Ubaldo, il suo infortunio
tiene banco in sala stampa

A Londra piove e allora c’è tempo anche per il divertimento. Un simpatico cartello ironizza sulla forzata assenza del nostro Ubaldo, rimasto precauzionalmente a casa.
“Questa ancora non mi era mai successa…!” scherzava ieri Ubaldo mentre nell’infermeria situata sotto il Campo Centrale aspettava il fisioterapista che avrebbe dovuto visitarlo. Dopo essersi infortunato alla coscia destra nel tentativo di evitare che la sua inseparabile Vespa gli cascasse sulla gamba, il nostro direttore era infatti riuscito a raggiungere senza non poche difficoltà l’infermeria camminando praticamente su una sola gamba. Dopo tutti gli accertamenti del caso, quest’oggi il nostro Ubaldo, dopo oltre cento Slam da inviato (oltre 24.000 incontri considerando che in uno Slam tra uomini e donne si giocano 254 partite di singolare!), ha deciso di prendersi una giornata di riposo e di seguire gli incontri dal suo appartamento di Notting Hill, tra un impacco di ghiaccio e un antidolorifico.
Seppure “in malattia” il primo pensiero è comunque sempre rivolto ai suoi lettori, prova ne sono le numerose telefonate che riceviamo in Sala Stampa io e Luigi con le quali ci vengono comunicati gli “ordini editoriali”.
Tra i colleghi presenti qui a Londra, passata la paura e accertata la non gravità delle condizioni di Ubaldo, regna il buonumore, tanto che Luca Marianantoni, con la collaborazione della “nostra” Francesca Cicchitti hanno deciso di preparare una targa “in memoria” del povero Ubaldo e di affiggerla vicino alla sua postazione, contigua a quella di Rino.
Sotto la foto di Uby che tiene in mano “il suo ultimo” libro, come lo ha rinominato Luca, si possono leggere le seguenti parole:
“Ci hai lasciati senza salutarci,
figlio modello, marito esemplare,
padre premuroso, direttore esigente,
ma soprattutto collega scassa p…e.
Non ti dimenticheremo mai…
Neppure la tua vespa…
Che da oggi riposa in pace, come noi,
nel museo di Wimbledon.”
Insomma, in sala stampa, a dispetto di quello che si potrebbe credere, si trova il tempo anche di divertirsi e, perché no, di prendersi anche un po’ in giro. Soprattutto in una giornata in cui le emozioni scarseggiano (solo due semifinali femminili, e per giunta dal pronostico scontato) e per giunta con l’arrivo della pioggia, già alla sua seconda apparizione consecutiva dopo dieci giorni di bel tempo. Nell’attesa di un ritorno (verosimilmente già domani) di Ubaldo nella sua postazione, aspettiamo una sua divertita risposta fra i commenti al post!
3 Luglio 2008 alle 20:52
Sul blog non è consentito danneggiare, minacciare, ledere. Ora Ubaldo devi spiegarlo anche alla tua VESPA!!!!!!! buona guarigione!!
3 Luglio 2008 alle 22:23
Consentitemi la battuta, e se fosse stata manomessa da un coach italiano…………….naturalmente sto scherzando…..auguroni Ubaldo
4 Luglio 2008 alle 00:52
Auguri Ubaldo per una rapida guarigione.
4 Luglio 2008 alle 10:04
Caro Ubaldo, a questo punto mi viene da pensare che qualcuno presente della redazione abbia tentato un colpo di stato …. che sia stato un atto di sabotaggio del buon e fidato Michele?
Good luck ti aspettiamo !!!