con la quale stava giocandosi punto-a-punto il quarto posto in campionato.
    Dammi retta, goditi il buon momento della tua squadra e non farti salire la pressione per uno Suazo qualunque, queste cose succedono da sempre e ben prima di “morattilandia”, se tifi Inter da qualche decennio ricorderai situazioni analoghe con Aldo Serena, Pancev, Farinos e chissà quanti altri di cui non si è avuta notizia.
    Buon week-end.

  43. Nino scrive:

    LUCIANONE ………
    Bravo !! in tutti quei nomi che l’INTER ha regalato ti sei dimenticato SEEDORF( pagato 40 miliardi delle vecchie lire e dopo due anni regalato al Milan ) MUTU regalato al Parma, tanto per dire di due nomi che hanno fatto la fortuna di altre squadre…….. se poi ci devo aggiungere Roberto carlos e Pirlo, allora mi viene da piangere .
    Se penso a tutti i giocatori validi che avevamo in questi 10 anni e che non siamo stati capaci di formare una squadra omogenea e affidabile nel tempo , allora devo proprio pensare che siamo una societa’ di calcio la piu’ FESSA d’Italia .
    Mi diverto a scrivere questa formazione che avrebbe fatto sicuramente felice qualsiasi tifoso , eccola dal 1996 - 2006

    Peruzzi , Silvestre, Roberto carlos, Simeone, Cannavaro, West ; Mutu, Pirlo, Ronaldo, Seedorf , Del Vecchio . Dabo……Farinos, Michele Serena e che piu’ ne ha e piu’ ne metta .

    Questi sono vari nomi , che fanno una signora formazione, che sono stati regalati o quasi dalla societa’ Moratti a altri .
    Giocatori , a parte Ronaldo ( 5 anni , ma 2 anni e mezzo d’infortunio ) che sono rimasti uno o due anni al massimo, e che avrebbero col tempo amalgamato una squadra coi fiocchi, capace di poter vincere sia uno scudetto sia una coppa dei campioni .
    INVECE ? Si sa’ comé andata a finire , e poi ci lamentiamo e ci meravigliamo che siamo la bazzerletta d’ITALIA ? Ma hanno ragione. Siamo una societa’ fessa e finché ci sono i BRANCA e gli ORIALI non combineremo e non saremo una GRANDE , MAI.
    Ci vogliono managers con i cosiddetti e non giocatori simentalisti che hanno vestito questa maglia con onore e con affetto .
    Oriali é stato un grande, ma come giocatore pero’ !!!!!
    ma come dirigente , che lasci incarico a chi sia piu’ capace e che abbia piu’ carisma e professionalita’ .
    Che se ne stia da parte.
    Italo Allodi dove sei ?

  44. rocco scrive:

    xNINO ……..Italo Allodi dove sei ??????………………ERA né piu né meno che un MOGGI…..sia per i risultati e sia per i modi usati x ottenerli……..allora se il fine giustifica i mezzi,va bene …..ma se vogliamo un calcio piu pulito evitiamo d inneggiare a certi personaggi !!!!!…. salutissimi

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