Mense scolastiche
di Miriam, 36 anni, Bologna
Premetto che sono turnista. Mia figlia fa il tempo pieno, e da un anno è possibile anche per lei mangiare a casa. Ho comunicato alle maestre, al Comune e alla scuola (via e-mail) la mia intenzione di fare mangiare a casa la bambina ogni qualvolta io sia a casa, anche perché ha seri problemi con la mensa, e pagare 4,50 euro a pasto per poi non consumarlo… Oggi mi hanno detto che dovevo chiedere l’autorizzazione per iscritto e non per via e-mail alla direttrice scolastica, e me l’hanno fatta riscrivere, ma mi hanno anche detto che difficilmente la preside accetterà la mia richiesta, in quanto o un bambino disdice la mensa del tutto, e allora tutto bene, oppure mangia sempre a scuola. Può una direttrice scolastica decidere tale cosa? Nel regolamento della scuola si dice semplicemente che i bambini che mangiano a casa devono essere riportati a scuola entro l’orario in cui ricominciano le lezioni. La segreteria mi ha detto che se la bambina viene a casa 1/2 giorni a settimana, il tempo per consumare il pasto, allora non fa più 40 ore settimanali… Ma allora chi li prende fuori sempre? Perché loro possono? E poi so che ora la pausa mensa non è più considerata orario di lezione…
Premetto che il Comune mi ha semplicemente detto di verificare che non vi siano errori di fatturazione…
28 Settembre 2006 alle 11:37
Gentile signora,
le do un consiglio: lasci sua figlia a scuola. La lasci mangiare insieme ai suoi amici! Mangia poco o nulla? Pazienza! Mangerà di più la sera, a casa. Ma la lasci a scuola a divertirsi e a socializzare. Questi bimbi, altrimenti, una volta adulti, vorranno solo fare ciò che gli piace, senza affrontare le cose più dure, se sanno che a casa c’è la mamma che fa tutto.
E’ vero che il cibo nella scuola non è il massimo, ma è anche vero che un po’ di adattamento non guasta. Pensi poi se ogni insegnante avesse una ventina di bambini di cui una parte va a casa e altri rimangono… Se lo immagina il caos?
La lasci socializzare, altrimenti i bimbi tra qualche hanno non avranno più amici ma solo mamma, papà e il computer!
Una mamma insegnante