Così parla Roitman, n.72 Atp, al magazine del Clarin sul caso Di Mauro.  “Mi sarei sorpreso di più se fosse stato uno di un’altra nazionalità…” L’Atp ha pronte altre sanzioni per 20-30 tennisti. Un altro italiano fra questi o di più?

00:00 | COPA PETROBRAS: ESCOPETA CARGADA / ROITMAN
“LOS ITALIANOS SON APOSTADORES”

SERGIO, QUE BAJO’ A DABUL, SE REFINò AL CASO DI MAURO Y HABLO’ SU HOBBY: LA BATERIA
ANDRES CIRESA (aciresa@ole.com.ar)

http://www.ole.clarin.com/notas/2007/11/15/01541097.html

Este año, Sergio ya ganó dos títulos. Va por el del Vilas.
Sergio Roitman, 72º del listado ATP, es una de las figuras de la Copa Petrobras. Anoche, por ejemplo, le ganó 5-7, 6-0 y 6-2 a Dabul (en octavos hoy se medirá con el brasileño Ghem). Tenista y… rockero, fanático del heavy metal. Pero vamos por partes. O empecemos por un tema de moda, el de las apuestas: “Se está ensuciando todo”, dice Roitman. “Con respecto a Alessio di Mauro (lo suspendieron por apuestas en el tenis), sólo tengo para decir que apostar es una cultura de los italianos. Ellos son apostadores. En Italia es una costumbre. Me sorprende, pero más me hubiese sorprendido si fuese alguien de otra nacionalidad”.
Nota di UBS: Letto da uno che non sa lo spagnolo può sembrare che dica: “Gli italiani sono degli impostori”. Ma non è così. Apuesta vuol dire scommessa, apostadores scommettitori. Sergio Roitman intervistato da questo collega che non ho presente, Andres Ciresa, sul periodico Olè del gruppo del Clarin dice sulle scommesse e il caso Di Mauro

“Si sta insozzando tutto…con tutto il rispetto per Alessio Di Mauro (lo hanno sospeso per via delle scommesse) voglio soltanto dire che scommettere fa parte della cultura degli italiani (e degli inglesi no? n.di ubs). Sono scommettitori. In Italia è un’abitudine. La cosa mi sorprende, ma mi avrebbe sorpreso di più se fosse capitato a qualcuno di un’altra nazionalità”.
Insomma, a prima vista a chi me l’aveva segnalata questa notizia poteva apparire da querela. In effetti non lo è. Roitman esprime un parere, che alcuni condivideranno e altri no, ma non è un’offesa essere scommettitore, Fosse stata…impostore, allora sì. A volte gli equivoci nascono anche così. piuttosto io mi aspetto che arrivino presto _ questioni di giorni, si aspetta che finisca il Master credo _ dall’Atp altre sanzioni a carico di un bel po’ di giocatori amanti delle scommesse, venti-trenta, e fra questi anche _ purtroppo _ almeno un altro italiano, forse di più. Ma perchè Roitman possa esprimersi ancora così bisognerà che fra quelli non ci sia nessun argentino…
Qui prosegue l’intervista a Roitman in spagnolo….De 28 años, Roitman ganó dos challengers esta temporada: el de Szczecin (Polonia) y el de Prostejov (República Checa). Y también tuvo tiempo para proyectar algunas ideas respecto de su otra pasión: la música.

SEGUE IN FONDO L’ARTICOLO DI ANDRES CIRESA

—Después del tenis… ¿Se viene la banda de Roitman?

—Las ganas están, claro. Tengo amigos con los que puedo formar un lindo grupo. Yo toco la batería. Igual, para mi retiro falta.

—¿Por el tenis resignaste muchas cosas?

—Me faltó tiempo para recorrer ciudades del exterior y para estar más con mis amigos.

—¿Los aprovechás ahora que estás en Buenos Aires?

—Poco, por el entrenamiento. Bah, ellos se aprovechan de mí. En la cancha a veces comentamos algo, a veces me putean, ja, ja. Dentro de la cancha es tanta la tensión, que a veces busco en mi gente un cable a tierra.

—¿Y estás para llevarte el título en Buenos Aires?

—Sería muy lindo. Ojalá me vaya bien y pueda obtener los resultados que quiero. Durante el año, que fue positivo, tuve algunas chances de meterme en instancias definitivas pero no las supe aprovechar.

Questo articolo è stato pubblicato Venerdì, 16 Novembre 2007 alle 02:00 e classificato in Scommesse. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi inviare un commento.