Meglio darsele di santa regione
che dormire ai congressi di partito

Tutti (quasi) i commentatori a stigmatizzare o a trattare come ‘minus habens’ quella parte di socialisti (leggi De Michelis e Caldoro) che - e non solo metaforicamente - se le sono date di santa ragione in un noto hotel romano. Una volta tanto, invece, sarebbe il caso di dire che la politica è passione, che se uno arriva ad arrabbiarsi a quel punto vuol dire che “ci crede”.
Ma sì, andiamo alla sostanza delle cose, non fermiamoci alle prime impressioni. La posta in gioco, per la pur piccola comunità socialista che ha scelto, fino ad ora, Berlusconi e Bossi non è certo di poco conto, anzi.
Si tratta di decidere se stare a sinistra (come da sempre ha fatto il vero erede del Psi, vale a dire lo Sdi di Boselli) oppure se continuare a navigare tra le acque del centrodestra. Mica poco, anche perché in molti - e forse non senza qualche ragione - credono esser giunta l’ora di chiudere per sempre la disapora. Impresa forse chimerica, ma la politica è probabilmente l’unica pratica sociale in cui niente è impossibile (basta che lo si voglia).

E a coloro che tanto disprezzo mostrano per i congressi sanguigni, rammentiamo le tristissime assise azzurre e querciaiole per non parlare di quelle margheritine. Tutti zitti, parla il Capo. Tutti d’accordo, parla l’ex funzionario. Non dimenticando che, tra breve, nascerà il Pd, il Partito democratico. Sai che allegria vedere il compagno Fassino che elencherà i grandi successi conseguiti dai Ds negli ultimi anni nascondendo che uno dei tronconi dell’ex Pci mai s’è schiodato da un 16-17 per cento… Sai che gioia assistere alle chiacchiere degli ex diccì sul valore della religione e della famiglia… Roba da antidepressivo. Di quelli tosti, però.

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2 Commenti a “Meglio darsele di santa regione
che dormire ai congressi di partito”

  1. patrizia scrive:

    Giusto! Analisi perfetta.

  2. vasco scrive:

    Hai centrato, secondo me, il punto politico di questo periodo: siamo alle prese con una messe di congressi (Udc e Sdi questa settimana, Ds e Margherita la prossima e Pdci a fine mese) che saranno davvero combattuti. Veri. Forse perchè siamo davvero ad un punto di svolta della politica italiana? Tanto finisce che siamo sempre il solito Paese irriformabile e irriformato…

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