Verso una finale principesca
Nadal contro il nemico Berdych
Quale Ferrero per Federer?
Lo spagnolo era il n.1 della terra rossa

 
20 Aprile 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Inviato per la pubblicazione su La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno del 21 aprile 2007

dscn1219.jpg

Al torneo di Montecarlo Rafa Nadal, nelle sue vesti di campione uscente al Foro Italico, ha ricevuto dalle mani di Ubaldo Scanagatta (foto di Gianni Ciaccia) il libro “Roma 2006 I gladiatori del Foro” che prelude all’uscita del nuovo libro tutto a colori con oltre 300 foto che verrà presentato all’inizio dei prossimi Internazionali d’Italia con la storia, le finali e le statistiche (curate da Luca Marianantoni) del più grande spettacolo tennistico nazionale dagli anni ‘30 a oggi (Potrete richiedere il nuovo libro, 25 euro spedizione inclusa, e 40 per le ultime due edizioni, presso Luca.Marianantoni@tin.it).

Nel titolo ho ricordato che Ferrero era n.1 del mondo sulla terra rossa perchè lì lo è stato davvero (anche se per 8 sett. fra l’8 sett, e il 2 nov. 2003 lo è stato in assoluto, all surfaces)

UBALDO SCANAGATTA
MONTECARLO _ Roger Federer conquista la vittoria n.500 della carriera, demolendo il terraiolo spagnolo Ferrer 6-4,6-0. Reazione dell’incontentabile n.1 del mondo? “Sarebbe stato meglio se fossero state consecutive!” Ok, Roger voleva far lo spiritoso. Fra un paio di mesi supererà le 517 di Moya (ma il “novio” della Pennetta ha 5 anni di più)
Poi Rafa Nadal, passeggia con il tedesco Kohlschreiber 6-2,6-3 e raggiunge la vittoria n.65 di fila sulla terra rossa (dove non perde più dal 5 aprile 2005). Reazione? “Todo bien”.
Insomma, sotto gli occhi benedicenti di Alberto, nonché della sempre bella sorella Caroline, tutto sembra preludere verso _ noblesse oblige _ la solita principesca finale, Nadal-Federer. Proprio come un anno fa qui. Proprio come a Roma e come a Parigi.
Non è ancora detto perchè oggi si giocano le semifinali, ci mancherebbe, ma nel tennis non ci sono gli arbitri con le schede telefoniche svizzere che sovvertono i valori in campo. Insomma perché si assista all’ennesimo replay fra i primi due tennisti del mondo, le premesse ci sono tutte prima di Federer-Ferrero (6-3 il bilancio a favore dello svizzero che non sarebbe stato favorito quattro anni fa quando lo spagnolo aveva vinto due volte Montecarlo, una Roma e una Parigi) e Nadal-Berdych (1-3, ma le tre vittorie del ceco sono avvenute su campi rapidi).
Di Federer e Nadal è già stato scritto di tutto e di più, e chissà quanto ancora se ne scriverà. Val la pena ricordare che fra Berdych e Nadal non corre buon sangue. Lo spilungone ceco fidanzato alla collega Lucia Safarova, appena trasformato il matchpoint contro Rafa a Madrid nonostante il tifo eccessivo e indisponente degli aficionados di Nadal, commise l’ingenuità di portarsi l’indice al naso per zittirli, come il viola Batistuta a Barcellona dopo un memorabile gol. L’indomani nella finale contro Gonzalez Tomas si prese tanti di quei buuhhh che…”Avevo giocato in Davis in Argentina contro Nalbandian ma non era stata così dura…”. Nadal commentò: “Berdych si è comportato da stupido, se l’è meritato”.
Da allora i due, che prima ogni tanto si allenavano insieme, non l’hanno più fatto. Diversamente dai coetanei Murray, Djokovic e Gasquet già eliminati (quest’ultimo vinceva 7-5,4-1 con il risorto Ferrero quando è crollato, sfinito dalle maratone con Verdasco e Ljubicic) Berdych è in gara e senza complessi. “Perché non posso battere Nadal? A chi mi chiedeva prima di giocare contro Federer ai Giochi di Atene se pensavo di vincere risposi l’1 per cento…però poi ho vinto io. Insomma tutto può succedere…”
Può succedere anche che l’Italia in Fed Cup non vinca con le riserve cinesi a Castellaneta Marina, ma in principio dovrebbe. Tax Garbin, n.23 Wta, dovrebbe farcela con la doppista Sun Tian Tian (n.90), ma soltanto se Flavia Pennetta n.44 vince con la Peng Shuai (n.32), Barazzutti starà tranquillo perché in doppio le cinesi sono davvero temibili. Meglio non arrivare a giocarlo sul 2 pari.

Collegamenti sponsorizzati


4 Commenti a “Verso una finale principesca
Nadal contro il nemico Berdych
Quale Ferrero per Federer?
Lo spagnolo era il n.1 della terra rossa”

  1. marcos scrive:

    che bello risentirti su sky! emozionato?

    non sono mica così sicuro che la finale sia quella che tutti ci si aspetta.

    non vedevo ferrero così da anni: ha perso il primo set perchè gasquet ha giocato meglio del miglior federer…impressionante. se acquisisce un pò di resistenza, darà del filo da torcere a tutti per i primi tre posti. lo spero!

    c’è maretta tra berdych e nadal, si sa: può essere che l’incontro non segua i valori tecnici su terra, ma segua altre strade…magari quella dei nervi.

    attendo con curiosità!

  2. vincenzo torzillo scrive:

    per me federer comodo in 2 mentre per nadal dipende dal ceco..se se vedendo il nemico spagnolo si esalta….lo può bastonare ben bene..altrimenti il regolarista piglia tutto nadal non avrà problemi

  3. vincenzo torzillo scrive:

    sono fuori topic ma vorrei sapere da ubalbo se può contattare braccio per sapere come va..sono molto preoccupato..questo problema alla spalla rischia di mandare all’aria tutti i sacrifici fatti per arrivare dopo molti anni al tennis che conta…dovendo rinunciare a casablanca sprofonderà al numero 140 circa……SPERIAMO IN BENE

  4. roberto scrive:

    Concordo con Marcos- Il Ferrero di questo torneo è forse il migliore degli ultimi 2-3 anni e sarà un validissimo test per Roger.
    Posto su un argomento un po’ snobbato, la Fed Cup.
    Lo dico prima dell’inizio degli incontri, facendo un metaforico serve and volley: per me LE SCELTE DI BARAZZA SONO LE MIGLIORI POSSIBILI IN QUESTO MOMENTO, CONSIDERATA LA SUPERFICIE (GIUSTAMENTE LENTISSIMA) E L’INFORTUNIO DELLA SCHIAVONE.
    Poi, se perderemo, vorrà dire che le cinesi mi hanno passato con la risposta…

Scrivi un commento