Ipse dixit. L’hanno detto i campioni…
prima delle Olimpiadi

 
9 Agosto 2008 Articolo di Marco Sicolo
Author mug

Un estratto dalle dichiarazioni dei partecipanti alle Olimpiadi prima dell’inizio del Torneo. Lo pensano davvero o lo dicono perchè devono?

1. “Spero di non inciampare quando entrerò nello stadio.”
(Roger Federer, sulla cerimonia d’apertura)

2. Motivazioni
“Un altro Slam qui o là non fa troppa differenza. È bello vincerli, ma le Olimpiadi sono qualcosa che non ho ancora conquistato.”
(Roger Federer)

“Per me le Olimpiadi sono qualcosa a cui, come sportivo professionista, non posso mancare.”
(Novak Djokovic)

“La mia famiglia mi parlava di quanto fossero serie le Olimpiadi, e quanto sarebbe importante che io vi facessi bene. È nella mentalità della mia famiglia.”
(Svetlana Kuznetsova)

“Sono davvero eccitata. E’ il sogno di ogni ragazzo e ragazza partecipare alle Olimpiadi. Sapere che sta per cominciare è molto emozionante e non vedo l’ora di farne parte.”
(Maria Sharapova, 19 luglio)

3. Mannaggia
“Non avete idea di quanto faccia male dover mancare alle Olimpiadi e agli US Open…”
(Maria Sharapova)

4. Fuori dal coro
“Ad essere onesti, preferirei vincere gli US Open. Non so perché.”
(Jelena Jankovic)

“Noi abbiamo quattro Slam in un anno, invece per gli altri atleti qui è quasi questione di vita o di morte. Noi daremo tutto quello che abbiamo, ma fra due settimane c’è già l’US Open.”
(Lleyton Hewitt)

5. Suppongo
“Otto anni fa, incontrare la mia ragazza alle Olimpiadi è stato uno dei momenti più importanti della mia carriera. Portare la bandiera è stato un altro momento importante. Non so quale stato più bello, ma suppongo incontrare la mia ragazza. Stiamo insieme da otto anni, mentre portare la bandiera dura solo 10 minuti.”
(Roger Federer)

6. Spirito olimpico
“Il villaggio ti dà il senso delle Olimpiadi, ma non è veramente possibile rimanerci. Non posso sfuggire lì dentro, perché gli altri atleti vogliono foto e tutto il resto. Non che mi dispiaccia, ma non è la preparazione ideale per vincere una medaglia d’oro.”
(Roger Federer)

7. Spirito olimpico - riproviamo
“Devi provare ad essere coinvolto con gli altri atleti, se rimani in hotel è quasi come fosse un torneo normale.”
(Andy Murray)

“Quando entri nella sala da pranzo è come tornare a scuola.”
(Andy Murray)

“E’ un’esperienza speciale. È indimenticabile essere nel villaggio Olimpico con tutti i più grandi atleti che altrimenti potremmo vedere solo in TV.”
(Rafael Nadal)

“Voglio incontrare gli altri atleti nel villaggio e guardare diversi eventi come pallavolo e pallanuoto.”
(Ana Ivanovic)

“La cosa che aspetto di più è il villaggio. Così tanti atleti, tutti che mangiano insieme e si incontrano, credo che sarà l’esperienza più importante.”
(Novak Djokovic)

“Roger ha già vissuto due Olimpiadi nel villaggio, ma per me è la prima, e voglio vedere com’è e godermela.”
(Stanislas Wawrinka)

“Viaggiamo tutto l’anno e vediamo sempre le stesse facce, tutto il tempo. Questo è qualcosa di nuovo.”
(Michail Youzhny)

“E’ molto difficile andare a letto in tempo per svegliarsi presto. Ma è una grande esperienza.”
(Elena Dementieva)

“C’è più cameratismo.”
(Bob Bryan)

8. Uno sguardo alla Rivalità
“Mi aspetto che faccia bene, e se vorrò indietro il mio numero uno in poche settimane, dovrò essere solido nel gioco fino alla fine dell’anno.”
(Roger Federer, su Nadal)

9. Pazienza - 1
“Il tennis è un gioco di opportunità. Se non giochi bene a Parigi, hai sempre Wimbledon a cui guardare. Ma questa è l’unica eccezione, dove devi aspettare un po’ di più per avere un’altra possibilità.”
(Bob Bryan)

10. Pazienza - 2
“Spero davvero di vincere l’oro qui, o altrimenti a Wimbledon 2012.”
(Roger Federer)

11. Irriducibile
“Si suda parecchio qui, e questo si adatta bene al mio gioco.”
(Lleyton Hewitt)

12. Off topic
“Sono sicuro che Pete stia dormendo un po’ meglio rispetto a nove mesi fa. Per un po’ è sembrato che Federer dovesse spazzare via il suo record di 14 Slam.”
(John McEnroe)

13. Messia
“E’ impossibile essere alla sua altezza, ma è impossibile non essere motivati da lui. Lui motiva ognuno di noi.”
(Tommy Robredo)

“E’ importante per la squadra spagnola avere il miglior giocatore nella storia della Spagna lì ad aiutarci.”
(David Ferrer)

14. Longevità
“E’ grandioso pensare che sono qui a disputare la mia quinta Olimpiade”
(Leander Paes, bronzo ad Atlanta ’96)

15. So’ soddisfazioni…
“Posso rivedere quasi tutti i punti se chiudo gli occhi, come in un video. Fu fantastico, specie quando cominciammo la mattina con il warm-up. Ci dividevamo i campi; io ero seduto e guardavo e pensavo, sì, è lui il tipo. Poi pensavo a come dovessi giocare, e quando cominciammo l’incontro funzionava tutto alla perfezione. Fu un match fantastico.”
(Tomas Berdych, sulla sua vittoria su Federer ad Atene)

16. Rinunce
“Sono sicuro che quando guarderò la cerimonia d’apertura in TV, mi mancherà. Ovviamente una parte di me vorrebbe essere lì.”
(Andy Roddick)

17. Ambiziosetti
“Per il modo in cui sto giocando, non vedo davvero alcuna ragione perché io non possa salire sul podio.”
(James Blake)

“Abbiamo delle aspettative importanti, perché quattro anni fa venimmo con grandi obiettivi e portammo un po’ di medaglie a casa.”
(Fernando Gonzalez)

18. Per gli altri…
“Sto bene, considerando il calendario di quest’anno, che era terrorizzante.”
(Rafael Nadal)

19. Al momento giusto
“Mi sono qualificata per le Olimpiadi davvero all’ultimissimo momento. Era il mio obiettivo dall’inizio dell’anno.”
(Dinara Safina, dopo la vittoria nel primo turno di Wimbledon il 24 giugno)

20. Padrona di casa
“Dopo le Olimpiadi mi concentrerò di più sul singolare, ma a Pechino il mio obiettivo è il doppio.”
(Zheng Jie)

21. Scaramanzia
“Vogliamo giocare del buon tennis e portare a casa qualcosa di luccicante. Potrebbe essere un grosso penny, una moneta d’oro o d’argento, o un quartino.”
(Mike Bryan)

22. Oltre il tennis
“Mi piacerebbe vedere un po’ di atletica e di basket.”
(Roger Federer)

“Probabilmente calcio.”
(David Nalbandian)

23. Arrivano i nostri
“Ovviamente una medaglia sarebbe un risultato che ripagherebbe me, il mio coach e la mia famiglia di tanti sacrifici. Ma sarei contento anche se fosse un altro italiano a riuscire nell’impresa. Sarebbe bellissimo.”
(Simone Bolelli)

“Rafa è motivato, è venuto qui per vincere. Io però sono uno che non molla mai.”
(Potito Starace)

“Nel tennis le promesse sono rischiose, perché nel momento in cui credi di giocar bene e far risultato ti arriva puntuale la bastonata. Io dico sempre che vale poco essere il numero uno d’Italia se in classifica mondiale sei il 50º. Preferirei senza dubbio essere il terzo giocatore azzurro, ma con una classifica da top 10 o top 20, così saremmo tutti molto più competitivi, e cominceremmo a far davvero paura a tutti in ogni torneo, Olimpiadi comprese.”
(Andreas Seppi)

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3 Commenti a “Ipse dixit. L’hanno detto i campioni…
prima delle Olimpiadi”

  1. allihies scrive:

    geniale la dichiarazione di federer sulla bandiera e sulla fidanzata. è proprio confuso in questo periodo..

  2. Yumichiro Takahashi scrive:

    sì, anche io leggendo le sue dichiarazioni delle ultime settimane, mi sono convinto che Roger non si renda conto di essere in crisi, certo è in tempo a battere altri record, ma dovrebbe essere un po’ con i piedi per terra..

  3. stefano grazia scrive:

    per me le olimpiadi, per un tennista, sono importanti solo se ti chiami Massu o Volandri (per dire) oppure se le vivi con lo spirito di Djokovic,Youzhny e Wavrinka… Per Federer sono importanti come lo furono per Agassi, la ciliegina sulla torta, e quindi piu’ importanti di quel che sono ora per Nadal. Per questo vinceranno Nadal e…la Yankovic!

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