Le vie dei clandestini
Mercoledì 1 Novembre 2006di Alessandro Farruggia
DA TRIPOLI (LIBIA)
E’ stagione. Ogni anno, da ottobre ad aprile, non appena le condizioni ambientali consentono l’attraversamento in realativa sicurezza del deserto del Sahara, da 70 a 100 mila pesone varcano i confini della Libia. Vengono dall’Africa occidentale e orientale, da Marocco ed Egitto. Di solito passano qualche mese nella Grande Jamahiriya, dove lavorano come clandestini. Poi una parte sceglie di restare più a lungo, un’altra torna a casa (o viene rimandata a casa) e una parte, stimata in 20-30 mila, tenta di raggiungere l’Italia e l’Europa. Il traffico frutta decine di milioni di euro alle cosche libiche, tunisine, marocchine, sudanesi, etiopi, nigeriane, nigerine, senegalesi, ivoriane, ghanesi che gestiscono il traffico e quasi non si ostacolano tra loro perché il mercato è così ricco che c’è spazio per tutti. (more…)