di Gianluigi, 37 anni, Bologna
Ho appena ricevuto una bolletta da parte di Hera per la chiusura di un contratto di fornitura gas a causa di un cambio di residenza. Premetto di avere sempre pagato tutte le bollette come migliaia di bolognesi, ma sorpresina, in quest’ultima mi si chiede di pagare una cifra di 840 euro entro 15 giorni dal suo arrivo. Penso che quando un qualsiasi utente paga regolarmente le bollette a fine anno anche il conguaglio dovrebbe già essere a posto con l’ente, ma questi non so perché mi spediscono una bolletta di 14 pagine andando a ritroso di ben 2 anni e mezzo.
Domanda: e se il signor Rossi decidesse di chiudere il suo contratto dopo 10 anni cosa si vedrebbe recapitare?
Mi sento vittima di un sistema burocratico che ci considera mucche da mungere fino all’osso.
Hera dovrebbe prendere esempio da Enel per la chiarezza delle bollette (le sue invece sono incomprensibili) e dal Comune di Bologna per la tassa sui rifiuti solidi, che almeno dà la possibilità di rateizzare i bollettini di pagamento.
Grazie e scusate per lo sfogo

Questo articolo è stato pubblicato Mercoledì, 6 Settembre 2006 alle 13:13 e classificato in Consumatori. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi inviare un commento.